LEGA TERAMO: VICEPRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE ATRI ADERISCE AL PARTITO. BOCCHINO, “LUDOVICA DI NICOLANTONIO ARRICCHISCE SQUADRA GIA’ FORTE”

VICESEGRETARIO REGIONALE E COMMISSARIO PROVINCIALE: “ENTUSIASTI DEL NUOVO INGRESSO, COMPETENZA E IMPEGNO VALORI FONDAMENTALI PER GRUPPO UNITO E COESO”
ATRI – Un nuovo ingresso nella Lega: si tratta di Ludovica Di Nicolantonio, vicepresidente del Consiglio comunale di Atri.
Ad annunciarlo è Sabrina Bocchino, vicesegretario regionale della Lega, commissario provinciale del carroccio a Teramo.
Di Nicolantonio, 25 anni, è anche componente delle Commissioni Affari istituzionali ed amministrativi, Bilancio e sviluppo economico, e Urbanistica, Assetto del territorio, lavori pubblici Servizi sociali, culturali, sport e tempo libero Servizio di Polizia Amministrativa.
“Accogliamo con entusiasmo una giovane amministratrice che andrà ad arricchire una squadra già solida e capace, forte delle sue competenze amministrative e dell’impegno che da sempre contraddistingue il partito – dichiara Bocchino – Un’esperienza tecnica e politica che andrà ad integrare il già corposo bagaglio di competenze di un gruppo coeso – spiega – Si tratta solo di un primo importante ingresso nella Lega della provincia di Teramo e siamo orgogliosi di cominciare presentando una giovane donna intraprendente e capace”.
“Il nostro partito conferma il ruolo di grande importanza nell’ambito della amministrazione regionale, dove governiamo per la seconda volta consecutiva, per la prima volta nella storia dell’Ente, e lo stesso accade in molti comuni abruzzesi. Come abbiamo già avuto modo di dimostrare con i notevoli risultati ottenuti alle elezioni regionali, europee ed amministrative, la Lega non si ferma e continuerà il suo percorso di crescita dimostrando di essere un partito in grado di attrarre consensi e nuove energie”, conclude Bocchino.



L’Aquila. Presentazione della terza edizione del Premio “Giuseppe Zilli” per il giornalismo. 5 vincitori e un premio speciale.

Premio Giuseppe Zilli terza edizione

martedì 9 luglio ore 10

Sala Silone – Consiglio Regione Abruzzo

L’Aquila, via M. Jacobucci, 4

 

martedì 9 luglio, alle ore 10 nella Sala Silone del Consiglio regionale abruzzese a l’Aquila, la conferenza stampa sulla terza edizione del Premio Giuseppe Zilli per il giornalismo con la comunicazione dei vincitori delle cinque sezioni del Premio e di un premio speciale.

Saranno presenti:

Roberto Santangelo, assessore Cultura Regione Abruzzo

Raffaello Fico, titolare Usrc

Luigi Servi, presidente Associazione Premio Giuseppe Zilli ETS

Marcello Sorgi, presidente di giuria del Premio Giuseppe Zilli

Stefano Pallotta, presidente Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo

Simone Gambacorta, direttore del Premio Giuseppe Zilli

Stefano Stimamiglio, direttore Famiglia Cristiana

Modera la giornalista Germana D’Orazio




Giulianova. Sabato di festa per il comitato di Giulianova della Croce Rossa Italiana. Festeggiati il nuovo direttivo, i volontari di lungo corso, l’arrivo di un nuovo mezzo.

Quella di sabato 29 giugno è stata una giornata importante per il comitato di Croce Rossa di Giulianova.
Nella sede dell’ associazione di via dei Pioppi, è stato festeggiato l’insediamento del nuovo direttivo, presieduto da Danilo Di Giancamillo e sono stati consegnati gli attestati delle croci di anzianità per i 15 e 25 anni di servizio. Significativa, inoltre, l’  inaugurazione di un nuovo mezzo di trasporto per disabili.
All’ eccezionale appuntamento, segnato da una triplice motivazione, hanno preso parte l’assessore alle Politiche Sociali Lidia Albani, che ha portato i saluti istituzionali, ed il Prefetto Vicario di Teramo Alberto Di Gaetano.  Presenti, inoltre, il consigliere regionale Marilena Rossi, i consiglieri comunali Paolo Calafiore e Marialuigia Orfanelli. Tra le autorità militari, il Maggiore Nicolò Morandi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova, ed il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino, Comandante della Guardia Costiera di Giulianova.
Alla cerimonia è seguita una partecipata conviviale.




Celebrata dal Vescovo Leuzzi la Messa per i 50 anni della chiesa di San Pietro Apostolo. Nella notte, l’ Infiorata del Colibrì.

Sabato scorso, per  celebrare i 50 anni della dedicazione della chiesa di San Pietro Apostolo, il Vescovo Monsignor Lorenzo Leuzzi ha officiato la Messa in piazza Giovanni XXIII.
Erano presenti gli assessori Lidia Albani e Nausicaa Cameli,  i consiglieri Paolo Calafiore e Marialuigia Orfanelli, il consigliere regionale Marilena Rossi, il vice presidente dell’Ente Porto Fabrizio Bonaduce, il direttore Fabio Di Serafino, il console onorario del Senegal in Ascoli Piceno Tullio Galluzzi.
I volontari del Colibrì  hanno realizzato, nella notte di venerdì, un tappeto artistico con la tecnica dell’ infiorata. Trenta bambini, di pomeriggio, hanno composto sei quadri di dimensioni minori.
Prima della benedizione, don Luca Torresi ha salutato tutti.




Giulianova. Guardia medica turistica attiva da oggi a fine agosto. Il Comune ricorda i turni dei medici di base di Giulianova e del presidio di bivio Bellocchio.

Come comunicato dalla Asl di Teramo, l’ Amministrazione Comunale ricorda che, anche a Giulianova,  è operativo da oggi il servizio di Guardia medica turistica. L’assistenza sarà attiva fino al 31 agosto e prevede l’effettuazione di visite mediche ambulatoriali e domiciliari.  Il servizio viene svolto dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta nei propri studi privati e nelle strutture associative (Ncp, Uccp) durante le ore di apertura consuete. Negli orari non coperti, è possibile rivolgersi ai medici di Guardia medica presso il  presidio ubicato nel distretto di bivio Bellocchio (tel. 0861.440620).




Nereto. Loreto Gimminiani su F 348 e Gino Barbarossa su F 488 si sono aggiudicati il 21° memorial “Abramo Guercioni” e il 2° memorial “Elisa Pompa”. Successo per il tradizionale raduno della Scuderia Club “Cuore Rosso” di Villa Rosa di Martinsicuro.

Domenica mattina, 14 luglio, il club replica con la partenza da Ascoli con arrivo a Valle Castellana

Nereto. Loreto Gimminiani, coadiuvato dal figlio Fabiano, si è aggiudicato il 21° trofeo “Abramo Guercioni” con la F348 e Gino Barbarossa, affiancato dal copilota Berardo Nerone, ha vinto il 2° trofeo “Elisa Pompa” con la F488. Nelle rispettive seconde posizioni si sono piazzati: Vinicio Crescenzi su F208 e Antonello Mandozzi su F355. Non poteva mancare, come da tradizione, un solo equipaggio rosa con due ragazze del posto, Andrea e Giorgia Di Felice su F360; soddisfatto il papà Piero che da sempre le segue e le supporta in tutte le tappe italiane. Le auto partecipanti al percorso di regolarità, organizzato dalla Scuderia Club “Cuore Rosso” di Villa Rosa di Martinsicuro, hanno sfilato per le vie di Nereto, Garrufo e Corropoli. Soddisfatto l’organizzatore e presidente dello storico club vibratiano, Dino Natali e il Sindaco di Nereto, Daniele Laurenzi, entrambi hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative per far conoscere il territorio della Val Vibrata. La giornata è iniziata con l’arrivo delle auto e la sistemazione su Piazza Cavour, subito dopo la colazione gli equipaggi sono partiti alla volta di Garrufo di Sant’Omero. Dalla via dove abitava la tifosissima ferrarista Elisa Pompa, le auto sono partite per il percorso di regolarità terminato presso il “Pit Stop” di Corropoli. Dopo una breve sosta, ospiti della famiglia di Paolo Pantoli, le auto sono ripartite per la piazza centrale di Nereto. La premiazione degli equipaggi è avvenuta all’interno dei locali del ristorante “Zio Mamo” di Mauro De Gregoriis alla presenza dell’Assessore Mistichelli e del Sindaco di Nereto. Sono state premiate con targhe ricordo, oltre agli sponsor, anche chi ha permesso la riuscita dell’evento: Mario Mercia, consigliere della Scuderia e compagno di Elisa Pompa; Riccardo Guercioni, Vicepresidente e figlio di Abramo Guercioni; Fabrizio Roccetti, del Corpo dei Volontari Protezione Civile Gran Sasso d’Italia sezione di Sant’Egidio alla Vibrata e Piero Di Felice, coordinatore dell’evento di Nereto e appassionato di auto sportive. Al termine della premiazione si è svolto il consueto taglio della torta realizzata dal socio e appassionato Ferrari, Felice Cruciani. Domenica mattina, 14 luglio, il club replica con la partenza da Ascoli con arrivo a Valle Castellana. Le iscrizioni già sono aperte al contatto 333.7667817 e.mail di.natali@libero.it




Negli ultimi mesi, il tema delle liste di attesa, come è giusto che sia, ha assunto la massima centralità nei mezzi di informazione nazionali e locali, evidenziando le criticità che caratterizzano il sistema sanitario nazionale e, indistintamente, le regioni italiane.

La presente nota congiunta intende contribuire ad informare i cittadini circa alcuni specifici temi, che hanno catalizzato l’attenzione dei mass media, degli organismi di rappresentanza, della politica e della cittadinanza.

Il tema che intendiamo affrontare, in questa sede, è quello delle pre-liste o liste di galleggiamento, una metodologia operativa di governo delle liste di attesa ampiamente diffusa su scala nazionale (ex multis, Veneto, Valle D’Aosta, Lombardia, Toscana, etc.)

Sul punto, intendiamo chiarire che:

 

  • La metodologia delle pre-liste non altera – in alcun modo –  il monitoraggio dei tempi di attesa e nello specifico i dati della settimana indice (rilevazione ex ante), che vengono definiti all’atto della prenotazione;
  • Le pre-liste non solo non alterano in senso migliorativo le risultanze del monitoraggio ex ante, ma – in termini concreti – incidono positivamente nel soddisfacimento dei bisogni espressi dai cittadini-utenti;
  • In termini normativi, i processi di presa in carico e le pre liste sono, di fatto, configurate nel punto 3.5 (Back office) del Piano regionale per il governo delle liste di attesa della Regione Abruzzo (DGR 265/2019), per effetto del quale “Il corretto funzionamento del Sistema CUP è reso possibile da un servizio di Front-office per la raccolta delle richieste, prenotazione e/o riscossione e uno di Back-office, che cura la gestione e programmazione delle agende e il supporto ai punti di prenotazione e di erogazione, attivando la figura di un “Cup Specialist”. Compito prioritario di tale figura è la gestione delle criticità che si presentano agli sportelli e al call center, da affrontare con differenti modalità. Lo Specialist interviene nel caso in cui non siano disponibili prestazioni richieste con le classi di priorità” e in generale nelle situazioni nelle quali gli operatori dello sportello non hanno la possibilità di dare una risposta efficace all’utente. Gli operatori del back office – CUP di ciascuna delle quattro ASL provvedono alla presa in carico della prenotazione con la priorità indicata ed utilizzando la procedura delle liste d’attesa informatizzate; ricontattano, prioritariamente i medici prescrittori, qualora sussistono errori e criticità riscontrate nella compilazione della ricetta rispetto al quesito clinico, ed altresì gli assistiti che non hanno trovato disponibilità, nel momento in cui la prestazione dovesse risultare disponibile sollevandoli dall’onere di rivolgersi di nuovo al CUP”.
  • Il disposto normativo di cui al punto precedente delinea, in termini operativi, la creazione di pre-liste, cioè di liste ove collocare i cittadini cui le ASL non hanno garantito le prestazioni richieste nei termini di legge. Esso, infatti, prefigura la necessità di attivazione di pre-liste funzionali per la presa in carico del paziente e per il richiamo dello stesso al momento in cui la prestazione si renda disponibile (per aumento delle disponibilità o per avvenuta disdetta / spostamento da parte di altri utenti).

 

 

 

  • Le pre-liste si configurano come soluzione organizzativa aggiuntiva finalizzata a rispondere a particolari criticità in favore dei cittadini, attraverso articolati processi di presa in carico informatizzati.

 

E’ giusto ricordare che un lungo ed impegnativo lavoro è stato condotto, negli ultimi anni, dalle Regioni, dall’Agenas, dal Ministero della Salute, al fine di disciplinare il complesso universo delle liste di attesa, armonizzando – tra l’altro – le strategie di governo delle liste di attesa. Tale processo ha superato ampiamente la fase preparatoria e si accinge ad approdare alla fase ratifica legislativa e regolamentare.

Su base regionale, sarà ora necessario, anche in considerazione dei nuovi scenari prefigurati dal D. L. 7 giugno 2024, n. 73, che introduce importanti misure di accesso surrogatorio, qualora le Aziende sanitarie non siano in grado di garantire le prestazioni entro la tempistica fissata dalla normativa vigente (utilizzo dell’attività libero-professionale intramuraria, delle prestazioni aggiuntive o del sistema privato accreditato), standardizzare ed armonizzare le diverse modalità organizzative poste in essere, proprio al fine di dare piena attuazione al Piano regionale per il governo delle liste di attesa (DGR 265/2019).

Inoltre, le ASL – in forza dei nuovi modelli organizzativi e digitali introdotti – promuoveranno ulteriomente il potenziamento del back-office, come già fatto del corso dell’esercizio 2023. Anche nei Piani di razionalizzazione appena presentati alla Regione Abruzzo, le ASL non hanno decrementato le risorse umane dedicate a queste preziose attività, che si fonda sui richiamati strumenti di governo delle liste di attesa.

In conclusione, riteniamo che, in materia di liste di attesa, molto impegno sia stato profuso per garantire ai cittadini-utenti servizi il più efficaci e tempestivi possibili.

Siamo perfettamente consapevoli che persistano ancora situazioni di criticità che, con il supporto della Stato centrale, della Regione e dell’Agenzia sanitaria regionale, intendiamo contrastare con le nostre migliori intenzioni ed energie.

 

 

 

I DIRETTORI GENERALI

 

 

ASL n. 1          Prof. Ferdinando Romano

 

ASL n. 2          Dott. Thomas Schael

 

ASL n. 3          Dott. Vero Michitelli

 

ASL n. 4          Dott. Maurizio Di Giosia




In utile il bilancio 2023 della Tua. Approvato venerdì 28 giugno dal Socio Unico Regione Abruzzo. Il 5 luglio la presentazione a Pescara.

 

In utile il bilancio di esercizio 2023 della Tua Spa, la società regionale di trasporti.

 

Ad approvare il bilancio aziendale è stato il Socio Unico della Tua, la Regione Abruzzo, per il tramite del governatore Marco Marsilio che ha partecipato a Pescara, ieri mattina nella sede societaria, all’assemblea dei soci.

 

Presenti, oltre a Marsilio, l’assessore ai Trasporti pubblici locali Umberto D’Annuntiis ed il consiglio di amministrazione della Tua presieduto da Gabriele De Angelis, con il vice presidente Antonio Prospero ed i consiglieri Pasquale Di Nardo ed Anna Lisa Bucci.

 

Presenti, inoltre, il collegio sindacale presieduto da Anna Lisa Di Stefano ed il sindaco effettivo Ezio De Ritis.

 

Presente, in sede di assemblea, anche il direttore generale della Tua Maxmilian Di Pasquale.

 

Il bilancio 2023 della Tua verrà presentato in dettaglio alla stampa nella mattinata di venerdì 5 luglio nella sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara.




LEARNING 2 HELP: ALL’AURUM. PROGETTO EUROPEO DELLA CARITAS SUL VOLONTARIATO GIOVANILE. Gioco interattivo, fumetto, video per interessare i giovani

 

 

Si è tenuta ieri pomeriggio, venerdì 28 giugno, nella sala D’Annunzio dell’Aurum di Pescara, la presentazione del progetto internazionale Learning 2 help, nato con l’obiettivo di promuovere il volontariato giovanile e l’imprenditoria sociale, diffondendo il significato dell’impegno delle associazioni tra le fasce di popolazione più giovane.

Protagonisti di questa iniziativa, inserita nelprogramma dell’Unione europea Erasmus +,sono la fondazione polacca FundacjaPrzyjdź di Cracovia e, in Italia,la Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne Onlus, rappresentata dalla coordinatrice, LuiginaTartaglia, e da BarbaraMagliani.

 

«Per i tanti giovani che hanno reso vivo il progetto, il volontariato è ancora un valore importante che offre la possibilità di crescere come cittadini consapevoli all’interno delle nostre comunità», dichiaraCorrado De Dominicis, direttoredellaFondazioneCaritas. «La sfida per noi adulti è quella di credere nei loro sogni, investire nelle loro speranze per sostenerli e non farli cadere nella rassegnazione e nelle solitudini che minano il nostro tempo».

 

Il progetto Learning 2 help (imparare ad aiutare) dopo 18 mesi di scambi tra i due Paesi, ha prodotto un gioco da tavolointerattivo (una modalità che incontra sempre più favore tra gli under 30 nonostante lo strapotere dei social), che è stato presentato nel contesto dell’evento – sia nella versione da tavolo che in quella gigante- e che, non solo offre intrattenimento, ma sviluppa anche capacità di empatia e mostra modi efficaci per aiutare gli altri in varie situazioni di vita.

 

Insieme al gioco da tavolo sono stati realizzati anche un fumetto, dove vengono mostrate le “avventure” di ragazzi che si dedicano agli altri, e quattrovideo in italiano, polacco e in inglese, con testimonianze di giovani volontari e beneficiari degli interventi, prodotti durante l’esperienza progettuale.

L’appuntamento ha visto la collaborazione del Centro servizi per il volontariato, Csv Abruzzo.

All’incontro di ieri ha partecipato anche il Piccolo teatro Orazio Costa, diretto da Domenico Galasso. Gli attori, guidati da Galasso, hanno interpretato il terzo canto della Divina Commedia di Dante, il girone degli ignavi, coloro che non si schierarono mai e non presero mai posizione.

 

«Il gioco da tavolo interattivo è la parte più innovativa», spiega Casto Di Bonaventura, presidente del Csv Abruzzo, «perché non rappresenta solo una modalità di intrattenimento ma sviluppa anche capacità di empatia e mostra modi efficaci per aiutare gli altri in varie situazioni di vita. Si basa su problemi della contemporaneità, educa, sensibilizza e promuove valori sociali positivi. Lo scopo del gioco, infatti, è quello di collaborare insieme per superare tutti i problemi che si incontrano nel percorso».

 




Da Polizia di Stato e Airbnb i consigli per evitare le truffe online, con Marco Camisani Calzolari testimonial, per prenotare le vacanze in sicurezza.

 

 

Dalle frodi con le carte di credito al phishing sui social media, Gen Z e Millennial sono a maggior rischio di cadere vittime di raggiri

 

Continua a crescere il fenomeno delle truffe online. Nonostante siano generazioni native digitali, a sorpresa a essere maggiormente vittime di questi fenomeni, dalle frodi con carte di credito al phishing, sono Gen Z e Millennial e non i senior. È quanto emerge dalle evidenze di Polizia di Stato e Airbnb che, alla vigilia dell’estate e delle prenotazioni delle vacanze, hanno rinnovato la collaborazione per aiutare i cittadini a riconoscere ed evitare i malintenzionati in rete. Il testimonial della campagna è Marco Camisani Calzolari, che già collabora con la Polizia di Stato sul tema delle truffe online.

 

L’identikit della vittima

Secondo il Report 2023 delle attività della Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, l’anno scorso si è registrato un considerevole aumento dei tentativi di truffa online in Italia, con una crescita di questi reati del 6% dal 2022 al 2023 e un conseguente incremento del denaro sottratto, che è passato da 114 milioni di euro a 137 milioni (+20%). Sono invece 2.500 i siti di phishing individuati e bloccati da Airbnb solamente negli ultimi 12 mesi. Anche se nate e cresciute nell’era digitale, le nuove generazioni sono meno attente quando si tratta di sicurezza online. Secondo Consumerismo, 1 italiano su 5 dichiara di aver subìto almeno una truffa mentre faceva acquisti in rete, percentuale che sale al 33,1% nella fascia d’età 25-34 anni: ciò significa che 1 giovane su 3 è caduto nelle “trappole” dell’e-commerce. L’Italia non fa eccezione rispetto all’Europa, come evidenziano le indagini di Airbnb:

 

  • Nel Regno Unito, i giovani tra i 18 e i 34 anni sono stati truffati più di ogni altra fascia di età e più di un terzo (34%) non saprebbe a chi rivolgersi per chiedere aiuto qualora venisse truffato.
  • In Spagna, la maggior parte dei Baby Boomer (60%), Gen X (55%) e Millennial (56%) utilizza una password diversa per ogni account online, mentre la percentuale scende fino alla metà (50%) se si considera la Gen Z.
  • Nei Paesi Bassi, quasi un terzo degli utenti in fascia 18-24 anni (31%) e tra i 25 e i 34 anni (33%) è disponibile a pagare le vacanze con un bonifico bancario, una modalità di pagamento meno sicura, rispetto ad appena il 14% dei 55-64enni e il 14% degli over 65.
  • In Francia, quasi un quarto (23%) degli utenti utilizzerebbe un social network per pagare o prenotare un alloggio per le vacanze, un contesto nel quale i truffatori potrebbero prendere di mira le vittime con offerte troppo allettanti per essere vere.

 

Anche se l’opinione comune è che i Baby Boomer siano i più a rischio truffa, nella realtà i Millennial ammettono di essere disposti ad azzardare acquisti d’impulso se ciò comporta un risparmio in termini economici; le persone di questa fascia d’età, infatti, sono più propense a mettersi d’accordo al di fuori delle piattaforme di prenotazione affidabili, esponendosi in questo modo a un maggiore rischio che qualcosa vada storto. Infine, l’attitudine rilassata nei confronti dei social media che si frequentano ogni giorno può essere tra le cause che espongono i più giovani alle brutte sorprese.

 

Valentina Reino, Responsabile relazioni istituzionali di Airbnb Italia, ha dichiarato: “Ci troviamo nel pieno del periodo delle prenotazioni; questa iniziativa vuole aiutare le persone a capire quali siano i campanelli d’allarme da cogliere e le buone pratiche da adottare. Quando si tratta di prenotare su Airbnb, incoraggiamo i nostri ospiti a comunicare, prenotare e pagare solo sulla piattaforma, dove le transazioni sono sicure e possono contare anche su AirCover, il nostro programma assicurativo a tutela di host e ospiti. La grandissima parte dei tentativi di raggiro avviene infatti fuori dal nostro sito”.

 

“Negli ultimi anni si sta assistendo ad un costante aumento nel settore dei reati finanziari commessi online, solo nel 2023 la Polizia Postale ha trattato oltre 16mila casi, tra cui quelli legati alla prenotazione di case vacanza, pacchetti e titoli di viaggio. Sebbene la maggior parte delle truffe si realizzino al di fuori delle piattaforme di prenotazione di viaggi, anche in tale settore riscontriamo significative evidenze, specialmente in coincidenza dei periodi di punta per la pianificazione delle vacanze. Sono tipologie di raggiri che, con un’adeguata e costante opera di sensibilizzazione verso gli utenti, possono essere riconosciuti ed evitati, e in tale direzione è massimo l’impegno della Polizia Postale. Per tale motivo, apprezziamo e rinnoviamo la collaborazione con Airbnb nella prevenzione di tali reati.” Massimo Bruno, Primo Dirigente della Polizia di Stato e Direttore della Divisione Financial Cybercrime del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica.

 

Come evitare le truffe online: i consigli

 

  1. Controllate l’indirizzo del sito web. Che si utilizzi un computer o uno smartphone, meglio verificare di stare prenotando attraverso la piattaforma ufficiale. La soluzione è utilizzare l’app Airbnb o andare direttamente sul sito web per assicurarsi di essere sul sito ufficiale (www.airbnb.it).
  2. Non cliccate su link sconosciuti. L’utilizzo rilassato dei social media può contribuire a esporre gli utenti al rischio di truffa. Se non si è sicuri che un messaggio o un post provengano da un’azienda riconosciuta, non condividere o interagire con essi e non cliccare su eventuali link presenti. Airbnb fornisce delle linee guidasu come identificare un link o un’e-mail autentica della piattaforma.
  3. Diffidate di offerte troppo convenienti o richieste di caparra.Con il costo della vita che tende ad aumentare, molti consumatori sono a caccia di offerte vantaggiose; ma se un’offerta o un annuncio sembrano troppo belli per essere veri, potremmo essere di fronte a una truffa. In questo caso è consigliabile prendersi tutto il tempo necessario per esaminare i dettagli dell’annuncio e le recensioni esistenti, soprattutto se viene messa fretta per il pagamento.
  4. Non pagate mai con bonifico bancario.Si tratta di uno strumento di pagamento non consentito da Airbnb. Meglio utilizzare la carta di credito, che offre più tutele. Se si riceve la richiesta di pagare un viaggio tramite bonifico bancario, criptovalute o carte regalo, è molto probabile che si tratti di una truffa.
  5. Prenotate, pagate e comunicate solo sulla piattaforma. Alcuni utenti potrebbero essere attratti dalla proposta di trattare privatamente fuori dal portale per risparmiare. Tuttavia, questo non consente di usufruire delle garanzie Airbnb, che non riconosce i pagamenti effettuati dagli ospiti fino a 24 ore dopo il check-in, mentre AirCover per gli ospitifornisce una protezione per alcune possibili evenienze.
  6. Controllate le recensioni. Leggere le opinioni di altri ospiti è utile per farsi un’idea più precisa prima di prenotare, controllando le valutazioni e le recensioni e leggendo attentamente la descrizione dell’annuncio. Inoltre è possibile porre domande all’host tramite la messaggistica sulla piattaforma prima di bloccare le date.
  7. Comunicate con l’host. A prenotazione effettuata, prima di mettersi in viaggio, è preferibile contattare l’host per prendere accordi sull’arrivo, e verificare eventuali necessità particolarmente importanti. In caso di mancanza di risposta, contattate subito il servizio clienti.
  8. Come segnalare un dubbio nel modo giusto.Su Airbnb, gli utenti possono segnalare messaggi controversi direttamente dalla messaggistica interna, mentre casi sospetti possono essere segnalati tramite una bandierina presente su ciascun annuncio. Se si è effettuato un pagamento fuori dal sito, è necessario contattare subito l’assistenza clienti che è a disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

 

Buone vacanze dalla Polizia di Stato e AirBnB

 

Al link le immagini della campagna:

https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/8011ae8c-35df-11ef-8937-736d736f6674