VI Edizione di Storie di Sport a Ripa Teatina. Per la prima volta una donna sul podio, Alessia Principe con “9841”

 

Un’edizione “in rosa” quella 2022 per il premio Storie di Sport VI edizione all’interno del Festival Rocky Marciano: per la prima volta è una donna ad aggiudicarsi il primo posto, la calabrese Alessia Principe, giornalista, che con “9841” è stata premiata a Ripa Teatina (Ch) lo scorso sabato con l’Associazione Macondo di Pescara e lo scrittore abruzzese Peppe Millanta. A fare gli onori di casa il sindaco del comune teatino Roberto Luciani.

 

Seconda classificata con “Testa e cuore” è Irene Pavan, con “Punizione a mosaico” il terzo classificato è Massimiliano Falavigna, quarto classificato è Paolo Borsoni con “Cima Brenta”, quinta classificata con “Bolle d’acqua” Chiara Alberta Piscopo Rizzo. Un ulteriore tris di donne invece porta a casa le borse di studio messe in palio dalla Scuola Macondo: Adriana Di Nisio, Francesca Di Giuseppe, Gisella Orsini.

 

“La storia di Johann Trollmann mi ha spaccato il cuore, è la storia di una vita spezzata di un campione che avrebbe meritato un’altra esistenza e che invece ha impattato contro una realtà disumana e che a distanza di molti anni da quei fatti storici ancora non dà pace e tormenta”– con parole cariche di emozione Alessia Principe, parla della storia di un campione che l’ha portata alla vittoria.

 

“Scrivere questo racconto, ricordare la figura di questo campione e portarlo su un palco così importante e poi vincere sarà uno dei ricordi più intensi che conserverò con cura così come l’accoglienza che mi ha riservato Ripa Teatina e che mi ha commossa. E’ stata un’esperienza preziosa, sono orgogliosa di questo premio e di essere stata la prima donna a vincerlo. Voglio ringraziare di cuore tutti: la giuria, il pubblico, gli organizzatori, l’amministrazione di Ripa Teatina ed un pensiero speciale lo dedico ai lettori”– conclude.

 

Il Direttore artistico del Festival Rocky Marciano, Dario Ricci giornalista di Radio24 e IlSole24ore ha presentato invece Dario Ronzulli, giornalista ed autore del libro ‘Sulla sirena’ (Edizioni inContropiede): presente un ospite d’eccezione per l’occasione, Claudio Moses Capone ex giocatore della Serie A di Basket.

 

Il Premio è organizzato dalla Scuola Macondo con il patrocinio del Comune di Ripa Teatina con la fiducia di Saquella Caffè e la manifestazione, gode inoltre, del patrocinio della Regione Abruzzo e CONI Abruzzo.




La campionessa olimpica Caterina Banti incontra il Sindaco Jwan Costantini.

L’ atleta, medaglia d’oro a Tokio nella classe velica Nacra 17, sarà questa sera al Kursaal per un convegno su sport e pari opportunità. Incontro cordiale, questa mattina, in municipio, tra il Sindaco Jwan Costantini e Caterina Banti, la velista romana che, in coppia con l’atleta Ruggero Tita, ha conquistato la medaglia d’oro alle XXXII Olimpiadi di Tokio nella categoria Nacra 17. Con Caterina Banti c’erano il Presidente italiano Fiv, il giuliese Francesco Ettorre; per il Circolo Nautico Migliori, il Presidente Enrico Orsini ed il membro del direttivo nonché direttore sportivo Alberto Di Giulio. Ad attenderli, oltre al sindaco, il consigliere comunale con delega allo Sport Livio Persiani. La Banti sarà, stasera alle 21, al centro di un convegno, organizzato al Kursaal dalla Federazione Italiana Vela e dal Circolo Migliori, con il patrocinio del comune di Giulianova, sul tema delle pari opportunità nello sport. Interverrà all’incontro, in video conferenza, Ruggero Tita. “Conoscere Caterina Banti e portarle il saluto della città è stato motivo di grande soddisfazione – sottolinea il Sindaco Costantini – Tutte le discipline nautiche sono, per Giulianova, passione e vanto, ma la vela occupa, da sempre, un posto d’eccellenza. Il fatto poi di poter contare su un presidente federale giuliese, arricchisce d’orgoglio un sentimento d’ammirazione già forte, inevitabile per uno sport entusiasmante come quello della vela, e per gli uomini e le donne che lo praticano ad altissimi livelli”.




“Una Femmina” vince la Rosa d’Oro 2022, premiato il regista calabrese Francesco Costabile

Cinquemila spettatori salutano la XXVI edizione di Roseto Opera Prima che chiude con Nancy Brilli.

Da Shel Shapiro a telefono con Mara Venier, passando per Silvia Salemi, Sergio Muniz, Stefano Pesce ed il premiato Costabile: 

tutti gli ospiti accolti dal direttore artistico Pino Strabioli nella serata finale del festival di Tonino Valerii

È stato il film “Una Femmina” del regista Francesco Costabile a vincere la Rosa d’Oro 2022, assegnata dalla Giuria Popolare (tra cui il giovanissimo Carlo Maria De Berardinis) , da Pino Strabioli e da Nancy Brilli, rispettivamente direttore artistico e madrina di chiusura della XXVI edizione di Roseto Opera Prima.

Cinquemila spettatori, oltre trenta ospiti, undici film proiettati, nove appuntamenti letterari per i quindici giorni dedicati alla cultura, al cinema ed alle opere prime, protagoniste dell’edizione salutata da una platea piena, che ha accolto i tanti ospiti nell’ultima serata all’interno della rinnovata Villa Comunale. Shel Shapiro – raggiunto al telefono dall’amica Mara Venier -, Silvia Salemi, Sergio Muniz, Stefano Pesce, Fabio Morici e la madrina Nancy Brilli, sono stati gli ultimi volti noti attesi dalla manifestazione organizzata dal Comune di Roseto e dalla Fuori Luogo srl, che hanno restituito ai cittadini il festival ideato da Tonino Valerii nel 1996, amplificato nella sua struttura dai giorni di Aspettando Roseto Opera Prima – dieci giorni che hanno anticipato il festival, dedicati alla cultura, all’intrattenimento e all’attualità -.

 

Tante le sorprese nell’arco delle serate, dall’incursione a sorpresa di ospiti inattesi come Morgan ad un inedito Enrico Vanzina al pianoforte, che ha concluso la sua presentazione letteraria con l’interpretazione a sorpresa di “Canzoni Stonate” dedicata al fratello Carlo. Grande commozione per la fisarmonicista ucraina Kateryna Pylypenko, che è tornata a suonare dopo lo scoppio della guerra nel Donbass; emozione estesa anche dal commovente ricordo a Libero De Rienzo fatto dall’attrice Lidia Vitale ad un anno dalla sua morte e che, all’amico ha dedicato il suo premio. Applausi anche per i quadri danzanti del corpo di ballo Bdance Project di Roseto, che hanno affrontato temi d’attualità come la violenza sulle donne e lo stigma della mafia.


Sorrisi e grandi applausi per l’attore Francesco Montanari, atteso dai cittadini a cui non ha risparmiato selfie di rito dopo la consegna del Premio Califano Migliore Interpretazione per il docu-film “Tutto, in un Tempo Piccolo”, di Massimo Cinque, per cui è stata premiata tra le interpreti anche Carolina Rey
A sorpresa è tornato dall’Armenia il regista Francesco Costabile per ritirare in tarda serata la Rosa d’Oro (quest’anno disegnata da Gioielleria Michini in una Rosa Presentosa, in omaggio all’Abruzzo), il tradizionale premio che negli anni precedenti è stato assegnato a colleghi all’epoca esordienti, come Ferzan Ozpetek, Kim Rossi Stuart, Andrea Adriatico, Vincent Gallo e molti altri.

 

Dichiarazione del Sindaco Mario Nugnes

«Anche stavolta le tre parole del programma elettorale sono state rispettate: il tempo, la conoscenza, la competenza. Il tempo dell’attesa rappresentato dalla rassegna “Aspettando Roseto Opera Prima”, la conoscenza della storia del premio, che abbiamo voluto riportare nel teatro della nostra Villa Comunale, e la competenza delle sinergie attivate che vi hanno consentito di guardare già in prospettiva. Due settimane iniziate all’insegna dei libri, con la presenza di scrittori pluripremiati quali Donatella Di Pietrantonio e Remo Rapino ma anche di debuttanti, di personaggi noti come Enrico Vanzina, geniali per creatività come Riccardo Pirrone, senza dimenticare la bravura e la simpatia di Luca Bianchini e il momento in cui Roseto ha aderito al manifesto di “Città Gentile” nella serata in cui è stato ospite Daniel Lumera. Sono state serate in cui le persone si sono divertite e allo stesso tempo hanno condiviso riflessioni su tematiche giovanili o di grande attualità, quale quello della violenza contro le donne. Ovviamente la forma artistica è stata premiante, e per questo desidero ringraziare il Direttore Artistico Pino Strabioli sia per le scelte effettuate che per il valore aggiunto apportato al Festival. Concludo dicendo che mi dispiace che sia già finito ma, come Sindaco, posso dire che sto già aspettando l’edizione 2023».

 

Dichiarazione dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani

«La 26ª edizione di “Roseto Opera Prima” è stato un viaggio culturale unico che ci ha arricchiti tutti, spaziando tra cultura, letteratura, musica, arte, comunicazione, fino ad arrivare al grande protagonista del festival: il cinema. Due settimane all’insegna della grande bellezza, sia per il suggestivo scenario naturale della nostra Villa Comunale che per la qualità dell’offerta, e per questo il ringraziamento non può che andare agli organizzatori e quindi all’agenzia di grandi professionisti “Fuori Luogo”, e alla Direzione Artistica di Pino Strabioli. In sede di bilancio, tuttavia, il mio pensiero va anche a tutta la squadra dell’Amministrazione comunale, perché tutti insieme si è riusciti a consentire di svolgere questo Festival nella sua “casa” naturale, quella voluta dal maestro Tonino Valerii che di “Roseto Opera Prima” è stato l’artefice. Parliamo di bilanci ma posso assicurare che il nostro impegno è già rivolto al futuro. Le buone indicazioni che ci sono arrivate da questa edizione hanno rafforzato in noi l’idea che bisogna lavorare ad una programmazione pluriennale che, nelle intenzioni, dovrà generare l’ambizione di confrontarci con i principali festival internazionali e di poter attingere ai fondi che l’Europa mette a disposizione per la cultura. Inoltre l’obiettivo è di ottenere il riconoscimento da parte del Ministero della Cultura. Concludo dicendo che “Roseto Opera Prima” è un brand che appartiene a tutta la città di Roseto degli Abruzzi, oltre che il momento più importante dell’anno a livello culturale. Programmazione, qualità e ambizione dovranno essere i valori fondanti del nostro lavoro, per proseguire sulle orme lasciate in eredità dal grande Tonino Valerii».

 

Dichiarazione dell’Organizzazione Fuori Luogo srl

«Lavorare nel mondo degli eventi regala emozioni non scontate. Mentre si costruisce un evento si è certi di aver fatto un buon lavoro solo quando questo viene fruito dal pubblico. L’affluenza alla manifestazione ha ripagato i nostri sforzi e quelli dell’amministrazione che ci ha sostenuto in questa XXVI edizione che ha convinto i rosetani con la sua nuova cifra stilistica, all’insegna della cultura come veicolo di buona socialità».

 

ROSETO OPERA PRIMA è stato realizzato dal Comune di Roseto degli Abruzzi e Fuori Luogo s.r.l. con l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo e il patrocinio della Provincia di Teramo e con il sostegno di Fondazione Tercas.

Il festival è stato realizzato con il sostegno dei main sponsor Passacqua Group, Gioielleria Michini e Rosa Presentosa, Sottanelli Assicurazioni e con il supporto degli sponsor: A+P Studio, The Flower Bar, Casearia De Remigis, Cordivari, Farmacia dell’Aquila Di Bonaventura, Oscar Petroli, Elite – Cucina di Mare, ABBA, Perla, Impermeabilizzazioni Milano, Falone Costruzioni, I.A.M.A., Macelleria Tarquini, Progetto Auto Group, Liofilchem, EMMEDIEMME, Edil Giorgio &C., Pasta Antica d’Abruzzo, Italo Ottici, Barigelli Motori, Inprimopiano.

Si ringraziano i partner Bistrot24, Gelateria Magrini, Vivaio Piante – Garden Rosetoflor, Conad Roseto.

Uno speciale riconoscimento al sostegno di Elettroforniture D’Elpidio ed alla presenza di Chef Francesco Auricchiella, nonché al media partner Rete8 – l’Abruzzo in TV, che con grande dedizione ha seguito l’evento.




Montignano (PG). 34a edizione “Una ragazza per il cinema”: la modella rosetana Anastasia Di Pietro in finale a Taormina l’11 settembre.

Presso il suggestivo scenario del Castello di Montignano(Pg) si è  svolta la selezione regionale della 34 edizione di “Una ragazza per il Cinema”. La giuria composta da personaggi di spicco del mondo dello spettacolo e della moda, ha assegnato le fasce che permetteranno alle ragazze di accedere alla finale nazionale che si terrà nell’afiteatro di Taormina l’ 11 settembre 2022. La rosetana Anastasia Di Pietro, gia’ Miss Abruzzo 2020, è  in finale.




ROSETO RICORDA ESTER PASQUALONI A 5 ANNI DALLA SUA MORTE E LE DEDICA UNA SEZIONE ALL’INTERNO DELLA BIBLIOTECA CIVICA

 

Roseto degli Abruzzi, 16 giugno 2022 – Il prossimo 21 giugno saranno passati 5 anni dalla morte della Dottoressa Ester Pasqualoni, barbaramente aggredita e uccisa da uno stalker nel parcheggio dell’Ospedale di Sant’Omero mentre usciva da lavoro. Una storia che ha toccato nel profondo la Città di Roseto degli Abruzzi che non ha mai dimenticato la propria concittadina Ester, testimone suo malgrado della violenza di genere.

 

È per questo che martedì 21 giugno alle ore 19:00 nella Biblioteca Civica l’Amministrazione ricorderà Ester Pasqualoni con una commemorazione pubblica, organizzata insieme alla locale Commissione Pari Opportunità e alla Rete antiviolenza “Ester sono Io”. “È nostro dovere – afferma il primo cittadino Mario Nugnes – tenere vivo il ricordo di Ester continuando a parlare di temi importanti come il femminicidio e la violenza di genere, tematiche purtroppo sempre troppo attuali, come ci ricorda la fredda cronaca delle ultime settimane. Per questo l’Amministrazione ha accolto con entusiasmo questa iniziativa proposta dalla nostra CPO e dalla Rete “Ester sono Io” che vuole mantenere vivo il ricordo nostra compianta concittadina Ester Pasqualoni a 5 anni dalla sua uccisione e ha deciso di dedicarle una sezione all’interno della nostra Biblioteca Civica, un luogo simbolo della città e nel quale, anche le future generazioni, potranno conoscere e mantenere viva la memoria della Dottoressa Pasqualoni”.

 

Ricordare Ester significa anche ricordare a tutti noi che purtroppo i numeri sui femminicidi e le violenze sulle donne nel nostro Paese continuano a essere impressionanti, una vera e prioria emergenza sociale che pare non avere fine” spiega la Consigliera delegata alle Pari Opportunità Toriella Iezzi. “È necessario agire congiuntamente su più livelli: normativo, colmando dei vuoti che purtroppo continuano a esserci; economico, attivando tutti gli strumenti per supportare e qualificare il lavoro femminile, aiutando contestualmente a reinserire le donne bisognose mondo lavoro; linguistico, eliminando gli stereotipi di genere che ancora rimangono forti. Dobbiamo fare rete tra tutti gli attori che operano sul territorio: CPO, sportelli antiviolenza che operano sul territorio, forze dell’Ordine e strutture sanitarie, tutti assieme con l’obiettivo di supportare le donne in difficoltà. In tal senso sto lavorando, assieme alla Commissione Pari Opportunità, per realizzare un apposito Protocollo d’Intesa tra tutte le parti sopracitate e per scrivere una Carta di intenti che consenta di adottare un linguaggio che elimini le discriminazioni di genere anche nelle forme scritte e parlate”.

 

Il nostro vuole essere un messaggio  forte, un messaggio di cultura, dobbiamo parlarne se vogliamo cambiare lo stereotipo che vede la donna vittima inquanto donna; la violenza sulle donne è un problema innanzitutto degli uomini ed è soprattutto a loro che noi della Commissione Pari Opportunità rivolgiamo l’invito a partecipare, l’uomo, il figlio, il padre, il marito, tutti insieme per parlare un nuovo linguaggio di rispetto e amore autentico” spiega Silvia Mattioli, Presidente della Commissione Pari Opportunità di Roseto degli Abruzzi.

 

Facciamo vivere Ester e nel suo nome supportiamo donne vittime di violenza e promuoviamo parità di genere attraverso un cambiamento culturale.  Ester ha lasciato un segno importante e le testimonianze di stima e affetto giungono da chiunque l’abbia conosciuta, da chi ha lavorato al suo fianco, e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso, e nel tempo non si è mai spento il ricordo di una donna, una madre, un medico molto speciale” conclude Anna Di Donatantonio, amica di Ester e coordinatrice della rete antiviolenza “Ester siamo noi”.

 

Durante la commemorazione sarà inaugurata, quindi, una sezione della Biblioteca Comunale dedicata ad opere che trattano la violenza di genere, cultura e imprenditoria femminile e sarà posizionata un’opera di ceramica di colore rosso donata alla Città di Roseto di Roseto degli Abruzzi dalla rete “Ester sono Io” e realizzata dal maestro ceramista di Castelli Marcello Melchiorre.  L’opera rimarrà poi esposta in Biblioteca.

 

Di seguito il programma completo della cerimonia:

 

  • Ore 19.00 – Saluti istituzionali;
  • Ore 19.10 – Introduzione a cura di S. Mattioli Presidente CPO e Annuncio della intitolazione di una sezione della Biblioteca Comunale ad Ester Pasqualoni;
  • Ore 19.15 – Presentazione a cura diAnna Di Donatantonio Coordinatrice della Rete “Ester sono Io”;
  • Omaggio da parte della Rete “Ester sono Io” alla Città di Roseto di un’opera in ceramica “In piedi Signori davanti a una Donna” dedicata ad Ester del maestro Marcello Melchiorre di Castelli;
  • Lettura della poesia “Lividi sul cuore” di M. Alcini e G. Fiume vincitrice del concorso letterario “Il silenzio uccide” a cura di Andreina Moretti dell’Associazione “Il Guscio”;
  • Presentazione di Renata De Ruggeris referente sezione Teramo Amnesty International della campagna “Il sesso senza consenso è stupro”;
  • Intervento di Anna Di Paolantonio dell’Associazione “Bon Ton” autrice e regista dello spettacolo teatrale “Amori Amari”;
  • Ore 19.45 Apertura della sezione dedicata ad Ester della Biblioteca Civica con la disposizione scaffale dei primi libri della selezione tematica, a cura della Consigliera delegata alle Pari opportunità Toriella Iezzi.

 

La cittadinanza è invitata a partecipare.




PREMIO DONNA CITTÀ DI TERAMO 2022: premiazione 18 giugno, ore 17

Teramo.- L’associazione Obiettivo Famiglia Federcasalinghe organizza per il 18 giugno 2022 alle ore 17 la XIIIª
edizione del premio donna Città di Teramo che si terrà presso la Sala Consiliare della Provincia di Teramo.
Il Premio Donna ha cadenza biennale ed è un riconoscimento che viene consegnato a donne teramane che si
sono distinte in vari ambiti della vita sociale, economica, artistica, politica, imprenditoriale, artigianale,
scientifiche ed altro.
All’evento saranno presenti: dott. Gianguido D’Alberto, Sindaco di Teramo, dott. Diego Di Bonaventura,
Presidente Provincia di Teramo, l’onorevole Federica Rossi Gasparrini, Presidente nazionale Obiettivo
Famiglia Federcasalinghe, la dott.ssa Tiziana Di Sante, Presidente Fondazione Tercas, la dott.ssa Antonella
Ballone, Presidente Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia, e il dott. Marcello Martelli, giornalista e
scrittore.
Saranno premiate 10 donne nei seguenti ambiti: politica, artigianato, giornalismo, imprenditoria, turismo,
ricerca, sociale, pittura, musica e associazionismo (targa alla memoria).
Conduce: Mila Martelli.
Per maggiori informazioni contattare federcasalinghe.teramo@gmail.com o 347.9088581
Coordinatrici del Premio Donna: Anna Fiorà Frattaroli e Raffaella De Iuliis
Segreteria organizzativa: Patrizia Pomante, Giulia De Iuliis, Nicoletta Maggitti, Piera Durante, Renata De
Rugeriis, Raffaella De Iuliis, Anna Bongiovanni

Premio Donna 2015 (precedente edizione): dietro da sinistra: Mila Martelli, Antonella Ballone
(imprenditoria), Iole Forlini, Roberta Ponziani (sport), Giandomenico Di Sante, Cristina Di Pietro (politica), on.
Federica Rossi Gasparrini, Renzo Di Sabatino, Mirella Marchese. Fila davanti da sx: Maria Luisa Falanga
(scultura), Anna Fiorà Frattaroli, Federica Ferretti (giornalismo), Carina Spurio (poesia), Ildaura Nigro
(volontariato), Daniela Faiani (artigianato), Ilenia Appicciafuoco (musica), Laura Bongiovanni (ricerca).




Giulianova. Premiazione questa mattina, al Kursaal, dell’ XI edizione del Concorso “Filomena Delli Castelli”.

Si è tenuta questa mattina al Kursaal la premiazione dell’  XI Concorso “Filomena Delli Castelli”. Il titolo dell’edizione 2022, su cui si sono confrontate decine di ragazzi delle Scuole Superiori, è stato “ I sogni son desideri. Da Cenerentola a Samantha Cristoforetti: immagini, rappresentazioni e modelli nella realizzazione professionale femminile.” Promossa dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova in collaborazione con l’ Assessorato alla Pubblica Istruzione, l’iniziativa  ha potuto contare anche sul del Patrocinio del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica  e dell’Università degli Studi di Teramo. Obiettivo degli organizzatori, anche quest’ anno, è stato quello di fornire spunti di riflessioni utili a promuovere percorsi di consapevolezza e rielaborazione personale sulla condizione femminile e le pari opportunità.  Hanno partecipato gli alunni dei licei “Curie” e “Saffo” di Giulianova e Roseto, l’ Istituto “Zoli” di Atri, il “Moretti” di Roseto, il “Capriotti” di San Benedetto del Tronto, la Scuola Superiore “D’Ascanio” di Montesilvano. La commissione giudicatrice, presieduta dalla professoressa Fiammetta Ricci, prorettore alle Pari Opportunità di UniTe, era composta dal Vice Sindaco Lidia Albani, dalla psicologa e psicoterapeuta Maria Cristina Barnabei, dalla presidente della Commissione Pari Opportunità di Teramo Tania Bonnici Castelli e dallo psichiatra Domenico Di Sante. Il primo premio, e la medaglia donata dal Senato della Repubblica alla Città di Giulianova per questa premiazione, sono andati alla 3BL dell’ IIS Capriotti di San Benedetto del Tronto con il video “Cenerentola non va al ballo”. Secondo premio, invece,  alla 5^ A del Liceo Scientifico “D’Ascanio” di Montesilvano per “I sogni son desideri…o possibilità, progetti, realizzazioni”. Un ex equo al terzo posto: ad aggiudicarselo, la 2^ E e la 4^ C del Curie di Giulianova, con i video “Il coraggio di essere donna” e “Cenerentola”. La menzione speciale è stata attribuita dall’Università di Teramo al video “I miei sogni” dell’ Istituto “Zoli” di Atri. Ha preceduto la premiazione un dibattito, moderato da Tania Bonnici Castelli, a cui sono intervenute la professoressa Fiammetta Ricci, il Sostituto Procuratore della Repubblica Laura Colica, il Comandante della Capitaneria di Porto Tenente di Vascello Daniela Sutera, l’arbitro di calcio Asia Armaroli e il dottor Domenico Di Sante. Hanno portato i saluti il Vice Sindaco Lidia Albani, la presidente della Cpo di Giulianova Marilena Andreani, l’onorevole Valentina Corneli. “Anche quest’anno il concorso è stato motivo di viva soddisfazione – commenta Marilena Andreani – Ringraziamo per questo i partecipanti ed i componenti della commissione giudicatrice che, con grande sensibilità, si sono messi a disposizione”. ” La nostra gratitudine -sottolinea il Vice Sindaco Lidia Albani – va anche ai dirigenti scolastici e ai ragazzi, i veri, entusiasti protagonisti di un’ iniziativa che continueremo a promuovere per i risvolti sociali e formativi che ogni anno dimostra di possedere”.




Giulianova. XI edizione Concorso Filomena Delli Castelli: terzo posto per il Liceo Curie

Gli studenti della classe 4C con il video dal titolo “Cenerentola”, coordinati dalle professoresse Maria Chiara Di Stanislao e Paola Straccialini e gli alunni della 2E con il video dal titolo “Il coraggio di essere donna” coordinati dalla professoressa Donatella Passiatore, vincono ad ex aequo il terzo premio dell’XI Edizione del CONCORSO Filomena DELLI CASTELLI organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova. Il titolo dell’edizione 2022, su cui si sono confrontate decine di ragazzi delle Scuole Superiori, è stato “ I sogni son desideri. Da Cenerentola a Samantha Cristoforetti: immagini, rappresentazioni e modelli nella realizzazione professionale femminile.”

 

 




SILVIA MATTIOLI ELETTA PRESIDENTE DELLA CPO DI ROSETO

 

Roseto degli Abruzzi, 02 aprile 2022 – Nel corso della seduta di insediamento della Commissione Pari Opportunità CPO del Comune di Roseto degli Abruzzi, svoltasi giovedì sera, sono stati eletti Presidente Silvia Mattioli, Vice Presidente Anna Pia Sorgentone e Segretaria Rosita D’Ambrosio.

 

Da parte del Sindaco Mario Nugnes, del Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti e dell’intera Amministrazione è stato fatto un grande in bocca al lupo ai membri della Commissione Pari Opportunità ed alle neo elette Presidente, Vice e Segretaria. “Siamo certi sapranno lavorare, tutti assieme, per il bene della collettività fungendo da stimolo e da pungolo per l’intero Consiglio Comunale nella difficile battaglia per garantire la parità di genere e i diritti delle donne”.

 

Sono molto onorata dell’incarico, che ho accettato con entusiasmo e motivazione” dichiara il neo Presidente della CPO rosetana Silvia Mattioli. “Credo fortemente che concretezza e operatività saranno alla base delle proposte e delle attività della Commissione al fine di sviluppare iniziative efficaci e di valore per le donne ma soprattutto per tutta la cittadinanza. Siamo un bel gruppo e saremo capaci di generare creatività e cambiamento, ringrazio l’amministrazione e tutti i membri della commissione per la fiducia, convinta che un lavoro sinergico e collegiale porterà i migliori e più efficaci contributi. Lavoreremo per promuovere le pari opportunità nella vita quotidiana, nel lavoro, nelle istituzioni e contrastare la violenza sulle donne e sulle minoranze; in questo momento così difficile anche per le notizie degli ultimi femminicidi è urgente un lavoro di sensibilizzazione ed educazione anche delle nuove generazioni a cui noi adulti siamo necessariamente chiamati a dare esempi e modelli virtuosi di riferimento”.

 

Voglio congratularmi con la neo eletta Presidente Silvia Mattioli e con tutti i membri della Commissione per il grande lavoro che ci aspetta” sottolinea il Consigliere delegato alle Pari Opportunità Toriella Iezzi. “Nella seduta di insediamento la maggioranza ha espresso la propria volontà di assegnare la Vice Presidenza alla minoranza quale segnale di concreta partecipazione democratica e di rappresentanza che ha scelto la Professoressa Anna Pia Sorgentone. Come Consigliera delegata alla Pari Opportunità non posso che esprimere profonda soddisfazione per l’insediamento della Commissione in quanto si sta procedendo a dare attuazione a quel filo conduttore e trasversale del programma amministrativo, ossia la gestione condivisa e democratica della cosa pubblica, laddove gli organismi rappresentativi sono chiamati ad amministrare insieme agli organi eletti. Auspico che si lavori tutte, senza steccati ideologici o di parte, per mettere al centro delle scelte che si andranno a fare la consapevolezza che una società più equa e compiutamente democratica porti vantaggio a tutta la collettività e che ci si occupi di questioni di parità di genere in senso ampio, abbracciando trasversalmente tutti gli ambiti della comunità e occupandosi di ogni tipo di discriminazione e di integrazione”.




Teramo. Prefettura: diffuso il volantino informativo per le dichiarazioni di ospitalità e di presenza dei rifugiati Ucraini