“Concerto di Santa Lucia”, domani, 12 dicembre, nella chiesa della Natività al Lido. L’evento, con il patrocinio del Comune di Giulianova, è stato ideato e organizzato dal Conservatorio “Gaetano Braga” di Teramo.

Inizio alle 19. E’ previsto per domani, 12 Dicembre, alle 19, nella chiesa della Natività di Maria Vergine, il “Concerto di Santa Lucia”. Nel giorno che precede la ricorrenza, andrà in scena una preziosa esibizione canora e musicale, promossa e realizzata dal Conservatorio di Teramo “Gaetano Braga” con il patrocinio del Comune di Giulianova. Il concerto trae ispirazione dallo studio analitico di alcune partiture del genere “pastorale” messo a punto dalla classe di Composizione del Conservatorio. I brani originali, elaborati nell’ambito del progetto, saranno eseguiti domani, intervallati da arie natalizie tradizionali. Ad esibirsi, il soprano Emma Tontodonati, allieva della professoressa Manuela Formichella, e Ingyeom Kim, tenore coreano neo laureato del Conservatorio Braga, vincitore del premio artistico “Riccitelli” al Concorso internazionale “Luciano Di Pasquale” di Teramo. Li accompagnerà, l’ensemble di fiati diretto da Simone Piccirilli: al flauto Alessia Avella e Cosimo Ricciardi, ai clarinetti Paolo Sigismondo, Gianluigi Canistro, Emanuele Firmani, Francesca Conte, Elisa Ciabattoni, al clarinetto basso Margherita Visco. Il genere musicale chiamato “pastorale”, che prevede brani dall’andamento cullante, è legato all’antica transumanza dei pastori che con pive, ciaramelle e zampogne scendevano nelle valli con le greggi per annunciare il Natale imminente. Queste immagini hanno suggerito alla mente dei compositori ottocenteschi un modello musicale dal sapore bucolico, molto spesso con riferimenti anche all’Abruzzo. Hanno approfondito il genere, e portato avanti il progetto di valorizzazione, gli studenti Nadia Rastelli, Gianluigi Canistro, Francesco Marano, Giada Mancini e Riccardo Bartolacci, sotto la guida del docente Carlo Maria Clemente. Il Conservatorio “ Gaetano Braga” ha inteso sottolineare la bellezza del giorno di Santa Lucia, che prelude all’arrivo della luce di Cristo, valorizzandolo in una chiesa piccola ma simbolica, tanto cara ai pescatori, per i quali il bagliore del faro rappresentava la sicurezza, il ritorno a casa. Si ringrazia sentitamente il parroco della Natività don Luca Torresi per aver messo a disposizione la chiesa, che raramente è teatro di concerti o altri eventi.




“Unlucky to Love You” di Mauro John Capece, disponibile su Amazon Prime Video: un’impronta vintage per un film attuale.

 

L’ultima creazione cinematografica del regista Mauro John Capece, intitolata “Unlucky to Love You”, si inserisce tra le esclusive natalizie di Amazon Prime Video, distribuita contemporaneamente in Italia e negli Stati Uniti. Questo lungometraggio, che vede come protagonisti Randall Paul, Corinna Coroneo, Fiorella Franco, Mara D’Alessandro e Gabriele Silvestrini, rappresenta il secondo capitolo della “trilogia della sensazione”, avviata dal regista con il precedente “Reverse”.

Il film si avventura nello stile del cinema Indie Noir statunitense degli anni ’40, conferendo a questa opera un’atmosfera contemporanea e al contempo retrò, arricchita da una narrativa avvincente e da un’estetica vintage di grande suggestione. “Unlucky to Love You” si configura come una delizia per gli appassionati del cinema classico, distanziandosi dalla semplicità e rivelando, in alcuni aspetti, uno dei lavori più audaci del regista. Questo lungometraggio si presenta come un omaggio alle origini del cinema, alle atmosfere, alla recitazione e al suono del Cinema Indie Noir degli anni quaranta e cinquanta.

Il regista Mauro John Capece, fiero della sua opera, dichiara: “Ho personalmente curato la fotografia di questo film e ne sono orgoglioso, poiché la ritengo estremamente curata. Progettato per le piattaforme, il film si distingue per la sua ineccepibile qualità audio e video, motivo per cui non mi stanco mai di rivederlo. Le colonne sonore, curate da Gianluigi Antonelli e India Czajkowska, sono una vera meraviglia”. Il regista sottolinea il privilegio di collaborare con attori straordinari che si sono dedicati completamente al progetto, rendendo la recitazione in uno stile preciso e classico come quello noir, un compito avvincente.

 

“Unlucky to Love You” emerge come un’opera di riflessione, anticipando il Natale con una proposta diversa dalle commedie popolari. Il regista enfatizza la necessità per il cinema di ritornare alle sue radici, riscoprendo la potenza nella pura semplicità della grammatica visiva originaria, e sostiene che il suo film va in questa direzione.

 

Sinossi del Film

 

Nella ricca cittadina del sud Italia vive Russel, un uomo dal look “rock”, appassionato di musica, elemento senza il quale la sua vita perderebbe significato. Dopo un passato nei migliori club di Las Vegas, Atlantic City e New York, Russel ha scelto l’Italia per trascorrere gli ultimi anni prima del pensionamento, lavorando come DJ nel Club “Love You”. Il suo obiettivo di vita è sposare Chantal, affascinante ballerina e figura di spicco nel club. Tuttavia, quando Chantal annuncia la sua decisione di trasferirsi a Londra, il cuore di Russel si spezza. È in questo momento che entra in scena Lucrezia, una donna diabolica e machiavellica, moglie del facoltoso Dottor Ricciardi, accompagnata dal Maggiordomo e da un’inquietante Governante.

 

Link Prime Video – Unlucky to Love You

https://www.primevideo.com/-/it/detail/Unlucky-to-Love-You/0IZZHY9B6HU23F6QX09OVFSPSE

 

Link Trailer – Unlucky to Love You

https://www.youtube.com/watch?v=RXyaY8TmC84&t=2s




Incontri importanti per i Ragazzi di Rurabilandia al Villaggio Coldiretti a Napoli

 

Il Presidente Nazionale Coldiretti Prandini propone di farne un progetto pilota

 

Vittorio Brumotti di Striscia La Notizia visiterà la struttura in Abruzzo

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ATRI. Tre giorni di incontri e relazioni preziose quelle che hanno caratterizzato la partecipazione a Napoli dei ragazzi e degli operatori della fattoria sociale e didattica Rurabilandia della Asp n.2 di Teramo. Dal 7 al 9 dicembre 2023 questa importante realtà del territorio ha partecipando al Villaggio contadino di Natale della Coldiretti allestito in Piazza Municipio dove hanno potuto mostrare nel loro stand ai numerosi partecipanti i prodotti realizzati nella fattoria sociale e l’ultimo giorno sono stati chiamati sul palco per parlare della loro realtà. Il Presidente Nazionale Coldiretti Ettore Prandini, che ha molto apprezzato il lavoro di questa struttura, ha reso nota la sua intenzione di farne un progetto pilota, come fattoria sociale e come punti vendita, nei vari villaggi Coldiretti che si susseguiranno. Presente anche Vittorio Brumotti, noto inviato della trasmissione televisiva Striscia La Notizia, il quale già nel villaggio Coldiretti a Roma aveva conosciuto e apprezzato Rurabilandia. Dopo aver salutato i ragazzi si è impegnato a venirli a trovare in Abruzzo e a realizzare un servizio per il tg satirico diretto da Antonio Ricci.

“Dopo la partecipazione al Villaggio Coldiretti a Roma – dichiara la Presidente della ASP 2 Giulia Palestini – partecipare anche al villaggio allestito a Napoli ha rappresentato per noi una conferma e un ulteriore stimolo per continuare su questa strada. Queste occasioni sono preziose per i nostri ragazzi i quali hanno avuto modo di interagire con la clientela e con i passanti e parlare della loro realtà, promuovendo i prodotti abruzzesi e facendo conoscere il nostro modello di inclusione. Ringrazio ancora il direttore regionale della Coldiretti Abruzzo Roberto Rampazzo, il segretario generale Coldiretti, Vincenzo Gesmundo per l’opportunità che ci è stata data e il presidente nazionale Ettore Prandini anche per le belle parole spese sulla nostra realtà. Poter essere un progetto pilota per noi è motivo di grande orgoglio e ne siamo fieri. Un ringraziamento va anche a Vittorio Brumotti per la rinnovata vicinanza, lo aspettiamo a braccia aperte nella nostra fattoria sociale”.




A cinquatasette anni dalla nascita e cinque dall’avvio del processo di beatificazione, ricordiamo il Servo di Dio Pietrino di Natale.

 

Il 10 dicembre 1966 nasceva a Teramo Pietrino Di Natale.

Cinquantadue anni dopo, sempre il 10 dicembre, nel 2018, con una solenne concelebrazione nella cattedrale  di Santa Maria Assunta, nel cuore dell’antica Teramo, è stato dato il via al processo diocesano di beatificazione del giovane di Ornano Piccolo di Collerada, scomparso tragicamente il 20 agosto del 1984 “in concetto di santità”.

Con l’avvio del processo di beatificazione Pietrino Di Natale è stato procalmato “servo di Dio” e mostrato come un modello per tutti, un’esempio di santità quotidiana vissuta nella semplicità delle piccole cose di ogni giorno.

Ma chi era Pietrino Di Natale? Studente presso il liceo scientifico di Teramo, vive la sua breve ma intensa esistenza ad Ornano Piccolo, frazione di Colledara, ai piedi del Gran Sasso, con mamma Adelina e zia Derna. Orfano del padre, di cui porta il nome, perito in un incidente di lavoro poco prima della sua nascita, ad 11 anni entra in contatto con la spiritualità del Movimento di Focolari.

L’incontro, fondamentale nella vita del ragazzo, avviene attraverso due giovani parroci, don Gianfranco De Luca, attualmente vescovo di Termoli-Larino, e don Giovanni D’Annunzio, oggi responsabile del Movimento Diocesano teramano. Ne ricava in dono una certezza illuminante, quella dell’amore di Dio, che lo porta a cercare intensamente Gesù nella vita di tutti i giorni. Di lui scriveva don Giovanni D’Annunzio, suo padre spirituale: «Il cuore di Pietrino era solo per Dio. Una tappa fondamentale è stata la sua partecipazione al congresso dei ragazzi dei Focolari, nel 1978. (…) Al ritorno ho notato che era slanciato nel vivere in profondità ogni attimo. Era iniziata la corsa verso la santità».

Pietrino vive come un ragazzo della sua età, con la passione del calcio e la condivisione della quotidianità con la famiglia, gli amici di Ornano e del movimento dei Focolari, girando in vespa per tutta la provincia di Teramo, alternando gli impegni di studio (frequenta il liceo scientifico Albert Einstein di Teramo) con quelli di svago. Il tutto, però, con una luce particolare, che lo porta ad essere notato negli ambienti che frequenta e lo rende “diverso”, in senso positivo.

Una “diversità” che diventa ancora più evidente dopo la sua morte, avvenuta a Silvi marina il 20 agosto del 1984. Quella data, il 20 di agosto, diventa, anno dopo anno, non più un appuntamento riservato a chi lo aveva cononosciuto ed amato, ma un affollato raduto di persone, uomini e donne, giovani e adulti, attratti dalla fama di santità che pervade il suo nome.

Una folla sempre più numerosa, nell’anniversario della sua morte, si raduna nel piccolo cimitero di Colledara per ricordare e perpetuare, come un testimone che deve passare di mano in mano, il suo esempio di “piccola pietra” angolare, di cristiano pienamente realizzato, di “santo” della porta accanto che, con una vita vissuta alla luce dell’Amore di Dio, ha reso eroiche le gesta di ogni giorno.

Da quel 10 dicembre del 2018 sono già passati cinque anni, ed il processo di beatificazione si è ora spostato a Roma, presso la Congregazione delle Cause dei Santi, dove si stanno esaminando le numerose testimonianze raccolte durante la fase diocesana.

Nel frattempo il nome di Pietrino ispira sempre più giovani ed adulti come esempio di vita. Il 10 dicembre, a San Nicolò a Tordino, tre realtà che sono nate nel suo nome: le famiglie, i giovani ed i religiosi e sacerdoti amici di Pietrino, lo hanno ricordato con un momento di preghiera e condivisione nella certezza che il suo esempio di santità, prima ancora del riconoscimento “ufficiale” della Chiesa, possa essere di aiuto per molti.

 

Famiglie amiche di Pietrino di Natale.




Pubblico delle grandi occasioni ad Atri per Matthew Lee

 

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ATRI. Un teatro pieno in ogni ordine di posti, con un pubblico caloroso, partecipe e attento, ha caratterizzato l’atteso concerto del re del Rock & Roll Matthew Lee il quale si è esibito ieri (10 dicembre 2023) nel Teatro Comunale di Atri, affiancato da una band straordinaria e dal chitarrista Lorenzo Assogna. Il concerto, a cura dell’associazione Sinergie Moderne presieduta da Claudio Petraccia con il patrocinio del Comune di Atri, ha concluso la settimana più lunga dell’anno per la città di Atri legata al millenario rito dei Faugni che tradizionalmente si tiene nella notte tra il 7 e l’8 dicembre e che anche per l’edizione 2023 è stata arricchita da numerosi appuntamenti per tutto il week-end. Il concerto di Lee è stato aperto dai Soulmates con Rocco Ferri Paolo Mazziotti. L’artista ha proposto uno spettacolo coinvolgente con brani originali e grandi classici del rock’n’roll oltre ad alcune rivisitazioni di grandi successi italiani con il suo eccezionale virtuosismo al pianoforte.

“Il concerto di Matthew Lee ad Atri è stato oltre le aspettative. Straordinario credo sia la parla più corretta. Il pubblico è stato catturato e rapito dalla musica, – commenta il Presidente dell’associazione organizzatrice Petraccia, parlando anche per conto degli altri componenti del direttivo – l’artista è un trascinatore e ha conquistato tutti. Sta per partire per i suoi concerti in Uzbekistan e a Dubai e averlo avuto ad Atri è stato molto importante per noi, ne siamo orgogliosi. In questo periodo dell’anno con la nostra associazione tradizionalmente organizziamo il ‘Sinergie Winter Festival’ e questo concerto si è inserito in questo filone per offrire musica di qualità anche nel periodo invernale, continueremo a proporre iniziative per il nostro pubblico affezionato, per i cittadini e i turisti. Ringraziamo ancora l’amministrazione comunale di Atri, Franco Angelozzi Emidio Balducci per la direzione artistica e tutti coloro che sono stati con noi per una serata che non dimenticheremo mai”.




Mattinata in onore dell’ Aeronautica Militare, iniziata con lo svelamento di una lapide in corrispondenza del monumento ai caduti in piazza Dalmazia.

Alle 11.30 la Messa nella chiesa di San Gabriele, nella domenica che festeggia la Madonna di Loreto Si è conclusa con la celebrazione della Messa, alle 11.30, nella chiesa di San Gabriele, la mattinata che ha visto lo svelamento e la benedizione di una lapide commemorativa, posta in corrispondenza del monumento ai caduti, in piazza Dalmazia. La cerimonia, patrocinata dal Comune di Giulianova con il contributo di Gabriele Barcaroli, Presidente della sezione di Teramo-Giulianova dell’Associazione Arma Aeronautica, ha voluto rendere omaggio a 5 aviatori morti durante l’ultimo conflitto mondiale. I nomi, individuati dalle ricerche di Walter De Berardinis, sono quelli di Domenico Canzari, Mario Di Pietro, Alberto Manocchia, Pierino Sponcichetti e Ercole Buccella. Erano presenti il Sindaco Jwan Costantini, il Vice Sindaco Lidia Albani, il Capitano dei Carabinieri Antonio Trombetta, il Vicario del Prefetto di Teramo Alberto Di Gaetano, il Presidente dell’ Associazione Gabriele Barcaroli, il giornalista Walter De Berardinis. Ha benedetto la lapide don Vito D’Aloiso. Nella chiesa di San Gabriele è stata esposta una piccola statua della Madonna di Loreto, patrona dell’ Aeronautica, che si festeggia nella giornata odierna.




L’AQUILA. PREMIO POLIDORO: Marinello Mastrogiuseppe vince la XXII edizione. Premio alla carriera a Paolo Castignani.

Marinello Mastrogiuseppe, con la pubblicazione fotografica dal titolo ” Rievocazioni storiche e religiose della provincia dell’Aquila”, è il vincitore della XXII edizione del Premio “Guido Polidoro”. Il secondo premio è stato attribuito a Tommaso Chimenti, con l’articolo “Aspettando Godot che non ti aspetti: Beckett in abruzzese”, pubblicato sul sito web “Recensito.it”. Il terzo Premio è andato a Eleonora Falci con il servizio dal titolo “Molina Aterno: lì dove tutto parla d’acqua”, pubblicato sul “Capoluogo.it”. Menzioni speciali sono state attribuite a Evelina Frisa e Nikasia Sistilli. Per la sezione del Premio Polidoro dedicata al ricordo della giornalista Manuela Romitelli e dedicata ai praticanti delle scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti i vincitori sono stati Chiara Dall’Angelo e Luca Capponi della scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia. Il Premio alla carriera, che avviene su designazione del consiglio dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, è stato assegnato al giornalista Paolo Castignani. La cerimonia di consegna dei premi si terrà il 13 dicembre prossimo, all’Aquila, con inizio alle ore 10, presso la sala ipogea di Palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale, in via Iacobucci 4. Nell’occasione sarà presentata e sottoscritta la “Carta di Pescasseroli, linee guida sulla consapevolezza ambientale nella professione giornalistica”, approvata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine su proposta dei consigli regionali dell’Abruzzo, Lazio e Molise, in occasione del centenario della fondazione del Parco Nazionale d’Abruzzo. La presentazione della carta e il relativo convegno è riconosciuto evento formativo con l’attribuzione dei 6 crediti deontologici. Nella foto la giuria durante la valutazione dei lavori presentati.




A Roma con Dante Marianacci e “Conversazioni sul cinema” di Ianieri Edizioni

, pubblicato dalla casa editrice di Mario Ianieri.

Giuliana Adezio. Modera la giornalista abruzzese Alessandra Renzetti.

 l’incanto del cinema e del teatro è il frutto della convergenza di idee, intuizioni, abilità che il coro delle voci raccolte da Marianacci contribuisce a comprendere al di là delle approssimazioni interpretative della cronaca, così in voga al tempo della comunicazione liquida e visuale del nostro tempo.”

Dante Marianacci, già dirigente dell’Area della promozione culturale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, poeta, narratore, saggista e giornalista, ha pubblicato una quarantina di libri. Al cinema ha dedicato molte energie, organizzando, soprattutto in giro per il mondo, ma anche a Pescara, centinaia di incontri, convegni, rassegne, retrospettive, festival, come, a Budapest, il MittelCinemaFest – Festival centro europeo del cinema italiano, da lui fondato nel 2003 e giunto ormai alla sua XXI edizione. Questi, in ordine alfabetico, i personaggi che si incontrano in Conversazioni sul cinema: Alexander ADABAJAN, Giorgio ALBERTAZZI, Edmonda ALDINI, Suso CECCHI D’AMICO, Masolino D’AMICO, Bruno DE MARCHI, Roberto FAENZA, Federico FELLINI, István GAÁL, David GILES, Tonino GUERRA, Wilma LABATE, Anton Giulio MAJANO, Jiři MENZEL, Mario MONICELLI, Franco NERO, Giorgio PROSPERI, Gian Luigi RONDI, Francesco ROSI, Luciano SALCE, Maurizio SCAPARRO, Alberto SORDI, Grażyna SZAPOŁOWSKA, Omar SHARIF, Paolo TAVIANI, Ugo TOGNAZZI, Leopoldo TRIESTE, Carlo VERDONE.

Per info sui social @ianieziedizioni.




Sul Bollettino della Deputazione Abruzzese di Storia Patria la recensione di Walter Capezzali a “Il mondo che va”

Locandina 10 dicembre Paganica

 Fresco di stampa è l’ultimo numero del Bullettino (2022-2023), l’annuario della Deputazione Abruzzese di Storia Patria giunto al numero 134 dell’intera collezione. L’edizione appena pubblicata reca, tra gli altri interessanti contributi, la recensione di Walter Capezzali – Presidente emerito della Deputazione – al volume Il mondo che va di Goffredo Palmerini (One Group Edizioni), uscito nel novembre 2022. Qui di seguito, con l’autorizzazione di Capezzali, si riporta il testo della recensione. Il volume sarà presentato a Paganica per iniziativa della Pro Loco, presso il Centro Civico, domenica 10 dicembre alle ore 18, con gli interventi di Marta Vivio, presidente della Pro Loco, Francesca Pompa, presidente One Group e dell’Autore.




Cinque concerti in luoghi suggestivi del teramano per la nuova edizione di Abbazie Classica –       dal 17 al 28 dicembre 2024 –

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TERAMO. Cinque appuntamenti, tre dei quali a ingresso libero, caratterizzano la nuova edizione di Abbazie Classica, che dal 17 al 28 dicembre 2023 offrirà un programma ricco, che farà vivere alcuni dei luoghi più affascinanti della Valle delle Abbazie, l’itinerario che unisce le cinque abbazie romaniche benedettine di San Giovanni ad Insulam, Santa Maria di Ronzano, San Salvatore a Canzano, San Clemente a Guardia Vomano e Santa Maria di Propezzano con i principali siti di interesse del patrimonio culturale, storico e architettonico. L’iniziativa, che si avvale della direzione artistica del Maestro Carlo Michini, è organizzata da Luzmek ETS, in collaborazione con Comune di Cellino Attanasio e ITACA, Agenzia per lo sviluppo locale – Valle delle Abbazie. Due imperdibili concerti verranno ospitati e sostenuti dal Comune di Cellino Attanasio, che beneficia dei contributi assegnati per il bando Servizi e Infrastrutture sociali nell’ambito del PNRR, Missione n°5 Inclusione e Coesione finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.

La programmazione di Abbazie Classica 2023 offre al pubblico la possibilità di indagare il rapporto tra letteratura e musica, due linguaggi che da sempre rappresentano un sodalizio che ha dato ispirazione a innumerevoli artisti: Franz Liszt con Dante Alighieri e Francesco PetrarcaGabriele D’Annunzio Francesco Paolo Tosti, entrambi abruzzesi, e ancora, il poeta Ovidio nato a Sulmona, fonte di ispirazione per buona parte della musica del periodo romantico.

I concerti nel dettaglio sono 5: si inizierà nel refettorio dell’Abbazia di Propezzano a Morro d’Oro il 17 dicembre alle 17,30 con L’Italia di Liszt con il Maestro Carlo Michini il quale proporrà al pianoforte musiche di Franz Liszt (Biglietti su ciaoticket.com); il secondo appuntamento è dedicato all’inaugurazione del restauro dell’antico organo dei Fratelli D’Onofrio del 1700 circa, nella Chiesa di Santa Maria La Nova a Cellino Attanasio. A suonarlo il maestro Walter D’Arcangelo, 18 dicembre alle 21 a ingresso libero.

Si proseguirà il 23 dicembre alle 17,30, sempre nella Chiesa di Santa Maria La Nova a Cellino Attanasio a ingresso libero, con La romanza italiana da salotto su testi di Gabriele D’Annunzio e musiche di Francesco Paolo Tosti. Si esibirà il tenore Nunzio Fazzini con l’Orchestra da Camera di Kharkiv. Gratuito anche l’appuntamento del 27 dicembre alle 21 nel Santuario della Madonna dell’Alno a Canzano con I Musici Lotariani i quali proporranno “West Side Story – Suite per orchestra di fiati” diretti da Danilo Di Silvestro e Claudio GamberoniL’ultimo appuntamento ci sarà il 28 dicembre alle 21 nella Chiesa Russicum a Villa Paris a Roseto degli Abruzzi con Triosfere, trio composto da Dario Flammini al bandoneon, Mauro De Federicis alla chitarra e Roberto Della Vecchia al contrabbasso. (Biglietti su ciaoticket.com).

“Come facciamo con Abbazie Jazz Festival – dichiara il direttore artistico Michini –anche quest’anno Abbazie Classica punta a valorizzare la regione Abruzzo e le sue eccellenze: patrimonio storico architettonico, musicisti e personaggi che hanno fatto la storia della cultura artistica abruzzese. Di particolare importanza è il lavoro di restauro e recupero dell’antico organo a canne della Chiesa di Santa Maria La Nova a Cellino Attanasio, uno strumento storico di grande pregio realizzato dai rinomati Fratelli D’Onofrio nel 1700 circa e che, ad oggi, risulta essere uno dei pochi ancora funzionanti. L’opera di recupero è stata realizzata dall’azienda Gianpiero Catelli – Organaro e Cembalaro di Atri. Ringrazio per la collaborazione le Parrocchie di Canzano e Cellino Attanasio, la Fondazione Cingoli per aver messo a disposizione la Chiesa Russicum di Villa Paris e l’Abbazia di Propezzano Vigneti e Cantina per l’apertura del refettorio, uno dei luoghi più affascinanti della nostra Regione”.

Il festival è realizzato con il contributo di Unione Europea – NextGenerationEU e realizzato in collaborazione con la Regione Abruzzo Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale. Si ringraziano le parrocchie di Canzano e Cellino Attanasio. Main Sponsor: Falone Elettroforniture. È rinnovata la collaborazione con il partner culturale Fondazione Cingoli e per le degustazioni Abbazia di Propezzano vigneti e cantina.

Info biglietteria: il costo del titolo d’ingresso varia da 10 a 20 euro e sono previste le seguenti riduzioni: under 25 e over 65. È possibile acquistare i biglietti sulla piattaforma ciaotickets.com, nei punti vendita autorizzati www.ciaotickets.com/it/punti-vendita e un’ora prima dei concerti al botteghino.