PAOLO LAGAZZI VINCE LA XXIII EDIZIONE DEL PREMIO LETTERA D’AMORE DI TORREVECCHIA TEATINA.

Paolo Lagazzi, saggista e scrittore, nato a Parma nel 1949, da anni residente a Milano,storico di letteratura antica e moderna, occidentale e orientale, e di buddhismo, magia, musica, cinema e pittura è il vincitore della XXIII Edizione del premio lettera d’Amore, a cui hanno partecipato centinaia di candidati dall’Italia e dall’Eiuropa.

Il Premio presenta aspetti, secondo gli organizzatori, “che lo rendono completamente diverso da tutti gli altri”.

Giuseppina Verdoliva, segretaria e membro della giuria, afferma: “Nell’aprire le buste e poi nel leggerne il contenuto, un’atmosfera particolare, di rispetto, di tenerezza, di gioia e delicatezza investe il lettore, perché in quelle righe i candidati dichiarano ogni volta i sentimenti più accesi e sinceri che spesso schiudono e rivelano uno scenario segreto sulla loro vita”.

Massimo Pamio, direttore del Museo della lettera d’Amore, ci tiene a sottolineare che “come membro della giuria mi vergogno di dover giudicare e di dover stilare una graduatoria. Tutti i testi sono ugualmente meritevoli, perché pieni di ricchezza. Non di quella inutile e superflua. Oggi compriamo abiti e riempiamo armadi, quando invece dovremmo vestirci dei nostri sentimenti. Le lettere d’amore sono un paesaggio dell’anima che continua a perdurare, che non può essere cristallizzato, pietrificato finché esisterà il sentire. È il sentimento che ci distingue dall’Intelligenza Artificiale. Pigmalione si può innamorare di una statua, ma non ne può essere ricambiato. Tutte le lettere partecipanti saranno custodite gelosamente nell’archivio digitale del Museo della lettera d’Amore. Quest’anno sono pervenute lettere d’amore dedicate alla depressione, all’autismo, all’orso, alla vita, alla fanciulla Aurea, all’amica geniale e bellissima smarritasi nei gorghi neri dell’esistenza, alla mamma, alla quercia, al figlio, a Margarete Wagner, cattolica tedesca che amò Ignaz Hain ebreo tedesco deportato e morto in un lager tedesco , vissuta a Giulianova la cui vicenda è stata riportata alla luce da Walter De Berardinis (grazie anche alla ricerca di Francesca Capella) , agli oggetti della nostra infanzia, alla fotografia, alla luna, a Ninella, a se stessa da parte di un’ottantacinquenne, da Aaron a Jane, nella New York del 1936, a un’amica incontrata nel santuario di San Francesco da Paola,  a una violinista, e non poteva mancare una lettera scritta nel dialetto abruzzese, “Amò!, addusel’a ‘mbo…”, dedicata alla propria donna conosciuta quando lui aveva 17 anni e lei 13, e che ancora costituiscono una coppia inseparabile.Non accenniamo alle lettere vincitrici, vibranti, commoventi, che saranno lette nel corso della cerimonia di premiazione e che, come ogni anno succede, saranno ascoltate da un folto pubblico nel più rigoroso silenzio e nella più commossa partecipazione.

Comunque, come da bando, pubblichiamo noti i vincitori della XXIII EDIZIONE DEL PREMIO LETTERA D’AMORE in memoria di Vito Moretti, storico presidente del Premio”.

La Giuria composta da Arnaldo Colasanti (Presidente), Tonita Di Nisio, Massimo Pamio, Lucilla Sergiacomo, Giuseppina Verdoliva, rende noti i vincitori della SEZIONE A:

1)Paolo Lagazzi, 2) ex aequo Michele Garau, Nicola Menna, Beatrice Pascucci, 3) ex aequo Aldo Bigollo, Maria Teresa Norero, Anna Tangocci.

Premi speciali per: Ester Belfatto, Luisa Di Biagio, Adelaide Di Crescenzo, Giuliana Giancarli, Cristina Orlandi, Paolo Pagnotta, Plinio Patuzzi, Claudia Ruscitti, Augusto Tarantola, Sandro Valletta, Claudia Vazzoler.

Segnalati: Mauro Barbetti, Federico Battistutta, Vilma Bertagna, Andreina Berruti, Franco Blezza, Liliana Capone, Giuseppa Ciciulla, Michela De Martino, Sandro De Nobile, Walter De Berardinis, Assunta Di Cintio, Franca Farchione, Giuseppa Finocchiaro, Sonia Foschiatti, Antonio Giammarino, Rita Giurastante, TifshitHeruyShibabaw, Ugo Iezzi, Corrado Izzo, Claudia Lombardo, Marina Longo, Pierluigi Mascaro, Fantino Mincone, Giuliano Petaccia,  Annachiara Pierleoni, Gabriella Pirazzini, Marta Pisani, Valentina Sbaraglia, Marco Sigismondi, Antonio Spagnuolo, Assunta Spedicato, Daniele Tedeschi, Ilary Tiralongo, Dante Troilo, Susanna Trossero.

Tra pochi giorni saranno resi noti anche i nominativi prescelti dal Comitato presieduto da Don Nico Santilli, parroco di Torrevecchia Teatina, per l’assegnazione della Prima edizione del Premio Lettera d’Amore “alla Bontà”, e delle altre iniziative previste nell’ambito del Festival della Lettera d’Amore che si terrà dal 27 luglio al 10 agosto.

La cerimonia di premiazione del Premio Lettera d’Amore, patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Torrevecchia Teatina e dalla Regione Abruzzo, si svolgerà martedì 8 agosto alle ore 21 nel Parco della Gioventù San Karol annesso al Palazzo del marchese Valignani di Torrevecchia Teatina, alla presenza del Sindaco Dottor Francesco Seccia.

PAOLO LAGAZZI

Ha collaborato e collabora a molte fra le più note riviste letterarie e di cultura italiane e straniere e a diversi quotidiani, ha partecipato come relatore a numerosissimi eventi e convegni letterari in Italia e all’estero (Monaco di Baviera, Praga, Liegi, Helsinki, New York, Tokyo, ecc.).Diversi suoi testi, sia di saggistica che di narrativa, sono tradotti in inglese, francese, spagnolo, portoghese e giapponese. Numerosi i suoi libri, fra gli altri ha curato tre “Meridiani” Mondadori, sulle opere di Attilio Bertolucci, Pietro Citati e Maria Luisa Spaziani.

 




Giulianova. Il calco in gesso bianco del busto di Giulio Antonio Acquaviva, inaugurato lo scorso 22 aprile e collocato in piazza Buozzi, troverà posto sabato prossimo, 22 luglio, nell’androne del palazzo municipale.

Alle 19 la cerimonia del taglio del nastro a cura del Presidente emerito del Consiglio Comunale Paolo Vasanella.

Si terrà sabato prossimo alle 19, la cerimonia di inaugurazione del busto in gesso di Giulio Antonio Acquaviva, settimo Duca di Atri e Conte di san Flaviano, fondatore della città di Giulianova. Si tratta del calco in gesso bianco della scultura in pietra della Maiella, donata dal Rotary Club di Teramo e collocata in piazza Buozzi, opera dell’artista giuliese, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, Antonio De Marini. Lo scultore ha voluto a sua volta donare il modello preparatorio della statua, perché fosse anch’esso patrimonio della Città. La scultura è stata donata dal Rotary Club Teramo EST.
Per l’inaugurazione del monumento in pietra, dinanzi al duomo di San Flaviano, si scelse il 22 aprile, giorno della Festa della Madonna dello Splendore. Sempre il 22, ma di luglio, la cerimonia per il collocamento del busto in gesso.
La data non è stata scelta a caso. Essa segna infatti l’inizio dell’ epocale battaglia di San Flaviano o del Tordino, combattuta tra gli eserciti dei grandi signori e condottieri del Rinascimento italiano. Lo scontro, iniziato il 22 luglio 1460, si svolse nei pressi della foce del Tordino, alle spalle della città di Castel San Flaviano. Fu una battaglia decisiva tra chi voleva il ritorno degli Angioini sul trono di Napoli e chi parteggiava per i regnanti aragonesi.
“Questa inaugurazione – sottolinea il Presidente emerito Paolo Vasanella completa l’opera di riqualificazione del piano terra del nostro municipio. Sarà un momento significativo , un’occasione per ritrovarsi e riconoscersi nella storia e nelle origini della nostra Giulianova”.




Tortoreto. Torna il Palio del Barone, XX edizione il 25 luglio e 16 agosto 2023. Conferenza di presentazione venerdì 21 luglio, ore 12

Palio del Barone sfilata

Palio Barone e Baronessa archivio storico

Palio del Barone alla Borsa del Turismo con il Sindaco

Tortoreto. Venerdì, 21 luglio, ore 12, presso la sala consiliare del Comune di Tortoreto alto – centro storico – presentazione della XX edizione del “Palio del Barone”, manifestazione che si svolgerà a Tortoreto lido il 25 luglio (serata inaugurale) e il 16 agosto nel cuore del centro storico di Tortoreto alto. Verrà presentato il drappo del 2023 e il programma completo delle due serate storiche. Prenderanno parte alla conferenza stampa: Domenico Piccioni, Sindaco di Tortoreto; Arianna Del Sordo, Vicesindaco; Giorgio Ripani, Assessore alla Cultura e Turismo; Ennio Guercioni, Presidente dell’Associazione culturale “Due Torri”; Umberto D’Annuntiis, Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale; Francesco Marconi, Assessore al Bilancio; Marino Di Domenico, Presidente del Consiglio Comunale; Mariano Cesari (presidente) e Annachiara Mattioli (coordinatrice) per la Banca del Piceno.

Altre info dell’evento:

sito web:  http://www.associazioneduetorri.it/

Facebook: https://www.facebook.com/paliodelbaronetortoreto

Facebook Associazione : https://www.facebook.com/palio.delbarone?fref=ts

Sito web Palio: http://www.paliodelbarone.it/Index.htm

Contatti: Ennio Guercioni 3382726760




DUE PREMI IN SICILIA PER DANTE MARIANACCI    

La Gorgone d’oro per la poesia edita e il premio speciale “Salvatore Zuppardo per la cultura                                                                                                                                                                                                                               

“Un dirompente e affascinante flusso poetico, un fiume di oltre 10 mila versi che scorre senza argini. Con Bagliori planetari (Aragno editore) di Dante Marianacci, l’uomo diventa “un granello di sabbia in balia del vento cosmico, esposto agli sballottamenti e all’urto di scorie extraterrestri.”

È quanto si legge, tra l’altro, nella motivazione, redatta da Andrea Cassisi, per il vincitore del 23° concorso “La Gorgone d’oro” per l’opera edita,  assegnato quest’anno all’abruzzese  Dante Marianacci da una giuria composta da Sarah Zappulla Muscarà (presidente), don Rino La Delfa, Fadi Nasr, Andrea Cassisi, Desirée Alabiso ed Emanuele Zuppardo. Al secondo posto si è classificato il poeta Francesco Conti di Niscemi per l’opera “Il canto dell’eternità.”

La cerimonia di premiazione del concorso, promosso dal Centro di Cultura “Salvatore Zuppardo” di Gela in collaborazione col Cesvov di Palermo, con il periodico “Settegiorni” della Diocesi di Piazza Armerina e l’associazione Gaudium et spes di Butera, si terrà sabato 22 luglio, alle ore 10.30, nel  teatro Antidoto di Gela.

Nella serata dello stesso 22 luglio, alle ore 21.00, sulla Terrazza del mare del club “La Vela” di Gela, Marianacci riceverà anche il Premio speciale della Cultura “Salvatore Zuppardo”. Tra gli altri riconoscimenti speciali il Premio “La Gorgone d’oro” per il Giornalismo sarà assegnato ad Andrea Monda, direttore de L’Osservatore Romano.




Lions Club Chieti I Marrucini: Passaggio del Martelletto e Costituzione del Club satellite Il Cenacolo a Francavilla al Mare

Francavilla al Mare – Martedì 18 luglio, nell’elegante giardino di Villa Laura a Torrevecchia Teatina,
si è svolta la cerimonia del “Passaggio del Martelletto” per l’anno sociale 2023-2024. La Presidente
uscente Emanuela Marchione, in un commovente discorso, ha augurato alla Presidente entrante
Orietta Pelliccioni di poter proseguire in un clima di amicizia e armonia il percorso intrapreso dal
gruppo.
Contestualmente, è stato presentato il nuovo LC – Francavilla al Mare Il Cenacolo, Club Satellite
del LC Chieti I Marrucini. I membri fondatori del nuovo Club sono Michelina Zappacosta
(presidente), Bruna Germani (segreteria), Anna Di Paolo (tesoriera), Alexian Santino Spinelli ed
Evedise Spinelli. La costituzione di un nuovo gruppo risponde ad alcuni degli scopi fondamentali
del Lions Club International, ovvero organizzare, fondare e sovrintendere i club di servizio e
partecipare attivamente al bene civico, culturale e morale della comunità.
Come ha raccontato una emozionata Gabriella Orlando, presidente di Zona e promotrice del nuovo
gruppo, è stato un anno di interventi, comunicazioni, incontri, scambi di idee e proposte tra gli
Officer distrettuali e di circoscrizione addetti a promuovere la membership a tutti i livelli e i club del
territorio, in cui ha cercato di agire da interfaccia tra gli uni e gli altri. Un fine lavoro di squadra che
ha portato a intercettare alcune persone, in Francavilla, con la voglia di impegnarsi per gli altri e
condividere il motto dei Lions "We serve". Due parole, apparentemente semplici, che racchiudono
il mondo di valori del Lions Club esortando i soci a servire la propria comunità, rispondere ai
bisogni umanitari, promuovere la pace e favorire la comprensione internazionale.
«Il nostro club si arricchisce di 5 nuovi soci tutti di grandi qualità umane e professionali e di
variegati interessi» ha commentato la Presidente entrante, Orietta Pelliccioni. «Tra essi il valore
aggiunto lo dobbiamo al socio Santino Spinelli, musicista, scrittore, poeta, docente universitario e
ambasciatore culturale della etnia rom cui orgogliosamente appartiene che, con la sua presenza,
dà al club Chieti I Marrucini/ Francavilla al mare Il Cenacolo un respiro culturale, sociale e umano
sempre più ampio e un esempio di apertura al solo valore importante: quello umano».




La Piazza della Memoria di Casoli: un modello di eccellenza alla Masterclass di Sant’Anna di Stazzema sui “Luoghi della Memoria”

Il memoriale della Piazza della Memoria di Casoli è stato scelto come focus per la prima
Masterclass sui Luoghi della Memoria a Sant’Anna di Stazzema, grazie al riconoscimento di
una prestigiosa commissione scientifica.
Casoli, suggestivo borgo in provincia di Chieti, si distingue come crocevia di ricerca storica e
architettura. Alla base di tale riconoscimento, l’opera dell’architetto Giuseppe Fortunato e la
minuziosa ricerca storica del dottorando dell’Università degli Studi del Molise Giuseppe
Lorentini, responsabile del centro di documentazione www.campocasoli.org.
Il memoriale, cuore della Piazza della Memoria, è risultato di un progetto di ristrutturazione
pensato per valorizzare un luogo simbolo della storia locale. Tra il 1940 e il 1944, infatti, tre
edifici adiacenti alla piazza fungevano da campo di concentramento, ospitando 218 internati,
tra cui 108 “ebrei stranieri” e 110 “ex jugoslavi”.
L’Amministrazione comunale di Casoli ha sostenuto attivamente l’iniziativa. Grazie a fondi
della Protezione civile, il Comune ha permesso il consolidamento del centro storico e del
muraglione della piazza.
L’architetto Fortunato ha spiegato la visione che ha guidato il progetto: “Da un’attenta analisi
documentale, abbiamo deciso di ‘materializzare’ le tracce storiche attraverso 218 incisioni,
per rappresentare le vite che hanno segnato questo luogo. Queste incisioni, suddivise in due
livelli, simboleggiano il passato della piazza”.
La ristrutturazione ha ottenuto l’approvazione della Soprintendenza, che ha lodato
l’attenzione ai dettagli e il rispetto per la storia e la memoria impressi nell’opera.
Dal 2 al 5 agosto 2023, a Sant’Anna di Stazzema, noto per l’atroce eccidio nazista, si terrà la
masterclass sulla progettazione dei luoghi della memoria. L’iniziativa, promossa dal Parco
nazionale della pace e dal corso di laurea in Ingegneria edile architettura dell’Università di
Pisa, vedrà la partecipazione dell’architetto Fortunato, che illustrerà il suo lavoro.
Il sindaco di Casoli, Massimo Tiberini, ha espresso il suo orgoglio per l’iniziativa: “Casoli ha
saputo mettere in luce la propria storia attraverso un’opera di grande impatto. Un tributo al
passato, un ponte verso il futuro, un monito a non dimenticare. Grazie a Lorentini e Fortunato
per il loro contributo e a tutte le istituzioni che hanno sostenuto il progetto. Questa è la
testimonianza del nostro impegno per la valorizzazione della memoria storica”.
La masterclass offrirà agli studenti un’opportunità unica di approfondimento sull’importanza
della memoria, esplorando come essa possa essere trasmessa alle nuove generazioni e
arricchendo le proprie competenze in tema di progettazione dei luoghi della memoria.
Per info: https://www.campocasoli.org/memoriale/
https://www.campocasoli.org/monumento/
Video: https://youtu.be/nxj9NOXXEfM




Giulianova. Approdo: evento artistico dal titolo “Coexistence” con Jessica Montebello e Laura Orfanelli.

In occasione della terza edizione di Approdo, festival delle arti nel Centro Storico Giulianova dal 18 al 23 luglio, Jessica Montebello e Laura Orfanelli faranno un intervento artistico dal titolo “Coexistence”, nelle serate di venerdì e sabato.
“Coexistence” è una performance multimediale, sudddivisa in tre parti, che combina danza contemporanea e video arte, in un suggestivo interscambio tra reale e virtuale. La figura della donna intrappolata in una società ancora chiusa e discriminante, è rappresentata metaforicamente come un’entità effimera che lotta per la sua identità e con forza travalica la sua condizione per diventare materia. Il tutto si dispiega tramite un dialogo tra la performer in carne ed ossa e il suo alter ego digitale, indagando le varie sfaccettature del suo essere, fino a giungere a un epilogo di rivalsa e speranza.
Regia e video: Jessica Montebello
Danza e coreografia: Laura Orfanelli
Musica: parte1 Michele Bargigia, parte2 Christopher Smith, parte3 Zakhar Valaha
Venerdì 21 luglio alle 22.15
Sabato 22 luglio alle 22.45
Chiesa della Misericordia (Piazza Dante, Centro Storico di Giulianova)



BUGNARA: AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DELLA RASSEGNA LETTERARIA  “LIBRI SOTTO LE STELLE”

 

Si inizierà il 21 luglio con Mario Maiorano con il quale si parlerà di satira e di arte a partire dal progetto editoriale “PIAZZAVENTI”, raccolta di caricature, in gran parte inedite, di personaggi della città di Sulmona. Il 28 luglio sarà invece ospite Peppe Millanta con il suo nuovo romanzo “Cronache da Dinterbild” edito dalla Neo Edizionispin off del pluripremiato romanzo “Vinpeel degli orizzonti”

Il 30 luglio ci sarà Paolo Carretta con il suo quarto romanzo storico-poliziesco “Il volo dell’Asino”; il 3 agosto l’antropologa Adriana Gandolfi presenterà in qualità di coautrice il volume Fest’ e fiera, edito dalla Radici Edizione, un omaggio illustrato ai riti abruzzesi. Il 9 agosto si parlerà di libri, di poesia e di promozione della lettura nei piccoli paesi montani con Paolo Fiorucci, a partire dal volume di poesie Quando piove canto più forte della Neo Edizioni

Il sesto appuntamento in programma è con Anna Rizzo il 19 agosto con il suo I paesi invisibili edito dal Saggiatore. Premio Croce 2023 per la letteratura giornalistica, Anna Rizzo, da anni studia e collabora in qualità di antropologa con le piccole realtà delle cosiddette «aree interne» del paese, e affronta le problematiche legate allo spopolamento ragionando con le comunità sulle motivazioni di chi è rimasto e di chi se n’è andato.

Ultimo appuntamento sarà invece il 26 agosto con Gino Bucci, noto autore della pagina satirica “L’abruzzese fuori sede”, e il suo “Rime Toscibili” della casa editrice Ricerche & Redazioni. Donatella Di Pietrantonio nella quarta di copertina del volume scrive “Seguitissimo e spassoso ambasciatore dell’Abruzzo nel mondo, Gino Bucci consegna ai lettori un gioco letterario che mescola dialetto e italiano, toponomastica e gastronomia, in una nuova Gnosi delle Fanfole esilarante e affettuosa che racconta gli abruzzesi come siamo.»
 
«Siamo molto soddisfatti delle scelte fatte per questa seconda edizione della nostra rassegna letteraria – commenta il presidente del Centro Studi, Matteo Servilio. – In questo anno e mezzo di attività abbiamo cercato di costruire una rete di rapporti con autori, editori, associazioni e operatori della cultura con cui portare avanti progetti e condividere esperienze. Penso alla casa editrice Radici Edizioni di Gianluca Salustri che tornerà a trovarci o a Peppe Millanta, intervenuto a Bugnara poche settimane fa per la presentazione della collana “Comete” dedicata ai viaggi in Abruzzo. È il frutto di un lavoro che punta a considerare l’evento culturale non come oggetto di puro intrattenimento, chiuso in sé stesso, ma come luogo dal quale sviluppare relazioni durature tra il Centro, gli ospiti e la comunità».

 




Giulianova. Inaugurato oggi il nuovo campetto polifunzionale di viale dello Splendore. Di proprietà dell’ Asp 2, sarà gestito dall’ Istituto Castorani. Torna alla città un luogo della memoria, finalmente attrezzato e aperto alla comunità.

Una bella festa, un momento di grande partecipazione popolare e di ritrovata serenità, quella di questa mattina nel rinnovato impianto ludico- sportivo di viale dello Splendore, ufficialmente riaperto al pubblico. Di proprietà dell’ Asp 2, il campetto verrà gestito dall’ Istituto Castorani e, nelle intenzioni di entrambi gli enti, sarà ad alto tasso di inclusività, cioè aperto alle necessità, alle idee, ai desideri della comunità giuliese.
Oggi, al taglio del nastro, erano veramente in tanti, tra amministratori, uomini delle Forze dell’ Ordine, associazioni, cittadini. Erano presenti, tra gli altri, il Sottosegretario Luigi D’Eramo, il Presidente ed il direttore generale dell’ Asp 2 , rispettivamente Giulia Palestini e Gabriele Astolfi, il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini, il Vice Sindaco Lidia Albani, l’assessore regionale Pietro Quaresimale, la direttrice dell’ Istituto Castorani Manuela Gasparrini. Significativa la presenza delle autorità militari. Tra queste, il Questore di Teramo Carmine Soriente e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo, colonnello Pasquale Saccone. E poi, i ragazzi di Rurabilandia, le operatrici e gli ospiti Castorani, la “veterana” dell’ Istituto Genoina D’Orazio. Ha impartito la benedizione, il parroco di San Flaviano don Enzo Manes.
“Oggi – ha detto il Sottosegretario D’ Eramo – vincono la legalità e le istituzioni, come sempre accade quando uno spazio torna ad essere patrimonio dei più piccoli, dei fragili, di una comunità”.
Parole di grande soddisfazione e di ringraziamento nei confronti delle Forze delle Ordine ha avuto il Sindaco Jwan Costantini. ” La nostra riconoscenza va oggi a loro – ha sottolineato – e a quanti hanno collaborato per la riapertura del campetto, facendo rete perchè l’ Istituto Castorani potesse tornare a godere di uno spazio libero e vitale, di un luogo di gioco, di sport, di incontro, d’amicizia. La giornata di oggi, i sorrisi di questi ragazzi, dei bambini, fanno dimenticare la fatica dei mesi scorsi, gli attacchi personali, le tensioni. Giulianova, le istituzioni democratiche, sono dalla parte dei più deboli, di quanti dai margini devono tornare ad essere al centro: al centro dei quartieri, ma soprattutto dell’attenzione e dell’impegno di chi amministra.”

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Ha guardato al futuro il discorso di Giulia Palestini. ” Il campetto – ha affermato la Presidente dell’ Asp 2- è stata una delle mie prime sfide. L’ho pensato , e così oggi è, come uno spazio verde, sicuro, aperto a tutti: un luogo dove chiunque voglia fare del bene per la comunità è ben accetto. Il campetto non apparterrà solo ai bambini e alle mamme del Castorani, ai ragazzi di Rurabilandia, ma sarà a disposizione della città e delle associazioni di volontariato. Vi si potranno organizzare raccolte di beni di prima necessità o eventi per i più piccoli e per gli anziani. L’ambizione è che il campetto di viale dello Splendore, luogo della memoria per tanti giuliesi, torni ad essere laboratorio privilegiato per gli operatori del sociale e per quanti hanno a cuore la cura e la serenità delle persone fragili.”




Giulianova. Inaugurato “Il Campetto dei Bambini – Il Campetto dell’Inclusione” colorato dai ragazzi di Rurabilandia e del Castorani

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GIULIANOVA, 15 luglio 2023. È stato inaugurato stamattina in Via dello Splendore a Giulianova l’ex campetto occupato dagli anarchici, risistemato e colorato dai ragazzi che frequentano il Centro Diurno Rurabilandia di Atri e dagli ospiti dell’Istituto Castorani di Giulianova, realtà gestite dalla Asp n.2 di Teramo. Nei giorni scorsi hanno realizzato una scritta su una parete della struttura che ne delinea il futuro: “Il campetto dei bambini. Il campetto dell’inclusione”. All’iniziativa, molto partecipata, sono intervenuti tra gli altri la Presidente e il direttore della ASP n.2 Giulia Palestini e Gabriele Astolfi, il sottosegretario Luigi D’Eramo, il Questore di Teramo, Carmine Soriente, l’Assessore regionale con delega alle Politiche Sociali, Pietro Quaresimale e il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini.

Siamo molto orgogliosi e fieri di aver centrato, nonostante le tante difficoltà, – ha dichiarato la Presidente Palestini durante il suo intervento – questo obiettivo. La scritta che è stata realizzata dai nostri ragazzi guidati dalla nostra operatrice Tina, rivela in maniera immediata i nostri intenti. Questo è ‘il campetto dei bambini. Il campetto dell’inclusione. Uno spazio verde, inclusivo, sicuro e aperto a tutti. Un luogo di aggregazione senza più lucchetti, senza pregiudizi e dove le diversità vengono accolte e sostenute. Un luogo in cui chiunque voglia fare del bene per la comunità è ben accetto. Il recupero di quest’area è stata una delle mie prime sfide. L’obiettivo è far si che questo spazio diventi il luogo privilegiato in cui la rete di operatori del terzo settore e non possa riunirsi per rispondere ai bisogni dei soggetti fragili. Ringrazio le autorità intervenute oggi e rivolgo un saluto speciale al sostituto procuratore Enrica Medori e tutte le forze dell’Ordine sempre pronti e disponibili ad intervenire e anche a sostenermi nei momenti di difficoltà che non ho timore ad ammettere che ci sono stati oltre all’assessora alle Politiche Sociali di Giulianova, Lidia Albani per la collaborazione. Non è stato facile arrivare fino a qui e per questo è un giorno particolarmente felice per me e per l’Azienda che mi onoro di rappresentare, perché chiude un periodo travagliato per la comunità giuliese e restituisce nei termini appena detti ai bambini ospiti dell’istituto Castorani e alla collettività uno spazio fondamentale per la loro crescita e per il loro benessere psicofisico. Un po’ tutti conoscono la storia di quello che era conosciuto come il ‘campetto occupato’. Uno spazio di proprietà della Asp 2, ma che per diverso tempo era stato ‘trascurato’, tant’è che per un periodo era stato concesso in uso come parcheggio ai vigili urbani, fino a quando nel febbraio 2016 fu oggetto di un accesso non autorizzato da parte di alcuni giovani che manifestarono la volontà di occuparlo stabilmente, nonostante fossero consapevoli che fosse di proprietà della ASP n. 2. L’accesso è stato interdetto da una recinzione che ricopriva l’intero perimetro e da un cancello chiuso con un lucchetto”.

“Quello che doveva essere un luogo per lo svago e il benessere dei minori ospitati all’istituto Castorani – ha aggiunto la presidente – era successivamente divenuto uno dei luoghi privilegiati delle organizzazioni anarchiche, da cui si organizzavano manifestazioni contro le Istituzioni pubbliche. Ma, proprio grazie alle istituzioni pubbliche questo spazio è tornato nella piena disponibilità dei minori del Castorani. Mi riferisco in modo particolare all’intervento della Procura della Repubblica del Tribunale di Teramo che, e nello specifico della dott.ssa Medori, che il campetto è stato dapprima posto sotto sequestro e successivamente messo a disposizione per i lavori di bonifica e rifacimento. Che la storia di quello che era chiamato il Campetto Occupato insegni ad ogni cittadino a confidare nelle istituzioni, troppo spesso tacciate di inefficienze e di scarso impatto sulla soluzione dei bisogni reali dei cittadini. Concludo specificando che i lavori per il rifacimento del campetto rientrano nel progetto STAR ASP che ha come obiettivo quello di dare una risposta ai bisogni della collettività, attivando nuovi servizi della pubblica amministrazione, in collaborazione con gli enti del terzo settore. Quindi la risposta ai bisogni arriva non dalla pubblica amministrazione ma dalle comunità locali con l’assistenza delle P.A. che mettono i fondi a disposizione. Non vi è più quindi una differenza tra pubblico e privato nella erogazione di servizi, ma la differenza sta nella vocazione pubblica e comunitaria di chi eroga i servizi e quindi risponde ai bisogni della persona. In questo caso è la ASP che, essendo un ente pubblico che si occupa di servizi alla persona, grazie ai fondi messi a disposizione dalla comunità Europea e dalla Regione, riesce a interpretare e dare una risposta concreta a quelli che sono i bisogni della collettività. Ringraziare anche la Digos e tutti i dirigenti e gli ausiliari della Procura e della Questura di Teramo che si sono mostrati sempre pronti e disponibili a intervenire e anche a sostenermi nei momenti di difficoltà”.