“La pace in mezzo ai conflitti. Testimonianze dei cristiani dalla Terra Santa”. Organizzato dall’ Avsi con il patrocinino del Comune di Giulianova, lunedì 28 ottobre al Kursaal, un incontro per comprendere la drammatica situazione in Medio Oriente e continuare a sperare nella pace.

Si terrà lunedì prossimo, 28 ottobre, al Kursaal, un incontro, patrocinato dal Comune di Giulianova, sul tema “La pace in mezzo ai conflitti. Testimonianze dei cristiani della Terra Santa”.

Organizzata dall’ Associazione Volontari per il Servizio Internazionale (Avsi) e presentata da Marco Cappelletti, l’iniziativa rappresenta un’ eccezionale occasione per conoscere e comprendere la guerra che sta dilaniando il Medio Oriente.

Interverranno Enrico Tiozzo dell’ Associazione S. Caterina da Siena di Ferrara ed Ettore Soranzo, cooperante della stessa associazione a Betlemme. Potranno essere ascoltate testimonianze dirette dalla Terra Santa. Porterà i saluti dell’ Amministrazione Comunale l’ assessore alla Cultura Nausicaa Cameli.

Oltre all’aiuto materiale per i profughi, sottolineano gli organizzatori, è necessario promuovere le condizioni per alimentare la speranza, facilitando il passaggio dall’attuale stato di emergenza alla ricostruzione e alla pace.

L’Avsi è un’organizzazione no profit attualmente impegnata in 42 Paesi, compresa l’Italia, con progetti di cooperazione allo sviluppo e sostegno umanitario.

Inizio alle 21. Ingresso libero.




L’Aquila. GDF SCUOLA ISPETTORI E SOVRINTENDENTI: 991 MARESCIALLI DEL 93° CORSO “CORFU’ II” SI LAUREANO.

Nella mattinata di ieri, 23 ottobre, nell’Aula Magna della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di
Finanza, alla presenza del Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, Prof. Edoardo Alesse, del Comandante
della Scuola, Gen. D. Gabriele Failla e della Commissione di Laurea, 991 marescialli del 93° Corso “Corfù II”,
dopo tre anni di permanenza alla Scuola, sono stati proclamati neo dottori in “Operatore giuridico d’impresa”.
Il titolo accademico è acquisito a conclusione di un cursus studiorum corrispondente alle istanze formative
universitarie e in piena adesione alle funzioni di polizia economico-finanziaria esercitate dalla Guardia di
Finanza.

Nel suo intervento di apertura, il Comandante della Scuola, ha messo in risalto l’importanza della formazione
degli ispettori, da sempre ritenuti “la forza operativa del Corpo”: una preparazione professionale adeguata e
sempre aggiornata alle mutevoli esigenze del servizio operativo, in grado di plasmare dei “veri operatori di
legalità al servizio del Paese” .
Riprendendo le parole del Generale Failla, il Professor Edoardo Alesse, Presidente della Commissione di laurea,
ha ribadito il legame ormai consolidato tra l’Ateneo aquilano e la Scuola della Guardia di Finanza. Questa
sinergica collaborazione tra l’Università aquilana e la Scuola, iniziata nel 2015 con la stipula di una convenzione
finalizzata al conseguimento della laurea da parte degli allievi marescialli in “Operatore giuridico d’impresa”, e
ha già permesso a 7600 marescialli di conseguire il diploma di laurea.




Cardiologia, valvola aortica sostituita a due pazienti trapiantati di rene. Tecniche innovative illustrate al convegno “Ecocardio strutturale 2024”

 

La Cardiologia di Teramo  ha messo a punto una tecnica che ha permesso procedure di sostituzione della valvola aortica per via trans-catetere (Tavi) su due pazienti che  hanno subito un trapianto di rene. Si tratta di pazienti con controindicazione alla terapia alternativa chirurgica nonchè controindicazione all’impiego di mezzo di contrasto necessario per la Tavi.  L’intervento di impianto di protesi trans-catetere è stato eseguito ricorrendo ad una originale  tecnica che con cateteri e fili  guida particolari posizionati in punti specifici permettono di guidare l’impianto senza ricorso al mezzo di contrasto, estremamente pericoloso per la sua tossicità sui reni trapiantati.

Tale tecnica ha permesso non solo di garantire la giusta cura a  due pazienti complessi perchè trapiantati renali ma, soprattutto, di evitare loro il rischio di perdere la funzionalità dei reni  e tornare al calvario della dialisi. I trattamenti sui due pazienti trapiantati, uno proveniente dall’Aquila e un altro della provincia di Teramo, entrambi fra i 50 e i 60 anni, sono perfettamente riusciti. Ad oggi nel Laboratorio di Emodinamica di Teramo sono già stati eseguiti efficacemente 12 interventi senza impiego di mezzo di contrasto su pazienti con grave patologia renale.

Più in generale la Uoc è all’avanguardia nella diagnosi e nel trattamento della patologia valvolare aortica avendo instituito già da anni, ad esempio,  un programma ottimizzato per il percorso Tavi che permette al paziente un ricovero pre/post procedurale in alcuni casi anche di due giorni, così da consentire un reinserimento quasi immediato alla quotidianità, di fondamentale importanza per pazienti generalmente molto fragili.

Ma la Uoc Cardiologia-Utic-Emodinamica di Teramo, diretta da Franco De Remigis,  è in linea con i maggiori centri italiani anche per la riparazione transcatetere valvolare mitralica e tricuspidale   sia in termini di procedure effettuate che di risultati ottenuti. E’ uno dei pochissimi centri nel Centro-Sud Italia ad aver implementato recentemente un solido programma trans-catetere per il trattamento sia della valvola mitrale che della valvola tricuspide grazie all’utilizzo delle più recenti tecnologie che sono oggi disponibili al livello internazionale (Mitraclip, Triclip, Pascal su valvola mitrale e tricuspide), e grazie alle quali è stato possibile eseguire  interventi-tailor  su anatomie particolarmente complesse altrimenti non trattabili e con tempi di degenza e recupero rapidissimi. In quest’ultimo anno. L’Emodinamica di Teramo ha eseguito con successo  13 interventi su valvola tricuspide insufficiente, patologia fin ora relegata al solo trattamento palliativo farmacologico, con impiego di protesi adattabili al singolo paziente e di recentissima tecnologia, annoverandosi tra i centri italiani di maggior esperienza in cui vengono eseguiti per prima interventi innovativi.

“L’unità complessa di Cardiologia Utic Emodinamica di Teramo è stato tra i primi centri nazionali a iniziare nel 2010 il programma di cardiologia interventistica strutturale per il trattamento delle patologie valvolari, in particolare   quella della valvola aortica (Tavi), e a seguire quello delle valvole mitrale e tricuspide, accumulando una eccezionale esperienza che ne fa uno dei centri nazionali ad alto volume di cura interventistica per le patologie valvolari cardiache”, commenta il direttore generale Maurizio Di Giosia.

Anche di questo si parlerà nel congresso “Ecocardio strutturale 2024” che si svolgerà  domani a Teramo nell’aula convegni dell’ospedale di Teramo dalle 8,30 e che vedrà la partecipazione dei più importati cardiologi  nazionali e internazionali che si confronteranno proprio sulle tecniche  di cura interventistica delle patologie valvolari cardiache e in particolare sulle nuove tecnologiche che nel breve futuro verranno  introdotte  per il miglioramento diagnostico e terapeutico delle patologie valvolari.  Fra i tanti esperti di fama che parteciperanno ai lavori,  il professor Francesco Faletra, massimo esperto mondiale di ecocardiografia tridimensionale e Senior Imaging Consultant all’Ismett di Palermo. Il convegno Ecocardio strutturale 2024, giunto alla terza edizione, si prefigge di coniugare gli aspetti  della pratica interventistica in cardiologia con gli aspetti più propriamente di avanguardia tecnologica applicativa nelle principali patologie cardiache valvolari, grazie al confronto delle esperienze dei principali investigatori di tali tecnologie, con la mano nel presente e lo sguardo nel futuro.




Beni sequestrati alla criminalità organizzata destinati a alloggi per studenti: Santangelo sostiene l’iniziativa del Ministro Bernini

L’AQUILA – L’assessore con delega all’Università della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, esprime il proprio sostegno all’iniziativa del Ministro all’Università e Ricerca, Anna Maria Bernini, che propone di semplificare le procedure per destinare i beni sequestrati alla criminalità organizzata alla creazione di alloggi per studenti universitari.

“Questa proposta del Ministro Bernini evidenzia l’attenzione del Governo di centro-destra verso le necessità di studentesse e studenti”, ha dichiarato Santangelo. “La semplificazione burocratica delle pratiche statali è fondamentale per raggiungere l’obiettivo di 60 mila posti letto, come previsto dal PNRR. Se la norma in fase di elaborazione dal Ministero dovesse andare a buon fine, ci auguriamo che possa portare a un miglioramento significativo dell’offerta di alloggi per studenti anche nella nostra Regione.”




Il Parco letterario Silone omaggiato da autori, “Il cerchio dell’acqua” festeggia la seconda ristampa a Pescina

Sergio Venditti.

“Appartenenze” (Leonida edizioni) che con questo primo romanzo dedicato al Fucino vive riconoscimenti inaspettati.

– spiega il Sindaco Zauri.

La copertina è stata realizzata da Alfonso Scioli.

www.gaetanololliscrittore.it.




“Dalla Carta ai Libri” mostra iconografica di Lions Club Chieti “I Marrucini” e Fotoclub Chieti

Chieti – Sabato 26 ottobre alle ore 17.00, nella Biblioteca Bonincontro a Chieti, sarà inaugurata la mostra iconografica “Dalla Carta ai libri. Storia di un’evoluzione Chieti Scalo da realtà industriale a realtà culturale”. L’evento è stato realizzato nell’ambito dell’a.c. Fotoclub Chieti in collaborazione con la Biblioteca Comunale Marilia Bonincontro, gestita da Chieti Solidale, e il Lions Club Chieti “I Marrucini”.

La mostra è stata curata, progettata e organizzata da Gianni Ortolano e Lelia Ranalletta, rispettivamente segretario e socia di Fotoclub Chieti e si focalizza soprattutto sulle vicende della fabbrica Celdit e del Villaggio Celdit, con una corposa e preziosa documentazione fotografica, opera di Maurizio di Federico e di Mirella Guarnieri.

Il vernissage sarà seguito da una conferenza che vedrà la partecipazione del dottor Diego Ferrara, Sindaco di Chieti e della dottoressa Alberta Gianni, Assessore alle politiche sociali. Interverranno inoltre Fabiola Nucci, Responsabile Biblioteca Comunale Bonincontro e Ugo Iezzi, vicedirettore della Gazzetta di Chieti. È previsto l’intervento del Professor Piero Rovigatti, docente di urbanistica c/o Ud’A, dipartimento di architettura, ingegnere civile e dottore di ricerca in Pianificazione Territoriale e Urbana, che dal 1996 svolge nell’ateneo attività di ricerca, di didattica e soprattutto di terza missione (rigenerazione Urbana a base Culturale in contesti periferici di disuguaglianza a Pescara, a partire dalle scuole). In virtù dei risultati di terza missione ottenuti a Pescara, ha da poco iniziato una collaborazione con la biblioteca Bonincontro, una ricerca sperimentale che riguarda il Villaggio Celdit, allo scopo di metterne a fuoco le criticità e individuare per essere efficaci processi risolutivi.

La mostra sarà visitabile fino a sabato 1° febbraio 2025, per consentirne la fruizione alle scolaresche al fine di sensibilizzare i giovani in merito alle problematiche dello Scalo e alla riconversione in atto: “da realtà industriale a realtà Culturale”.

«L’idea per questa mostra è scaturita a seguito dell’evento curato a giugno all’interno del Museo Barbella per il Lions Club Chieti “I Marrucini”, per postare il focus su passato, presente e prospettive della realtà Scalina. Ne ho parlato con Gianni Ortolano che ha aderito con entusiasmo. Nel corso del lavoro di ricerca e assemblaggio ci siamo resi conto di quanto importanti e degne di rilievo e di indagine ad ampio spettro fossero le vicende legate al drammatico smantellamento della fabbrica Celdit e alla quasi totale demolizione del quartiere operaio denominato Villaggio Celdit, che hanno causato lo sgretolamento, la perdita di identità di una intera comunità la quale, nel tempo, con grande forza e impegno, sta andando verso la rinascita» ha commentato Lelia Ranalletta, coordinatrice dell’evento.




Fondazione Magna Carta, la scuola di alta formazione politica 2024 nuova ricchezza per Pescina

Promuovere insieme il Dossier “Capitale della Cultura d’Abruzzo 2025”

Si è chiusa a Pescina (Aq) la 18 Ed. della Scuola di Alta Formazione Politica voluta dalla Fondazione Magna Carta, guidata dal Senatore Professor Gaetano Quagliariello, (Ordinario di Storia Contemporanea, presso l’Università LUISS di Roma).

La “Fall School” ha impegnato 16 studenti, per 4 giorni, soggiornando nella “Città di Silone e Mazzarino”, in un clima di condivisione e di calda accoglienza da parte di tutti i cittadini.

GDF TERAMO: CERIMONIA DI INTITOLAZIONE DELLA CASERMA “MAGGIORE M.B.V.M. GIUSEPPE MELONI”, SEDE DELLA COMPAGNIA GUARDIA DI FINANZA GIULIANOVA.

La Caserma sede della Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova è stata intitolata oggi alla memoria del Maggiore Giuseppe MELONI, fregiato di Medaglia di Bronzo al Valor Militare per le sue eroiche gesta durante la Prima Guerra Mondiale.

La cerimonia, tenutasi alla presenza del Comandante Regionale Abruzzo, Generale di Brigata Germano CARAMIGNOLI, e del Comandante Provinciale di Teramo, Colonnello Fabrizio CHIRICO, ha visto la partecipazione di numerose Autorità civili, religiose e militari, nonché di alcuni familiari del decorato.

L’importante evento è stato caratterizzato dall’intervento tenuto dal Comandante Regionale, alla presenza delle signore Franca e Cristiana MELONI, nipoti del decorato nonché madrine della cerimonia. L’alto Ufficiale ha rievocato le gesta del Maggiore Giuseppe MELONI, insignito della Medaglia di Bronzo al Valor Militare con la seguente motivazione:

“““Seguito da tre guardie riusciva a catturare otto avversari. Subentrato all’Ufficiale ferito nel comando di una sezione mitragliatrici, la dirigeva con perizia ed efficacia traendone il massimo rendimento e concorrendo in tal modo a mantenere la posizione riconquistata.

Monte Sei Busi, Alture di Vermegliano (Carso), 22-24 luglio 1915.”””

Dopo il suggestivo rituale dell’Alzabandiera sulle note dell’Inno Nazionale, la cerimonia è culminata con il solenne momento della scopertura di una targa commemorativa da parte delle madrine, accompagnate dal Comandante Regionale Abruzzo, dal Prefetto della Provincia di Teramo, Dottor Fabrizio STELO, dal Comandante Provinciale di Teramo, dal Sindaco della Città di Giulianova, Jwan COSTANTINI, e dal Comandante della Compagnia di Giulianova, Capitano Domenico Massimiliano CERRA.

Successivamente, il Vicario Foraneo di Giulianova – Diocesi di Teramo-Atri, Don Enzo MANES, ha proceduto alla benedizione del manufatto marmoreo, riportante la motivazione della citata decorazione al valor militare.

In ragione dell’eroica partecipazione alla Prima Guerra Mondiale, al Maggiore M.B.V.M. Giuseppe Meloni, su proposta del Colonnello Fabrizio CHIRICO, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Teramo, in concomitanza con l’odierna cerimonia è stata conferita la Cittadinanza Onoraria della Città di Vittorio Veneto (TV), per la quale le nipoti dell’Ufficiale decorato hanno ricevuto il relativo atto di concessione, unitamente alla determina di intitolazione della Caserma di Giulianova all’illustre nonno.

Nato il 19 marzo 1881 a Mosciano Sant’Angelo (TE), Giuseppe MELONI si è arruolato nel Corpo all’età di 19 anni quale «Allievo Guardia di Finanza di terra».

In servizio a Salò (BS), a Sondrio e poi a Milano, dopo soli 7 anni dall’ingresso nel Corpo frequenta il «Corso Allievi Brigadieri» a Caserta, all’esito del quale presterà servizio a Venezia e a Bari.

Il 24 maggio 1915 viene assegnato al 10° Battaglione Mobilitato in territorio di guerra e, dopo le eroiche imprese che gli sono valse la decorazione della Medaglia di Bronzo al Valor Militare, è stato promosso al ruolo Ufficiali col grado di Sottotenente all’età di 35 anni.

Al termine del conflitto bellico, comanderà le Tenenze di Lecce e di Macerata.

Da Capitano presterà servizio a Venezia, ancora a Sondrio e infine ad Ancona, dove sarà collocato in congedo col grado di Maggiore il 12 giugno 1940.

Nella sua lunga e luminosa carriera militare ha meritato di ricoprire tutti i ruoli – Finanziere, Sottufficiale e Ufficiale – ottenendo lusinghieri riconoscimenti: la menzionata Medaglia di Bronzo al Valor Militare, la Croce al Merito di Guerra, la Medaglia Commemorativa della Guerra 1915-1918, la Medaglia Commemorativa dell’Unità d’Italia e la Medaglia Interalleata della Vittoria.

Nella vita privata, Giuseppe MELONI contrae matrimonio nel 1916 con Edvige MARTIMUCCI, con la quale avrà due figli, Alessandrino, padre delle madrine della cerimonia di intitolazione a Giulianova, e Francesco.

Dal canto suo, Alessandrino MELONI prende parte alla Seconda Guerra Mondiale quale Ufficiale dell’Esercito. Catturato dalle Forze Armate tedesche nel 1943, è stato rimpatriato dopo 8 mesi di prigionia.

Solenni momenti come la cerimonia di intitolazione della Caserma della Compagnia di Giulianova ricordano a tutti, ancora una volta, il sacrificio di tanti Finanzieri che, nel corso dei 250 anni di storia del Corpo, hanno servito fedelmente la Patria, finanche a costo della propria vita per un ideale più grande di libertà, di giustizia e di legalità, nel quale hanno sempre intimamente e fermamente creduto.




Monti della Laga, il Festival Culturale dei Borghi rurali redige il Manifesto d’impegno

Ventitré punti attraverso i quali promuovere le ricchezze del territorio al confine tra Abruzzo e Marche

Il Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga continua a far parlare di sé e delle magnifiche iniziative che continua a mettere in atto in questa terza edizione che si avvia alla conclusione (il 14 dicembre ad Amatrice l’ultimo appuntamento).

In realtà a parlare non sono solo i referenti del Festival ma, soprattutto, le comunità interessate e coinvolte in questo ambizioso progetto culturale, sociale, gastronomico, economico e tanto altro.

Un progetto, ricordiamo, che per quest’anno ha visto coinvolti 18 comuni e 3 regioni per un totale di 54 eventi svolti da aprile a dicembre.

I volontari del Festival ora sono già proiettati al 2025 con l’intento di allargare il numero delle comunità e piccoli centri e dare sempre più voce alle realtà dei Monti della Laga alla ricerca di una (ri)scoperta.

Una voce che inizia a farsi già sentire con la realizzazione del Manifesto d’impegno. Principi cardine del Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga.

Un documento il cui intento è “celebrare e promuovere la ricchezza culturale e naturale di questi luoghi unici, contribuendo alla loro valorizzazione e tutela. Ogni azione e iniziativa deve mirare a rafforzare il legame tra le tradizioni locali e le esigenze della comunità, favorendo un dialogo costruttivo e sostenibile”.

Manifesto composto da 23 punti che vanno dalla promozione del volontariato al rispetto dell’ambiente e della sostenibilità: “Ogni attività del Festival deve essere organizzata nel rispetto dell’ambiente. Le comunità si impegnano ad adottare pratiche sostenibili, ridurre al mimino l’impatto ambientale e promuovere iniziative di sensibilizzazione ecologica, come la gestione dei rifiuti e l’uso dei materiali riciclabili”.

Il coinvolgimento degli artisti e autori locali è un altro aspetto essenziale e in linea con la mission del Festival che da sempre ha come focus garantire loro “l’offerta di una piattaforma per esprimersi e farsi conoscere”.

Le tipicità gastronomiche, altro aspetto che da sempre guida gli eventi: “Garantire che i prodotti alimentari utilizzati nel corso degli eventi provengano dalle aziende agricole e dai produttori locali favorendo così la filiera corta e sostenendo l’economia del territorio”.Di conseguenza: “Le comunità si impegnano a creare filiere corte e occasioni particolari come fiere di qualità, mercatini ed esposizioni, dove i piccoli produttori hanno la possibilità presentare e vendere i loro prodotti, valorizzando così l’economia locale”.

“Le comunità si impegnano a sostenere attivamente la cultura e la scuola, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nella formazione delle nuove generazioni e nella trasmissione dei valori tradizionali”. Un altro punto del Manifesto davvero importante, tenendo conto del grave processo di spopolamento che queste realtà vivono ormai da anni.

Il tutto senza dimenticare i più deboli, le persone in difficoltà attraverso la garanzia “che ogni iniziativa del festival sia accessibile e rispettosa delle esigenze di tutti con particolare attenzione alle persone anziane, bambini e soggetti in condizione di fragilità sociale o economica”.

Per conoscere tutti i 23 punti del Manifesto d’impegno, si può visitare la pagina del gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/634144137475841

Credit Foto Mariano Fagiani




Domenica, 27 ottobre, al Kursaal, la Finale Nazionale della V Edizione dello “Spazio Contest Show”. Inizio alle 17.00. Ingresso libero.

 

Con il patrocinio del Comune della Città di Giulianova, organizzata dall’ Associazione

Pegaso, si terrà domenica, 27 ottobre, al Kursaal,  la Finalissima Nazionale della V Edizione dello “Spazio Contest Show”.

“Questo format – spiegano gli organizzatori –  conferma di essere un punto di riferimento negli eventi di promozione dei talenti locali. “Spazio Contest Show” ha portato fortuna, tra gli altri, a Marcella di Pasquale che, proprio grazie alla vittoria nella prima edizione, ha potuto partecipare al programma Rai “The Voice Senior”. Il concorso ha un valore aggiunto, ovvero l’ apertura a ragazzi “speciali”, nel segno inclusivo e della condivisione sociale. Sarà un evento imperdibile per gli amanti dello spettacolo, un’ opportunità unica per ammirare l’espressività e la creatività di giovani e meno giovani, persone accomunate dalla passione per la danza, la musica, la moda, il teatro, la cultura. Tutti avranno la possibilità di esibirsi e di aggiudicarsi l’edizione 2024.” Sarà ospite dell’evento Marcella Di Pasquale. Inizio alle 17.00. Ingresso libero.