Scatti dell’artista abruzzese Maurizio Forcella al Mia Photo Fair. In mostra scatti del progetto Old Woman driming

******

 

 

ATRI. Vetrina prestigiosa e internazionale per il fotografo e regista abruzzese, nato e risiede ad Atri, Maurizio Forcella. In occasione della XIII edizione di ‘Mia Photo Fair’, la prima e più importante fiera d’arte dedicata alla fotografia in Italia, che si è svolta all’Allianz MiCo Milano Congressi dall’11 al 14 aprile 2024, ha avuto l’occasione di esporre scatti del suo progetto fotografico “Old women dreaming” recentemente premiato al Tokyo International Foto Award 2023 e al prestigioso Premio Arte 2023. Forcella è stato infatti scelto dal ‘Tallulah Studio Art’, per il progetto ‘Becauseyou are a woman”, a cura di Patrizia Madau, sviluppato attraverso l’accostamento visivo di quattro artisti della fotografia. Oltre a Forcella, hanno esposto anche Dina Goldstein, KeilaGuilarte e Donatella Izzo. Ciascuno di loro ha espresso con stili differenti l’identità femminile e il suo cambiamento.

 

Le opere fotografiche di Forcella, per molti esperti considerate la vera novità del Mia Photo Fair 2024, sono state definite opere “stratificate”. L’artista, attraverso l’uso della AI-TTI (Artificial Intelligence Text-To-Image), riesce a elaborare contenuti fotografici che sovvertono l’estetica dell’apparenza, decostruendo l’idea di un’estetica contemporanea, dove tutto deve apparire in maniera perfetta, levigata e senza incrinature. Grazie aun preciso lavoro di post-produzione i risultati sono quelli di una fotografia pittorica.

 

A questa edizione delMia Photo Fair 2024 hanno esposto alcuni degli artisti più importanti del panorama internazionale della fotografia come Maurizio Galimberti, Gianni Berengo Gardini, Paolo Ventura e molti altri.

 

“RingrazioTallulah Studio Art’ e le curatrici del progetto per aver scelto le mie foto – dichiara Forcella – e per aver affiancato le mie opere a quelle di tre artiste straordinarie. È stata una splendida opportunità e un onore farne parte. Sono stati tantissimi i visitatori intervenuti, apprezzando le opere esposte anche per il dialogo tra le stesse. Sto lavorando a questo progetto da più di un anno e il fatto che ho ottenuto vari riconoscimenti internazionali mi motiva a proseguire su questa strada per raccontare, con le immagini, questa mia visione artistica”.

 




GIULIANOVA. GIORNATA DI IMPEGNO PER UNA NUOVA RESISTENZA: APPELLO AI CITTADINI E ALLE FORZE POLITICHE E SOCIALI DEMOCRATICHE E ANTIFASCISTE

             La ricorrenza del 25 aprile in questo 2024 cade in un momento di particolare preoccupazione per i destini della democrazia costituzionale nata dalla Resistenza Partigiana. Ove i progetti “riformatori” di questo Governo dovessero arrivare a conclusione, infatti, si avrebbe nel nostro Paese un’involuzione della democrazia. La forma di governo da Parlamentare diventerebbe un ibrido fra premierato e autoritarismo del capo; verrebbero meno gli equilibri fra poteri che garantiscono la forma di Stato; il Parlamento sarebbe ridotto a un mero strumento di uno solo al comando; si affrancherebbe la secessione dei ricchi a danno delle regioni più povere con il conseguente abbattimento dei principi di eguaglianza sostanziale, solidarietà, realizzazione della persona umana; risulterebbe distrutto il principio di unitarietà della Repubblica e si aprirebbero le strade verso la costituzione formale di un parlamento del nord; le garanzie giurisdizionali sarebbero private della grande e sicura risorsa dell’autonomia dal potere politico del Governo, e tanto altro.

In questo quadro, è verosimile che a breve potremmo perdere la Costituzione nata dalla Resistenza partigiana e scoprirne un’altra: quella della destra al potere. Risulterebbe completamente vanificato il sacrificio di centomila morti per la libertà e l’eguaglianza.  Si vanificherebbe anche il ricordo dei martiri della Resistenza, anche dei Partigiani teramani e giuliesi che in questa giornata, comunque, ricorderemo.

Oggi più che mai la celebrazione del 25 aprile deve essere vista come una grande giornata di mobilitazione a difesa e per l’attuazione della Costituzione repubblicana.

L’ANPI di Giulianova, su questi temi, in occasione della giornata di impegno per una nuova Resistenza fissata a Giulianova per il 25 aprile 2024 in due eventi: il primo al mattino, in Piazza Fosse Ardeatine al Lido; il secondo nel pomeriggio, in Sala Buozzi al Paese, rivolge un

 

APPELLO

 

Ai cittadini, a tutte le forme associative, ai partiti, alle organizzazioni sindacali e del volontariato democratici ed antifascisti, affinché condividano con noi questo appuntamento.

Vorremmo che in questa giornata di impegno per una nuova Resistenza, coloro che lo desiderano portino il loro contributo e facciano sentire la loro voce.

A tale proposito, per organizzare al meglio, chiediamo che le organizzazioni dichiarino formalmente la loro adesione e prenotino il loro intervento scrivendo a anpi.giulianova@gmail.com entro martedì 23 aprile o anche, semplicemente, contattandoci per le vie brevi.

 

Giulianova 10 aprile 2024

ANPI, Sezione di Giulianova

Il Presidente, Prof. Carlo Di Marco Leone




Giulianova. “Contesti di guerra e condizione femminile”. Venerdì, 12 aprile, palazzo Kursaal. La giornalista Cecilia Sala incontra i ragazzi del Liceo Curie e dell’ IIS Crocetti- Cerulli su iniziativa dell’ Assessorato e della Commissione alle Pari Opportunità.

Cecilia Sala, redattrice de “Il Foglio” e conduttrice del podcast “Stories”, dialogherà con gli studenti delle Scuole Superiori giuliesi, venerdì prossimo, 12 aprile, nella sala Kursaal, a partire dalle 9:30. L’ evento, sul tema “Contesti di guerra e condizione femminile”, è promosso dal Vice Sindaco Lidia Albani, assessore alla Pubblica Istruzione e alle Pari Opportunità, con il patrocinio del Comune di Giulianova e della Commissione alle Pari Opportunità. Il Vice Sindaco interverrà al dibattito, dopo i saluti portati dalla Presidente della Cpo Marilena Andreani. Sarà, questo di venerdì, un incontro prezioso, che permetterà ai ragazzi non di assistere, ma di vivere una lezione di storia contemporanea attraverso la voce e l’esperienza di una giornalista che appartiene alla loro generazione. L’evento arricchirà l’offerta formativa del Curie e del Crocetti- Cerulli, ma soprattutto resterà straordinariamente impresso nella memoria dei ragazzi, che potranno ascoltare e colloquiare con una giornalista giovanissima, inviata di guerra, nonché autrice e conduttrice del seguitissimo podcast “Stories”. Cecilia Sala, nonostante la giovane età, 29 anni, ha un curriculum eccezionale. Collaboratrice di Michele Santoro per le trasmissioni Pubblico Servizio e Otto e Mezzo, ha pubblicato numerosi reportage dall’estero per riviste come Wired, Vanity Fair, L’ Espresso. Ha conosciuto in prima persona e documentato scenari drammatici come quelli di Iran, Afghanistan e Ucraina. Con la collega Chiara Galli ha ideato il podcast Polvere, poi diventato un libro, sul caso Marta Russo. Dal 2019 fa parte della redazione de “Il Foglio”. Da gennaio 2022 conduce “Stories”, un podcast seguitissimo che racconta ogni giorno storie personali significative, quasi sempre emblematiche. Ha pubblicato lo scorso settembre il libro “L’incendio. Reportage su una generazione tra Iran, Ucraina e Afghanistan”.




Poste Italiane: emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo commemorativo di Giovanni Gentile, nell’80°anniversario della scomparsa

Gentile

Poste Italiane comunica che oggi 10 aprile 2024 viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo commemorativo di Giovanni Gentile, nell’80°anniversario della scomparsa, relativo al valore della tariffa B pari a 1,25€.

Tiratura: duecenticinquantamilaventi esemplari

Foglio: quarantacinque esemplari.

 

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.

 

Bozzetto a cura del Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.

 

La vignetta riproduce un ritratto di Giovanni Gentile, autorevole filosofo del Novecento europeo e tra i maggiori esponenti dell’idealismo italiano; come Ministro della pubblica istruzione (ottobre 1922 – giugno 1924) compì nel 1923 la riforma della scuola italiana nota come la Riforma Gentile.

 

Completano il francobollo le legende “GIOVANNI GENTILE”, le date “1875 – 1944” e “FILOSOFO E MINISTRO PUBBLICA ISTRUZIONE”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.

 

L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo Spazio filatelia Roma.

 

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.

 

Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo, al prezzo di 20€.

 




TERAMO. UNITE: PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI PATRIZIA DI DONATO, “PER AMORE DI GRETE”.




Roseto degli Abruzzi. L’Associazione “Il Guscio” annuncia il Convegno  formativo- informativo 2024 contro la violenza, dal titolo “Sulla nostra pelle”. 4 maggio 2024

Il Convegno si terrà presso la sala del “Laboratorio della ragione” in via G. Garibaldi 80, Roseto degli Abruzzi, il 4 Maggio
 dalle ore 9,30 alle ore 12,30
dalle ore 15,00 alle ore 18,30
Si susseguiranno relatori di eccezione, oltre la visione di un film con dibattito aperto.
Ingresso gratuito.
 Iscrizioni per la partecipazione.
 Prenotazione per aperitivo pranzato al costo di 5 euro.
 Per info: 348 475 6396



Presentata ieri al Kursaal la “Storia istituzionale di Giulianova” di Ottavio Di Stanislao.

Il Sindaco Jwan Costantini, il Vice Sindaco Lidia Albani ed il Presidente del Consiglio Comunale Matteo Francioni consegnano una targa all’autore in segno di stima e gratitudine per la poderosa ricerca svolta. E’ stata presentata ieri pomeriggio al Kursaal la “Storia istituzionale di Giulianova”, ultima fatica storiografica di Ottavio Di Stanislao, giuliese, già direttore dell’ Archivio di Stato di Teramo. In apertura dell’evento hanno portato i saluti istituzionali il Sindaco Jwan Costantini, il Presidente del Consiglio Comunale Matteo Francioni, il Vicario del Prefetto di Teramo Alberto Di Gaetano, la direttrice dell’ Archivio Di Stato di Teramo Valentina Carola. Presenti in sala, tra gli altri, il Vice Sindaco Lidia Albani, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova Capitano Nicolò Morandi, il Presidente dell’ Ente Porto Valentino Fabrizio Ferrante. La presentazione, ricchissima di riflessioni e di contributi visivi sulla storia giuliese, è stata moderata dal Direttore della Biblioteca e dei Musei Civici Sirio Maria Pomante. In apertura dei lavori, gli amministratori comunali hanno consegnato una targa ad Ottavio Di Stanislao in segno di riconoscenza per il lavoro di ricerca e approfondimento storico condotto, nell’arco di tanti anni, con perizia, completezza ed evidente passione.




AL via ad Atri la quinta edizione del premio letterario “Lorenzo D’Orsogna Bcc Adriatico Teramano”. Attesi gli ospiti Marino Bartoletti e Wilma Goich.

 

Giunto alla V Edizione il “Premio Letterario “Lorenzo D’Orsogna Bcc Adriatico Teramano”. L’appuntamento,che culminerà con la premiazione dei finalisti, si terrà  sabato alle ore 17 al teatro comunale di piazza Duomo ad Atri . Interverranno come ospite d’onore il giornalista Marino Bartoletti e come ospite musicale la cantante Wilma Goich.Ecco i finalisti .Sezione Poesia :Vittorio Di Ruocco “L’eterna luce della libertà”,  Stefano Peressini “Fumo” e Patrizia Stefanelli “Lettera di un soldato”. Per la sezione Racconto: Benedetta Barbetti “Corrispondenze con la morte”, Antonio Cesarano “Gli scarponi sputati dal mare” eConcetta Chianese “Fuochino”.Per la sezione under 18 :Istituto Comprensivo Giulianova 2 classe III E “Chi ti ama”,Gemma Martelli “La pandemia di Lucia” eCecilia Torzolini “L’uovo d’oro”. Infine per la sezione “Premio D’Orsogna”: Marco Fabio “Il mio cielo è grigio”, Roberto Fantini “Scarpetta rossa”e Martin Palmadessa “Il riflesso dei riflessi”. Per l’occasione saranno presenti il presidente della Bcc Adriatico Teramano che ha sponsorizzato il premioAvv. Antonino Macera, il direttore generale Tiberio Censoni, i componenti del Cda dell’istituto bancario ed il personale della Banca.L’iniziativa gode della  collaborazione del Comune di Atri e “Quid edizioni”.  L’ingresso  è libero.

 




Giulianova. “Aspettando il 25 Aprile”. Venerdì 12 aprile, alle 18, a palazzo Kursaal, la presentazione del libro di Mario Avagliano e Marco Palmieri “Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine”.

Sarà presentato alle 18 di venerdì prossimo, 12 aprile, a palazzo Kursaal, il libro “Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine” di Mario Avagliano e Marco Palmieri edito da Einaudi. L’ iniziativa, che vedrà la presenza dell’autore Avagliano, è stata promossa, con il patrocinio del Comune di Giulianova, in occasione dell’80° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine (24 marzo 1944) e della liberazione di Giulianova dall’occupazione tedesca (giugno 1944). Dialogherà con Avagliano, ospite per la terza volta in città, il giornalista Walter De Berardinis, organizzatore dell’evento e autore di numerose ricerche storiche sulle vicende della Seconda Guerra Mondiale a Giulianova e in provincia di Teramo. Porteranno i saluti istituzionali il Sindaco Jwan Costantini, il Vice Sindaco Lidia Albani e l’ assessore alla Cultura Paolo Giorgini. Nel volume, fa notare De Berardinis, è citata anche Giulianova. Nella nostra città, non a caso, la piazza principale del lido è dedicata alle 335 vittime dell’eccidio, di cui il libro, una per una, racconta la storia.

Monumento ai caduti Seconda Guerra Mondiale (cimitero di Giulianova) – Foto Archivio




“SUONI ULTERIORI” ALL’ASSOCIAZIONE STAMPA ROMANA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL COMPOSITORE PAOLO CAVALLONE MERCOLEDI’ 10 APRILE, ORE 15, ROMA (PIAZZA DELLA TORRETTA, 36).

Sulmona, 8 aprile 2024

Un viaggio nella “poesica” del compositore sulmonese Paolo Cavallone, tra musica contemporanea e poesia. E’ quanto prevede la presentazione di “Suoni Ulteriori”, il volume scritto dallo stesso Cavallone, tra i compositori italiani più apprezzati a livello internazionale, che sarà presentato mercoledì 10 aprile, alle ore 15, a Roma nella sede dell’Associazione Stampa Romana (Piazza della Torretta, 36 – 1° Piano). L’ingresso è libero. All’incontro, oltre all’autore, interverranno il presidente della Consulta uffici stampa dell’Associazione Stampa Romana, Antonio Ranalli, il musicista e filologo Valerio Sanzotta e rappresentanti delle istituzioni. Alcuni estratti del volume saranno letti dal giornalista Angelo Martini.

L’opera, edita dal Gruppo Santelli Poetica, contiene 46 testi poetici che l’autore ha composto nell’arco di 24 anni. L’opera si arricchisce della presentazione del giornalista e scrittore Giuseppe M. Gnagnarella e della prefazione del musicologo Renzo Cresti.

È difficile separare la poesia dalla musica perché in Paolo Cavallone prendono vita contemporaneamente: non vi è un prima e un dopo, un distacco, ma si formano insieme. Potremmo azzardare il termine “poesica”, poesia/musica contratte in un’unica parola, arti che pur conservando le loro naturali caratteristiche si penetrano attraverso il suono e il ritmo, indistinguibili e imprescindibili l’una dall’altra. Dal suono di una vocale o di una frase nasce la musica, la quale è già contenuta in quella parola e in quel verso. Non è una questione di creare una poetica o una drammaturgia, il fatto è che poesia/musica sono connaturati alla sensibilità, alla forma mentis di Cavallone o meglio egli diviene la sua poesia/musica. Un suono senza tempo (“Spirali”), intrasonico polifonico (“Madrigale”), ci regala Cavallone, corpo dello spirito (“Corpo”), vivo raro (“Sorriso”). “Per onestà / nella purezza dell’intenzione / dell’immaginazione” (“Ero Dandy e non sapevo”), ci dona la dolcezza delle emozioni (Stanze), in “Rivelazioni” meditate e fulminee, in un percorso di vita e d’arte più unico che raro, profondo e originale. Il libro si arricchisce della copertina tratta dall’opera “Il vento dell’ovest” della pittrice Emma D’Alessandro.

Paolo Cavallone (Sulmona, 1975) è uno dei maggiori compositori di oggi. Affianca a una formazione musicale di alto prestigio la laurea in Lettere all’Università dell’Aquila dove studia Letteratura Italiana con Walter Siti. L’apertura di senso del suo pensiero compositivo, nell’ideazione del concetto di possibilità applicato alla creazione musicale, è divenuta canone estetico di riferimento. Fra le collaborazioni ricordiamo: Siemens Foundation, Dilijan Music Series di Los Angeles, Orchestre National de Bretagne, Orchestra della Toscana, EOC ensemble, Pascal Gallois, Rohan De Saram, Roberto Fabbriciani, Magnus Andersson, Marco Guidarini, Daniel Kawka e Andrea Lo Vecchio. In qualità di regista ha realizzato il film di animazione d’arte “Magasin de métaphores”. Già collaboratore di ricerca all’Università di New York e professore di orchestrazione alla Victoria University di Wellington (Nuova Zelanda), è titolare della cattedra di Elementi di Composizione al Conservatorio Vivaldi di Alessandria. I suoi lavori sono pubblicati da RAI COM e da MEP e sono disponibili su dischi Tactus e Albany Records. Nel 2022 è stato insignito dalla Regione Abruzzo dell’onorificenza di Ambasciatore della cultura nel mondo.