L’AQUILA. L’AMBASCIATORE DI FRANCIA IN ITALIA, S.E. MARTIN BRIENS, IN VISITA A SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO

 

 

L’Aquila, 23 gennaio 2024 –La visita protocollare odierna del nuovo Ambasciatore di Francia in Italia, S.E. Martin Briens, per la prima volta a L’Aquila, è un ulteriore tassello della fattiva collaborazione tra i due paesi, che ha reso possibile il mirabile restauro della Chiesa di Santa Maria del Suffragio.

L’Ambasciatore, accompagnato dal Console generale di Francia a Roma, il Sig. Fabrice Maiolino e della Sig. Natalia Coppa Solari, Console onorario di Francia per l’Abruzzo, dopo gli incontri del mattino con le autorità governative del territorio, si è recato alle ore 15 nella Chiesa delle “Anime Sante”, dove è stato accolto da Monsignor Antonio D’Angelo, Arcivescovo Coadiutore dell’Arcidiocesi Metropolitana di L’Aquila, da Don Daniele Pinton, rettore della Chiesa, e dai rappresentanti del Segretariato Regionale MiC per l’Abruzzo, che ha gestitol’intervento post-sisma del Suffragio, concluso a dicembre 2018. Per rispondere alle domande dell’Ambasciatore sul restauro, era presente anche l’architetto Franco De Vitis, direttore dei lavori, che ha ricordato con piacereil rapporto di scambio e di costante confronto con il gruppo di lavoro francese e con l’ufficio tecnico dell’Ambasciata.

L’Ambasciatore Briens si è soffermato a lungo ad ammirare la cupola del Valadier, ed ha sostato con commozione nella Cappella della Memoria, davanti alle lapidi con impressi i nomi delle vittime del terremoto. «Grazie a tutti, per quanto avete fatto. Questa Chiesa, che racchiude in sé il dolore del sisma, è anche, soprattutto, un importante simbolo di rinascita», ha dichiarato concludendo la sua visita.

Quello del restauro della Chiesa del Suffragio è stato un cantiere esemplare già nei primi atti formali che lo hanno reso possibile (il Protocollo interministeriale sottoscritto nel 2010, e perfezionato con l’atto aggiuntivo siglato dalle parti nell’agosto 2012) e che hanno dato vita ad un rapporto paritetico tra il Governo Italiano ed il Governo Francese, attraverso una concreta cooperazione e condivisione di tutte le fasi di lavoro, dalla progettazione alle procedure amministrative, alle scelte in materia di conservazione e valorizzazione del patrimonio.Un restauro nato all’insegna della solidarietà e portato avanti passo dopo passo con concordanza d’intenti, che ha rinsaldato la cooperazione tra Italia e Francia, ben oltre gli impegni istituzionali.




Angelo De Nicola e Goffredo Palmerini tra gli insigniti a Roma al Premio Gennaro Manna. Ai due autori della One Group Edizioni il premio per la Saggistica e il premio speciale Genius Loci

 

L’Aquila, 23 gennaio 2024 –One Group Edizioni esprime grande soddisfazione per i prestigiosi riconoscimenti conferiti ieri 22 gennaio a due suoi fecondi autori, Angelo De Nicola e Goffredo Palmerini, nel corso della celebrazione del Premio internazionale Gennaro Manna svoltasi a Roma, nella Sala Igea di Palazzo Mattei di Paganica, sede dell’Enciclopedia Treccani. L’evento è stato aperto e presentato da Anna Manna, figlia del grande scrittore abruzzese cui è intitolato il premio, infaticabile operatrice culturale e finissima poeta.

 

Angelo De Nicola, giornalista e scrittore aquilano, è il vincitore della Sezione SAGGISTICA del Premio Gennaro Manna. E’ stata la prof. Liliana Biondi, critica letteraria e già docente dell’Università dell’Aquila, ad illustrarne valore e meriti al numeroso pubblico presente ed infine a motivare il conferimento del premio.

 

A Goffredo Palmerini, anch’egli giornalista e scrittore, è stato invece conferito il Premio GENIUS LOCI, riconoscimento speciale tributato nell’ambito delle Rosse Pergamene del Nuovo Umanesimo 2024. A tessere la Laudatio è stata la docente e poeta Daniela Fabrizi, motivando il conferimento per l’insigne attività giornalistica internazionale di Palmerini, straordinario promotore della nostra cultura sulla stampa italiana in quattro continenti.

 

Sono stati inoltre insigniti del Premio Gennaro Manna: lo scrittore e critico Massimo Pamio, per la Sezione POESIA, con l’esposizione dei meriti e della motivazione curata da Mario Narducci; insignita Nicoletta Di Gregorio per la Sezione POESIA DONNA, la cui illustrazione dei meriti poetici e culturali e la motivazione del premio comunicate da Anna Maria Giancarli; insignita Rosa Giordano nella Sezione POESIA GIOVANI EMERGENTI, con la motivazione esposta da Daniela Fabrizi; nella Sezione GIORNALISMO insignita Letizia Airos, direttrice e fondatrice a New Yorkdel prestigioso network i-Italy, la cui presentazione è stata curata da Goffredo Palmerini, come pure la motivazione del premio; infine, nella Sezione L’ITALIA CON SENTIMENTO, insignita la scrittrice Mira Carpineta, di cui ha tessuto le lodi Anna Manna.

 

La manifestazione, svoltasi in una cornice di grande prestigio e in un’atmosfera emotiva molto intensa, ha messo in luce, attraverso le relazioni dei Presidenti delle Sezioni del Premio, il significativo valore delle Personalità insignite in questa prima edizione del Premio internazionale Gennaro Manna, che si avvia a diventare un appuntamento rilevante in campo letterario nazionale. Dunque legittima la soddisfazione di questa casa editrice nel vedere ulteriormente riconosciuto e premiato il valore di due dei suoi autori più insigni che pubblicano con il brand ONE GROUP.




Presentato ad Atri il nuovo indirizzo professionale dell’IIS Zoli “Servizi Culturali e dello Spettacolo”, unico in Abruzzo

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         ATRI. Si chiama “Servizi Culturali e dello Spettacolo” il nuovo indirizzo professionale dell’IIS Zoli di Atri, unico in Abruzzo, attivo dall’anno scolastico 2024/25. Il nuovo percorso formativo è stato presentato ieri, 20 gennaio 2024, nel Teatro Comunale dal Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti e dalla dirigente scolastica Paola Angeloni i quali hanno sottolineato come, soprattutto ora che la film commission in Abruzzo esiste, avere una scuola superiore dedicata a questo settore sia importante e lungimirante. In sala studenti dell’ultimo anno delle Scuole Secondarie di Primo Grado, alle prese in queste settimane, con la scelta dell’indirizzo di studi con cui proseguire. Sono intervenuti anche professionisti del mondo culturale, molti dei quali atriani: il regista Maurizio Forcella, il macchinista del Teatro di Atri, Maurizio Cellinese e il fotografo Giuseppe Tracanna. Ad arricchire l’appuntamento, presentato dalla giornalista Evelina FrisaCristiano Di Felice fondatore dell’IFA Scuola di Cinema di Pescara e lo studente Riccardo Colleluori che la frequenta. Durante il pomeriggio c’è stata anche una esibizione musicale dell’orchestra della Scuola Secondaria di Primo Grado a indirizzo musicale dell’IC di Atri diretta dal professor Marco Felicioni. Presenti anche gli altri docenti di strumento: Algino Battistini, Chiara Leonzi e Gianni Saccomandi.

         “Questo indirizzo va a colmare un vuoto nella nostra regione – dichiara il Sindaco Ferretti – percorsi formativi post diploma nel settore ci sono e sono molto apprezzati: il DAMS e Scienze della Comunicazione nell’Università degli Studi di Teramo, l’IFA Scuola di Cinema a Pescara, solo per citarne alcuni. Ora che l’Abruzzo Film Commission è una realtà ci sembrava maturo il tempo per attivare questo indirizzo per le scuole superiori e sono certo che ci saranno tanti ragazzi interessati a frequentarla. Ringrazio la dirigente Paola Angeloni e i docenti che hanno lavorato a organizzare l’appuntamento di ieri, in particolare la professoressa Daniela Brigidi, e tutti i professionisti intervenuti”. 




Teramo. Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche: commemorazione del prof. Adelmo Marino a un anno dalla scomparsa. Nell’occasione sarà presentato un numero speciale della rivista “Aprutium”.

Giovedì 25 gennaio, presso la Biblioteca Regionale “M. Delfico”, a cura dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche, si terrà la commemorazione del prof. Adelmo Marino a un anno dalla scomparsa. Relatore ufficiale sarà il prof. Giuseppe Ignesti, già docente di Storia Moderna nella facoltà teramana di Scienze politiche, con cui il professor Marino collaborò per molti anni. Il professor Ignesti per oltre un ventennio è stato pro-rettore della LUMSA di Roma, attualmente è professore emerito di Storia delle relazioni internazionali nello stesso ateneo.

Nell’occasione sarà presentato un numero speciale della rivista “Aprutium”.

Dopo i saluti istituzionali del sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, Umberto De Annuntiis, del presidente della provincia Camillo D’Angelo, del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e del responsabile della Biblioteca Delfico, Dimitri Bosi seguiranno gli interventi di

  • Nicolino Farina, vice -presidente IARST

Adelmo Marino: una finestra sulla teramanità attraverso l’istituto Abruzzese di Ricerche Storiche;

  • Ottavio Di Stanislao, direttore IARST

Il numerospeciale della rivista “Aprutium”

  • Luigi Ponziani, bibliotecario emerito

Il contributo della rivista “Aprutium” alla ricerca storica in Abruzzo

  • Roberto Ricci, vice-presidente Deputazione Abruzzese di Storia Patria

Il Centro, poi Istituto di Ricerche Storiche di Teramo, nel panorama degli istituti culturali d’Abruzzo

Moderatore dei lavori Egidio Marinaro, presidente IARST

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«Aprutium» rivista dell’Istituto Abruzzese Ricerche Storiche

Numero speciale a cura di Ottavio Di Stanislao

Direttore responsabile: Egidio Marinaro

Direttore editoriale: Ottavio Di Stanislao

Segretaria di redazione: Cinzia Falini

Autorizzazione Tribunale di Teramo, n. 204 del 5 ottobre 1983 © Istituto Abruzzese Ricerche Storiche

Indice

Presentazione
di Egidio Marinaro e Ottavio Di Stanislao 7

Adelmo Marino e il Rotary internazionale
di Gianfranco Cocciolito 9

Bibliografia di Adelmo Marino
di Nicolino Farina 17

Ricordo di Adelmo Marino
di Attilio Danese 29

Adelmo Marino, un intellettuale che amò profondamente Roseto
di Mario Giunco 33

Don Giulio Di Francesco
di Adelmo Marino 35

Carino Gambacorta nelle commemorazioni
di Ottavio Di Stanislao 43

La collezione di sigilli di antiche Università della Provincia nell’Archivio di Stato di Teramo 

di Ottavio Di Stanislao e Roberto Carlini, con la collaborazione di Fabio Valerio Maiorano. Foto di Franco Giuliani 49

Brevi note sulla storia del ballo a Teramo e profili bio-bibliografici dei maestri della disciplina coreutica (secc. XVIII-XIX)

di Luciana D’Annunzio 63

Il Cristo ritrovato: una testimonianza della statuaria lignea napoletana dell’Ottocento a Giulianova

di Sirio Maria Pomante 81

Un teramano illustre: Saverio Franchi. Storico interdisciplinare delle arti nella Roma del Sei-Settecento

di Orietta Sartori 97

Gli Acquaviva d’Aragona nell’opera di Baldassarre Storace

di Roberto Ricci 113

La formazione della borghesia agraria nell’Abruzzo teramano. I casi delle famiglie Cerulli, Savini e Irelli

di Giacomo De Iuliis 127




Giulianova. La storia dell’Internato Militare Italiano Dario Cosmi in un libro. Unico abruzzese citato nel volume “Dispersi in guerra” di Silvia Pascale e Orlando Materassi. Persiani e De Berardinis raccontano la sua tragica fine in un lager nazista di “Eutanasia decentralizzata”

Giulianova. Uscirà il prossimo 24 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria (27 gennaio), nelle librerie ed in allegato a tre testate giornalistiche nazionali (Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno), il volume dei ricercatori storici Silvia Pascale e Orlando Materassi dal titolo: “Dispersi in guerra” per la casa editrice Editoriale Programma di Treviso. All’interno del volume, grazie alla collaborazione dei giornalisti giuliesi Gabriella Persiani e Walter De Berardinis (entrambi nipoti di Internati), viene pubblicata la storia dell’internato militare Dario Cosmi, unico abruzzese citato nel volume. L’importante scoperta era stata fatta dalla ricercatrice storica, prof.ssa Silvia Pascale, che aveva subito comunicato ai colleghi di Giulianova, Walter De Berardinis e Gabriella Persiani, di attivarsi per rintracciare documenti e la famiglia del soldato. Grazie alla collaborazione della famiglia del caduto Dario Cosmi di Teramo, De Berardinis ha fatto inoltrare loro la domanda per l’attribuzione della Medaglia d’Onore per il riconoscimento come internato nei lager nazisti (IMI), con la collaborazione istituzionale del Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto e della Vicesindaca, Stefania Di Padova, per aver consentito di visionare ulteriori documenti storici del Comune.

Il soldato Dario Cosmi, classe 1923, nativo di Teramo, il 5 maggio 1943 era partito da Barletta, dopo l’addestramento a Roma, con l’8° reggimento Genio per aggregarsi al deposito misto Truppe Regio Esercito dell’Egeo e stabilirsi sull’isola di Rodi con la 91° compagnia artieri (genio). All’indomani dell’8 settembre 1943 e la conseguente resa all’ex alleato tedesco, verrà catturato e deportato in Germania. Il 18 marzo 1945, nel centro di sterminio per l’eliminazione delle vite indegne di essere vissute (aktion t4) di Hadamar, sarà dichiarato morto per malattia, ma in realtà era stato usato come cavia per gli esperimenti dei nazisti.

Alle già troppe vittime accertate della Seconda guerra mondiale si aggiungono le migliaia di soldati sconosciuti e dispersi, tuttora sepolti in luoghi ignoti in territorio straniero o italiano. Per ognuna di queste spoglie senza nome c’è almeno una persona, ma molto più spesso una famiglia che per molto tempo ha aspettato invano il ritorno del proprio caro e a un certo punto, in seguito, ne ha dovuto accettare la perdita senza conoscerne realmente il destino. Alcune di queste famiglie, come i Cosmi di Teramo, non hanno mai smesso di cercare la verità. Al loro fianco ci sono le associazioni, gli enti e i ricercatori che credono fermamente nella necessità di fare memoria pubblica: il singolo dramma familiare si unisce quindi alla ricostruzione della vicenda storica, confluendo nella narrazione collettiva.




Teramo. Extemporamnia 2024 rende omaggio a FABRIZIO DE ANDRE’

 

 

Sarà lo slogan dell’edizione 2024 del Festival della pittura di Teramo, che si preannuncia davvero densa di novità rispetto alle precedenti.
Iniziamo dalla data: la quinta edizione si terrà il 15 ed il 16 giugno ’24, aprendo la strada all’estate teramana.

Da un’idea del patron del Festival, Enzo Delle Monache, la prima grande novità sarà quella dell’abbinamento ad un tema: gli artisti saranno infatti invitati a partecipare alle diverse sezioni del concorso d’arte con opere esclusivamente ispirate al cantautore genovese Fabrizio De Andrè.

I testi pregni di evocazioni, le suggestioni visionarie, i temi cari, i personaggi indimenticabili e tutta la poetica di Faber, faranno quindi parte delle opere pittoriche del Festival Extemporamnia 2024.

 

E mentre gli artisti dipingeranno nelle vie del centro, le sonorità di Fabrizio De Andrè coloreranno la città, librandosi leggere e dirompenti dagli strumenti musicali de “I Princesa”.

 

Lo spettacolo “Dicono di Lui”, che continua a riscuotere consensi di pubblico e di critica, accoglierà gli artisti ed i cittadini nella notte in cui tutti renderanno omaggio a Fabrizio De Andrè. Si prevede la presenza di personaggi illustri nel corso della manifestazione.

 




Giulianova. L’Associazione Culturale-Musicale Nota Fulgens presenta “Sinfonia InCanto”. Domenica, 28 gennaio, ore 18:00, Centro Congressi Kursaal.

L’Associazione Culturale-Musicale Nota Fulgens, invita la cittadinanza all’evento “Sinfonia InCanto”, che si svolgerà, Domenica prossima, 28 gennaio 2024, alle ore 18:00, presso il Centro Congressi Kursaal di Giulianova.

 

La serata, ideata dal Presidente dell’Ass.ne, Prof.ssa Susy Paola Rizzo, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Giulianova, vedrà  la presenza dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, diretta dal Maestro Cristian LUPES e la partecipazione del soprano Giorgia Cinciripi. L’Orchestra Sinfonica Abruzzese, fondata nel 1970 dall’Avv. Nino Carloni, è una delle 13 Istituzioni Concertistico-orchestrali italiane, riconosciute dallo Stato ed  ha come Direttore Artistico, il M° Ettore Pellegrino.

Protagonista della rinascita della vitalità musicale della propria Regione e del centro Italia, L’Isa è un’istituzione dotata di un complesso orchestrale stabile, a carattere professionale; avendo acquisito rapidamente, un’ importante considerazione tra le principali strutture di produzione musicale del Paese, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese ha finora tenuto oltre duemila concerti, raggiungendo, in oltre 30 anni di ininterrotta attività, un rilevante livello artistico. E’ spesso ospite di importanti istituzioni musicali, sia in Italia che all’Estero.

L’Orchestra eseguirà brani di F. Schubert Tre Lieder per soprano e orchestra e di G. Mahler Sinfonia n. 4 in sol maggiore (arr.di Klaus Simon).

La serata permetterà anche la realizzazione di un importante sodalizio artistico, tra L’Orchestra Sinfonica Abruzzese e l’Ass. Culturale-Musicale Nota Fulgens, che vanta da tempo prestigiose collaborazioni, tra le più recenti quella con il Direttore d’orchestra M° Nataliya Gonchak, il M° Piero D’Egidio, il M° Renzo Ruggieri e il M° Corrado Di Pietrangelo.

Un evento da scoprire, per vivere delle emozioni uniche.

 




Pineto. Numerosi sono stati gli interventi che hanno ricordato l’operato di Gaetano Illuminati

Sabato 13 gennaio c.a. si è tenuto al teatro Polifunzionale di Pineto il convegno “A cento anni dalla nascita di Gaetano Illuminati, il partigiano, il sindaco, il senatore” organizzato da ARCI e dalla sezione ANPI di Pineto con il Patrocinio del Comune-Operatore di Pace.

Numerosi sono stati gli interventi che hanno ricordato l’operato di un uomo che ha lottato, fedele alla sua fede politica, ininterrottamente dal 1943 al 1992, che è stato eletto alla guida del Comune di Pineto tre volte, che ha partecipato alla vita politica nazionale con la carica di deputato e poi di senatore della Repubblica. Quella Repubblica democratica,  antifascista nata dalla Resistenza che lui stesso ha contribuito a far nascere con la sua attività di partigiano, combattendo nei boschi di Ortona.

Gli interventi di chi lo ha conosciuto, sostenuto, che con lui ha collaborato, ma anche dei suoi avversari politici che di lui hanno onorato l’onestà e le capacità, si sono focalizzati sulle opere degli assessori e consiglieri che, sotto la sua concreta e costante  guida, hanno collaborato anche alla stesura del piano regolatore,  nei vari momenti storici

In particolare sono  state messe in risalto la cura e l’attenzione che lui dedicava alla salvaguardia del territorio di cui Pineto gode ancora oggi, perché guardando le colline che lo circondano quello che salta agli occhi non è il cemento ma   il verde, le colline con le coltivazioni, l’erba e gli alberi che regalano ai cittadini benessere e pace.

Le dolci note del violino della Maestra Angela di Giuseppe e le parole sempre pertinenti della moderatrice Francesca Martinelli hanno accompagnato, insieme alla proiezione di foto storiche della militanza di Illuminati nel PCI, il convegno in tutta la sua durata. La sala del teatro a tratti commossa e gremita, come raramente si vede anche per eventi più leggeri, dimostra che questo convegno, forse era desiderato dai cittadini e sicuramente era necessario nell’immaginario della comunità. Infatti l’onorevole Gaetano Illuminati ha sempre dedicato tanto del suo tempo proprio per creare comunità tra i suoi cittadini.

E’ stato messo in risalto dal pubblico che gli interventi erano del tutto privi di retorica e ogni ospite ha aggiunto particolari che hanno fatto conoscere ancora meglio la statura morale di un sindaco, un partigiano, un senatore lungimirante.

L’ANPI e l’ARCI ringraziano i familiari, tutti gli intervenuti e in particolare  chi ha voluto e potuto donare il suo contributo : Giovanni Lolli, Menotti Pergoli, Antonio Buttinelli, Aristide Vecchioni, Tiziana Arìsta, Antonio Franchi, Fiore di Giacinto,Sandro Melarangelo, Angelo Staniscia, Savini Fabrizio, Gerardo Di Luca, Domenico Zenobio,  Antonio Valerio Tiberio (ARCI) e Rita Trinchieri (ANPI).

 




“La vita è un flusso di parole”, il libro di Ida Santilli. La presentazione domenica 21 alle ore 17 al Circolo Aternino a Pescara

 

“La vita è un flusso di parole” (Drakon Edizioni) è il libro di Ida Santilli Life coach, Mental coach, Counselor, Doctor Clown e Volontariodella Croce Rossa, che verrà presentato domenica 21 gennaio alle ore 17 al Circolo Aternino (piazza Garibaldi, Pescara).

Ida Santilli è di origine abruzzese, vive tra Pescara e Londra, ma la sua casa vera è il mondo.

Fin da piccola desiderava viaggiare e solo da grande ha realizzato il suo sognogirando per tutta l’Italia, l’Europa, l’Africa e l’America perché, sostiene: “I luoghi della terra hanno una grande magia e le loro vibrazioni ci chiamano”.

 

Una donna con tanti interessi che rappresentano concretamente la trasformazione dei suoi sogni, poiché crede nelle possibilità e ha profonda fiducia della realizzazione.

 

Il dolore per la perdita di un figlio di 32 anni l’ha portata a sviluppare una grande sensibilità e ad amare l’energia dell’Universo che contiene la parte invisibile della vita, sentendosi particolarmente in sintonia con essa.

 

Uno dei pregi fondamentali del libro è la semplicità e l’immediatezza con cui l’autrice riesce a trasferire al lettore sia contenuti e concetti specifici raggiunti dalla scienza su significati e qualità del linguaggio e della comunicazione, sia esempi ed esercizi pratici che attraverso “flussi di parole” aiutano la persona ad innalzare il proprio benessere e la propria energia.

 

Alla presentazione interverranno: l’editrice Nicolina Galassi, Manuela Di Dalmazi poetessa e avvocato, Patrizia Splendiani counselor e scrittrice e Annalisa Potenza professoressa, scrittrice e ideatrice del movimento artistico-letterario “Creazionismo per una nuova era”.

 

SINOSSI

Tratto dalla Prefazionedi Annalisa Potenza:

Viviamo nell’era della globalizzazione nella quale, come sostiene Paul Watzlawich, ‘non si può non comunicare’, in quanto siamo tutti interconnessi e la parola, sia scritta che parlata, è uno strumento indispensabile che permette di condividere, in tempo reale, idee, informazioni ed esperienze di vita. Per questo, un suo uso consapevole risulta della massima importanza. Una parola giusta o fuori posto pronunciata da una personalità di spicco nel panorama economico- politico, può avere forti ripercussioni a livello globale.Proprio per questo, la nostra autrice sostiene che ogni cammino di crescita e consapevolezza ha, alla base, la conoscenza e l’adeguata gestione delle proprie forme pensiero, delle emozioni e delle parole, al fine di poter migliorare la nostra e altrui qualità di vita.

Infatti, le emozioni, i pensieri e le parole, come testimoniano studi specifici, sono forme di energia, dotate di una frequenza diversa a seconda della tipologia e della modalità con cui vengono emessi e in grado di esercitare effetti sia su chi li genera sia su chi li riceve: parole e pensieri positivi generano stati di benessere; viceversa se essi sono negativi producono sensazioni di malessere.”

 

 




Giulianova. Accreditamento Erasmus+ per il Liceo Curie.

 

Con l’Accreditamento Erasmus+ per progetti di mobilità 2022-2027 il Liceo Marie Curie di Giulianova riceve un nuovo e prestigioso riconoscimento da parte della Commissione Europea e dell’Agenzia Nazionale Indire.
L’Accreditamento permetterà di portare avanti un ambizioso piano di internazionalizzazione che prevede, nell’arco dei suoi quattro anni di implementazione, 160 mobilità di studenti e studentesse a partire dalle classi seconde. I beneficiari avranno la possibilità di frequentare scuole all’estero attraverso progetti di mobilità la cui durata potrà variare dai 7 giorni ad un mese.
Obiettivo principale di ciascuna mobilità sarà il potenziamento delle competenze di lingua inglese, francese, tedesca e spagnola (livelli B1, B2, C1), parallelamente alla conoscenza dell’Europa e delle sue diverse culture.
Una rete di cinque scuole di alto profilo è stata già attivata. Le prime partenze sono previste il 19 gennaio 2024: quattro ragazze del Liceo Linguistico frequenteranno per un mese l’Instituto de Educación Secundaria San Juan de la Cruz di Ubeda, Spagna.
15 sono invece le mobilità finanziate per la professionalizzazione dei docenti mediante partecipazione a corsi, attività di formazione all’estero e di job-shadowing per la condivisione delle migliori pratiche.
La prof.ssa Vanessa Ridolfi, referente Erasmus del Liceo, si dichiara “orgogliosa di questo ennesimo obiettivo raggiunto”, che costituisce”una sfida per gli anni a venire, nonché un impegno che il Liceo Curie porterà avanti nell’ottica del continuo miglioramento delle competenze di cittadinanza globale”.
Per la Dirigente Scolastica, prof.ssa Silvia Recchiuti, si tratta di una grande riconoscimento dell’impegno e della professionalità dimostrati dal team Erasmus+ nel promuovere le buone pratiche in termini di modernizzazione, innovazione e internazionalizzazione.