Teramo. ASL: Open week salute della donna: esami e visite gratis dal 18 al 24 aprile

 

In occasione della Giornata nazionale della salute della donna, che si celebra il 22 aprile, anche l’ospedale Mazzini di Teramo e Val Vibrata di Sant’Omero aderiscono alla nona edizione dell’(H)Open Week sulla salute donna sostenuta da Fondazione Onda.

L’iniziativa coinvolge gli ospedali Bollini Rosa con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile con iniziative gratuite negli ospedali aderenti per l’intera settimana che va dal 18 al 24 aprile.

Per prenotare le consulenze è indispensabile collegarsi al sito www.bollinirosa.it, dove è possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti e consultare i servizi offerti. Le iscrizioni sono aperte da oggi.

I due presidi ospedalieri dell’azienda sanitaria teramana aderenti all’iniziativa fanno parte delle oltre 250 strutture del network dei Bollini Rosa e offriranno gratuitamente servizi clinici, diagnostici e informativi in diverse aree specialistiche: si spazia dalla ginecologia alla proctologia alla cardiologia. Infine all’ospedale di Sant’Omero il 24 aprile alle 9, nella sala convegni, si terrà un incontro su “Consulenza integrata endocrino-ginecologica preconcezionale, in gravidanza, allattamento e menopausa”.

La Fondazione Onda, dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento dei Bollini Rosa; il network, composto da 354 ospedali dislocati sul territorio nazionale, sostiene Fondazione Onda nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.




MAXXI L’AQUILA CELEBRA I 15 ANNI DAL SISMA. CON IN UN BATTITO D’ALI DI EMANUELA GIACCO

 

5 – 21 aprile 2024

MAXXI L’Aquila | Corte

 

www.maxxilaquila.art | @maxxilaquila

 

L’Aquila, 05 aprile 2024 – Due grandi ali di farfalla azzurre come la libertà e grigie come la roccia accoglieranno i visitatori, da oggi al 21 aprile, nella corte a esedra di Palazzo Ardinghelli: è In un battito d’ali di Emanuela Giacco, opera commemorativa che il MAXXI L’Aquila ha scelto per ricordare i 15 anni dal sisma che il 6 aprile 2009 ha sconvolto la vita del capoluogo abruzzese e di altri 55 comuni. L’installazione, che ha ricevuto il patrocinio e il contributo del Comune dell’Aquila, è stata inaugurata questa mattina alle 11.00. All’opening hanno partecipato il Presidente della Fondazione MAXXI, Alessandro Giuli, il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi e l’artista, Emanuela Giacco aquilana di nascita che al dramma del 6 aprile ha dedicato questo lavoro.

“La Fondazione MAXXI condivide con la comunità aquilana il momento solenne del quindicesimo anniversario del sisma. Ci siamo posti in ascolto di tanti soggetti di questo territorio, condividendone le speranze per il futuro e sostenendoli affinché si completi l’opera di ricostruzione materiale e sociale. Sebbene ci sia ancora da fare, L’Aquila è un modello positivo di ricostruzione, basato sulla tenacia delle popolazioni colpite, sulla solidarietà dell’intero Paese, sulla capacità di programmazione degli interventi e gestione delle risorse, un esempio a cui ispirarsi per ricostruire anche altri territori colpiti da tragedie simili. Desideriamo che L’Aquila sia osservata con interesse per la sua scelta coraggiosa di investire e ricostruire puntando sull’arte e sulla cultura come forze aggreganti e trainanti, come tratti identitari della comunità” dice il Presidente della Fondazione MAXXI, Alessandro Giuli.

Conferma il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi: “La cultura ha rappresentato la forza propulsiva della ricostruzione sociale e fisica e siamo grati ai tanti che, come il MAXXI, hanno portato il loro contributo, innescando interazioni con il territorio, valorizzandone i molteplici aspetti e le diverse risorse che esso è in grado di esprimere. Anche per questi motivi il rapporto con il MAXXI L’Aquila è ormai di quelli imprescindibili per la città e la municipalità. L’arte, come nel caso dell’opera dell’aquilana Giacco, può costituire un valore aggiunto per la ricostruzione post-terremoto, proiettando L’Aquila sul panorama nazionale ed europeo. Un percorso a cui contribuiranno anche le attività che abbiamo previsto per il 2026, anno in cui L’Aquila sarà Capitale italiana della cultura, previste nel progetto di candidatura e che anche il MAXXI contribuirà a realizzare”.

L’arte, dunque, come forza di ricostruzione, è questo il messaggio positivo che parte dal MAXXI L’Aquila ed è lo stesso espresso dall’opera In un battito d’ali, simbolo dell’anima, della trasformazione, della speranza, della bellezza e, allo stesso tempo, dell’inconsistenza della felicità. La farfalla è emblema di rinascita, vola dopo aver superato l’isolamento e la costrizione vissute da ciascun individuo toccato dal terremoto, un essere solo, che nel buio si congeda dalla sua prima esistenza e si prepara al futuro. Il filo che ha generato il bozzolo diventa materia delle nuove ali: i nodi delle cime nautiche di recupero utilizzate dall’artista simulano le relazioni fra gli individui: una rappresentazione “dell’Io” che si collega al “Tutto”, una scintilla di energia che fa parte di un disegno più ampio.

Dice l’artista aquilana Emanuela Giacco: ”È per me un grandissimo onore ed una forte emozione presentare l’opera commemorativa che ho progettato e definito per ricordare il quindicennale del sisma e le vittime alle quali va il mio primo pensiero. Il terremoto ha trasformato la vita di noi tutti, ci ha tolto molto ma ha anche insegnato tanto: la fugacità della vita, il rispetto per il dolore degli altri, il senso di comunità, il bisogno della trasformazione e del cambiamento, come quello del bozzolo, il significato della parola rinascita, la stessa della farfalla evocata dalle ali della mia opera”.




Roseto degli Abruzzi. L’Associazione “Il Guscio” in collaborazione con il Circolo Culturale Chaikhana, indice il secondo Corso gratuito di make up: “Io sono un capolavoro” 

Il corso ha come obiettivo l’insegnamento delle  principali informazioni  di base, incentrate su se stessa, per permettere alla persona di migliorare il proprio aspetto estetico e psicologico, attraverso l’apprendimento delle principali tecniche per un make up che soddisfi le proprie esigenze personali” …
L’Associazione “Il Guscio” si impegna da anni per il benessere psicologico e fisico della figura femminile. Avvalendosi della collaborazione di molti volontari, riesce a fornire corsi gratuiti che possano valorizzare e migliorare la propria immagine.                      “Io sono un capolavoro” pone l’accento sulla bellezza di ogni donna, pronta a notare le imperfezioni, le criticità e i difetti piuttosto che le doti. Ognuna nasconde in se  un’ opera d’arte unica e irripetibile nel tempo. La propria bellezza naturale verrà evidenziata con un make up suggerito dall’ esperta insegnante per fissare le basi essenziali per piacersi.



ROSETO DEGLI ABRUZZI. CONCORSO LETTERARIO “IL SILENZIO UCCIDE”, 4° Edizione

L’associazione “Il Guscio” contro la violenza di genere, organizza la quarta edizione del Concorso letterario “Il silenzio uccide”.
E’ intento dell’Associazione sensibilizzare e veicolare il messaggio contro ogni forma di violenza, abusi , vessazioni, bullismo. Il concorso è aperto anche alle scuole, alle Case Circondariali, Comunità Terapeutiche per dipendenze, Residenze psichiatriche, Residenze per anziani, Case famiglia e a tutti quelle persone che desiderano dare il loro contributo con un racconto, un pensiero, un aforisma.
Il concorso non è riservato solo agli scrittori ma a tutte le persone che desiderano aprire il cuore a questo argomento.
Aderendo al Concorso i partecipanti accettano automaticamente il regolamento.

Partecipando al Concorso Letterario si sostiene l’Associazione “Il Guscio” nella prevenzione alla violenza.
Per info 348 475 6396
il regolamento è online



Bellante. Associazione Culturale “Nuove Sintesi” presenta il romanzo di Honoré de Balzac “GLI SCIUANI” (edizioni Solfanelli). Sabato, 6 aprile, ore 17.30, ingresso libero


L’evento si terrà sabato 6 aprile 2024, con inizio ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale (interno Municipio) sita in Piazza Mazzini – Bellante paese (TE).

La presentazione a cura di Antonietta Florio (Saggista).
L’introduzione sarà curata da Edoardo De Santis (Nuove Sintesi).

Breve nota introduttiva.
“Vandea, 1799. Mentre gli Sciuani, guidati dal Gars, si battono per restaurare la monarchia dei Borbone, i repubblicani, capeggiati dal comandante Hulot, giocano la loro partita contro la sciuanneria con la bella Marie de Verneuil. I risvolti saranno imprevedibili”.




Il 6 Aprile 2024 alle ore 21:00 presso l’auditorium Santa Maria Bitetto di via Stazio a Teramo, si terrà la rappresentazione teatrale dal titolo “Dhàfmall”, opera ispirata al libro omonimo di Enzo Delle Monache.

La compagnia teatrale “Attori senza sipario” mette in scena il viaggio onirico di Dhàfmall e dei suoi accompagnatori Perramus e Geronimo, alla ricerca dei sette scrigni in cui sono custodite l’anima e l’identità della città dell’aquila distrutta dal sisma delle 03:32 del 6 Aprile 2009.
In scena Sara Palladini, Nancy Fazzini, Ilenia Molinis e Daniele di Furia con lo straordinario accompagnamento musicale del M° Federico Paci a raccontare La Fede, le Radici, le Tradizioni, la Famiglia, la Musica la Comunità, le Arti, che, secondo l’autore, sono le colonne su cui si può erigere una intera civiltà.




Sant’Omero. Festival Artistico “Did U See? – Un Invito a Guardare, Riflettere e Trasformare” – Prima Edizione.

Date: Dal 12 al 27 aprile nei fine settimana.

Venerdì 12/04

Curatrice:

Maragaret sgarra

Artiste:

Aliteia, Cristina Savage, Casiraw, Paola Calcatelli, Selene Pierini, Lalula Vivenzi, Daniela Daz Moretti.

Entrata su invito.

Sabato 13/04

  • 18:00: Presentazione Letteraria con La Perdigiorno, Libreria.
  • Domenica 14/04

    • 11:30: Laboratorio Musicale per genitori e bambini (da 0 a 6 anni) con Monserrat Olavarria.
    • 15:30: Laboratorio di Numerologia Occidentale Moderna con Paola Corsi.

    Venerdì 19/04

    • Sabato 20/04

      • 16:00: Presentazione Letteraria con Andreina Moretti.
      • 20:00: Musica Live con Laragosta.

      Domenica 21/04

      • 15:00: Laboratorio di Collage con Katia Scarpellini.
      • 18:00: Laboratorio Teatrale e di Performance con Mariasole Fornarelli e Lalula Vivenzi.

      Venerdì 26/04

        • 18:00: Talk: Conversazioni con le artiste del festival. Mediatrice: Aurelie Urbano
        • 20:00: Musica Live con CosTaLuna

        BIOGRAFIE:

        Margaret Sgarra:

        Curatrice

        Selene Pierini

        Artista

        Daniela Daz Moretti

        Artista

        Cristina Savage

        Artista

        Aliteia

        Artista

        Paola Calcatelli

        Artista

        Casiraw:

        Fotografe

        Lalula Vivenzi:

        Artista

        https://www.eppela.com/didusee

        vivenzi.lalula@gmail.com




  • Lo spettacolo Et-voilà. Il Circo delle emozioni della Buona Compagnia teatrale Rurabilandia in scena ad Atri il 12 aprile 2024

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    ATRI. Dopo il grande successo di pubblico e di critica ottenuto nelle varie date proposte torna nel Teatro Comunale di Atri il 12 aprile 2024 alle 21, la Buona Compagnia Teatrale Rurabilandia con lo spettacolo Et-voilà-Il circo delle emozioni. L’opera teatrale è dello scrittore abruzzese Elio Forcella che ne ha curato anche la regia, rifacendosi a quella di Francesco Anello. Ancora una volta, grazie alla passione e all’impegno di tutti i ragazzi e dello staff della fattoria sociale e didattica dell’ASP2 di Teramo dedicata all’inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità, andrà in scena un circo surreale, allegramente confusionario, fatto di domatori di poesie, sollevatori dalle pene dell’animo, equilibristi sul filo dei pensieri, appassionando e divertendo il pubblico, ma nel contempo facendolo riflettere sul valore delle diversità. Ad arricchire lo spettacolo la partecipazione straordinaria del Concerto Bandistico V. e B. Celli di Casoli di Atri con musiche originali del M° Concezio Leonzi.

     

    “Siamo felici di tornare di nuovo in scena con i nostri ragazzi – afferma la Presidente della ASP2 di Teramo, Giulia Palestini – dimostrando che nulla è impossibile e che con impegno e insieme tutte le difficoltà possono essere superate. Ringrazio di cuore tutte le famiglie dei nostri ragazzi e il nostro staff per il supporto costante e imprescindibile e vi aspettiamo tutti a teatro per il nostro circo delle emozioni”.




    Giulianova, l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese torna con un nuovo concerto al Kursaal

     

     

    Dopo il grande successo del concerto inaugurale tenutosi lo scorso gennaio, l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese (ISA) torna a ad esibirsi a Giulianova, al Palazzo dei Congressi Kursaal, venerdì 5 aprile alle ore 18.30, con un recital pianistico a cura di Antonio Di Cristofano, con musiche di Beethoven, Liszt, Brahms e Rachmaninoff.

     

    L’evento è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Musicale “Nota Fulgens”insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Giulianova, a testimonianza di un solido sodalizio avviato già nei mesi scorsiper diffondere anche nella cittadina giuliesel’attività concertistica di questa rinomata realtà. L’ISA è infatti tra letredici istituzioni concertistico-orchestrali italiane riconosciute dal Ministero della Cultura allo scopo di promuovere e coordinare attività musicali nel territorio di riferimento.

    CosìSusy Rizzo,presidente dell’Associazione “Nota Fulgens”, commenta l’evento: “Giulianova è pronta a vivere un altro importante appuntamento all’insegna della grande musica grazie al sostegno di ‘Nota Fulgens’. Finora i cittadini hanno risposto in maniera molto positiva rispetto alle attività proposte dalla nostra associazione, per cui siamo veramente felici dipoter promuovere questo nuovo concerto dell’ISAal Kursaal e contribuire così alla crescita artistica e musicaledella cittadina giuliese.Pensiamo infatti che l’educazione all’ascolto passi attraverso eventi di qualità e concerti di spessore, quali appunto quelli proposti dall’Orchestra Sinfonica abruzzese, che svolge attività concertistica, lo ricordiamo, oltre che in Italia anche all’estero. Desidero ringraziare pertanto il sindaco di Giulianova Jwan Costantini e in particolare l’Assessore alla Cultura Paolo Giorgini per la disponibilità dimostrata nel voler portare avantiun percorso musicale che si configuradi altissimo livello,con l’inserimento della 49^ stagione dei concerti dell’ISA nel panorama culturale di questa città”.

     

     

    Info: www.sinfonicaabruzzese.eu – tel.: 0862 411102

    Ideale cortese:

    LIBERALITA’

    MAGNANIMITA’

    MISURA

    CULTO DELLE BELLE FORME

    AMOR CORTESE

    Valori LAICI:

    intervento della CHIESA.

    XIII sec. Crociata degli Albigesi e

    fine della splendida civiltà cortese

     




     L’ISA RICORDA IL SISMA DEL 2009: CONCERTI A L’AQUILA, PESCARA E SULMONA

     

     

    Giovedì 04 aprile, ore 19.00 – L’Aquila Chiesa di San Silvestro

    Venerdì 05 aprile, ore 21.00 – Pescara, Teatro Cinema Massimo

    Domenica 07 aprile, ore 18.00 – Sulmona, Teatro “M. Caniglia”

    L’Istituzione Sinfonica Abruzzese ricorda il dramma del 6 aprile che 15 anni fa ha sconvolto la vita della città dell’Aquila e di tanti comuni dell’Abruzzo con una produzione imponente e fortemente significativa, dedicata alla memoria delle vittime del sisma. Tre i concerti in programma. Primo appuntamento nel capoluogo di Regione giovedì 4 aprile alle 19.00 nella Chiesa di San Silvestro con il Patrocinio del Comune dell’Aquila (ingresso libero fino a esaurimento posti). Il Concerto verrà poi replicato venerdì 5 aprile a Pescara, presso il Teatro Cinema Massimo alle ore 21.00 nell’ambito della Stagione della Società del Teatro e della Musica “L. Barbara” e domenica 7 aprile a Sulmona presso il Teatro “M. Caniglia” alle ore 18.00 per la chiusura di stagione della Camerata Musicale Sulmonese.

    La produzione – che si avvale della direzione del M° Pasquale Veleno, musicista di grande esperienza, molto apprezzato a livello nazionale, e della presenza del soprano Martina Tragni – vanta la collaborazione del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” dell’Aquila e la presenza di alcune fra le compagini corali più importanti d’Abruzzo: il Coro Gran Sasso e la Corale Novantanove dirette dai Maestri dei cori Carlo Mantini ed Ettore Maria del Romano che, insieme al Coro del Conservatorio “A. Casella”, diretto da Rosalinda Di Marco, si esibiranno all’Aquila, mentre il Coro della Virgola e il coro dell’Accademia saranno presenti al concerto di Pescara. A Sulmona un grande coro composto da tutte le quattro corali stringerà in un abbraccio musicale tutta la popolazione abruzzese che ha vissuto il sisma e che continua la fondamentale opera di ricostruzione materiale e sociale.

    La proposta musicale unisce fede e sinfonismo con una travolgente forza espressiva e narrativa nell’esecuzione di un programma interamente dedicato a Felix Mendelssohn Bartholdy che comprende la sua sinfonia più matura, la Sinfonia n. 3 op. 56 in La min. detta “Scozzese”, oltre a un’esecuzione inconsueta e originale di un’opera di straordinaria ispirazione come il suo Salmo n. 42 “Wie Der Hirsch schreit nach frischern Wasser” per soli, coro e orchestra. In conclusione verrà eseguito il Mottetto op. 78 n. 2 “Richte mich, Gott” (Salmo n. 43) per doppio coro misto a cappella.

    Orchestra ISA – PH. Marco Di Tonno – da ufficio stampa

    Afferma il Presidente dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, il M° Bruno Carioti: “Ricordare, per alimentare la memoria e dare forza al futuro. Con questo spirito e con l’impegno di oltre 100 artisti, affideremo alle note Mendelssohn l’omaggio alle vittime di quella terribile notte che ha segnato la storia della nostra comunità. L’emozione della musica è speranza e consapevolezza, amore e gratitudine per una ricostruzione che non ha mai dimenticato la dimensione umana. L’Aquila ed il suo cratere, con la forza dei suoi amministratori e dei suoi cittadini, continua a percorrere con fierezza il suo percorso di rinascita. A nome dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese ringrazio il Comune dell’Aquila, per il patrocinio e per la puntuale attenzione riservataci, la Curia aquilana che ci ospita in una delle sue Chiese più belle e preziose, il Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” per averci affidato, oltre al Coro, alcuni suoi allievi che si esibiranno con l’orchestra. A loro unisco il plauso e la gratitudine per la Società “L. Barbara” di Pescara, la Camerata Sulmonese, il Coro dell’Accademia, il Coro della Virgola, il Coro Novantanove e il Coro Gran Sasso con i loro direttori che hanno voluto inserire nelle loro stagioni artistiche questa produzione tanto complessa quanto emozionante. L’Aquila e l’Abruzzo sapranno testimoniare ancora una volta come la musica e la cultura siano un baluardo senza tempo capace di unire nel ricordo”.

    Il programma musicale: il pubblico sarà dunque coinvolto in un sensazionale viaggio musicale, tra i colori dell’orchestra sinfonica e le atmosfere del coro a cappella, permeato di afflato evocativo e perfezione stilistica, da cui traspare la vena felice e ottimistica che contraddistingueva la penna del compositore tedesco. Egli è l’uomo moderno che crede in Dio, guarda a lui con fiducia, e in lui cerca l’ispirazione profonda per i suoi capolavori. La sensibilità d’animo e la fede autentica di Mendelssohn si riflettono perciò negli adattamenti dei Salmi che mettono in risalto anche le istanze estetiche e semantiche del Romanticismo. Una lettura che guarda da una parte all’antica polifonia rinascimentale e alle possibilità espressive del contrappunto e dall’altra riprende le evoluzioni più vicine al periodo storico del compositore. Una traiettoria che Mendelssohn conduce secondo una visione certamente personale ma sempre aperta al confronto continuo con le tradizioni dei repertori sacri, una traiettoria che giungerà poi a sviluppi successivi con gli interventi dei grandi compositori dell’Ottocento.