Presentazione del libro “ Relazioni pericolose: Italia fascista e Russia comunista”. L’assessore Lidia Albani porta i saluti dell’ Amministrazione Comunale e annuncia il posizionamento di altre pietre di inciampo.

La professoressa Maria Teresa Giusti ha presentato ieri sera, sulla terrazza del Kursaal, il suo “Relazioni pericolose: Italia fascista e Russia comunista”. All’evento, moderato dal giornalista Walter De Berardinis, erano presenti il presidente della sezione di Teramo dell’ Associazione Arma Aeronautica Grabriele Barcaroli e Francesco Caruso, nipote di un caduto nella campagna di Russia.
L’assessore Lidia Albani, che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale, ha confermato il posizionamento di altre pietre d’inciampo e il conferimento di medaglie alla memoria agli internati militari nei campi di concentramento.




Ad Avezzano “La notte dei Tesori d’Abruzzo” per immagini, musica e parole. Venerdì, 30 agosto, ingresso libero.

Serata speciale con il premio Tesori d’Abruzzo ed expo room fotografica in Cattedrale

 

Ad Avezzano “La notte dei Tesori d’Abruzzo” per immagini, musica e parole

 

La Cattedrale dei Marsi e piazza Risorgimento saranno per una notte il cuore pulsante delle bellezze d’Abruzzo

Avezzano 27 Agosto 2024 – In seguito al crescente successo delle tre precedenti edizioni di Pescara l’evento più atteso diventa itinerante, arriva nella Marsica e specificamente nella centralissima Piazza Risorgimento di Avezzano.

 

Il save the date è per Venerdì 30 Agosto 2024 con un programma d’eccellenza che consentirà di apprezzare la bellezza della terra d’Abruzzo, conoscerne aspetti inconsueti, peculiarità attraverso un viaggio intriso di cultura, storia, sfumature narrative e fotografiche per una serata – notte tutta da vivere in onore della terra forte e gentile.

 

Il progetto ideato ed organizzato da De Siena Editore, vanta il sostegno del Comune di Avezzano e numerosi partner istituzionali di spessore. La quarta edizione dunque vede protagonista la capitale della Marsica che si prepara in grande stile ad accogliere l’evento. Si tratta di una esperienza intensa, celebrativa e molto particolare in cui ogni visitatore potrà trarre un arricchimento sul patrimonio dei cento luoghi con immagini altamente professionali e narrativa d’eccellenza che faranno da apertura per una serata unica nel suo genere.

 

L’evento, con inizio alle ore 19 alla presenza di molti sindaci, di autorità politiche nazionali e regionali è dedicato alla celebrazione dei borghi abruzzesi è sarà arricchito da una mostra fotografica di 100 luoghi che raccontano l’anima dell’Abruzzo esposta all’interno della Cattedrale dei Marsi di Avezzano, grazie alla disponibilità della Diocesi dei Marsi nella persona del Vescovo Giovanni Massaro, ed al parroco della Cattedrale don Bruno Innocenzi. La mostra fotografica è legata alla presentazione della trilogia del libro “Qui in Abruzzo” di cui è editore Paolo De Siena. La fotografia è curata da Giancarlo Malandra, mentre i testi di accompagnamento narrativo sono della scrittrice Roberta Di Pascasio.

 

Alle ore 21 sul palco allestito in Piazza Risorgimento, si svolgerà la seconda edizione del “Premio Tesori d’Abruzzo” (presidente del premio Prof. Dino Mastrocola, Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Teramo), un riconoscimento riservato alle personalità che danno lustro alla nostra terra attraverso attività di successo e prestigio nel mondo dell’arte, della musica, dell’imprenditoria e del sociale.

L’assegnazione del Premio “Tesori d’Abruzzo” è suddiviso per settori di merito:

il premio alla storia sarà conferito alla memoria del Generale Władysław Anders che, alla guida del II Corpo Polacco, permise agli alleati lo sfondamento della Linea Gustav e la liberazione della regione Abruzzo dal dominio nazifascista. Come atto di riconoscenza della nostra regione, sarà consegnato il Premio alla figlia del generale, l’Ambasciatrice di Polonia In Italia dottoressa Anna Maria Anders, in ricordo della generosità e del coraggio eroico del padre, che oggi riposa a Montecassino insieme ai soldati che hanno contribuito a liberare l’Abruzzo.

 

Altri attestati saranno assegnati: alla Lega del Filo d’Oro, fondata dall’abruzzese Sabina Santilli nel 1964, un’associazione che promuove i valori di accoglienza, di generosità, di assistenza e di amicizia tra sordociechi e pluriminorati nel mondo. A ritirare il premio verrà il Dott. Rossano Bartoli, Presidente dell’associazione; al regista di fama nazionale Riccardo Milani per aver portato sul grande schermo le difficoltà che incontrano i piccoli comuni nel sopravvive allo spopolamento; al cantante internazionale de “il Volo” Gianluca Ginoble per aver saputo rappresentare, attraverso la voce, l’eccellenza abruzzese nel mondo; a Gennaro Pigliacampo per l’imprenditoria specializzata nella produzione di scarpe di alta gamma della moda in collaborazione industriale con il prestigioso marchio Chanel; per la medicina al Professor Pietro Gentile per gli eccellenti risultati conseguiti in ambito nazionale ed internazionale nella ricerca medico-scientifica e nel campo della chirurgia plastica rigenerativa; il premio per la cooperazione territoriale al giornalista e manager di visione Filippo Lucci che grazie alle sue capacità ha realizzato progetti innovativi e rafforzato il legane tra l’Abruzzo e l’Europa, promuovendo la crescita culturale, sociale ed economica delle comunità locali; mentre la menzione speciale verrà conferita a Orietta D’Armi ideatrice del Cammino d’Abruzzo.

 

Oltre al premio, un mix di emozioni sarà regalato al pubblico dall’esibizione dell’Orchestra di Fiati “Tesori d’Abruzzo” diretta dal Maestro Giuseppe Iacobucci per un viaggio di musica con brani dall’ottocento ad oggi. Paolo De Siena, direttore artistico, ha selezionato per l’occasione medley di autori di grande spessore legati alla terra d’Abruzzo. Le melodie dall’800 ad oggi saranno eseguite, oltre che dall’Orchestra, anche da Manuela Formichella, voce soprano; Valerio Morelli, basso; Stefano Befacchia, pianista. Ad impreziosire la serata attraverso immagini, musica e parole l’attore Alessandro Scafati accompagnerà il pubblico in viaggio emozionale alla scoperta dei luoghi iconici della regione Abruzzo.

 

L’evento sarà presentato dal giornalista Rai TG 1 Roberto Chinzari e prevede gli indirizzi di saluto istituzionali del sindaco di Avezzano Gianni di Pangrazio, dell’editore di Tesori d’Abruzzo Paolo De Siena, nonché di altri autorevoli rappresentanti le istituzioni.




Terza giornata di Tendopoli. Dopo il concerto dei Gen Rosso, oggi la relazione di Lorenzo Lattanzi sull’intelligenza artificiale. Domani la conclusione con la Festa dei Giovani.

 

 

E’ giunta al terzo giorno la 44° Tendopoli di San Gabriele. Dopo l’atteso concerto di ieri sera dei Gen Rosso, che in quasi sessant’anni di attività ha cantato in ben 53 nazioni, stamane i tendopolisti  si sono confrontati sul mondo dell’intelligenza artificiale, con la relazione “Quale speranza per l’uomo nell’era dell’AI?” tenuta del docente, nonché vice presidente dell’Associazione Italiana Ascoltatori Radio e telespettatori (AIART), Lorenzo Lattanzi.

<<Tutto ha avuto inizio con la tesi di dottorato sull’educazione mediale>> ha avuto inizio così il lungo intervento di Lattanzi, che ha toccato tematiche attuali a partire dalla percezione attraverso il contesto digitale di una realtà che continuiamo a vivere attraverso gli smartphone <<battendo compulsivamente sullo schermo, ma senza effettivamente viverla. Purtroppo la realtà è complessa, mentre lo schermo è piatto, per cui ciò che vediamo attraverso i social è limitato. Il problema del web non sono tanto le fake news, quanto la verità che ci viene nascosta. Da qui>> ha spiegato il relatore <<il compito di rieducare lo sguardo dei ragazzi, ai quali va detto che stare insieme è importante per non restare isolati. Gli smartphone ci servono, ma per stare in rete e non per isolarci>>. Lattanzi ha quindi parlato dell’intelligenza artificiale, puntando l’attenzione sul <<suo grande database, che siamo noi. E’ necessario però uscire dagli schermi, per interessarsi del mondo. Ragazzi interessatevi, siate curiosi,  come diceva Steve Jobs “”Siate affamati, siate folli”. Uscite dalla bolle generate  e decidete voi di guardare quello che l’algoritmo non vi propone o decidete, ogni tanto, di non accendere lo smartphone. Ricordate che la percezione del mondo attraverso l’intelligenza artificiale è limitata, solo così avrete la possibilità di non essere mucche condotte al macello. Ricordate di esercitare il sano dubbio di fronte all’intelligenza artificiale>>. E con l’invito ad <<<aprire gli orizzonti e ad interrogarsi sullo sviluppo teorico e sull’uso pratico di questi nuovi strumenti di comunicazione  e conoscenza>> che i ragazzi hanno potuto riflettere e confrontarsi nei vari gruppi.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, il consueto deserto e la festa della riconciliazione, prima della Via Crucis serale animata dai ragazzi, alle ore 21 sul piazzale del Santuario.

Domani 25 agosto la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani dal titolo “Prendi la tenda e cammina!”  Alle 11.00 è prevista la messa presieduta dal padre provinciale Giuseppe Adobati; poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti.

Potete seguire la Tendopoli on line sul sito www.tendopoli.it e sui canali social (Tendopoli di San Gabriele Onlus).




FESTA IN ONORE DI MARIA SS.MA ANNUNZIATA. 22 AGOSTO – 1 SETTEMBRE 2024.




I MUSICI LOTARIANI IN CONCERTO CON LE PIÙ BELLE COLONNE SONORE DI FILM ITALIANI E STRANIERI.

VENERDÌ, 23 AGOSTO, ORE 21:15, TERRAZZA PALAZZO KURSAAL, GIULIANOVA LIDO.




Tracce di colore su tela a Bomba, un successo l’happening di Anna Seccia

Pubblico entusiasta e partecipativo, compreso il primo cittadino Raffaele Nasuti

L’arte, la bellezza e la condivisione generano sempre qualcosa di unico nel cuore di chi partecipa attivamente. E’ quanto accaduto lo scorso 14 agosto a Bomba nel corso dell’happening “Tracce di identità territoriale” dell’artista Anna Seccia.

La piazza, il cuore pulsante di una comunità, ha visto il coinvolgimento di tutti i cittadini dal sindaco Raffaele Nasuti, all’assessore,al parroco; residenti e non di diverse generazioni e con esperienze sociali e culturali che hanno lasciato la loro impronta di colore su tela.

Un pomeriggio emozionante che, per molti, è stato un ritorno all’essere bambini, a quel divertimento puro che la culturale in generale e l’arte in particolare sanno regalare; a piedi nudi sui colori per lasciare una traccia, un ricordo, un’emozione: questo l’artista abruzzese ha voluto regalare al pubblico della comunità di Bomba.

Un vero e proprio percorso d’arte che non resterà privo di anima: Anna Seccia procederà a realizzare un’opera d’arte collettiva partecipata.

Opera che, al momento del suo completamento, verrà donata al Comune di Bomba il quale procederà ad esporla in uno spazio al suo internocome testimonianza di partecipazione attiva e lascito alle future generazioni.

“Ringrazio di cuore l’Associazione Vacanze Abruzzo Natura APS, il Comune di Bomba, il violoncellistaVladimir Bogdanovic e Gli Stati Generali delle donne Hub nella persona di Rosaria Nelli” dichiara l’artista Anna Seccia.




Teramo. Il Prof. Francesco Galiffa presenta il suo ultimo libro edito dalla Costa Edizioni.




Il prossimo evento collaterale legato alla nostra mostra . . racconterà, attraverso le parole di Nadia Ragonici e Lisa Di Giovanni, le tradizioni contadine tra le colline dell’Alto Tordino, un’area ricca di storia e di cultura.

Da un’idea dell’Associazione Alto Tordino e di Slow Food Terre Teramane, l’incontro permetterà al pubblico di conoscere e provare la cucina del territorio. Con la partecipazione del Prof. Francesco Galiffa con il suo libro, (Costa Edizioni), l’evento sarà accompagnato dall’assaggio di due piatti della tradizione con Masseria Scipioni e Angela Ricci di Laga Chef.


Archivio di Stato, Giovedì 22 agosto, alle ore 17:30.




Il 25 agosto il X Trofeo della Montagna, con il patrocinio di tutti i comuni della Valle Siciliana

Teramo, 19/08/24 – Domenica 25 agosto , dalle ore 7.30 in poi, presso la sede del Cai Castelli (Rifugio “Enrico Faiani”), in località Colle Corneto di Castelli, l’associazione “Il Faggio” organizza il X Trofeo della Montagna, con il patrocinio di tutti i comuni della Valle Siciliana, del Consorzio BIM di Teramo, del GAL Gran Sasso Laga, della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, del Liceo Artistico Grue di Castelli, della ditta Trivelli Tartufi.
Il Trofeo quest’anno celebra la sua decima edizione consecutiva in un luogo ancora più suggestivo: la faggeta del Monte Camicia, che da alcuni anni ospita un altro evento locale molto interessante, ovvero la rievocazione della transumanza.  La transumanza e la “cerca e cavatura del tartufo” sono, infatti, le due pratiche tradizionali riconosciute quali Patrimonio immateriale dell’umanità, inserite nella lista dell’UNESCO da tramandare alle future generazioni.
Anche questa edizione vedrà premi speciali per tutti, in particolare il “Trofeo cani da tartufo”, statuetta raffigurante un cane realizzata in ceramica craquelé, semirè bianco maiolicato, finita con lustri a terzo fuoco, ideata dalla studentessa Azzurra Rigamonti (classe 2^A del Liceo Grue) con l’aiuto della Prof.ssa Milva Consorti. L’opera (30×25 cm) racconta la sinergia di uomo e cane alla ricerca di questo tubero buono e prezioso per l’economia montana.
Il Trofeo della montagna, insieme ai diversi eventi, primo fra tutti la Fiera internazionale del tartufo d’Abruzzo, rappresenta un’iniziativa che concorre alla promozione e valorizzazione dell’intero comparto, richiamando sempre un nutrito pubblico e numerosi concorrenti anche da fuori regione.
All’interno della manifestazione ci sarà la dimostrazione da parte del Nucleo Cinofilo Antiveleno dei Carabinieri Forestali per sensibilizzare i partecipanti alla problematica dei bocconi avvelenati.



Pubblico anche da fuori regione a Cellino Attanasio per la mostra Vestire la Storia: la cittadella degli Acquaviva di Antonio Patriarca

 

CELLINO ATTANASIO. Un pubblico attento e partecipe, proveniente anche da fuori regione, ha visitato la mostra Vestire la Storia: la cittadella degli Acquaviva dello stilista Antonio Patriarca allestita per due giorni (sabato 17 e domenica 18 agosto 2024) nel Teatro Santo Spirito a Cellino Attanasio. Esposti venti capi, tutti dedicati al paese del teramano, quattro dei quali su manichini arricchiti dalle “presentose”, gioielli dell’artigianato abruzzese, della Casa del Corallo di Pineto, gli altri sono stati scenograficamente appesi. Sugli abiti, infatti, sono stati stampati scorci, torrioni e panorami straordinari di Cellino, località scelta circa 20 anni fa dallo stilista – che si divide per lavoro tra Milano e Roma – per vivere in un ambiente caratterizzato dalla tranquillità e dal fascino dei suoi paesaggi e della sua storia, recuperando le sue radici con l’Abruzzo, dove è nato. La mostra, patrocinata dal Comune di Cellino Attanasio, è stata organizzata in collaborazione con Vinum Hadrianum di Piero Pavone, con sede ad Atri, e la pasticceria di Cellino Attanasio Seven Backery di Patrizia Pragliola. Presenti al vernissage, tra gli altri: il Sindaco di Cellino, Giuseppe Del Papa; il vicesindaco di Atri, Domenico Felicione e il professor Roberto Ricci con il quale Patriarca ha lavorato per la definizione di Cellino “cittadella degli Acquaviva” dando poi vita a un sito www.cittadelladegliacquaviva.it con tutte le informazioni sulla storia, gli eventi, le strutture ricettive del territorio e molto altro. Tra il pubblico persone provenienti da Roma, Milano e altre località italiane interessate alla mostra dello stilista e a Cellino.

 

Patriarca già nel 2022 propose, sempre a Cellino Attanasio, la sfilata dal titolo “Collezione del Territorio”, con 40 capi indossati da 20 ragazze del posto. In passerella anche un abito da sposa con una conca di rame come copricapo. A corredare il tutto lo stilista ha avuto l’intuizione di recuperare vecchie musiche abruzzesi tradizionali e farle rimasterizzare per l’occasione, attualizzandole: scelta questa che ultimamente sta avendo molto seguito. In precedenza Patriarca ha realizzato collezioni dedicate a città diverse, come ad esempio Milano, Roma, Matera e altre con la linea Souvenir d’Italie, facendo indossare alle sue clienti scorci suggestivi del Bel Paese. Lo stilista ha iniziato a operare nel mondo della moda, come visual, nei primi anni Ottanta in importanti boutique di via Condotti a Roma e via Monte Napoleone a Milano. Dopo aver frequentato corsi di moda, ha dato vita al suo atelier a Milano, nell’elegante quartiere di Brera, nel 1991. Tra le sue collaborazioni anche l’aver vestito, nel 2004, le hostess della 61esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e le vincitrici di un concorso a premi della nota casa tedesca di caffè Melitta. Ha vestito e veste, da oltre trenta anni, diverse clienti tra le quali donne dello spettacolo, principesse e professioniste che si lasciano affascinare dal suo stile e dalla sua ricerca dei materiali; i suoi abiti sono realizzati con tessuti naturali.

 

“La presenza di così tante persone alla mostra – dichiara Patriarca mi rende molto orgoglioso anche perché ha avuto una doppia valenza. Hanno partecipato persone da tante località italiane e hanno quindi scoperto Cellino Attanasio, restandone affascinate. Una esposizione che di fatto si è trasformata in un attrattore per il turismo. Ci tengo a precisare che gli abiti in mostra a Cellino faranno parte del mio archivio e non saranno quindi in vendita. È una collezione a me molto cara, perché questo centro mi sta a cuore. Da anni, con diverse modalità, cerco di dare il mio contributo facendo rete con storici, esperti, amministratori e quanti vogliano dare una mano per la promozione territoriale. Desidero ringraziare ancora l’Amministrazione comunale per il patrocinio, gli sponsor per il sostegno e tutti coloro che hanno partecipato nelle due giornate”.




Isola del Gran Sasso. Al via giovedì al Santuario la 44° Tendopoli di San Gabriele

 

Prenderà il via giovedì pomeriggio la 44° Tendopoli di San Gabriele, che si svolgerà fino a domenica 25 agosto al Santuario di Isola del Gran Sasso (Te).

Il tema che affronterà la prossima Tendopoli, sintetizzato nello slogan “Non stare zitto!” è un invito rivolto ai giovani a <<fare rumore >>, che riprende le parole di papa Francesco: “Far tacere i giovani è una tentazione che è sempre esistita. Ci sono molti modi per rendere i giovani silenziosi e invisibili. Molti modi di anestetizzarli e addormentarli perché non facciano “rumore”, perché non si facciano domande e non si mettano in discussione.” Padre Cordeschi invita così i giovani a non stare zitti: <<Dovete fare rumore>> ha detto <<non quello sulle barricate colorate di veleno ideologico, ma quello del cuore libero, che desidera uscire dalla “fiorita serra” del pensiero unico e accattivante, per sognare la vita. Gridate il disagio di un amore inquinato, di una speranza delusa, di un futuro negato! Fermatevi, ascoltate, apritevi all’amore. Liberatevi “dagli umori e dagli amori” del momento, immergetevi nell’oceano dell’Amore. Dio vi ama! L’essere amato è la sorgente della speranza. Non omologatevi all’influencer del momento, ma diventate followers dell’influencer per eccellenza, Gesù, che da 2000 anni è in cima alle classifiche dell’audience>>.

Entrando nel merito del programma Giovedì 22 agosto alle ore 18.00, dopo la sistemazione in tenda, è previsto il saluto ai tendopolisti del padre provinciale passionista Giuseppe Adobati. In serata, Il musical su San Francesco, adattato dalle “Stelle del Borgo” e, a seguire come tradizione vuole, l’arrivo della “Fiaccola della Speranza” previsto per le ore 23.00.  Venerdì 23 agosto i ragazzi entreranno nel vivo della discussione con la relazione alle ore 9.30 “La vera speranza è incontrare l’Amore” di don Cristiano Marcucci, consulente familiare e coniugale, esperto di relazioni di coppia e familiari e presidente del Consultorio Familiare diocesano di Pescara. Alle 11.00 seguirà la testimonianza del faticoso e affascinate rischio di vivere la speranza di don Maurizio Patriciello, parroco anti clan di  Caivano (Napoli)  impegnato in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata e nella tutela del territorio inquinato dalle discariche industriali radioattive nella Terra dei fuochi.  Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.30, la relazione “Quale speranza per l’uomo nell’era dell’AI?” del docente, nonché vice presidente dell’Associazione Italiana Ascoltatori Radio e telespettatori (AIART), Lorenzo Lattanzi ci indicherà quali vie percorrere per vivere la speranza nell’epoca dell’intelligenza artificiale.   A chiudere la serata, il tend fest con i Gen rosso Acoustic ConcertSabato 24 agosto la giornata tend si aprirà con le relazioni “Dal PIL al BIL: dal profitto al benessere, la nuova frontiera della ricchezza” di Luciana delle Donne, ex manager bancaria di successo che, dopo aver creato la prima banca on line in Italia ha deciso di cambiare vita per diventare anima, corpo e cervello della ONLUS «Made in Carcere», che promuove il lavoro delle donne detenute nelle carceri italiane.

 

A seguire,  la testimonianza “Non tutto quello che luccica è oro” della giornalista Rai de “La vita in diretta” Ilenia Petracalvina. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, si terranno il consueto deserto e la festa della riconciliazione, prima della via crucis serale alle ore 21 sul piazzale del Santuario.  Domenica 25 agosto la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani dal titolo “Prendi la tenda e cammina!”  Alle 11.00 è prevista la messa presieduta dal padre provinciale; poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti.

Potete seguire la Tendopoli on line sul sito www.tendopoli.it e sul canale social Facebook (Tendopoli di San Gabriele Onlus).