Giulianova. Ente Porto: inaugurazione pontile per le persone diversamente abili. Giovedì, 7 dicembre, ore 10,30.




MANZONI VECCHIO E NUOVO ALLA FONDAZIONE LA ROCCA DI PESCARA

 

PESCARA – Si terrà lunedi 4 dicembre, alle ore 18.00, alla Fondazione La Rocca di Pescara (Via Raffaele Paolucci, 71), la presentazione del volumetto Manzoni vecchio e nuovo. Tre conversazioni sull’autore del Promessi sposi, a 150 anni dalla morte (Ianieri Edizioni), a cura di Dante Marianacci, che raccoglie tre interviste sul capolavoro manzoniano, ma anche sul romanzo Natale del 1833 dello scrittore abruzzese Mario Pomilio che al Manzoni si ispira.

Ne parleranno, insieme al curatore, gli studiosi Daniela D’Alimonte e Simone Gambacorta, mentre l’attrice Giulia Basel leggerà alcuni brani dell’opera. “Mi è capitato, – scrive il curatore Dante Marianacci nella prefazione – nel corso della mia pluridecennale attività di promotore della cultura e della letteratura italiana in Italia e, soprattutto, all’estero, come direttore di diversi Istituti italiani di cultura, alle dipendenze del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di occuparmi numerose volte dell’opera manzoniana, ospitando conferenzieri, attori, cineasti che del grande scrittore italiano si sono occupati. Ricordo con particolare emozione un coinvolgente spettacolo sui Promessi sposi di Massimiliano Finazzer Flory al Teatro dell’Opera del Cairo, le celebrazioni verdiane del 2001 a Edimburgo e i rapporti del grande compositore con Manzoni, anche con la riproposta, in traduzione inglese, di uno scritto di Giancarlo Vigorelli sulla rivista Italia & Italy, un recital a Budapest con Paola Pitagora, indimenticata interprete di Lucia nello sceneggiato di Sandro Bolchi, le intense lezioni manzoniane di Dante Isella a Praga, le ricche conferenze di Mario Sansone in varie sedi.

In questo anno in cui cade il 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni, ma anche il quarantesimo della pubblicazione del romanzo Il Natale del 1833 di Mario Pomilio, mi è sembrato interessante riproporre i testi di tre conversazioni che ebbi, intorno alla metà degli anni Ottanta con Mario SansoneMario Pomilio Dante Isella, che rappresentano altrettanti punti di vista dell’opera manzoniana e che offrono interessanti spunti di riflessione sull’autore dei Promessi sposi, sicuramente validi ancora oggi.”

 




Fano Adriano. Premio Giuseppe Zilli: una Legge regionale lo sosterrà

Una Legge regionale approvata oggi in Consiglio regionale a larga maggioranza elegge il Premio Giuseppe Zilli a importante evento culturale della Regione, confermandone il pregio e la qualità. Si legge nella nota del Consiglio Regionale “Con il provvedimento si vuole riconoscere al premio, dedicato a una figura esemplare del giornalismo e che si tiene ogni anno nel comune di Fano Adriano in provincia di Teramo, un importante valore sociale e culturale di risonanza nazionale e internazionale. La manifestazione culturale si configura come opportunità di rilancio e valorizzazione delle arre interne dell’Alto Vomano abruzzese con ripercussioni positive sul territorio, creando occasioni di sviluppo.”

“Questa legge è un riconoscimento di enorme importanza per un Premio che abbiamo ideato e realizzato da zero” dichiara Simone Gambacorta Direttore del Premio Giuseppe Zilli “lavorando intensamente e puntando sempre sulla qualità delle scelte. È stata una scommessa vinta. Questo traguardo ci spinge a continuare sulla scia delle passate due edizioni, grazie a un gruppo di lavoro collaudato e affiatato, e ancor più attenti a migliorare e crescere. Sono proprio questi i giorni in cui riprende quell’intenso lavoro che porterà alla terza edizione del Premio. Anche la nuova edizione sarà speciale e questa bella notizia ci incoraggia a puntare ancora più in alto.”

“Questo importante provvedimento della Regione Abruzzo, per cui ringrazio la V Commissione che ha approvato e in particolare la Consigliera Simona Cardinali prima firmataria della proposta di legge” dichiara il Presidente dell’Associazione Premio Giuseppe Zilli e Sindaco di Fano Adriano Luigi Servi “mi riempie di gioia e, lasciatemelo dire, di orgoglio. Il Premio Giuseppe Zilli si conferma una gemma preziosa incastonata nel prezioso diadema che è il nostro territorio. Fano Adriano punta sulla rigenerazione culturale e sociale per il rilancio delle aree interne e questa legge regionale si rivela uno sprone per continuare su questa strada, non sempre agevole e a volte tortuosa, ma che sono convinto ci porterà a grandi risultati”.

“Si tratta di un riconoscimento importante” dichiara Stefano Pallotta, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e membro della giuria “perché sono pochi i premi a cui la Regione partecipa ufficialmente con un atto legislativo. Questo testimonia la validità culturale del Premio Giuseppe Zilli che vuole riscoprire i valori di umanità e inclusione di cui la società abruzzese, e non solo, ha tanto bisogno. Contemporaneamente questo atto legislativo sottolinea l’alto profilo culturale e professionale che contraddistingue il Premio con la partecipazione di giornalisti di caratura nazionale che, con la loro presenza e il loro coinvolgimento attivo, danno lustro al territorio di Fano Adriano ma non solo”.

 

 




Oltre venti appuntamenti ad Atri per il lungo ponte dell’Immacolata.   Teatro, libri, concerti, mercatini e tour per 4 giorni intensi e ricchi di proposte

 

**

*****

 

 

ATRI. Spettacoli teatrali, presentazione di libri, concerti, mercatini, iniziative per bambini, visite guidate, queste alcune delle iniziative che caratterizzeranno il lungo ponte dell’Immacolata Concezione ad Atri. Nella cittadina ducale in questo periodo dell’anno c’è un particolare fermento, poiché da millenni, nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, in piazza Duomo arde il fuoco sacro con il quale all’alba vengono accesi i Faugni (fasci di canne legati da lacci) per una processione in grado di regalare emozioni e suggestioni. Un antico rito pagano, poi legato all’Immacolata Concezione, che viene vissuto in una notte di attesa ricca di iniziative e appuntamenti i cui dettagli verranno comunicati nei prossimi giorni.

 

Ad aprire questo ricco fine settimana nel centro storico della città ci sarà il 7 dicembre 2023 alle 17 il tour esperienziale “Aspettando i faugni” alla scoperta dell’antico rito atriano, con degustazione di prodotti tipici (Prenotazioni al 3516620872 o scrivendo alla mail: cultourabruzzo.it/prenota-ora). Alle 21 della stessa sera nel Teatro Comunale prenderà il via la stagione di prosa 2023/24 con la rinnovata direzione artistica di Pino Strabioli. In scena lo spettacolo “Donne in pericolo” con Vittoria BelvedereBenedicta BoccoliGabriella Germani e Francesco Scimemi, commedia firmata da Wendy Macleod e diretta da Enrico Maria Lamanna.

 

Due appuntamenti sono in programma anche nella Riserva Naturale Regionale Oasi WWF dei Calanchi di Atri: il 7 dicembre alle 18,30, in collaborazione con l’associazione L’Istrice, un incontro scientifico speciale, chiamato “I fuochi di Fauno”, dedicato alla storia e ai misteri del divino fuoco, a cura dell’archeologa Andrea Di Giovanni (per info e prenotazioni 331 579 9191). L’8 dicembre alle 15 ci sarà un laboratorio sulle ghirlande di Natale con l’associazione L’Istrice (prenotazione necessaria al 3881685575). L’8 e il 9 dicembre, dalle 10, nel centro storico ci sarà il mercatino dell’Immacolata con espositori di artigianato, creatività, tipicità e modernariato.

 

L’8 dicembre ci saranno gli appuntamenti legati all’Immacolata Concezione con la processione dei Faugni alle 5 e la Santa Messa dell’aurora alle 6 in Cattedrale. Alle 17,30 è in programma la Santa Messa Solenne presieduta da S.E. Monsignor Lorenzo Leuzzi Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri e il Canto del “Tota Pulchra” di Alessandro Borroni, diretto dal M° Gianpiero Catelli. Seguirà una processione per il centro storico che rientrerà alle 19,30 e alle 19,45 in Piazza Duchi d’Acquaviva si svolgerà il tradizionale ballo delle pupe. Sempre venerdì 8 dicembre alle 17 nel centro storico ci sarà l’Atri city tour, una visita guidata nella magica atmosfera della festa dell’Immacolata Concezione, con degustazione di prodotti tipici. (per prenotazioni: 3516620872 – cultourabruzzo.it/prenota-ora). Alle 17,30 nel Teatro Comunale ci sarà il primo appuntamento con il teatro per ragazzi. Sul palco la compagnia “Pantarei” con lo spettacolo “Il Giardino del Gigante”. Il 9 dicembre alle 17 nel foyer del Teatro Comunale è in programma la presentazione del libro “Cosa resta di un amore – diario di un cuore spezzato” di Marco Di Eugenio. Alle 18 nell’Auditorium Sant’Agostino l’associazione musicale ImusNeT proporrà “Atri in concerto“.

 

Il 10 dicembre alle 10 ci sarà un altro tour “Atri sotterranea” alla scoperta dell’antica e misteriosa città dell’acqua tra arte, cultura ed enogastronomia con un aperitivo con prodotti tipici. (Prenotazioni: 3516620872 – cultourabruzzo.it/prenota-ora). Alle 16 dello stesso giorno l’auditorium Sant’Agostino ospiterà “Cartoon Show” uno spettacolo dal vivo dedicato ai piccoli spettatori che saranno trasportati nel magico mondo dei personaggi dei cartoni animati. L’iniziativa è a cura dell’associazione Momenti Magici. Alle 21, infine, il Teatro Comunale ospiterà l’atteso concerto di Matthew Lee, ad aprire il concerto saranno i Soulmates con Rocco Ferri Paolo Mazziotti, grazie all’organizzazione dell’associazione Sinergie Moderne.

 

         “Come sempre in questo periodo – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – ci prepariamo a vivere la notte più lunga dell’anno per la nostra città, quella dei Faugni. Dalle 19 del 7 dicembre fino all’alba ci saranno tante iniziative e arriveranno in Atri turisti da ogni parte d’Italia e non solo, molti si fermeranno per questo lungo ponte e la nostra offerta culturale saprà sicuramente rispondere alle varie esigenze. Fino al 10 dicembre ci saranno iniziative per famiglie, bambini, giovani e adulti. Non abbiamo trascurato alcuna fascia d’età, ci saranno tanti ospiti che via via sveleremo, ma ci tengo a ringraziare le tante associazioni e i comitati che si sono attivati con le loro proposte, persone che amano Atri e che si impegnano per renderla sempre ricca di appuntamenti che come amministrazione cerchiamo di supportare. Ringrazio sin da ora le forze dell’ordine e i volontari che si impegneranno per garantire l’ottima riuscita del nostro programma con il quale apriamo il ricco cartellone degli eventi natalizi che ci accompagnerà fino all’epifania”.




L’AQUILA. PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI ANGELO DE NICOLA  “IL PRIMO GIUBILEO DELLA STORIA”

PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI ANGELO DE NICOLA 

“IL PRIMO GIUBILEO DELLA STORIA”

L’AQUILA – A conclusione di un anno straordinario caratterizzato da quasi 40 presentazioni del libro “I Papi e Celestino V” di Angelo De Nicola, che ha diffuso ampiamente il messaggio di Celestino V, siamo lieti di invitarvi alla presentazione del suo ultimo lavoro, “Il primo Giubileo della Storia, pubblicato da One Group Edizioni, il prossimo 6 dicembre alle ore 17:30 presso il Monastero di San Basilio, nell’ambito della manifestazione “Natale al Monastero”. Quest’opera offre un’analisi incisiva e sintetica della figura di Celestino V e del suo lascito.

L’evento vedrà la partecipazione di:

  • Rappresentanti del Comune dell’Aquila
  • Dario Nanni, Consigliere comunale di Roma Capitale e Presidente della Commissione Giubileo
  • Don Martino Gajda, Membro del Comitato Perdonanza
  • Francesca Pompa, Presidente One Group
  • LETTURE: Sabrina Giangrande
  • MODERA: Fabrizio Caporale, Giornalista

L’autore ha creato una guida per una comprensione immediata e profonda del significato della Perdonanza e di come Celestino V l’abbia concepita proprio all’Aquila, trasformandola in un segno distintivo e patrimonio identitario della città. Il libro si pone l’obiettivo di rispondere a importanti domande, tra cui:

  • Cos’è la Perdonanza e quale ruolo svolge nella storia?
  • Perché è considerato il primo giubileo della storia?
  • Perché rappresenta una festa secolare di rilevanza?
  • Perché Celestino V è considerato un eroe anziché un vigliacco?
  • Qual è la rilevanza attuale del tema del perdono?

Con il volume Il primo Giubileo della Storia” potrete scoprire la ricchezza simbolica della nostra Perdonanza e dell’eccezionale eredità di Celestino V. Vi aspettiamo il 6 dicembre al Monastero delle Monache Benedettine Celestine per una serata dedicata a ritemprare lo spirito.

Francesca Pompa

, SS 17 OVEST TECNOPOLO D’ABRUZZO, 67100, L’AQUILA, Italy



Spoltore. Amici a 4 zampe: impariamo! Il 16 dicembre iniziativa gratuita per i bambini 

L’associazione nazionale cinofilia e soccorso Abruzzo k9 e l’associazione “The little prince”, presiedute rispettivamente da Francesco Sacco e Giorgia Turchi, mettono in campo un evento formativo interamente gratuito a misura di bambino: “Amici a 4 zampe: impariamo!”, in programma sabato 16 dicembre dalle 15 alle 17 in via Monte Nevoso a Spoltore. Sarà una giornata open day dedicata ai bambini appartenenti alla fascia d’età delle scuole primarie, per insegnare l’interazione corretta con i cani e ad aiutare a divertirsi con loro rispettando il benessere dei cuccioli, nonché imparando a muoversi eliminando o riconoscendo situazioni di rischio.
 
Per info e irscrizioni: 
333 5207649 – Francesca
328 9468969 – Francesco
 

Spoltore, 1° dicembre 2023




Vittoria Belvedere, Benedicta Boccoli e Gabriella Germani inaugureranno la Stagione di Prosa del Comunale di Atri il 7 dicembre alle 21

 

*******

ATRI. Vittoria BelvedereBenedicta Boccoli e Gabriella Germani, affiancate da Francesco Scimemi, saranno le protagoniste nel Teatro Comunale di Atri, il 7 dicembre 2023 alle 21, della commedia ‘Donne in Pericolo’ firmata da Wendy Macleod e diretta da Enrico Maria Lamanna. Si tratta del primo appuntamento della Stagione di Prosa 2023/24 con la rinnovata direzione artistica di Pino Strabioli e che coincide, come da tradizione, con la notte dei Faugni.

Lo spettacolo Donne in Pericolo, prodotto da Bis Tremila, ha per protagoniste Mary e Jo, che cercano di salvare la loro amica caduta nelle grinfie di un nuovo amore che la sta allontanando da loro. Tra serial killer, poliziotti strambi e ragazzi spregiudicati, le donne si trovano ad affrontare una serie di tranelli, sospetti, frecciatine e colpi bassi, dimostrando la loro determinazione e la capacità di fare squadra. La commedia è divertente e frizzante, e lancia un messaggio chiaro agli uomini: prima di sedurre la donna che vi piace, conviene conquistare le sue amiche.

La stagione prosegue con gli altri spettacoli in cartellone: venerdì 19 gennaio 2024 ci sarà Ci vuole orecchio – Elio canta e recita Enzo Jannacci; sabato 3 febbraio Fabio Troiano proporrà il monologo di Giorgio Gaber “Il Dio bambino”; sabato 17 febbraio andrà in scena La Madre (spettacolo in allestimento dal 12 al 16 febbraio) con Lunetta SavinoAndrea RenziNiccolò Ferrero Chiarastella Sorrentino. Sabato 9 marzo ci sarà lo spettacolo Il teorema della rana con Luca FerriniValentina Martino GhigliaAlberto MelonePaolo Roca ReyLucia TamborrinoGuglielmo LelloDavide Sapienza e Veronica Stradella. Lunedì 25 marzo in scena il recital Il sogno di un uomo ridicolo con Gabriele Lavia. L’ultimo spettacolo Carta Straccia ci sarà sabato 6 aprile, con allestimento dal 3 al 5. Sul palco Pino StrabioliSabrina Knaflitz, scritto da Mario Gelardi.

“Sono contento – dichiara il Direttore Artistico Pino Strabioli – che la stagione sia piaciuta al pubblico, anche quest’anno è stato registrato il tutto esaurito e ne siamo orgogliosi e fieri. Abbiamo selezionato spettacoli coinvolgenti, dalla commedia al dramma, pronti a intrattenere e stimolare il pensiero del nostro pubblico. Ogni produzione è stata scelta con cura, garantendo una varietà di esperienze teatrali”.

            “Inaugurare la stagione di Prosa del nostro teatro in concomitanza con la Notte dei Faugni – dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – è ormai una consolidata tradizione. Inizieremo con ‘Donne in pericolo’ e straordinarie attrici sul palcoscenico”. 




Grande partecipazione, ieri pomeriggio, all’incontro promosso dall’ Istituto Comprensivo Giulianova 2 con il patrocinio del Comune e dell’ Università degli Studi di Teramo. Protagonisti, gli alunni delle scuole del Secondo Circolo didattico, gli insegnanti, le famiglie.

Si è parlato di tutela dell’ambiente, di alimentazione, di sostenibilità, ieri pomeriggio, nel corso della bella iniziativa promossa dall’ Istituto Comprensivo Giulianova 2, patrocinata dal Comune di Giulianova e dall’Università degli Studi di Teramo.

Sono intervenuti esperti della questione ambientale, e soprattutto i ragazzi delle Scuole del’ Infanzia Annunziata e Don Milani, delle Primarie Don Milani e Braga, della Secondaria di I Grado Bindi. Sono stati questi ultimi, infatti, a raccontare, verbalmente o con brevi video, l’esperienza formativa vissuta nelle loro scuole, lungo un percorso didattico variegato ma con una costante sostanziale, quella della salvaguardia del pianeta e delle buone pratiche ambientali, nell’ambito degli insegnamenti collegati all’ Educazione Civica.
Ha coordinato l’incontro la dottoressa Angela Pallini, Dirigente scolastica dell’ IC Giulianova 2. I saluti istituzionali sono stati invece quelli del Vice Sindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Lidia Albani, a testimonianza di un plauso e di un’ attenzione entusiasta da parte dell’Amministrazione Comunale. In rappresentanza dell’ Ufficio Scolastico Regionale, la dottoressa Monia Isolani. Interessanti, originali e molto apprezzati gli interventi del Rettore dell’ Università di Teramo Dino Mastrocola, del professor Giovanni De Feo dell ‘Università di Salerno, autore del libro “Il metodo Greenopoli”, e del professor Enzo Di Salvatore dell’ Università di Teramo.
La Dirigente Pallini ha ringraziato, a chiusura dell’incontro, l’ Amministrazione Comunale, la Diodoro Ecologia, l’ Università di Teramo, le associazioni che hanno affiancato il progetto (Un albero in più, NaturAmo, Associazione Quartiere Annunziata, Conalpa, Plastic Free), i volontari di Croce Rossa e Protezione Civile, tutti i docenti che hanno realizzato le attività nel loro silenzioso lavoro quotidiano, il gruppo di lavoro composto dagli insegnanti Rosangela Iaconi, Anna Briani, Alessandra Pomante, Federica Del Vecchio, Francesca Pistilli e Michele Alesiani, le famiglie degli alunni del Comprensivo Giulianova 2.



VENERDI 1° DICEMBRE A TERAMO LA PRESENTAZIONE DELLA “BIBLIOGRAFIA DEL GRAN SASSO D’ITALIA” DI LINA RANALLI (RICERCHE&REDAZIONI, 2023)

Grande attesa per la presentazione a Teramo della ponderosa opera di Lina Ranalli che racconta cinque secoli di Gran Sasso d’Italia. Ranalli ha già pubblicato con Ricerche&Redazioni l’Atlante Storico del Gran Sasso d’Italia (2012, con Silvio Di Eleonora e Fausto Eugeni) e curato Il Corno Piccolo di Ernesto Sivitilli (2013, rist. anast. ed. 1930).
Con prefazione di Luigi Ponziani e introduzione di Fausto Eugeni, il volume è il più ampio e completo repertorio bibliografico commentato mai realizzato sulle tematiche riguardanti il Gran Sasso, una sorta di grande racconto dei racconti sulla montagna più alta e amata degli Appennini. L’opera raccoglie le schede di 3226 pubblicazioni per uno sviluppo cronologico che va dal 1576 al 2023, ben 447 anni di storie, racconti e resoconti sul Gran Sasso, tra scienza e letteratura, esplorazione e tradizioni, natura e cultura.
La Bibliografia del Gran Sasso d’Italia sarà presentata a Teramo presso la Corte interna della Biblioteca “Melchiorre Delfico” (Via Delfico, 16) venerdì 1° dicembre 2023, con inizio alle ore 18:15, con ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti. Interverranno insieme all’autrice, dopo i saluti istituzionali, Dimitri Bosi, responsabile Biblioteca Delfico, Tommaso Navarra, presidente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Luigi Pomponi, presidente C.A.I. Sezione di Teramo, Silvio Di Eleonora, storico, Luigi Ponziani, storico.
“… Il Fiscellus Mons dei romani, la montagna ombelico d’Italia, ha da sempre attratto l’attenzione e la curiosità di viaggiatori, letterati, scienziati che in esso hanno trovato un luogo tra i più suggestivi e degni della massima considerazione: dal XVI secolo fino ai giorni nostri questa montagna e le sue propaggini hanno conosciuto un crescente interesse cosicché oggi l’Autrice di questo prezioso repertorio bibliografico mette a disposizione una messe di informazioni che, nelle dimensioni e nella profondità variabile delle notazioni bibliografiche, restituisce una ricchezza conoscitiva che non ha pari. Le note di contenuto che accompagnano le singole citazioni sono altresì un vademecum, una chiave ulteriore di lettura, capace di orientare il più esigente dei lettori. Si tratta di una bibliografia speciale dal punto di vista dell’argomento considerato, ma la trasversalità dei temi presi in esame ne fa anche una bibliografia generale che nella progressione cronologica trova un criterio e compimento. Orografia, topografia, toponomastica, cartografia, geologia, idrogeologia, botanica, flora, fauna, ambiente, presenza umana, usi, costumi, economie, commerci, storia, arte, architettura, glottologia, letteratura, vie di comunicazione, turismo, sport invernali, escursionismo, alpinismo, sono solo una parte degli argomenti che sono presi in considerazione e, a prescindere dal valore dei singoli riferimenti bibliografici, offrono uno spaccato largo e inedito di un comprensorio montano intorno al quale si sono manifestati e si manifestano tutt’ora gli interessi e le attività di uomini e donne. Dalla prima ascesa di Francesco De Marchi nel 1573 al traforo autostradale del Gran Sasso con i gravi dissesti idrogeologici che ne sono derivati; dalla nascita nelle viscere della montagna dei Laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare alla istituzione del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, si susseguono le indicazioni bibliografiche che diventano preziose tessere di un mosaico conoscitivo che finalmente trova organizzazione e coronamento” (Dalla prefazione di Luigi Ponziani)
 
“… L’idea di avviare una raccolta sistematica degli scritti sul Gran Sasso nacque all’inizio degli anni 2000 sulla scia delle carte tematiche ideate dalla casa editrice Ricerche&Redazioni con lo scopo di far conoscere il territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti Laga. Si evidenziò in quell’occasione la necessità di avere a disposizione una approfondita bibliografia di riferimento. Lina si appassionò all’idea e fece proprio quell’impegno dando inizio al lavoro che oggi vediamo finalmente in volume… Di certo questa bibliografia offre ricchezza e novità di informazione che si presentano qui con un più che cospicuo numero di titoli, riguardanti l’argomento Gran Sasso da punti di vista innumerevoli e i più diversi. Tra gli indubbi meriti del presente lavoro è aver attinto a fonti e raccolte in precedenza mai utilizzate per studi del genere, prima fra tutte la straordinaria Emeroteca della Biblioteca Delfico di Teramo e le cosiddette buste del fondo Savorini, una preziosa raccolta di stralci e ritagli di periodici divisa per località e con l’ulteriore segnalazione di tutta una serie di argomenti tra i più significativi. I collegamenti interni sono ricchissimi. Balza agli occhi la vastità del lavoro di spoglio da giornali, riviste, periodici vari e da volumi collettanei. Si noti poi con quale cura l’autrice segnala di uno stesso testo le varie ristampe e riedizioni anche parziali o annidate all’interno di altre opere più generali o nate in contesti diversi rispetto alla pubblicazione originale. Si tratta di un punto di vista “dall’alto” sulla storia generale degli studi riguardanti il Gran Sasso: un particolare che mette in evidenza con quale attenzione i testi qui raccolti sono stati letti e analizzati… “ (Dalla introduzione di Fausto Eugeni)
Edito da Ricerche&Redazioni nel novembre 2023, il volume si compone di 632 pagine e reca un prezzo di copertina di € 40.



CALENDARIO SIGET “PRATI DI TIVO” 2024: SABATO 2 DICEMBRE A TERAMO 

Sabato 2 dicembre a Teramo, alle ore 18, presso l’Auditorium di Santa Maria a Bitetto, Via Stazio 48, si terrà l’attesa presentazione della nona edizione del Calendario SIGET “Prati di Tivo” 2024.

Grandi novità: il Calendario cambia pelle, il bianco e nero lascia spazio al colore, e si cambia anche di formato: da orizzontale, ora si svilupperà in verticale.
Scelte importanti, che accompagnano i cambiamenti dell’azienda e della Località, con un Calendario che vede protagoniste le straordinarie fotografie di Pierpaolo Salvatore, primo fotografo professionista a donare le sue immagini per il progetto di Erminio Di Lodovico & friends.
Immagini oniriche quelle di Pierpaolo, giovane e talentuoso fotografo di paesaggio, che ci avvicinano alla dimensione fantastica della montagna d’Abruzzo per eccellenza, Prati di Tivo, insieme un luogo da sogno e un luogo che invita a sognare.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti.
Buon 2024 con il nuovo corso del Calendario “Prati di Tivo”, e l’augurio di un rinnovato percorso di crescita e di sviluppo per tutta la Stazione.
Il Calendario è una produzione a marchio SIGET, realizzato editorialmente da Ricerche&Redazioni, progetto grafico di Barbara Marramà.