Nereto. Editoria: presentazione del volume “Storia dei Carabinieri sul territorio della Compagnia di Alba Adriatica (già Compagnia di Nereto)”, scritto dall’avv. Bruno Massucci e dal dottore di ricerca Matteo Di Natale, ed edito da Marte Editrice.

Giovedì 11 luglio 2024, alle ore 21:00, presso il Teatro “Bertolt Brecht” di Nereto, sarà presentato il volume “Storia dei Carabinieri sul territorio della Compagnia di Alba Adriatica (già Compagnia di Nereto)”, scritto dall’avv. Bruno Massucci e dal dottore di ricerca Matteo Di Natale, ed edito da Marte Editrice.

La serata di presentazione sarà moderata dal giornalista Alex De Palo e porteranno i saluti il sindaco di Nereto, Daniele Laurenzi, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Pasquale Saccone, il rettore dell’Università di Teramo, prof. Dino Mastrocola, e il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, avv. Antonio Lessiani. Interverranno il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, dott. Ettore Picardi, il prof. Tito Forcellese dell’Università di Teramo, e i due autori, Bruno Massucci e Matteo Di Natale.

L’opera, che vuole essere un tributo all’Arma e ai suoi uomini, analizza e ricostruisce la storia (e le storie) dei Carabinieri in tutti i dodici paesi della Val Vibrata, oltre a Campli e a Bellante, che fanno parte del territorio di competenza della Compagnia di Alba Adriatica.

Nel volume vengono ricordate le Stazioni, i fatti e gli uomini che hanno scritto la storia dell’Arma sul territorio, dall’Unità d’Italia ai giorni nostri. Tanti sono gli aneddoti e le curiosità: si pensi, ad esempio, alla presenza, negli anni della seconda guerra mondiale, dell’allora sottotenente Carlo Alberto Dalla Chiesa, prima a San Benedetto del Tronto e poi a Martinsicuro, o al sacrificio dimenticato di Annibale Marinelli, carabiniere di Colonnella fucilato dai tedeschi a Castelfranco Emilia, nel 1944, insieme alla partigiana medaglia d’oro al valore militare Gabriella Degli Esposti, o ancora al più recente ritrovamento, nel 2022, in un casolare di Sant’Omero, della “Ragazza Triste“, un’opera dell’artista Banksy realizzata su una delle porte del Bataclan, che era stata trafugata a Parigi nel 2019.

Nel volume sono presenti, inoltre, una intervista ad Abramo Rossi, carabiniere sopravvissuto alla deportazione e all’internamento durante la seconda guerra mondiale, e un Albo d’Oro con schede che ricostruiscono le vicende di tutti i 27 carabinieri nati nel territorio della Compagnia e caduti nel primo e nel secondo conflitto mondiale, onorando così quegli uomini che hanno dato la vita per la Patria, servendo nella Benemerita.

Impreziosiscono l’opera il ricco comparto iconografico, con una attenta selezione di fotografie e documenti, molti inediti, e due prefazioni: del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, dott. Ettore Picardi, e del Comandante la Compagnia Carabinieri di Alba Adriatica, magg. Gianluca Ceccagnoli.

 




Giulianova. Editoria: torna Dom Serafini con gli “Abruzzesi nel Mondo”, IV volume. Domenica, 7 luglio, ore 19, la presentazione al Circolo Nautico “Vincenzo Migliori”

Questo volume fresco di stampa non si limita a narrare storie toccanti di emigrati, ma esplora anche le vicende di talenti espatriati, la cosiddetta fuga di cervelli, e di personaggi non italiani che hanno scelto l’Abruzzo come dimora. Questo libro offre una visione completa della diaspora abruzzese, illustrando le sfide e i successi degli emigranti e le esperienze di coloro che hanno cercato migliori opportunità professionali all’Estero.

Inoltre, il volume dedica spazio alle storie di individui provenienti da altre nazioni che, attratti dalle bellezze e dalle opportunità dell’Abruzzo, hanno deciso di stabilirsi nella regione. Queste narrazioni dipingono un ritratto vivace e multiculturale dell’Abruzzo moderno, mostrando come la regione continui a essere un crocevia di diverse esperienze umane.

Abruzzesi nel Mondo” celebra il profondo legame che unisce gli abruzzesi alla loro terra natale, ovunque si trovino, e rende omaggio a coloro che hanno trovato nell’Abruzzo una nuova dimora, contribuendo alla sua crescita culturale.

Domenico (Dom) Serafini, residente tra New York City e la sua città natale Giulianova, è una figura di rilievo nel mondo dell’informazione televisiva internazionale. Fondatore e direttore di VideoAge e Video-Age Daily, ha lavorato come freelance, DJ e produttore TV dal 1968 al 1978, ha fondato VideoAge nel 1981.

Ha scritto per «Il Sole 24 Ore» e «Il Corriere della Sera» dal 1994 per 10 anni e attualmente collabora con «Il Messaggero». Ha pubblicato: La Televisione via Internet (1999), L’Uomo del MIFED (2015), I messaggeri dell’Abruzzo nel mondo, vol. I (2020), II (2021), III (2022).

 




Primo Consiglio Comunale, ieri, in piazza Buozzi. Il Sindaco Costantini : “Dipende da tutti noi se Giulianova potrà compiere l’auspicato e auspicabile salto di qualità”. VIDEO

Si è tenuta nella serata di ieri, la prima seduta del Consiglio Comunale decretato dalle urne, l’8 e 9 giugno scorsi. Siedono da ieri ai banchi della maggioranza i consiglieri Marialuigia Orfanelli, Laura Ciafardoni, Paolo Calafiore, Federico Montebello, Marco Cartone, Paolo Bonaduce, Rossella De Patre, Francesca Pistilli, Pier Giorgio Bizzarri, Riccardo Cichella. In minoranza: Alberta Ortolani, Daniele Di Massimantonio, Alessandra Matone, Oreste Marchionni, Franco Arboretti. Eletto Presidente del Consiglio, Roberto Mastrilli. Assessori, come ufficializzato nei giorni scorsi, il Vice Sindaco Matteo Francioni, Lidia Albani, Paolo Giorgini, Marco Di Carlo e Nausicaa Cameli.
Il Sindaco Jwan Costantini, in apertura del suo intervento, ha sottolineato di essere onorato e fiero di poter dare seguito al responso emerso dal massimo esercizio democratico, quello del voto. “ I cittadini – ha detto –  ci hanno dato un mandato preciso, e cioè di continuare ad amministrare.  I consiglieri di maggioranza devono essere orgogliosi di questo e, con loro, quelli di minoranza. La straordinaria responsabilità  che ci è stata data implica, tra le altre cose, un impegno forte nell’ ascolto e nell’attenzione. Saremo non a caso attenti alle esigenze che verranno manifestate dall’opposizione, e pronti ad accogliere proposte e suggerimenti. Questo perché il fine è uno ed è comune : il benessere dei cittadini di Giulianova.” Costantini non ha tracciato, ieri, le linee programmatiche. “Non oggi – ha spiegato – Oggi è una giornata di festa, una festa di tutti. Ringrazio i cittadini giuliesi, i candidati alla carica di sindaco e di consiglieri. Di sicuro, nel corso del mandato, sbaglieremo, ma saranno sbagli commessi in buona fede.  Ogni giorno, dico sempre, è necessario salire in municipio avendo con sè 10 idee e 10 azioni da realizzare. Sicuramente, tra queste, qualcuna sarà sbagliata, ma sempre, in ogni scelta,  metteremo cuore e passione.
Abbiamo governato la città nel corso di 5 anni complessi e difficili. Ringrazio gli assessori in carica in quei mesi ed  anche i consiglieri non rieletti, che, tenaci, non si sono sottratti ad un impegno arduo e non hanno fermato la macchina amministrativa durante la pandemia. Oggi possiamo far spiccare il volo a Giulianova. Tutto dipende da noi, minoranza compresa, se potremo porre in essere l’ auspicato e auspicabile salto di qualità”.

Roberto Matrilli
Jwan Costantini
Paolo Giorgini
Nausicaa Cameli
Matteo Francioni



Teramo. 1° edizione “Valle Castellana Sogno Ferrari”. La Scuderia Club “Cuore Rosso” di Villa Rosa di Martinsicuro organizza la Ascoli-Valle Castellana. Domenica, 14 luglio, con partenza da Ascoli Piceno (Piazza Arringo)

Teramo. Nella sala consiliare della provincia di Teramo, alla presenza del presidente Camillo D’Angelo e del presidente della Scuderia Club “Cuore Rosso” Dino Natali, è stato presentato il raduno di auto sportive “Valle Castellana Sogno Ferrari”. L’evento è dedicato agli appassionati e collezionisti di Ferrari, Maserati e supercar, in programma domenica 14 luglio, con partenza da Piazza Arringo di Ascoli Piceno. Insieme a D’Angelo e Natali sono intervenuti: Simone Angelini, presidente del consiglio comunale di Valle Castellana; Mario Mercia, consigliere della Scuderia e Piero Di Felice, consulente sportivo della manifestazione. Il comune di Valle Castellana, attraverso queste iniziative, vuole far conoscere il suo territorio ricco di cultura, enogastronomia e bellezze naturalistiche. Il programma della manifestazione prevede: ore 8,30 ritrovo e iscrizioni in Piazza Arringo ad Ascoli; ore 10,30 partenza per Valle Castellana con percorso di regolarità; 11,30 aperitivo con i prodotti tipici locali per tutti gli equipaggi iscritti; ore 12,30 trasferimento degli equipaggi a Colle San Giacomo per il pranzo e la chiusura della manifestazione con premiazione e saluti delle autorità. Previsti equipaggi dall’Abruzzo e Marche. Le iscrizioni si possono effettuare il giorno stesso dell’evento o contattando il presidente al numero 333.7667817 – mail di.natali@libero.it. Il servizio di sicurezza, per tutta la durata della manifestazione, sarà gestito dalla Protezione Civile di Sant’Egidio alla Vibrata e dai Volontari della Protezione Civile “Gran Sasso d’Italia”. L’evento gode del patrocinio, oltre al comune di Valle Castellana, anche della provincia di Teramo e della Città di Ascoli Piceno.




Torna ad Avezzano “Il cerchio dell’acqua” di Gaetano Lolli

Emanuela Ceccaroni, che ne ha scritto la prefazione.

www.gaetanololliscrittore.it.




Rilancio del San Liberatore di Atri, incontro tra amministratori e la direzione strategica della ASL di Teramo

 

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ATRI. È stato un incontro propositivo, proficuo e importante quello che si è tenuto ieri mattina (5 luglio 2024) nella direzione sanitaria del Presidio Ospedaliero San Liberatore di Atri tra la direzione strategica della ASL di Teramo e gli amministratori del Comune di Atri. Al centro dell’incontro le problematiche che riguardano il nosocomio atriano: dalla riapertura dell’ex Cardiologia come unità di medicina sub intensiva per acuti, al potenziamento dell’attività chirurgica e degli anestesisti fino a problematiche attinenti il miglioramento degli ambienti nel quotidiano, legati ad esempio alla climatizzazione. A discuterne per il Comune di Atri il Sindaco Piergiorgio Ferretti e il Presidente del Consiglio con delega ai rapporti con le aziende sanitarie, la Regione Abruzzo e altri enti correlati, nonché primario al San Liberatore, Enrico Marini; per la ASL erano presenti il direttore generale Maurizio Di Giosia e il direttore sanitario Maurizio Brucchi, oltre al direttore sanitario del San Liberatore Marino Iommarini.

“Sono molto soddisfatto dell’esito di questo incontro e di questa collaborazione con la direzione strategica – dichiara Marini – che ha preso l’impegno per l’anno prossimo di risolvere il problema della climatizzazione e ha preso a cuore le altre questioni affrontate. Sono convinto che di qui a un anno arriveranno dei segni importanti di miglioramento dell’attività attuale e ringrazio i vertici della nostra ASL per l’ascolto e l’attenzione”.

“È stato un confronto molto utile e proficuo, – aggiunge il Sindaco Ferretti – auspichiamo davvero che porterà importanti risultati al fine di rilanciare il nostro ospedale. Va detto che da parte dell’amministrazione comunale ora c’è una maggiore consapevolezza di quelle che sono le problematiche del Presidio Ospedaliero della nostra città grazie alla presenza nella nostra squadra amministrativa del primario Enrico Marini. A lui il mio ringraziamento per l’ottimo lavoro che sta svolgendo e un grazie anche da parte mia va ai vertici ASL per l’attenzione dimostrata”.




Giulianova. Al via la rassegna “Parole d’Autore” , a cura dell’ associazione “Quid”,  sulla terrazza della Biblioteca “Bindi” a Giulianova.  Domani, venerdì 5 luglio, il primo appuntamento con François Morlupi.

Prenderà avvio domani,  venerdì 5 luglio,  la rassegna “Parole d’Autore” nella splendida cornice della terrazza di Palazzo Bindi su corso Garibaldi, a Giulianova. L’iniziativa è curata dall’associazione Quid, in collaborazione con la Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”.
Il primo appuntamento, alle ore 21.15, vedrà ospite François Morlupi , che torna in città per presentare il suo ultimo libro dal titolo “Il gioco degli opposti”, pubblicato da Salani ad aprile di quest’anno. Il volume è parte della fortunata serie che ha per protagonisti i cinque poliziotti del commissariato romano di Monteverde, guidato da Biagio Maria Ansaldi. Dialogheranno con lo scrittore Manuela Costantini e Rita Chiappini.
Se nell’avventura precedente, raccontata in “Formule Mortali”, i poliziotti da Roma si sono trasferiti in Corsica, ne “Il gioco degli opposti” gli stessi si dovranno spostare in Bulgaria, a Sofia. Senza rinunciare alla consueta dose d’ironia, Morlupi costruisce la sua indagine più dura e complessa, che unisce le atmosfere del noir italiano con quelle del poliziesco internazionale. Una frenetica corsa contro il tempo e un viaggio nei territori più freddi dell’animo umano.

“Il gioco degli opposti”, Salani, 2024.

Un ragazzo, in una gelida domenica d’inverno, mentre imperversa sulla città di Sofia una bufera di neve, si presenta al commissariato centrale e chiede dell’ispettore Dimitrov. Sa già che da là dentro non uscirà vivo, ma ha un’importante missione da compiere: consegnare una pen drive che contiene il filmato di un brutale omicidio. L’ispettore non fa in tempo a interrogare il ragazzo perché quest’ultimo si toglie la vita mordendo una capsula di cianuro. Prima di morire lascia però un secondo messaggio, un bigliettino con su scritto un nome: Biagio Maria Ansaldi. Intanto a Monteverde i Cinque sono appena usciti da un’indagine che ha lasciato cicatrici profonde e stanno cercando di ritrovare una qualche forma di normalità ed è appena arrivato un nuovo membro della squadra, Eliana Alerami. Ma quello avvenuto a Sofia non è soltanto un delitto terrificante. E’ il primo di una catena che rischia di seminare il panico in tutta Europa. Ansaldi dunque non ha scelta, deve partire immediatamente e trovare un modo per collaborare con Dimitrov.




RIME SBAUTTITE di Gino Bucci/L’abruzzese fuori sede: inizia il tour a Martinsicuro il 5 luglio

Esattamente a due anni dall’uscita di Rime toscibili, il primo libro dell’Abruzzese fuori sede, al secolo Gino Bucci, il 5 luglio parte in anteprima da Martinsicuro il tour che porterà in giro per l’Abruzzo il nuovo libro di Gino dal titolo Rime sbauttite, anche questa volta pubblicato per i tipi della casa editrice teramana Ricerche&Redazioni. L’appuntamento è per venerdì 5 luglio alle ore 21 a Martinsicuro, presso il Lido “La Rosa Blu”: dialogherà con Gino Marta Viola.
Il giorno seguente, sabato 6 luglio, la presentazione ufficiale del volume a Teramo, che sarà ospitata negli accoglienti spazi della corte interna della Biblioteca Dèlfico, straordinario giacimento di cultura aprutina, con inizio sempre alle ore 21: dialogherà con l’autore Domenico Di Felice.
Rime sbauttite, al pari del primo libro, raccoglie poesie in dialetto e non dell’autore: «Gino conosce ed esplora – queste le parole di Domenico Di Felice dalla sua dotta prefazione – cose abruzzesi che spesso nemmeno gli abruzzesi sanno, e non contento le racconta, le mescola, le ibrida fino a farne dei tessuti per storie che hanno sapore di novità ma tengono al caldo come le antiche coperte di Taranta Peligna… Se ora l’Abruzzo può diventare un brand, se ora c’è chi si sente forte e gentile, se si inizia a sentire il nostro accento in film e serie tv, il merito è di chi sul territorio ci è sempre stato, anche e soprattutto con il cuore, quando era fuori sede sul serio, non come ora, che se non state attenti è un attimo che ve lo ritrovate sotto casa che vuole un piatto di scrippelle ’mbusse…»
Gino Bucci viene da Martinsicuro, laureato in lettere, dal 2014 è noto sui social come “L’abruzzese fuori sede”. Divulgatore, copywriter, social media manager e gestore della comunicazione di enti, eventi ed eventuali, nel tempo libero gira per l’Abruzzo a sentimento.
Gino Bucci, Rime sbauttite
Ricerche&Redazioni, Teramo 2024
ISBN 978-88-85431-83-6
15×21 | brossura cucita filo refe
carte Fedrigoni | 160 pp. | € 17




Giulianova. Terrazza Bindi: al via la rassegna “Parole d’Autore”, venerdì 5 luglio il primo appuntamento con François Morlupi che torna in città per presentare il suo ultimo libro dal titolo Il gioco degli opposti.

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Prenderà avvio venerdì 5 luglio la rassegna “Parole d’Autore” nella splendida cornice della terrazza di Palazzo Bindi su corso Garibaldi a Giulianova, a cura dell’associazione Quid in collaborazione con la Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”. Il primo appuntamento, alle ore 21.15, vedrà ospite François Morlupi che torna in città per presentare il suo ultimo libro dal titolo Il gioco degli opposti, pubblicato da Salani ad aprile di quest’anno, parte della fortunata serie che ha per protagonisti i cinque poliziotti del commissariato romano di Monteverde, di cui il capo è Biagio Maria Ansaldi. Dialogheranno con lo scrittore Manuela Costantini e Rita Chiappini.

Se nell’avventura precedente raccontata in Formule Mortali i poliziotti da Roma si sono trasferiti in Corsica, ne Il gioco degli opposti gli stessi si dovranno spostare in Bulgaria, a Sofia. Senza rinunciare alla consueta dose d’ironia, Morlupi costruisce la sua indagine più dura e complessa, che unisce le atmosfere del noir italiano con quelle del poliziesco internazionale; una frenetica corsa contro il tempo e un viaggio nei territori più freddi dell’animo umano.

Sinossi del libro:
Un ragazzo, in una gelida domenica d’inverno, mentre imperversa sulla città di Sofia una bufera di neve, si presenta al commissariato centrale e chiede dell’ispettore Dimitrov. Sa già che da là dentro non uscirà vivo, ma ha un’importante missione da compiere: consegnare una pen drive che contiene il filmato di un brutale omicidio. L’ispettore non fa in tempo a interrogare il ragazzo perché quest’ultimo si toglie la vita mordendo una capsula di cianuro. Prima di morire lascia però un secondo messaggio, un bigliettino con su scritto un nome: Biagio Maria Ansaldi. Intanto a Monteverde i Cinque sono appena usciti da un’indagine che ha lasciato cicatrici profonde e stanno cercando di ritrovare una qualche forma di normalità ed è appena arrivato un nuovo membro della squadra, Eliana Alerami. Ma quello avvenuto a Sofia non è soltanto un delitto terrificante, è il primo di una catena che rischia di seminare il panico in tutta Europa. Ansaldi dunque non ha scelta, deve partire immediatamente e trovare un modo per collaborare con Dimitrov.




Tortoreto. Gianluigi Chiaserotti presenta l’ultima fatica editoriale “Una ordinaria storia romana”. Lunedì 15 luglio, ore 18,30, Chalet La Sirenetta.