Editoria. Dall’inizio del mese, in distribuzione il volume “Yog-Sothothery / Oltre la soglia dell’immaginario di H.P. Lovecraft”, una stimolante raccolta di saggi a cura di Salvatore Santangelo, edita da Castelvecchi Editore (nella collana Navi).

Questo volume offre un’analisi approfondita della figura e delle opere di Howard Phillips Lovecraft, restituendo al grande pubblico la vera essenza del suo genio, oltre agli stereotipi che nel tempo si sono consolidati attorno alla sua figura. Il termine “Yog-Sothothery” è il modo con cui Lovecraft si riferiva alla sua cosmogonia, ma è principalmente noto come il creatore del “Ciclo di Cthulhu”, il leggendario mostro tentacolare che permea la cultura pop. I saggi raccolti nel libro mirano a esplorare e valorizzare il complesso universo lovecraftiano, rivelando le sue sfumature più profonde e significative.
La raccolta presenta i contributi di autori aquilani e abruzzesi: Angelo Clementi, laureato in filosofia, sceneggiatore e giornalista di settore; Virginia Como, esperta di filologia, linguistica e antropologia culturale; Pietro Guarriello, fondatore della rivista Dagon Press e curatore della rivista Studi Lovecraftiani; Adriano Monti Buzzetti Colella, saggista e giornalista, responsabile della Redazione Cultura del TG2; Miska Ruggeri, giornalista che si occupa di politica, viaggi e cultura; Salvatore Santangelo, giornalista professionista e docente universitario, specializzato in politica internazionale e nuovi conflitti. Con loro il romano Paolo Mariani, scrittore di racconti horror e fantasy.
Le pagine di questo volume, a partire dal saggio del curatore, offrono una lettura originale ed estremamente attuale di questo controverso autore.
In un mondo in continua evoluzione, dove le dinamiche sociali si intrecciano con forze misteriose e incomprensibili, l’immaginario umano si espande verso nuove frontiere.
HPL (1890-1937), maestro del terrore cosmico, ci invita a riflettere su temi che trascendono il tempo e lo spazio, costringendoci a confrontarci con le ombre che si celano dietro le apparenze quotidiane. La sua eredità va ben oltre la semplice narrazione di mostri; le sue opere sono impregnate di un senso di incombente terrore e rovina, evocando le paure ancestrali che trovano eco nella nostra contemporaneità. Lovecraft ha saputo creare un universo di disperazione e mistero, dove i Grandi Antichi attendono il momento propizio per tornare a dominare, rivelando una visione apocalittica che potrebbe essere interpretata come una critica feroce alla società moderna, simile agli anni ruggenti del Novecento, con il suo castello di illusioni.




Amianto killer nelle Ferrovie: Il Tribunale di Teramo condanna l’INAIL a riconoscere rendita di 150mila euro ai familiari di Dionisio Merli L’ex macchinista FS è deceduto a 64 anni per adenocarcinoma polmonare

 

25 ottobre 2024 – Il Tribunale di Teramo ha condannato l’INAIL al pagamento di circa 150mila euro (ratei arretrati, rendita reversibilità per la vedova e maggiorazioni Fondo Vittime) in favore delle eredi dell’ex macchinista delle Ferrovie Dionisio Merli, deceduto a 64 anni per un adenocarcinoma polmonare causato dall’esposizione all’amianto. Merli, nato a Colonella (TE) nel marzo del 1947 ha lavorato alle dipendenze di RFI S.p.A. per 27 anni, in qualità di macchinista in diversi impianti, nel Deposito Locomotive di Pescara, in quello di Ancona, di Alessandria, e presso il Presidio Condotta S. Benedetto del Tronto. Durante tutto il periodo di lavoro Merli è stato esposto quotidianamente all’asbesto senza adeguati dispositivi di protezione e nel marzo 2010 ha ricevuto la diagnosi di adenocarcinoma polmonare. L’ex macchinista nel novembre dello stesso anno ha presentato domanda di riconoscimento della malattia professionale all’INAIL che l’ha respinta motivando che fosse un fumatore. Nel 2020 i familiari, assistiti dall’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, hanno presentato ricorso innanzi il Giudice del Lavoro del Tribunale di Teramo. Dall’istruttoria del processo è emerso che tutte le locomotive FS, nel periodo di lavoro di Merli, che si occupava anche delle attività di manutenzione e delle riparazioni dei locomotori, avevano l’involucro esterno e parte delle zone interne spruzzate con amianto che serviva a proteggere dal rischio incendio, e che tuttavia determinava il rilascio di polveri e fibre contaminando tutto l’ambiente lavorativo della sala macchine.

Esaminate le prove dell’esposizione alla fibra killer in sinergia con altri cancerogeni, e le perizie del consulente tecnico d’ufficio (CTU), il Tribunale ha accolto la richiesta condannando l’ente previdenziale. Proprio tra i dipendenti delle Ferrovie si riscontrano casi maggiori di patologie asbesto correlate, come il mesotelioma, tumore al polmone, asbestosi, etc., essendo una delle attività lavorative a maggior rischio di esposizione alla fibra cancerogena. Sin dalle locomotive a vapore nel settore ferroviario l’amianto è stato presente in guarnizioni e rivestimenti, poi dalla metà degli anni ‘50 è iniziata la coibentazione con amianto sui nuovi rotabili, allargata in seguito a tutte le 8mila carrozze circolanti che fu interrotta negli anni ’90, con la messa al bando del pericoloso cancerogeno. La bonifica è stata poi completata all’inizio degli anni 2000.

Nella settima edizione del Rapporto ReNaM dell’INAILsi contano circa 696 casi di mesoteliomi nel settore rotabile, di cui 86 tra i macchinisti. Si tratta solo della punta dell’iceberg che moltiplica l’impatto epidemiologico perché, come dimostra il caso dell’ex macchinista, vanno aggiunte, oltre all’asbestosi, il cancro del polmone, della laringe e tutte le altre patologie asbesto correlate. “Questa sentenza è importante perchè riconosce il K del polmone anche in lavoratore fumatore che l’INAIL, nonostante le numerose condanne, continua a negare che sia malattia asbesto correlata costringendo i familiari dei defunti a intraprendere l’azione giudiziaria. Ora agiremo anche verso l’INPS per le maggiorazioni contributive e la riliquidazione della pensione di reversibilità” – sottolinea Bonanni.

L’ONA offre supporto e assistenza alle vittime con un servizio gratuito sul sito https://www.osservatorioamianto.it/ e/o con il numero verde 800 034 294.




Rurabilandia tra le dieci eccellenze del Terzo Settore provenienti da tutta Italia celebrate da Intesa Sanpaolo “Imprese Vincenti”

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ATRI. Anche Rurabilandia, la fattoria sociale didattica della Asp 2 di Teramo, è stata protagonista della quattordicesima tappa di “Imprese Vincenti”, il programma che Intesa Sanpaolo dedica alla valorizzazione delle Pmi che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale e del Made in Italy. Questa realtà abruzzese, la sede è ad Atri in Viale Europa Unita, è stata selezionata tra le dieci eccellenze del Terzo Settore provenienti da tutta Italia. Ieri, 24 ottobre 2024, nella cornice del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, la Presidente della Asp 2 Giulia Palestini e altri referenti di Rurabilandia hanno preso parte all’evento realizzato in collaborazione con VISA per portare l’esempio di una cultura d’impresa sostenibile e inclusiva dedicata alle persone con disabilità. “Imprese Vincenti”, lanciato per la prima volta nel 2019, ha fino ad oggi accolto l’autocandidatura di circa 14mila imprese, di cui 4mila solo per l’attuale quinta edizione.

Le altre imprese del Terzo Settore partecipanti sono state: Arcobaleno, cooperativa sociale di Torino che ha sviluppato iniziative per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate; Associazione La Nostra Famiglia di Ponte Lambro (Como), che offre un ambiente di cura, riabilitazione e ricerca scientifica per bambini con disabilità o disturbi dello sviluppo; Fondazione Bologna University Business School, affonda le sue radici nei 1000 anni di storia dell’Università di Bologna, preparando professionisti capaci di guidare la crescita internazionale e la trasformazione digitale, con focus sulla sostenibilità; Fondazione Ebris di Salerno, polo internazionale per la ricerca biomedica e attività scientifiche multidisciplinari; Fondazione Opera Sacra Famiglia di Pordenone, che opera nell’ambito della formazione professionale e dei servizi socioeducativi; Insieme Cooperativa sociale di Vicenza, che ha ideato un modello innovativo per la progettazione ed erogazione di servizi sociali e ambientali volti alla riduzione degli sprechi e alla valorizzazione degli scarti; La Fabbrica dei Suoni, cooperativa sociale di Venasca (Cuneo), impegnata in progetti di sperimentazione di pratiche didattiche e ludiche innovative attraverso il linguaggio sonoro;  A.FO.RI.S.MA. di Pisa, cooperativa di produzione e lavoro, socio di Enaip Nazionale con il quale elabora proposte, contenuti e strumenti in risposta ai bisogni di formazione e istruzione dei lavoratori italiani e stranieri; Società Cooperativa Sociale Fratello Sole di Irsina (Matera), nella gestione e promozione dei servizi socio-sanitari, educativi ed assistenziali, accoglienza di persone fragili e supporto nei processi di recovery socio-sanitaria e reinserimento nel tessuto sociale.

 

“Siamo estremamente orgogliosi di essere presenti qui a Torino – dichiara la presidente della Asp 2, Giulia Palestini – per questo importante e prestigioso appuntamento di Impresa Sanpaolo dedicato al Terzo Settore. Siamo fieri di poter mostrare il nostro modello a una platea così importante e dare la giusta visibilità al lavoro silenzioso che quotidianamente il nostro staff porta avanti per il benessere di quanti frequentano il nostro centro diurno. Eventi come questo dimostrano che la rivoluzione culturale nell’ambito della disabilità è iniziata: il terzo settore non è visto più come residuale rispetto a quello primario e secondario, ma è percepito come determinante per l’economia, in grado di generare redditività in maniera sostenibile, in quanto può davvero fare la differenza poiché in grado di generare il doppio del valore in benefici sociali. La presenza dell’Abruzzo a Torino per questa iniziativa dimostra ancora una volta che come regione siamo avanti nel settore del sociale e ci auguriamo di fare sempre meglio. Ringrazio i referenti di Intesa Sanpaolo per la splendida accoglienza”.

 

Andrea Lecce, Responsabile Direzione Impact di Intesa Sanpaolo ha dichiarato: “Le dieci protagoniste della tappa di Imprese Vincenti dedicata al Terzo Settore si sono distinte per carisma, valori, capacità manageriali e accomunate da un grande desiderio di fare rete a beneficio delle comunità. Il Terzo Settore è determinante per la società così come per l’economia reale e può davvero fare la differenza. Dal nostro report di rilevazione d’impatto emerge che un euro finanziato al Terzo Settore genera il doppio del valore in benefici sociali”. Con strumenti sempre più innovativi e un dialogo costante vogliamo ulteriormente valorizzarlo e rendere ancora più visibile l’operato delle imprese sociali dedite al bene condiviso”.




“ASSOCIAZIONE CULTURALE DAL VESUVIO AL GRAN SASSO”-Teramo: Abruzzo Teramano a Napoli in memoria di Eduardo e Luca de Filippo, di padre in figlio, in teatro e poesia

Tre importanti clubs rotariani di Napoli Castel dell’Ovo, Napoli Ovest e Sud Ovest ospiteranno,lunedì 28 ottobre,alle ore 20 nella sala convegni dell’Hotel Royal Continental di Napoli il nostro presidente Mario De Bonis nel quarantennale e primo decennale della scomparsa dei due letterati partenopei del novecento italiano. Eduardo,che visse tanti anni dopo la morte del grande maestro Pirandello,con le sue famose sessanta commedie, tradotte e rappresentate in tutto il mondo,e soprattutto le oltre trecento poesie in lingua napoletana,ormai meriterebbe di essere inserito nei programmi scolastici di letteratura italiana che si fermano all’arte pirandelliana.

De Bonis,come già fatto nel suo libro “Eduardo visto da vicino” rinnoverà l’esigenza alle competenti autorità scolastiche nazionali nel corso di una conferenza che illustrerà anche le novità storiche e filosofiche sulla “laicità cristiana” del grande letterato partenopeo.

Mario De Bonis

Mario De Bonis

Mario De Bonis

 




MONTESILVANO. CONFERENZA ANNUALE ASSOCIAZIONE A/SIMMETRIE, VLADIMIRO GIACCHE’ (CONSIGLIO DIRETTIVO): “LO SVILUPPO E’ DEMANDATO ALLE SCELTE DI INVESTIMENTO E AGLI ARBITRAGGI REGOLAMENTARI E FISCALI DELLE GRANDI CORPORAZIONI”

“In Occidente lo sviluppo è demandato alla globalizzazione, ossia alle scelte di investimento e agli arbitraggi regolamentari e fiscali delle grandi corporazioni manifatturiere o finanziarie. Le normative che rappresentavano un freno alla finanziarizzazione, tra cui alcune leggi bancarie nazionali, sono state inattivate o direttamente abrogate”. Così l’economista e membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione A/Simmetrie – Associazione italiana per lo studio delle asimmetrie economiche – Vladimiro Giacché, nel suo intervento in occasione della tredicesima conferenza annuale dell’Associazione, intitolata “L’Unione può farcela?”, in programma sabato 26 e domenica 27 ottobre a Montesilvano (Pescara).

“Inoltre – ha proseguito Giacché – le privatizzazioni sono considerate ingredienti essenziali per la ricetta del rilancio delle economie. La costruzione del futuro è dunque abbandonata alle dinamiche di mercato, il che è logicamente incoerente”.

“Il mercato non è un soggetto, ma un luogo di scambio di beni e servizi tra attori privati il cui fine è la realizzazione di un profitto. E’ impensabile che l’operato di una pluralità di attori indipendenti che perseguono ciascuno il proprio profitto produca automaticamente il risultato migliore in termini di ottimalità sociale” ha concluso.




Giulianova. Inaugurazione dell’ Anno Accademico 2024/2025 dell’ Università della Terza Età e del Tempo Libero. La Presidente dell’associazione “Sergio Liberovici” Nadia Potenza illustra il programma. Partecipa l’ Assessore alla Cultura Nausicaa Cameli. Molto apprezzato il concerto di Lucia Medori e Corrado Di Pietrangelo proposto dall’ associazione Nota Fulgens.

Grande partecipazione, ieri pomeriggio, al Kursaal, all’inaugurazione del XXVII Anno Accademico dell’Università della Terza Età e del Tempo libero. Tanti i volti nuovi, in platea, tra quelli degli iscritti “storici”.

L’ Assessore Nausicaa Cameli ha portato i saluti dell’ Amministrazione Comunale, rinnovando il plauso per un’iniziativa ultradecennale che costituisce una preziosa occasione di cultura, svago e turismo, per cittadini di tutte le età.

La Presidente dell’ associazione promotrice “Sergio Liberovici”, Nadia Potenza, ha illustrato il programma dell’annualità 2024-2025.

Alla presentazione è seguito il bel concerto di Lucia Medori al violino e Corrado Di Pietrangelo al pianoforte proposto dall’ associazione Nota Fulgens.
Relatori degli incontri ( dal 7 novembre al 29 maggio): Maria Rosaria La Morgia, Daniele Di Massimantonio, Leonardo Persia, Lia Rongai, Angelo De Nicola, Luigi Ianni, Gabriella Lucidi Pressanti, Mario De Rosa, Gaetano De Luca, Piergiorgio Del Nunzio, Tommaso Navarra, Sandro Galantini, Alessandra Gasparroni, Francesco Marcozzi, Vincenzo Napodano, Valerio Negro, Margherita Vetrano, Valentina Muzi.

 




PAMELA D’AMICO DEBUTTA AL CINEMA CON “THE OPERA! ARIE PER UN’ECLISSI”. LA CONDUTTRICE ABRUZZESE DI RAI ISORADIO NEL FILM DI DAVIDE LIVERMORE E PAOLO GEP CUCCO PRESENTATO ALLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA

Chieti, 26 ottobre 2024

Pamela D’Amico, nota conduttrice radiofonica e artista musicale abruzzese, fa il suo ingresso nel mondo del cinema con il film “The Opera! Arie per un’eclissi”, diretto dai registi Davide Livermore e Paolo Gep Cucco. La pellicola, un’opera-musical che reinterpreta il mito di Orfeo ed Euridice nella contemporaneità, è stata presentata venerdì 25 ottobre alla Festa del Cinema di Roma, attirando grande attenzione da parte del pubblico e della critica. Il film, prodotto da Showlab con Rai Cinema, in collaborazione con Dolce&Gabbana (che ha realizzato anche i costumi) e Digilife Movie, sarà in sala a gennaio 2025 con Adler Entertainment.

Per la teatina Pamela D’Amico, che ricopre un ruolo da attrice cantante, si tratta di un importante momento nel suo percorso professionale. “Una grande emozione lavorare in un set cinematografico internazionale per mio battesimo nel mondo del cinema”, ha detto l’artista, “Con la straordinaria regia di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco, mi sono trovata a mio agio nel ruolo di attrice cantante con una grande sinergia con tutto il cast e la produzione, e la presenza di due grandi attori come Caterina Murino e Vincent Cassel. Tanto impegno e tanti sacrifici, gioie e dolori, e sono felice di aver realizzato questo grande sogno nel cassetto che avevo fin da bambina”. Pamela ha ricordato anche il suo legame con l’attrice Monica Scattini, che in passato la spronò a esplorare anche il mondo del cinema. “Nei miei esordi a Roma sono stata ospite di Monica Scattini, la grande attrice italiana, ed è con lei che ho conosciuto il mondo del cinema”, ha raccontato D’Amico, commossa.

Il film vanta un cast internazionale composto da talenti quali Valentino Buzza, Mariam Battistelli, Vincent Cassel, Fanny Ardant, Caterina Murino, Erwin Schrott, Rossy De Palma, Angela Finocchiaro, Linda Gennari, Charlotte Gentile e Sergio Bernal. “The Opera! Arie per un’eclissi” è un’esperienza visiva e musicale unica, destinata a lasciare un’impronta profonda nel panorama cinematografico. Uno sparo improvviso infrange i sogni d’amore di Orfeo ed Euridice nel giorno delle loro nozze. L’anima di Euridice viene rapita da Plutone e portata negli inferi, lasciando Orfeo nella disperazione.

Gli impegni per Pamela D’Amico proseguono in radio. Su Rai Isoradio ha preso il via la nuova stagione di “Pamela Viaggia in Latin”, il programma dedicato alla musica latino-americana e iberica, e che nelle prossime settimane ospiterà Toquinho, mentre su Radio 1 Rai la D’Amico tornerà con “La notte di Radio 1”.




TAGLIO TURN OVER E FINANZIAMENTI ENTI LOCALI. UNITEL: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE È VISTA COME UN COSTO E NON COME VALORE PER IL PAESE. A PAGARNE LE SOFFERENZE SONO TERRITORI E CITTADINI.

“Gli annunciati provvedimenti inseriti nella manovra finanziaria, che riguarderanno pesanti ridimensionamenti ai finanziamenti per gli Enti Locali e un taglio (per il 2025, per ora) del 25% del turn over nelle assunzioni, dimostra ancora una volta che, quando si tratta di battere cassa, Enti pubblici e pubblico impiego vengono visti come un costo e non come un valore necessario per la crescita del Paese.” Lo afferma UNITEL, l’Unione Nazionale Italiana dei Tecnici degli Enti Locali, per tramite del presidente nazionale, Arch. Claudio Esposito.
“Invece di riorganizzare l’intero sistema della pubblica amministrazione – continua Esposito – si preferisce attingere, indiscriminatamente, al fragile e debole sistema della funzione pubblica, già prostrato da anni di blocchi assunzioni, ritardi nel rinnovo dei contratti, fuoco amico con campagne denigratorie verso i dipendenti pubblici, disparità salariali tra comparti. Dalle campagne pubblicitarie che esaltavano il ‘posto fisso/posto figo’ promettendo l’assunzione di migliaia di ‘giovani talenti’, si è passati, in pochi mesi, a ‘meno impiegati e meno soldi per tutti’, dando il colpo di grazia ad Enti, Comuni in primis, ormai ridotti allo stadio terminale”.

“Chiediamo – conclude UNITEL – con l’amarezza di chi vede, ancora una volta, tradita la fiducia riposta in uno stato patrigno, di fare un passo indietro, cercando risorse nei risparmi di spese superflue, seria lotta all’evasione fiscale, ottimizzazione della macchina amministrativa e nuova ripartizione di funzioni e competenze ad Enti ed organismi pubblici, con una particolare attenzione a quelli più prossimi alle necessità di cittadini e territori, in modo che non vengano meno servizi essenziali legati a sicurezza, salute, istruzione, manutenzione e gestione del territorio”.



Contrasto alla povertà educativa e dispersione scolastica, ad Atri presentato progetto The Telegram Community

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ATRI. Si chiama “The Telegram Community” il progetto dalla grande valenza inclusiva e sociale presentato dal Comune di Atri e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento politiche per la famiglia con un importo di circa 350 mila euro. Tra le finalità il contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica di minori e adolescenti attraverso l’affermazione della centralità della famiglia come risorsa e con la valorizzazione della relazione attiva e inclusiva fra tutti i soggetti della comunità educante. Il progetto è stato spiegato nel dettaglio ieri mattina, 25 ottobre, nel Teatro Comunale di Atri. Nella graduatoria definitiva dell’avviso pubblico ‘Educare in Comune’ Atri è risultato terzo a livello nazionale (22 i finanziati su oltre 1.900 comuni italiani partecipanti). Il progetto ha totalizzato il punteggio di 90 punti a pari merito con il secondo qualificato, su un massimo attribuito di 91 punti dalla Commissione esaminatrice e in definitiva Atri è risultato il primo dei tre comuni abruzzesi ammessi a finanziamento. Merito anche della rete partenariale individuata: l’Istituto Comprensivo di Atri, l’Istituto di Istruzione Superiore “Adone Zoli” di Atri, il regista Maurizio Forcella, l’elefante società cooperativa sociale, il centro Educativo “Quelli dell’Intervallo”, l’Azienda Servizi Pubblici alla Persona 2 e Fattoria sociale Rurabilandia, la Polisportiva Hatria Team.

Dopo i saluti del Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti; della Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo, Maria Concetta Falivene; della giudice onoraria del Tribunale per i Minorenni de L’Aquila, Alida Alvaro; delle dirigenti Paola Angeloni e Nadia Graziani, rispettivamente dell’IIS Zoli di Atri e dell’IC di Atri; del vice presidente della Provincia di Teramo, Andrea Core; del Presidente della Fondazione Tercas Vincenzo Piero Di Felice, e il saluto in video messaggio dell’assessore regionale alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, è stato letto un messaggio di plauso da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Successivamente è intervenuta l’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Atri, Alessandra Giuliani e tutti i partner hanno presentato le loro linee progettuali. A presentare l’iniziativa la giornalista Evelina Frisa.

Numerose le attività formative, ricreative, laboratoriali e sportive che verranno offerte gratuitamente grazie al coinvolgimento di istituti di istruzione, associazioni, famiglie, bambini e adolescenti. In particolare i bambini sino ai 12 anni beneficeranno in orario scolastico ed extrascolastico di laboratori di arti e tradizioni abruzzesi, giornalismo, arti performative, scrittura creativa. Per i più piccoli vi saranno laboratori extrascolastici di emozioni e alfabetizzazione digitale responsabile per bambini e genitori. Altresì laboratori teatrali, manipolazioni ceramica e argilla, laboratori di formaggio saranno le attività organizzate per i ragazzi con disabilità ai quali è dedicata una importante linea del progetto curata dall’Asp 2. Gli adolescenti invece potranno optare per corsi professionali specializzanti che rilasceranno attestato finale utile all’inserimento lavorativo: tecnico cinematografico, food styling e design, sommelier olio e vino, degustatore formaggi e salumi, pasticceria salata, potatura vaso policonico e vite e infine corsi di padel di primo livello. Non ultima la linea sulla inclusione sportiva che prevede attività per bambini e adolescenti con particolare attenzione ai soggetti più fragili i quali avranno, se necessario, un istruttore dedicato in rapporto 1 a 1. Molte saranno le linee a sostegno delle famiglie fragili e bisognose di supporto: l’azione “Smart family” si propone ad esempio di realizzare interventi a supporto di famiglie in difficoltà, al fine di coadiuvarle nella gestione educativa, attraverso un affiancamento diurno in formula smart di minori 0-12 anni, anche con disabilità e multiproblematici. I minori appartenenti a nuclei con temporanee difficoltà verranno sostenuti da famiglie, da coppie o da single disponibili ad accogliere il minore e seguirlo nelle attività quotidiane, attraverso il supporto della figura di un tutor. Altre linee consentono di conseguire l’empowerment della diade genitoriale, la mediazione culturale e altro. Gli elementi di innovazione sono due: il primo è la creazione di un canale Telegram di comunità (da cui il nome del progetto), uno spazio virtuale costantemente alimentato con inputs e utilities a valenza educativa e formativa, grazie al quale la relazione familiare e di comunità potrà essere riprogettata in chiave funzionale ai bisogni del minore e stimolante per la crescita. Sarà anche istituito un numero telefonico dedicato e ci sarà una commissione di garanzia per il tutoraggio e monitoraggio dei contenuti web; il secondo è la creazione e diffusione di cortometraggi, storie, interviste, coadiuvate da esperti allo scopo di rielaborare le esperienze vissute dalla comunità, documentare le fasi di avanzamento del progetto e mettere in rete attraverso il canale digitale le esperienze socio-educative maturate.

“Il progetto – dichiara l’assessora Giuliani – declina un nuovo modello di ‘welfare di comunità’ con l’obiettivo di conseguire il rafforzamento della rete educante per un contrasto più efficace alla povertà educativaL’avviso fu pubblicato nel 2020, quindi dopo il Covid e a gennaio 2021 il nostro Comune ha presentato il progetto, c’è stata poi una istruttoria lunga poiché sono stati tantissimi i Comuni che hanno partecipato, il nostro è stato molto apprezzato e sarà attuato. Desidero ringraziare i nostri uffici e tutti i partner di progetto, vera forza della nostra comunità, perché grazie al loro agire quotidiano hanno sempre dimostrato grandi capacità e competenze ora messe al servizio anche di questo progetto”.




Editoria. Annella Prisco torna in libreria con il romanzo “Noi, il segreto”

ESCE IL 29 OTTOBRE PER GUIDA EDITORI

Il nuovo libro dell’acclamata scrittrice partenopea, che esplora

l’incontro casuale in treno di Graziella e Francesco a prima vista appartenenti

a mondi totalmente estranei, esce il 29 ottobre e sarà presentato

con eventi a Napoli, Pesaro, Milano, Roma, Cassino

 

Annella Prisco torna in libreria con la storia di un incontro ad alta velocità dall’intreccio inaspettato e avvincente. Si intitola Noi, il segreto” ed è in libreria a partire dal 29 ottobre 2024, a quattro anni esatti dall’uscita del suo ultimo fortunatissimo romanzo, “Specchio a tre ante”, che è stato anche oggetto di traduzione.

È la storia intensa ed emozionante di Graziella, insegnante originaria di Atrani, il più piccolo dei borghi della Costiera amalfitana, raccontata con il solito stile scorrevole e delicato di Annella Prisco, che rivela man mano uno scenario stupefacente e ricco di colpi di scena, di introspezione e di profonde riflessioni. Sposata con Gerardo, Graziella è una donna passionale e dinamica che decide di accettare l’incarico di docente in un Istituto scolastico lombardo, nonostante sia costretta a lasciare il paese natìo, in provincia di Salerno, per trasferirsi a Milano. Spesso nasconde un velo di solitudine e inquietudine, causato dai dubbi e dalle incertezze in cui è immersa da quando ha iniziato un nuovo lavoro e una nuova vita in un’altra regione.

«Il contesto – spiega l’Autrice – è quello della problematicità dell’esistenza, che attraversa una serie di eventi: dall’uomo misterioso che incontra sul treno all’amore per il marito, dalla tensione per la malattia del padre all’amicizia profonda con la collega Marta, dal legame con l’ucraina Tanya al racconto dell’orrore della guerra. Con lo sfondo di un’Italia che da Nord a Sud manifesta tutte le sue bellezze, tradizioni e tipicità».

Lo spessore dei personaggi, ben delineati nei loro tratti distintivi, si staglia persino sullo sfondo del monastero più famoso d’Italia, ricostruito dopo la distruzione a seguito dei bombardamenti alleati, l’Abbazia di Montecassino, preso in considerazione dall’Autrice come cornice della narrazione.

La conclusione della vicenda, che ha il ritmo incalzante delle tensioni emotive, sarà sorprendente.

Tanti gli eventi e le iniziative in programma per l’uscita del libro: il primo appuntamento è a Napoli, città natale dell’autrice, sabato 16 novembre alle ore 11 nel foyer deTeatro Diana. Gli altri incontri sono previsti a Torre Annunziata (Libreria Libertà, 29 novembre), Napoli (O’Book, 11 dicembre), Pesaro (Alexander Museum Palace Hotel, 13 dicembre), Milano (20 febbraio 2025), Roma (Libreria Minerva, 14 marzo 2025), CassinoSalernoAtrani e poi numerose altre tappe in calendario.

www.guidaeditori.it

a Pontremoli.