Giulianova. Un Pugno d’Impegno, foto di Mauro Piunti.
Ora è pubblico su Flickr, tutto ottimo, forse ci voleva un pò più luce sul ring.
Ora è pubblico su Flickr, tutto ottimo, forse ci voleva un pò più luce sul ring.
Mercoledì 6 e Giovedì 7 Agosto, dalle ore 21.30, sulla terrazza del Palazzo Kursaal sul Lungomare Zara, a Giulianova Lido, l’Asd “Giuliesi per sempre” presenta la manifestazione “Il Cuore nel pallone”, promossa e organizzata con il Patrocinio della Città di Giulianova e con la collaborazione di Giulianova Patrimonio.
Nel corso di ciascuna delle due serate saranno proiettate in sequenza circa 370 immagini fotografiche del Giulianova Calcio fino agli anni ’80 ed in successione i video di partite che rimarranno nella memoria del calcio giuliese.
Aprirà Giulianova-Bellaria che, nel surreale e ribollente catino del Rubens Fadini, il 23 MAGGIO 1971 sancì la storica vittoria del campionato di Serie D 1970/71 e la memorabile promozione in Serie C della squadra guidata da Adelmo Capelli.
Seguirà Modena-Giulianova del 26 NOVEMBRE 1972, campionato di Serie C del 1972/73, una delle più belle partite disputate dalla mitica compagine allenata da Giovan Battista Fabbri e sostenuta in massa dai tifosi giuliesi con l’indimenticabile ed elettrizzante viaggio del “treno speciale” giallorosso.
Concluderà la serie dei video Giulianova-LVPA Frascati del 25 MAGGIO 1980.
La realizzazione delle proiezioni delle immagini e dei video è resa possibile grazie all’impegno di Maurizio Franchi con il supporto tecnico di Fabio D’Ascenzo e con la collaborazione di Fabio Totaro.
La manifestazione rientra nelle attività di carattere culturale-sportivo che l’Asd “Giuliesi per sempre” ha programmato nell’anno 2014 dall’emozionante e coinvolgente evento di inaugurazione della sede in Corso Garibaldi avvenuta il 19 aprile scorso alla quale sono convenuti moltissimi dei dirigenti, calciatori, tecnici e collaboratori che hanno contrassegnato la storia del calcio giallorosso, proprio con Il CUORE NEL PALLONE!
Ringraziando per la considerazione, è gradita l’occasione di porgere cordiali saluti
Asd “Giuliesi per sempre”
“Ci siamo anche NOI”
In merito all’articolo “A Giulianova commercio senza regole” apparso il 01/08/2014 su vari quotidiani locali, ci teniamo a precisare che sul territorio giuliese oltre le citate associazioni opera sin dal 1981 con una sede fissa ed operativa CNA che riceve ed offre servizi a decine di operatori commerciali ma che stranamente non è stata invitata al tavolo tecnico reputato improrogabile dalle altre associazioni di categoria, visto che la ns. Associazione è tra le più rappresentanti del territorio nazionale e locale. Nel corso degli ultimi anni CNA si è prodigata a sviluppare opportunità e attività al sostegno dei numerosi iscritti, quali la richiesta di riduzione dei canoni d’affitto in accordo con la precedente Amministrazione Comunale e l’approvazione per la dilazione raddoppiata delle rate di pagamento dei tributi arretrati.
Il direttore provinciale Gloriano Lanciotti e Alessandro Giorgini, membro della Presidenza Regionale dell’Unione Commercio e Turismo, quale referente CNA per Giulianova ribadiscono la volontà e la piena disponibilità dei loro uffici, siti nella moderna struttura presso il centro commerciale “I Portici” a collaborare e far parte di ogni futura iniziata e/o progetto volti alla ripresa economica del commercio e del turismo del nostro territorio.
35.144.00 euro è il debito di ogni italiano nei confronti dello Stato, alle ore 16,30 di oggi 4 agosto 2014.
Perché? Semplice: il debito pubblico è di euro2.171.450.530,00 euro (duemiliardi etc.); siamo 61.734.980
italiani residenti, dividendo tale debito per tutti noi il prodotto è quello indicato. Per esser chiari, ciascuno di noi (neonati, infanti, giovani ed adulti) in questo momento ha un debito verso lo Stato di euro 35.144,00
(trentacinquemila etc.). Guardate, in proposito www.italiaoggi.org Basta? Macchè!Da noi? Il termine “Municipio di Giulianova” vi dice qualcosa? Dice, dice!Il debito del Comune -per i soli (!) mutui ancora da pagare- è pari ad euro 26.452.237,20 (come da bilancio consuntivo 2013).
Dividendo tale somma per noi 23.949 residenti, il prodotto è di euro 1.105,00.Per intenderci, ciascuno di noi giuliesi ha un debito verso il Comune (meglio, nei confronti dei creditori del Comune) di euro 1.105,00.
A testa!Quali le cause? I mutui (!) contratti dalle Giunte di Antonio Franchi, Franco Gerardini, Giancarlo Cameli, Claudio Ruffini (!) e Francesco Mastromauro per opere pubbliche elettorali, per opere pubbliche inutili e per opere pubbliche non collaudate. Il termine “collaudo” vi dice qualcosa? Dice, dice! Ne tratteremo in altro comunicato. Tutti qui i debiti?No, no! Quali, allora?Eccoli:
– l’esproprio “Franchi”: 4.000.000,00 di euro. Basteranno? No, no!
– Il Cirsu: 400.000,00 euro da versare nell’immediato, Come? Boh!
E l’altro debito di 15.000.000,00 di euro a chi compete? Boh!
– Lo spiaggiato: 1.100.000,00 di euro. Pagati? Eh, eh!
– Le consulenze esterne: importi rilevanti, per noi non ancora
disponibili. Ma ne parleremo a breve. Le consulenze che ci
interessano non sono solo quelle del Municipio in senso proprio,
familiarità incluse. No! Ci interessano quelle della Giulianova
Patrimonio, della Julia Servizi, della Julia Reti, del Cirsu (oh sì,
proprio del Cirsu).
– I pignoramenti presso la Bancatercas (tesoreria del Municipio):
importo rilevante ma non ancora disponibile; di prossima conoscenza.
La domanda: come intende l’Amministrazione porre argine a tale
emorragia di SOLDI NOSTRI ?.Ma la morale c’è. Orbene, l’incidenza percentuale del nostro singolo debito nei
confronti dello Stato è dello 0,57% (debito medio:abitantix100), mentre nei confronti del Comune è del 4,61% (debito medio: abitantix100). Ma che!? L’oculato e parsimonioso Comune di Giulianova gestisce
il nostro denaro in modo molto più “allegro” dello Stato, da tutti (Italia ed estero) definito come sprecone?
Qual’è la morale? Il Comune di Giulianova è più sprecone dello Stato italiano. E ci voleva impegno a superarlo! Un monito alla nuova Giunta ed ai Consiglieri di maggioranza: lasciate perdere, non fate altri debiti, non fateci altri danni.
Villa Paris , da non confondere con l’omonima struttura recentemente ristrutturata , è una villa in stile liberty a cavallo fra il XIX e XX secolo , che ha visto nascere la nostra città.
Nei giorni scorsi ai media è arrivata la notizia di un incredibile opera che prevede in sostanza l’abbattimento della struttura per realizzare un residence ex novo.
La sopraintendenza ai beni culturali ha espresso un parere assolutamente contrario all’atto che sancisce di fatto la distruzione di un bene prezioso di Roseto. Il sindaco , dopo questa clamorosa stroncatura , ha preso tempo per rispondere.
Villa Paris è un pezzo importante della storia e testimonia le origini di Roseto .
L’operazione di vendita fra privati è assolutamente lecita come lo è la volontà di sfruttare una simile area e struttura a fini commerciali.
Ma il punto è come mai il comune ha autorizzato tale scempio? Perché la nuova proprietà vuol demolire una struttura storica ed unica che attirerebbe , se ristrutturata a fini turistici, mille volte più che il caseggiato di dubbio gusto in perfetto stile Viale Makarska , esempio Europeo di come non urbanizzare.
L’amministrazione ha fatto una gaffe indubbia. Sui social e fra i cittadini lo sdegno si sta allargando e nessuno riesce a difendere tale demolizione , sui social anche un assessore della giunta ha espresso i suoi dubbi.
In questi giorni sto raccogliendo materiale sulla villa per chiedere alla sopraintendenza di mettere sotto vincolo la struttura e chiedo a chiunque sia in possesso di cartografie , articoli storici e foto di fornirle per difendere Roseto da uno scempio.
Nel frattempo è ora che l’opposizione in consiglio si muova : in primis con una mozione ed entro 60 giorni con un ricorso al TAR se la giunta non farà retromarcia su questo abominio.
Un pezzo di storia di Roseto rischia di sparire senza nessuna motivazione politica e nemmeno commerciale.
Se Villa Paris verrà demolita per un casermone perderanno tutti.
Marco Borgatti
Cittadino Rosetano
Ex Candidato Sindaco
Il 03 agosto 2014, come previsto, il Comitato Cittadino di Volontariato “ Spiaggia Libera Lungomare Rodi”, ha realizzato l’iniziativa denominata “ Aperitivo in spiaggia “ organizzata per festeggiare il suo primo anniversario di vita e di impegno, per il miglioramento complessivo del tratto di Lungomare di Giulianova da cui prende il nome.
Indubbiamente un anno pieno di iniziative e di successi, che sono culminati nella “festa” di ieri pomeriggio sull’arenile del Lungomare Rodi .
L’iniziativa ha avuto un lusinghiero successo in quanto è stata molto gradita e apprezzata da quanti hanno partecipato.
Sono state infatti numerosissime le persone che hanno gradito l’invito a consumare insieme un aperitivo : praticamente tutti i presenti sulla spiaggia, giovani, anziani, bambini e intere famigliole che durante l’evento si trovavano in spiaggia per prendere il sole o a fare il bagno.
Ma ci sono stati ospiti venuti appositamente da l’Aquila, da Teramo, da Notaresco, da S. Nicolò a Tordino.
Graditi ospiti sono stati anche alcuni esponenti politici, componenti del Consiglio Comunale che hanno potuto assistere al prolungato momento di socializzazione tra gli ospiti e apprezzare il clima di assoluta tranquillità e cordialità che ha caratterizzato la degustazione di quanto offerto dal comitato. A loro va il nostro sentito ringraziamento per la presenza e la partecipazione.
Da ultimo, ma non per questo meno importante, riferiamo degli apprezzamenti ricevuti dal comitato per l’impegno continuo a favore di una spiaggia libera, pulita , tranquilla e sicura.
L’alto gradimento registrato dall’iniziativa presso gli ospiti , molti dei quali turisti, ci incoraggia a andare avanti, a perseguire con convinzione gli obiettivi contenuti nello statuto, senza cedimenti davanti a eventuali ostacoli che si dovessero presentare.
Andiamo avanti per la realizzazione di una spiaggia pulita sotto ogni aspetto igienico-sanitario, più attrezzata, specie in favore delle persone con diversa abilità. Andiamo avanti per realizzare una spiaggia sicura che offra il massimo della tranquillità a tutti durante la permanenza sull’arenile, non solo durante l’estate.
Grazie a tutti per avere partecipato e gradito
Comitato Cittadino di Volontariato
“ Spiaggia Libera Lungomare Rodi “
Il Presidente
Pietro Promezio
Sant’Omero (TE). Tramite la diffusione della foto di Daniele Taddei, i famigliari sperano di essere aiutati nel rintracciare il ragazzo scomparso con la sua Nissan Micra grigia (numero di targa CW238JG ). Nonostante le ricerche nelle zone di Sant’Omero, Mosciano Sant’Angelo e Nereto, sembra sparito nel nulla.
Questo il suo profilo facebook:
https://www.facebook.com/profile.php?id=100007775400479
Domenica 3 agosto sono stati assegnati i premi dellEditoria Abruzzese
Città di Roccamorice – 2014.
La Giuria del Premio dellEditoria Abruzzese Città di Roccamorice –
2014 ha decretato la vittoria dei seguenti autori nelle tre sezioni del
Premio dedicato agli autori abruzzesi:
Premio per la “Narrativa” a Arturo BERNAVA per il romanzo
SCARPETTE BIANCHE (Edizioni Solfanelli)
Premio per la “Poesia” a Serena GIANNICO per la silloge CHIARO
DI FIORE (Edizioni Tabula fati”
Premio per la “Saggistica” a Maria Concetta NICOLAI per il
saggio IL CALENDARIO DELL’ALCHIMISTA (Edizioni DAbruzzo Menabò)
Foto Presentazione a Giulianova
Inoltre sono stati premiati gli autori non abruzzesi:
Premio per la “Narrativa” a Rita EL KHAYAT, per il romanzo
AINI, AMORE MIO, LA DEFIGLIAZIONE (Di Felice Edizioni)
Premio per la “Saggistica” a Mario DAL BELLO, per il saggio
VERDI. IL TEATRO DEL DOLORE (Edizioni Solfanelli)
Il Premio per la sezione “Poesia” non è stato assegnato.
Nel corso della manifestazione l’Associazione degli Editori Abruzzesi
ha assegnato il “Premio per la promozione e diffusione della cultura
e delleditoria abruzzese” a cinque personalità della cultura
abruzzese: Antimo AMORE (giornalista RAI), Enzo FIMIANI (direttore della
Biblioteca Provinciale «G. D’Annunzio» di Pescara), Goffredo PALMERINI
(giornalista e scrittore), Mario PUPILLO (Sindaco della Città di Lanciano)
e Tito Vezio VIOLA (direttore della Biblioteca Comunale di Ortona e del
mus.).
Premi sono stati riconosciuti anche agli autori abruzzesi finalisti nelle
tre sezioni del premio:
per la Narrativa a Aldo Mauro MANCINELLI, per i racconti ISTA PISTA SISTA
(Edizioni Tracce) e a Marco TORNAR, per il romanzo LO SPLEMNDORE
DELL’AQUILA NELL’ORO (Edizioni Tabula Fati)
per la Poesia a Franco PASQUALE, per la silloge L’AMORE È UN
CONTRATTEMPO (Edizioni Noubs) e Gianni TOTARO, per la silloge MORGANA
(Edizioni Tabula Fati)
per la Saggistica a Antonio BINI, per il saggio LI CHIAMAVANO PIFFERARI
(Edizioni DAbruzzo Menabò) e a Giacomo CARNICELLI e Vincenzo GIANFORTE,
per il saggio JU CALENDE. L’ALBERO DEL MAGGIO… (Edizioni One Group)
Nella serata di sabato 2 agosto il Sindaco di Roccamorice Alessandro
D’Ascanio, ha assegnato il Premio per la Cultura “Città di
Roccamorice” 2014, allo storico RAFFAELE COLAPIETRA, con la seguente
motivazione: «Per l’eccezionale profilo di studioso e per il ruolo di
coscienza critica della comunità abruzzese assunto negli anni con
ineguagliabile autorevolezza e indipendenza di giudizio.»
GUARDIA COSTIERA: INCESSANTE ATTIVITÀ’ IN MATERIA AMBIENTALE E DI TUTELA DELLA PESCA.
Nel pomeriggio di oggi, si è svolta un’importante attività nell’ambito del contrasto alla commissione di illeciti nel settore ambientale ed, in particolare, nello smaltimento illecito di rifiuti.
Infatti, il Nucleo Operativo di intervento in Porto (N.O.I.P) dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, dietro la direzione del Comandante Sandro Pezzuto, è riuscito a bloccare un potenziale sito di illecito smaltimento di rifiuti all’ interno dell’ area portuale e, precisamente, sul lato più esterno del Molo Nord nei pressi dei massi di protezione del Porto. Qui è stato rinvenuto un blocco di polistirolo dalle dimensioni di mt. 2,00 X mt. 1,50 in stato di parziale degrado e sgretolamento, tale da formare, nel raggio di mt.5 intorno, una densa coltre di frammenti e pezzi di varia grandezza che, staccandosi rischiavano di essere risucchiati in mare.
Prontamente recuperato grazie all’intervento di personale dell’Ente Porto, il materiale è stato avviato al previsto smaltimento a cura della ditta incaricata, mentre nel contempo sono in corso le indagini per scoprirne la provenienza.
Nonostante la sensibilizzazione ripetuta in questi mesi, tale malvezzo di palese inciviltà non rappresenta che l’ultimo di una serie di comportamenti messi in atto con perseverante assiduità sia da parte di operatori portuali (diportisti e pescatori) sia di semplici utenti e visitatori, che continua nonostante le numerose sanzioni inflitte agli autori e che inevitabilmente, porta ad un maggior impiego di spesa allorché, non potendo accertare la provenienza del rifiuto, si richieda l’impiego della ditta incaricata alla rimozione ed allo smaltimento.
I controlli dei militari si sono estesi anche alla verifica del rispetto della normativa nazionale-comunitaria in materia di pesca, ed, a tal proposito, sempre stamane, è stata rinvenuta una catenaria posta nei pressi dell’imboccatura del porto, segnalata con alcuni galleggianti, sul cui fondo erano stati scaltramente ancorati alcuni sacchi di vongole il cui peso complessivo si aggirava intorno ai Kg. 150. In questo caso, grazie all’intervento della Motovedetta CP884, si è potuto recuperare e rigettare in mare il relativo quantitativo che, verosimilmente, pescato in eccesso rispetto al consentito, era stato lì posizionato da qualche motopesca vongolara in attesa poi di recuperarlo nottetempo. Quest’ultima rappresenta una pratica nuova ma relativamente diffusa tra i pescatori, finalizzata ovviamente a bypassare impunemente i controlli che la Guardia Costiera di Giulianova mette in atto, ma che spesso viene scoperta, a volte grazie alle segnalazioni di cittadini privati. Anche in questo caso, sono in corso le indagini per scoprire l’autore della pesca illecita.
La Guardia Costiera di Giulianova sottolinea che l’attività di controllo proseguirà senza sosta, sia allo sbarco che lungo tutta la filiera della pesca, onde garantire la sicurezza del cittadino ed il diritto alla trasparenza, e torna a sensibilizzare quanti siano testimoni di attività illecite in materia di pesca in generale a segnalare tempestivamente al numero 085/8004918 ogni eventuale notizia/elemento, che possa essere utile per consentire una più efficace attività di contrasto.
Si allega foto delle vongole recuperate.
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Nel suggestivo spazio del Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova continua l’esposizione Credere la luce 4: alle sorgenti della salvezza, visitabile dal martedì alla domenica, dalle 18.00 alle 21.00, fino al 14 agosto 2014.
Diciotto giovani artisti provenienti da diverse regioni italiane e frequentanti diverse Accademie di Belle Arti si sono cimentati attraverso videoinstallazioni e pitture, figurative e informali, nella rappresentazione della valenza salvifica dell’acqua.
Il seducente percorso che si è delineato dall’affermazione dell’importanza vitale dell’acqua per la sopravvivenza umana conduce all’acqua come dono del Battesimo che rende possibile non la sola sopravvivenza ma la Vera Vita.
La mostra, organizzata dalla Fondazione Piccola Opera Charitas, ha il patrocinio dell’Istituto Teologico Fides et Ratio di L’Aquila e fa parte del Progetto Culturale della CEI.
Catalogo gratuito.
FOTO di Walter De Berardinis