Giulianova. Passaggio del “martelletto” tra Filippo Di Giambattista e Nicola Sarcone. Luisiana Ettorre insignita della qualifica di Lions Guida Certificato.

Cerimonia dal tradizionale passaggio del “martelletto” al Casale delle delle Arti di Mosciano Sant’Angelo tra Filippo Di Giambattista e Nicola Saracone, il quale  pertanto assume ufficialmente la presidenza del Lions Club Giulianova Castrum.

Formalizzato anche il direttivo per il 2014-2015: Vicepresidente Antonio Piccioni;  Segretario Vinicio Sabatini; Cerimoniere Liana Settepanelli; Tesoriere Giampiero Di Candido; Censore Antonio Traini; Consiglieri Nicola Di Giacinto, Patrizia Chierichetti e Giuseppe Braccili.

PASSAGGIO DEL MARTELLETTO (Luisiana Ettorre)
PASSAGGIO DEL MARTELLETTO (Luisiana Ettorre)

PASSAGGIO DEL MARTELLETTO LIONS GIULIANOVA CASTRUM
PASSAGGIO DEL MARTELLETTO LIONS GIULIANOVA CASTRUM

In occasione della cerimonia, che ha visto la partecipazione di autorità civili e lionistiche, tra le quali l’immediato Past Governatore del Distretto 108A Raffaele Di Vito, si è  proceduto anche all’immissione di un nuovo Socio. Lo stesso Past Governatore ha poi insignito la Socia Luisiana Ettorre, peraltro confermata Officer Distrettuale, della qualifica di Lions Guida Certificato.

 

 




Giulianova. A MONTECATINI IL GIULIANOVA CALCIO 7 CONQUISTA IL TITOLO NAZIONALE CSI 2013-2014

 

Superate nell’ordine, Cosmos Messina, Gippers Brescia ed Ospitaletto

Giulianova Calcio a 7 Over 35

 

Il Giulianova Calcio a 7 Over 35 (Società Ads Alba-Tortoreto) , ha riconquistato il titolo Nazionale CSI di categoria superando nel week end, nello splendido scenario di Montecatini Terme, formazioni del calibro di Cosmos Messina, Gippers Brescia ed Ospitaletto.  Nel girone all’italiana la squadra giallorossa ha saputo conquistare 9 punti, battendo nell’ordine per 4-2 Messina nella prima sfida, Gippers Brescia, 5-3 i nel secondo match, e l’Ospitaletto nell’ultima e decisiva gara con il risultato finale di 4-2. Entrambe le squadre sono arrivate, all’ultimo impegno, con lo stesso identico punteggio in classifica (6 punti), conquistati nella prime due partite. Nello spareggio ha prevalso il Giulianova grazie alle reti realizzate da Lamolinara, una doppietta, e da Grossi e Di Paolo. Soddisfazione nel clan giuliese per aver centrato nuovamente l’obiettivo: “Emozione indescrivibile – ha sottolineato il responsabile della squadra Adriano Cavatassi – Non era facile vincere ma soprattutto non era facile ripetersi. Abbiamo conquistato per il secondo anno consecutivo il titolo Nazionale CSI , grazie al lavoro svolto durante l’anno e soprattutto grazie all’impegno di tutti. Voglio ringraziare il CSI – continua- per l’ottima organizzazione e soprattutto per aver scelto la splendida località di Montecatini Terme. Ora il nostro obiettivo è quello di continuare ad allenarci e ripresentarci  all’inizio del prossimo torneo sempre più agguerriti. Ci piacerebbe fare anche esperienza all’estero visto che in programma ci sono tornei  interessanti”.

Giulianova calcio 7

Non è andata bene, sul piano sportivo, alla Miller Voltarrosto Roseto (Calcio 11) e alla Integra Sport Chieti (Calcio a 5), superati nella fase a gironi. Nonostante la sconfitta, entrambi i club  hanno espresso giudizio positivo sulla loro esperienza.

“Negli albi d’oro rimane chi vince e il ringraziamento non posso che farlo ai ragazzi del Giulianova per questo bellissimo tricolore raggiunto con tre vittorie su tre mai scontate, ottenute sempre lottando su ogni pallone, conquistate metro su metro- ha dichiarato il Presidente del CSI Abruzzo Angelo De Marcellis – Ma da Montecatini portiamo a casa soprattutto una grande importante vittoria del movimento abruzzese che è stato degnamente rappresentato dalle tre società sportive qualificate: Giulianova, Miller Voltarrosto e Integra Sport Chieti. I quasi 50 ragazzi hanno affrontato l’appuntamento nazionale con serietà, determinazione e dando tutto quello che avevano senza mai eccessi, riuscendo a mantenere la calma anche in situazioni di particolare tensione agonistica. Abbiamo condiviso una bella esperienza, intensa e significativa. Da Settembre saremo pronti a vivere  un nuovo sogno”.




CASTELBASSO. C’ERA UNA VOLTA A ROMA | Gli anni Sessanta intorno a piazza del Popolo

ARTE IN CENTRO

Cultura contemporanea nei borghi e nelle città
4 luglio – 28 settembre 2014

 

CASTELBASSO

C’ERA UNA VOLTA A ROMA | Gli anni Sessanta intorno a piazza del Popolo

ALBERTO DI FABIO | Paesaggi della mente

a cura di Laura Cherubini, Eugenio Viola
Palazzo De Sanctis

preview per la stampa e opening su invito: sabato 12 luglio, ore 18.00
apertura al pubblico: 13 luglio – 31 agosto
martedì – domenica | 19.00 – 24.00

 

Forse nessuna epoca ha mai suscitato tanta e tale nostalgia come gli anni Sessanta. E se la nostalgia è un sentimento che riguarda lo spazio prima ancora del tempo, il luogo di questo sentimento non può che essere una città: Roma.
Nei primi anni Sessantaa Roma un nutrito gruppo di giovani artisti, fuoriuscendo dalla stagione breve ma intensa della pittura informale, dopo aver azzerato tutto attraverso il monocromo, dà vita a una cultura dell’immagine che intreccia icone del consumo di massa (nel 1964 sbarcherà alla Biennale di Venezia la Pop Art americana) e citazioni dai movimenti italiani protagonisti del primo Novecento europeo, su tutti il Futurismo e la Metafisica.

Il gruppo eterogeneo, costituito da artisti diversi sia per sensibilità sia per modus operandi, è stato anche definito Scuola di piazza del Popolo perché si ritrovava in quella storica zona di Roma dove c’era il caffè Rosati – luogo di incontro quotidiano per letterati e artisti – ma soprattutto la galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis e inoltre, sempre nella stessa area, la galleria La Salita di Gian Tomaso Liverani. A queste due gallerie e a molte altre si aggiungerà, nella seconda metà della decade, l’Attico di Fabio Sargentini.
A piazza del Popolo e dintorni, oltre all’americano di Roma Cy Twombly (arrivato nel ’52 con Robert Rauschenberg, e poi tornato per restarvi nel ’57), troviamo De Kooning, l’italoamericano Scarpitta (che poi tornerà a New York con Leo Castelli), Mimmo RotellaFabio MauriGiuseppe Uncini e Francesco Lo Savio che con il fratello di quest’ultimo Tano Festa e con Mario Schifano e Franco Angeliespone in una serie di mostre. E ancora Jannis KounellisPino PascaliGiosetta FioroniMario CeroliUmberto BignardiGino MarottaSergio LombardoRenato MamborCesare Tacchi. Ognuno di questi artisti è impegnato in un personale cammino intellettuale, artistico ed esistenziale. Sono seguiti soprattutto dacritici-poeti, come il grande Emilio Villa e Cesare Vivaldi, dalla mitica direttrice della GNAM Palma Bucarelli, dai giovani Maurizio Fagiolo e Vittorio Rubiu.
In quegli stessi anni Piazza del Popolo è punto di ritrovo anche per il gruppo dei poeti Novissimi che spesso si intersecano con gli artisti romani, presentando i nuovi artisti con le loro poesie e viceversa, così come avviene, ad esempio, con il Gruppo ’63 e in particolare conNanni Balestrini.

Gli artisti che gravitano intorno a Piazza del Popolo vivono in osmosi con scrittori, registi e giornalisti, iun universo di cui fanno parte ancheAlberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Albero Arbasino, Goffredo Parise ed Ennio Flaiano.

La Roma di quegli anni restituisce un clima in ebollizione, in cui confluiscono stimoli diversi: teatro, performance, cinema, fotografia, letteratura e poesia, in favore di un plurilinguismo innovatore e di una contaminazione fra discipline diverse. Si sperimentano nuove tecniche, nuovi materiali, nuovi soggetti: nell’arco di un decennio il modo di fare arte cambia radicalmente. Il tratto distintivo degli artisti di Piazza del Popolo risiede nella scelta di rappresentare motivi presi dall’immaginario comune, teso alla creazione di un nuovo codice espressivo che non ha nulla a che fare con la semplice rappresentazione del reale a fini estetici o banalmente provocatori.
Il progetto espositivo prevede una selezione di opere, tra le più rappresentative, degli artisti protagonisti di questa irripetibile temperie culturale, espressione di un decennio per certi versi considerato oggi “mitico”, segnato dalla “dolce vita”, dal boom economico e da una teoria e una pratica destinate ad esercitare una duratura influenza sul presente dell’arte.

Artisti: Franco Angeli, Nanni Balestrini, Umberto Bignardi, Mario Ceroli, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Jannis Kounellis, Sergio Lombardo, Francesco Lo Savio, Renato Mambor, Gino Marotta, Fabio Mauri, Pino Pascali, Mimmo Rotella, Salvatore Scarpitta, Mario Schifano, Cesare Tacchi, Cy Twombly, Giuseppe Uncini.

 

Alberto di Fabio torna in Abruzzo con una grande mostra antologica, organizzata dalla Fondazione Menegaz, curata da Laura Cherubini ed Eugenio Viola, nel borgo medievale di CastelbassoPaesaggi della mente diventa, in questo senso, un ritorno a casa dell’artista, conosciuto internazionalmente ma nato ad Avezzano, in provincia dell’Aquila, nel 1966.

Come Giacometti che viveva e creava a Parigi ma tornava nel suo Cantone Svizzero per rivedere le sue valli e montagne che gli suggerivano le linee guida dei suoi lavori, anche Alberto Di Fabio trae ispirazione e concentrazione tornando spesso tra le sue montagne d’Abruzzo, che diventano forme mentali di elevazione e permutazione. Le vette del Velino o del Gran Sasso D’Italia sono per l’artista “antenne collegate al cosmo” che gli permettono, fin da bambino, di percepire mondi e realtà parallele, diventano ai suoi occhi “piramidi di luci divine”, espressione di una trascendenza con cui dialogare, fornendogli l’accesso a una dimensione altra, cui l’artista giunge tramite concentrazione e pura meditazione, per tradurla infine in stimoli visivi, in percezioni sensoriali rievocate nei suoi dipinti enigmatici.

Paesaggi della mente è un titolo che l’artista ha dato, nel corso degli anni, a diverse opere dedicate a tutte le montagne del mondo: dall’Himalaya alle Alpi, agli Appennini abruzzesi. I lavori di questa serie ideale rimandano paesaggi montani, ottenuti con sgocciolature di colore che assumono le sembianze di neuroni e sinapsi che rappresentano l’elevazione e la permutazione dal mondo terreno. La ricerca di Alberto Di Fabio da sempre cortocircuitasuggestioni care alla storia dell’arte e le conquiste scientifiche in uno stile personale e fortemente evocativo. La sua è una pittura che si pone un obiettivo conoscitivo, un più profondo contatto con l’essenza del cosmo, trascinando l’osservatore in un viaggio a ritroso dal visibile all’invisibile, dal macrocosmo al microcosmo, dal microscopico all’invisibile.

Le opere di Alberto Di Fabio sono caratterizzate da forme astratte e quasi biologiche, che emergono da un gioco di velature cromatiche e sottili equilibri geometrici tra i singoli elementi. I suoi apparati neuronali rappresentano forme fisiche ma soprattutto mentali, trasmettono segnali elettromagnetici per connettersi con diverse realtà extra-sensoriali, sinestetiche e meditative caratterizzanti il suo personalissimo approccio al medium pittorico, che trae ispirazione dal cosmo e da tutti gli elementi fisici che compongono il mondo della natura. Le sue forme spesso geometriche vibrano sulle sue tele in colori brillanti e puri, creando contrasti e scale armoniche, variazioni tonali e accostamenti sorprendenti che coinvolgono lo spettatore in visioni cinetiche extrasensoriali. Di Fabio dipinge in acrilico sia su tela sia su carta di riso. Quest’ultime sono poi assemblate in suggestive istallazioni geometriche sospese nello spazio come concatenazioni cellulari.

I suoi lavori da sempre si relazionano alle teorie scientifiche, per una costante ricerca sulle realtà parallele che non si percepiscono a occhio nudo, come la teoria dell’antimateria. In questo contesto, nel 2010 l’artista riceve un premio dall’astrofisico Remo Ruffini all’interno del premio Fondazione Michetti. La scoperta nel 2012 all’interno del progetto ATLAS del bosone di Higgs, detto anche “la particella di Dio” che dà massa alle particelle elementari, costituisce la fonte d’ispirazione dei suoi ultimi lavori.

La mostra Paesaggi della mente raccoglie opere di Alberto Di Fabio dall’inizio degli anni Novanta a oggi, offrendo un panorama aperto sulla ricerca e l’opera dell’artista. Un insieme di lavori che diventa una sorta di canto collettivo, una danza di colori e forme per un profondo ritiro spirituale. “Un insieme di opere allestito per una lezione di fisica quantistica” (Alberto Di Fabio).




Colleranesco. Carabinieri: arrestato pirata della strada.

 

Attimi di paura ieri sera nel centro abitato di Colleranesco. Verso le ore 20,00 un uomo in evidente stato di ebbrezza alcolica, incapace di reggersi in equilibrio, veniva notato percorrere a piedi la SS.80 all’altezza della frazione Giuliese. I Carabinieri giunti immediatamente in zona ponevano fine alle molestie poste in essere dall’individuo ai commercianti locali e dopo averlo generalizzato in SPINELLI NICOLA 53 ENNE del luogo, di etnia rom, già noto per fatti di giustizia, lo accompagnavano a casa affidandolo ai propri familiari. L’uomo per tutta risposta, completamente ubriaco saliva a bordo della propria seat ibiza e percorreva contromano zig zagando la strada statale andando a scontrarsi dopo pochi metri con uno scooter che a sua volta viaggiava tranquillamente sulla propria corsia. A seguito del violento impatto il conducente del motociclo, prontamente soccorso, veniva trasportato e ricoverato in ospedale con lesioni multiple, ma non in pericolo di vita, lo zingaro, non contento di quanto causato abbandonava il mezzo fuggendo nelle campagne circostanti. I Carabinieri del Radiomobile, ancora nei pressi, si ponevano all’inseguimento di Spinelli riuscendo a raggiungerlo e nonostante la veemente reazione dello stesso, a bloccarlo e condurlo in caserma ove veniva tratto in arresto per lesioni colpose, omissione di soccorso, e oltraggio violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le formalità di rito Spinelli Nicola veniva ristretto nel carcere di Castrogno in attesa dell’udienza di convalida prevista per stamattina.

Il Capitano Domenico Calore Comandante della Compagnia di Giulianova precisa che dall’inizio dell’anno una particolare attenzione viene dedicata alle infrazioni anche penali commesse in relazione al Codice della Strada, che sovente vedono protagonisti soggetti rom locali. Nello specifico, dal gennaio 2014 ad oggi nel capoluogo giuliese, per guida senza patente perché revocata o perché mai conseguita, nonché per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcoliche, i Carabinieri hanno sequestrato circa  40  veicoli e deferito conseguentemente all’Autorità Giudiziari i relativi conducenti, giova evidenziare che più della metà dei denunciati risultano appartenere alla comunità ROM




Giulianova. Il Circolo Il Nome della Rosa: 365 lunghissimi giorni senza di te ma sempre con te, un pensiero a Chico

Giulianova, 11-07-2014

 

11 luglio 2013/ 11 luglio 2014 

365 lunghissimi giorni senza di te ma sempre con te. Come una presenza rassicurante

e discreta butti il tuo occhio vigile su di noi e ci guidi tra angosce, gioie,

difficoltà, omissioni nelle azioni. Ciao Chico

Il nome della Rosa

 

 

Il nome della Rosa



Giulianova. Poste Italiane: presso gli uffici di Via Gramsci, V.le Orsini e Via Annunziata, PAGAMENTI CON CARTE DI CREDITO, TECNOLOGIA CONTACTLESS E SMARTPHONE

Teramo, 11 luglio  2014 – Anche a Teramo e provincia Poste Italiane amplia le tipologie di carte elettroniche accettate dagli uffici postali per i pagamenti allo sportello. Da oggi, infatti, in 54 uffici della provincia sarà possibile pagare bollettini (compresi quelli IMU, TARES e RAV), tasse automobilistiche e i modelli F23/F24 anche tramite carta di credito.

Poste Italiane

In città, il servizio è disponibile presso gli uffici di Teramo Centro (via Giacomo Paladini), Teramo 1 (via Francesco Crucioli), Teramo 3 (via Giacinto Pannella), Teramo 4 (via Cona) e Teramo 5 (piazza Rishon Le Zion). In provincia, tra gli altri, sportelli abilitati anche ad Alba Adriatica (via Toscana), Giulianova (via Antonio Gramsci), Giulianova Spiaggia (viale Orsini e via Annunziata), Martinsicuro (via Piemonte), Roseto degli Abruzzi (via Puglie e via Nazionale) e Silvi Marina (via Carducci e via Rubicone).

 

In particolare, oltre che con tutte le carte di pagamento di Poste Italiane, sarà possibile effettuare pagamenti anche tramite le carte di credito Visa e Mastercard e le carte di debito e prepagate dei circuiti Pagobancomat, VPAY, Mastercard, Maestro, VISA e Visa Electron, sia a tecnologia microchip che banda magnetica.

 

Inoltre, in questo primo gruppo di uffici postali abilitati, i cittadini possono effettuare i pagamenti utilizzando sia le carte dotate di tecnologia contactless sia tramite gli smartphone abilitati alla tecnologia NFC. Entrambi i sistemi contribuiscono ad una riduzione dei tempi operativi allo sportello e a garantire comodità e sicurezza nei pagamenti, consentendo di portare a termine la transazione avvicinando semplicemente la carta o il cellulare al POS.

 

Negli uffici postali che mettono a disposizione della clientela le nuove modalità di pagamento è comunque sempre possibile effettuare pagamenti misti, come ad esempio carta e contanti, o pagamento con più carte sia di debito che di credito.

 

 

 

Elenco uffici postali abilitati

 


ALBA ADRIATICA 1

ANCARANO

BELLANTE STAZIONE

BISENTI

CAMPLI

CASOLI DI ATRI

CASTELLI

CASTELNUOVO VOMANO

CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO

CASTILENTI

CERMIGNANO

CIVITELLA DEL TRONTO

COLLEDARA

COLOGNA SPIAGGIA

COLONNELLA

CONTROGUERRA

CORROPOLI

GARRUFO

GIULIANOVA

GIULIANOVA SPIAGGIA

GIULIANOVA SPIAGGIA 1

ISOLA DEL GRAN SASSO

MARTINSICURO

MIANO

MOSCIANO SANT’ANGELO

NEPEZZANO

NERETO

NOTARESCO

PAOLANTONIO S.EGIDIO VIBRATA

PETRICCIONE

POGGIO SAN VITTORINO

POSTEIMPRESA ALBA ADRIATICA

ROSETO DEGLI ABRUZZI

ROSETO DEGLI ABRUZZI 1

S.LUCIA ROSETO DEGLI ABRUZZI

SAN NICOLO’ A TORDINO

SANT’OMERO

SANT’ONOFRIO

SCERNE DI PINETO

SILVI MARINA

SILVI MARINA 1

TERAMO CENTRO

TERAMO 1

TERAMO 3

TERAMO 4

TERAMO 5

TORANO NUOVO

TORDINIA

TORTORETO

TORTORETO LIDO

TOSSICIA

VALLE SAN GIOVANNI

VILLA LEMPA

VILLA VOMANO


 

 




Giulianova. Sfida di calcio a Teramo per il “Castorani”. Il vicesindaco Cameli e l’assessore Guidobaldi: “Il Comune di Giulianova non coinvolto”.

 

 

In relazione alla partita di calcio disputata ieri, 10 luglio, nello stadio comunale di Piano d’Accio tra gli assessori e i consiglieri della Regione e quelli del Comune di Teramo, iniziativa a favore dell’Istituto “Castorani” di Giulianova, il vicesindaco Nausicaa Cameli e l’assessore Pierangelo Guidobaldi dichiarano:

Apprendiamo con estremo piacere che allo stadio teramano di Piano d’Accio è stata organizzata una partita di calcio il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. La somma, dunque, sarà destinata all’Istituto “Castorani” che, come è noto, ha sede a Giulianova. Pur tuttavia spiace dover constatare che nessun coinvolgimento è avvenuto nei confronti del Comune di Giulianova. Ci addolora questo, perché avremmo potuto dare un contributo in termini di solidarietà anche mediante la sensibilizzazione dei cittadini. Siamo convinti che si sia stata una svista. Anche se ci viene il sospetto che alla base ci sia un ultimo sussulto di ‘ego-teramanità’, comportamento nato negli ultimi anni a detrimento delle esigenze pubbliche giuliesi, volontariamente impoverite da costanti e strategiche esclusioni. Non vorremmo pensare male, ma sorge anche il dubbio che alla base della partita disputata a Teramo ci siano stati “inciuci” tra uomini di opposto schieramento. Se così fosse, allora speriamo che la “governatura” D’Alfonso aiuti a sgomberare il campo, e non solo lo stadio dove si è disputata quella partita “bipartisan”, da un tale inquinamento”.

Pierangelo Guidobaldi
Pierangelo Guidobaldi

Nausicaa Cameli
Nausicaa Cameli

 

 




Giulianova. Controffensiva del Comune contro i proprietari che non raccolgono i bisogni dei cani. Previsti blitz a sorpresa della Polizia Municipale

 

 

E’ l’ora di farla finita”. Sbotta così il sindaco Francesco Mastromauro in relazione al problema costituito dai proprietari dei cani che non ripuliscono strade e marciapiedi dalle deiezioni dei propri animali. “La situazione, che dura da troppo tempo, non è più tollerabile. Sono tanti, troppi, coloro che, infischiandosene di ogni elementare regola di buona creanza e di rispetto verso gli altri, lasciano che i propri cani spargano ovunque i loro escrementi”.

Polizia Urbana Giulianova
Polizia Urbana Giulianova

La Polizia Municipale, comandata dal maggiore Roberto Iustini, ha ricevuto precise disposizioni in proposito. Saranno effettuati veri e propri blitz a sorpresa, anche nelle primissime ore del mattino o a notte tarda, per individuare e quindi sanzionare pesantemente quei proprietari che non provvedono a ripulire le deiezioni dei loro cani. Sanzioni anche per coloro che circoleranno senza essere muniti dell’apposita paletta insieme con il relativo contenitore, o con cani privi di microchip.

Il 13 maggio 2010 – rammenta il sindaco – firmai una apposita ordinanza contenente una serie di prescrizioni. Non riguardavano solo l’obbligo, a carico dei proprietari, di provvedere alla raccolta degli escrementi dei loro cani, ma anche di non lasciarli incustoditi. Altri obblighi espressamente indicati quelli di tenere i cani saldamente al guinzaglio, della lunghezza massima di 1 metro e 50, e di portare al seguito una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità delle persone o di altri animali, ovvero su invito delle autorità di vigilanza. E’ triste dover ricorrere ad un’ordinanza quando si tratta di comportamenti che dovrebbero essere una regola basica, elementare, di buona creanza e rispetto per gli altri. Ancor più triste constatare come alcuni siano al grado zero di civiltà. E allora, contro l’inciviltà ci vuole il pugno di ferro. L’offensiva è appena iniziata”.

 




Giulianova. Successo strepitoso a Giulianova per la “Mostra Mercato di Tipicità Regionali”

 

 

 

Giulianova 11 luglio 2014- Un successo che è andato oltre le previsioni degli organizzatori e che fa sperare in una futura edizione per i prossimi anni quello della Mostra Mercato di Tipicità Regionali che si è svolta a Giulianova dal 4 al 7 luglio scorsi sul Lungomare Zara.

 

Organizzato da ANVA-CONFESERCENTI TERAMO con la collaborazione di  FIVA-CONFCOMMERCIO Teramo e con il patrocinio del Comune di Giulianova, l’evento ha portato in città, tipicità artigianali ed enogastronomiche non solo di tutta Italia ma anche, in alcuni casi, dall’estero come nel caso dello stand argentino con carni tipiche e quello tedesco con crauti ed altre specialità germaniche.

 

Sapori dunque, ma anche arte, artigianato e cultura per una manifestazione che ha visto un’ottima partecipazione di pubblico e che ha lasciati soddisfatti anche i commercianti stanziali che in alcuni casi hanno chiesto di riproporre più spesso l’evento.

 

La soddisfazione degli organizzatori naturalmente è molta: “L’entusiasmo del numeroso pubblico intervenuto era palpabile– ha dichiarato Domenico Gianpaolo che ha continuato- Sono molto soddisfatto della riuscita della manifestazione e spero vivamente di riproporla in futuro. L’obiettivo è quello di lavorare ancora insieme all’Amministrazione Comunale e far sì che per il futuro si possa ancora crescere e migliorare”.




Giulianova. UN PUGNO D’IMPEGNO” VI Edizione – Giulianova – 1 / 2 / 3 Agosto 2014, locandina disegnata dal “nostro” DISTE.

 

Sport – Arte – Danza – Teatro – Cultura – Musica – Animazione

LOCANDINA GEN  2014 WEB

Organizzazione: Circolo Culturale “il nome della Rosa Giulianova” – Associazione Sportiva Pugilistica Giuliese

Patrocini: Comune Città di Giulianova – Provincia di Teramo – Centro Servizi per il Volontariato Teramo – C.O.N.I. Abruzzo – C.I.P. Abruzzo – Federazione Pugilistica Italiana Nazionale e Abruzzo / Molise

Collaborazioni:  A.S.D. Pugilistica Rosetana – A.S.D. Pugilistica Tortoreto – Scuola Professione Formazione Danza “Isadora Duncan” – Fedrezaioni ed Ass.ni Sportive Abruzzo –  Forum delle Associazioni di Volontariato Giulianova – “Via del Sole Volontari Giulianova”

 Coordinamento organizzativo : Paolo Di Cristofaro mob.338 52 56410

 

Oggetto : invio locandina (segue invio altre Federazioni – Società Associazioni)

 

Gen.li Sig.ri, pensando di far cosa gradita in allegato locandina della Manifestazione giunta, fra gratificanti riscontri  (Enti, Media, pubblico) alla VI Edizione.  Il nutrito e composito programma su 3 giorni, prevede l’uscita promozionale di altre 4 locandine (una per ogni evento) e striscione 6×2 esposto in piazza per un mese e non ultimo ulteriori strumenti di diffusione (conferenza stampa+interviste radio e TV+ fonica auto). 

Grati per adozione ed estensione in pubblicazione su vostri contatti, canali e siti web. 

Con Alto Cuore. 

 

Delegato all’organizzazione dott. Paolo Di Cristofaro mob. 338 52 56 410