Teramo. L’associazione culturale BM idea by Big Match ricorda Aspettando il Primo Maggio (VII edizione) Sabato 30 Aprile Area ex Villeroy_ Quartiere Gammarana_ Teramo Bandabardò Africa Unite Linea 77 Velvet Rainska Profunk Sostanze Corrosive Dj Kurtz Apertura cancelli ore 18.00 Teramo anticipa tutti! Una notte di musica e divertimento

L’associazione culturale BM idea by Big Match
ricorda
Aspettando il Primo Maggio (VII edizione)
Sabato 30 Aprile
Area ex Villeroy_ Quartiere Gammarana_ Teramo
Bandabardò
Africa Unite
Linea 77
Velvet
Rainska
Profunk
Sostanze Corrosive
Dj Kurtz
Apertura cancelli ore 18.00
Teramo anticipa tutti! Una notte di musica e divertimento

L’associazione culturale BM idea by Big Match

ricorda
Aspettando il Primo Maggio (VII edizione)
Sabato 30 Aprile
Area ex Villeroy_ Quartiere Gammarana_ Teramo
Bandabardò
Africa Unite
Linea 77
Velvet
Rainska
Profunk
Sostanze Corrosive
Dj Kurtz
Apertura cancelli ore 18.00
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Teramo. La Casa Editrice Ricerche&Redazioni di Damiani&Marram� presenta il Volume LA MEMORIA DEL PAESAGGIO

Marted� 3 maggio 2011, ore 18

Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi


In collaborazione con la Citt� di Roseto degli Abruzzi

La Casa Editrice Ricerche&Redazioni di Damiani&Marram� presenta il Volume

LA MEMORIA DEL PAESAGGIO

a cura di Gianpiero Castellucci




Intervengono:

Luigi PONZIANI
Direttore Biblioteca provinciale “M. Delfico” di Teramo
Luciano ARTESE
Storico
Marcello SGATTONI
Storico

Sar� presente il Curatore

……………..

IL LIBRO

Il libro curato da Gianpiero Castellucci � frutto di una serie di studi e ricerche originali sul paesaggio abruzzese che l’Archeoclub di Teramo ha organizzato in tempi recenti. […] Un territorio caratterizzato visibilmente da una morfologia disuguale che dalle alte e aspre dol�mie del Gran Sasso e dalle arenarie dei Monti della Laga declina fino alle colline preappenniniche e al mare Adriatico […]

Capire il paesaggio, definirne le metafore, chiarire il rapporto fra ci� che vedono i nostri occhi e quello che legge la nostra mente, � stato l’oggetto di ricerche di studiosi di molte e diverse discipline che non hanno ancora trovato una convergenza significativa sull’argomento.

Tuttavia, con la Convenzione europea del paesaggio (Firenze, 2000), � stata elaborata una sintesi molto efficace sull’idea di paesaggio, interpretato come insieme di luoghi della memoria qualificati eticamente, esteticamente, ecologicamente e simbolicamente. Il paesaggio, dunque, come espressione del patrimonio culturale e naturale delle comunit� locali e nazionali, fondamento della loro identit� e diversit�.

Hanno dato il loro contributo Luciano Artese, Luisa Bonesio, Gianpiero Caastellucci, Fausto Eugeni, Antonio Paolucci, Luigi Ponziani e Marcello Sgattoni.

LA SCHEDA

ARCHEOCLUB D’ITALIA TERAMO
LA MEMORIA NEL PAESAGGIO
Atti del convegno sul paesaggio delle valli del Tordino e del Vezzola (Teramo 2009)
a cura di Gianpiero Castellucci, Teramo, Ricerche&Redazioni, 2011.
208 pagine – ISBN 978-88-88925-41-7
Prezzo: � 20.00


Martedì 3 maggio 2011, ore 18

Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi

In collaborazione con la Città di Roseto degli Abruzzi

La Casa Editrice Ricerche&Redazioni di Damiani&Marramà presenta il
Volume

LA MEMORIA DEL PAESAGGIO

a cura di Gianpiero Castellucci

Intervengono:

Luigi PONZIANI
Direttore Biblioteca provinciale “M. Delfico” di Teramo
Luciano ARTESE
Storico
Marcello SGATTONI
Storico
Sarà presente il Curatore

……………..

IL LIBRO

Il libro curato da Gianpiero Castellucci è frutto di una serie di
studi e ricerche originali sul paesaggio abruzzese che l’Archeoclub
di Teramo ha organizzato in tempi recenti. […] Un territorio
caratterizzato visibilmente da una morfologia disuguale che dalle
alte e aspre dolòmie del Gran Sasso e dalle arenarie dei Monti della
Laga declina fino alle colline preappenniniche e al mare Adriatico […]

Capire il paesaggio, definirne le metafore, chiarire il rapporto fra
ciò che vedono i nostri occhi e quello che legge la nostra mente, è
stato l’oggetto di ricerche di studiosi di molte e diverse discipline
che non hanno ancora trovato una convergenza significativa
sull’argomento.

Tuttavia, con la Convenzione europea del paesaggio (Firenze, 2000), è
stata elaborata una sintesi molto efficace sull’idea di paesaggio,
interpretato come insieme di luoghi della memoria qualificati
eticamente, esteticamente, ecologicamente e simbolicamente. Il
paesaggio, dunque, come espressione del patrimonio culturale e
naturale delle comunità locali e nazionali, fondamento della loro
identità e diversità.

Hanno dato il loro contributo Luciano Artese, Luisa Bonesio,
Gianpiero Caastellucci, Fausto Eugeni, Antonio Paolucci, Luigi
Ponziani e Marcello Sgattoni.

LA SCHEDA

ARCHEOCLUB D’ITALIA TERAMO
LA MEMORIA NEL PAESAGGIO
Atti del convegno sul paesaggio delle valli del Tordino e del Vezzola
(Teramo 2009)
a cura di Gianpiero Castellucci, Teramo, Ricerche&Redazioni, 2011.
208 pagine – ISBN 978-88-88925-41-7
Prezzo: € 20.00




Roma. Nduccio a Roma!

Nduccio a Roma!
Domenica Primo Maggio in piazza San Giovanni, al Concertone annuale si parlerà e si canterà in Abruzzese.
E’ di poche ore la notizie che la direzione artistica del concerto ha convocato Germano D’Aurelio detto Nduccio unitamente al suo gruppo, per un intervento in musica nelle prime ore del pomeriggio.
Il tema richiesto a Nduccio sarà l’Emigrazione.
Si accennerà ai figli d’Abruzzo che hanno fatto grande l’America: John Fante, Perry Como, e si canterà Dean Martin.
2 soli brani per un tempo di circa 10 minuti su un palco veramente importante.
Nduccio è sicuramente il testimone musicale e di spettacolo più popolare di questa terra e soprattutto molto legato a questo tema.
In oltre 30 anni di attività ha raggiunto le comunità Abruzzesi, ed Italiane in genere, di tutto il mondo, toccando gli USA, il Canada, Venzuela, Argentina, Uruguay, Cile, Australia, Sudafrica per non dimenticare il nord Europa con Svizzera, Belgio, Francia e Germania.
Quella del Primo Maggio rappresenta sicuramente una delle tante vette conquistate con fatica e con merito.
Ad accompagnarlo sul palco i suoi ormai mitici musicisti del “Sentimento Agricolo” il gruppo battezzato da Arbore 5 anni fa nel corso della trasmissione “Meno siamo meglio stiamo” in cui l’artista abruzzese è stato ospite per ben 5 puntate.
Senza concedersi mai una pausa, giovedì 28 e venerdì 29 Nduccio sarà al Teatro Italia di Castel di Sangro, per una kermesse musicale in compagnia di due amici, che grazie a Nduccio sono ormai diventati assidui frequantatori dell’Abruzzo: Dario Salvatori e Mogol.





Primo appuntamento con il Chamber Music Festival 2011

Primo appuntamento con il Chamber Music Festival 2011

“Antonio Tinelli e il Quartetto Archimede” inaugurano  la 4° edizione della rassegna diretta dal M° Giuliano Mazzoccante e che si svolgerà interamente nella prestigiosa cornice del Teatro Marrucino di Chieti.

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Prenderà il via domani, sabato 30 aprile 2011, alle ore 21.00, presso il Teatro Marrucino di Chieti la 4ª Edizione del “Chamber Music Festival” di Chieti che, sotto la direzione artistica del M° Giuliano Mazzoccante, vedrà l’esibizione, nei 6 appuntamenti che si snoderanno tra aprile e giugno, di straordinari interpreti mondiali della Musica da Camera.

Questa edizione, inoltre, che rientra nel Cartellone del “Maggio Teatino”, sarà interamente ospitata all’interno del prestigioso Teatro Marrucino di Chieti, uno dei più importanti dell’intero centro Italia, grazie al grande sostegno ricevuto dal Sindaco di Chieti Umberto Di Primio, dalla Fondazione Carichieti e da altre importanti Istituzioni e Sponsor che, con il loro supporto, hanno unanimemente riconosciuto e deciso di valorizzare il grande livello espresso dalla rassegna nel corso dei suoi primi 3 anni.

Il primo appuntamento di domani vedrà, quindi, l’esibizione della formazione composta da Antonio Tinelli ed il Quartetto Archimede.

Il M° Antonio Tinelli è vincitore di oltre 30 premi nei principali concorsi Nazionali ed Internazionali.

La più che ventennale attività artistica annovera concerti tenuti in Europa ed Estremo Oriente. Da solista collabora con orchestre quali l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, la Kiev RTV Festival Orchestra, l’Orchestra Filarmonica “George Enescu” di Bucarest, l’Orchestra Internazionale d’Italia, Gli Archi del Cherubino e l’Orchestra Milano Classica.

Attivo nell’ambito discografico tra l’altro ha inciso musiche di S. Mercadante, e, in prima assoluta mondiale, musiche di R. Malipiero, S. Calligaris e R. Gervasio (Iktius, DAD Records, VDM Records/RaiTrade). Il CD con le Sonate e il Trio di Johannes Brahms, prodotto dalla Phoenix Classics e distribuito dalla Ducale Dischi, è stato recentemente premiato con 5 stelle dalla rivista nazionale di settore “Musica”.

È di prossima pubblicazione il CD inciso per la Camerata Tokyo in formazione trio al fianco del leggendario Karl Leister e del pianista Giuliano Mazzoccante. E’ docente titolare della cattedra di clarinetto al Conservatorio di Musica “E.R. Duni” di Matera e tiene regolarmente corsi di perfezionamento e masterclass in Italia e all’estero.

Il “Quartetto Archimede”, nato nel 1999 e composto da Enzo Ligresti e Corrado Genovese (violini), Gaetano Adorno (viola) e Benedetto Munzone (violoncello), ha fra le sue principali finalità la divulgazione del più significativo repertorio musicale da camera.

La ricerca artistica dell’ensemble si muove su un fronte musicale ampio, da Haydn e Boccherini a Webern e Shostacovich, passando attraverso tre secoli di repertorio cameristico, con l’aggiunta di rare incursioni nel repertorio contemporaneo. Sono ospiti regolari di vari festival musicali europei e di prestigiose associazioni concertistiche, hanno suonato oltre che in Italia anche in Francia, Austria, Albania, Croazia, Germania, Macedonia, Slovenia, Belgio, Kosovo, Spagna e prossimamente terranno una tournee in America Latina.

È di prossima pubblicazione un doppio CD integralmente dedicato alla musica da camera di Franz Schubert insieme al violoncellista Rocco Filippini.

Il programma della serata è il seguente:

  • W.A.Mozart              Quintetto per clarinetto e archi KV581 in La magg.

Allegretto, Larghetto, Menuetto, Tema con Variazioni

  • N. Rota                     Invenzioni per quartetto d’archi

Allegro moderato e deciso, Allegro non troppo e ben ritmato,

Andante sostenuto, Adagio, Allegro moderato e vivace,Tempo 1, Molto lento,

Tra le altre novità di questa 4ª edizione del “Chamber Music Festival” alla fine di ogni concerto sarà possibile degustare i vini gentilmente offerti dall’Azienda Agricola “Podere Della Torre”.

Infine, come da tradizione consolidata della Rassegna, parte degli incassi delle serate saranno devoluti, per il tramite dell’Associazione Save the Children, alla popolazione nipponica drammaticamente sconvolta dal recente terremoto che ha devastato ampie aree del Giappone.

Il costo del biglietto intero per ogni ingresso è di € 7.00, sono previste riduzioni per pensionati e per ogni categoria di studenti al costo di € 3.00 mentre i bambini fino a 10 anni entreranno gratuitamente.

29  aprile  2011




Roma. con grande piacere che annunciamo un nuovo successo di Francesco Onìrige

è con grande piacere che annunciamo un nuovo successo di Francesco Onìrige, finalista con Macerie (Edizioni Progetto Cultura, 2009) all’edizione  2010 del concorso letterario nazionale “Beppe Manfredi per la poesia edita opera prima”, la cui cerimonia di premiazione, presieduta da Giorgio Bàrberi Squarotti, si è tenuta sabato 16 aprile a Fossano (Cuneo).

Il giovane poeta, già vincitore della prima edizione del Premio Nazionale di Poesia «Quaderni di línfera » (2008), si classifica nuovamente nella rosa dei finalisti di un premio di rilevanza nazionale, dopo il Premio Mario Luzi e il prestigioso Premio Laurentum, che lo ha visto recentemente ottenere il terzo posto.

Ha scritto di lui Maria Luisa Spaziani: «Movimento fra la contemplazione onirica e lo scuotimento sismico, il giovane Francesco Onìrige ci convince e sovente ci avvince. Non possiamo non salutare con simpatia critica quel senso della fratellanza umana che comunque emerge anche con impliciti riferimenti musicali fra cui Time lapse di Michael Nyman. […] In tempi di minimalismo o di orizzontale acquiescenza ai fenomeni più visibili della quotidianità e del costume sentimentale omogeneizzato, versi in cui ad apertura si ipotizza e si invoca il filo di Arianna, fanno intravedere uno spiraglio fra i giovani che troppo sovente ci sembrano guardare altrove».
A presto con le prossime iniziative!
Altre informazioni: http://www.linfera.itredazione@linfera.it
e anche: http://www.progettocultura.itinfo@progettocultura.it




Vasto. Ultimo appuntamento del Cineforum sulle tematiche legate all’immigrazione ed all’intercultura sabato 30 aprile 2011 a Vasto (Ch) alle ore 16.00

Ultimo appuntamento

del Cineforum sulle tematiche legate all’immigrazione ed all’intercultura

sabato 30 aprile 2011


a Vasto (Ch) alle ore 16.00


in Via Buonconsiglio, presso la sala Parrocchiale

organizzate dall’Associazione Culturale Abissinia,
nell’ambito del progetto Chieti Integra, promosso dalla provincia di Chieti.


L’A.C.M.A. collabora con i documentari dell’archivio
del Festival del documentario d’Abruzzo.


Questi i documentari che saranno proiettati:


– NÌGURI di Antonio Martino, prod. Martino / Videoinflussi, 2009, 47′

Cosa succede agli immigrati richiedenti asilo tra l’arrivo a Lampedusa e l’ottenimento dello status di rifugiato? Siamo davvero pronti ad accogliere queste persone nel nostro paese?

E ancora, come abbiamo fatto, noi italiani, a dimenticare il nostro non cosi lontano passato di emigranti?

Il microcosmo di un piccolo villaggio calabrese, dove ha sede uno dei più grandi campi d’ accoglienza d’ Europa, riflette quello che succede nel macrocosmo d’Italia: paura delle diversità, diffidenza e il dubbio se e come accogliere tutta questa gente disperata che raggiunge le nostre coste.


– ALISYA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE di Simone Amendola, Prof. PARSEC Coop.Sociale/ FILMALBATROS, 2009, 38′

A Cinquina, periferia di Roma, vive una comunità del tutto simile alle banlieues parigine. Le storie e gli sguardi dei ragazzi del quartiere ci parlano di una speranza nonostante tutto.

Le proiezione sono gratuite ad ingresso libero

____________________________________________________________________________________
info: 320 010 6627   –   388 898 77 38

munganowakucecilia@yahoo.it

Logo ACMA alla pagina http://www.webacma.it/logo_acma/Logo_ACMA.jpg
Pagina web con locandine e sinossi http://www.webacma.it/2011/2011_04_16_30_cineforum_vasto.htm
Locandina NÌGURI http://www.webacma.it/2011/Nìguri.jpg
Locandina ALISYA http://www.webacma.it/2011/Alisya.jpg




Montorio al Vomano. Mercatino curiosità per Montorio Domenica 1 maggio dalle 8.00 alle 20.00

Mercatino curiosità per Montorio

Domenica 1 maggio dalle 8.00  alle 20.00

Domenica 1 magio il centro storico di Montorio, dalle 8.00 alle 20.00, ospiterà la manifestazione “Mercatino curiosando per Montorio”.

L’iniziativa è stata organizzata dall’amministrazione comunale, in collaborazione con Confesercenti, Confcommercio, la Camera di Commercio di Teramo e la Banca dell’Adriatico. Per l’intera giornata, circa cinquanta espositori provenienti da tutt’Italia, presenteranno la propria merce: dall’oggettistica al collezionismo, dai prodotti tipici a curiosità varie. Gli stand si collocheranno in piazza Orsini e corso Valentini.




Giulianova. Palazzo RE: Concerto lirico “Chiaroscuri Amorosi”, con: Di Ilio, Di Pietrangelo e Rossella Sterlicchi

Giulianova, Invito sabato 30 aprile 2011
Giulianova, Invito sabato 30 aprile 2011

Giulianova. Palazzo RE: Concerto lirico “Chiaroscuri Amorosi”, con: Di Ilio, Di Pietrangelo e Rossella Sterlicchi

Concerto lirico Palazzo Re 30 Aprile 2011
Concerto lirico Palazzo Re 30 Aprile 2011




Chieti. Alla Bottega d’Arte di Chieti espone Luciano Primavera

Chieti, 28 Aprjle ’11,Giovedì,  S. Valeria – Anno XXXII n. 146 – www.abruzzopress.infoabruzzopress@yahoo.it – Tr. Ch 1/81


Agenzia ABRUZZOpress >>> Nazionale


Servizio Stampa – CF 93030590694 – Tel. 0871 63210 – Fax 0871 404798 – Cell. 333. 2577547  –  Dir. Resp. Marino Solfanel


Ap – Evento



Alla Bottega d’Arte di Chieti espone Luciano Primavera

CHIETI, 28 Aprile ’11 – Una interessante mostra personale di Luciano Primavera sarà inaugurata, alle ore 17,00 di Venerdì 5 Maggio 2011, alla Bottega d’Arte della Camera di Commercio di Chieti, al Corso Marrucino.

L’Arcivescovo di Chieti S. E. Mons. Bruno Forte sarà presente alla cerimonia inaugurale della esposizione delle opere di Luciano Primavera – noto Maestro pittore e scultore, abruzzese di Guardiagrele, residente a Chieti – che resterà aperta al pubblico sino a Domenica 15 Maggio.

L’evento ha valenza di importante manifestazione d’arte pittorica




Teramo. Alla Libreria Nuova Editrice di Teramo presentazione del volume di Michele Campanella

Alla Libreria Nuova Editrice di Teramo

presentazione del volume di Michele Campanella

Michele Campanella 3 - crediti R. Musacchio - F. Ianiello
Michele Campanella 3 - crediti R. Musacchio - F. Ianiello

IL MIO LISZT. CONSIDERAZIONI DI UN INTERPRETE

Sarà Carla Ortolani a presentare a Teramo venerdì 29 aprile

il primo libro di Michele Campanella, considerato fra i maggiori interpreti lisztiani.

Un omaggio che il noto pianista italiano, presente all’incontro, ha voluto fare

al musicista ungherese nel bicentenario della nascita.

Roma – Cosa resta dell’eredità di Liszt a due secoli dalla nascita? È questa la domanda che si pone il pianista Michele Campanella in questo anno in cui si celebra il bicentenario della nascita di Franz Liszt (1811- 1886) e che l’artista festeggia con una serie di concerti come solista, direttore d’orchestra e, infine, autore di un libro – il primo della sua vita – dedicato appunto al compositore ungherese, permeato di ricordi personali e considerazioni artistiche.

Il mio Liszt. Considerazioni di un interprete, edito da Bompiani, che comprende anche diversi esempi musicali e illustrazioni, è frutto di un intenso e approfondito lavoro da parte di Michele Campanella e un atto di omaggio al compositore da lui amato e studiato tutta una vita. La pubblicazione sarà presentata a Teramo, presente l’autore, da Carla Ortolani, Docente del Conservatorio dell’Aquila e Insegnante presso l’Università di Teramo – Facoltà di Scienze della Comunicazione venerdì 29 aprile alle ore 17 presso la Libreria Nuova Editrice (Corso San Giorgio, 81).

Campanella inizia il suo studio ponendosi alcune domande: «La musica di Franz Liszt è ancora Musica dell’Avvenire (secondo la definizione dello stesso Liszt), del nostro avvenire, o è relegata al passato e quindi destinata a essere dimenticata? Per lui che ha detto Io posso aspettare, è giunto il momento in cui la storia gli renderà giustizia? Queste sono le domande che emergono davanti alla grande personalità del virtuoso magiaro, circondato da più di un secolo da giudizi per la maggior parte negativi. I lisztiani convinti, in netta minoranza, quasi come affiliati a una setta, sono circondati da un panorama di sorda ostilità e di snobismo se non addirittura di indifferenza, dove ancora, incredibilmente, ci si riferisce agli aneddoti più triti per dimostrare che Liszt non è un compositore ‘serio’, da poter affiancare ai grandi che siedono nel Pantheon della musica. In questo libro intendo esaminare la figura e soprattutto la musica di Liszt dal mio punto di vista, quello di un pianista che nel corso di quarantacinque anni di carriera ne ha interpretato le pagine più ardue e nello stesso tempo ha indagato su tutta la sua produzione, senza limitarsi al solo repertorio pianistico».

Figura controversa, venerata dal pubblico, sottovalutata dagli studiosi, a fronte di una persistente fama come eccezionale virtuoso del pianoforte, Franz Liszt manca ancora oggi un’adeguata collocazione del suo talento compositivo nella Storia della musica. Campanella delinea nel suo volume un ritratto complesso e “vissuto”, che parte dalla sua personale esperienza di pianista. Dall’analisi delle opere di Liszt – le parafrasi e le trascrizioni, sintesi critiche delle opere originali; i misconosciuti melologhi, traguardi del suo genio sperimentale; i grandi cicli, come le Années de pélerinage, i Lieder, i valzer, tra cui il Mephisto-Valzer -, passando attraverso la descrizione degli aspetti tecnici necessari all’adeguata interpretazione dei brani più arditi – la diteggiatura, l’uso dei pedali, le indicazioni scritte -, si sviluppa un discorso musicale che è anche un racconto biografico. Trionfante virtuoso e frequentatore dell’alta società, Liszt termina i suoi anni chiuso nella sua spirituale riservatezza di fedele religioso e compositore sperimentale. Dunque, per Michele Campanella, una storia tutta da riscoprire.

Considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani, Michele Campanella ha affrontato in oltre 45 anni di attività molte tra le principali pagine della letteratura pianistica e ha affrontato la musica pianistica di Liszt per la prima volta all’età di 14 anni, facendone il suo compositore di riferimento. A 19 anni con il Mephisto-Valzer il pianista ha vinto Concorso Internazionale “Alfredo Casella”. Nel 1968 ha debuttato con le orchestre dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e della Rai di Milano eseguendo la Totentanz diretto da Eliahu Inbal e Christoph von Dohnanyi. Negli anni Settanta e Ottanta ha lavorato molto sulle parafrasi lisztiane, anticipando e promuovendo la fortuna che questo genere di musica oggi può vantare. Ne ha in repertorio ben quarantuno. Per questo non sono mancati numerosi riconoscimenti che lo legano al nome di Liszt: la Società “Franz Liszt” di Budapest gli ha conferito il Gran Prix du Disque nel 1976, 1977 e nel 1998, mentre nel 1986, centenario della morte di Liszt, il Ministero della Cultura ungherese gli ha conferito la medaglia ai “meriti lisztiani”, così come l’American Liszt Society nel 2002. Dal 2008 è anche Presidente della Società Liszt, chapter italiano dell’American Liszt Society.