Tortoreto. Le consigliere Del Sasso e D’Amelio: urgente necessità di rilancio per il turismo locale

 

I dati sul turismo per l’anno 2024 dipingono un quadro preoccupante per Tortoreto. Rispetto al 2023, si registra un calo significativo delle presenze turistiche, soprattutto nei mesi di punta estivi, che sono cruciali per l’economia locale.

Dati salienti:

  1. Luglio 2024: Calo complessivo delle presenze del -13,80% rispetto al 2023, con una flessione accentuata del -20% nei villaggi turistici e del -4% negli appartamenti in affitto.
  2. Agosto 2024: Le presenze sono diminuite del -10% rispetto all’anno precedente, confermando una tendenza negativa.
  3. Tassa di soggiorno:
  • Nel 2023, la tassa di soggiorno ha generato 293.000 € con una tariffa di 1 € a persona.
  • Nel 2024, l’aumento a 1,50 € per persona ha portato a un incasso di 565.000 €, ma l’incremento delle entrate non è correlato a una crescita delle presenze, evidenziando un crollo numerico significativo.
  1. Presenze totali: I dati stimati dalle riscossioni indicano 490.494 presenze complessive per il 2024, comprese quelle del mese di giugno, confermando una perdita rispetto al potenziale storico della città.

Questo calo si verifica in un contesto nazionale dove il turismo sta invece mostrando segnali di ripresa, mettendo in evidenza un problema specifico per Tortoreto.

È evidente che le attuali politiche turistiche non sono riuscite a rispondere alle sfide del mercato o a valorizzare le potenzialità della nostra città come meta turistica di eccellenza.

Le nostre proposte e riflessioni:

  1. Strategia di promozione innovativa: Serve un piano integrato che punti su nuove tecnologie, campagne mirate sui social media e partnership con piattaforme di prenotazione online per promuovere realmente Tortoreto come una meta di punta. Ad oggi la campagna promozionale scesa in campo si ritiene non sia stata efficace.
  2. Coinvolgimento degli operatori locali: È fondamentale un dialogo strutturato con balneatori, albergatori, ristoratori e operatori turistici per individuare soluzioni condivise e valorizzare le risorse del territorio.
  3. Diversificazione dell’offerta turistica: Incentivare il turismo fuori stagione attraverso eventi culturali, enogastronomici e sportivi, migliorando la destagionalizzazione.
  4. Investimenti in infrastrutture e servizi: Migliorare le infrastrutture urbane, come la rete ciclabile, i collegamenti con altre località, i servizi per famiglie e per i giovani, può aumentare l’attrattività di Tortoreto.
  5. Collaborazione regionale: Tortoreto può beneficiare di sinergie con altre città costiere abruzzesi per creare percorsi turistici integrati e promuovere il territorio nel suo complesso.

Del resto se ci soffermiamo a fare una valutazione comparativa tra Tortoreto e altre località costiere sono diversi gli spunti che si possono trarre:

  1. Trend di crescita generale: Alcune città balneari hanno registrato aumenti significativi nel 2024 grazie a una pianificazione anticipata e personalizzata delle esperienze turistiche. Ad esempio, località come Vieste, Bellaria Igea Marina, e Riccione hanno sfruttato campagne mirate sui mercati internazionali e locali, e il potenziamento di infrastrutture per turismo familiare e sostenibile. E non solo: iniziare a pensare a un “Turismo Sportivo”.
  2. Focalizzazione su esperienze e qualità: Altri comuni di dimensioni simili hanno investito nel miglioramento della qualità dell’offerta, enfatizzando servizi di ospitalità come esperienze personalizzate. Questo approccio ha soddisfatto la crescente domanda di servizi confortevoli e meno standardizzati, un elemento che manca in molte destinazioni di mare più tradizionali.
  3. Sfruttamento del mercato locale: L’incremento delle presenze di turisti domestici in alcune regioni, come la Puglia e la Toscana, evidenzia l’importanza di attrarre flussi interni attraverso pacchetti stagionali, eventi culturali e offerte promozionali mirate.

E queste le nostre proposte innovative per Tortoreto:

  1. Sviluppo di un’identità turistica unica:
  • Creare un tema distintivo per Tortoreto (es. “Cultura e Natura in Riva al Mare”), integrando tradizioni locali, enogastronomia e storia con pacchetti turistici esperienziali.
  • Collaborare con influencer e piattaforme digitali per migliorare la visibilità su target specifici.
  1. Turismo sostenibile e smart:
  • Investire in infrastrutture eco-friendly, come piste ciclabili costiere e trasporti pubblici sostenibili, per attirare turisti attenti all’ambiente.
  • Offrire soluzioni innovative come app per la prenotazione diretta di esperienze, tour guidati virtuali e promozioni per i mesi di bassa stagione.
  1. Potenziamento degli eventi:
  • Creare festival e manifestazioni durante l’anno (non solo in estate), come mercati tipici, concerti o fiere artigianali.
  • Incentivare eventi sportivi e outdoor, sfruttando la bellezza naturale e la vicinanza al mare.
  1. Formazione e partenariati locali:
  • Avviare collaborazioni con gli operatori turistici per migliorare la qualità del servizio.
  • Offrire formazione per gli imprenditori locali su tecniche di marketing digitale e gestione di strutture moderne.
  1. Incentivi per prenotazioni anticipate:
  • Promuovere tariffe agevolate per chi prenota con largo anticipo, includendo pacchetti di sconti sulle attività locali.

Queste strategie non solo potrebbero aiutare a recuperare il terreno perso rispetto ad altre località, ma rilancerebbero Tortoreto come destinazione moderna, competitiva e sostenibile.

Il nostro è un invito al dialogo costruttivo; come rappresentanti del Consiglio Comunale, invitiamo l’Amministrazione a una riflessione profonda sulle politiche adottate e a un confronto aperto con tutte le parti coinvolte. È necessario un cambio di passo per tornare a rendere Tortoreto una meta ambita nel panorama regionale e nazionale.

Consigliere Comunale Libera D’Amelio

Consigliere Comunale Martina Del Sasso

 




Atri celebra Santa Cecilia. Week-end in musica con la Stagione Sinfonica dell’ISA, un omaggio a Cesare Tudino e la 30esima Rassegna Polifonica Internazionale “Città di Atri”

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ATRI. Dal 22 al 24 novembre 2024 ad Atri ci sarà un fine settimana ricco di appuntamenti dedicati alla musica. Sarà il sipario del Teatro Comunale ad aprirsi venerdì 22 per il primo appuntamento della Stagione dei Concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Alle ore 21 si esibirà l’Orchestra dell’ISA con due giovani talenti abruzzesi: sul podio il direttore Alessandro Mazzocchetti, al piano l’atriano Federico Del Principio. Entrambi hanno già avuto modo di farsi apprezzare dal pubblico dell’Orchestra dell’ISA e si presentano in questa occasione con un programma dedicato alle ai capolavori di Mozart e Saint-Saëns. Del primo verrà eseguito il Concerto n. 23 in la maggiore per pianoforte e orchestra K. 488, mentre del francese verrà proposta la Sinfonia in la maggiore. (biglietti disponibili su ciaoticket). Il 23 novembre alle 18,30 nell’Auditorium Sant’Agostino, a ingresso libero, la Schola Cantorum Aristotele Pacini, proporrà la Rassegna Polifonica Internazionale “Città di Atri”, alla sua 30esima edizione. L’iniziativa, nella sua edizione autunnale dedicata a Santa Cecilia, patrona del bel canto e protettrice dei cantori, vedrà tra gli ospiti il Coro Sancta Maria in Viminatu di Patrignone di Montalo delle Marche (AP) e diretto dal M° Marco Fazi, e il Coro Sarzanae Concentus di Sarzana (SP) diretto dal M° Luciano Bonci. Parteciperà anche il M° Cesare Della Sciucca. Il 23 e il 24 novembre inoltre, a ingresso libero, ci saranno delle iniziative dedicate a Cesare Tudino di Atri (1530 c. – 1591/’92) dal titolo “Rinascimenti Musicali d’Abruzzo” a cura dell’Associazione Compagnia Virtuosa, si tratta del primo evento pubblico del Progetto-Tudino-Project, un progetto culturale pluriennale nato per riscoprire, valorizzare e diffondere il patrimonio musicale rinascimentale abruzzese. Rinascimenti musicali d’Abruzzo è anche il titolo della collana discografica, edita dall’etichetta Baryton, che vedrà la pubblicazione nei prossimi anni di CD monografici dedicati proprio ai compositori storici abruzzesi e che in questa occasione vedrà la presentazione del primo volume, quello, appunto dedicato a Cesare Tudino. La realizzazione dell’intera iniziativa è stata resa possibile grazie al sostegno del Comune di Atri e della Fondazione Tercas e con il contributo libero, gratuito, prezioso di ricercatori, studiosi e musicisti che si sono uniti al progetto.

In particolare il 23 alle 15 nel Palazzo Acquaviva è in programma un “Pomeriggio Tudiano”. Dopo i saluti istituzionali ci sarà la presentazione del CD “Cesare Tudino – Missa pro defunctis 1589 et Mottetti (Baryton, 2024)”, presentazione a cura di Walter Pili (compagnia virtuosa APS e Gianni La Marca (Baryton). A seguire ci sarà una tavola rotonda sul tema: “Arte e innovazione dei compositori abruzzesi nel Rinascimento in musica” con gli interventi di Marco Della Sciucca (Conservatorio di Pescara), Luigi Di Tullio (Coro Histonium Vasto), Chiara Leonzi (Compagnia Virtuosa), Valter Matticoli (Scuola popolare di Musica, Sulmona), Gianfranco Miscia (Centro Documentazione “Masciangelo”, Lanciano), M° Walter Testolin (Conservatorio di Trento). L’appuntamento si concluderà con la cerimonia di premiazione Donors 2024. Il 24 novembre alle 18,30 nella Basilica Concattedrale di Atri ci sarà il Concerto “Cesare Tudino. Missa Pro Defunctis 1589 et Mottetti” con l’esecuzione in prima integrale in tempi moderni del Requiem di Tudino e di alcuni suoi mottetti, eseguiti dalla Compagnia Virtuosa sotto la direzione del M° Walter Testolin. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito compagniavirtuosa.it.

“Per tutti gli appassionati di musica – dichiara l’assessore alla Cultura e vicesindaco del Comune di Atri, Domenico Felicione – questo fine settimana ad Atri ci saranno appuntamenti da non perdere. Intanto con l’apertura della Stagione Sinfonica di Atri diamo il via ai meravigliosi appuntamenti che si terranno per il 2024/’25 nel nostro Teatro Comunale che ospiterà come sempre anche la stagione di prosa e il teatro per ragazzi. Avremo due giornate dedicate al compositore figlio della nostra terra Cesare Tudino e celebreremo il 30 anni della Rassegna Polifonica Internazionale ‘Città di Atri’. Un programma straordinario che dimostra ancora l’alto livello dell’offerta culturale nella nostra città. Il merito va naturalmente anche alle tante associazioni e realtà che operano sul territorio e che svolgono un lavoro encomiabile per regalare eventi di questo spessore. Come Comune non potevamo non patrocinare queste iniziative così meritevoli e importanti come quelle proposte dalla Schola Cantorum Aristotele Pacini per la rassegna polifonica e dalla Compagnia Virtuosa per la riscoperta e valorizzazione di Tudino. Quanto alla stagione sinfonica, da anni il nostro ente porta avanti una stretta collaborazione con l’ISA e siamo orgogliosi di poterla riproporre anche quest’anno. Invito tutti a partecipare a questi appuntamenti dall’alto valore culturale”.




Festa del vino a Castrum Petrae: sabato 23 e domenica 24 novembre si rinnova la tradizione a San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pe)

 

Cibo, vino e tanta musica nel centro storico. Iniziative per i più piccoli a cura di Legambiente Maiella e Museo dei Fossili e delle Ambre

San Valentino in A.C. (Pe) – Il bellissimo centro storico di San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pe) si prepara ad accogliere l’edizione 2024 della “Festa del vino a Castrum Petrae”, evento ormai storico nel panorama abruzzese delle ricorrenze autunnali in onore di Bacco.

Sabato 23 (dalle 18:00 alle 2:00) e domenica 24 novembre (dalle 12:00 alle 22:00), nelle cantine disseminate lungo le “rue” del borgo antico, si potranno assaggiare piatti tipici della tradizione abruzzese: polenta, zuppa di lenticchie, pallotte cacio e ove, castagne, zuppa di ceci, salsicce, porchetta, pizze fritte, il tutto accompagnato da fiumi di vino rosso Montepulciano.

Saranno 8 i punti cibo disseminati lungo un percorso enogastronomico che attraversa tutto il paese, da piazza Duomo, al Castello, passando per via Donati, fino al Museo dei Fossili e delle Ambre.

Cibo, vino, ma anche tanta musica e animazione. La festa, che quest’anno taglia lo storico traguardo dei 25 anni, propone per la serata di sabato, un dj set proprio in piazza Duomo, nel cuore del centro storico.

Domenica 24, invece, si inizia alle 12:00 con il mercatino dell’artigianato locale e il pranzo nei tanti punti cibo disseminati nel borgo. Poi ancora, musica tradizionale itinerante e nel pomeriggio, l’iniziativa di Legambiente Maiella, con un maxi gioco dedicato ai più piccoli, sempre in piazza Duomo.

Nei giorni della festa, inoltre, sarà possibile visitare il Museo dei Fossili e delle Ambre, e proprio nel cortile interno del museo, degustare dolci tipici e l’immancabile vin brulé preparato al momento.

La manifestazione è organizzata grazie alla collaborazione tra Amministrazione comunale e associazioni locali.




Giulianova si prepara al 25 Novembre, Giornata Nazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Previste iniziative nelle scuole e nel palazzo municipale.

Mancano pochi giorni al 25 Novembre, giorno in cui in Italia si moltiplicheranno le iniziative di sensibilizzazione per contrastare ed eliminare la violenza sulle donne.

In mattinata sono previsti incontri nelle scuole degli Istituti Comprensivi cittadini. Nel pomeriggio, dalle 18, nella sala consiliare del municipio, si terrà un momento di riflessione sul fenomeno, a tutt’oggi inarginato. Alla manifestazione, promossa dall’ Assessorato e dalla Commissione alle Pari Opportunità, parteciperà il Sindaco di Castelli Rinaldo Seca. Il Primo cittadino del comune montano consegnerà un paio di scarpette rosse, simbolo della lotta contro il femminicidio, realizzate da un maestro ceramista castellano.

“ La Cpo di Giulianova è attiva da 26 anni – spiega la Presidente della Commissione Marilena Andreani – Con le iniziative e le tante idee realizzate nel corso dell’anno per contrastare la violenza di genere, risulta essere una delle più operative del territorio. L’impegno comune resta quello di porre fine alle aggressioni,  anche fatali, che continuano a causare vittime in tutte le regioni d’Italia, senza distinguo di età e di ceto sociale.”

“ 96 solo nel 2024 – precisa l’assessore alle Pari Opportunità Lidia Albani – Il dato ci spinge a intensificare gli sforzi, puntando, in modo particolare, sull’informazione e e sull’educazione dei più giovani”.

 




Il Lions dona due monitor al Centro della nutrizione di Giulianova

 

Oggi il Lions Club Giulianova ha donato alla Uos di Epatologia-Centro di riferimento regionale di Fisiopatologia della nutrizione dell’ospedale di Giulianova due monitor da 50 pollici con staffa per le due sale di attesa del servizio, di cui è responsabile Claudia Savina. All’inaugurazione erano presenti l’equipe della Uos, Francesco Delle Monache, direttore del Dipartimento Medico della Asl di Teramo, Manuela Di Virgilio, direttore sanitario del presidio, Antonio Polci della direzione sanitaria, Annamaria D’Ostilio, presidente del Lion Club Giulianova e Liana Settepanelli, past-president del club e promotrice del progetto per la realizzazione di un’attività basata sul “Visual management system” nel reparto.

“La nostra mission è dare modo al Lions Club, ai volontari e ai partner di migliorare la salute e il benessere, di rafforzare le comunità, di supportare le persone bisognose tramite servizi umanitari e contributi d’impatto globale e di incoraggiare la pace e la comprensione internazionale”, ha dichiarato  Annamaria D’Ostilio, che è medico specialista in Nefrologia e Medicina Interna.

“La nostra attività è incentrata sul fornire agli utenti strumenti e motivazione al cambiamento dello stile di vita, nella malnutrizione sia per difetto sia per eccesso, al fine di ridurre il carico delle patologie non trasmissibili, un tempo definite cronico-degenerative, in cui l’ambiente gioca un ruolo predominate” ha osservato Savina, che ha anche sottolineato come l’utilizzo delle immagini può aiutare: “L’immagine ha un potere immediato, impressiona la coscienza e l’inconscio senza la parola, supera le barriere linguistiche e culturali. L’immagine aiuta a comunicare informazioni in modo rapido, immediato, efficace. Inoltre, le immagini sono più facili da comprendere e memorizzare. Questo sistema comunicativo, noto come “Visual management system” migliora la comunicazione consentendo una pronta, rapida e intuitiva comprensione delle informazioni”.




 Nuovo incontro a “Piano B – Casa della Legalità e dell’Ambiente”: venerdì 22 novembre si presenta il libro “La giustizia del duce” di Luciano Di Tizio

Venerdì 22 novembre alle ore 18, presso “Piano B – Casa della Legalità e dell’Ambiente” in via Molinari n. 2 a Teramo, si terrà la presentazione del libro “La giustizia del duce. Il fascismo al potere tra violenze, sottovalutazioni e connivenza”, Ianieri Edizioni.

All’incontro prenderanno parte l’Autore Luciano Di Tizio e lo Storico Luigi Ponziani.
Di Tizio, giornalista e attuale presente del WWF Italia, ripercorre gli anni della presa del potere del fascismo, tra violenze nel territorio e progressivo asservimento dello Stato alla dittatura con, al centro, le vicende del rapimento e dell’assassinio di Giacomo Matteotti e il successivo processo-farsa agli autori materiali dell’aggressione. La narrazione prende le mosse dal contesto sociale, economico e ideologico negli anni della nascita e della crescita del fascismo tra connivenze, complicità e sottovalutazioni dalle drammatiche conseguenze, allargando il racconto ad altre aggressioni e ad altre vicende giudiziarie.
“Piano B – La casa della Legalità e dell’Ambiente” è un luogo di incontro cittadino che nasce da un patto di collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Teramo e le associazioni ARCI Teramo, WWF Teramo, Mountain Wilderness e GADIT. Grazie a questo patto, un bene sottratto alle mafie è stato affidato per attività sociali alle quattro associazioni e, tramite loro, a tutta la collettività.



4° ABRUZZO FILM INDUSTRY: L’ABRUZZO AL CENTRO DEL MEDITERRANEO

 

Ampio respiro internazionale per la quarta edizione dell’Abruzzo Film Industry con la
partecipazione di dieci produttori cinematografici stranieri che hanno incontrato altrettanti
produttori nazionali e regionali oltre a 20 autori; si è svolta, infatti la sessione di pitching, in
apertura di manifestazione lunedì 18 novembre, che ha dato la possibilità agli autori di oltre
trenta progetti selezionati di presentare le proprie proposte direttamente in un incontro vis-a-
vis.
Gli stessi produttori intervenuti hanno poi avuto spazio di confronto e di incontro tra di loro
per ragionare su possibili collaborazioni su nuovi film da ambientare in Abruzzo o in una delle
nazioni coinvolte, Italia, Malta, Tunisia o Albania.

Nel secondo giorno di lavoro i produttori partecipanti hanno avuto la possibilità di conoscere
L’Aquila e i suoi dintorni in un location scouting eccezionale con a guida lo stesso presidente
della Abruzzo Film Commission Piercesare Stagni; proprio Stagni nel pomeriggio ha aperto i
lavori relazionando ai produttori regionali, nazionali ed internazionali riguardo i piani e
progetti dell’Abruzzo Film Commission per i mesi prossimi venturi stringendo o rafforzando i
contatti con i tanti addetti ai lavori presenti ed anche recependo consigli e suggerimenti
pratici in vista dei prossimi bandi in emanazione.
L’Abruzzo Film Industry si conferma strumento importante nella realizzazione di un sistema
industriale cinematografico aperto e partecipato grazie alla sinergia tra il L’Aquila Film
Festival, l’Abruzzo Film Commission e CNA Audiovisi Abruzzo.

Questi i produttori intervenuti:
Mahdi Ben Amor (La muse production, Tunisia)
Morsi Telmoudi (El baouaba production, Tunisia)
Micheal Carol (Limestone pictures, Malta)
Veronica Falzon (Malta)
Pedje Miletic (Malta)
Eno Milkani (Albania)
Fjoralda Dashi (Albania)
Eljona Tomaraj (Albania)
Bledar Gercaliu (Albania)
Giuseppe Gallo (Verso features, Italia)
Elettra Sparaparma (Oz film srl, Italia)

Cinzia Salvioli (Albedo production, Italia)
Barbara Salvioli (Albedo production, Italia)
Nicole Ulisse (Wildside, Italia)
Andrea De Blasio (Ombre rosse, Italia)
Giammaria Fiorillo (Meleagris film, Italia)
Francesco Inglese (Italia)
Valerio Lorito (Circuito totale, Italia)
Simone Lo Buio (Italia)
Vincenzo Filippo (Lupin film, Italia)
Anna Aliprandi (Luca Severi production group, Italia)
Pietro Zardini (Italia)
Francesco Bruschettini (Kahuna film, Italia)




Bellante. L’associazione culturale “Nuove Sintesi” e l’associazione culturale di amicizia italo-russa “Speranza”, organizzano la conferenza “LE RADICI DEL CONFLITTO IN UCRAINA. 2014-2024”.

Bellante. La Conferenza illustra la storia della formazione dello stato ucraino, la geoposizione del Donbass, dell’Ucraina attuale e della Russia. Prosegue con la spiegazione degli eventi di Euromaidan 2014 – comunicano gli organizzatori –  dell’eccidio di Odessa del 2 maggio 2014 e l’invio dell’esercito regolare ucraino nel Donbass con l’avvio della cosiddetta “Operazione antiterrorista” contro la popolazione civile. Seguiamo insieme l’espansione della NATO all’est e la legalizzazione dei battaglioni punitivi ucraini in Italia. Il racconto è corredato dalle foto – conclude il comunicato degli organizzatori – e dai filmati di durata da 2 a 10 minuti. La conferenza si terrà sabato prossimo, 23 novembre a Bellante paese (TE), con inizio ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale (all’interno del Comune). Interverrà Vikoreva Irina, Presidente Associazione culturale di amicizia italo-russa “Speranza” e Edoardo De Santis che introdurrà la relatrice.  L’Associazione culturale di amicizia italo-russa “Speranza” svolge attività culturali, ricreative e caritatevoli per la popolazione del Donbass attraverso informazioni, conferenze, mostre e assistenza concreta ai concittadini in una situazione molto difficile. L’associazione è apolitica e indipendente. Non aderisce ad alcuna corrente politica, italiana o russa. Partecipa come divulgatore indipendente di informazioni sulla situazione in Donbass a tutte le conferenze e gli eventi a cui è invitata, portando le proprie testimonianze e organizzando mostre fotografiche.




Emendamento per evitare sanzioni disciplinari ai militari, soddisfazione per l’Enbital Pescara

 

Il Senatore Dario Damiani (Forza Italia), su impulso di UNARMA, Associazione Sindacale Carabinieri e il Centro studi ENBITAL promosso dal Presidente Nazionale Dottor Ingegner Paolo Provino per gli aspetti economici, ha presentato un emendamento all’ordine del giorno, già approvato, sull’ordinamento militare, deliberato dalla Commissione Bilancio del Senato.

 – conclude Provino.




Scuola Primaria Atri Centro sicura e accogliente, la replica del Sindaco a Prospettiva Atri: “Li invito a una opposizione più attenta e responsabile”

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ATRI. “La Scuola Primaria di Atri centro è completamente sicura. Lo è sia dal punto di vista della staticità dell’edificio che per aspetti organizzativi e logistici legati alla qualità dell’acqua e alla sicurezza del cantiere retrostante, delimitato dalla zona interessata e che nulla ha a che fare con il passaggio degli studenti, dei docenti e degli operatori della scuola”. Così il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, chiarisce ai cittadini la situazione relativa alla Scuola Primaria di Viale Umberto I alla luce delle affermazioni e delle richieste del gruppo Prospettiva Atri.

Ad oggi – prosegue il primo cittadino – l’edificio è stato interessato da diversi interventi. Nel primo, quello più corposo, c’è stata la divisione dell’edificio in tre ale: quella centrale, che deve essere ancora completata, e quelle est e ovest dove oggi i ragazzi seguono le lezioni in tutta sicurezza. Le due ale sono state rese completamente a norma anche dal punto di vista antisismico e sono molto accoglienti, come si può vedere dalle immagini del video. Tra gli interventi realizzati non va dimenticata la mensa, che è stata completata, infatti i ragazzi da quest’anno scolastico sono tornati a fruirne, così come i bambini dell’Infanzia Amaltea, sempre in Viale Umberto I. Anche la centrale termica è stata messa a norma, c’è infatti una nuova e moderna caldaia. Prospettiva Atri durante il sopralluogo ha fotografato un serbatoio che addirittura non è alimentato, quindi non è funzionante, dato che l’acqua non è mai mancata da settembre. Mai i ragazzi berrebbero acqua non sicura. Peraltro va detto che negli altri plessi dove l’acqua manca e entra in funzione il serbatoio, in quei casi viene somministrata l’acqua minerale e non quella di rubinetto. Tra l’altro nei giorni scorsi il plesso di Amaltea è stato interessato da una analisi sulla qualità dell’acqua dalla quale è emersa la sua assoluta salubrità. Per quanto riguarda il cantiere, non corrisponde a verità che l’area non è delimitata. È una zona completamente separata dalla Scuola Primaria e anche se non è chiusa è comprensibile che l’accesso non sia consentito. Nel loro scatto si vede la fine di una scalinata, non hanno mostrato la parte delimitata e non accessibile ai ragazzi. Relativamente alla foto del cornicione, infine, è vero che è rovinato con degli stucchi staccatisi, ma è a norma e con gli interventi relativi alla ristrutturazione dell’ala centrale sarà sistemato. Questo è ciò che ci dicono i tecnici che hanno competenze specifiche. Per quanto riguarda il cantiere retrostante, come ho detto più volte e l’ho anche scritto, per ripartire con i lavori siamo in attesa solamente del nulla osta della sovrintendenza. Il progetto già c’è e la gara è stata fatta per avere una palestra e 30 parcheggi. Prospettiva Atri dopo il sopralluogo ha mentito alla città, se si vede il video si può notare che la nostra amministrazione ha realizzato un’opera importante, sebbene non ancora completata, e mentendo in questo caso ha anche rasentato il procurato allarme. Hanno fatto un vero e proprio blitz, considerando che hanno coinvolto la dirigente scolastica e il Comune con una pec mezz’ora prima del sopralluogo. Se avessero chiamato me avrebbero avuto risposte più concrete e avrebbero evitato questa ennesima figuraccia. Li invito quindi a una opposizione più attenta e anche più responsabile”.