Teramo. Presentazione del Catalogo della mostra “Teramo a Tavola. Una Cucina Italiana.” Lunedì, 25 novembre, ore 17:30.

la Dott.ssa Paola Di Felice, Presidente di Italia Nostra Sezione “Valerio Croce” di Teramo, presenterà il Catalogo della mostra “Teramo a Tavola. Una Cucina Italiana.“, che si terrà lunedì 25 novembre 2024, dalle ore 17:30, presso l’Auditorium di Santa Maria Bitetto, nel Centro Storico di Teramo.




“La giustizia del Duce” di Luciano Di Tizio a Teramo. Venerdì, 22 novembre, ore 18.

Luigi Ponziani.

Di Tizio nel 2006 ha pubblicato un volume “La giustizia negata. Dietro le quinte del processo Matteotti” interamente dedicato a quella vicenda giudiziaria ed oggi riprende il discorso ampliandolo con uno sguardo d’insieme sugli anni nei quali il fascismo con le sue violenze ha creato un regime dittatoriale grazie a circostanze favorevoli, connivenze più o meno dichiarate e a gravi sottovalutazioni.

Una visione a tutto campo nella quale il delitto e il processo Matteotti conservano un ruolo centrale, ma col discorso allargato ad altri vergognosi processi farsa e anche a vicende diverse nelle quali magistrati con la schiena dritta hanno difeso la Giustizia a dispetto delle pressioni del regime.

Luciano Di Tizio, laureato in storia e filosofia, dopo un’esperienza da docente nei Licei, ha operato per molti anni come giornalista professionista collaborando con quotidiani, radio e tv, nazionali e locali, e infine come caposervizio de “Il Tempo” in Abruzzo. Autore di alcuni saggi storici, si è sempre occupato di ambiente con numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative. Nel 2022 è stato eletto presidente del WWF Italia.

Per info sui social @ianieriedizioni.




Presentazione del nuovo libro di Gianfranco Giustizieri. L’Aquila, sabato 23 novembre ore 17, presso la Libreria Colacchi

 

L’AQUILA – Sabato 23 novembre, alle ore 17, presso la Libreria Colacchi (Corso Vittorio Emanuele 5, L’Aquila), ci sarà la presentazione di“Aderenti Epurati Salvati Rinati – Fatti, personaggi e una scrittrice: Laudomia Bonanni”, il nuovo libro di Gianfranco Giustizieri per le edizioni Carabba di Lanciano.

 

Dopo i saluti di Carlo Fonzi, presidente dell’Istituto Abruzzese di Storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea – IASRIC, che patrocina l’evento, interverranno Maria Rosaria La Morgia, giornalista e scrittrice,Giustino Parisse, giornalista e scrittore, e Gianni Orecchioni, presidente della Casa Editrice Carabba. Coordinerà l’incontro Fabrizio Marinelli, presidente della Deputazione Abruzzese di Stria Patria e saggista.

 

Il libro ripercorre gli anni che vanno dall’avvento del regime fascista al primo periododella Repubblica Italiana in terra d’Abruzzo,tempo contrassegnato da numerose adesioni e successivi “cambi di rotta” nella navigazione di donne e uomini all’interno della vita politicae culturale nel nostro Paese. Tutti con un’iniziale storia personale, con scelte convinte o obbligate, ideali osostanziali, opportunistiche o indifferenti, di militanza o di libertà, per l’approdo finale a nuove esistenze.

 

Tra gli altri una protagonista della vita culturale italiana – qual è stata la scrittrice Laudomia Bonanni (L’Aquila, 8 dicembre 1907 – Roma, 21 febbraio 2002)–con la necessità, non più procrastinabile, di fare chiarezza e di allontanarela disinformazione che ha contribuito in parte ad oscurarne la fama.L’autore ha rintracciato documenti, in parte inediti, in Archivi pubblici e privati, ha letto fogli di antichi giornali di cui si erano perse le tracce, ha ricostruito storie individuali e sociali, per “non colpire” ma per cercare di capire “il prima” e “il dopo” di ogni percorso e conservarne la memoria.

 

Gianfranco Giustizieri è nato a L’Aquila nel 1946. La sua vita professionale si è svoltasoprattutto all’interno delle istituzioni scolastiche. Studioso di letteratura italiana con relativoinsegnamento universitario come cultore della materia, specializzato in Riviste della prima metàdel ‘900, è autore di numerosi articoli riguardanti il patrimonio letterario abruzzese e nazionale.Tra le sue opere i quattro volumi dedicati alla scrittrice Laudomia Bonanni, di cui è riuscito arecuperare parte dell’Archivio personale e ad integrarlo con ritrovamenti e aggiornamentisuccessivi. Oltre a studi su Gabriele d’Annunzio, Pasquale Scarpitti e Pietro Zullino, è autore delromanzo storico La storia del tenente Cosimo G. e del saggio Aeroporto militare n° 452.

 




Tracce partecipate. Donne e uomini in cammino – TERZO ATTO INSTALLAZIONE dell’opera “TRACCE PARTECIPATE 2024” nel Palazzo del Comune di Francavilla al mare

Lunedi 25 novembre 2024, giornata internazionale contro la violenza di genere, presso
il Palazzo comunale di Francavilla al mare, sito in Via Roma , avrà luogo la
installazione della tela “Tracce partecipate 2024”, dell’artista Anna Seccia, donata da
Kairos Banca del Tempo e dei Saperi al Comune di Francavilla al mare.
È il terzo atto dell’evento “Tracce partecipate: donne ed uomini in cammino” svoltosi il
24 marzo 2024 in occasione del “otto marzo tutto l’anno” organizzato
dall’associazione Kairos, Banca del tempo e dei Saperi in collaborazione con Gli
Stati generali delle Donne Hub e patrocinato dall’amministrazione comunale. Le due
associazioni in questi dieci anni, si sono occupate dei diritti delle donne a tutto tondo ed
in particolare della Parità di genere ed hanno ritenuto e verificato come l’arte sia un
formidabile mezzo per sensibilizzare i cittadini alle problematiche di genere. “Abbiamo
donato l’opera Tracce Partecipate 2024”,acrilico su tela, delle dimensioni di 1,60 m x
2,50 m , all’Ente Comune di Francavilla al mare ; tale opera sarà installata nell’atrio del
palazzo comunale in modo tale che ancora una volta lasceremo una “traccia” del nostro
cammino, del nostro lavoro, del nostro impegno per la sensibilizzazione della Comunità
sui diritti di genere e dell’ancor lungo percorso per il raggiungimento della parità di
genere e per la sensibilizzazione contro qualsiasi forma di violenza sulle donne”
Afferma Pina Rosato, presidente dell’associazione Kairos Banca del Tempo e dei
Saperi.
“Attraverso il colore e attraverso l’arte possiamo camminare insieme per giungere a un
senso di parità”. Dichiara l’artista Anna Seccia.
“L’opera artistica “Tracce partecipate 2024” è una sorta di oceano azzurro solcato da
impronte coloratissime che grazie alla maestria pittorica dell’artista Anna Seccia si
stagliano sulla superficie in differenti profondità, dovuto alla particolare texture
sviluppata sovrapponendo molteplici velature cromatiche. Tutta la superficie è inoltre
solcata da venature bianche che da un lato richiamano le increspature dell’acqua, e
dall’altro le venature delle foglie. L’effetto finale è quello di una sorta di “mare” di
impronte fluttuanti, un insieme fluido e in continuo mutamento che vive nella matrice
della natura in armonia”. Dalla recensione di Andrea Baffoni, critico d’arte.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Francavilla al mare 20/11/2024




Il 24 novembre l’Accademia della Cucina a Tossicia all’insegna della castagna.

TOSSICIA (TE) – Si intitola “Presi in castagna” l’evento culturale e
conviviale organizzato dalla delegazione di Teramo dell’Accademia
Italiana della Cucina (AIC) per domenica 24 novembre, ore 12.30, nel
ristorante Podere Santa Lucia di Tossicia.
Introdotti dal delegato Claudio D’Archivio e dall’accademica della
cucina Paola Natali del Centro Studi “Franco Marenghi”, prenderanno la
parola l’antropologa Alessandra Gasparroni dell’Università di Teramo
(“Ogni riccio un capriccio. La castagna, il pane del bosco”) e
l’agronomo e saggista Domenico Cornacchia (“Tra castagna e marrone:
metodologie di raccolta”). Modera il giornalista Sandro Galantini.




Teramo. Archivio di Stato: apertura straordinaria del Piano di Valorizzazione 2024. Sabato, 23 novembre, ore 10.30, presentazione degli studi di Anna De Carolis sulla fondazione del Comitato della Croce Rossa Italiana della Provincia di Teramo e la sua storia fino al 1920.

L’Archivio di Stato di Teramo alla quarta apertura straordinaria del Piano di Valorizzazione 2024, dedicata ai risultati degli studi pluriennali compiuti da Anna De Carolis presso il glorioso istituto e riguardanti la fondazione del Comitato della Croce Rossa Italiana della Provincia di Teramo e la sua storia fino al 1920.
Sabato, 23 novembre, alle ore 10:30 presso la Sala valorizzazione dell’Archivio di Stato di Teramo.

L’incontro sarà l’occasione per approfondire la nascita del Comitato di Teramo nel 1894 e le circostanze che la accompagnarono, partendo dai primi rapporti dell’appena costituita Associazione Italiana di Soccorso ai Malati e Feriti in Guerra con i vari organi dell’amministrazione locale.
Tutto parte da un articolo del giornale «Il Popolo Abruzzese» del 1912 che riporta una lettera del Dott. Tommaso Gaspari, nella quale si annuncia la “ricostituzione” del Sottocomitato di Teramo per domenica 30 giugno. Erroneamente si credeva che fosse quella la data di nascita del Comitato, ma comprendendo che “ricostituzione” volesse dire che quella annunciata è una nuova costituzione e che quindi in precedenza ve ne era già stata un’altra, si è tornati indietro negli anni precedenti a cercare notizie. Non avendo altri punti di riferimento, l’indagine condotta dalla studiosa è partita sfogliando i giornali locali dal 1864 in poi, presenti nella Biblioteca Provinciale Melchiorre Delfico di Teramo, e dei quali il «Corriere Abruzzese» contiene il maggior numero di notizie. Altra fonte di documenti fondamentali è l’Archivio di Stato di Teramo, nel quale si trovano le trascrizioni delle sedute della Deputazione Provinciale, che associa la Provincia alla Croce Rossa. Vi si trovano altresì le buste dal fondo della Prefettura e del Comune contenenti documenti originali dei rapporti tra la Croce Rossa, il Comune e la Prefettura; non ultimo gli Stati di servizio dei soldati, tra cui quelli di Croce Rossa.
Durante l’incontro si analizzerà il contenuto delle prime Circolari della Croce Rossa e lo sforzo di promozione in favore dell’Associazione appena costituitasi che gli organi di governo rivolgono alla popolazione ed in particolare ai Comuni; per poi raccontare l’attività del Comitato fino alla Prima Guerra Mondiale, soffermandosi sulla Relazione sulla sua attività dal 1915 al 1920 e, infine, sulla persona del Dottor Vincenzo Baiocchi, eroe della Croce Rossa teramana.



Atri celebra Santa Cecilia. Week-end in musica con la Stagione Sinfonica dell’ISA, un omaggio a Cesare Tudino e la 30esima Rassegna Polifonica Internazionale “Città di Atri”

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ATRI. Dal 22 al 24 novembre 2024 ad Atri ci sarà un fine settimana ricco di appuntamenti dedicati alla musica. Sarà il sipario del Teatro Comunale ad aprirsi venerdì 22 per il primo appuntamento della Stagione dei Concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Alle ore 21 si esibirà l’Orchestra dell’ISA con due giovani talenti abruzzesi: sul podio il direttore Alessandro Mazzocchetti, al piano l’atriano Federico Del Principio. Entrambi hanno già avuto modo di farsi apprezzare dal pubblico dell’Orchestra dell’ISA e si presentano in questa occasione con un programma dedicato alle ai capolavori di Mozart e Saint-Saëns. Del primo verrà eseguito il Concerto n. 23 in la maggiore per pianoforte e orchestra K. 488, mentre del francese verrà proposta la Sinfonia in la maggiore. (biglietti disponibili su ciaoticket). Il 23 novembre alle 18,30 nell’Auditorium Sant’Agostino, a ingresso libero, la Schola Cantorum Aristotele Pacini, proporrà la Rassegna Polifonica Internazionale “Città di Atri”, alla sua 30esima edizione. L’iniziativa, nella sua edizione autunnale dedicata a Santa Cecilia, patrona del bel canto e protettrice dei cantori, vedrà tra gli ospiti il Coro Sancta Maria in Viminatu di Patrignone di Montalo delle Marche (AP) e diretto dal M° Marco Fazi, e il Coro Sarzanae Concentus di Sarzana (SP) diretto dal M° Luciano Bonci. Parteciperà anche il M° Cesare Della Sciucca. Il 23 e il 24 novembre inoltre, a ingresso libero, ci saranno delle iniziative dedicate a Cesare Tudino di Atri (1530 c. – 1591/’92) dal titolo “Rinascimenti Musicali d’Abruzzo” a cura dell’Associazione Compagnia Virtuosa, si tratta del primo evento pubblico del Progetto-Tudino-Project, un progetto culturale pluriennale nato per riscoprire, valorizzare e diffondere il patrimonio musicale rinascimentale abruzzese. Rinascimenti musicali d’Abruzzo è anche il titolo della collana discografica, edita dall’etichetta Baryton, che vedrà la pubblicazione nei prossimi anni di CD monografici dedicati proprio ai compositori storici abruzzesi e che in questa occasione vedrà la presentazione del primo volume, quello, appunto dedicato a Cesare Tudino. La realizzazione dell’intera iniziativa è stata resa possibile grazie al sostegno del Comune di Atri e della Fondazione Tercas e con il contributo libero, gratuito, prezioso di ricercatori, studiosi e musicisti che si sono uniti al progetto.

In particolare il 23 alle 15 nel Palazzo Acquaviva è in programma un “Pomeriggio Tudiano”. Dopo i saluti istituzionali ci sarà la presentazione del CD “Cesare Tudino – Missa pro defunctis 1589 et Mottetti (Baryton, 2024)”, presentazione a cura di Walter Pili (compagnia virtuosa APS e Gianni La Marca (Baryton). A seguire ci sarà una tavola rotonda sul tema: “Arte e innovazione dei compositori abruzzesi nel Rinascimento in musica” con gli interventi di Marco Della Sciucca (Conservatorio di Pescara), Luigi Di Tullio (Coro Histonium Vasto), Chiara Leonzi (Compagnia Virtuosa), Valter Matticoli (Scuola popolare di Musica, Sulmona), Gianfranco Miscia (Centro Documentazione “Masciangelo”, Lanciano), M° Walter Testolin (Conservatorio di Trento). L’appuntamento si concluderà con la cerimonia di premiazione Donors 2024. Il 24 novembre alle 18,30 nella Basilica Concattedrale di Atri ci sarà il Concerto “Cesare Tudino. Missa Pro Defunctis 1589 et Mottetti” con l’esecuzione in prima integrale in tempi moderni del Requiem di Tudino e di alcuni suoi mottetti, eseguiti dalla Compagnia Virtuosa sotto la direzione del M° Walter Testolin. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito compagniavirtuosa.it.

“Per tutti gli appassionati di musica – dichiara l’assessore alla Cultura e vicesindaco del Comune di Atri, Domenico Felicione – questo fine settimana ad Atri ci saranno appuntamenti da non perdere. Intanto con l’apertura della Stagione Sinfonica di Atri diamo il via ai meravigliosi appuntamenti che si terranno per il 2024/’25 nel nostro Teatro Comunale che ospiterà come sempre anche la stagione di prosa e il teatro per ragazzi. Avremo due giornate dedicate al compositore figlio della nostra terra Cesare Tudino e celebreremo il 30 anni della Rassegna Polifonica Internazionale ‘Città di Atri’. Un programma straordinario che dimostra ancora l’alto livello dell’offerta culturale nella nostra città. Il merito va naturalmente anche alle tante associazioni e realtà che operano sul territorio e che svolgono un lavoro encomiabile per regalare eventi di questo spessore. Come Comune non potevamo non patrocinare queste iniziative così meritevoli e importanti come quelle proposte dalla Schola Cantorum Aristotele Pacini per la rassegna polifonica e dalla Compagnia Virtuosa per la riscoperta e valorizzazione di Tudino. Quanto alla stagione sinfonica, da anni il nostro ente porta avanti una stretta collaborazione con l’ISA e siamo orgogliosi di poterla riproporre anche quest’anno. Invito tutti a partecipare a questi appuntamenti dall’alto valore culturale”.




Festa del vino a Castrum Petrae: sabato 23 e domenica 24 novembre si rinnova la tradizione a San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pe)

 

Cibo, vino e tanta musica nel centro storico. Iniziative per i più piccoli a cura di Legambiente Maiella e Museo dei Fossili e delle Ambre

San Valentino in A.C. (Pe) – Il bellissimo centro storico di San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pe) si prepara ad accogliere l’edizione 2024 della “Festa del vino a Castrum Petrae”, evento ormai storico nel panorama abruzzese delle ricorrenze autunnali in onore di Bacco.

Sabato 23 (dalle 18:00 alle 2:00) e domenica 24 novembre (dalle 12:00 alle 22:00), nelle cantine disseminate lungo le “rue” del borgo antico, si potranno assaggiare piatti tipici della tradizione abruzzese: polenta, zuppa di lenticchie, pallotte cacio e ove, castagne, zuppa di ceci, salsicce, porchetta, pizze fritte, il tutto accompagnato da fiumi di vino rosso Montepulciano.

Saranno 8 i punti cibo disseminati lungo un percorso enogastronomico che attraversa tutto il paese, da piazza Duomo, al Castello, passando per via Donati, fino al Museo dei Fossili e delle Ambre.

Cibo, vino, ma anche tanta musica e animazione. La festa, che quest’anno taglia lo storico traguardo dei 25 anni, propone per la serata di sabato, un dj set proprio in piazza Duomo, nel cuore del centro storico.

Domenica 24, invece, si inizia alle 12:00 con il mercatino dell’artigianato locale e il pranzo nei tanti punti cibo disseminati nel borgo. Poi ancora, musica tradizionale itinerante e nel pomeriggio, l’iniziativa di Legambiente Maiella, con un maxi gioco dedicato ai più piccoli, sempre in piazza Duomo.

Nei giorni della festa, inoltre, sarà possibile visitare il Museo dei Fossili e delle Ambre, e proprio nel cortile interno del museo, degustare dolci tipici e l’immancabile vin brulé preparato al momento.

La manifestazione è organizzata grazie alla collaborazione tra Amministrazione comunale e associazioni locali.




Giulianova si prepara al 25 Novembre, Giornata Nazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Previste iniziative nelle scuole e nel palazzo municipale.

Mancano pochi giorni al 25 Novembre, giorno in cui in Italia si moltiplicheranno le iniziative di sensibilizzazione per contrastare ed eliminare la violenza sulle donne.

In mattinata sono previsti incontri nelle scuole degli Istituti Comprensivi cittadini. Nel pomeriggio, dalle 18, nella sala consiliare del municipio, si terrà un momento di riflessione sul fenomeno, a tutt’oggi inarginato. Alla manifestazione, promossa dall’ Assessorato e dalla Commissione alle Pari Opportunità, parteciperà il Sindaco di Castelli Rinaldo Seca. Il Primo cittadino del comune montano consegnerà un paio di scarpette rosse, simbolo della lotta contro il femminicidio, realizzate da un maestro ceramista castellano.

“ La Cpo di Giulianova è attiva da 26 anni – spiega la Presidente della Commissione Marilena Andreani – Con le iniziative e le tante idee realizzate nel corso dell’anno per contrastare la violenza di genere, risulta essere una delle più operative del territorio. L’impegno comune resta quello di porre fine alle aggressioni,  anche fatali, che continuano a causare vittime in tutte le regioni d’Italia, senza distinguo di età e di ceto sociale.”

“ 96 solo nel 2024 – precisa l’assessore alle Pari Opportunità Lidia Albani – Il dato ci spinge a intensificare gli sforzi, puntando, in modo particolare, sull’informazione e e sull’educazione dei più giovani”.

 




 Nuovo incontro a “Piano B – Casa della Legalità e dell’Ambiente”: venerdì 22 novembre si presenta il libro “La giustizia del duce” di Luciano Di Tizio

Venerdì 22 novembre alle ore 18, presso “Piano B – Casa della Legalità e dell’Ambiente” in via Molinari n. 2 a Teramo, si terrà la presentazione del libro “La giustizia del duce. Il fascismo al potere tra violenze, sottovalutazioni e connivenza”, Ianieri Edizioni.

All’incontro prenderanno parte l’Autore Luciano Di Tizio e lo Storico Luigi Ponziani.
Di Tizio, giornalista e attuale presente del WWF Italia, ripercorre gli anni della presa del potere del fascismo, tra violenze nel territorio e progressivo asservimento dello Stato alla dittatura con, al centro, le vicende del rapimento e dell’assassinio di Giacomo Matteotti e il successivo processo-farsa agli autori materiali dell’aggressione. La narrazione prende le mosse dal contesto sociale, economico e ideologico negli anni della nascita e della crescita del fascismo tra connivenze, complicità e sottovalutazioni dalle drammatiche conseguenze, allargando il racconto ad altre aggressioni e ad altre vicende giudiziarie.
“Piano B – La casa della Legalità e dell’Ambiente” è un luogo di incontro cittadino che nasce da un patto di collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Teramo e le associazioni ARCI Teramo, WWF Teramo, Mountain Wilderness e GADIT. Grazie a questo patto, un bene sottratto alle mafie è stato affidato per attività sociali alle quattro associazioni e, tramite loro, a tutta la collettività.