Giulianova. Successo per l’evento “Oltre la disabilità, tutto è possibile” organizzato stamattina al Kursaal dall’ Istituto Crocetti-Cerulli.
Sul palco, ragazzi, insegnanti e la ballerina Carmen Diodato. La scuola come dovrebbe essere. Ce lo hanno insegnato, questa mattina, i ragazzi e gli insegnanti dell’ Istituto Crocetti-Cerulli. Come dovrebbe essere la vita, invece, lo ha dimostrato la ballerina classica Carmen Diodato, napoletana d’origine, etoile del Massimo di Palermo e dell’ Arena di Verona. E’ stata lei, infatti, l’ospite d’onore dell’ evento “Oltre la disabilità tutto è possibile” che si è tenuto oggi al Kursaal, proposto dalla scuola giuliese. Sorda dalla nascita, la testimonianza di Carmen Diodato, sul palco dello storico palazzo sul lungomare, è stata resa non solo a parole, ma con lo sguardo, il sorriso e soprattutto con i fatti, con una storia personale che la vede più forte della sua disabilità, vincente sui pregiudizi e sui limiti che la natura può imporre al corpo ma non alla testa. L’iniziativa, organizzata con una cura ed una passione enormi dalla professoresse Laura Gregori, Costanza Ancora e Morena Censori, è scivolata piacevolmente, con una leggerezza accattivante. Presentatori per un giorno sono stati gli studenti Gabriel Licciardello e Alessio D’Ilio; a dare il giusto ritmo all’incontro, hanno invece pensato Marco Ciabattoni, Federico Diodati e Giordano Costantini, vulcanici amici del gruppo Panorama. Carmen Diodato, intervenuta con il fidanzato Mirko Lo Coco, è stata intervistata da Elena D’Angelo, l’alunna a cui va attribuita la provvidenziale “responsabilità” di aver ispirato e motivato l’iniziativa. Determinata ma con grazia, assertiva ma affabile, Carmen Diodato ha raccontato di sé, risposto alle domande, duettato disinvolta con il suo compagno di vita. Ha detto delle scarpette da ballo di quand’era bambina, del profumo e delle vibrazioni del pavimento di legno su cui ha mosso i primi passi di danza, dell’ auto di famiglia e di quel giorno che si fermò sulla neve di Praga, delle tante, tantissime audizioni dove la disabilità, taciuta, non ha contato nulla. Una storia lunga poco più di trent’anni, ma piena di aneddoti, di consigli, di esortazioni. “Se vuoi, puoi”, il motto lasciato ai ragazzi. In una mattinata perfetta, gli studenti del Crocetti- Cerulli hanno sperimentato che inclusività, volontà, empatia, emozioni, sono parole chiave per mettere se stessi al timone dei propri giorni. Entusiasta il Vice Sindaco Lidia Albani, che ha portato i saluti dell’ Amministrazione Comunale ma che soprattutto, da assessore alla Pubblica Istruzione, ha portato il suo plauso, insieme alla commozione per essere stata spettatrice di una lezione che non si legge sui libri ma che può essere realizzata da una scuola che, quando osa e rompe gli schemi, riesce anche a meravigliare, ad essere “come dovrebbe essere”.
Tortoreto. ASSOCIAZIONE IL GUSCIO Convegno informativo- formativo” Ricomincio ad amarmi “ a Tortoreto
ASSOCIAZIONE IL GUSCIO
Convegno informativo- formativo” Ricomincio ad amarmi “ a Tortoreto
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Tortoreto – Sabato 15 aprile 2023, dalle ore 15:00 alle 19:00, presso Skype Space (exWampum) in via nazionale Adriatica, n.190 , con il patrocinio del Tribunale dei Minori di l’Aquila e del Comune di Tortoreto, si svolgerà un importante Convegno Informativo-formativo “Ricomincio ad amarmi”- Uscire dalla spirale della violenza- Ingresso Libero e Gratuito.
La presentazione a cura di Maria Rita Piersanti, vedrà un intervento di Fancy MeneiManager Sky Space, la partecipazione della presidente dell’associazione il Guscio Andreina Moretti e alcuni rappresentati dell’amministrazione comunale di Tortoreto.
Il convegno è organizzato dall’Associazione “Il Guscio” in collaborazione con SkyEvents. L’associazione il guscio da tre anniopera sul territorio, per informare e sensibilizzare sulla tematica della violenza, volgendo lo sguardo a un futuro in cui la donna scopra la consapevolezza, la forza, il coraggio e la determinazione nascoste e sconosciute, per lottare e tornare libera.
L’evento sarà impreziosito da interventi di professionisti nel settore psicologico, giuridico e sanitario quali: Dott.ssa Gilda Di Giammarco, Psicoterapeuta. Dott.ssa Fabiola Barnabei, Psicoterapeuta.Dott.ssa Francesca Tropea Psicoterapeuta. Dott.ssa Rosaura TarquiniSebastiani, Avvocato e Docente di Diritto e Economia. Marianna Nolfi, Dott.ssa in Giurisprudenza. Daniele Dante Di Loreto, Avvocato. Dott.ssa Anna Maria Pulsoni, Coordinatore Infermieristico. Dott.ssa Maria Corsi, Ostetrica. Dott.ssa Alida Alvaro, psicologa esperta in Psicodiagnostica Clinica e Forense.Inoltre il Convegno si avvarrà dell’intervento della Psicologa e Giudice Onorario delegato del Tribunale per i Minorenni di l’Aquila Dott.ssa Chiara Gallo.Il contrasto alla violenza sulle donne è una grande sfida per tutti.
Giulianova. Asili nido: open day sabato 15 aprile, ore 9,30 – 13
Spazio Donna WeWorld Pescara presenta Veronica Marcattili con “Diario di una mamma giornalista”
Una giornalista quarantenne, moglie e mamma di due bambini piccoli, sperimenta lo smartworking prima che la pandemia lo rendesse necessario. Fra pannolini, marsupi, udienze in tribunale e interviste telefoniche, viene fuori il racconto della quotidianità di una donna che tra corse, imperfezioni, problemi e sensi di colpa prova a tenere tutto insieme.
Tutto questo rientra in “Diario di una mamma giornalista” (Ianieri Edizioni) dell’autrice e giornalista abruzzese Veronica Marcattili che venerdì 14 aprile alle ore 17.30 presenterà il suo libro grazie a Spazio Donna WeWorld Pescara, nella propria sede di via Saffi 11; nella Pescara “Città che legge”, forte è l’impegno dell’Assessore alla Cultura Maria Rita Carota, presente all’appuntamento, che sta lavorando per ampliare il culto della lettura e del libro e che, in questo caso, si sposa con temi sociali di grande spessore: con sua la forza la donna affronta ed accetta cambiamenti, combatte per ciò in cui crede, raramente si arrende di fronte al dolore o ai fallimenti; sono evidenti cause e conseguenze di una vita fatta di scelte ma anche scherzi del destino.
In merito al titolo del libro come spiega Veronica nella nota: “è un diario in senso lato” poichè appunto non ci sono date ma il titolo stesso ben illustra il contenuto delle sue pagine che raccontano giorni, episodi, e momenti di una stessa vita, fatta di alti e bassi, fatta di gioie immense ma anche di dolori che vanno superati.
La vita di Veronica risulta essere una “montagna russa” di emozioni: grandi sono le soddisfazioni per quel lavoro che ama e per il quale è opportuno fare sacrifici; immenso è l’amore per i suoi gioielli più preziosi i piccoli Alice e Davide che hanno cambiato la sua vita e quella del suo compagno di vita e marito Alessandro, giornalista come lei e consapevole quindi dei suoi sforzi e delle sue rinunce; ma altrettanto forte è stato il dolore per la perdita del suo amatissimo papà.
Il libro presenta un’impeccabile prefazione del giornalista Simone Gambacorta che delinea i tratti dell’autrice e della sua ‘creatura’, avvenuta in un periodo complesso come quello dell’emergenza sanitaria, dove anche i rapporti, le emozioni, la vita, tutto è stato complesso: “le pagine del ‘Diario di una mamma giornalista’ sono figlie di un paese alle prese con la pandemia da Covid-19 e parlano di lavoro (a cominciare da quello di casa), di famiglia, di affetti, di maternità. Parlano di impegni, di giornate che iniziano e finiscono, di pasti da preparare e di articoli da scrivere. Parlano di padri che muoiono e di figli che nascono, di madri che ci sono sempre state e di altre che hanno imparato ad esserlo”.
Modera la giornalista Alessandra Renzetti. L’appuntamento gode del Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Pescara.
Open week sulla salute della donna: dal 17 al 22 aprile visite gratuite
In occasione della Giornata nazionale della salute della donna, che si celebra il 22 aprile, anche l’ospedale Mazzini di Teramo e Val Vibrata di Sant’Omero aderiscono all’ ottava edizione dell’(H)Open Week sulla salute donna sostenuta da Fondazione Onda.
L’iniziativa coinvolge gli ospedali Bollini Rosa con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile con iniziative gratuite negli ospedali aderenti per l’intera settimana che va dal 17 al 22 aprile.
Per prenotare le consulenze è indispensabile collegarsi al sito www.bollinirosa.it dove sarà possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti e consultare i servizi offerti.
Le due strutture ospedaliere dell’azienda sanitaria teramana aderenti all’iniziativa fanno parte delle oltre 250 strutture del network dei Bollini Rosa e offriranno gratuitamente servizi clinici, diagnostici e informativi in presenza e a distanza nelle aree specialistiche di chirurgia, cardiologia, ginecologia, ostetricia, senologia, endocrinologia, osteoporosi e immunologia.
La Fondazione Onda, dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento dei Bollini Rosa; il network, composto da 354 ospedali dislocati sul territorio nazionale, sostiene Fondazione Onda nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.
Alla rettrice del GSSI Paola Inverardi il Premio Minerva “Women for Stem”
Il riconoscimento è stato assegnato per l’esemplare esempio come donna di scienza
L’AQUILA, 11 APRILE – La rettrice del GSSI – Gran Sasso Science Institute, Paola Inverardi, riceverà il prossimo giovedì il premio Minerva Anna Maria Mammoliti “Women for Stem”. Giunto alla trentaduesima edizione, il premio è il primo riconoscimento italiano dedicato alle donne ed è stato creato da Anna Maria Mammoliti, fondatrice dell’associazione “Il Club delle Donne” nel 1983. Viene assegnato ogni anno a “donne che operano nei campi del sapere e che simbolicamente, rappresentano esemplari modelli femminili per le loro capacità professionali e per i valori positivi di cui sono portatrici” e anche ad un uomo “per il contributo professionale e umano dato alla società”.
La rettrice Inverardi è stata insignita nella sezione “Women for Stem” (Science, technology, engineering and mathematics) per il suo impegno come scienziata. Oltre alla professoressa Inverardi, il Premio Minerva è stato attribuito ad altre dodici donne e ad un uomo. Tra queste Serena Dandini (Giornalismo), Federica Galloni (Innovazione), Ornella Guglielmino (Dirigenza), Maria Clara Mussa (Giornalismo di guerra), Clara Nervi (Sanità), Sara Parrello (Impegno sociale), Lisa Romano (Cultura), Sara Romano (Sostenibilità ambientale), Antonella Maria Sciarrone Alibrandi (Economia), Serra Yilmaz (Arti). Inoltre, il premio speciale è stato attribuito all’attrice Luisa Ranieri, mentre per la sezione “Donne nel Mondo” all’iraniana Elaheh Tavakoliyan e quello dedicato a un uomo a Eugenio Raimondo.
La cerimonia di premiazione si terrà il 13 aprile alle 19,30, come ogni anno in Campidoglio, a Roma.
Roseto degli Abruzzi. Convegno Informativo-formativo “Ricomincio ad amarmi”- Uscire dalla spirale della violenza- Ingresso Libero e Gratuito.
Sabato 25 Marzo 2023, alle ore 09:00, presso il Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi , con il patrocinio del Tribunale dei Minori di l’Aquila e del Comune di Roseto degli Abruzzi, si svolgerà un importante Convegno Informativo-formativo “Ricomincio ad amarmi”- Uscire dalla spirale della violenza- Ingresso Libero e Gratuito.
Il convegno organizzato dall’Associazione “Il Guscio” che da tre anni opera sul territorio, è stato fortemente voluto della presidente Andreina Moretti, che nonostante le mille difficoltà, si è battuta per informare e sensibilizzare il paese sulla tematica della violenza, volgendo lo sguardo a un futuro in cui la donna scopra la consapevolezza, la forza, il coraggio e la determinazione nascoste e sconosciute, per lottare e tornare a brillare finalmente libera.
L’evento sarà impreziosito da interventi di professionisti nel settore psicologico, giuridico e sanitario quali: Dott.ssa Gilda Di Giammarco, Psicoterapeuta. Dott.ssa Fabiola Barnabei, Psicoterapeuta. Dott.ssa Rosaura Tarquini Sebastiani, Avvocato e Docente di Diritto e Economia. Marianna Nolfi, Dott.ssa in Giurisprudenza. Daniele Dante Di Loreto, Avvocato. Dott.ssa Anna Pulsoni, Coordinatore Infermieristico. Dott.ssa Maria Corsi, Ostetrica. Dott.ssa Alida Alvaro, psicologa esperta in Psicodiagnostica Clinica e Forense. Inoltre il Convegno si avvarrà dell’intervento della Psicologa e Giudice Onorario delegato del Tribunale per i Minorenni di l’Aquila.
Giulianova. Nell’edizione italiana del libro “Cronache dal disordine” di Teresa Cremisi anche la vicenda giuliese della Wagner
La donna tedesca morta a Giulianova il 14 gennaio 1945 ritrovata negli archivi comunali dal ricercatore Walter De Berardinis
Nella versione italiana (ampliata) la raccolta degli articoli della giornalista italo-francese
Giulianova. Da pochi giorni (14 marzo), per la casa editrice La Nave di Teseo, nella collana “I Fari”, è uscita l’edizione italiana “Cronache dal disordine” dell’autrice italo-francese Teresa Cremisi. L’edizione italiana – come lei dichiara nella prefazione – rispetta lo spirito dell’edizione francese aggiungendo molti articoli finora mai pubblicati in un volume. La vicenda della coppia tedesca, Ignaz Hain (ebreo, morto nel campo di concentramento di Mauthausen l’8 marzo 1945) e Margarete Wagner (cattolica, morta nell’ospedale di Giulianova il 14 gennaio 1945), vissuta durante la Seconda Guerra Mondiale a Tossicia e Civitella del Tronto, era stata già pubblicata sul libro “Chroniques du désordre” per la collana “Folio” della casa editrice francese Gallimard il 10 giugno 2021, dove venivano raccolti i principali articoli dal 2018. L’articolo era uscito, dopo che già il Corriere della Sera si era occupato della vicenda (6 novembre 2020), a firma del giornalista Nicola Catenaro, sul principale settimanale francese “Le Journal du dimanche” del 22 novembre 2022 per la rubrica “actualité Sociétè” con il titolo “La valise oubliée”. Nata ad Alessandria d’Egitto, Teresa Cremisi vive tra Parigi e Milano. Ha lavorato per vent’anni da Garzanti e curato numerose edizioni di classici. Direttore editoriale di Gallimard dal 1989 al 2005, ha poi guidato per più di dieci anni le edizioni Flammarion; attualmente è presidente di Adelphi. Il suo romanzo La Triomphante è stato pubblicato nel 2016; è uscita nel 2022 una nuova edizione del Processo di condanna di Giovanna d’Arco da lei curato. Grazie alle ricerche storiche, portate avanti da Walter De Berardinis, la vicenda tragica della coppia tedesca è arrivata al grande pubblico perché perseguitata prima dal nazismo in Germania e poi dal fascismo in Italia. Il lavoro certosino di ricostruzione dell’intera vicenda è stato reso possibile grazie alla consultazione dei documenti conservati negli archivi pubblici e nel Museo Nina di Civitella del Tronto diretto da Guido Scesi, con la collaborazione di Giuseppe Graziani sulla storia del campo d’internamento fascista di Civitella. Recentemente, per la stessa vicenda storica, la presidente dell’Università della terza età e del tempo libero di Giulianova, prof.ssa Nadia Potenza, ha ospitato De Berardinis per una giornata divulgativa.
ADA GENTILE AL TEATRO POLITEAMA DI PALERMO E GLI ALTRI IMPEGNI DI MARZO
Il mese di marzo sarà molto impegnativo per la compositrice Ada Gentile. Il 17 e 18 marzo, al Teatro POLITEAMA di Palermo, verrà eseguito, in Prima assoluta, il suo brano “Movimento per orchestra” commissionatole nell’aprile 2022 dal M° Gianna Fratta, Direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica Siciliana.
L’Orchestra, diretta dall’argentino Luis Gorelik, eseguirà altre opere di Ferruccio Busoni (la “Turandot suite op.41”, basata sulla celeberrima fiaba teatrale di Carlo Gozzi “Turandot” e la “Rapsodia spagnola” per pianoforte e orchestra, con il pianista solista Francesco Nicolosi) e di Ferenc Liszt (il poema sinfonico “Mazeppa”).
Il 18 marzo, a Milano, per il Festival 5 Giornate, il “Quartetto Accademia” eseguirà al Teatro Munari un suo pezzo dal titolo “Sax Quartet”. Il 23 marzo la Gentile terrà una Conferenza sulla sua musica, in streaming, per l’Università di Houston (USA), su invito del Prof. Rob Smith. Sempre il 23 marzo, all’Auditorio Tamburini di Rovigo, verrà eseguito un altro suo brano dal titolo “Canzon Prima”, per 4 clarinetti, nell’ambito degli eventi organizzati dalla SIMC (Soc. Italiana Musica Contemporanea) per il suo centenario.
Il 29 marzo, infine, Ada Gentile terrà la conferenza sulla sua musica per l’Università di Auckland (Nuova Zelanda) su invito di Chris Gendall, docente di Composizione presso quell’ateneo.