Torna ad Atri Hatriae in Cantus incontri polifonici con il Coro Sine Nomine di Teramo e il Coro Eos di Roma

–       1° luglio 2023, Auditorium Sant’Agostino, ore 18,30 –

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ATRI. Dopo la tragica parentesi pandemica torna “Hatriae in Cantus”, incontro tra amici, cori ed esperienze polifoniche diverse. La manifestazione, organizzata dall’associazione musicale Gruppo Vocale Hat con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Atri e del Coro Antonio Di Jorio, si svolgerà’ nell’ Auditorium Sant’Agostino sabato 1° luglio 2023 alle ore 18,30 a ingresso libero. Si esibiranno i seguenti cori: il Coro Sine Nomine di Teramo diretto dal maestro Ettore Sisino e il famoso Coro Eos di Roma diretto dal maestro Fabrizio Barchi.

Entrambi i cori che si esibiranno – commenta l’Assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – sono stati più volte ospiti della nostra cittadina e sono stati sempre molto apprezzati e disponibili a valorizzarne musicalmente tutti i luoghi d’ascolto. Il programma della serata sarà molto vario e accattivante e di grande impatto emotivo. Un plauso va a Luigi Colleluori organizzatore dell’evento, per aver voluto riprendere, dopo la pausa legata alla pandemia, un percorso avviato con successo e che mancava alla nostra città”. 




ESPERIENZE E VISITE GUIDATE CON “ATRI in TOUR”

Da luglio e settembre, numerose visite guidate, tour ed esperienze per conoscere la Città Ducale, i territori degli Acquaviva e l’autentico Abruzzo

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Atri

Atri

ATRI. L’Associazione Cul.Tur.A’ – Cultura turismo Ambiente – compie il suo primo lustro di attività nell’ambito della promozione territoriale con un cartellone estivo all’insegna di esperienze, visite guidate e tematiche per conoscere il patrimonio materiale e immateriale di Atri (TE). Le diverse proposte, progettate ad hoc in modo esclusivo da professionisti del settore, sono promosse in collaborazione con il Comune di Atri, il Comune di Cellino Attanasio, la Riserva dei Calanchi di Atri – Oasi WWF, l’Istituto Abruzzese Aree Protette, Natura d’Abruzzo e Wolftour Discover Abruzzo.

Diverse le novità esclusive per quest’anno. A partire da Atri City tour: la classica visita guidata della cittadina, diventa un appuntamento settimanale: ogni mercoledì mattina, è possibile conoscere le emergenze storiche, culturali e paesaggistiche della città ducale. La stessa tipologia di tour è disponibile anche in lingua inglese e tedesca, concordando preventivamente un appuntamento dedicato nei giorni di interesse. Altra novità è rappresentata dalla visita guidata nel comune di Cellino Attanasio (TE), “Cellino. Cittadella Acquaviva”. Seguendo l’idea del Comune di Atri di aprirsi al territorio e di fare rete con le realtà limitrofe e accogliendo la richiesta del Comune di Cellino di valorizzare la propria storia, l’associazione ha messo in campo una visita guidata dedicata al borgo fortificato, parte della baronia degli Acquaviva. Il tour si arricchisce di un ricco aperitivo al tramonto, proposto sul suggestivo torrione della rocca quattrocentesca e curato dalla Filiera Corta del Medio Vomano. Le date sono 9, 23 luglio e 6 agosto alle ore 18 e 3 settembre alle ore 17.

 

Il nutrito programma, si completa con le consolidate esperienze di:

– Atri sotterranea: tour che guida alla scoperta della parte ipogea (ogni giovedì mattina alle ore 10 e ogni venerdì alle ore 16.30);

– Atri autentica: visita alla parte meno turistica di Atri e più autentica con i suoi rioni popolari, il Santuario di Santa Rita e la visita a botteghe artigiane e artisti locali per riscoprire antichi mestieri (2 e 22 luglio, 13 e 14 agosto ore 17);

– Atri Segreta: per scoprire i luoghi più intimi e privati, con visita esclusiva ai palazzi storici, abitazioni private di famiglie che – con grande senso di appartenenza e solidarietà culturale – aprono le loro porte per accogliere chi desidera conoscere, attraverso l’intimità delle proprie abitazioni, una cultura fatta di storia e tradizioni famigliari (6 e 20 luglio, 5 e 31 agosto ore 17);

 Dipinti Sotto le Stelle: una passeggiata notturna tra le tradizioni e i dipinti di Casoli di Atri, con un ricco aperitivo per conoscere anche la cultura enogastronomica del territorio (30 luglio e 27 agosto alle ore 18).

– Fattorie Aperte: un viaggio nel territorio atriano, per conoscere le produzioni locali e i luoghi nei quali nascono (12, 19 agosto e 9 settembre ore 16 e tutti i giorni su prenotazione);

– Atri Notturna: visita guidata alla città di Atri, nella magia della notte, con cocktail finale a bordo piscina.

Infine, da segnalare, due eventi speciali: Lavanda in Fiore, evento esperienziale per conoscere i profumi, i colori e i sapori della lavanda (29 luglio ore 17) e il trekking urbano alla scoperta delle Antiche Fontane atriane e dell’ingegnoso sistema idrico da esso custodito (26 agosto ore 16.30 – in collaborazione con il Festival Periferie Sonore).

 

Ogni esperienza, si conclude con un momento di valorizzazione anche della cultura enogastronomica locale, attraverso aperitivi curati con passione dai proprietari di locali scelti e degustazioni in botteghe ubicate in centro storico.

Abbiamo la fortuna di essere immersi in un paesaggio naturale, storico e culturale unico. Desideriamo poter raccontare la bellezza dei nostri luoghi e il fascino della nostra cultura. – affermano gli organizzatori- Un particolare ringraziamento alle istituzioni che ci sostengono e a tutti gli operatori turistici, commercianti e privati cittadini che collaborano alle nostre iniziative, aiutandoci a trasmettere l’amore che abbiamo per i nostri luoghi”.

 

Le attività sono rivolte ai soci; è possibile iscriversi gratuitamente e partecipare a tutte le iniziative che saranno presentate dall’associazione nel corso del 2023.

 




Uno sguardo sul malessere sociale, ecco il tour abruzzese di Claudio Piersanti finalista Premio Strega 2022

In Abruzzo la tre giorni con il nuovissimo lavoro Rizzoli “Ogni rancore è spento”

Il teramano Claudio Piersanti, finalista del Premio Strega 2022 con “Quel maledetto Vronskij” è pronto per un mini tour abruzzese grazie alla Mondadori di Teramo, di Ortona e di Pescara, alla scoperta del suo nuovo lavoro “Ogni rancore è spento” (Rizzoli)con la capacità che gli è propria, ritrae un uomo nel passaggio da un momento di estrema chiusura al momento in cui scopre il piacere degli affetti e quindi della vita.

Tre dunque sono gli appuntamenti previsti: mercoledì 28 giugno alle ore 17.30 presso la Biblioteca Melchiorre Delfico di Teramo (TE), giovedì 29 ore 17.30 presso Bar Frontemare Parco Ciavocco di Ortona (CH), e venerdì 30 presso la sede della Mondadori di Pescara alle ore 18.30. Modera tutti e tre gli appuntamenti la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

 

Sessantenne, medico di valore che ha scelto di lavorare in una clinica per ricchi anziani, Lorenzo vive solo e ha un pensiero dominante: quello della propria morte imminente, ora per un motivo, ora per un altro. Si fa fare di nascosto radiografie nella clinica in cui lavora, si autovisita giornalmente. Ma nella sua esistenza solitaria irrompono prima la presenza di un amico dei tempi della contestazione, Paolo, che lo invita spesso nella sua ricca villa ad annegare i dispiaceri con cene e momenti di svago a base di oppio, e poi Rosalba, la sorellastra quattordicenne, nata in Brasile e arrivata in Italia con il padre di Lorenzo, che ora è molto malato e in guai giudiziari. Lorenzo offre ospitalità a Rosalba, dapprima di malavoglia, perché non sopporta il padre che hanno in comune, e poi sempre più felice della sua presenza.

“Impossibile individuare il momento preciso in cui il dottor Lorenzo Righi cominciò a scivolare verso l’abisso. Se avesse preso nota di tutte le patologie che si era autodiagnosticato forse le avrebbe prese anche lui meno sul serio, ma le diagnosi sbagliate le cancellava. Un raro tumore che avvertiva in un punto preciso del cranio e che lo tormentava per settimane all’improvviso svaniva, e le sue attenzioni si rivolgevano al fegato, al pancreas, ai polmoni. Il nuovo sintomo cancellava i precedenti e la sua mente gli si avvolgeva attorno come un velo sensibile, pronto a percepire ogni minima mutazione, e da quel momento il resto del mondo non esisteva più”.

Claudio Piersanti, originario di Canzano (TE), è stato a lungo giornalista scientifico che ha ritratto nei suoi romanzi la quotidianità di uomini e donne comuni alle prese con il malessere sociale e la solitudine, e con una scrittura asciutta e quasi cruda ne aggira il pudore cogliendoli nella profondità dei sentimenti. Ha pubblicato romanzi e racconti che gli sono valsi numerosi premi, tra cui il Premio Viareggio 1997, con Luisa e il silenzio, disponibile in BUR e il Premio Selezione Campiello 2006, con Il ritorno a casa di Enrico Metz




Colibrì Ensemble: presentata l’undicesima stagione dell’Orchestra da Camera di Pescara

 

14 appuntamenti in cartellone, all’Auditorium Flaiano, da ottobre ad aprile 2024

Solisti, personalità, sperimentazioni e novità assolute

Il Colibrì Ensemble ha presentato la Stagione Concertistica 2023-2024 svelando il cartellone di 14 appuntamenti all’Auditorium Flaiano, ricco di solisti e personalità di rilievo internazionale.

Si parte il 7 ottobre, con Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare.

Di assoluto prestigio è il violoncellista Nicolas Altstaedt, tra i più richiesti e versatili del panorama mondiale, solista con le più autorevoli orchestre al mondo. Ben quattro i pianisti coinvolti che interessano anche nuove generazioni, come Martina Consonni, talenti del territorio ormai affermati, come Leonardo Pierdomenico, musicisti di esperienza e grande sensibilità, come Matteo Fossi, artisti di fama e residenti, come Alexander Lonquich.

Il pubblico avrà inoltre il privilegio di ascoltare due eccezionali strumentisti a fiato: il primo flauto della Bayerische Staatsoper di Monaco, Paolo Taballione e il primo oboe della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, Ivan Podyomov, attualmente uno dei migliori oboisti al mondo, vincitore nel 2011 dell’ARD International Competition.

Ma le personalità eccellenti non mancano anche negli appuntamenti che non vedono direttamente coinvolta l’orchestra, come nel caso di The Bass Gang eccezionale “poker di contrabbassi”, prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala, dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dell’Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

Anche quest’anno diverse occasioni di sinergia tra musica e teatro con attori di rilievo e una nuova collaborazione con la prestigiosa e storica realtà di Teatro Immediato e il suo fondatore, Edoardo Oliva. Il Colibrì, reduce dal sold out di Romeo e Giulietta dello scorso aprile, ripartirà nuovamente nel segno di Shakespeare, il 7 ottobre, con Sogno di una notte di mezza estate.

«Ritorniamo al Flaiano come l’avevamo lasciato – sottolinea il direttore artistico, Andrea Gallo – ovvero con i versi di Shakespeare, questa volta insieme alla musica di Mendelssohn, appositamente scritta dal compositore per il teatro».

Musica e teatro insieme anche nell’appuntamento conclusivo della stagione (20 aprile) quando “la notte” sarà invece quella de “Le Mille e una notte” e del meraviglioso poema sinfonico di Rimskij Korsakov Scheherazade.

Nel cartellone proseguirà l’Integrale delle Sinfonie di Beethoven con la serie Beet’up to nine (Quinta e Sesta sinfonia). Da sottolineare, il 16 dicembre, un programma imperdibile che vede insieme Lo Schiaccianoci di Ciaikovskji e il celebre Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninov.

Anche quest’anno la programmazione si spinge oltre i confini della musica classica come nel caso dei Four on six una delle realtà jazz manouche più attive in Italia con centinaia di concerti molti dei quali all’estero. Non mancheranno poi novità assolute ed esperimenti come in Brandebur…jazz, un vero e proprio concerto a due volti.

Sperimentazioni e incursioni troveranno la scintilla nella vera novità assoluta della stagione: la nascita dell’Emmet Club, “il club di una volta”, come cita la descrizione. L’orchestra inaugura un live music club, riservato ai soci, ma aperto a chiunque voglia condividere musica a 360 gradi dal jazz, al blues, al rock, punk, metal, pop e cantautori. Ma l’Emmet non sarà solo musica, il suo palcoscenico ospiterà cabaret, teatro, presentazioni ed altre attività culturali.

«L’Emmet non avrà, almeno per il momento, un unico luogo – spiega Andrea Gallo – Nasce come un’idea, un format, un abito da indossare in più occasioni. Apparentemente niente di nuovo, anzi, “una cosa di una volta”, vintage, elegante, semplice, ma in fondo rara da trovare al giorno d’oggi. Aprirà le porte il prossimo 20 ottobre».

Il 2023 segna anche un traguardo importante: il Colibrì Ensemble è nato infatti il 28 settembre del 2013, dieci anni fa.

«In pochi ci credevano –  ricorda Andrea Gallo – sono ormai dieci anni che Pescara può vantare una propria orchestra. Un’orchestra estremamente apprezzata in tutta Italia e stimata anche oltre i confini nazionali, come dimostrano i solisti e i musicisti che ogni anno arrivano sul palco del Flaiano».

«Quest’anno – continua la presidente Gina Barlafante – l’Auditorium Flaiano che con i suoi 490 posti tempo fa ci sembrava difficile da riempire, ci è stato stretto in più di un’occasione. Anche questo è un grande risultato, un segnale che ci spinge ad andare avanti con entusiasmo».

L’orchestra può contare su un pubblico in grande ascesa, la campagna abbonamenti è già a buon punto e viaggia ormai verso il traguardo dei trecento abbonati. È possibile effettuare l’acquisto online sul sito Diyticket.it o presso i punti vendita in città.

Per info e abbonamenti: 328 3638738 (www.colibriensemble.it– www.diyticket.it)

Punti vendita:

– Arte Pentagono – Via Trento, 20 Tel. 085 27955

– Centro Abaton – Via Caravaggio, 127 Tel. 085 382125

– Cartolibreria Bovio – Viale Bovio, 126 Tel. 085 4225735

– Outlet Città Sant’Angelo Village (sede) Tel. 328 3638738




LA GEMMA OTTOCENTESCA DELLA CULTURA ABRUZZESE: IL TEATRO COMUNALE DI ATRI

25 aprile 1881: è il giorno in cui viene ufficialmente inaugurato il teatro Comunale di Atri, e lo spettacolo che si presenta agli occhi degli spettatori è di quelli che ben difficilmente si dimenticano. Atri ha l’aspetto di una signora aristocratica a cui tempo e decadenza non sono capaci di portar via i tratti genetici della bellezza e quelli eleganti della personalità. La storia lascia tracce dentro e fuori rimangono i connotati di una storia che non sfugge nemmeno al più incauto dei turisti, perché basta girarsi dalla parte opposta alla Cattedrale e lo sguardo sarà premiato da una visione di architettura neoclassica milanese. Il teatro di Atri, esternamente, si richiama alla Scala di Milano, e il merito va ascritto all’architetto Francesco Consorti, che seppe inserire la struttura nel tessuto urbano pur condizionato dalla severa mole della Cattedrale. Fu il sindaco Antonio Finocchi il vero promotore dell’iniziativa, l’uomo che 142 anni fa vide realizzato il teatro che da sempre aveva sognato e che rappresenta l’unico teatro storico della provincia di Teramo: la sua storia si è dunque intrecciata a doppio filo non soltanto con la cultura locale ma anche con quella interprovinciale.
Se esternamente il teatro richiama la Scala, internamente l’approccio a ferro di cavallo rimanda al San Paolo di Napoli. Gli affreschi del soffitto restituiscono scene di trionfo della Melodia e dell’Armonia, con cetra e immancabile violino. L’insieme pare mosso dal vento dei musicanti, e nel cielo turchino illuminato da fasci rosei di luci, volteggiano i gruppi alati ornati con putti, inserti di corolle, fogliame e nastri fluttuanti. Sui cavalli alati sorride Euterpe, la Musa che primeggia sia nella veste di Armonia e Melodia, con in mano i diversi strumenti musicali.

Sotto la volta il loggione ospita circa 300 posti a sedere; al di sotto si estendono 13 palchi di terzo ordine ed altrettanti di secondo, tra cui quello riservato al Comune, segnato con stemma cittadino, posto sopra l’ingresso. Seguono 12 palchi di prim’ordine. Ognuno di essi ha una profondità di metri 1,80 e un fronte di metri 2,10. All’esterno i palchi sono decorati con intagli lignei scolpiti a mano dai maestri Raffaele Del Bello e Gerardo Gerardini; seguono i dipinti di Pietro Giovannetti e indorati in oro zecchino da Giuseppe Manaresi. In platea, infine, si hanno 12 poltrone e 90 sedie. Complessivamente la capienza del Comunale è di 554 spettatori.
Sulla bocca d’opera si hanno quattro ritratti: Verdi, Rossini, Goldoni e Alfieri in chiaroscuro; al centro l’orologio opera del maestro atriano Luigi Orlando. L’imponenza del palcoscenico è data dalle sue misure: un fronte di metri 15,10 ed una profondità di metri 18,75. L’impianto scenico è opera di Federico Mancini, di Teramo, mentre il telone con l’imperatore Elio Adriano, intento a bruciare i libri dei debiti delle province, è opera di Giustino Di Giacomo, nativo di Chieti. Sopra l’atrio è collocato il foyer destinato a scopi culturali, che fu realizzato successivamente al giorno dell’inaugurazione. L’intera opera lignea dalla platea ai palchi, dal loggione al palcoscenico, è dovuta a Vincenzo Nini, di Senigallia, a cui si deve la realizzazione di tutti gli interni.
La città di Atri trova nel teatro il punto di riferimento sociale, politico e culturale, il centro di aggregazione e lo specchio dei tempi. Tutti gli atriani – ma non solo essi – hanno visto e si sono emozionati nell’osservare da vicino questo scrigno bellissimo, di generazione in generazione, godendosi in primis le opere liriche, dal Rigoletto di Verdi nel 1886 alla prima della Carmen di Bizet l’anno successivo. Nell’ultimo secolo hanno applaudito il battesimo in pubblico della Banda musicale di Atri, fino a chiedere i bis a tutti i più grandi della storia del teatro nazionale: Ugo Pagliai, Giorgio Albertazzi, Carmelo Bene, per arrivare fino a Gigi Proietti, che proprio ad Atri presentò in anteprima nazionale lo spettacolo “A me gli occhi please”. E poi prosa, lirica, concerti, saggi scolastici, feste di tutti i tipi. Il Teatro ha fatto anche da dormitorio alle truppe inglesi, di passaggio in Abruzzo nel secondo conflitto mondiale per recarsi ad Ortona. Negli anni Ottanta la struttura fu oggetto di restauro conservativo, sia internamente sia esternamente: soltanto allora si scoprirono le locandine che campeggiavano sulle mura dei camerini a ricordo di quelle meravigliose serate culturali.
Del resto, da sempre Atri è una città di cantanti. Sono ancora molti gli atriani che ricordano Teresa Cantarini, mezzosoprano che negli anni ’50 arrivò anche al teatro dell’Opera di Roma dove rappresentò l’opera di Cyrano di Bergerac in quattro atti. Era una stella del firmamento lirico di Atri, che prese le mosse proprio dal teatro Comunale. Successivamente l’artista convolò a nozze con un medico dentista, si trasferì negli Stati Uniti e lasciò la brillante carriera.
Oggi il teatro Comunale rappresenta la città di Atri a livello culturale, con le sue molteplici iniziative organizzate in tutti i periodi dell’anno. L’auspicio è che contribuisca ancora fattivamente alla formazione e all’identità culturale di una città e di un territorio per tutti quei giovani che ambiscono a calcare le scene, come hanno fatto in precedenza coloro i quali li hanno preceduti e che, pur di affermarsi e fare esperienza, avevano il coraggio di recitare dinanzi al pubblico di Atri all’interno del Comunale, gemma ottocentesca della cultura abruzzese.
Paolo Martocchia




Domenica 25 giugno il 20° memorial “Abramo Guercioni” e il 1° memorial “Elisa Pompa”. Torna il raduno delle rosse di Maranello in Val Vibrata con oltre 30 auto

 

Domenica, 25 giugno, dalle ore 8,30 a Martinsicuro torneranno a sfilare le rosse di Maranello. I ferraristi si ritroveranno, per le iscrizioni e il rinnovo della tessera annuale, alle ore 8,30, presso la sede sociale di Via Roma (centro commerciale “La Torre” di Villa Rosa) alla presenza del presidente della Scuderia Ferrari Club Villa Rosa, Dino Natali. Alle 9,30 il corteo di auto si trasferirà presso il “Pit Stop shop” di Corropoli in Viale Adriatico (in quest’area si svolgeranno spettacoli e mostra statica di autovetture dalle 8 alle 12) per la partenza del percorso di regolarità con destinazione Garrufo di Sant’Omero in Piazza XXV aprile. Durante il percorso ci sarà un passaggio e timbratura a Nereto nella Piazza Cavour. Dopo l’arrivo e prima di partire da Garrufo, una delegazione di ferraristi ricorderanno la tesserata e tifosa Ferrari, Elisa Pompa, scomparsa lo scorso 4 marzo, all’età di 52 anni; amava spesso ricordare, con il compagno, Mario Attilio Mercia, quell’incontro indimenticabile con l’Ing. progettista di monoposto F1, Mauro Forghieri. Prima del pranzo presso l’Hotel Concorde di Sant’Egidio alla Vibrata e della premiazione di tutti gli equipaggi partecipanti al raduno, le auto saranno ospitate per un aperitivo di benvenuto nella cantina “Strappelli” di Torano Nuovo. La Protezione Civile “Gran Sasso d’Italia” di Sant’Egidio alla Vibrata garantirà lo svolgimento in sicurezza della manifestazione. Sono previsti equipaggi dalle Marche, Umbria e dagli altri club abruzzesi, per un totale di oltre 30 vetture Ferrari.  L’evento




Giulianova / Roseto degli Abruzzi. CAMCOM: Teramare – tre giorni di eventi con la Marina Militare Italiana e le unità navali “Gaeta” e “Altair”.

TERAMARE | La Costa Teramana protagonista della Blue Economy

venerdì 23 e sabato 24 giugno a Giulianova

domenica 25 giugno a Roseto degli Abruzzi

 

Tre giorni dedicati al mare e all’economia, alle attività connesse e alla valorizzazione del territorio costiero. “Teramare – La Costa Teramana protagonista della Blue Economy”  in programma dal 23 al 25 giugno tra Giulianova e Roseto degli Abruzzi è l’evento ideato e promosso dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia.

 

L’appuntamento è stato presentato questa mattina a Teramo dalla presidente dell’Ente Camerale, Antonella Ballone, con il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Umberto D’Annuntiis, il sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes, e Alessio Fiorentino, comandante della Guardia Costiera di Giulianova.

 

“Teramare è dedicato alla costa teramana, all’Abruzzo e il suo mare, per valorizzare le infrastrutture portuali dell’area, che rappresentano un elemento importante per lo sviluppo sociale ed economico – spiega Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio Gran Sasso– non solo per lo spazio costiero locale, ma anche per le possibili connessioni con l’altra sponda dell’Adriatico, per lo sviluppo di tematiche trasversali come la tutela dell’ecosistema marino, l’intermodalità e il turismo integrato. Siamo convinti – prosegue la presidente Ballone – che la costa teramana, con le località balneari distribuite su 45 km di litorale, deve puntare a valorizzare maggiormente i suoi asset storici legati al turismo, che contano oggi su 3 milioni di presenze, attraverso nuovi progetti legati alle filiere, ai porti, alle interconnessioni regionali, nazionali ed internazionali, alla sostenibilità, all’enogastronomia e ai servizi. I nostri porti – conclude la Presidente dell’Ente Camerale – saranno protagonisti, anche grazie all’importante partecipazione della Marina Militare”.

 

L’evento è organizzato con il patrocinio di Marina di Militare, Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, comuni di Giulianova e Roseto degli Abruzzi ed Ente Porto di Giulianova la manifestazione conta sulla collaborazione di Assonautica Teramo, Flag Costa Blu, UNITE, Istituto Zooprofilattico, BIM, GAL Terreverdi Teramane, GAL Gran Sasso Velino, ARAP, Consorzio Colline Teramane, Consorzio Punto Europa, Automobile Club d’Italia di Teramo.

 

Elemento centrale dell’iniziativa sarà la presenza delle unità navali Gaeta e Altair della Marina Militare – la prima all’ancora appena fuori dal porto, la seconda ormeggiata nel porto di Giulianova, accompagnate dalle esibizioni della Fanfara dell’Accademia Militare di Livorno e da una serie di attività istituzionali, di approfondimento e di promozione legate alle attività marittime, con stand, esibizioni musicali e di animazione aperti al pubblico con il coinvolgimento di alcune delle più importanti organizzazioni e associazioni culturali del territorio.

 

“Grazie alla Camera di Commercio per aver scelto di valorizzare i porti provinciali che sono un punto di attrazione per il turismo di tutta la provincia. – ha detto in conferenza stampa  il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale D’Annuntiis – Proprio su questi porti la Regione Abruzzo ha fatto una scelta importante investendo 3 milioni e 800 mila euro su Giulianova, per mettere in sicurezza il molo sud e prolungare il braccio del molo Nord. A settembre inizieranno i lavori. Anche su Roseto abbiamo fatto interventi per completare le opere che rischiavano di rimanere incompiute e individuato risorse per il dragaggio al fine di rispondere alle esigenze della piccola pesca. Quindi – ha concluso D’Annuntiis – un plauso alla Camera di Commercio per questa iniziativa che sarà di sicuro vantaggio per l’intera zona costiera teramana”

 

Nell’area del Molo Sud del porto di Giulianova saranno allestiti gli stand informativi e promozionali, e l’innovativo palco mobile che ospiterà la cerimonia di benvenuto delle autorità abruzzesi alle due unità navali e alla Marina Militare (venerdì 23, ore 18), nonché le esibizioni dei gruppi musicali e culturali (venerdì 23 e sabato 24, tra le 18,00 e le 22,00).

 

La Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno sfilerà sabato 24 (ore 9,30) sul lungomare di Giulianova e domenica 25 sul lungomare di Roseto degli Abruzzi (ore 10,30) e all’approdo turistico Portorose (ore 11,30) dove arriverà la passeggiata velica che partirà da Giulianova e che sarà guidata dall’Altair.

 

Non mancheranno momenti di approfondimento come le due tavole rotonde previste nell’ambito del convegno dal titolo “Il mare, ponte e risorsa per la comunità” (Kursaal di Giulianova sabato 24, ore 10) al quale parteciperanno esperti rappresentanti di enti e istituzioni locali e nazionali.

 

Il programma generale

 

TeraMare: la costa teramana protagonista della Blue Economy

Evento Camera Commercio Gran Sasso

Giulianova – Roseto degli Abruzzi

23-25 giugno

 

 

 

Venerdì 23 giugno

 

 

Apertura stand & esposizione auto d’epoca e sportive

Ore 16.00 | Porto di Giulianova

 

Esibizione della Corale G. Verdi di Teramo

Ore 18.00

 

Cerimonia di benvenuto delle Navi della Marina Militare

Ore 18.15

 

Spettacolo serale “Le Fontane Danzanti”

Ore 22.00

 

Chiusura stand

Ore 23.30

 

 

 

Sabato 24 giugno

 

 

Visite alle imbarcazioni Gaeta ed  Altair

Ore 09.00 – 12.00 | 15.00-18.00 – Molo sud, Porto di Giulianova

Le visite alle imbarcazioni Gaeta ed Altair saranno possibili a numero limitato e  in base alle  condizioni meteomarittime e di sicurezza.

Informazioni e prenotazioni presso la segreteria  del circolo nautico “V. Migliori” a Giulianova (molo sud) aperta dalle 9 alle 12

 

Esibizione della Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno

Ore 9.30 Giulianova Lido

 

Convegno “Il mare: ponte e risorsa per la comunità”

Ore 10.00 | Sala convegni Kursaal – lungomare monumentale di Giulianova

 

Apertura stand

Ore 16.00 | Porto di Giulianova

 

Concerto del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G.Braga” di Teramo

Ore 18.30 sul Palco

 

Esibizione della Fanfara dell’Accademia navale di Livorno

Ore 19.30 sul Palco

 

Esibizione del Gruppo Folkloristico I Maccabbarri con rappresentazione del “Laccio d’amore”

Ore 21.30

 

I Musici in concerto

Ore 22.00

 

Chiusura stand

Ore 23.30

 

Domenica 25 giugno

 

Partenza Veleggiata da Giulianova a Roseto degli Abruzzi

Partenza ore 9.30 | Porto di Giulianova

 

Esibizione della Fanfara dell’Accademia navale di Livorno

Ore 10.30 | Lungomare di Roseto

 

Arrivo Veleggiata ed accoglienza Autorità

Ore 11.30 | Porto Turistico “Porto Rose “ – Roseto degli Abruzzi

 

 

Il programma del convegno “Il mare, ponte e risorsa per la comunità”

sabato 24 giugno 2023 ore 10,00 | sala convegni Kursaal – Giulianova

                                                                                                         

Saluti istituzionali

Antonella Ballone, Presidente Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia

Jwan Costantini, Sindaco di Giulianova

Camillo D’Angelo, Presidente Provincia di Teramo

Fabrizio Stelo, Prefetto di Teramo

Luigi D’Eramo, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste

 

Tavola rotonda: Geopolitica e geoeconomia dell’Italia mediterranea. Le reti portuali come opportunità di sviluppo.

Umberto D’Annuntiis, Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regione Abruzzo

Fabrizio Giovannone, Comandante Direzione Marittima di Pescara

Daniele Panebianco, Capitano di Vascello della Marina Militare

Antonio Bufalari, Segretario Generale Assonautica Italiana

Valentino Fabrizio Ferrante, Presidente Ente Porto di Giulianova

 

Tavola rotonda: Il mare ricchezza da preservare: risorsa strategica per la valorizzazione del turismo e della filiera ittica.

Pietro Giorgio Tiscar, Università degli Studi di Teramo

Carla Giansante, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise “G. Caporale”

Nino Bertoni, Presidente Flag Costa Blu

Giuseppe Savini, Presidente Arap-Azienda Regionale Attività Produttive

Daniele D’Amario, Assessore Attività Produttive e Turismo della Regione Abruzzo

Antonella Ballone, Presidente Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia

 

 

LE NAVI

 

La nave Gaeta, tra missioni di pace e tutela dell’ambiente marino

Nave Gaeta è la prima di otto unità Cacciamine della classe Lerici 2^ serie, varata a luglio del 1990 e consegnata alla Marina Militare nel luglio del 1992 che ha individuato in La Spezia l’abituale porto di assegnazione. Nonostante sia progettata per la localizzazione e la disattivazione/distruzione di mine navali, per le sue caratteristiche è utilizzata per esplorare le profondità marine per ricercare e investigare relitti di navi o aeromobili, reperti di interesse storico, per scopi legati alla preservazione dell’ecosistema marino con finalità scientifiche e antinquinamento. Inoltre, disponendo di camera iperbarica multiposto elitrasportabile e di personale sanitario specializzato in fisiopatologia subacquea, la nave Gaeta può essere impiegata in supporto di operazioni di subacquei operanti anche a quote profonde ed è regolarmente impegnata nella protezione degli interessi della nazione come il controllo delle frontiere marittime, la salvaguardia e il soccorso delle vite umane in mare.

 

Altair, il simbolo della legalità che forma e informa sulle attività in mare

La barca a vela Altair, un Bavaria 36 di 11 metri, assegnata alla sezione velica di Ancona è nella disponibilità della Marina Militare dal giugno 2016. La storia di Altair la rende un simbolo della legalità, sul solco della tradizione duale della Marina, sempre pronta a sostenere con i propri uomini e mezzi le attività a sfondo sociale e umanitario. La barca, infatti, era approdata a Roccella Jonica (RC) dopo essere stata svuotata al suo interno e utilizzata per trasportare 52 migranti. Dopo il sequestro è passata alla Marina che, con il supporto dell’associazione “Sail for Children”, l’ha riportata a nuovo e armata con un proprio equipaggio. Grazie a questa collaborazione sono stati avviati progetti che hanno coinvolto centinaia di studenti insieme ad associazioni di volontariato per assistere persone con disabilità e che vivono disagi sociali ed è utilizzata sia per promuovere la corretta conoscenza del mare, dei suoi luoghi e della biodiversità, sia come nave da addestramento.

 

 




Assonautica Teramo: “Appuntamento in Adriatico”, 19-20-21 giugno. Nella tappa di Giulianova con l’arrivo delle 12 Barche a vela e con oltre 40 persone di equipaggio  sono previsti due appuntamenti organizzati insieme al GAL Terreverdi Teramane .

Tappa Porto di Giulianova della iniziativa “Appuntamento in Adriatico”  19-20-21 giugno 2023

 

Giulianova è ormai diventata una tappa fissa per tutti gli amici che ogni anno da Trieste a Otranto partecipano a questa meravigliosa iniziativa . per valorizzare ,far conoscere “l’economia del Mare”

l’economia del mare rappresenta in Italia uno dei principali vettori di sviluppo, in grado di superare molto spesso le barriere nazionali ed affermarsi sui mercati internazionali grazie anche al valore del MADE in Italy , che include oltre alla filiera della cantieristica ,anche quella del turismo, dei parchi marini,della pesca e dei trasporti.

Il settore delle IMPRESE del Mare sfiora le 200 mila unità a livello nazionale, rappresentano il3,3% del totale complessivo della imprenditoria nazionale, una grande forza imprenditoriale con un valore aggiunto prodotto dalla BLUECONOMY  di circa 46,7 miliardi di euro pari al 3% del totale dell’intera economia, con 885 mila occupati. Siamo leader nella PRODUZIONE di imbarcazioni , Primi nella realizzazione dei grandi YACHT. Abbiamo nel settore un’EXPORT  del 85% della produzione.

Quando nel 2019 abbiamo deciso Come camera di Commercio di Teramo di costituire ASSONAUTICA TERAMO avevamo in mente questi numeri oltre ai dati del  nostro territorio con oltre 2.000  aziende che operano intorno al mondo della Nautica. direttamente e con l’indotto.

Abbiamo quasi 1.000 posti barca tra Giulianova (450) ,Roseto,(180) 100 “ a secco oltre ai quasi 300 in altri approdi.Intorno a questi numeri c’è un indotto molto importante.

Insomma promuovere l’Economia del mare con il suo dinamismo e il suo potenziale di innovazione è uno degli obiettivi che ci siamo posti come Assonautica Teramo insieme alla Camera di Commercio ed e il motivo di questa iniziativa in cui abbiamo chiamato tutti gli attori istituzionali , le associazioni, i circoli, i presidenti dei porti di Roseto e di Giulianova

Questa iniziativa deve diventare l’occasione per la definitiva affermazione del valore economico e turistico della nautica da diporto e dei porti e approdi turistici come vere e proprie strutture turistiche, porte di accesso del territorio e delle destinazioni turistiche, insomma considerare la “navigazione da diporto” come un vero e proprio segmento turistico al pari del turismo enogastronomico , turismo all’aria aperta ( camper e roulotte)

Nel 2023, l’evento simbolo del turismo nautico “ APPUNTAMENTO IN ADRIATICO” è stato ufficialmente scelto dalle Regioni Italiane con il Ministero del Turismo, per promuovere il progetto “ Italia vista dal mare-Scopri dove ti porto”

In occasione del passaggio della flotta di Appuntamento in Adriatico, storica manifestazione di ASSONAUTICA ITALIANA GIUNTA ALLA SUA XXXV edizione, in tutti i porti di tappa saranno attivate iniziative di diffusione e di conoscenza del progetto “ Italia Vista dal mare”-Scopri dive ti Porto”.

Nella tappa di Giulianova con l’arrivo delle 12 Barche a vela e con oltre 40 persone di equipaggio  sono previsti due appuntamenti organizzati insieme al GAL Terreverdi Teramane .

Il primo pressoil porto turistico   di Roseto -Marina Portorose, con degustazione dei prodotti tipici del territorio del GalterreverdiTeranmane.

Il secondo giorno si visiterà Castelbasso, il museo della Fondazione Malvina Menegaz, una visita al centro di stagionatura del formaggio dell’Azienda Agricola “la porta del Vomano”a seguire Cooking show con lo chef Annamaria di Furia, spettacolo del saltarello con l’Orchesta Popolare del Salatarello e stage con ballerine e ballerini.

Cena finale di degustazione rivisitazione in chiave gourmet dei prodotti tipici e piatti del territorio del GalTerreverdi Teramanepresso il Ristorante per Voglia.




Teramo. Editoria: Paolo Galassi propone ai lettori un altro avvincente racconto, “La Marchiatura”. Presentazione giovedì, 22 giugno, ore 18, presso la Biblioteca regionale “Delfico”.

Dopo il suo esordio con il romanzo “Il palo della doma”, edito da Artemia Nova Editrice nel 2020, Paolo Galassi propone ai lettori un altro avvincente racconto: “La marchiatura”, sempre per i tipi dello stesso editore. Già urologo, Galassi conferma le sue doti di narratore misurandosi con una trama assai intrigante, che vede l’intrecciarsi delle vite, delle carriere e degli amori di personaggi controversi, capaci di improvvisi chiaroscuri in cui avviluppano le loro esistenze. L’ispirazione è la stessa del suo romanzo d’esordio, di cui continua la scia intrisa di metafore finanche nel titolo. Nel suo primo libro viene evocata la doma dei cavalli selvaggi, in questo secondo la marchiatura delle pecore, immagini che vengono accomunate da una frase, che è quasi una legenda: “Nessuno, uomo o animale può sfuggire alla merca”. La “merca” e la “doma” sono pratiche severe e dure imposte ad animali ed uomini con la stessa severità e con la stessa durezza, perché la vita “merca” e “doma” anche i più riottosi, per un’imposizione che sembra essere dettata dal Fato, dal Destino. Con sapiente discorsività e con dialoghi sagaci, Galassi descrive vite spericolate e prudenti di uomini e donne che tagliano e cuciono le loro esistenze come fossero fili da annodare e poi sciogliere, avviluppandoli alla fine in gomitoli inestricabili. La sottile vena di ironia che sottintende il racconto dà al lettore il gusto di una lettura sapida e divertente, non priva di rimandi ad una ipertestualità fin troppo trasparente e palese. Insomma, una seconda prova d’autore perfettamente riuscita.
Il libro sarà presentato giovedì 22 giugno alla Biblioteca “Delfico” alle ore 18. Presenterà l’evento l’attrice Sara Palladini, dialogherà con l’autore Elso Simone Serpentini, saggista e scrittore




Salsomaggiore Terme. Editoria: l’autore Enzo Delle Monache presenta in anteprima “I colori del silenzio”, la vita e le avventure di una pittrice vietnamita.

Ieri 17 Giugno 2023, nella splendida cornice del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme, l’autore Enzo Delle Monache ha presentato in anteprima la sua nuova fatica letteraria.
Il romanzo “I colori del silenzio” racconta la vita e le avventure di una pittrice vietnamita.
Sullo sfondo c’è la guerra del Vietnam, dentro il lettore troverà il lungo e tormentato viaggio di una bambina che dalla lontana foce del Mekong arriva in Italia.