Giulianova. Venerdì in Biblioteca.Incontri quasi letterari a Palazzo Bindi, Giulianova

 

 

 Proseguono gli incontri quindicinali alla Biblioteca Civica Bindi di Giulianova con l’appuntamento di venerdì 28 febbraio, ore 18.30. Gradita ospite sarà la giornalista Azzurra Marcozzi, giovane ed appassionata autrice amante dell’arte in tutte le sue forme e linguaggi, poetessa per passione e diletto. Nel 2011 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie dal titolo “Prima Donna”.
 Nell’abituale clima informale e colloquiale che contraddistingue gli appuntamenti del venerdì alla Bindi, l’autrice racconterà la sua passione per la scrittura, le sue curiosità di lettrice, i suoi interessi culturali e professionali, la natura della sua ispirazione poetica.
 L’ingresso è libero
 Biblioteca Civica “V. Bindi”
 Corso Garibaldi, 14 64021, Giulianova (TE)
 Servizio Accoglienza: 085.80.21.308
 Email: bibliotecabindi@comune.giulianova.te.it
img029

 




Giulianova. Sabato 1 marzo 2014, anniversario dell’inizio della petizione (del 2013) “Tutti per UNICA BEACH”, si terrà la conferenza, di presentazione, a sostegno della realizzazione della spiaggia libera senza divieto ai cani con i loro padroni.

Quanti di noi convivono con un animale? quanti lo considerano parte
integrante della propria famiglia e quanti tra noi, temono per la sua
vita, per una malattia improvvisa o un’urgenza come
l’avvelenamento o un incidente stradale? Quali mezzi moderni esistono
al servizio del pronto soccorso veterinario, branca della medicina che
ormai è equiparabile a quella umana? Mahatma Gandhi diceva: “La civiltà
di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali” . ragazzi unicabeachNel 2014 la
nostra società considera gli animali in modo totalmente diverso dai tempi
passati, ormai superati. Presso la Sala Kursaal, la Clinica Roma Sud, la
Clinica ZAR e UNICA BEACH, con il Patrocinio del Comune di Giulianova,
organizzano un evento per la trattazione di questi temi attuali. Alle ore
nove di Sabato 1 marzo 2014, anniversario dell’inizio della petizione
(del 2013) “Tutti per UNICA BEACH”, si terrà la conferenza, di
presentazione, a sostegno della realizzazione della spiaggia libera senza
divieto ai cani con i loro padroni. L’ingresso gratuito e libero a
tutti coloro fossero interessati all’attuale realtà sociale, alla
convivenza con gli animali e all’importanza che essi rivestono nella
nostra vita. Il video della conferenza sarà comunque disponibile su youtube, Gruppo Fb
“Tutti per UNICA BEACH” e il sito www.centroveterinariozar.it

Partner ufficiale dell’Evento: Hotel Europa, via Lungo Mare
Zara-Giulianova (TE). Centro Veterinario “ZAR” s.a.s. Clinica Veterinaria Privata Dir.San. Dott.ssa Giusy Branella Med.Vet.




Teramo. ACCORDO PER LE MAXI EMERGENZE TRA UNIVERSITÀ DI TERAMO E CORPO MILITARE SPECIALE DEI CAVALIERI DELL’ORDINE DI MALTA

 

Teramo, 25 febbraio 2014 È stato firmato questa mattina nella nuova sede della Facoltà di Medicina Veterinaria a Piano d’Accio un accordo tra l’Università degli Studi di Teramo e il Corpo Militare Speciale dei Cavalieri dell’Ordine di Malta, responsabile dei punti medici avanzati e degli ospedali da campo in occasione delle grandi emergenze.

Firma Rettore

La collaborazione è stata possibile grazie alla presenza in Abruzzo di un Reparto Operativo di emergenza del Corpo Militare Speciale dei Cavalieri dell’Ordine di Malta ‒ con a capo il colonnello sanitario Giuseppe Galatioto Paradiso ‒ che già aveva in programma sinergie con la Facoltà di Medina Veterinaria di Teramo.

Inoltre il nuovo Accordo di cooperazione tra la Difesa italiana e il Sovrano Ordine di Malta firmato lo scorso 29 gennaio per le «attività di soccorso sanitario in circostanze di guerra, pubbliche calamità e di emergenza, sia all’interno del territorio nazionale, sia nel corso di missioni umanitarie e per il mantenimento della pace al di fuori del territorio nazionale» prevede la costituzione di una Commissione consultiva composta da personale della Difesa e del Sovrano Ordine di Malta per l’apertura a nuove professionalità, tra cui quella del Medico Veterinario.

L’accordo ‒ siglato dal rettore Luciano D’Amico e dal colonnello capo amm.vo Mario Fine ‒ ha lo scopo quindi di individuare e attivare programmi e progetti concreti per promuovere la cultura professionale nel settore del medical disaster management e della gestione sanitaria delle maxi emergenze e di inserire la Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo quale punto medico-veterinario avanzato durante le grandi emergenze. L’accordo oltre che dal rettore e dal colonnello capo amm.vo è stato illustrato da Pier Augusto Scapolo, preside della Facoltà di Medicina Veterinaria, e da Augusto Carluccio, direttore sanitario dell’Ospedale veterinario universitario didattico di Teramo.

Firma Fine

In occasione della firma dell’accordo, inoltre, si è tenuto, sempre nella mattinata, un evento formativo dal titolo “Ruolo della Facoltà di Medicina Veterinaria e del Corpo Militare Speciale dell’Ordine di Malta nelle maxi emergenze”, coordinato da Augusto Carluccio. Dopo la presentazione del colonnello capo amm.vo Mario Fine, che ha tracciato il profilo del Corpo Militare Speciale dei Cavalieri dell’Ordine di Malta, sono intervenuti il comandante del Reparto Operativo di Emergenza, colonnello medico Giuseppe Galatioto Paradiso sui dispositivi sanitari nelle maxi emergenze; il farmacista Giovanni Foschi, che ha parlato del ruolo della farmacia nelle emergenze e della sua esperienza personale negli interventi in Emilia e in Abruzzo; di Fulvio Marsilio, presidente del Corso di laurea in Tutela e benessere animale, che ha trattato il ruolo del veterinario nelle maxi emergenze; di Pierluigi Imperiale, dirigente della Asl di L’Aquila, che ha affrontato il tema del controllo della filiera alimentare nelle emergenze; di Andrea Boari, presidente del Corso di laurea in Medicina Veterinaria, che ha concluso illustrando l’esperienza del Dipartimento di Scienze cliniche veterinarie di Teramo nell’emergenza del terremoto Abruzzo.

Platea

—————————————————————————————————————————————————–

Università Degli Studi TERAMO

FacoltÀ Di MEDICINA VETERINARIA

 

 

Protocollo di intesa

tra

L’Università degli Studi di Teramo – Facoltà di Medicina Veterinaria – Ospedale Veterinario Universitario Didattico dell’Università degli Studi di Teramo in prosieguo denominato “OVUD”, con sede in Teramo –, in persona del Rettore, Prof. Luciano D’Amico;

 

E

 

il Corpo Militare Speciale dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta in prosieguo denominato Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M., con sede in Roma Caserma “Gen. Artale”, Via Giorgio Pelosi n. 41, in persona del Comandante pro tempore (f.f.) Col. Isp. Capo Amm.vo Mario Fine.

 

PREMESSA

 

CONSIDERATO che il Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M., per i suoi compiti istituzionali ha un particolare interesse all’approfondimento delle tematiche relative alle Maxiemergenze e alla Medicina delle Catastrofi;

 

CONSIDERATO che la Facoltà di Medicina Veterinaria e l’OVUD ha quale scopo istituzionale la realizzazione di studi, ricerche, formazione, progetti e iniziative inerenti la sicurezza dell’ambiente, la sanità animale e la salute pubblica, con particolare riferimento alle attività sanitarie di supporto e sostegno alla popolazione colpita da disastri ambientali;

 

CONSIDERATO che sia il Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M. che la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo intendono promuovere programmi, progetti e attività di formazione, studio e ricerca anche attraverso la realizzazione di master, corsi, workshop, conferenze, convegni, seminari e quant’altro possa promuovere la crescita, la conoscenza e la cultura scientifica e professionale nel settore del medical disaster management e della gestione sanitaria delle maxi emergenze;

 

CONSIDERATO che le Parti hanno un reciproco interesse ad addivenire a una collaborazione, finalizzata al raggiungimento di obiettivi comuni e alla promozione delle proprie attività nei rispettivi campi di azione;

 

CONSIDERATO, altresì, che l’attività di soccorso e assistenza sanitaria a popolazioni umane e animali colpite da eventi calamitosi rappresenta non solo un dovuto impegno sociale ma un comportamento etico e morale basato sullo spirito della cooperazione solidale, del sostegno e conforto dei più deboli e degli infermi, della fratellanza tra i popoli e del rispetto della persona umana

TUTTO CIò PREMESSO SI CONVIENE QUANTO SEGUE

 

ART. 1

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente intesa.

ART. 2

Con il presente accordo le Parti si impegnano a collaborare per la realizzazione di programmi, progetti e attività di formazione, studio e ricerca anche attraverso la realizzazione di master, corsi, workshop, conferenze, convegni e seminari.

In particolare, la collaborazione avrà ad oggetto:

­        formazione e addestramento di esperti e figure tecniche e specialistiche;

­        realizzazione congiunta di master, corsi, seminari, workshop, simposi e meeting tecnici;

­        attività di studio ricerca, progettazione e analisi;

­        scambio di docenti, ricercatori, specialisti, esperti e studiosi;

­        supporto reciproco nei campi della ricerca, della scienza, della tecnologia, della metodologia, delle tecniche e procedure, dei protocolli, delle lezioni identificate e delle lezioni apprese;

­        utilizzo di esperti e specialisti appartenenti alle due organizzazioni nell’ambito delle attività da svolgere congiuntamente.

ART. 3

Le Parti si impegnano a mettere a disposizione le proprie competenze e le professionalità da utilizzare per lo svolgimento delle attività di comune interesse sempre, e comunque, di volta in volta, definite da un documento operativo controfirmato dai responsabili di seguito designati dalle parti.

ART. 4

 

L’Università degli Studi di Teramo e il Corpo Militare ACISMOM si riservano il diritto di designare i rispettivi responsabili scientifici delle attività oggetto del presente accordo e comunicarli tempestivamente alla controparte.

 

Teramo, ………………………………………

 

Per l’Università degli Studi di Teramo

Il Rettore Prof. Luciano D’Amico

 

 

 

…………………………………………………………………………………………………………………………………………….

Rettore con Fine

 

Per il Corpo Militare dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta

Il Direttore Capo del Personale – Comandante del Corpo f.f. Col. Isp. Capo Amm.vo Mario Fine

—————————————————————————————————————————————————–

L’ACISMOM ‒ l’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta ‒ è emanazione ed espressione dell’Ordine di Malta.

Il personale militare dell’Ordine di Malta si è distinto al fianco della Sanità Militare italiana nei due conflitti mondiali e in tutte le calamità naturali che hanno flagellato l’Italia, dal terremoto di Messina nel 1908 al terremoto in Emilia del 2012. Attualmente il personale del Corpo Militare, ausiliario dell’Esercito Italiano, ammonta a circa 600 iscritti tra ufficiali, sottufficiali e truppa. Personale che in diverse occasioni, come per esempio l’emergenza umanitaria sull’isola di Lampedusa, fornisce un prezioso contributo di assistenza e soccorso.

 

Il Corpo Militare Speciale dei Cavalieri dell’Ordine di Malta nasce il 20 marzo 1876 con la prima convenzione per la “cooperazione” con il Servizio Sanitario dell’Esercito, con lo scopo di provvedere all’assistenza sanitaria e spirituale dei malati e feriti in guerra.

Siamo agli esordi. I mezzi sanitari sono pressoché inesistenti ed è quindi necessario realizzare adeguati supporti per assolvere il compito assegnato in caso di guerra.

Nel 1884 il Corpo Militare dà l’avvio all’allestimento dei materiali occorrenti: nasce così la “Baracca Ospedale”, un vero e proprio ospedale mobile, realizzato in legno e tela impermeabile. La “Baracca Ospedale”, componibile senza schema fisso, ha una vasta sala di accettazione, locali di uso generale, sale operatorie, la farmacia, una degenza sottufficiali e truppa per 110 posti letto, un reparto per i malati più gravi, una degenza riservata agli ufficiali, con un sistema di aereazione e riscaldamento modernissimi per l’epoca. Intanto entrano in servizio anche i primi ospedali mobili da 50 posti letto, trasportabili ciascuno su 25 muli e 4 treni ospedali ciascuno composto di 23 vagoni capaci di complessivi 200 feriti.

Nel dicembre del 1908 il terremoto calabro-siculo è il vero banco di prova per il Corpo Militare che impiega tutti i suoi mezzi sanitari. Nella circostanza viene decretato che, fermo restando il compito precipuo di assistere l’esercito in guerra, il Corpo Militare può intervenire anche nei casi di pubbliche calamità. Nel 1909 il Corpo Militare diventa Corpo Speciale dell’Esercito Italiano e adotta l’uniforme grigioverde e le stellette.

Nel 1911, in occasione della guerra italo-turca, l’Associazione mobilita il Corpo Militare approntando ed equipaggiando in brevissimo tempo la nave ospedale Regina Margherita che riporterà in Patria 1.162 soldati feriti e malati.

Nel 1915 l’Esercito si mobilita per la Prima Guerra Mondiale e con esso il Corpo Militare. Vengono approntati immediatamente quattro Treni Ospedale, otto Posti di Soccorso, un Ospedale da Campo, un Ospedale Territoriale a Roma. Dal 1916, durante le battaglie dell’Isonzo e la disfatta di Caporetto del 1917, i Treni Ospedale vengono messi a disposizione del Comando della Terza Armata. Complessivamente i quattro treni trasporteranno dai vari fronti agli Ospedali Territoriali distribuiti nel territorio nazionale ben 148.016 infermi. Otto posti di Soccorso vengono dislocati a ridosso del fronte a Gemona – Casarza – Montebelluna – Udine – Cormons – Ala Avio – Castelfranco Veneto – Trento – Monselice (poi a Monfalcone e Trieste). Inizialmente hanno il compito di prestare solo soccorsi di urgenza nei pressi delle stazioni ferroviarie, ma successivamente per le sempre più pressanti esigenze di questa lunga, estenuante guerra, diventano veri e propri ospedaletti da campo che forniscono assistenza anche alla popolazione civile.

Nel 1940 l’Associazione dei Cavalieri Italiani mobilita tutti i servizi sanitari e mette a disposizione dell’esercito, oltre agli ospedali, alcuni posti di pronto soccorso e tre convogli ferroviari. Uno di questi, organizzato per il corpo di spedizione italiano in Russia, riconduce in patria 2.552 persone tra feriti e malati. Novecento soldati in ritirata sotto una forte tormenta di neve, vengono tratti in salvo a bordo del convoglio durante uno dei suoi ultimi spostamenti. Al termine della guerra inizia l’attività di ricovero e cura dei reduci della prigionia. Subito dopo l’Armistizio, vengono assegnati al Corpo 39 aerei Savoia-Marchetti che saranno utilizzati per ogni tipo di emergenza e interverranno anche in occasione del terremoto di Agadir e in altre pubbliche calamità a livello nazionale, tra cui il Polesine.

Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale il Corpo Militare si dedica essenzialmente alle pubbliche calamità dal terremoto di Agadir del 1960 fino a quello dell’Emilia del 2012.

Inoltre dal 1991 il Corpo Militare Speciale dei Cavalieri dell’Ordine di Malta partecipa alle attività di Polizia Internazionale nei territori della ex Jugoslavia.

Il 25 novembre 1998 è stato inaugurato il Treno Sanitario di nuova concezione attualmente utilizzato dal Corpo Militare per le sue attività.

Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi con Legge 2 Agosto 1999 n. 276, assegna al Corpo Speciale Ausiliario dell’Esercito Italiano – A.C.I.S.M.O.M. la Bandiera di Guerra alla quale verranno concessi innumerevoli e massimi riconoscimenti.

 

 




Giulianova. Ultimo incontro di Musica e Arte in Sala Trevisan, sabato 1 marzo 2014, ore 17,30.

A Giulianova, sabato 1° marzo, alle ore 17.30, terzo ed ultimo incontro di Musica e Arte in Sala Trevisan, fortunata manifestazione organizzata dalla Fondazione Piccola Opera Charitas, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo.

La manifestazione, giunta con successo crescente al suo undicesimo anno di vita, deve forse il suo alto gradimento al fatto di non essere solo una manifestazione musicale ma piuttosto un’occasione per creare sinergie tra le diverse forme artistiche.

Il pittore che ha caratterizzato nei manifesti, negli inviti e nei programmi di sala l’undicesima edizione è il noto architetto giuliese Berardo Montebello di cui ancora sabato 1° marzo sarà possibile ammirare l’esposizione che tanto successo ha già riscosso. Sarà infatti ancora la sua personale interamente dedicata a Giulianova, Il paesaggio come atto d’amore, a fare da preziosa cornice al concerto di chitarra del virtuoso M° Massimo Di Gaetano che per la serata ha scelto un repertorio con musiche di Domenico Scarlatti, Fernando Sor, Mario Castelnuovo Tedesco, Isaac Albeniz, Fabrizio Rossi, Gapar Sanz.

Prima del concerto la dott.ssa Federica De Lucia, conservatrice del Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova attraverso la chitarra parlerà dell’opera di Pablo Picasso.




Chieti. Apre la mostra “Sironi e la Grande Guerra” a cura di Elena Pontiggia – Palazzo de’ Mayo, Chieti

SOTTO L’ALTO PATRONATO

DEL

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

 

SIRONI E LA GRANDE GUERRA

L’arte e la prima guerra mondiale dai futuristi a Grosz e Dix

 

a cura di Elena Pontiggia

22 febbraio-25 maggio 2014

Palazzo de’ Mayo – S.E.T. Spazio Esposizioni Temporanee

Corso Marrucino, 121 | Chieti

 

 

Dopo i successi delle mostre dedicate a Francis Bacon, Aligi Sassu, Emilio Greco e alla grande esposizione sui codici miniati “Illuminare l’Abruzzo”, la Fondazione Carichieti propone al pubblico ancora una volta una programmazione attenta e di alto livello scientifico. Mentre si avvicina il centenario della prima guerra mondiale (1914-1918), la Fondazione promuove e inaugura Sabato 22 febbraio una nuova esposizione dal titolo “Sironi e la Grande Guerra. L’arte e la prima guerra mondiale dai futuristi a Grosz e Dix”.

 

La mostra, che ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, rientra nel programma ufficiale delle Commemorazioni del Centenario Prima Guerra Mondiale 2014/2018, ha ricevuto il Patrocinio della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo, della Presidenza del Consiglio Regionale Regione Abruzzo e della Provincia di Chieti. Curata da Elena Pontiggia, apre in Italia le riflessioni sul centenario della prima guerra mondiale (1914-1918), comprende oltre cinquanta opere e documenta come gli artisti, da Balla a Carrà, da Léger a Grosz e Dix, da Previati a Nomellini, hanno rappresentato la drammatica esperienza del conflitto.

 

Cuore della mostra è la figura di Sironi, di cui per la prima volta vengono analizzate organicamente la stagione degli anni 1915-1918 e la tematica della guerra, che ricorre nella sua pittura ben oltre quegli anni.

Il percorso espositivo muove da maestri europei come Léger con I giocatori di carte, 1915; Otto Dix, con la poco nota Schützengraben in der Champagne, 1916;  Grosz con il tragico 1917. Prosegue poi con gli artisti italiani, da Previati (Gli orrori della guerra, 1917) e Nomellini, (Allegoria della vittoria sull’esercito in marcia, 1919) ai futuristi Balla, Carrà, Depero, Prampolini, Dottori, fino a Bonzagni, Campigli e molti altri, tra cui Viani e Marussig che rappresentano entrambi un Soldato austriaco, emblema della sconfitta.

Le sale sironiane iniziano con le vignette satiriche contro gli Austro-tedeschi realizzate dall’artista nel 1915-1918, tra cui quelle per la rivista “Il Montello”, diretta da Bontempelli. Di rilevante interesse, in particolare, è l’ultimo numero della rivista, uscito nel novembre 1918 per celebrare la vittoria e finora quasi sconosciuto (ne esistono in Italia solo cinque copie).

Tra le opere esposte, ancora, si segnalano i commoventi ritratti che Sironi esegue a soldati e ufficiali, e il drammatico paesaggio urbano Città e aereo, 1921.

Di enorme suggestione sono poi due opere monumentali: la grande tela della Vittoria alata, dipinta da Sironi nel 1935, e i giganteschi Soldati, del 1936. La prima è il cartone per l’affresco L’Italia fra le scienze e le arti, realizzato per l’Aula Magna dell’Università La Sapienza a Roma, ed è oggi il più importante documento dell’idea sironiana perché l’affresco romano è stato pesantemente ridipinto.  Il secondo è un’imponente composizione con due soldati della prima guerra mondiale, evocati visionariamente a vent’anni di distanza dal confitto (1936).

 

La mostra è accompagnata da un catalogo Allemandi con un analitico saggio di Elena Pontiggia e rimarrà aperta fino al 25 maggio.

 

Per chi volesse approfondire l’opera di Mario Sironi in occasione della ricorrenza che lo vede tra i protagonisti della produzione culturale ed artistica, si segnala la mostra  “Mario Sironi. Illustrazione, pittura, grande decorazione” a cura di Claudio Spadoni, Estemio Serri e Gino Fienga. L’esposizione si svolgerà in concomitanza a quella di Chieti presso Villa Fiorentino a Sorrento (21 febbraio – 20 aprile 2014) e viene promossa dalla Fondazione Sorrento, dal Comune di Sorrento, dalla Galleria Cinquantasei di Bologna e da Con-fine Edizioni.

01_-Mario Sironi-Vittoria alata-1935-cm 182x250 02_-Mario Sironi-I nuovi volumi della Kultur tedesca-1915-cm 63x46

Sede espositiva

Palazzo de’ Mayo, S.E.T. Spazio Esposizioni Temporanee

Corso Marrucino, 121 – Chieti

 

Data conferenza stampa e preview: sabato 22 febbraio ore 11

 

Data inaugurazione: sabato 22 febbraio ore 18

 

Periodo di apertura al pubblico: 22 febbraio – 25 maggio 2014

Aperto anche il 20 aprile (Pasqua), il 25 aprile e il 1 maggio.

 

Ingresso gratuito

 

Orario:

martedì – venerdì 10,00 – 13,00

sabato – domenica 10,00 – 13,00 / 16,00 – 20,00

 

Lunedì chiuso

Visite guidate gratuite previa prenotazione telefonica anticipata

 

Informazioni per il pubblico

Tel: +39- 0871-359801 Fax: +39-0871-347606

E-mail: set@fondazionecarichieti.it

Sito: www.fondazionecarichieti.it




Martinsicuro (TE). Antonella Aigle, il suo romanzo erotico “In Paradiso” spicca il volo.

Martinsicuro, domenica 23 febbraio 2014. “Mi nutro di emozioni ultimamente!” Queste le parole di Antonella Aigle, al secolo Antonella Ricci, 42 anni, sposata da 18 con un figlio di 14 anni e residente da sempre a Martinsicuro. Una persona normale, quasi banale, si definisce lei. Ma di banale c’è ben poco e di emozioni, veramente tante. Durante la stagione presso un hotel della sua città, le frulla un’idea in testa. Il pomeriggio stesso butta giù qualche pagina, che diventa un intero capitolo e nel giro di un paio di mesi, il suo romanzo è pronto. Inviato ad un editore, il 4 Novembre la DAMSTER Edizioni di Modena, pubblica sotto forma di e-book il suo romanzo “ IN PARADISO”  della collana EROXE’, sui maggiori e-book store. Dopo tre giorni è al primo posto nella TOP 100 AMAZON ROMANZI EROTICI e ROMANZI EROTICI NEW. Da qui la pubblicazione del cartaceo e la diffusione in tutte le librerie d’Italia. Si, proprio di romanzo erotico si tratta. Le colline abruzzesi, con ottimo vino e gustoso cibo, fanno da cornice ad una storia d’amore forte, dove la passione e l’erotismo sono una componente imprescindibile. Mai avrebbe lontanamente immaginato, di poter sognare una cosa del genere, mai avrebbe lontanamente pensato possibile regalare emozioni. I tanti consensi, nelle varie presentazioni del libro, nella Sala consigliare del suo paese, con quasi 200 partecipanti, e poi presso le librerie della zona, l’Antico Caffè Soriano di San Benedetto del Tronto, non fanno che accrescere il desiderio di continuare a scrivere:vi assicuriamo che non ha nessunissima intenzione di smettere, l’editore ha già deciso la data dell’uscita del secondo romanzo. Il prossimo appuntamento con l’autrice truentina, è Sabato 1 Marzo presso l’Enoteca Comunale di Controguerra. Una bella prova, a detta della Aigle:<< Non sarà propriamente facile, scegliere dei brani, perché mai censurerò una mia parola, ma ho tutta l’intenzione di far conoscere il mio IN PARADISO con la passione e la spontaneità che mi caratterizzano.>>. E allora Aigle, apri le ali e conquista la vetta, noi da quaggiù non possiamo che augurarti “Buon volo”.

giulianovanews.it

 

1551622_604146722973308_683389374_n 1622105_604146599639987_1746189042_n Aigle_IMG_7203 Aigle_IMG_7216 anto bianca copertina per fb foto del libro in paradiso per fb




Martinsicuro. BANDO Premio Letterario Internazionale Città di Martinsicuro VI Edizione

 

Scadenza 12-04-2014

 

BANDO CONCORSO

FILE: bando premio sesta edizione

 

1)      La Di Felice Edizioni e il Comune di Martinsicuro, con l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, dell’Associazione Editori Abruzzesi, della “Fondazione Mauro Crocetta”, e con la presidenza onoraria della sig.ra Maria Rosaria Sarcina, organizzano la VI Edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Martinsicuro.

2)      Al Premio possono partecipare tutti gli scrittori italiani e stranieri con opere in lingua italiana (sezioni A, B, D ed E) e straniera (sezione C) che abbiano compiuto il 18° anno di età.

3)È possibile partecipare a più sezioni (versando la quota corrispondente a ciascuna sezione).

4)      I vincitori saranno preavvisati tramite lettera o e-mail e tutti i partecipanti al concorso potranno prendere visione della graduatoria definitiva e del giorno della cerimonia di premiazione, prevista per il mese di luglio/agosto 2014, consultando il sito internet www.premiomartinsicuro.it

5)      I testi delle opere partecipanti al Concorso non verranno restituiti.

6)I Premi verranno consegnati ai premiati o ai delegati presenti la sera della cerimonia.

7)La partecipazione al Concorso comporta la piena accettazione di tutte le clausole del Regolamento.

8)      La giuria presieduta da Valeria Di Felice (editrice e Segretario del Premio), è composta da: Simone Gambacorta (critico letterario), Raffaele Morelli (scrittore), Fulvia Marconi (poetessa e critico letterario), Ivana Tamoni (poetessa e traduttrice), Patrizia Di Donato (scrittrice e direttrice artistica Festival della Letteratura di Giulianova), Laura Gimminiani (consulente editoriale), Rosa Alba Sarcina (professoressa), Anna Maria Vitale (professoressa), Edoardo Ripani (attore), Pasquale Cucco (scrittore). Il giudizio della Giuria è insindacabile e inappellabile.

 

SEZIONI DEL CONCORSO

 

A) Poesia edita o inedita

Si partecipa inviando fino a due poesie edite o inedite (tema libero). Quota di iscrizione: 20 €. Se si desidera partecipare con più di due poesie, per ogni lirica aggiuntiva 5 €. Si partecipa inviando n° 3 copie dell’Opera (due copie anonime e una firmata).

 

B) Narrativa inedita

Si partecipa inviando un romanzo inedito di minimo 30 cartelle di circa 1.800 battute l’una (tema libero). Quota di iscrizione: 20 €. Si partecipa inviando n° 2 copie dell’Opera (una copia anonima e una firmata).

 

C) Premio speciale – Poesia in lingua straniera

Si partecipa inviando una poesia (edita o inedita) in lingua araba, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo. Nessuna quota di iscrizione. Si partecipa inviando n° 3 copie dell’Opera (due copie anonime e una firmata).

 

D) Premio Speciale – Teatro “Mauro Crocetta”

Si partecipa inviando un testo teatrale edito o inedito (tema libero). Quota di iscrizione: 15 €. Si partecipa inviando n° 3 copie dell’Opera indicanti nome e cognome dell’autore, di cui una firmata.

 

E) Premio speciale – Truentum

Riservato alle case editrici abruzzesi e marchigiane (devono avere la sede legale in Abruzzo o nelle Marche). Si partecipa inviando fino a tre titoli di libri di poesia (di autori di qualsiasi regione o nazionalità). Nessuna quota di iscrizione. Si partecipa inviando n° 2 copie del libro.

 

 

 

 

MODALITA’  D’ISCRIZIONE

 

  • Gli autori dovranno far pervenire in plico postale entro il 12-04-2014 (fa fede il timbro postale) all’indirizzo Di Felice Edizioni, via C. Colombo 67, 64014 Martinsicuro (TE):

–          Il numero di copie dell’Opera richiesto per la sezione a cui si partecipa,

–          il modulo d’iscrizione (allegato A),

–          il giustificativo (copia del bonifico) dell’avvenuto versamento, o la quota in contanti (tranne sezione C ed E).

MODALITA’  DI PAGAMENTO

 

–          Tramite bonifico bancario a Di Felice Edizioni, via C. Colombo 67, 64014 Martinsicuro (TE)

IBAN     IT 81 R 08332 77100 000050104927

Bic Swift     ICRAITRR980

–          In contanti da allegare al plico.

 

 

PREMI

 

Per la sezione A:

–          I, II e III classificato: targa + motivazione

 

Per la sezione B:

–          I classificato: pubblicazione del Romanzo + targa + motivazione

–          II e III classificato: targa + motivazione

 

Per la sezione C:

–          Vincitore assoluto: targa + motivazione

 

Per la sezione D:

–          Vincitore Assoluto: targa offerta dalla “Fondazione Mauro Crocetta” + motivazione

 

Per la sezione E:

–          Vincitore Assoluto: targa all’Editore e diploma all’Autore + motivazione

 

* N.B.: Saranno inoltre a disposizione diversi Premi Speciali messi in palio da Associazioni ed Enti Nazionali ed Internazionali tra i quali il “Premio Laudato si’ o mi’ Signore” per  poesie dedicate all’amore per la vita e la natura.

INFORMAZIONI E CONTATTI

 

Per contattare la Di Felice Edizioni:

Posta: Di Felice Edizioni, via C. Colombo 67, 64014 Martinsicuro (Te).

E-mail: info@premiomartinsicuro.it; info@edizionidifelice.it

Fax: 0861 1850141(Attivo 24h)

Sito internet: www.premiomartinsicuro.itwww.edizionidifelice.it

 

Allegato A

Domanda di partecipazione

VI Edizione Premio Letterario Internazionale Città di Martinsicuro

 

Il/la sottoscritto/a Cognome e Nome________________________________________________________________________

Residente in via__________________________________________________________________________n._____________

C.A.P.______________Località_____________________________________________________Provincia_______________

nato il _______________________________  a_______________________________________________________________

e-mail ________________________________________________________________________________________________

Telefono fisso_______________________________________Cellulare____________________________________________

(solo per gli editori) in rappresentanza della casa editrice ______________________________________________________

Con sede in ____________________________________________________________________________________

 

CHIEDE DI PARTECIPARE

 

Alla VI Edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Martinsicuro organizzato dal Comune di Martinsicuro e dalla Di Felice Edizioni alla/e sezione/i:

 

    A – Poesia*

_______________________________________________________________________

 

    B – Narrativa*

________________________________________________________________________

 

    C – Premio speciale – Poesia in lingua straniera*

________________________________________________________________________

 

    D – Premio Speciale – Teatro “Mauro Crocetta”*

________________________________________________________________________

 

E – Premio Speciale – Truentum*

________________________________________________________________________

 

 * Riportare il titolo dell’opera di ogni sezione.

Assicura inoltre di accettare tutte le norme del regolamento del bando, di cui attesta di averne preso completa conoscenza. A tal fine

DICHIARA

 

  • che le opere presentate sono frutto della propria creatività.
  • di essere consapevole che qualsiasi falsa attestazione configura un illecito perseguibile a

norma di legge.

 

Il sottoscritto autorizza il trattamento dei suoi dati personali unicamente per i fini e gli scopi connessi allo svolgimento del concorso. In qualsiasi momento può essere richiesto per iscritto la cancellazione dei dati dal database gestito dalla Di Felice Edizioni (D. lgs. 196 del 30 Giugno 2003).

 

 

Data_______________________                                   Firma_______________________________

 

 

 




Giulianova. GRANDE SUCCESSO PER IL TRIANGOLARE INTERNAZIONALE AMICHEVOLE PER LA CATEGORIA ESORDIENTI

 

 

Lo scorso martedi 18 febbraio, l’impianto sportivo del Campo Scuola di Zona Orti ha fatto da scenario al triangolare internazionale amichevole organizzato dalla Scuola Calcio Giulianova.

SONY DSCL’evento, riservato alla Categoria Esordienti – ragazzi di età compresa tra i 12 e i 13 anni – ha visto sfidarsi la Virtus Lanciano, la F.C. Futura proveniente dalla Finlandia e la Scuola Calcio Giulianova che, al termine della manifestazione, ha trionfato sulle altre compagini.

L’iniziativa, ha dichiarato il Dott. D’Archivio, presidente della S.C. Giulianova, rappresenta una vetrina prestigiosa per il vivaio di Giulianova ed è un importante momento di confronto e di crescita per i giovani atleti.

La giornata si è conclusa con una grande festa a cui hanno partecipato bambini, genitori e “addetti ai lavori” con grande soddisfazione di tutti. Questo momento ha permesso così ai bambini di conoscere non solo l’avversario sul campo, ma di poter incontrare un nuovo amico proveniente da culture diverse, che abbia in comune l’interesse e la passione per il calcio.

A tal proposito si ringraziano tutte le società che hanno preso parte alla manifestazione; un ringraziamento doveroso va al CONAD ADRIATICO SOC. COOP. che ha messo a disposizione dei simpatici e rappresentativi omaggi made in Italy di marchio CONAD per tutto lo staff dirigenziale e tecnico delle societa’ ospitate.

 

A.S.D. Scuola Calcio Giulianova

 




Giulianova. UN ALTRO GIRO A TAVOLETTA! Auguri a Lino Manocchia

 

(C) vignetta di Vladimiro Di Stefano
(C) vignetta di Vladimiro Di Stefano

Ha corso sempre a cento allora sul circuito della sua vita, lui che è stato per decenni cantore inimitabile dei campioni e dei bolidi del suo amato automobilismo. Lino Manocchia è pronto a tagliare un altro importante traguardo, apprestandosi oggi a compiere il 93° giro di pista della sua corsa con lo stesso entusiasmo, la stessa energia e voglia di fare che da sempre hanno caratterizzato la sua avventura umana e professionale. Il giornalista giuliese, diventato grande negli Stati Uniti e conosciuto in tutto il mondo per le sue innumerevoli interviste ai grandi della terra, non si è mai risparmiato facendo del giornalismo una ragione di vita e della sua vita un inno al giornalismo. Neanche a dirlo, l’ultimo anno per lui è stato ricchissimo di iniziative, culminate in quello che egli stesso ha definito «un sogno che sarebbe rimasto chiuso in un cassetto a New York», riferendosi alla pubblicazione del suo libro “Lino e il Microfono”. Un meraviglioso sogno avveratosi grazie al fortunato “incontro” con la casa editrice Artemia. Il noto giornalista Rai, residente negli States ormai da molti anni, ha conosciuto la casa editrice di Mosciano Sant’Angelo grazie ad un libro del giugno 2012, dal titolo “Conosciamoci e facciamoci conoscere”, pubblicato ad opera di Alida Scocco Marini e dedicato ai personaggi noti e meno noti della provincia di Teramo, tra i quali l’autrice ha voluto inserire anche l’illustre giornalista, amatissimo nella sua Giulianova. È iniziata così un’esperienza, che anche grazie alla tenacia e all’intuizione della direttrice editoriale dell’Artemia edizioni, Maria Teresa Orsini e alle sue collaboratrici Maria Assunta De Matteis e Roberta Di Sante, ha portato alla pubblicazione di “Lino e il Microfono” e alla realizzazione di un desiderio mai sopito nella mente dell’autore. Questo libro non è solo un “manuale” per le future generazioni di giornalisti, ma molto di più.01 Una vera e propria raccolta di avventure, esperienze, ricordi e soprattutto interviste, che Manocchia riuscì a realizzare per la Rai e la “Voice of America”, portando al suo inseparabile microfono ben cinque Presidenti degli Stati Uniti, i divi di Hollywood, le star del nostro cinema e numerosi campioni del mondo dello sport. La prima presentazione del suo libro non poteva che essere nella sua indimenticata Giulianova, lo scorso 24 ottobre, nell’ambito della diciottesima edizione del Premio internazionale per la fotografia cinematografica “Gianni Di Venanzo”, organizzato dall’associazione Teramo Nostra. Per l’occasione si sono stretti intorno a lui, collegato in videoconferenza dagli Stati Uniti, i tantissimi amici, colleghi e giovani giornalisti che hanno riconosciuto in lui la figura di un maestro. Alla serata-evento, presentata dal critico letterario Simone Gambacorta e moderata dalla giornalista Roberta Di Sante, non sono voluti assolutamente mancare il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Stefano Pallotta, il Presidente del Circolo della stampa Abruzzo e carissimo amico del fratello di Lino, Franco, Marcello Martelli, gli amici e i colleghi Walter De Berardinis e Ludovico Raimondi. De Berardinis, dopo aver sollecitato le istituzioni cittadine e regionali per un pubblico riconoscimento, nella serata di presentazione del suo libro chiese pubblicamente al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Stefano Pallotta, un riconoscimento alla lunga carriera di Giornalista. Proprio in questi giorni, De Berardinis ha inviato la lettera ufficiale alla direzione regionale per l’encomio all’italo-americano Manocchia. Con Raimondi è nata una vera empatia grazie alla quale l’autore non solo collabora attivamente ancora oggi, pubblicando articoli ed interviste sul quotidiano online www.giulianovailbelvedere.it, ma soprattutto rivela tutta la modestia e l’umiltà che solo i grandi hanno, rivolgendosi a Ludovico con un rispettoso “direttò!”. Tra i presenti, anche il vignettista Vladimiro Di Stefano che, in occasione della presentazione, ha curato alcuni originali e simpatici bozzetti che ritraggono il giornalista intento nelle sue innumerevoli interviste. Non va dimenticato poi il Presidente dell’associazione Teramo Nostra Piero Chiarini che, nell’ambito del Premio “Di Venanzo” ha voluto insignire l’autore con un prestigioso riconoscimento alla carriera, ritirato per lui dall’amico fraterno del giornalista, Giovanni Gasbarrini, illustre professore di fama mondiale nel campo della medicina. E non è l’unico premio che l’infaticabile Lino Manocchia ha ricevuto nel corso dell’ultimo anno. Infatti, già nel mese di agosto, nell’ambito del Premio culturale “Crisostomo”, svoltosi a Pescocostanzo in provincia dell’Aquila, gli è stato conferito un importante riconoscimento dal Presidente dell’Accademia culturale internazionale San Giovanni Crisostomo Giuseppe Del Zoppo. Lo stesso presidente Del Zoppo, successivamente all’uscita di “Lino e il Microfono”, ha organizzato, il 14 dicembre scorso, una presentazione nel capoluogo abruzzese, che ha visto il giornalista, intervenuto di nuovo in videoconferenza, assoluto protagonista di una serata a lui interamente dedicata. Ciò che noi amici e colleghi ammiriamo maggiormente di Lino e che si rivela a tutti sfogliando le pagine del suo libro, è la grande professionalità ed umiltà, doti esemplari di un uomo che, seppur arrivato all’apice della carriera giornalistica, non si pone mai con superiorità o arroganza, ma si fa conoscere e benvolere per la sua naturale simpatia ed ironia. Il tutto farcito dall’immensa passione che, ancora oggi, alla veneranda età di 93 anni, lo porta a collaborare con quotidiani e riviste italiani e statunitensi. Oggi, in occasione del suo compleanno, noi tutti lo vogliamo ringraziare per i numerosi insegnamenti che ci ha dato e che continua a darci, augurandogli di scrivere ancora pagine importanti e indelebili, e di vivere pienamente e serenamente tutti i giorni della sua vita di diversamente giovane.

Artemia Edizioni Mosciano

 




Giulianova. Nuova opera letteraria della scrittrice Giuliana Sanvitale, Tesse Penelope, parole

Tesse Penelope parole

Duende poesia:

15,00euro – pp.190

Non potendo asserire che era ora che tornassi alla Poesia, dal momento che ho continuato a nutrirmene ininterrottamente, dirò che finalmente ho deciso di ordinare il cospicuo materiale che si era andato sedimentando, dandogli una veste che rispondesse a determinati temi.
Il lettore che amerà seguirmi ancora una volta non tarderà a riconoscere lo scavo interiore, la scelta accurata delle parole, la loro musica sottesa, la presenza costante della Natura a farsi sfondo e cornice di quelle che oso chiamare Poesie e che mi auguro donino un momento di riflessione e illuminino lo sguardo di chi vorrà rendersene fruitore.

Giuliana Sanvitale

——————————————-

Giuliana Sanvitale

Giuliana Sanvitale

Giuliana Sanvitale, di Giulianova, laureata in Lettere presso l’Università di Urbino con una tesi su Salvatore Di Giacomo e la poesia napoletana, sotto il rettorato del Magnifico Rettore Carlo Bo, ha insegnato per un quarantennio presso vari ordini di scuole. Si è cimentata nella stesura di recensioni e relazioni, ha tenuto brevi conferenze e curato Laboratori di Poesia nelle scuole e corsi di aggiornamento sull’Ermeneutica. Un suo adattamento dell’Epistolario di Leopardi è agli atti presso il Centro Nazionale di Studi Leo­pardiani di Recanati.
Ha vinto, a livello nazionale ed internazionale, oltre diciotto primi premi, sia per la poesia che per la narrativa, numerosi secondi e terzi premi, medaglie d’oro, d’argento, medaglia del Presidente della Repubblica, premi speciali della giuria, menzioni d’onore. Sue opere sono inserite in numerose Antologie e Riviste letterarie fra le più prestigiose d’Italia.
Ha pubblicato le sillogi E le donne… (premio D’Annunzio, 2002), Acquaria (2° premio “Poesia & Rete” di Trapani; 2° premio internazionale “G. Recchiuti” di Teramo, 2006), Frammenti e Aforismi (1° premio “Il suono del silenzio” Como, 2004).
Nel 2004 ha pubblicato il romanzo autobiografico I cibi della memoria, finalista a Massa Carrara e a Basilea.
Nel gennaio 2008 ha pubblicato il libro di poesie Treno in corsa – Treno in sosta per la casa editrice Andromeda (4° premio internazionale a Basilea; 1° premio internazionale “G. Recchiuti” di Teramo, 2009).
Nel dicembre 2009 ha pubblicato presso la casa editrice Ricerche & Redazioni il romanzo Angeli, il cui nucleo iniziale nel 2005 aveva vinto il 3° premio internazionale di Basilea. Nel 2010, l’intero romanzo ha vinto ex equo il 1° premio internazionale di Basilea.
Nel maggio 2007 ha ricevuto il “Premio Donna città di Teramo” per la Letteratura e la Poesia ed è stata definita “una delle più interessanti espressioni della cultura contemporanea abruzzese”.
A gennaio 2008 ha vinto il primo premio nel concorso letterario “Racconti delle donne abruzzesi” alla Regione col racconto “L’Assenza”.
È inserita nell’Antologia MediaLibro dell’Albo degli scrittori, fa parte dei “Poeti on line”, ha un sito Internet in Poeti e Poesia e in Literary ed ha ricevuto la nomina di “Socio
Onorario dall’Associazione degli Scrittori Italiani”.
Dal 2004 al 2009 ha insegnato presso l’Università della terza età e del tempo libero di Giulianova.

Bibliografia Duende:

– Schegge di vita
– Rosa
– Oltre le nuvole
– Tesse Penelope parole