Domenica 14 luglio 2024, alle ore 18:30, ad Arsita si terrà il terzo appuntamento della sesta edizione di “Una Valle che Legge”, organizzato dall’Associazione Altofino, presieduta da Caterina Cacciatore.

L’evento ospiterà Paride Vitale, noto imprenditore e personaggio televisivo, che presenterà il suo libro “D’Amore e d’Abruzzo”, una guida sentimentale alla regione Abruzzo pubblicata da Cairo Editore.

Il libro esplora le bellezze naturali e culturali dell’Abruzzo e le profonde radici familiari e tradizionali della regione.

La presentazione vedrà la partecipazione della giornalista Veronica Marcattili e di Cristian Moscone della Cooperativa Il Bosso, con accompagnamento musicale di Alessio Fratoni. Saluti iniziali della Sindaca Catiuscia Cacciatore e del Presidente del COPE Filippo Lucci

L’ingresso è libero e l’evento includerà un bookshop e una degustazione di prodotti tipici locali.

 

L’iniziativa è patrocinata dai Comuni della Valfino, dalla Regione Abruzzo, dalla Fondazione Tercas, dalla Pro Loco e dall’Ass. Allamanì di Arsita, dall’Istituto Comprensivo “Valle del Fino”, dal Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga e dal CAI M. Ciotti – Arsita

 

Per maggiori info: associazionealtofino@gmail.com




Teramo. Al via la 22^ Edizione della rassegna di Teatro Dialettale “Sotto le stelle”: a San Nicolò a Tordino spettacoli gratuiti dal 18 al 21 luglio

E’ stata presentata questa mattina, venerdì 12 luglio, la 22^
Edizione della rassegna di Teatro Dialettale “Sotto le stelle”: la
manifestazione si svolgerà dal 18 al 21 luglio in piazza Progresso,
a San Nicolò a Tordino (Teramo), ed è organizzata
dall’associazione Città Futura.
L’appuntamento è ormai consolidato e vedrà sul palco anche
quest’anno importanti compagnie del panorama culturale
abruzzese.
La conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2024 si è
svolta nel centro multiculturale CaFé di San Nicolò a Tordino alla
presenza del presidente di Città Futura, Giuseppe Iacobacci, della
referente di CaFé, Chiara Ciminà, e dei rappresenti di alcuni
degli enti che sostengono la manifestazione: per il Comune di
Teramo il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore Antonio
Filipponi; e Giacomo Di Pietro per la Fondazione Tercas. La
rassegna vede inoltre il contributo della Regione Abruzzo, della
Provincia di Teramo, del Bim e di sponsor privati.
Le istituzioni hanno sottolineato la valenza culturale e sociale
della manifestazione, mentre il presidente Iacobacci ha spiegato il
grande lavoro che negli anni l’associazione ha fatto per far
crescere la rassegna dandole un respiro regionale. «Si tratta di
spettacoli capaci di attrarre un pubblico trasversale, per gusti ed
età, portati in scena da veri professionisti», ha detto il presidente
Iacobacci, «I numeri ogni anno ci danno la misura di quanto
questa manifestazione sia apprezzata: da anni registriamo con
orgoglio oltre mille presenza a sera». Gli spettacoli, tutti gratuiti e
con inizio alle ore 21, prenderanno il via il 18 luglio con La
Bottega del Sorriso in “Nin va tante bone”; il 19 luglio sarà la
volta de Il Carrozzone con “Li palitte o è sturte o è dritte”. Il 20
luglio sul palco salirà la Compagnia Atriana con “Non è mai
troppo tardi”; il 21 luglio Lu Passatempe con “Na vote…là
all’Americhe”. Saranno 800 i posti a sedere allestiti in piazza
Progresso. Nell’ultima serata verrà consegnato al migliore attore o
attrice, scelto da una Giuria tecnica, il riconoscimento
“Giandomenico Di Sante”; quindi il riconoscimento “Graziano
Petrini”, assegnato dal pubblico, alla compagnia che nell’edizione
del 2023 ha registrato il maggiore consenso: ad essere premiata
sarà Lu Passatempe, non in gara per l’edizione di quest’anno.




Poste Italiane comunica che oggi 12 luglio 2024 viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “lo Sport” dedicato alla Squadra vincitrice del Campionato di calcio di serie A, relativo al valore della tariffa B pari a 1,25€.

Tiratura: cinquecentomilaquaranta esemplari di francobolli e centocinquantamila foglietti contenenti rispettivamente due esemplari di francobolli per complessivi trecentomila esemplari.

Foglio: quarantacinque esemplari.

 

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.

 

Bozzetto a cura di Mirko Augugliaro e del FC Internazionale Milano e ottimizzato dal Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

 

Francobollo singolo

La vignetta raffigura il caratteristico scudetto tricolore su cui campeggia il numero “20”, a indicare i campionati di Serie A conquistati dal FC Internazionale Milano, cinto dalle spire del biscione nero azzurro, simbolo della squadra. In basso, a destra, è riprodotto il logo del club.

 

Completano il francobollo le legende “FC INTERNAZIONALE MILANO”, “CAMPIONE D’ITALIA”, “2023-2024”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.

 

Foglietto

Racchiude, in basso al centro, due esemplari del francobollo che si stagliano su un fondino azzurro in cui si ripetono, incastrandosi, una serie di stelle nere azzurre. In alto, al centro del foglietto, è riprodotto il logo del FC Internazionale Milano sormontato da due stelle rappresentative dei venti scudetti conquistati.

 

Completano il foglietto le legende “CAMPIONI D’ITALIA” e “2023-2024”.

 

L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale Milano Palazzo della Regione.

 

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.

 

Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a quattro ante, contenente una quartina di francobolli, il foglietto, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione, una tessera e il bollettino illustrativo, al prezzo di 25€.

 




Nereto. Editoria: presentato il volume “Storia dei Carabinieri sul territorio della Compagnia di Alba Adriatica (già Compagnia di Nereto)”, scritto dall’Avv. Bruno MASSUCCI e dal Dottore di ricerca Matteo DI NATALE

NERETO (TE) – Ieri 11 luglio 2024, alle ore 21:00, presso il Teatro “Bertolt Brecht” di Nereto, alla presenza di un folto pubblico, è stato presentato il volume “Storia dei Carabinieri sul territorio della Compagnia di Alba Adriatica (già Compagnia di Nereto)“, scritto dall’Avv. Bruno MASSUCCI e dal Dottore di ricerca Matteo DI NATALE

La serata, cui hanno partecipato i due autori, è stata moderata dal giornalista Alex DE PALO. Sono, inoltre, intervenuti il Sindaco di Nereto – Daniele LAURENZI,ilProcuratore della Repubblica di Teramo – Dott. Ettore PICARDI, ilComandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo-Col.Pasquale SACCONE, il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo – Avv. Antonio LESSIANI ed il Prof.Tito FORCELLESE – Docente di Storia delle Istituzioni Politiche dell’Università degli di Teramo.

 

L’opera, che vuole essere un tributo all’Arma e ai suoi uomini, analizza è ricostruisce la storia (e le storie) dei Carabinieri in tutti i dodici paesi della Val Vibrata, oltre a Campli e a Bellante, che fanno parte del territorio di competenza della Compagnia di Alba Adriatica.

 

Nel volume vengono ricordate le Stazioni, i fatti e gli uomini che hanno scritto la storia dell’Arma sul territorio, dall’Unità d’Italia ai giorni nostri. Tanti sono gli aneddoti e le curiosità: si pensi, ad esempio, alla presenza, negli anni della Seconda guerra mondiale, dell’allora Sottotenente Carlo Alberto DALLA CHIESA, prima a San Benedetto del Tronto e poi a Martinsicuro, o al sacrificio dimenticato di Annibale MARINELLI, Carabiniere di Colonnella fucilato dai tedeschi a Castelfranco Emilia, nel 1944, insieme alla partigiana Medaglia d’Oro al Valore Militare Gabriella DEGLI ESPOSTI, o ancora al più recente ritrovamento, nel 2022, in un casolare di Sant’Omero, della “Ragazza Triste”, un’opera dell’artista Banksy realizzata su una delle porte del Bataclan, che era stata trafugata a Parigi nel 2019.

 

Nel volume sono presenti, inoltre, una intervista ad Abramo ROSSI, Carabiniere sopravvissuto alla deportazione e all’internamento durante la seconda guerra mondiale e un Albo d’Oro con schede che ricostruiscono le vicende di tutti i 27 carabinieri nati nel territorio della Compagnia e caduti nel primo e nel secondo conflitto mondiale, onorando così quegli uomini che hanno dato la vita per la Patria, servendo nella Benemerita.

 

Impreziosiscono l’opera il ricco comparto iconografico, con una attenta selezione di fotografie e documenti, molti inediti, e due prefazioni: del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, Dott. PICARDI e del Comandante la Compagnia Carabinieri di Alba Adriatica -Magg. Gianluca CECCAGNOLI.

 




Il festival nazionale del cibo, Atri a Tavola, torna ad agosto. Pubblicata modulistica per partecipare come espositori

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ATRI. Anche per il 2024 torna ad Atri il Festival Nazionale del Cibo, Atri a Tavola, alla sua 21esima edizione. L’iniziativa, ideata dall’Associazione Promoeventi e organizzata in sinergia con il Comune di Atri, quest’anno si terrà nelle sole date del 12 e 13 agosto, e non anche il 12 e 13 luglio come da tradizione. Tale decisione si è resa necessaria a causa del poco tempo a disposizione dalle elezioni e quindi dall’operatività di questa amministrazione comunale e le prime due giornate solitamente in programma. In particolare sono venuti a mancare i tempi tecnici per rendere possibile la partecipazione degli espositori, i quali per partecipare alle date di agosto possono già fare domanda. Sul sito dell’ente e sulla pagina Facebook di Atri a Tavola è possibile scaricare la modulistica (reperibile anche al seguente link: https://drive.google.com/file/d/1lY838ld_Fsee26SR2cKnlxnVw5FWND0l/view?usp=drive_link), la partecipazione è gratuita. Il temine di presentazione delle domande è il 26 luglio 2024.

Per le due giornate la città di Atri si trasformerà come ogni edizione in un villaggio delle tipicità con un caratteristico mercatino dove i visitatori avranno la possibilità di passeggiare, conoscere, provare e acquistare, a km0, le eccellenze agroalimentari: pasta, olio evo, formaggio, salumi, porchetta, peperoni dolci, tartufi, zafferano, vino, miele, birra agricola e dolci lungo il corso Elio Adriano, denominato per l’occasione via del Gusto.

“Il format Atri a Tavola, ideato dalla associazione Promoeventi, – spiega il direttore artistico della manifestazione Luciano Alonzo – è molto amato e atteso. Sono tante le persone che in questi giorni ci chiedono se ci sarà l’edizione 2024. Ci teniamo a rassicurare tutti: Atri a Tavola ci sarà il 12 e 13 agosto, quindi invitiamo gli espositori interessati a partecipare per rendere corso Elio Adriano una via del gusto ricca di colori e sapori straordinari. Stanno già arrivando le prime adesioni e ne siamo orgogliosi. Purtroppo non è stato possibile organizzare le date di luglio e questo lo sapevamo indipendentemente dall’esito delle elezioni. Ci sono dei tempi tecnici da rispettare per via dell’iter autorizzativo che una manifestazione come questa comporta. Stiamo lavorando anche per individuare gli ospiti di questa edizione, come sempre personalità note dello spettacolo e del mondo della cucina. Gli ospiti delle precedenti edizioni sono stati: Luce Caponegro (Selen); Niko RomitoTessa GelisioGiò Di TonnoGianfranco VissaniRidilloGaia De LaurentiisPino StrabioliSandra MiloAndy LuottoAnna MoroniMaurizio MattioliPamela PratiVeronica MayaAdriana VolpeLuisanna MesseriBeppe ConvertiniFrancesca Alotta Matilde Brandi”.

 

“Come amministrazione comunale – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – abbiamo molto a cuore questo festival. Se il tempo lo avesse consentito avremmo ovviamente proposto anche le date di luglio, ma per quelle di agosto stiamo lavorando con il solito impegno e la solita passione per regalare due giornate ricche di emozioni a residenti e turisti, con grandi ospiti, tanti espositori e tanto divertimento con al centro la cucina. Un plauso a tutti i componenti della della Promoeventi per il prezioso lavoro che stanno facendo per questo straordinario festival e invito tutti i produttori interessati a partecipare, come sempre gratuitamente”.  




Carnevale estivo, ci siamo. Domani, sabato 13 luglio, la grande festa introduttiva in piazza Buozzi con la partecipazione delle scuole di Giulianova. Il 20 luglio, la tradizionale sfilata sul lungomare monumentale.

Carnevale Estivo giuliese

 

Arrivano i giorni del Carnevale sul Mare, quest’anno con un’originale novità. La sfilata dei carri allegorici in centro storico sarà infatti sostituita con una grande festa che si terrà dalle 18 di domani, sabato 13 luglio, in piazza Buozzi. Ai piedi del duomo, sarà allestito infatti spazio dedicato ai bambini , con giochi, musica e intrattenimento. Anche in questa edizione, gli alunni delle scuole giuliesi faranno volare le loro mongolfiere.
Nella stessa piazza, dalle 21, il clou della festa con lo spettacolo animato dai gruppi mascherati delle contrade. Sul palco poi, direttamente da radio Dj, Roberto Ferrari, con il suo “Ciao belli”. Ci saranno balli, musica, divertimento per tutti, in attesa del sabato successivo, 20 luglio, quando a a Giulianova Lido sfileranno i 6 carri delle contrade, con tanti gruppi di ballo che si esibiranno a terra. Si rinnoverà anche per il 2024 il gemellaggio con il Carnevale di Misterbianco, presente con maschere straordinarie ed oltre 40 figuranti.
“ Aspettiamo con trepidazione questo appuntamento, eccezionale anche nella versione estiva – commenta l’assessore Marco Di Carlo – Si tratta di un risultato straordinario perché capace di coniugare l’ attrattività dell’offerta turistica con il desiderio di partecipazione e collaborazione dei quartieri. I cittadini, mettendosi in gioco durante il Carnevale, ed essendo spettatori ed attori allo stesso tempo, instaurano un rapporto positivo, tra di loro e con l’ Amministrazione Comunale. Ringrazio per questo l’assessore Paolo Giorgini, che sin dall’inizio ha creduto alla riuscita dell’evento, il direttore artistico Daniele Panichi, il presidente del gruppo carristi Fabio Raschiatore, i quartieri, tutti i partecipanti e coloro che , con la loro presenza, renderanno memorabile anche questa edizione”.




Giulianova. Inaugurata Piazza Ivan Graziani. Un maxi occhiale rosso per il benvenuto ai turisti sulla spiaggia

Anna Bischi Graziani ha inaugurato insieme a Luca Delli Compagni, titolare del Don Antonio Glamping Village, la piazzetta intitolata al marito Ivan Graziani, all’interno dell’area animazione dello storico villaggio turistico di Giulianova.

Una serata commovente con l’omaggio al cantautore teramano, talento musicale e poetico, scomparso prematuramente nel 1997,  affidato a tre giovanissime artiste:  Giorgia Verona che ha cantato i brani Firenze e Agnese accompagnata alla chitarra da Marco Iampieri, la ballerina Giorgia De Ascanio che ha danzato sulle note de La sposa bambina e Lavinia Di Ferdinando (ex concorrente di XFactor) che ha interpretato Sei così bella.

A salutare il numeroso pubblico anche l’assessore alla cultura Nausicaa Cameli e il presidente del Consiglio Roberto Mastrilli.

Anna Bischi ha ricordato la vita artistica del marito e il suo legame con l’Abruzzo. “Venivamo spesso in vacanza a Giulianova, insieme alla madre di Ivan,  quando Filippo era ancora piccolo. Qui ci sono tanti ricordi e l’inaugurazione di questa piazza e del teatro è emozionante perché segna l’unione tra Teramo, dove Ivan è nato e Giulianova a cui era ugualmente  legato”.

Ora nel Glamping Village Don Antonio, tutto parla di Ivan Graziani: La targa della piazza, le frasi delle sue canzoni sulle pareti del bar e anche il maxi occhiale rosso che saluta gli ospiti che accedono alla spiaggia.




Lunedì 15 luglio, alle ore 18,30, a Tortoreto Lido, verrà presentato il  nuovo libro di Gianluigi Chiaserotti, “Una ordinaria storia Romana”, PortoSeguro Editore.


Ne sono felice ed onorata.
Trattasi di un dono d’amore dell’autore, per i suoi genitori, un amore fatto di purezza, riconoscenza e affetto. E’ un libro che muove dalla meraviglia e sa restituire meraviglia al lettore, perché ancora una volta, Gianluigi, dopo le sue precedenti opere, ci incanta e ci sorprende, riuscendo nell’impresa di coniugare il godimento puro del racconto e il piacere della riscoperta, di un periodo della nostra storia, la Seconda Guerra Mondiale, che ha segnato la vita di molti uomini del tempo. Con slancio, l’autore ricerca nella storia, raccontando sia le vicende di uomini comuni e sia di grandi personalità italiane, i momenti di vita quotidiana, i luoghi, i fatti suggestivi, ma anche concreti e vitali, per offrirli in dono ai lettori. Gianluigi apre uno spiraglio, da cui lasciar filtrare bagliori di meraviglia, nel nostro vivere quotidiano, riflessioni sulla vita, sulla forza della famiglia, sulla speranza e sul potere dell’amore, con l’invito a guardare al futuro, con gioia e gratitudine.
Ringrazio Gianluigi Chiaserotti e l’Amministrazione Comunale di Tortoreto, per avermi dato la possibilità di condividere dei momenti così belli.
Vi aspettiamo di cuore, presso lo Chalet “La Sirenetta”!

Stefania Pompeo




TERAMO. VINCENZO PIERO DI FELICE NOMINATO PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TERCAS.

 

TERAMO. Vincenzo Piero Di Felice, Manager di una multinazionale farmaceutica, 57 anni, sposato con Roberta, padre di due figlie: Andrea e Giorgia, residente a Nereto, è stato nominato, con voto unanime, Presidente della Fondazione Tercas nel corso di una riunione del Consiglio di Indirizzo dell’Ente che si è tenuta oggi pomeriggio in Palazzo Melatino. Piero Di Felice, componente dell’attuale Consiglio di Indirizzo dal settembre 2020, aveva già ricoperto questo incarico per un quinquennio, dal 2006 al 2011, con l’allora Presidente Mario Nuzzo. E’ stato componente del Consiglio di Amministrazione di Banca CARIPE, dal 2011 al 2013, nonché, dal 2014, assessore e vice sindaco dell’amministrazione comunale di Nereto. Resterà in carica per i prossimi quattro anni. In un breve intervento, con cui ha ringraziato i colleghi per la fiducia che hanno ritenuto di accordargli, Piero Di Felice ha cosi affermato: “Il voto unanime oggi espresso per la nomina del Presidente della Fondazione Tercas testimonia l’esistenza di un sentimento di cordialità e sensibilità istituzionale che non dovrà mai disperdersi e che onora il prestigio dell’Ente di cui siamo amministratori saggi, indipendenti e responsabili. Sarà un onore per me lavorare insieme a voi con questa nuova carica. Sarò Presidente – nei comportamenti, negli atteggiamenti, nelle iniziative e negli atti che assumerò – con i modi che lo Statuto impone debba assumere ogni Presidente della Fondazione Tercas. Ricorderò sempre, a noi tutti, il dovere che abbiamo di affermare la nostra indipendenza nello svolgimento del nostro mandato e di lavorare con lealtà per affermare la mission che siamo chiamati ad attuare: promuovere il bene comune e favorire lo sviluppo economico culturale e sociale del nostro territorio di riferimento. Delle due presidentesse che mi hanno preceduto: Enrica Salvatore e Tiziana Di Sante, avrò la stessa abnegazione nell’esercizio della carica e non mi mancherà tutto ciò che ho imparato dagli insegnamenti del compianto Presidente Mario Nuzzo che saranno mia continua fonte di ispirazione. E a Mario Nuzzo rivolgo, oggi, un grato e commosso pensiero”.

Nota di Redazione. Anche se rosetano di crescita e neretese d’adozione, nel sangue di Piero scorre anche la giuliesità visto che è figlio del compianto Attilio (ex giocatore del Giulianova) e nipote di un grande personaggio giuliese come Pierino (Gregò) Di Felice. Pensate che il 6 ottobre del 1948, il nonno di Piero, insieme a Ovidio Chiavaroli, fondò la rinata squadra denominata Freccia D’Oro Sono diventate mitiche le trasferte con i due camion, Fiat 621 e 626 senza sponde, per portare la squadra giallorossa nelle limitrofe trasferte di quel tempo. Ma non solo. Secondo il racconto del compianto giornalista giuliese Lino Manocchia, prima dell’inizio della seconda Guerra Mondiale (22 aprile 1940), al paese si disputò la classica gara ciclistica in onore dei festeggiamenti alla Madonna dello Splendore. Quel giorno, Manocchia, come presidente di giuria e giornalista, era al seguito della gara con l’auto – una Lancia Lambda, modello torpedo, 8° serie color nocciola – del commerciante di carne Vincenzo (detto Pierino Gregò) Di Felice. L’arrivo fu il Viale dello Splendore. Per la presenza di tantissimi spettatori, fu deciso di premiare i due vincitori, entrambi napoletani, sull’auto scoperta del mitico Gregò.

Ad maiora Piero

Walter De Berardinis




Iniziata ieri la bella iniziativa “Castelli di sabbia- Un castello da amare”, organizzata da Arts Academy, Admo e Amare con il patrocinio del Comune di Giulianova. Nella notte tra sabato e domenica la gara tra gli stabilimenti.

Sono all’opera da ieri, i maestri scultori Nicola Monticelli e Laura Scavuzzo, impegnati anche quest’anno nella realizzazione di una grande opera di sabbia, sull’arenile a nord dello stabilimento Caprice. Il maestoso castello sarà pronto nelle prossime ore e sarà sicuramente una realizzazione capace di stupire.
L’attività degli scultori ha dato il via all’edizione 2024 dei “Castelli di sabbia”, iniziativa organizzata e voluta dall’associazione Arts Academy, da Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) e Amare ( Associazione Malattie Rare Ematologiche), e realizzata con il patrocinio del Comune di Giulianova.
Nella mattina di domenica prossima, 14 luglio, i castelli degli stabilimenti partecipanti alla gara potranno essere ammirati lungo tutto l’arenile.
Per ora, c’è solo da seguire il lavoro di Nicola e Laura, pronti ad apprezzare l’opera finita.