Giulianova. Il primo consiglio comunale si terrà venerdì, 5 luglio, alle ore 18 in Piazza Buozzi.
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Sarà visitabile fino al 15 agosto, “La Fabbrica di San Pietro”, mostra foto-documentaria allestita nella chiesa di San Pietro Apostolo, nell’ambito delle iniziative organizzate per celebrare il cinquantesimo anniversario della dedicazione dell’edificio.
La mostra, curata da Giovanni Basilici, Marco Cappelletti e Marzia Tassoni, ripercorre in 14 pannelli la lunga storia della realizzazione della chiesa, iniziata nel 1951, come testimoniano i giornali dell’epoca, con la costituzione di un comitato promotore, ad opera del parroco don Raffaele Baldassarri. La prima battuta d’arresto, sul finire degli anni Cinquanta, fu superata, quando, nel 1961, don Ennio Lucantoni divenne titolare della parrocchia. Il 16 agosto 1964, la posa della prima pietra. Nel 1969, l’impresa Albani avviò i lavori di realizzazione, per concluderli cinque anni dopo, nel 1974. Il 29 Giugno di quell’anno, con una Messa solenne, il Vescovo Abele Conigli celebrò la Messa di dedicazione e di intitolazione della chiesa a San Pietro Apostolo.
La mostra mette a disposizione lettere, fotografie, schede di progetto, documenti. Ricostruisce la storia dell’edificio, proponendo in sintesi una galleria testimoniale che racconta di un passato significativo, per la parrocchia e per l’intera città.
Le ultime due tavole, conclusa la ricostruzione diacronica, descrivono gli arredi sacri che, negli anni, sono stati collocati nella chiesa.
Il primo pannello reca invece una breve presentazione della mostra. “La vita di tanti – si spiega – è trascorsa dentro queste mura. Sacramenti, anniversari, festività, momenti di preghiera e di riflessione, ricordi (…) “La Fabbrica di San Pietro”, al di là della ricostruzione temporale degli eventi, intende assecondare e rendere visibile il profondo attaccamento delle famiglie a questa chiesa, che da sempre testimonia il fraterno spirito di appartenenza, la devozione, la fede, della comunità parrocchiale.”
CHIETI – Quest’anno Il festival della lettera d’amore a Torrevecchia Teatina raddoppia.La manifestazione, da luglio, si protrarrà sino alla fine di agosto. L’inaugurazione è prevista per il 1° luglio alle 18 e 30, presso il Palazzo Valignani, con il saluto del Sindaco neorieletto dr.Francesco Seccia,e l’apertura della mostra dell’artista Lea Contestabile“Parlami ancora. Ti ascolto” a cura di Massimo Pamio e Valentina Cocco, cui seguiranno il concerto musicale del chitarrista Lorenzo Di Marcoberardino, la proiezione del documentario “Baci da Torrevecchia Teatina”,regia di Loris Ricci, la mostra fotografica di Bruno Imbastaro “Regine e re di cuori”.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Torrevecchia Teatina, dalla Regione Abruzzo, dal Museo della Lettera d’Amore con l’organizzazione delle Associazioni AbruzziAMOci e Cuochi & Friends. Il festival continuerà il 1 agostocon l’inaugurazionedella mostra personale dell’artista Vito Bucciarelli, il 5 diagosto, alle ore 21, in collaborazione con la Parrocchia di San Rocco, presentazione della mostra “La missione dei Gesuiti. Alessandro Valignano e Matteo Ricci in Cina.
L’Occidente incontra l’Oriente sulla Via dell’Amicizia”, relatori Don Emiliano Straccini e professoressa Ardea Montebelli, il 6agostola prima edizione della Corsa degli innamorati in notturna, che prevede anche la sezione “passeggiata d’amore” per i non atleti, il 7 agosto la II edizione del Premio alla bontà, l’8 agostola cerimonia di premiazione della XXIV edizione del Premio Lettera d’Amore, il 9agostola prima edizione del Premio Federico Valignani per la Cultura, la Società, la Scienza e l’Impresa.
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Lea Contestabile nasce ad Ortucchio (Aq) nel 1949. Vive e lavora a L’Aquila. La sua attività nel mondo dell’arte si sviluppa parallelamente tra ricerca personale e interesse per il mondo della formazione e dell’infanzia. Nel 1995 fonda il MuBAq- Museo dei Bambini L’Aquila e il Villaggio d’arte dei bambini con cui realizza progetti e manifestazioni. I suoi diversi interessi confluiscono in un lavoro dai molteplici sviluppi; si muove tra istallazioni, video, libri d’artista, spettacoli multidisciplinari. Attraverso oggetti domestici e ambienti fiabeschi dà in custodia il suo mondo interiore restituendo visioni dal sapore antropologico, storico, culturale e ancestrale. È chiaro il riferimento al sostrato culturale abruzzese; le sue opere sono brandelli di cuore che ricompongono un unicum narrativo che prende forza dalle foto dell’archivio di suo padre contadino/fotografo. Gioca con i fili della Vita, tesse un arazzo non troppo formale rinarrando leggende, emozioni, frammenti della Storia collettiva e brani di vita personale. Nel 2011 è invitata alla Biennale di Venezia e nel 2013 e nel 2017 alla Biennale di Bodrum (Turchia). Tra gli ultimi progetti The Land of Intersections, a cura della Galleria AAIE, Pechino; Intrecciando sogni e memorie sulle trame dell’amicizia; J. Artemisia SergiSalonu, Bodrum; Sognando di uccidere la morte, Spazio Maw, Sulmona; Un Paese ci vuole, Progetto itinerante, a cura di Manuela De Leonardis; SPECCHIO, a cura della Fondazione Aria, Pescara L’Aquila; Nidi D’Ombra, Personale Galleria Monitor, Pereto (AQ).
Massimo Pamiosi è interessato, di recente, di filosofia dell’arte in Sensibili alle forme. Che cos’è l’arte (2019), di archeologia neurocognitiva in Sentirsi sentire. Che cos’è il pensare (2020), di Gabriele D’Annunzio in tre studi, Le più belle poesie di Gabriele D’Annunzio e molto altro (2023), Chi era Gabriele d’Annunzio (2024, con Monica Ferri), Scritti dannunziani di Ramiro Ortiz (2024, con Riccardo La Rovere), di Francesco Paolo Michetti in Chi era Francesco Paolo Michetti (2024, con Monica Ferri). In corso di pubblicazione: Chi era Ennio Flaiano – Analisi dell’uomo e dei suoi segni e disegni (con Monica Ferri), Donne, uomini e burattini di Ugo Ojetti, Benito Mussolini autobiografo. Ha scritto monografie d’arte sui maggiori pittori italiani: Agostino Arrivabene, Sergio Padovani, Greta Bisandola, Pierluca Cetera, dei quali ha curato mostre.
Valentina Cocco, storica dell’arte e organizzatrice di mostre ed eventi d’arte, dopo la laurea in Cattolica a Milano ha collaborato con importanti istituzioni, fondazioni d’arte e galleristi. É stata dal 2011 al 2023 la responsabile delle mostre e delle attività culturali del Palazzo de’ Mayo a Chieti prima per la Fondazione Carichieti e poi per la Fondazione Banco di Napoli.
Lorenzo Di Marcoberardino ha iniziato lo studio della chitarra classica all’età di nove anni sotto la guida del M° Francesco Colombaro, studi presso il conservatorio di musica Luisa D’Annunzio di Pescara sotto la guida del maestro Stefano Mileto e il conservatorio Alfredo Casella di L’Aquila guidato dal M° Agostino Valente.Dal 2007 ha iniziato lo studio della chitarra jazz (teoria, tecnica ed improvvisazione) con il M° Mauro De Federici, il M° Antonio Onorato ed il M° Rocco Zifarelli, e masterclass il M° Franco Cerri, il M° Mike Stern e con docenti del Columbia college di Chicago nel Pescara jazz festival workshops 2012. Ha studiato per tre anni chitarra flamenca (teoria e tecnica) con il M° Paco Serrano.Docente dal 2007, ha registrato diversi CD da solista e con gruppi con i quali si esibisce.
Loris Ricciha studiato composizione e piano jazz con Tony Pancella e il Maestro Stefano Zenni, noto musicologo italiano.Dal 1990 studia l’utilizzo e lo sviluppo della musica digitale applicata al computer. Dal 1991 turnista al fianco di numerose formazioni di musica, nel 1999 accompagna Aleandro Baldi.Nel 1997 partecipa al corso di musica per film ideato dal maestro Ennio Morricone e ai seminari estivi del Berklee College tenuti in occasione dell’Umbria Jazz Festival a Perugia.Nel 2000 la registrazione del suo primo cd “The rings of fire” ispirato alla trilogia di J.R.R. Tolkien, insieme al gruppo i “Doldrums”.Ha composto colonne sonore per il teatro: “Le Baccanti “di Euripide, “La guerra spiegata ai poveri” di Flaiano, “L’Inferno” di Dante “L’opera dello straccione”” di Havel, per la televisione “Chi l’ha visto?” etc.Fonda la Blufactory nel 2003 con il preciso intento di unire alla musica altre discipline che lo appasionano da sempre quali l’elettronica e la video-art, che lo portano a realizzare diversi cortometraggi e scenografie digitali alcune delle quali utilizzate dal teatro Marrucino per diversi spettacoli di prosa, oltre che nelle attuali produzioni dei Doldrums.
Bruno Imbastaro svolge prevalentemente lavori di fotografia, grafica editoriale, video e cinema documentario. Ha lavorato per la casa editrice Metis alla grafica di volumi sul cinema di Maurizio Nichetti, di Antonioni, ha realizzato opere multimediali, “Il carro del sole” sul mito di Fetonte, “La Provincia narrata”, appunti visivi dal libro di Alberto Savinio “Dico a te, Clio”; “Narrate donne la vostra storia”, un documentario sul lavoro delle donne nelle grandi fabbriche del tessile e dell’elettronica in Abruzzo, “Cuore Amaro”, un documentario sulla tragedia di Marcinelle, “Streamers” sui luoghi della periferia urbana. Ha tenuto numerose mostre fotografiche, un’antologica al MuMi di Francavilla al Mare, cura rassegne di cinema d’essai.
Stelo: “Voglio ribadire il pieno supporto della Prefettura a tutti i
soggetti coinvolti nel PNRR che rappresenta una grande
occasione per la nostra provincia. Continueremo, insieme agli
altri membri della cabina, a fare lavoro di squadra per la
realizzazione dei lavori finanziati”
A seguito del suo insediamento, si è svolta questa mattina, presso il Palazzo del
Governo, la prima riunione della cabina di coordinamento per il monitoraggio e il
supporto all’attuazione degli interventi PNRR nella provincia.
Al Tavolo, presieduto dal Prefetto Fabrizio Stelo, hanno partecipato i rappresentanti
del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dell’Ufficio Scolastico Territoriale di
Teramo e dei Comuni della provincia
Nel corso della riunione sono stati analizzati i dati, dell’ultimo monitoraggio del
Ministero dell’Economia e delle Finanze, secondo il quale la provincia di Teramo ha
beneficiato in modo significativo dei fondi PNRR con rilevante impatto sul tessuto
economico-sociale del territorio. Elevato il numero di progetti all’attivo (1763 progetti)
e cospicuo è l’ammontare complessivo delle risorse investite (circa 700 mln di €).
Rilevante è la risposta del territorio della provincia che si sta adoperando per la
realizzazione dei progetti finanziati e buono è lo stato di avanzamento degli stessi, come
confermato dal MEF.
Nella riunione è emersa l’utilità di relazioni periodiche, da parte dei soggetti attuatori,
in merito allo stato di avanzamento dei progetti di loro pertinenza, da cui possa
emergere, in modo quanto più tempestivo, l’eventuale discostamento dal
cronoprogramma prefissato e l’importanza del periodico confronto inter-istituzionale,
offerto dalla cabina, necessario per agevolare il coordinamento/interlocuzione tra
amministrazioni titolari degli interventi e soggetti attuatori al fine di superare le
criticità sottoposte.
Infine i Comuni, riconoscendo il sostegno offerto dalla Prefettura attraverso il
monitoraggio della piattaforma REGIS, hanno illustrato lo stato di avanzamento di vari
progetti confermando la volontà di una loro realizzazione nei tempi previsti e della
piena utilizzazione delle risorse assegnate.
Il Prefetto Stelo, nel ringraziare tutti gli intervenuti, ha ribadito il pieno supporto
offerto dalla Prefettura che “avrà il ruolo di cerniera tra enti locali (soggetti attuatori)
e amministrazioni titolari degli interventi. Lo scopo è quello di garantire la piena
attuazione dei progetti, che abbracciano vari ambiti come transizione ecologica,
scuola, inclusione sociale, salute, impresa e lavoro, infrastrutture, digitalizzazione,
cultura, turismo e il superamento delle criticità sottoposte alla cabina di
coordinamento”.
Teramo, 28 giugno 2024 – La tradizione millenaria della pastorizia abruzzese torna protagonista con due appuntamenti imperdibili: la Fiera della Pastorizia di Piano Roseto (TE) e la Rassegna Ovini di Campo Imperatore (AQ). Eventi storici che vedono la Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia in prima linea nella valorizzazione di questo patrimonio culturale e produttivo d’eccellenza con un importante sostegno economico e organizzativo.
La Fiera di Piano Roseto, giunta alla sua 161esima edizione, si terrà sabato 6 e domenica 7 luglio sull’altopiano di Piano Roseto, uno degli scenari montani più suggestivi d’Abruzzo. Un appuntamento storico che richiama ogni anno migliaia di visitatori per immergersi nell’atmosfera autentica della transumanza, ammirare le razze ovine autoctone, degustare i prodotti tipici della gastronomia pastorale e partecipare a convegni e momenti di intrattenimento.
La Rassegna Ovini di Campo Imperatore, in programma il 4 e 5 agosto a Fonte Mancina, celebra la sua 64esima edizione. Migliaia di capi di bestiame sfileranno in questo scenario mozzafiato, dando vita a un vero e proprio spettacolo della natura. Un’occasione unica per incontrare allevatori e produttori, conoscere le tecniche di allevamento e assaporare i sapori genuini dei formaggi, dei salumi e degli altri prodotti derivati dal latte ovino. Nell’ambito della Rassegna si terrà, infatti, anche il Concorso dei formaggi ovini e caprini “Fonte Macina” giunto quest’anno alla 23^ edizione.
“Questi eventi sono un tassello fondamentale per la promozione del nostro territorio e delle sue eccellenze”, afferma la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone. “La pastorizia rappresenta una parte vitale della nostra identità e un motore trainante dell’economia montana. Sostenere e valorizzare questa tradizione significa tutelare un patrimonio prezioso e offrire al contempo un’esperienza unica ai visitatori, attratti dalla bellezza incontaminata dei nostri paesaggi e dalla genuinità dei nostri prodotti”.
Un invito a vivere un’esperienza autentica e a riscoprire i valori della tradizione pastorale, tra cultura, sapori e natura.
Per informazioni:
· Sito web Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia: https://www.cameragransasso.camcom.it/
· Pagina Facebook Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia: https://www.facebook.com/cameragransasso/
Pietracamela Gran Sasso Outdoor dà il via ad una nuova stagione ricca di attività gratuite, sportive, ricreative e laboratoriali, pensate per offrire un’esperienza completa e diversificata. Oltre 80 attività e 5 eventisino a settembre danno vita ad un calendario rivolto ad un target ampio e variegato, famiglie, gruppi di amici, appassionati di sport all’aria aperta e amanti della natura, ogni attività è stata progettata per rispondere alle diverse esigenze, garantendo diversi gradi di difficoltà per diversi livelli di preparazione, così si spazia dalle ferratee arrampicate per esperti alle escursioni facili in luoghi incantevoli, dai laboratori di intaglio alle Passeggiate pretarole, allo storytelling sotto le stelle ai corsi base di arrampicata per adulti, ragazzi e bambini.
Inquesta fase il progetto si evolve avviando un nuovosistema di prenotazioni online. Questo strumento permette ai visitatori di programmare le proprie esperienze in modo semplice e immediato, scegliendo le attività preferite verificando in tempo reale la disponibilità per le date desiderate. Il sistema di prenotazione è accessibile direttamente dal sito web, dove gli utenti possono consultare il calendario delle attività, verificare le disponibilità e completare la prenotazione con pochi click. Dal sito è poi possibile scegliere dove mangiare e dormire grazie ad uno spazio dedicato a ristoratori, bar e operatori della ricettivitàcon tutte le indicazioni di localizzazione e di contatto. Questo approccio integrato valorizza l’offerta turistica complessiva e crea un forte legame tra turismo e ristorazione locale, incentivando una collaborazione virtuosa che porta benefici a tutta la comunità.
Il progetto finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU, vede il Comune di Pietracamela e ITACA ETS lavorare in sinergia coinvolgendo gli operatori e le tante associazioni e che operano sul territori per il rilancio di Pietracamela come destinazione turistica a vocazione sportiva: Sci Club Aquilotti, Aquilotti del Gran Sasso – Alpinisti di Pietracamela, Mondi Verticali, Compagnia delle Guide Gran Sasso d’Italia, Associazione Teknoalp, GP Pretuzi Runners, Associazione Eclipse, Scuola Natura Dimav Italia, Pro Loco Intermesoli, Pro Loco Pietracamela, Guida Alpina Vassili Bosi, Guida Alpina Paolo De Laurentis, ASD Scuola di Mountain Bike Prati di Tivo.
Pietracamela Outdoor è operativa da giugno 2023 e,sino ad aprile 2024, le 11 associazioni coinvolte hanno dato vita a 5 eventi e festival (Festival dell’arrampicata, Ultra trailGran Sasso, Meeting Le Torri nel Cielo, IV° Memorial Livia Garbrecht al Campanile Livia, Gran Sasso Trail),oltre 200 attività tra escursioni, alpinismo, corsi di arrampicata, trekking, laboratori attività formative ed esperienze in natura registrando circa 2750 partecipazioni.
Salvatore Florimbi, assessore Comune di Pietracamela “Siamo contenti di inaugurare la nuova stagione di Pietracamela Gran Sasso Outdoor, un progetto che rappresenta il risultato di una tenace azione amministrativa volta al rilancio di Pietracamela come destinazione turistica. Grazie al finanziamento dell’Unione Europea e alla collaborazione con ITACA ETS, abbiamo creato un’iniziativa che offre un’ampia gamma di attività sportive e ricreative gratuite, adatte a tutti, dalle famiglie agli appassionati di sport estremi. La recente introduzione del sistema di prenotazione online migliora l’accessibilità e la fruibilità delle nostre offerte turistiche, facilitando la programmazione delle attività da parte degli utenti. Oltretutto questo progetto è un esempio del necessario legame tra tutti gli operatori economici del territorio: turismo, ristorazione e ricettività lavorano insieme per creare un’offerta integrata e sostenibile.”
Mauro Vanni, presidente ITACA ETS “La seconda fase di questo progetto va a rafforzare e potenziare lo sforzo fatto nelle due passate stagioni, quella estiva e quella invernale, che hanno puntato soprattutto alla creazione di una rete collaborativa tra gli operatori della montagna per raccogliersi sotto un unico brand, con un’offerta coerente con gli scenari futuri in termini di cambiamento climatico e di turisti alla ricerca di sostenibilità ed esperienze. Da oggi potenziamo gli strumenti a disposizione con l’implementazione di un sistema di prenotazione on line e con il concreto coinvolgimento delle strutture ricettive e della ristorazione, cominciando a intravedere un futuro dove possa essere reale la possibilità di una offerta turistica omogenea e organizzata, che sfrutti al meglio le risorse del territorio rendendole accessibili anche a chi è lontano e non conosce questi splendidi luoghi ma può da oggi prenotare un’escursione alla Città di Pietra in pochi semplici passaggi.”
Progetto “Pietracamela – Capitale degli sport di montagna” – Missione n. 5 “Inclusione e Coesione” del
PNRR, Componente 3: Interventi speciali per la coesione territoriale, Investimento 1: Strategia nazionale
per le aree interne – Linea di intervento 1.1.1 Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di
comunità, finanziato dal Programma NextGenerationEU-
Il Partito di Azione della Provincia di Teramo esprime oggi la sua piena solidarietà agli assessori Valdo Di Bonaventura e Ilaria De Sanctis a seguito della pacifica manifestazione organizzata in risposta al controverso rimpasto operato dal sindaco Gianguido D’Alberto.
Ignorare i significativi consensi elettorali ottenuti dai due assessori rappresenta una grave irriconoscenza politica, necessaria solo a favorire qualche incauta strategia. Tuttavia, la gravità del gesto risiede principalmente nella mancanza di rispetto nei confronti degli elettori. Il consenso elettorale non è frutto del caso, ma è l’espressione concreta e tangibile della fiducia dei cittadini, motivata dalla loro volontà di sostenere chi ritengono più adeguato a rappresentarli. Tradire questa volontà significa infliggere una profonda ferita alla democraticità del nostro sistema di governo.
Dopo questo momento di riflessione e protesta, appare evidente la necessità di un cambiamento che rafforzi il nostro sistema democratico, rendendolo più equo e rappresentativo della volontà popolare. Ed è in quest’ottica che il Partito di Azione, tramite il suo deputato Giulio Sottanelli, intende promuovere una proposta di legge elettorale volta a modificare l’attuale, nei comuni con oltre 15.000 abitanti.
La proposta include la surroga dei consiglieri nominati assessori, per garantire una rappresentanza continua e inalterata degli elettori; un voto di rinnovo della fiducia a metà mandato, per cui, in caso di sfiducia, il consiglio eleggerà un nuovo sindaco, assicurando maggiore responsabilità e trasparenza nell’amministrazione; l’eliminazione del ballottaggio nel caso in cui uno o più candidati superino il 40% dei voti al primo turno, con l’elezione diretta del candidato più votato, snellendo così il processo elettorale.
Azione è per un’utilizzazione amministrativa forte, partecipativa e responsabile, ciò che in questo momento manca a Teramo.
Teramo, 27/06/2024
Alessio D’Egidio
Segretario Provinciale di Teramo in Azione
«L’essere seduto sui banchi dell’Opposizione, dai quali rivolgo al nuovo Sindaco Salini gli auguri di
buon lavoro, non farà venir meno in alcun modo il mio impegno per la crescita di Penna Sant’Andrea».
Le parole dell’ex Sindaco Severino Serrani, a pochi giorni dal primo Consiglio Comunale post elezioni,
sono allo stesso tempo una dichiarazione programmatica e un ringraziamento. Una dichiarazione, perché
palesano una volontà di partecipare che non è legata ai ruoli o agli incarichi, ma all’amore per la propria
terra, e un ringraziamento, perché «Voglio esperimere a nome di tutto il gruppo di minoranza un sincero
grazie ai nostri concittadini, a tutti, a quelli che hanno votato perché noi continuassimo a guidare il
Comune, e a quelli che hanno voluto prendere una strada nuova; quelli che abbiamo vissuto sono stati
anni, umanamente e civicamente, importantissimi, ma non saranno meno stimolanti quelli che vivremo
battendoci per il nostro territorio.
Una battaglia, politica e democratica, che il gruppo di minoranza ha cominciato subito, già nel primo
Consiglio Comunale, presentando una serie di emendamenti alle linee programmatiche relative alle
azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2024-2029.
Emendamenti che, purtroppo, con indisponente sufficienza, la nuova Maggioranza ha respinto
praticamente senza neanche valutarli.
«Erano proposte, le nostre, che volevano sinceramente offrire spunti di leale collaborazione, per
migliorare il progetto di governo – continua Serrani – e che toccavano lo sviluppo, la crescita e la sicurezza
per il paese, con ad esempio i P.I.R.U. (programma integrato di rigenerazione urbana) e l’ampliamento
del sistema di videosorveglianza, ma anche la viabilità, il dissesto idrogeologico (per il quale abbiamo
lasciato alla nuova amministrazione un fondo di 606.539,04 da destinare alla progettazione), così come
la riorganizzazione del mercato storico settimanale del giovedì, per arrivare anche alle intitolazioni di
spazi ed edifici pubblici a personalità che tanto hanno fatto per il nostro paese e tanto altro… ma, agli
occhi della nuova amministrazione, erano evidentemente argomenti da non considerare, ma non ci
scoraggiamo, continueremo a portare in Consiglio le nostre idee per Penna Sant’Andrea e ad esercitare
l’azione di controllo dell’attività della maggioranza».
*
Grande partecipazione all’inaugurazione della mostra sulla gastronomia teramana.
Le sale dell’Archivio di Stato di Teramo hanno visto un buon afflusso di gente per l’evento di
apertura della mostra di Teramo a Tavola. Una Cucina Italiana., il progetto promosso da Italia
Nostra Sez. “Valerio Croce” Teramo, con il patrocinio del Comune di Teramo.
L’esposizione di utensili da cucina, ceramiche, contenitori, oltre a ricette e documenti risalenti a
secoli fa, racconta al visitatore la storia della gastronomia della Provincia di Teramo e di come
essa sia parte integrante della più ampia Cucina Italiana. Ricordiamo come l’esposizione sia frutto
di quasi due anni di studi storici, ricerche archivistiche e di una raccolta di dati e di ricette
culinarie creata con l’aiuto prezioso della cittadinanza. Un’esperienza multisensoriale che
coinvolge manoscritti originali (alcuni inediti!), arti decorative, testimonianze audiovisive del
secolo scorso, effetti sonori che ricordano l’atmosfera di un banchetto e odori che catturano
l’attenzione del visitatore anche tramite l’olfatto.
Oltre 130 visitatori hanno assistito al momento dei saluti iniziali, con gli interventi della
Presidente di Italia Nostra Sez. Teramo, Paola Di Felice, dell’Assessore del Comune di Teramo
Antonio Filipponi, della Direttrice dell’Archivio di Stato di Teramo Valentina Carola e dei due
curatori della mostra, il teramano Fernando Filipponi, chargé de recherche presso il Museo del
Louvre di Parigi, e il Professor Massimo Montanari dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
La mostra è a ingresso libero, presso la sede di Sant’Agostino dell’Archivio di Stato di Teramo,
visitabile durante il periodo estivo tra il 24 giugno 2024 e il 24 agosto 2024, seguendo gli orari di
apertura dell’Archivio. Sarà accompagnata da un calendario ricco di eventi collaterali, organizzati
da associazioni ed Enti del territorio con lo scopo di raccontare la gastronomia teramana da
punti di vista differenti. Ogni attività legata alla mostra verrà comunicata sulle pagine Facebook e
Instagram.
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ORARI
Teramo a Tavola. Una Cucina Italiana. – Esposizione a ingresso libero
24/06/2024 – 24/08/2024
Lun. Mer. Ven. 8:30 – 15:00
Mar. Gio. 8:30 – 17:00
Sab. Dom. Chiuso
Che fine ha fatto la risoluzione approvata a novembre anche dal centro destra e che prevedeva l’estensione del biglietto unico su base regionale?
Con un trafiletto fatto passare quasi in incognito ed a margine del comunicato stampa della Regione con il quale sono stati formalizzati i provvedimenti adottati dalla Giunta Marsilio nella seduta del 26 giugno, abbiamo appreso (a dir vero da pochissimi organi di stampa) che “Su proposta dell’Assessore Regionale Umberto D’Annuntiis, è stato approvato l’adeguamento al tasso di inflazione delle tariffe del trasporto pubblico locale su gomma con specifico riferimento ai servizi urbani, suburbani e interurbani e alla tariffa “Unico” applicata nell’area metropolitana Chieti-Pescara”.
DOPO GLI AUMENTI DEL 35% SUL TRASPORTO FERROVIARIO ORA TOCCA AL TRASPORTO SU GOMMA – Provando più semplicemente ad interpretare questo scarno comunicato e per il quale soltanto a distanza di 24 ore lo stesso Assessore D’Annuntiis ha chiarito quale sia effettivamente il campo di applicazione del provvedimento, quale sia la decorrenza temporale degli incrementi tariffari e soprattutto quale sia l’entità degli aumenti in termini percentuali, è stato svelato quanto ai più era apparso alquanto scontato, ovvero che ci sarà un’ulteriore stangata sui cittadini abruzzesi che fruiscono di un servizio pubblico.
Un provvedimento che colpisce quell’utenza del trasporto pubblico che notoriamente è composta da cittadini a basso reddito, pensionati, studenti e che si va a sommare ai 10 anni di costanti rincari per il trasporto ferroviario che la stessa Giunta Marsilio ha concordato con Trenitalia, prevedendo nel Contratto di Servizio un aumento del costo dei biglietti che sarà del 15% nel 2025 e poi di un ulteriore 5% a cadenza biennale fino al termine del contratto di servizio, cioè il 2033. Il che significa per i pendolari abruzzesi che sceglieranno di viaggiare in treno, un incremento complessivo del 35% rispetto alla spesa attuale del biglietto o dell’abbonamento che si acquista.
Aumenti che sanno davvero di beffa se pensiamo ai continui appelli rivolti alla cittadinanza affinché si privilegi e si utilizzi maggiormente il mezzo pubblico che costituisce ancora oggi la migliore opzione per ridurre l’inquinamento atmosferico. Per non parlare della scarsa attenzione che sia la politica regionale che le stesse imprese di trasporto riservano alla diffusa evasione tariffaria generata da chi viaggia sprovvisto di biglietto.
QUANDO LE STANGATE CAMBIANO COLORE…
E’ un provvedimento che davvero ci indigna, soprattutto se rammentiamo le reazioni altrettanto indignate di coloro che oggi governano la Regione e che dai banchi dell’opposizione gridavano allo scandalo quando ad aumentare le tariffe erano “gli altri”. Memorabili alcune affermazioni dell’epoca che ci permettiamo di riportare integralmente ….. “Purtroppo non siamo riusciti a evitare questa ennesima stangata a carico degli abruzzesi e in particolare delle fasce più deboli della popolazione – tuonavano esponenti del centro destra e che oggi governano la Regione – Sono state messe le mani nelle tasche dei cittadini” Eppure anche quelli dell’epoca erano aumenti legati all’adeguamento al tasso d’inflazione…
LE QUATTRO PROPOSTE DELLA CGIL E DELLA FILT
Volendo tuttavia mettere da parte le strumentalizzazioni politiche, la Cgil e la Filt provano a formulare le seguenti proposte costruttive in grado di ovviare ai deleteri aumenti tariffari decisi dal Governo Regionale:
Pescara, 27 giugno 2024
Carmine Ranieri – Segr. Gen.le Cgil Abruzzo Molise
Franco Rolandi – Segr.Reg.le Cgil Abruzzo Molise – Resp. Infrastrutture trasporti
Aurelio Di Eugenio – Segr Gen.le Filt Cgil Abruzzo Molise