Giulianova. GLI ATLETI GIULIESI DOMINANO IL SALTO IN LUNGO REGIONALE

Dopo il buon risultato di squadra ottenuto delle ragazze Giulia Palladini, Chiara Ippoliti , Ludovica Chiappini, Alice Federico e Martina Faga della categoria Cadette ai recenti campionati regionali di  categoria dove la Palladini si è anche laureata campionessa di lancio del martello, dai campionati della categoria Allievi arrivano altre liete sorprese per l’atletica giuliese infatti nel salto in lungo  Alessia Giuliante e Gianluca Ciccolone  hanno vinto il titolo regionale di categoria mentre l’altro saltatore giuliese Marco Pignelli  si è dovuto accontentare del secondo posto pur realizzando la stessa misura del compagno di squadra , gli allievi giuliesi allenati dal maestro dello sport Marco Ettorre gareggiano  (come succede ormai da qualche anno per gli atleti giuliesi ) con la Gran sasso Teramo.

Giulia Palladini
Giulia Palladini

Dopo questi risultati il prossimo impegno per gli atleti della Ecologica G sarà il campionato italiano per la categoria cadetti che si svolgerà dal 10 al 12 ottobre a Borgo Valsugana dove la società giuliese sarà rappresentata dalla martellista Giulia Palladini, mentre a livello organizzativo domenica 28 Settembre al campo G.Massi di Zona Orti  sarà impegnata  nell ’ultima manifestazione del 2014 con il trofeo delle province riservato ai migliori atleti della categoria ragazzi della regione.

La società Giuliese che da alcuni giorni ha riaperto la scuola di atletica leggera con corsi riservati a ragazzi dai 6 anni in poi, dopo questa ultima parentesi  positiva  si appresta a chiudere l’anno agonistico su pista

con qualche rammarico per alcuni risultati mancati, ma sostanzialmente il bilancio è positivo, ancor più positivi

Sono i risultati ottenuti a livello organizzativo con le tante iniziative messe in campo sia su pista che su strada, la preoccupazione che serpeggia fra i dirigenti è quella di non poter certamente riproporre tutte le iniziative del 2014 vuoi per la crisi vuoi per le condizioni sempre più precarie dell’impianto di Zona Orti.

 

 




A TORRICELLA SICURA, PIANO GRANDE E VILLA TOFO, ARRIVA IL NUOVO PARROCO DON ENZO MANES

© di Pietro Serrani

Nella splendida serata settembrina dello scorso sabato, la Comunità Cristiana di Torricella Sicura, insieme con quella di Piano Grande e di Villa Tofo, ha vissuto un intenso momento di grazia che rimarrà a lungo nel cuore e nella memoria collettiva di tutto il popolo torricellese.

Don Enzo Manes
Don Enzo Manes

Don Enzo Manes, neo sacerdote, ha fatto il suo solenne ingresso nella Parrocchia di San Paolo Apostolo di Torricella Sicura. All’indomani del trasferimento di don Adamo Varanesi, tornato nella sua amata Campli (è originario di Pagannoni), S. E. Mons. Michele Seccia, Vescovo di Teramo-Atri, ha designato lui quale nuovo parroco. Il nuovo  pastore, “quarant’anni suonati” (nelle testuali parole pronunciate dal presule Seccia durante la solenne concelebrazione), è originario di San Paolo di Civitate (Foggia), dopo la maturità classica e una laurea in Lingue dell’Estremo Oriente ha lavorato, per tanti anni, a Roma presso una libreria internazionale. Poi, dopo aver percepito la chiamata vocazionale, ha frequentato il seminario della Diocesi di Teramo-Atri, prestando la sua opera, dal 2010, nella Parrocchia di Santa Maria Assunta di Roseto degli Abruzzi. Ha studiato presso La Pontificia Università Gregoriana di Roma. Per tre mesi è stato missionario, insieme a don Adriano De Silva, in Brasile ed infine, lo scorso 19 luglio, nella Cattedrale di Teramo ha ricevuto, dalle mani di Mons. Michele Seccia, l’Ordinazione Sacerdotale insieme con altri due confratelli, un altro quarantenne e un quasi cinquantenne, rispettivamente: don Roberto Camerucci (di Sant’Omero) e don Fulvio Petti (di Silvi).

Al sacro rito, oltre a una moltitudine di persone che ha gremito la chiesa, hanno partecipato anche i famigliari di don Enzo; tanti sacerdoti, fra i quali mons. Davide Pagnottella (vicario generale), don Franco Marcacci (cancelliere vescovile) e don Pietro Cappelli (parroco di Santa Maria Assunta di Roseto degli Abruzzi, originario di Torricella Sicura). Poi, erano presenti il sindaco Daniele Palumbi, che ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale, il vice sindaco Marco Di Nicola e il consigliere Maurizio Piersanti, le istituzioni militari (Carabinieri e Guardia Forestale), la sezione torricellese della Protezione Civile, alcuni componenti dell’associazione locale Infiorate Artistiche “TruciolinArte” e il coro parrocchiale che ha allietato la funzione con deliziose musiche e canti. A conclusione della cerimonia c’è stato un rinfresco, presso la ristrutturata sala polivalente del Municipio di Torricella Sicura, che ha permesso ai parrocchiani di avvicinare e conoscere il nuovo pastore. Oggi, domenica, don Enzo ha celebrato le sue prime quattro messe da parroco, a Torricella Sicura e a Villa Tofo.

© Pietro Serrani

 

 

 




Giulianova. Antelli: L’ultimo ostacolo all’apertura della RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale, “lascito Parere”) per malati affetti da demenza senile è stato superato.

Giulianova, 19 settembre 2014

FILE sentenza santuario beata vergine maria

 

 

 

 

Con sentenza 1222 del 10 settembre 2014 il Tribunale di Teramo ha rigettato la pretesa avanzata dal Santuario della Beata Maria Vergine di Valle di

 

Pompei circa le inadempienze per ritardi del Comune di Giulianova e della Asl di Teramo.

 

La lista Giulianova rinasce, così come auspicato nel proprio programma elettorale, esprime viva soddisfazione in quanto a seguito di questo ultimo e

 

decisivo passaggio, il nostro territorio potrà finalmente ospitare una struttura unica in Abruzzo, capace di accogliere cinquanta malati di demenza

 

senile, alleviando così il disagio delle famiglie e nello stesso tempo creando una opportunità occupazionale per diverse decine di operatori del

 

settore.

 

Il capogruppo Giulianova Rinasce

Gianluca Antelli




Giulianova. Lutto: è scomparso Romolo Trifoni, Sindaco emerito di Giulianova (1968-1976)

Giulianova. E’ scomparso all’età di 84 anni Romolo Trifoni (conosciuto anche con l’appellativo di Don Romolo, da sempre impegnato in politica tra le fila del PSI-Partito Socialista Italiano e Sindaco emerito di Giulianova dal 13 luglio 1968 al 2 febbraio 1976, sostituendo il dimissionario Pietro De Dominicis). Dopo una lunga malattia si è spento presso l’Ospedale Civile “Maria Santissima dello Splendore” di Giulianova.

Romolo Trifoni 1930-2014
Romolo Trifoni 1930-2014

L’ultima sua uscita pubblica fu per la battaglia contro la vendita della farmacia comunale di cui pubblichiamo il link della sua lettera aperta https://www.giulianovanews.it/2011/10/giulianova-trifoni-lettera-aperta-ai-cittadini-ed-alle-forze-politiche-giuliesi/ ed altri sui interventi https://www.giulianovanews.it/page/1/?s=Romolo+Trifoni+

I funerali si svolgeranno nella Chiesa parrocchiale di Colleranesco, lunedì 22 settembre, alle ore 15,00. Per volere della famiglia si prega di devolvere eventuali offerte alla Piccola Opera Charitas di Giulianova. Lascia la moglie, Maria Flaiani e le figlie, Margherita, Cristina e Alessia. Alla famiglia, alla sorella Maria Teresa i generi Francesco, Luca e Carlo,  giungano le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione per la perdita di un grande galantuomo della politica giuliese e di una personalità dalle indubbie qualità morali.

Si sono uniti al lutto, attraverso dei manifesti, il Sindaco e l’amministrazione comunale; l’Associazione di cultura Politica “il Cittadino Governanate” ; il Movimento 5 stelle di Giulianova e il Consigliere Regionale Riccardo Mercante.

 

 

Nota del direttore

 

Dopo la recente scomparsa del fratello, l’Ing. Domenico Trifoni,  https://www.giulianovanews.it/2014/08/giulianova-e-scomparso-ling-domenico-trifoni-esempio-per-le-nuove-generazioni/

la famiglia perde anche “Don Romolo”, come affettuosamente e in modo signorile mio padre Carlo, gli amici e i compagni di partito lo chiamavano quotidianamente. Il legame con la famiglia Trifoni risale al 1924, quando il mio bisnonno Gaetano, acquisto da Sofia Ricci Trifoni una parte dei terreni con annesso casolare che poi sarebbe diventato la casa natale di mio padre e dei suoi fratelli. Oltre all’infanzia trascorsa insieme, anche nella vita adulta i due si incontrarono per battaglie e ideali comuni. Infatti, fu l’amico e compagno comune, il maestro Amedeo Grue a “raccogliere” e iscrivere il giovane Carlo De Berardinis tra le file del P.S.I. (Partito Socialista Italiano), dove ritrovava l’altro fedele amico Romolo Trifoni.

 

© giulianovanews.it

Romolo Trifoni con altri esponenti giuliesi del PSI e PCI
Romolo Trifoni con altri esponenti giuliesi del PSI e PCI

Manifesto
Manifesto

Romolo Trifoni
Romolo Trifoni

 




Teramo. L’Associazione “Federica e Serena” a sostegno del Centro Antiviolenza “La Fenice”, “Chi dice donna dice…dono” in mostra domenica 21 al Museo Archeologico

(C) di Alessia Stranieri

E’ stata inaugurata sabato mattina la mostra fotografica dal titolo “Chi dice donna dice…dono”, promossa ed organizzata dall’Associazione culturale “Federica e Serena”, in collaborazione con il Comune di Teramo, la Commissione Provinciale Pari Opportunità e la Consigliera di Parità Provinciale. La collettiva, allestita in una location d’eccezione, il Museo Archeologico del capoluogo aprutino, raccoglie le opere di sette artisti e fotografi, il cui intento è di mostrare la figura femminile, tema centrale dell’esposizione nei vari momenti salienti della vita, ma anche di raccontare le sofferenze, i soprusi e le violenze che molte donne subiscono nel mondo.

La mostra, allestita anche nella giornata di domenica 21 e visitabile fino alle ore 22, con ingresso libero, ha la finalità di sostenere il Centro Antiviolenza Provinciale “La Fenice” di Teramo, nel ricordo dei valori di solidarietà e umanità propri delle due giovani donne, Federica e Serena, studentesse di medicina, strappate troppo presto alla vita dal terribile terremoto che ha colpito la città di L’Aquila, il 6 aprile 2009. Oltre che ammirare e vivere le brevi storie che i fotografi sono riusciti a far emergere dagli scatti, perfettamente e delicatamente inseriti nello spazio circostante, al punto di mescolarsi sapientemente con le opere artistiche già presenti nel Museo, come la splendida statua della “Venere” del 150 d.c., i visitatori hanno la possibilità di sostenere la raccolta fondi a favore del Centro Antiviolenza “La Fenice”. Dalle 18, infatti, è previsto un aperitivo con degustazione di prodotti tipici del territorio nel Chiostro del Museo e i partecipanti, allietati da un accompagnamento musicale curato dall’Istituto musicale Braga, con un contributo minimo di 5 euro potranno sostenere un progetto per sensibilizzare sul tema della violenza che vedrà coinvolti i ragazzi delle scuole. La mostra, un excursus dal rassicurante ambiente familiare, passando per i pericoli non troppo oscuri che racchiude la società moderna, fino ad aprire lo sguardo all’integrazione razziale e culturale, avvolge i visitatori e, attraverso le parole affettuose di chi Federica e Serena le ha conosciute, emoziona e avvicina a questa Associazione che, negli anni, con le proprie iniziative benefiche, si è posta l’obiettivo di mantenere vivo il loro ricordo e concretizzare lo spirito altruistico di cui erano dotate. Ed è proprio Elena Di Tommaso, Presidente dell’Associazione ed amica delle giovanissime donne, che ci spiega “Le nostre iniziative hanno sempre registrato molta partecipazione. Tante persone si sono avvicinate nel ricordo di Federica e Serena, anche coloro che non le conoscevano si sentono legate a loro. C’è molto impegno da parte di tutti i soci, circa 200, ma – prosegue – a volte mancano i finanziamenti dagli enti preposti. Nel tempo, gli aiuti sono andati a scemare. Per questo motivo abbiamo realizzato delle bomboniere solidali e dei gadget come spille, magliette, borse con la “farfalla” logo dell’Associazione che, nelle sue ali, rappresenta le iniziali dei nomi di Federica e Serena. – conclude Elena con un sorriso – Speriamo che la nostra farfalla continui a volare.” Fortunatamente questa Associazione ha amici sostenitori come i Soci del Club Fuoristrada Abruzzo che, nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 ottobre, a Bisenti, in occasione della Festa del vino Montonico, hanno deciso di devolvere il ricavato dell’iscrizione al 4° Raduno del Montonico proprio all’Associazione culturale “Federica e Serena”. Per info: www.federicaeserena.org – Fb: Associazione Culturale Federica e Serena. Mail: info@federicaeserena.org

(C) Riproduzione Riservata – (C) Alessia Stranieri




Giulianova. 2° edizione Premio Impresa Rosa d’Abruzzo: nove le donne premiate e 3 premi speciali Giulianovanews.it

Premio Impresa Rosa d’Abruzzo – Ecco le 9 vincitrici della seconda edizione conclusasi venerdì 19 settembre a Giulianova

Le foto di Vladimiro Di Stefano:          https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10152274017927352.1073741842.48284322351&type=1

 

I riflettori del Kursaal di Giulianova si sono accesi ieri sulle storie di successo al centro della seconda edizione del Premio Impresa Rosa d’Abruzzo, ideato dall’ageniza L & L Comunicazione di Luisa Ferretti. Casi di donne che hanno realizzato il loro sogno, hanno valorizzato le loro competenze, hanno creato aziende non solo in grado di sopravvivere alla crisi, ma di muovere passi decisi verso lo sviluppo futuro. Tra le 50 iscritte la giuria ha scelto nove imprenditrici, una per categoria prevista dalla manifestazione. A loro è andato un buono di 500 euro da spendere in pubblicità sul quotidiano La Città, un quadro dell’artista Giuseppina Di Saveio, un corso di marketing offerto dalla I-profile Abruzzo Marche di Stefano Di Marcantonio ed un corso di leadership a cura del business coach Maurizio Tucci.
A tutte le altre partecipanti voucher formativi e consulenze gratuite donate dagli sponsor dell’iniziativa.

La dott.ssa Luisa Ferretti, ideatrice e conduttrice del Premio

Di seguito le 9 premiate, per categoria:

Categoria creatività dell’idea imprenditoriale e validità delle innovazioni introdotte GIORGIA CAPPELLETTI
Factory Sas – Prototipazione in 3d Giulianova (TE)

Categoria efficacia dello stile di conduzione aziendale
MARIA TERESA ORSINI
Casa Editrice – Artemia Srl – Mosciano Sant’Angelo (TE)
Categoria particolare attenzione alla comunicazione del brand
VITTORIA TRAVIA
Franchising ristorazione abruzzese – Victoria Sas – Montesilvano (PE)

Categoria dowshifting e metodologie implementate nell’organizzazione di lavoro a vantaggio di una migliore qualità della vita
MARIANGELA PIOTTI
Psicologa e presidente Psikè – Teramo (TE)

Categoria qualità del rapporto con il territorio e attenzione alla sostenibilità ambientale
MARINA CVETIC MASCIARELLI
Tenute agricole – Masciarelli – San Martino sulla Marrucina (CH)
Categoria valorizzazione della ricerca (eventuale collaborazione con Università, istituti di ricerca, ecc.)
SUSANNA REVIGLIETTI
Centro di Haloterapia – Csb Wellness Club – San Giovanni Teatino (CH)

Categoria territorialità dell’attività svolta a Giulianova
ROBERTA CARALLA
Ristorante Bellavista Belmar Srl – Giulianova (TE)
Categoria imprenditrice più giovane
ROBERTA GUIDI
Naturopata Roberta Guidi – Popoli (Pe)

Tre premi fuori concorso sono stati assegnati dal giornalista  Walter De Berardinis, del sito di informazione www.giulianovanews.it, ad altrettante donne che si sono distinte fuori dalla propria città, la pluricampionessa mondiale di pattinaggio artistico Debora Sbei, la dott.ssa Ada Pechini, nominata recentemente tesoriera e consigliera nazionale del Sindacato dei dott.ri commercialisti e la scrittrice Gabriella Santini, resa famosa perchè redige i testi delle famose “Winx”.

Walter De Berardinis e Ada Pechini
Walter De Berardinis e Ada Pechini

Walter De Berardinis e la famiglia di Debora Sbei

La premiazione è stata preceduta da numerosi interventi di riflessione sul mondo del lavoro e dell’impresa: il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro, il vicesindaco Nausicaa Cameli, la presidente della Commissione Pari Opportunità della provincia di Teramo Desiree Del Giovine, i consiglieri regionali Luciano Monticelli e Paolo Gatti, Giovanna De Dominicis per il gruppo dei Giovani Imprenditori di Confindustria Teramo, Maurizio Tucci business coach ed inifine Sofia Trevisan docente e socia della Open Source Management di Bologna.

L’evento in programma al Kursaal è stato sostenuto da Adriatico Eventi, dall’avvocato Alessandro Marini, I-Profile di Stefano di Marcantonio, Apa Service di Giuseppe Apa, Giulianovanews di Walter De Berardinis, Sea Abruzzo di Gabriella Ianni, Gamma Investigazioni di Gabriele Barcaroli, Leadership coach Maurizio Tucci, Gruppo Falone Costruzione e dal quotidiano La Città.

Il pomeriggio ha offerto anche un reading teatrale a cura dell’Associazione Il Colibrì di Giulianova e da artisti locali, con la mostra di quadri di Giuseppina Di Saverio, la mostra di sculture di Giangiacomo Di Giuseppe e la mostra di vignette sulle donne che hanno cambiato la storia del vignettista giuliese Wladimiro Di Stefano, noto come Diste.

La L&L Comunicazioni ha organizza la seconda edizione del Premio Impresa Rosa d’Abruzzo con il patrocinio della Regione Abruzzo, delle Province di Teramo, de L’Aquila, di Pescara e di Chieti, del Comune di Giulianova, Polo Agire, Comitato Pari Opportunità della Provincia di Teramo, Confindustria Teramo, Confartigianato Abruzzo – Gruppo Donne Impresa, Università degli Studi di Teramo ed Università degli Studi “G. d’Annunzio” – Chieti-Pescara.

Informazioni Segreteria Premio Impresa Rosa D’Abruzzo: c/o L & L Comunicazione, via Bindi, 2, 64021 Giulianova (TE) E-mail:impresarosa@lelcomunicazione.it

Aggiornamenti foto e video in arrivo su: https://www.facebook.com/lelcomunicazione




Giulianova. Il sindaco ringrazia i vigili stagionali al termine del periodo di impiego. Il sindaco: “Quest’anno in servizio per cinque mesi rispetto ai tre dell’anno scorso. Abbiamo investito sulla sicurezza”

 

 

I cinque agenti di Polizia Municipale assunti dal Comune di Giulianova per far fronte alle maggiori esigenze della stagione estiva hanno terminato il loro servizio.
Il sindaco Francesco Mastromauro, in occasione del congedo, ha voluto ringraziare  gli agenti Paolo Adriani, Flaviano Martinelli, Cristian Pelusi, Carlo Puliti e Federico Spinozzi. “Il loro contributo – dichiara il primo cittadino – è stato davvero prezioso; hanno svolto egregiamente il loro compito a favore di cittadini e villeggianti e collaborando con il personale effettivo del Corpo hanno reso più sicure le strade e le piazze della nostra città facendo in modo che tutte le manifestazioni programmate si siano potute svolgere in condizioni di sicurezza ed in un clima di tranquillità.

Polizia Urbana Giulianova
Polizia Urbana Giulianova


Quest’anno l’Amministrazione, sempre attenta alle istanze di maggior sicurezza che pervengono dai cittadini, ha inteso fare un ulteriore sforzo ampliando il periodo di impiego degli agenti ausiliari, che sono stati assunti il 15 aprile rimanendo in servizio fino al 15 settembre. Un periodo, dunque, di ben cinque mesi, mentre gli anni scorsi gli agenti erano stati assunti per soli tre mesi l’anno.
Si è voluto investire nella sicurezza dei cittadini
– continua il sindaco – e si continuerà a farlo in quanto è una delle priorità di questa Amministrazione, che è già a lavoro per rinforzare l’organico effettivo del Corpo di Polizia Municipale”.




Giulianova. Ticket su disabili. Il sindaco Mastromauro e Cameli: “Una mazzata su famiglie e Comuni”.

 

 

Il sindaco Francesco Mastromauro e il vice Nausicaa Cameli prendono posizione contro l’introduzione, stabilita nel decreto regionale 92/2014, della quota di compartecipazione, a carico dell’utente o del Comune di residenza, per le prestazioni riabilitative ex art. 26 l. 833/78.

Nausicaa Cameli mentre accetta l'incarico ricevuto
Nausicaa Cameli mentre accetta l’incarico ricevuto

A partire dal 1 ottobre, come stabilisce il decreto, le famiglie dei disabili, assistiti sia in regime residenziale che semiresidenziale, dovrebbero quindi versare una quota pari al 30%, della retta totale per le prestazioni riabilitative. Si tratta di un elevato carico nei confronti di famiglie già in difficoltà, e che in questo modo avrebbero una ulteriore mazzata. Ma ci chiediamo anche e soprattutto – proseguono Mastromauro e Cameli –  quale sarà il destino di quei disabili che non hanno una famiglia. Il decreto prevede che qualora i familiari dei disabili non possano pagare, sarà il Comune di residenza a doversi fare carico. Ma è noto che i Comuni, tutti, finanziariamente sono in grosse difficoltà. Difficile, se non impossibile, fronteggiare anche questi pesantissimi oneri. Nel nostro caso, il Comune di Giulianova dovrebbe accollarsi le spese per i disabili in regime di residenzialità e di semiresidenzialità attualmente seguiti dalla Piccola Opera Charitas, dal Centro iperbarico di S. Atto e dell’ANFFAS. A volere dare qualche cifra per rendersi conto degli oneri a carico del Comune, si consideri che soltanto per i dieci pazienti privi di famiglie, in regime residenziale presso la Piccola Opera, dovremmo impegnare 240.000 euro all’anno. E tutto ciò dal 1 ottobre, cioè tra poco più di una decina di giorni. A questo punto – concludono il sindaco e il vice – chiediamo con forza di rivedere criteri e tempi di questo decreto, venendo incontro alle esigenze delle famiglie ma anche dei Comuni che non riuscirebbero a far fronte a queste nuove e imponenti spese”.

 

 

 




Giulianova, 2° edizione Premio all’imprenditoria femminile d’Abruzzo – domani 19 Settembre alle 18.00 la cerimonia di premiazione al Kursaal

Giulianova, 18 settembre 2014


PREMIO IMPRESA ROSA D’ABRUZZO
domani 19 Settembre a partire dalle 18.00
si svolgerà al Kursaal di Giulianova
la conferenza e la cerimonia di premiazione
che designerà 9 vicintrici tra le 50 iscrizioni pervenute


La 2° edizione
 del Premio Impresa Rosa d’Abruzzo

è promossa dall’agenziaIn palio per le 9 donne vincitrici
un corso di marketing ( I-profile Abruzzo & Marche)
un corso di leadership femminile ( Spirito d’Iniziativa con Maurizio Tucci)
un buono di 500,00 € da spendere 
su La Città Quotidiano – Il Resto del Carlino

Tutte e 50 le iscritte avranno a disposizione voucher formativi gratuiti e consulenze, generosamente concesse dai partner dell’iniziativa.

La cerimonia di premiazione si terrà il 19 settembre, dalle ore 18.00 presso il Kursaal di Giulianova Lido e sarà arricchito da una conferenza sulle tematiche dell’imprenditoria femminile in Abruzzo, da un reading teatrale a cura della Compagnia dei Merli Bianchi e da artisti locali, con la mostra di quadri di Giuseppina Di Saverio, la mostra di sculture di Giangiacomo Di Giuseppe e la mostra di vignette sulle donne che hanno cambiato la storia del vignettista giuliese Wladimiro Di Stefano (Diste).

L’evento è sostenuto da Adriatico Eventi, dall’avvocato Alessandro Marini, I-Profile di Stefano di Marcantonio, Apa Service di Giuseppe Apa, Giulianovanews di Walter De Berardinis, Sea Abruzzo, Gamma Investigazioni, Leadership coach Maurizio Tucci, Gruppo Falone Costruzione e La Città-Il Resto del Carlino.

 


 

 

Per maggiori informazioni Segreteria Premio Impresa Rosa D’Abruzzo: c/o L & L Comunicazione, via Bindi, 2, 64021 Giulianova (TE) E-mail: impresarosa@lelcomunicazione.it Tel: 085.90.400.90

Focus sull’edizione 2014: http://slidesha.re/1onIwY2
Prima edizione: http://www.lelcomunicazione.it/blog/impresa-rosa-dabruzzo/




Il primo ritratto a Papa Francesco del pittore Francesco Guadagnuolo

 

 

 

Si rinnova il tradizionale impegno del Maestro Francesco Guadagnuolo e dell’Associazione dei Nuovi Castelli Romani che, per il settimo anno, hanno organizzano a Castel Gandolfo nella storica residenza estiva dei Pontefici, un evento dall’elevato valore storico-culturale, in onore al Sommo Pontefice Papa Francesco. L’occasione è data dall’evento culturale incentrato sulla figura di Santa Teresa d’Avila, nel V centenario dalla nascita, di cui l’artista Guadagnuolo ha realizzato una serie di opere pittoriche sulla vita della Mistica, presentate assieme al primo, ormai noto, ritratto dedicato a Papa Francesco, il 13 Settembre 2014 presso la Cripta della Chiesa Pontificia San Tommaso da Villanova.

- Francesco Guadagnuolo - Primo ritratto di Papa Francesco - 19-03-2013
– Francesco Guadagnuolo – Primo ritratto di Papa Francesco – 19-03-2013

 

            «Camminare con la croce di Gesù» queste parole espresse da Papa Francesco nella sua prima omelia, hanno colpito l’allora sensibilità del pittore Francesco Guadagnuolo che ha realizzato il 19/03/2013 il primo ritratto a Papa Francesco ed esposto alla VI Mostra-Evento “PORTA FIDEI – Forma e colore della Parola fatta carne”, del Maestro Francesco Guadagnuolo in onore del Papa Francesco, alla presenza del Cardinale Angelo Comastri Presidente della Fabbrica di San Pietro, presso la Cripta della Chiesa Pontificia San Tommaso da Villanova di Castel Gandolfo il 14/09/2013 in occasione dell’Anno della Fede.

La prima cosa che appare nel ritratto è il volto, Guadagnuolo ha delineato con poche pennellate scarne un volto umile, discreto, ma nello stesso tempo deciso nel segno grafico, come è apparso affacciandosi la prima volta dalla Basilica Vaticana dopo la Sua elezione a Pontefice.

Colpisce il colore luminoso da un forte segno, profondo che arriva all’anima. Lo sfondo ci sorprende per i diversi colori che passano dall’arancio al verde che fanno pensare alla natura del creato, che va pur sempre tutelata e custodita, secondo le stesse parole del Pontefice. Gli occhi profondi emanano bontà e tenerezza. Nella sua vita, Papa Bergoglio, ha dato aiuto ai disagiati, agli oppressi, agli emarginati della società, è così che è sempre stato al fianco degli umili, oggi un Papa pastore a fianco della sofferenza e della povera gente.

Auguriamo a Papa Francesco attraverso il primo ritratto, ad un anno e mezzo dalla sua elezione, dai colori mediterranei del siciliano Francesco Guadagnuolo, che il Suo Pontificato consolidi la comprensione tra gli uomini e la speranza di ritrovarsi nei veri valori cristiani, favorire l’integrazione dei popoli di culture differenti per arrivare a moderni obiettivi sulla via dell’ecumenismo.

Recentemente il critico siciliano Diego Gulizia ha scritto: «…Egli è uno dei pochi, se non l’unico, che ha rivoluzionato l’iconografia di quel mondo fatto di ufficialità e celebrazioni, di ritrattistica impettita e finto pauperismo, di aulicità teatrale e sacralità liturgica.

Nelle sue opere ha saputo cogliere la debolezza umana, che è presente anche nei grandi testimoni del nostro tempo, i momenti di sconforto e di sofferenza vera, la profonda umanità e la debolezza dell’esistenza sorretta e sostenuta da una profonda fede che di fronte agli stralidell’esistenza regge e non vacilla.

Egli è sempre lì, come un reporter, con il suo tratto veloce a cogliere ora l’ammanco e ora il sorriso, ora lo slancio gestuale di un’anima che dona se stessa al mondo e ora la contrazione di un corpo consunto che cerca nelle proprie membra stremate l’ulteriore forza per compiere la propria missione.

Guadagnuolo è lì, a testimoniare con le sue opere l’ufficialità e la riservatezza, la celebrazione e la preghiera intima, testimone di un tempo ove la Chiesa, che per un verso continua ad abbottonarsi il doppiopetto, dall’altro si presenta nella sua veste logorata dalle problematiche del nostro tempo guidata da uomini che non hanno voluto nascondere al mondo le proprie umane debolezze… Diego Gulizia».