Giulianova. Editoria: “Gocce di Emozioni – il viaggio che verrà”, opera prima della giuliese Rosanna Angiolini, prefazione di Giulia Basile.

Giulianova. Editoria: “Gocce di Emozioni – il viaggio che verrà”,

opera prima della giuliese Rosanna Angiolini, prefazione di Giulia Basile.

Giulianova. Esce in questi giorni l’opera prima della scrittrice giuliese, Rossanna Angiolini, un diario dei suoi tantissimi viaggi fatti in giro per il mondo con suo marito e sua figlia. Rossanna, nata a Caracas in Venezuela, dove ha vissuto fino all’età di 6 anni, oggi vive a Giulianova dove svolge un lavoro di contabile, ma ogni volta che può si allontana dai numeri per seguire le sue vere inclinazioni: curare i gelsomini e le ortensie ricevute in eredità da suo padre;  la musica, non importa di che autore o genere, basta che sia in grado di lasciargli un segno; la scrittura e la lettura, che nascono da lontano;  la fotografia, passione  trasmessami da suo marito. L’altra passione irrinunciabile per lei è la camminata,  breve o lungo che sia il tragitto. Adora alzarsi prestissimo e macinare  chilometri e pensieri a contatto con il rumore delle onde marine e il grido dei gabbiani.

Questo libro è un diario di viaggio che percorre pezzi della sua vita, le mille esperienze vissute per il mondo da attenta osservatrice e sognatrice percorrendo strade polverose ma anche scenari meravigliosi, incontrando gente semplice e grande, scalando montagne e piramidi, in autobus barcollanti e puzzolenti, attraversando savane, risalendo fiumi , ammirando fenicotteri rosa , deserti dallo scenario lunare in cui ha perso lo sguardo per  ritrovare l’anima. E ancora occhi blu, pelli chiare e scure, tra mal d’Africa e nostalgia di casa.  Un libro da cui prendere spunto per riflessioni universali come la vita , l’amore, il tutto condito dalla sua immancabile ironia, consapevolezza, entusiasmo per la vita riuscendo ad andare oltre ogni barriera. Non manca anche un pizzico di follia perché lei pensa che bisogna far di tutto per godere fino in fondo ogni “contatto” con il mondo per non sprecare nulla. Insomma un viaggio nel viaggio, durante il quale si accatastano frammenti di storia. Una raccolta dei suoi pensieri, domande, meditazioni, sogni che attraversano la mente e il cuore, tracciando l’itinerario di un’anima, la sua anima che ama la libertà di vivere, oggi sempre più spesso sacrificata. Ha cercato con la sua scrittura di raccontare pezzi di storia ed è diventato un libro. Per lei questo libro è come una lettera che sta al fermo posta di una libreria  e qualcuno, una persona che legge passa di lì cerca tra le caselle in mezzo agli scaffali, scova il suo libro e con ricevuta di ritorno gli dica:   “Sì, ho letto quella pagina”, o  “mi è rimasto impresso quel racconto o quella frase”.

Rossanna Angiolini
Rossanna Angiolini

Abbiamo parlato dei tuoi viaggi e delle tue passioni, ma in realtà chi è Rossanna?

“amo tanto leggere, ultimamente sto leggendo :   “Mia madre è un fiume” di Donatella Di Pietrantonio.  Ho l‘abitudine a cui non rinuncio  mai di stare con la mia unica figlia e di farmi sempre i fatti degli altri, nel senso che mi nutro di solidarietà aiutando il mio prossimo. Mi alzo tutte le mattine presto con un buon proposito, quella di restare calma in ogni imprevisto della giornata. Sono tenacia, costante e una sorta di multitasking  quando non vado in corto circuito.

In effetti sembri il prototipo della donna perfetta, ma nella realtà quotidiana la vita risulta essere ben diversa da quella raccontata nel tuo libro.

Come tutte le donne ho anche io i miei momenti di debolezza, penso troppo e do troppa fiducia agli altri. Non mi tiro indietro neanche con domande difficili. Non disdegno i soldi accompagnati da uno stato di salute perfetto, tutto il resto è optional. Amo lo scontro, non posso farne a meno di non tirarmi indietro per non essere accusata di fuggire alle mie responsabilità. I sogni son desideri? No, una necessità del cervello. Nella mia borsa ci sono sempre pochi soldi, una bottiglietta di acqua, la moleskine, una reflex, scontrini in libertà, lucidalabbra, occhiali di riserva e il mio profumo preferito. Ho pochi amici, ma mi scortano da una vita. Il mio motto preferito: vivi e lascia vivere, neanche mi passa per l’anticamera del cervello giudicare il mio prossimo.

Adesso ti attende un lungo lavoro di promozione di questo affascinante libro, come ti stai organizzando?

Ho già delle presentazioni in programma, le date sono da definire: sul sagrato della Chiesa San Gabriele, nel quartiere dell’Annunziata; aula magna del BRITISH INSTITUTE di Giulianova; al polo Liceale Saffo Roseto degli Abruzzi; forse al Liceo Scientifico Marie Curie e in Sala Buozzi il 30 dicembre prossimo. Chi è interessato alla presentazione o vuole contattarmi mi trova all’indirizzo mail: rossannaangiolini@libero.it

e sul mio profilo Facebook: www.facebook.com/rossanna.angiolini

Poi abbiamo creato la pagina facebook sul libro: https://www.facebook.com/pages/Gocce-di-Emozioni-Il-viaggio-che-verr%C3%A0/666278586726004?fref=ts (Gocce di Emozioni – Il viaggio che verrà).

Rossanna Angiolini, Gocce di Emozioni – il viaggio che verrà, pag. 205 + foto B/N e colori, WIP edizioni BARI, novembre 2013. Prefazione di Giulia Basile.




Italia. Anche la nostra testata aderisce alla campagna della nostra M.M.I.: “Non lasceremo soli i nostri fucilieri!”

Italia. Anche la nostra testata aderisce alla campagna della nostra M.M.I.: “Non lasceremo soli i nostri fucilieri!”

“Non lasceremo soli i nostri fucilieri!”

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13 marzo 2012 09.00

Chiunque avesse il desiderio di esternare ai nostri fucilieri la propria vicinanza ed il proprio affetto ha la possibilità di farlo scrivendo all’indirizzo di posta elettronica indicato di seguito.

inostrifucilieri@gmail.com



“We won’t leave our marines alone!”

Anyone who wishes to express their loving care to our marines, please write to the following email address:

http://www.marina.difesa.it/Conosciamoci/Notizie/Pagine/20120307_yellowribbon.aspx

Regional Command West, Herat - Afghanistan I ragazzi del Reggimento San Marco in transito da Herat per poi tornare in Italia
Regional Command West, Herat - Afghanistan I ragazzi del Reggimento San Marco in transito da Herat per poi tornare in Italia

TUTTE LE FOTO E I TESTI SONO STATI LIBERAMENTE PRESI DAL SITO WEB DELLA NOSTRA MARINA MILITARE ITALIANA