Giulianova. Editoria: torna Dom Serafini con gli “Abruzzesi nel Mondo”, IV volume. Domenica, 7 luglio, ore 19, la presentazione al Circolo Nautico “Vincenzo Migliori”

Questo volume fresco di stampa non si limita a narrare storie toccanti di emigrati, ma esplora anche le vicende di talenti espatriati, la cosiddetta fuga di cervelli, e di personaggi non italiani che hanno scelto l’Abruzzo come dimora. Questo libro offre una visione completa della diaspora abruzzese, illustrando le sfide e i successi degli emigranti e le esperienze di coloro che hanno cercato migliori opportunità professionali all’Estero.

Inoltre, il volume dedica spazio alle storie di individui provenienti da altre nazioni che, attratti dalle bellezze e dalle opportunità dell’Abruzzo, hanno deciso di stabilirsi nella regione. Queste narrazioni dipingono un ritratto vivace e multiculturale dell’Abruzzo moderno, mostrando come la regione continui a essere un crocevia di diverse esperienze umane.

Abruzzesi nel Mondo” celebra il profondo legame che unisce gli abruzzesi alla loro terra natale, ovunque si trovino, e rende omaggio a coloro che hanno trovato nell’Abruzzo una nuova dimora, contribuendo alla sua crescita culturale.

Domenico (Dom) Serafini, residente tra New York City e la sua città natale Giulianova, è una figura di rilievo nel mondo dell’informazione televisiva internazionale. Fondatore e direttore di VideoAge e Video-Age Daily, ha lavorato come freelance, DJ e produttore TV dal 1968 al 1978, ha fondato VideoAge nel 1981.

Ha scritto per «Il Sole 24 Ore» e «Il Corriere della Sera» dal 1994 per 10 anni e attualmente collabora con «Il Messaggero». Ha pubblicato: La Televisione via Internet (1999), L’Uomo del MIFED (2015), I messaggeri dell’Abruzzo nel mondo, vol. I (2020), II (2021), III (2022).

 




Giulianova. Al via la rassegna “Parole d’Autore” , a cura dell’ associazione “Quid”,  sulla terrazza della Biblioteca “Bindi” a Giulianova.  Domani, venerdì 5 luglio, il primo appuntamento con François Morlupi.

Prenderà avvio domani,  venerdì 5 luglio,  la rassegna “Parole d’Autore” nella splendida cornice della terrazza di Palazzo Bindi su corso Garibaldi, a Giulianova. L’iniziativa è curata dall’associazione Quid, in collaborazione con la Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”.
Il primo appuntamento, alle ore 21.15, vedrà ospite François Morlupi , che torna in città per presentare il suo ultimo libro dal titolo “Il gioco degli opposti”, pubblicato da Salani ad aprile di quest’anno. Il volume è parte della fortunata serie che ha per protagonisti i cinque poliziotti del commissariato romano di Monteverde, guidato da Biagio Maria Ansaldi. Dialogheranno con lo scrittore Manuela Costantini e Rita Chiappini.
Se nell’avventura precedente, raccontata in “Formule Mortali”, i poliziotti da Roma si sono trasferiti in Corsica, ne “Il gioco degli opposti” gli stessi si dovranno spostare in Bulgaria, a Sofia. Senza rinunciare alla consueta dose d’ironia, Morlupi costruisce la sua indagine più dura e complessa, che unisce le atmosfere del noir italiano con quelle del poliziesco internazionale. Una frenetica corsa contro il tempo e un viaggio nei territori più freddi dell’animo umano.

“Il gioco degli opposti”, Salani, 2024.

Un ragazzo, in una gelida domenica d’inverno, mentre imperversa sulla città di Sofia una bufera di neve, si presenta al commissariato centrale e chiede dell’ispettore Dimitrov. Sa già che da là dentro non uscirà vivo, ma ha un’importante missione da compiere: consegnare una pen drive che contiene il filmato di un brutale omicidio. L’ispettore non fa in tempo a interrogare il ragazzo perché quest’ultimo si toglie la vita mordendo una capsula di cianuro. Prima di morire lascia però un secondo messaggio, un bigliettino con su scritto un nome: Biagio Maria Ansaldi. Intanto a Monteverde i Cinque sono appena usciti da un’indagine che ha lasciato cicatrici profonde e stanno cercando di ritrovare una qualche forma di normalità ed è appena arrivato un nuovo membro della squadra, Eliana Alerami. Ma quello avvenuto a Sofia non è soltanto un delitto terrificante. E’ il primo di una catena che rischia di seminare il panico in tutta Europa. Ansaldi dunque non ha scelta, deve partire immediatamente e trovare un modo per collaborare con Dimitrov.




Giulianova. Terrazza Bindi: al via la rassegna “Parole d’Autore”, venerdì 5 luglio il primo appuntamento con François Morlupi che torna in città per presentare il suo ultimo libro dal titolo Il gioco degli opposti.

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Prenderà avvio venerdì 5 luglio la rassegna “Parole d’Autore” nella splendida cornice della terrazza di Palazzo Bindi su corso Garibaldi a Giulianova, a cura dell’associazione Quid in collaborazione con la Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”. Il primo appuntamento, alle ore 21.15, vedrà ospite François Morlupi che torna in città per presentare il suo ultimo libro dal titolo Il gioco degli opposti, pubblicato da Salani ad aprile di quest’anno, parte della fortunata serie che ha per protagonisti i cinque poliziotti del commissariato romano di Monteverde, di cui il capo è Biagio Maria Ansaldi. Dialogheranno con lo scrittore Manuela Costantini e Rita Chiappini.

Se nell’avventura precedente raccontata in Formule Mortali i poliziotti da Roma si sono trasferiti in Corsica, ne Il gioco degli opposti gli stessi si dovranno spostare in Bulgaria, a Sofia. Senza rinunciare alla consueta dose d’ironia, Morlupi costruisce la sua indagine più dura e complessa, che unisce le atmosfere del noir italiano con quelle del poliziesco internazionale; una frenetica corsa contro il tempo e un viaggio nei territori più freddi dell’animo umano.

Sinossi del libro:
Un ragazzo, in una gelida domenica d’inverno, mentre imperversa sulla città di Sofia una bufera di neve, si presenta al commissariato centrale e chiede dell’ispettore Dimitrov. Sa già che da là dentro non uscirà vivo, ma ha un’importante missione da compiere: consegnare una pen drive che contiene il filmato di un brutale omicidio. L’ispettore non fa in tempo a interrogare il ragazzo perché quest’ultimo si toglie la vita mordendo una capsula di cianuro. Prima di morire lascia però un secondo messaggio, un bigliettino con su scritto un nome: Biagio Maria Ansaldi. Intanto a Monteverde i Cinque sono appena usciti da un’indagine che ha lasciato cicatrici profonde e stanno cercando di ritrovare una qualche forma di normalità ed è appena arrivato un nuovo membro della squadra, Eliana Alerami. Ma quello avvenuto a Sofia non è soltanto un delitto terrificante, è il primo di una catena che rischia di seminare il panico in tutta Europa. Ansaldi dunque non ha scelta, deve partire immediatamente e trovare un modo per collaborare con Dimitrov.




La signora Elvira Marinucci ha festeggiato i suoi strabilianti cento anni, compiuti il 26 giugno.

Autonomia, perseveranza e una dieta varia, i punti di forza della sua longevità. Il Sindaco Jwan Costantini le ha portato gli auguri e l’abbraccio di Giulianova.

Un traguardo tagliato con gioia e in perfetta forma. La signora Elvira Marinucci ha compiuto 100 anni il 26 giugno e li ha festeggiati il 29, stretta dall’affetto dei familiari, dei tanti amici, dei vicini di casa. La sua casa,  in piazza Marà, un luogo che in serata è stato animato da una bella festa estiva e che, durante la settimana, da sempre, è spazio di serena attività quotidiana, di operosità e di incontro.
Il Sindaco Jwan Costantini le ha fatto visita, per salutarla, farle gli auguri e regalarle una pergamena che testimonia della stima e della simpatia dell’ Amministrazione Comunale e della Città.
Elvira Marinucci, sarta negli anni giovanili, è un modello straordinario di autosufficienza, determinazione  spirito di iniziativa. La signora conduce una vita in totale autonomia. La malattia l’ ha sfiorata raramente. Anche il Covid, affacciatosi con sintomi lievi, è battuto in ritirata. Elvira cucina, si lava da sé, coltiva interessi ed  amicizie. Il suo piatto preferito, i peperoni in padella, che consuma abitualmente, spesso accompagnati da frittata. Non disdegna la carne, costolette comprese, mangiate a cuor leggero e senza togliere il grasso.
Un esempio, il suo, che farebbe arrossire il popolo dei salutisti, ma che conta e vale,  soprattutto,  per il messaggio di positività e vitalità che continua a trasmettere.




Ieri, al Kursaal, il Premio “CulturiAmo – Città di Giulianova”. Tanti ospiti e grande euforia per i traguardi raggiunti dall’associazione. VIDEO

Successo di pubblico e di gradimento, ieri sera, per il Premio “CulturiAmo- Città di Giulianova”. L’iniziativa, per il secondo anno consecutivo, ha assegnato riconoscimenti alle eccellenze del territorio nelle sezioni Giornalismo, Fotografia, Pittura, Musica e Letteratura. La scrittrice Dacia Maraini non ha potuto ritirare il premio per un’imprevista indisposizione.
Ha portato i saluti dell’ Amministrazione Comunale l’assessore alla Cultura Nausicaa Cameli, che ha espresso parole lusinghiere nei confronti dell’ associazione CulturiAmo e della presidente Cinzia Mattiucci, punto di riferimento, ha detto, nel panorama culturale giuliese.
Erano presenti, tra gli altri, l’assessore Lidia Albani, il consigliere Francesca Pistilli, il Vice Prefetto Aggiunto di Teramo Luana Strippoli, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova Maggiore Nicolò Morandi, il rettore dell’ Università di Teramo Dino Mastrocola.

 




Domani, mercoledì 3 luglio, sulla terrazza del Kursaal, la Seconda Edizione del Premio CulturiAMO – Città di Giulianova. Ospite d’onore, la scrittrice Dacia Maraini.

Torna il Premio CulturiAMO, iniziativa alla seconda edizione, ideata e promossa dall’omonima  associazione giuliese. L’evento, che premia le personalità culturalmente più significative del territorio, si terrà domani, alle 19, sulla terrazza del Kursaal. Il Premio contempla quest’ anno cinque categorie: Giornalismo, Fotografia, Pittura, Musica e Letteratura. I vincitori saranno annunciati durante la cerimonia, eccezion fatta per la Letteratura. Il riconoscimento per la categoria andrà alla scrittrice Dacia Maraini, ospite d’onore della serata.
Vincitrice del Premio Campiello nel 1990, del Flaiano nel 1994 e dello Strega nel 1999, Dacia Maraini, è una figura emblematica della scrittura moderna, un modello, un punto di riferimento della letteratura italiana contemporanea.
I premi saranno consegnati dai vincitori della prima edizione: Emanuele Fiano, Paolo Di Mizio, Manuela Formichella,  Sandro Galantini, Francesco Marcozzi.
La serata sarà un’occasione speciale anche per brindare al primo anno di attività dell’associazione CulturiAMO, presieduta da Cinzia Mattiucci. Musica dal vivo a cura di Nancy Montebello.




Giulianova. Sabato di festa per il comitato di Giulianova della Croce Rossa Italiana. Festeggiati il nuovo direttivo, i volontari di lungo corso, l’arrivo di un nuovo mezzo.

Quella di sabato 29 giugno è stata una giornata importante per il comitato di Croce Rossa di Giulianova.
Nella sede dell’ associazione di via dei Pioppi, è stato festeggiato l’insediamento del nuovo direttivo, presieduto da Danilo Di Giancamillo e sono stati consegnati gli attestati delle croci di anzianità per i 15 e 25 anni di servizio. Significativa, inoltre, l’  inaugurazione di un nuovo mezzo di trasporto per disabili.
All’ eccezionale appuntamento, segnato da una triplice motivazione, hanno preso parte l’assessore alle Politiche Sociali Lidia Albani, che ha portato i saluti istituzionali, ed il Prefetto Vicario di Teramo Alberto Di Gaetano.  Presenti, inoltre, il consigliere regionale Marilena Rossi, i consiglieri comunali Paolo Calafiore e Marialuigia Orfanelli. Tra le autorità militari, il Maggiore Nicolò Morandi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova, ed il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino, Comandante della Guardia Costiera di Giulianova.
Alla cerimonia è seguita una partecipata conviviale.




Celebrata dal Vescovo Leuzzi la Messa per i 50 anni della chiesa di San Pietro Apostolo. Nella notte, l’ Infiorata del Colibrì.

Sabato scorso, per  celebrare i 50 anni della dedicazione della chiesa di San Pietro Apostolo, il Vescovo Monsignor Lorenzo Leuzzi ha officiato la Messa in piazza Giovanni XXIII.
Erano presenti gli assessori Lidia Albani e Nausicaa Cameli,  i consiglieri Paolo Calafiore e Marialuigia Orfanelli, il consigliere regionale Marilena Rossi, il vice presidente dell’Ente Porto Fabrizio Bonaduce, il direttore Fabio Di Serafino, il console onorario del Senegal in Ascoli Piceno Tullio Galluzzi.
I volontari del Colibrì  hanno realizzato, nella notte di venerdì, un tappeto artistico con la tecnica dell’ infiorata. Trenta bambini, di pomeriggio, hanno composto sei quadri di dimensioni minori.
Prima della benedizione, don Luca Torresi ha salutato tutti.




VETRI DEL MARE: il “secret concert” della Riccitelli…a Giulianova tra musica, cibo e mare

 

Si apre lunedì 1° luglio VETRI DEL MARE con il primo dei sei appuntamenti in programma, tre nel mese di luglio e tre nel mese di agosto. La manifestazione ripropone la formula del “secret concert”, con artisti e programmi svelati solo al momento del concerto, preceduto da aperitivo cenato, sulla scorta del grande successo dello scorso anno con “Musica in Villa”.

Completamente diversa però l’ambientazione, quest’anno nella cornice suggestiva e bellissima del Porto Turistico di Giulianova.

Inizio del concerto alle ore 21 nei pressi del Faro, quindi la punta del Porto.

Un’ora prima del concerto, alle 20, aperitivo cenato nei tipici “caliscendi”.

 

E’ la nuova avventura della Riccitelli – commenta la presidente Alessandra Striglioni ne’ Tori – molto impegnativa organizzativamente ma, con una ambientazione e una combinazione davvero uniche come il Porto, il Faro, i Caliscendi, buona musica e buon cibo, la ritengo una occasione incredibile di condivisione di bellezza e di emozioni. Un grazie sentito a tutti coloro che ci hanno affiancato e supportato in questa organizzazione sicuramente complessa, dal Comune di Giulianova all’Ente Porto all’Associazione Caliscendi, tutti straordinariamente presenti con gentilezza, entusiasmo e professionalità e, soprattutto, pronti nel risolvere o eliminare gli infiniti problemi che una manifestazione così inevitabilmente comporta e che, crediamo, non possa che piacere ed entusiasmare!”

Capienza massima 100 persone per ciascuna serata, numero oltre il quale non sarà possibile emettere nuovi biglietti. Questo per consentire la massima e più agevole fruibilità degli spazi sia per la consumazione degli aperitivi sia per la godibilità degli ascolti, ovviamente con posti a sedere.

 

Biglietteria online su CiaoTickets e negli uffici della Riccitelli.

Costo del biglietto € 25,00, comprensivo di aperitivo e concerto.

Info e biglietteria: uffici della Riccitelli, CiaoTickets

www.primoriccitelli.it, pagina Facebook e Instagram della Riccitelli

 




Giulianova. Lunedì, 1 luglio, ore 20, “Vetri del mare”, concerto evento sul molo sud del porto.

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“Vetri del mare” , concerto dal vivo organizzato dalla Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli “ di Teramo, è stato presentato questa mattina, in conferenza stampa, dalla Presidente dell’associazione Alessandra Striglioni ne’ Tori, presenti il Sindaco Jwan Costantini, il Presidente dell’ Ente Porto Valentino Fabrizio Ferrante, il consigliere, già assessore al Turismo, Marco Di Carlo.
L’evento, promosso in collaborazione con il Comune di Giulianova, il Conservatorio di Teramo “Gaetano Braga”, il Polo Museale Civico, l’ Ente Porto, il Circolo Nautico Migliori e l’ associazione Caliscendi, promette di fondere suggestioni sonore e visive con le tipicità gastronomiche del territorio.
Non a caso, al termine del concerto sul molo, è previsto un percorso di degustazione sui caliscendi con vini e prodotti del territorio, il cui costo è compreso
nel biglietto d’ingresso.
Si consiglia l’arrivo all’area per le ore 19 così da poter ammirare il tramonto sul mare.
Per la complessità di alcuni aspetti organizzativi, è gradita la prenotazione attraverso i canali di vendita della Riccitelli e su Ciaotickets.
Ingressi all’area: 30 minuti prima dell’inizio dell’evento.
“Ogni nota del concerto, come ogni angolo del territorio, è intrisa di storia e significato -scrivono gli organizzatori- I profumi dell’aria salmastra si mescolano con il dolce profumo dei sapori della cucina locale evocando tradizioni secolari.
Come i vetri del mare riflettono la luce del sole, così ogni concerto e ogni luogo del territorio risplendono con la propria bellezza e autenticità.”