TAPPA di MAGGIO 2010 “LA BIRRA ARTIGIANALE”

Lo Staff di Agritour Teramo è lieto di comunicare a tutti i soci che la tappa di Maggio 2010 si svolgerà venerdì 28 maggio 2010 presso l’agriturismo “Villa La Ripa” (tel. 085.8958163) di Notaresco (TE)!

[E’ proprio il caso di dire che è un mondo in pieno “fermento” quello della birra artigianale soprattutto in Italia, dove non è più una novità la nascita di un nuovo micro birrificio; l’Abruzzo non fa eccezione, anzi, una punta d’eccellenza del mondo brassicolo nazionale si trova proprio nel cuore della provincia di Teramo, a Notaresco, il micro birrificio Opperbacco che durante la serata, in collaborazione con la ElleElle snc (Loreto e Luigi), ci presenterà alcune delle sue creazioni e ci spiegherà come nasce e si degusta una birra artigianale.]

Menù della serata:

• Antipasti: bruschette, tartine, salumi, e tanto altro ancora …

• Piatto della Villa: Pasticcio tradizionale padovano

• Primo della Villa: Risotto al baccalà mantecato

• Secondo della Villa: Arista di maiale alle prugne e peperoni rossi

• Contorni: Patate al forno e verdure miste

• Dessert: Dolce alle mandorle

• Caffè, e digestivi

Prezzo € 27,00 circa

Appuntamento direttamente al locale alle ore 20!

Per le adesioni confermare entro e non oltre mercoledì 26 alle ore 21 tramite e-mail (info@agritour.te.it o tappamensile@agritour.te.it) o tramite SMS (Alfredo 328.8977652 o Luca 347.3419800)!

A venerdì, lo Staff di Agritour Teramo.

www.agritour.te.it

“A CONTAR CAMOSCI SULLA CONCA DEL SAMBUCO” di MARCELLO MARANELLA

Da pochi giorni presentato al Salone del Libro di Torino, lunedì 31 maggio 2010, alle ore 18, il bellissimo libro di Marcello Maranella (giornalista, Direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga) verrà presentato nei prestigiosi spazi espositivi della Banca di Teramo (Sala “Carino Gambacorta”) in Viale Crucioli a Teramo

Presentazione Editoriale
“A contar camosci sulla Conca del Sambuco”
di Marcello Maranella
(Teramo, Ricerche&Redazioni, 2010)

Interverranno:

Paolo Tancredi
Senatore della Repubblica

Arturo Diaconale
Commissario Straordinario Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Luigi Ponziani
Direttore Biblioteca provinciale “M. Dèlfico”

Simone Gambacorta
Critico letterario

Modera:
Grazia Felli, Giornalista

Saranno presenti l’Autore e gli Editori

IL LIBRO

MARCELLO MARANELLA
A CONTAR CAMOSCI SULLA CONCA DEL SAMBUCO
Biodiversità e Buone Pratiche nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Teramo, Ricerche&Redazioni, 2010
ISBN 978-88-88925-35-6
112 pagine – “Nature” (3)
Prezzo: € 15.00

In questo suo importante lavoro, pubblicato dall’editrice teramana Ricerche&Redazioni di Damiani&Marramà, e da pochi giorni presentato al Salone del Libro di Torino, Marcello Maranella, dal 2004 Direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, racconta storie, sentimenti, esperienze legate alla complessa gestione dell’area protetta abruzzese, tra le più estese d’Europa. Nella prima parte, le memorie personali dei tristi e difficili giorni successivi al sisma del 6 aprile a L’Aquila; nella seconda parte, una selezione significativa di esperienze di gestione maturate nell’Ente Parco, riconosciute quali “Buone Pratiche” in campo ambientale.

” Abruzzo: una regione nel cuore dell’Italia.

Ma l’Abruzzo è una regione che ha un posto speciale nel cuore di tutti quelli che hanno dedicato tanti anni in battaglie, grandi e piccole, spesso vinte e a volte perse, per la difesa della natura.

Il terremoto dell’aprile del 2009 ha sconvolto le vite degli abruzzesi, ha colpito l’Italia tutta, ed ha ferito in maniera irreparabile i cuori di chi ha lavorato tanto per fare dell’Abruzzo una regione di parchi e di natura.

Questo libro di Maranella si apre con una serie di ricordi personali legati ai giorni terribili del terremoto e alle reazioni della gente, e ne presenta la visione di chi ha nel cuore la natura. Una natura fatta sì di animali e di boschi ma anche una natura, come è quella abruzzese, fatta di umanità, di storia, di madonnine vecchie più di 600 anni incastonate in un intricato e indissolubile intreccio di natura e ingegno umano.

Il libro presenta quindi una serie di esperienze sviluppate nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: progetti di gestione della natura da cui abbiamo imparato tutti molto ”

(Dalla Presentazione al volume di Aldo Cosentino, Direttore Generale Protezione Natura, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare)

Infinito edizioni

(www.infinitoedizioni.it)

presenta il nuovo libro

L’ULTIMO QUADRO DI VAN GOGH

(pagg. 144 + cd musicale di 45 minuti, € 14,00 anziché € 15.00)

di Alan Zamboni

Prefazione di Pablo Echaurren

Introduzione di Roberto Bernardo

Postfazione di Ennio Calabria

Un libro unico a tempo di musica nel centoventesimo anniversario della morte – suicida – del grande pittore olandese.

Un libro e un disco musicale inediti, riuniti in un pregevole cofanetto, per raccontare la vita e gli istanti prima della morte di un grande Genio del nostro tempo.

Luglio 1891, Auvers-sur-Oise. Un misterioso personaggio prende alloggio presso la locanda Ravoux, dove un anno prima è morto Vincent van Gogh. Da subito dimostra un insolito interesse sugli ultimi istanti di vita del pittore. Stranamente il suo scopo principale sembra essere quello di riuscire a incontrare Adeline, la figlia dei coniugi Ravoux.
Chi è quest’uomo? Cosa sta cercando con tanta ostinazione? Che ruolo ha Adeline in questa vicenda?

Un romanzo appassionante che vi terrà inchiodati fino all’ultima pagina e che, a partire da un’attenta documentazione sulla vita di van Gogh, si concentra sugli ultimi istanti di vita di un pittore che ha lottato contro la meschinità, l’affettazione, il pregiudizio e l’ipocrisia della società dell’epoca. Una lotta condotta senza presunzione con la forza dell’arte, con la convinzione che un artista sia un uomo sempre proiettato verso la ricerca.
Un grande esempio per i nostri tempi.

Il protagonista di questo lavoro è un tipo particolare e inusuale di detective. Un investigatore squisitamente mentale, metà Poirot metà Corot, un passeggiatore di atmosfere, di percezioni, di vaghe sensazioni. Un segugio sguinzagliato sulle piste di un eterno dilemma. (Pablo Echaurren)

Questo bellissimo libro di Zamboni costruisce lentamente e con maestria lo stato di stupore che annienta i nostri passi, quando il mistero stesso guida la percezione nostra di quel fragile evento che e’ la nascita del genio. (Ennio Calabria)

In allegato al libro il concept album inedito Vincent, in cd. Perché i quadri di un Genio non vanno solo guardati. Vanno anche ascoltati.

L’autore

Alan Zamboni nasce a Brescia. Comincia a scrivere canzoni negli Anni ’90. Il suo lavoro di cantautore si è concretizzato nel 2001 con la pubblicazione del disco Jirandolita Gupil seguito, nel 2006, da Mise en abyme. Collabora come scrittore di testi con diversi musicisti. Nel 2002 è tra i 10 finalisti del Premio Nazionale di Musica d’autore del Comune di Sermide. Nello stesso anno le sue liriche Poesia, La sedia a dondolo e Scatola di numeri vengono inserite nell’antologia del Premio Internazionale di Poesia Age Bassi. Ha vinto il secondo premio al concorso internazionale di narrativa Guido Gozzano; con il brano Occhi, i miei i tuoi ha ricevuto una menzione speciale al XVIII Premio internazionale di poesia Nosside.  Nel 2008 ha pubblicato Grecia, solo ritorno (Infinito edizioni).

Per ordini potete fare riferimento all’indirizzo di posta elettronica info@infinitoedizioni.it citando nel testo del messaggio la parola “Abruzzo” per accedere alla promozione.

Per informazioni: Infinito edizioni: 06 93162414

www.infinitoedizioni.it – info@infinitoedizioni.it

Maria Cecilia Castagna: 320/3524918

Serena Rossi: 340/9131468

conferenza stampa che si terrà lunedì 24 maggio p.v. alle ore 10:00, presso la sede della Confartigianato Imprese Teramo (Teramo – Via dei Mille n° 61), per presentare la manifestazione conclusiva della VI edizione del Concorso “L’artigianato sale in Cattedra”.

L’associazione culturale Compagnia dei Merli Bianchi/Teatro Proskenion

in collaborazione con gli Istituti Riuniti Castorani/De Amicis

invitano bambini e grandi bambini a partecipare al

sesto appuntamento

di “Fiab…erranti – spettacoli in valigia”

Vi aspettiamo domani

23 maggio 2010

ore 16,30

con

“La schiappa”

liberamente tratto dal testo di J. Spinelli

La Scuola dell’infanzia paritaria “De Amicis”, via Cavour n. 4 a Giulianova, ospiterà il sesto e ultimo  appuntamento del progetto “Fiab..erranti”, letture teatrali liberamente tratte dalla letteratura per ragazzi: un modo alternativo e divertente di avvicinare i ragazzi alla lettura e al teatro.

Le attrici dell’Associazione culturale Compagnia dei Merli Bianchi/Teatro Proskenion, Margherita di Marco e Mariangela Berazzi, metteranno in scena “La schiappa” liberamente tratto dall’omonimo libro di J.Spinelli. Come di consueto, nell’attesa di assistere allo spettacolo, verrà offerta una merenda.

Hanno contribuito alla riuscita dell’evento l’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Giulianova e sponsor locali quali Pizzeria “da Marco” e “Summer’07 – Conad Margherita”.

La Libreria Ianni di Giulianova, metterà a disposizione del pubblico presente i libri rappresentati dal progetto Fiab…erranti”.

Ingresso libero.

Si conclude così il cartellone delle attività teatrali invernali e primaverili che ha visto per il terzo anno consecutivo la collaborazione degli Istituti Riuniti Castorani-De Amicis con l’Associazione culturale giuliese Compagnia dei Merli Bianchi/Teatro Proskenion.

Gli eventi proseguiranno durante l’estate a partire da domenica 13 giugno 2010 presso il kursaal di Giulianova Lido con il saggio-spettacolo di fine corso dei laboratori teatrali, dal titolo “Lo zio diritto” con la direzione artistica di Margherita Di Marco e con l’allestimento della mostra dei lavori realizzati nel laboratorio di  pittura per  bambini a cura di Carla Ciafardoni, svolti entrambi presso gli spazi degli istituto Riuniti Castorani/DeAmicis.

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Per maggiori informazioni contattare la direzione artistica al 340.6072621 o scrivere a info@compagniadeimerlibianchi.it

Il 22 maggio 2010 Roseto degli Abruzzi compie 150 anni

Cittadinanza Onoraria a Renato De Carmine

Roseto, 21 maggio 2010 – È il mare a fare da collante  nelle celebrazioni per i 150 anni della Fondazione di Roseto degli Abruzzi e sarà un omaggio ai marinai ad aprire i festeggiamenti per la ricorrenza.

Alle 10.00 le massime autorità cittadine si porteranno sul Pontile dove si terrà una cerimonia fortemente simbolica in cui si farà omaggio a quelli che di Roseto furono i primi abitanti, ovvero i marinai.  Così, per ricordare gli antichi pescatori, protagonisti di tante belle tele del pittore Pasquale Celommi, che con le sue marine ha fatto conoscere e amare Roseto in tutto il mondo, gli Amministratori comunali deporranno una corona di rose rosse, omaggio al Mare Adriatico che oltretutto rappresenta la porta della Città sul Mediterraneo.

La cerimonia proseguirà con la consegna di un riconoscimento ai rappresentanti della marineria locale, eredi di quella tradizione che rappresenta le fondamenta della vecchia Marina di Montepagano ( così era appellato il villaggio prima di diventare Rosburgo e poi Roseto).

Alle 10,30 in Municipio sarà celebrato un Consiglio Comunale solenne.

Il luogo Istituzionale per eccellenza sarà sede per le celebrazioni dei 150 anni di vita di Roseto degli Abruzzi che, a differenza degli altri centri storici della costa adriatica, non nasce per duplicazione o per assecondare il mecenatismo di un grande feudatario, ma sorge per gemmazione dall’antico feudo di Montepagano, che per secoli era stato il punto di incontro e di riferimento delle popolazioni poste sulla sinistra del Vomano. Una felice combinazione di fatti e di eventi che ha favorito lo sviluppo di Roseto.

E dopo le parole dotte dello storico Adelmo Marino, sarà conferita la prima cittadinanza onoraria  ad uno dei maggiori interpreti del teatro e del cinema del ‘900, Renato De Carmine, ormai rosetano d’adozione.

Alle 17.00 il parco della Villa Comunale, che riapre dopo i lavori di riqualificazione, ospita la cerimonia di premiazione dell’ottava edizione del premio “Città delle Rose” dedicato alla saggistica edita.

La festa prosegue in Piazza della Repubblica dove alle 23.00 si esibirà il tenore Piero Mazzocchetti.  Al termine  sarà offerta la torta gigante realizzata in collaborazione con l’istituto alberghiero “Di Poppa” di Teramo.

I fuochi d’artificio chiuderanno la giornata, illuminando la Città  in festa.

Ai 150 anni di Roseto, l’artista Enea Cetrullo ha dedicato una speciale acquaforte, che raffigura un’immagine con gli elementi più significativi della Città, il mare e il borgo antico di Montepagano.

Il 22 maggio inoltre le Poste italiane attiveranno l’annullo filatelico speciale presso il Municipio ( dalle 8.00 alle 14.00).

Uno studio di Sandro Galantini consente di far conoscere un ignorato viaggio di Aubin-Louis Millin nell’Abruzzo di primo Ottocento

Lo storico Sandro Galantini presenterà, domenica 23 maggio, all’incontro culturale della Deputazione Abruzzese di Storia Patria a Civitella del Tronto, una relazione su Aubin-Louis Millin (1759-1818), illustre figura di erudito che svolse un ruolo istituzionale di primo piano in Francia e si affermò come uno dei protagonisti della vita culturale europea.

Galantini, in particolare, proporrà una inedita traduzione del resoconto di viaggio  compiuto dal Millin in Abruzzo nel 1813. Un “tour”, peraltro ricco di interessanti notazioni, che coinvolse, tra gli altri, Avezzano, Alba Fucens, il Fucino, Castel di Sangro, Roccaraso, Sulmona, Chieti, Atri, Teramo e L’Aquila. Il viaggio abruzzese dell’intellettuale francese era sinora poco noto se non addirittura del tutto sconosciuto. Lo studio di Galantini, pertanto, aggiunge un nuovo, interessante contributo alla storia del “Grand Tour” in Abruzzo.

Big Match_ BM idea presenta Liturgie dell’ineffabile

Gino Sabatini OdoardiTorre Bruciata, Teramo

Inaugurazione Sabato 22 Maggio 2010, ore 18.00

Torna il contemporaneo nelle sale medievali di Torre Bruciata a Teramo con Liturgie dell’ineffabile, la personale di Gino Sabatini Odoardi organizzata e curata dall’associazione culturale Big Match_ BM idea e dall’artista stesso.

Considerato tra i più interessanti e innovativi artisti del panorama nazionale, Gino Sabatini Odoardi porta a Teramo Liturgie dell’ineffabile, un’inedita esposizione che racconta la contemporaneità con i suoi riti, miti e contraddizioni e che intende innescare un’affascinante riflessione su tutti gli aspetti della nostra società. Le complesse installazioni in mostra procurano nuove possibilità di lettura del quotidiano, filtrate dal pensiero provocatorio, ma mai volgare, dell’artista che modifica prepotentemente il senso comune.

Per questa personale, Sabatini Odoardi espone una serie di lavori concepiti appositamente e una selezione della sua ultima produzione. Completano l’esposizione alcuni lavori grafici realizzati su fogli sottilissimi di polistirene ed un video. In occasione della mostra, Big Match_ BM idea presenta Postumo al nulla, catalogo dell’intera opera dell’artista. Il catalogo, edito da Logos, contiene i saggi critici introduttivi di Francesco Poli e Massimo Carboni e l’intervista all’artista a cura di Angelandreina Rorro.

IL BLOCCO STUDENTESCO UNIVERSITA’ L’AQUILA vi invita a partecipare alla conferenza di presentazione della raccolta di saggi di antropologia urbana “Centralità marginali”.
All’incontro interverranno due dei curatori:
Luciano Arcella Docente di Storia delle religioni all’Università degli Studi dell’Aquila.
Salvatore Santangelo.

giovedì 28 maggio 2010, ore 11:00 Facoltà di Lettere

Pieve Torina (Macerata). Sabato 22 maggio, alle 11:30, presso il Chiostro Sant’Agostino in Piazza Sant’Agostino a Pieve Torina (Mc), parte la V° edizione del progetto “Spazio della Fantasia”, ideato dal critico d’arte Prof. Armando Ginesi. Si tratta di un’iniziativa che vuol rendere omaggio al grande favolista Gianni Rodari coniugando l’immaginazione letteraria con quella visiva. Ogni anno viene invitato un ristretto numero di artisti (pittori, scultori, grafici), indicati dal Prof. Ginesi, a cui viene chiesto di realizzare un elaborato che traduca in immagine lo spirito di un breve testo di Rodari. Per ciò che mi riguarda la nostra giuliese, Paola Di Domenico, esporrà tre opere, una delle quali rimarrà in mostra permanente presso il nascente Museo Gianni Rodari.

Il tema di quest’anno vedeva gli artisti cimentarsi nel realizzare un elaborato che traduca in immagine lo spirito di un breve testo di Gianni Rodari. La mostra chiuderà il 30 giugno 2010, alle 21:00. La mostra ha anche un catalogo con tutti gli artisti che partecipano alla collettiva.