A Spoltore il libro “La Parola e il Silenzio” di Annarita Di Paolo
“La parola e il silenzio sono indispensabili per la nostra crescita interiore, per comprendere chi siamo e per relazionarci in modo autentico con gli altri. In questo libro ho voluto esplorare questi due doni fatti all’umanità che, se bilanciati con saggezza, possono arricchire profondamente la nostra vita” afferma l’autrice”.
Annarita Di Paolo è una poetessa pluripremiata, docente di Storia e Filosofia, formatrice in Comunicazione e Neuromarketing con una vasta esperienza presso importanti realtà imprenditoriali. Da oltre 15 anni si occupa dello studio del linguaggio, della psicologia del successo e della comunicazione interpersonale e digitale.
Casoli, 22ottobre 2024 – Con Decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in data 2 giugno 2024, Giuseppe Lorentini, storico e dottorando in Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise, nell’ambito del dottorato di ricerca in “Innovazione e Gestione delle Risorse Pubbliche” Ciclo XXXVII, supervisore prof. Giovanni Cerchia, coordinatore Prof. Francesca Di Virgilio è stato insignito della prestigiosa onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. Lorentini si è impegnato negli ultimi anni nella ricerca storica e nella valorizzazione della Memoria dell’ex campo fascista di Casoli, attivo tra il 1940 e il 1944, e per il suo contributo alla disseminazione della conoscenza storica sul fenomeno dell’internamento civile fascista in ambito nazionale e internazionale. Giuseppe Lorentini ha dedicato gran parte della sua ricerca allo studio dei campi di concentramento fascisti, con particolare attenzione al campo di Casoli, che, durante la Seconda Guerra Mondiale, ospitò internati politici e civili provenienti da varie nazionalità. Lorentini ha svolto un lavoro meticoloso di ricerca archivistica e documentale che ha portato alla creazione del Centro di Documentazione online del campo di concentramento fascista di Casoli (www.campocasoli.org), un archivio digitale che raccoglie oltre 6.000 documenti e che è diventato una risorsa fondamentale per studiosi e ricercatori di tutto il mondo. Questo portale, peculiare nel suo genere, ha contribuito alla riscoperta e alla valorizzazione della storia dell’internamento civile fascista, offrendo nuove prospettive sulla memoria storica di quel periodo. Sull’onda del notevole interesse che il progetto di Lorentini ha suscitato e con il pieno sostegno dell’Amministrazione Comunale di Casoli, è stata allestita la Piazza della Memoriail 27 gennaio 2018. Si tratta diuno dei momenti più significativi del lavoro di Lorentini che in occasione del Giorno della Memoria, ha organizzato il Convegno di studi “Memoria e internamento civile fascista” a Casoli, alla presenza di eminenti accademici e dell’Ambasciatore della Repubblica di Slovenia, Bogdan Benko. Durante l’evento è stata inaugurata l’installazione di una targa commemorativa recante i nomi dei 218 internati del campo di Casoli, un segno tangibile dell’impegno di Lorentini nel recupero della memoria storica. L’evento ha avuto un forte impatto anche a livello istituzionale, tanto che nel 2018 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scelto proprio Casoli per celebrare il 73° Anniversario della Liberazione per l’importanza del contributo dato dalla Brigata Maiella, costituitasi proprio a Casoli, uno dei centri nevralgici della Resistenza in Abruzzo. Durante la visita ai Luoghi della Memoria dell’ex campo fascista di Casoli, nelle cantine di Palazzo Tilli, il Presidente è stato accompagnato dal giovane storico, che ha fornito puntuali spiegazioni sul contesto storico e sulla realtà degli internati, riscuotendo grande apprezzamento. Tra le molte iniziative organizzate da Lorentini per onorare la memoria degli internati, con il pieno sostegno dell’Amministrazione comunale e del Sindaco Massimo Tiberini spicca l’inaugurazione, avvenuta il 27 gennaio 2022, del Memoriale della Piazza della Memoria, dedicato agli internati del campo fascista di Casoli. Alla cerimonia hanno partecipato importanti autorità, tra cui S.E. Tomaž Kunstelj, Ambasciatore della Repubblica di Slovenia, che ha sottolineato il ruolo cruciale della memoria nel promuovere il dialogo tra le nazioni. L’opera, realizzata grazie al contributo progettuale dell’Ing. Cristinziano Scutti e dell’Arch. Giuseppe Fortunato, consiste in una superficie incisa che ricorda i 218 internati del campo: 108 ebrei stranieri e 110 ex jugoslavi. Il memoriale, reso possibile anche grazie a un importante finanziamento regionale, è diventato uno dei simboli dell’impegno della comunità di Casoli nella conservazione della memoria storica. Il suo contributo alla memoria storica si estende anche alla pubblicazione della monografia “L’ozio coatto. Storia sociale del campo di concentramento fascista di Casoli (1940-1944)” (Ombre Corte, 2019), che rappresenta un importante contributo nella ricostruzione delle vicende storiche legate ai campi fascisti in Abruzzo. L’opera ha ricevuto in data 19 giugno 2021 il Premio Speciale “MIGLIOR SAGGIO” nel 12° Concorso Letterario “Città di Grottammare”.Nel corso degli anni, Lorentini ha ampliato la sua ricerca, curando la pubblicazione dell’edizione italiana di “Internatite”, la testimonianza diretta dell’avvocato sloveno triestino Fortunat Mikuletič, internato nel campo di Casoli dal maggio 1942 al settembre 1943. Quest’opera, rimasta inedita in lingua italiana per decenni, offre una prospettiva peculiare sull’internamento civile fascista e rappresenta un contributo fondamentale alla comprensione delle condizioni psicologiche degli internati nei campi fascisti, arricchita dalle illustrazioni inedite dell’artista Ljubo Ravnikar, anche lui internato a Casoli. L’edizione italiana di “Internatitite”, frutto della ricerca dottorale di Lorentini, offrirà una nuova luce sulla storia del fascismo e dell’internamento civile. Il riconoscimento di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” premia non solo il rigore scientifico di Lorentini, ma anche il suo impegno civile nel preservare la memoria collettiva, nella convinzione che la storia non debba mai essere dimenticata, ma tramandata e studiata. La sua opera ha contribuito a dare voce agli internati, restituendo dignità a persone e storie spesso dimenticate, e ha fatto emergere il ruolo cruciale che luoghi come Casoli hanno giocato durante la guerra. “Questo riconoscimento – afferma Lorentini – è un onore che condivido con tutti coloro che hanno creduto e supportato il mio lavoro.Esso rappresenta una conferma dell’importanza della ricerca storica e della memoria. Studiare la storia con un approccio metodologico rigoroso, fondato sulle fonti, è fondamentale per evitare usi strumentali o distorti del passato. Gli archivi rappresentano una risorsa insostituibile per comprendere a fondo gli eventi storici e garantire che la memoria di quanto accaduto non venga manipolata a fini politici”. Il lavoro di Giuseppe Lorentini non si ferma qui: il giovane storico continua a promuovere eventi, convegni e presentazioni, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di preservare la memoria storica e di trasmetterla alle future generazioni. Fonte: Quirinale https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/1591942 Didascalie Foto: Casoli (Chieti). Lo storico Giuseppe Lorentini insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”
Omaggio a chi si prende cura degli animali: “Tra uomini e lupi” a Pescina con Maria Paola Giorgi
A seguito dell’appuntamento della X giornata dedicata ai Parchi letterari, il Comune di Pescina (Aq) guidato dal Sindaco Mirko Zauri, con l’impegno dell’Assessore Antonio Odorisio, continua a porre l’attenzione sul prestigio del locale Parco letterario Ignazio Silone, fonte di cultura per la terra dell’omonimo scrittore e lo fa dando spazio ai libri che in particolar modo guardano al paesaggio e al territorio di riferimento.
Venerdi 25 ottobre alle ore 17.00, presso la Sala consiliare del Comune di Pescina sarà l’Assessore alla Cultura Antonio Odorisio ad accogliere Maria Paola Giorgi, autrice del romanzo “Tra uomini e lupi” di Tabula Fati: qui la storia fa solo da cornice allo snocciolarsi degli avvenimenti che riguardano la vita di un ragazzo nato e cresciuto in territorio marso, che attraverso varie e alternanti fasi evolutive si laurea nel 1944 in Medicina Veterinaria diventando uno stimato professionista.
L’autrice ha rinvenuto il diario sul quale lui ha annotato gli avvenimenti più importanti; ne è rimasta affascinata e ha voluto far conoscere una storia che altrimenti sarebbe rimasta consegnata e confinata alle pagine scritte da Giorgio per se stesso. Ciò ha permesso all’autrice di ripercorrere con la sua libera inventiva, non solo lo straordinario destino del protagonista, ma di tutti i componenti di una società che non c’è più. «E nel nostro tempo ricordare ciò che eravamo, forse ci aiuta a riflettere e a riscoprire quei valori che sono dentro ognuno di noi, sospesi tra sogno e realtà».
Oltre a essere un omaggio all’intero Abruzzo, “Tra uomini e lupi – Racconti di un veterinario per caso” è anche un omaggio ai tanti professionisti che si prendono cura degli animali e della salute del genere umano; la copertina, forte ed accattivante è di Marica Caramia. Modera l’appuntamento Sergio Venditti, sarà presente anche l’editore Marco Solfanelli. Ospite, inoltre Nicola Mastronardi, Giornalista Rai.
News al tag @comunedipescina.
Sabato 26 ottobre, al Blu Palace di Mosciano Sant’Angelo, il convegno “Obesità: la sfida è nel territorio”.
18 esperti a confronto per un approccio multidisciplinare ai temi dell’alimentazione, dell’obesità, degli stili di vita. Presente Iris Zani, Presidente dell’ Associazione Nazionale Amici Obesi. Degustazione di “cibo vivo” grazie al un buffet didattico curato dallo chef Guillermo T. Paolisso.
Diciotto tra medici, specialisti, docenti, si confronteranno sabato prossimo , 26 ottobre, a Mosciano Sant’Angelo, nel corso del convegno “ Obesità: la sfida è nel territorio”. L’evento, promosso dal Nuben, Centro di Riferimento Regionale della Società Italiana dell’ Obesità (Sio), è un evento formativo che risponde con la massima autorevolezza alle esigenze di chi opera nel territorio. L’obiettivo è approfondire origine, conseguenze e cura di un fenomeno, l’obesità, che, per dimensioni e implicazioni, deve essere necessariamente considerato non un inconveniente estetico, ma una malattia cronica, un problema sociale a diffusione planetaria. Il convegno, medico e divulgativo, si terrà dunque sabato prossimo, dalle 9:00 alle 17:30, al Blu Palace di Mosciano. L’evento, patrocinato tra gli altri dall’ Ordine dei Biologi di Marche e Abruzzo, dalla Società Italiana di Medicina Estetica, dell’ Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Teramo, vedrà la partecipazione di Iris Zani, Presidente dell’ Associazione Nazionale Amici Obesi. Responsabile scientifico, il professor Paolo De Cristofaro, giuliese, un’autorità nazionale nel campo della Scienza della Nutrizione. Preoccupanti, oggi, i numeri dell’obesità. Secondo i dati nazionali, in Abruzzo, nel biennio 2022-2023, la percentuale degli individui obesi è del 10.5 (contro l’ 8.2 della Sardegna). Tra i bambini della nostra regione, il 4,2% risulta in condizioni di obesità grave, il 9,7 è obeso, il 21,6 in sovrappeso. “Si potrà parlare di nuova era nella gestione dell’obesità – precisano gli organizzatori del convegno – non solo per la disponibilità di nuovi farmaci, ma soprattutto quando si comprenderà che la gestione di una malattia cronica recidivante ha bisogno di consapevolezza pubblica e politica, di strategie preventive e di servizi territoriali adeguati perché la sfida è nel territorio”. Il convegno, articolato e multidisciplinare, affronterà inoltre tematiche legate alla nutrizione, alla salute e agli stili di vita, prevedendo anche l’allestimento di un buffet didattico, a base di “cibo vivo”, curato da Guillermo T. Paolisso, chef specializzato nei processi di trasformazione degli alimenti fermentati e germogliati.
Relatori ed interventi.
Prof. Nino Carlo Battistini, Lettura magistrale Una nuova era per l’obesità
I Sessione Modera il prof. Donato Angelino
Prof. Mauro Serafini L’immuno-nutrizione e l’indice infiammatorio nutrizionale. Quali ricadute nelle malattie metaboliche?
Prof. Stefano Di Bella Il microbiota nell’obesità e nella Sindrome Metabolica
Prof. Marwan El Ghoch I fenotipi dell’obesità: una necessità per migliorare la gestione clinica
Prof. Marco Santello Nuovo standard per la valutazione dello stato nutrizionale e per lo screening, stadiazione e monitoraggio dell’obesità e della Sindrome Metabolica
Dott. Moreno D’Amico Innovazione tecnologica nella biometria del corpo umano
II Sessione Modera la dott.ssa Maddalena Paolini
Dott. Marco Mattioli Il trattamento farmacologico dell’obesità: agonisti GLP1 e Dual Agonist
Prof. Paolo De Cristofaro Probiotici e terapia incretinica: possibili sinergie
Prof. Davide Grassi Diabesità: è possibile far regredire il diabete di tipo II?
Prof.ssa Tiziana Pietrangelo Obesità sarcopenica: innovazione nell’esercizio fisico e prevenzione attraverso protocolli di allenamento specifici
Dott. Claudio Arcudi Stato dell’arte della chirurgia bariatrica: quale futuro per il bisturi?Light lunch. Buffet didattico. Degustazione “cibo vivo”, chef Guillermo T. Paolisso (Legumani)
Chef Guillermo T. Paolisso Importanza degli alimenti fermentati e germogliati nella nutrizione umana
III Sessione Modera la dott.ssa Romina Carinci
Prof.ssa Annalisa Serio Benefici e aspetti microbiologici degli alimenti fermentati
Dott. Alexander Bertuccioli Dimmi cosa non mangi…e ti dirò che microbiota hai
Dott. Luca Valerii La nutrizione personalizzata
Dott. Domenico Centofanti Crono e photoaging: il ruolo della nutrizione
Dott. ssa Francesca Vallescura Obesità: ambiente, stigma, società e tecniche per supportare l’autoefficacia e la resilienza durante il trattamento
Presidente Associazione Amici Obesi Iris Zani La voce del paziente con obesità e il ruolo delle associazioni: attualità e prospettive
Discussione finale interattiva
Cultura. Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026, Santangelo: “Dalla Regione pieno sostegno al Comune di Pescara”
PESCARA – “Su mia proposta, la Giunta Regionale ha deliberato di aderire al Comitato per Pescara Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026, impegnandosi a dare il pieno sostegno al Comune della città abruzzese candidata, il cui progetto risulta essere tra i primi cinque finalisti”.
Lo annuncia l’assessore ai Beni e Attività Culturali e di Spettacolo della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, e aggiunge:
“La candidatura di Pescara è un’importante occasione per valorizzare la capacità progettuale del territorio abruzzese nella promozione dell’arte contemporanea e per favorire lo sviluppo culturale, sociale ed economico dell’intera Regione. Se il progetto di Pescara dovesse essere ritenuto il più meritevole, infatti, sarà possibile finanziare attività quali mostre, festival e rassegne, ma si potranno anche riqualificare spazi e aree verdi dedicate alla fruizione dell’arte contemporanea” conclude l’assessore Santangelo.
Ex Ravasco, cerimonia per l’inizio dei lavori di realizzazione dell’hospice
Cerimomia per l’inizio dei lavori di restauro, riuso adattativo, adeguamento sismico e
ricostruzione dell’ex collegio Ravasco, fortemente danneggiato dai terremoti 2016-17, che
diventerà hospice. A tenere a battesimo i lavori, accanto al direttore generale della Asl, Maurizio
Di Giosia (affiancato dal direttore amministrativo Franco Santarelli e da quello sanitario Maurizio
Brucchi) , il presidente della Regione Marco Marsilio e il commissario straordinario per la
Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, il sindaco Gianguido D’Alberto e altre autorità.
L’Usr ha stanziato in totale 3,7 milioni di euro per la struttura (con un contributo anche del Gse per
efficientamento energentico), i cui lavori ammontano a 2 milioni 675mila euro. E’ stata un’Ati
composta dall’impresa Fracassa e da Clima Impianti ad aggiundicarsi la gara d’appalto. Il termine
dei lavori _ il cui Rup è l’ingegner Roberto Di Ascenzo _ è previsto fra due anni.
“Questo è un edificio storico per tutta la città di Teramo. Dal terremoto, evento negativo per tutta
la comunità, possono nascere esperienze positive come in questo caso. In questo edificio ci si
prenderà cura dei nostri malati” ha sottolineato il commissario Guido Castelli, “il direttore Di
Giosia sta svolgendo un grande lavoro di rigenerazione e rifunzionalizzazione di numerosi plessi
sanitari. Questo è un caso virtuoso di rigenerazione urbana: una palazzina liberty rifunzionalizzata
che diventerà un hospice, un luogo importante, da dove ci si congeda dalla vita. Tutti abbiamo il
dovere di dare risposte di qualità a quello che accadrà, in futuro, in questo hospice. Qui, la
ricostruzione post sisma, sempre più orientata verso una nuova funzione degli immobili già prima
del loro recupero, è supportata da una perfetta sinergia con il presidente Marsilio, con il quale si
sta portando avanti un percorso condiviso e sostenibile”.
“Il recupero di questa struttura, che si colloca nel continuo ampliamento e rinnovamento
dell'offerta sanitaria della nostra regione, è molto significativo perché oltre a ridare vita a un
edificio di pregio, offre un servizio particolarmente importante a pazienti fragili, e alle loro
famiglie, fornendo assistenza in una fase molto difficile della loro vita”, ha aggiungo il presidente
Marsilio. “Si tratta di uno dei pochi casi di restauro scientifico di uno stabile a uso sanitario con i
finanziamenti per il terremoto del 2016-2017. E, in quest’ambito, è uno dei primi interventi di
ricostruzione di edifici pubblici strategici avviati a Teramo. La Asl, con il prezioso supporto della
Regione e dell’Usr _ che ha finanziato il recupero anche di altre strutture sanitarie come l’ex
ospedaletto di Porta Romana, la casa di riposo Campanini a Sant’Omero, l’ex dispensario e anche
lo stabile di Fonte della Noce _ restaura e rifunzionalizza dunque un edificio storico e restituisce
alla cittadinanza un nuovo Centro residenziale di cure palliative per l’assistenza ai malati terminali,
che si basa sul principio secondo cui è prioritaria la “qualità di vita” residua del paziente”, ha
specificato Di Giosia.
L’edificio, risalente ai primi anni del Novecento, racchiude all’interno bei pavimenti in seminato
“alla veneziana” ed eleganti ringhiere in ferro. Alejandro Bozzi, coordinatore del gruppo di
progettazione e direttore dei lavori per la parte architettonica ha illustrato alcuni punti salienti del
progetto. “La superficie sarà suddivisa in 4 macro aree: una residenziale con 8 camere di degenza,
di cui 6 singole e 2 doppie, per un totale di 10 posti letto, un’area living con ristoro e tisaneria,
sale “arte e musicoterapia” e altri servizi; un’area operativa con spazi per riunioni e
coordinamento equipe, depositi e postazioni per il personale infermieristico, un’area destinata alla
valutazione e alla terapia con spazi per terapie antalgiche e prestazioni ambulatori e studi per
medici, caposala e per le attività di consulenza specialistica e, infine, un’area generale di supporto
dedicata al desk-accoglienza per il pubblico e agli spogliatoi”.
La struttura è stata benedetta dal vescovo Lorenzo Leuzzi e poi è stata scoperta una targa che
sugella l’inizio dei lavori di restauro.
Torna ad Atri la Stagione dei Concerti in collaborazione con l’ISA Cinque appuntamenti al Teatro Comunale di Atri
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ATRI. Anche quest’anno il Teatro Comunale di Atri ospiterà, oltre agli spettacoli di Prosa e ai ragazzi, la Stagione dei Concerti. L’iniziativa è possibile grazie alla rinnovata collaborazione con l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Il programma, che si snoda in cinque appuntamenti, si preannuncia ricco di emozioni. Saranno celebrati i grandi compositori classici, offrendo momenti di raffinata bellezza musicale, con la partecipazione di direttori e solisti di fama internazionale per trasportare il pubblico in un viaggio attraverso le epoche e i generi musicali. Si inizia venerdì 22 novembre 2024 alle 21 con due giovani talenti abruzzesi: sul podio il direttore Alessandro Mazzocchetti, al piano l’atriano Federico Del Principio. Entrambi hanno già avuto modo di farsi apprezzare dal pubblico dell’Orchestra dell’ISA e si presentano in questa occasione con un programma dedicato alle ai capolavori di Mozart e Saint-Saëns. Del primo verrà eseguito il Concerto n. 23 in la maggiore per pianoforte e orchestra K. 488, mentre del francese verrà proposta la Sinfonia in la maggiore.
Da non perdere il concerto del 21 dicembre alle 17,30 pensato per il periodo delle festività. My Christmas Dream: la bacchetta di Piero Romano, direttore dell’Orchestra della Magna Grecia, guiderà i professori d’orchestra in un viaggio nelle melodie del Natale con la partecipazione di Alika Chrysochou, soprano che deve la sua fama internazionale al successo ottenuto al Britain’s Got Talent. Domenica 26 gennaio 2025, sempre alle 17,30, l’ISA sarà ad Atri con la direzione di uno dei direttori che più hanno, nel tempo, collaborato con la compagine orchestrale, esercitando una importante influenza artistica: torna sul podio Marco Zuccarini con il concerto Ispirazione italiana che propone la Sinfonia detta “Italiana” che Mendelsshon-Bartholdy compose ispirandosi proprio alle atmosfere delle città del Belpaese visitate nel 1830. Completano il programma ouverture di opere ambientate in Italia (Coriolano, Don Giovanni, Traviata, Il Barbiere di Siviglia). Lo svizzero Georgios Balatsinos, direttore principale dell’Orchestra del Teatro SNE di Bautzen, in Germania, nella stagione e vincitore di numerosi concorsi internazionali di direzione (Bucarest – 2018, Belgrado -2019, Brescia – 2018, Berlino – 2016), e Alexander Hülshoff, affermatosi negli ultimi anni come uno dei principali violoncellisti di tutto il mondo, saranno i protagonisti di Allegro Appassionato, il terzo appuntamento in programma domenica 9 febbraio. Presenza d’eccezione a chiudere il cartellone domenica 23 marzo: Fabrizio Meloni, il primo clarinetto solista del Teatro alla Scala, dirigerà l’Orchestra dell’ISA in qualità di solista e direttore con musiche di Mozart e Weber.
“Anche per la stagione 2024/2025 in collaborazione con l’ISA, che ringrazio di cuore – commenta l’Assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – proponiamo appuntamenti dedicati alla musica classica di grande qualità. L’iniziativa è sempre molto apprezzata dal pubblico, che unitamente al programma della Stagione di Prosa e del Teatro per Ragazzi scelgono il nostro teatro con entusiasmo, apprezzando gli sforzi organizzativi. Invito tutti gli appassionati a partecipare per lasciarsi trasportare dalla grande musica in una cornice storica e suggestiva come il nostro meraviglioso Teatro Comunale”.
“L’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese celebra quest’anno il cinquantesimo anno di attività e per l’occasione abbiamo articolato una stagione che sappia emozionare il pubblico, intercettando le esigenze di nuovi ascoltatori e coinvolgendo direttori e solisti di chiara fama che hanno con noi vissuto in questi decenni. Impossibile non comprendere nella nostra stagione il Teatro di Atri, un gioiello da custodire e animare, che già negli anni passati ha accolto la nostra Orchestra davanti a una platea sempre colta, attenta e capace di grande affetto. Un ringraziamento sentito e doveroso all’Amministrazione Comunale per il sostegno e la collaborazione che ci offre”: così il Direttore Artistico ISA, il M° Ettore Pellegrino.
La prevendita online su ciaotickets.com e nei punti autorizzati è già attiva. Abbonamento: 30 euro. Biglietti singoli: intero: 10 euro, ridotto under 18: un euro. Botteghino aperto il giorno del concerto dalle ore 16. Tel. 0862. 411102.
Mitigazione del dissesto idrogeologico in via Piave e via Veneto. Il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio conferma l’avvenuto finanziamento da 2,5 milioni di euro da parte del Ministero dell’ Ambiente e della Sicurezza energetica.
E’ stata formalizzata, nelle scorse ore, l’intesa tra Regione Abruzzo e Ministero dell’ Ambiente per gli interventi regionali di mitigazione del dissesto idrogeologico. Nell’elenco dei lavori ammessi a finanziamento, scaturito da una proposta della Regione, figurano anche quelli di via Piave e via Veneto, nella parte alta di Giulianova. Le somme assegnate sono di 2,5 milioni di euro. La conferma è arrivata questa mattina, contenuta in una missiva a firma del Presidente Marco Marsilio.
La giunta comunale, nelle scorse settimane, aveva dato il via libera al progetto esecutivo per la messa in sicurezza delle due strade, fondamentali arterie di collegamento tra Lido e centro storico. Nei tratti di più forte pendenza, via Piave e via Veneto sono a forte rischio smottamento, specie in caso di eccezionale maltempo.
“ La tutela del territorio – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Francioni -, alla luce soprattutto dei cambiamenti climatici in atto, rappresenta una nostra priorità. L’ impegno ad intervenire, preso sulla carta anche dalle precedenti amministrazioni, va supportato da azioni concrete. Oggi finalmente si procede, consapevoli del fatto che rinvii o distrazioni non sono più tollerabili”.
GDF CHIETI: PROTOCOLLO D’INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA LA CITTÀ DI FRANCAVILLA AL MARE E IL COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA CHIETI.
Un nuovo slancio alle iniziative di collaborazione tra il Comando Provinciale Chieti e le Istituzioni della
provincia teatina nell’attività di prevenzione e contrasto degli illeciti economici e finanziari deriva dall’odierno
protocollo d’intesa siglato presso il palazzo municipale della Città di Francavilla al Mare (Ch) alla presenza della
Sindaca – Avv. Luisa Ebe Russo – e del Comandante Provinciale Chieti – Colonnello Michele Iadarola. Il
documento di programma sottoscritto ha il reciproco obiettivo di preludere ed ostacolare le condotte lesive
connesse alle misure di sostegno e/o incentivi erogati dall’Ente locale, stabiliti dal quadro normativo vigente,
attraverso un interscambio informativo con cadenza semestrale, estrapolando i dati dei beneficiari/destinatari dei
servizi, già perfezionati e connotati da indici di rischio, al fine di verificarne il corretto impiego a cura della
Guardia di Finanza. La sinergia messa in campo, con risorse umane e strumentali in capo alle due
Amministrazioni, prevede altresì, che il comune, di iniziativa, fornirà alle Fiamme Gialle elementi utili, con
riferimento alle imposte locali IMU, TARI e tasse di soggiorno, che necessitano di una successiva attività di
analisi ed approfondimento, da comparare con le risultanze contabili della tesoreria comunale. Le informazioni
d’interesse saranno esaminate nel pieno rispetto delle finalità per le quali sono state acquisite, a garanzia della
sicurezza e della protezione dei dati, nell’assoluta osservanza dei criteri stabiliti dal Garante in materia di
comunicazione di informazioni tra i soggetti pubblici. “Questo accordo è l’espressione della particolare
attenzione che il Corpo, attraverso queste iniziative di cooperazione istituzionale, assicura a tutela del bilancio
pubblico degli enti locali “, ha dichiarato il Colonnello Iadarola. “Siamo convinti che questa collaborazione
porterà a risultati concreti nella lotta alle truffe e contribuirà a migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini”
conclude la Sindaca Russo.