Concorso per l’ammissione di 171 Allievi al primo anno del 207° corso dell’Accademia Militare – 2025
L’Aquila 19 dicembre 2024. È stato indetto il concorso per Ufficiali dell’Esercito Italiano per l’ammissione di 171 allievi al primo anno del 207° corso dell’Accademia Militare.
La selezione pubblica è aperta a diplomati o a quanti saranno in grado di conseguire il diploma al termine dell’anno scolastico 2024 – 2025. Gli allievi scelti frequenteranno l’Accademia Militare di Modena.
La domanda di partecipazione al Concorso 171 Allievi Ufficiali Accademia Esercito 2025 deve essere presentata dal 17 Dicembre 2024 al 15 Gennaio 2025, esclusivamente online, tramite il Portale dei Concorsi del Ministero della Difesa.
GDF SCUOLA ISPETTORI E SOVRINTENDENTI: OLTRE 1000 ALLIEVI MARESCIALLI DEL 94° CORSO “DODECANNESO II” PRENDONO IL GRADO.
Giovedì 19 dicembre, oltre 1000 allievi della Guardia di Finanza indosseranno formalmente il grado di Maresciallo presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti di Coppito.
La suggestiva cerimonia militare, che inizierà alle ore 11.30, segna il completamento dei primi due anni del corso di formazione di livello universitario e si svolgerà alla presenza dell’Ispettore per gli Istituti di Istruzione, Gen. C.A. Bruno Buratti e di oltre 4000 familiari provenienti da ogni parte del Paese.
Durante lo svolgimento della manifestazione, tre luogotenenti che nel lontano 1989 hanno frequentato il 62° Corso “Dodecanneso”, consegneranno simbolicamente la sciabola a tre neo marescialli del 94° Corso “Dodecanneso II”, in un passaggio di consegne generazionale.
È stato formalizzato oggi, a Roma, il protocollo d’intesa che disciplina i rapporti di collaborazione tra la Guardia di finanza e SIMEST S.p.A.
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A sottoscriverne i contenuti, il Capo di Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di finanza, Gen. C.A. Leandro Cuzzocrea, e l’Amministratore delegato della società, Dott.ssa Regina Corradini D’Arienzo.
Si consolida così una sinergia già da tempo in essere tra il Corpo e la Simest, volta a garantire il corretto dispiegarsi delle misure finanziate con risorse del PNRR, gestite dalla società e orientate alla promozione e al sostegno delle imprese italiane nel processo di internazionalizzazione delle proprie attività.
Con la stipula dell’odierno memorandum, la collaborazione è destinata a rafforzare e ampliare lo spettro d’azione, sul piano preventivo e repressivo, interessando il complesso delle risorse pubbliche, nazionali e di matrice unionale, gestite da SIMEST.
Secondo uno schema ormai collaudato, l’intesa troverà concreta attuazione in costanti scambi informativi che permetteranno alla Componente Speciale della Guardia di finanza di approfondire dati, notizie e altre informazioni qualificate, sviluppare progetti operativi e attivare i Reparti territoriali del Corpo per l’esecuzione di riscontri investigativi “sul campo”.
L’accordo siglato oggi contempla anche iniziative rivolte alla crescita professionale del personale di entrambe le Istituzioni, prevedendo la possibilità di organizzare momenti di confronto per lo scambio di best practice e specifici corsi di formazione e aggiornamento.
Il memorandum costituisce, quindi, un chiaro ed efficace strumento di presidio della legalità nel settore della spesa pubblica e testimonia il costante impegno della Guardia di finanza a tutela dei cittadini e delle imprese.
IL PROFESSOR GIOVANNI GRAVINA ELETTO ALL’UNANIMITÀ PROSSIMO PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ ITALIANA PER LO STUDIO DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
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Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA) ha eletto quale prossimo presidente il Prof. Giovanni Gravina, insigne clinico, specialista endocrinologo e attualmente Direttore Sanitario della Casa di Cura San Rossore di Pisa.
Le votazioni si sono tenute durante l’ultimo congresso nazionale a Roma, aperto dalla Magnifica Rettrice dell’Università la Sapienza, Antonella Polimeni, dal Dr. Roberto Copparoni e dalla Dott.ssa Denise Giacomini, del Ministero della Salute, e a cui hanno partecipato gli oltre trecento specialisti che compongono l’associazione e che hanno votato la fiducia al Prof. Gravina, eletto all’unanimità dal nuovo Consiglio Direttivo di SISDCA. Giovanni Gravina affiancherà il Presidente attualmente in carica, Dott.ssa Patrizia Todisco, per la durata del suo mandato e assumerà l’incarico nel triennio successivo.
A fianco del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità, istituzioni cui è chiamata a partecipare ai tavoli e agli studi specifici in materia, la Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare è la più antica società scientifica italiana che si occupa delle patologie dell’alimentazione ed è stata la prima società al mondo a scegliere come focus della propria mission la multidisciplinarietà, includendo tra i suoi membri medici psichiatri e internisti, psicologi e psicoterapeuti, dietisti e nutrizionisti.
Nata nel 1991, con suo primo presidente il Prof. Massimo Cuzzolaro, ha ben presto assunto prestigio per clinici e ricercatori di diverse discipline in Italia e in Europa, ed è divenuta riferimento fondamentale per la formazione e l’approfondimento sul trattamento di Anoressia, Bulimia e Binge Eating Disorder, grazie alla promozione e al consolidamento degli studi su connessioni e sovrapposizioni tra obesità, disturbi dell’alimentazione e disturbi dell’immagine corporea.
Il Prof. Gravina, medico specialista in endocrinologia e formato in ambito psicoterapeutico, ha ricevuto il prestigioso incarico, raccogliendo l’eredità dei famosi specialisti che lo hanno preceduto nel ruolo di Presidenti della SISDCA, grazie all’esperienza clinica e alle competenze maturate nella sua trentennale attività nel campo dello studio e del trattamento dei disturbi alimentari, che ha svolto a Pisa nel Centro della Casa di Cura San Rossore da lui diretto e nel servizio pubblico, come fondatore e medico del Centro Arianna della ASL Nordovest Toscana, apprezzato relatore in numerosi Congressi nazionali ed internazionali, autore di articoli scientifici, membro di tavoli del Ministero della Sanità e dell’Istituto Superiore di sanità per la stesura di documenti e linee guida su prevenzione e trattamento dei disturbi alimentari, docente nel corso di Laurea magistrale in Scienze della Nutrizione Umana dell’Università di Pisa e della Scuola di Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale di Pisa, componente dell’editorial Board della rivista scientifica internazionale Eating and Weight Disorders.
I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA), o Disordini del Comportamento Alimentare, che includono anche molti soggetti che richiedono cure per obesità, sono uno tra i disagi sociali più diffusi, come spiega il Dr. Gravina: “l’elevata incidenza di comportamenti patologici nell’ambito dell’alimentazione, soprattutto tra i giovani, è solo la punta dell’iceberg di disagi ben più profondi e complessi. I numerosi fattori che emergono tra i pazienti, divenuti ancora più vulnerabili dopo la pandemia e anche nell’attualità complessa di guerre, conflitti e immagini violente – servite quotidianamente dai media e dai social nella loro totale crudezza senza valutarne le conseguenze tra i più giovani e fragili -, il disagio in famiglia, a scuola, nella società in generale – dal bullismo alla dipendenza dal web – mostrano una comunità attraversata da comportamenti alimentari disfunzionali che sono lo specchio di malesseri profondi. La prevenzione e la cura dei pazienti è divenuta difficile, troppo spesso i pazienti arrivano allo specialista dopo due anni dall’inizio del disturbo, un tempo lunghissimo se si considera che i disagi alimentari sono forme patologiche di lunga o lunghissima durata, ci vogliono anni per risolverle e soprattutto richiedono un approccio multidisciplinare. Oggi l’errore di lettura dietro un comportamento alimentare disfunzionale è il vero problema. Anoressia, Bulimia, Ortoressia, Bing Eating Disorder (BED), Obesità e le evoluzioni fenotipiche, hanno bisogno di competenze tipicamente multidisciplinari (Psichiatri, Psicologhi, Psicoterapeuti, Medici Internisti ed Endocrinologi, Dietisti e Nutrizionisti, Educatori e Terapisti). Non ultimo, in un campo così delicato come quello come quello delle patologie comportamentali occorre una reale sensibilità del mondo politico ed economico rispetto alle esigenze e richieste di pazienti così delicati e complessi e delle loro famiglie”.
Famiglia, aziende e patrimoni. Il trasferimento generazionale di patrimoni al centro di un incontro organizzato da Carifermo
Famiglia, Aziende e PATRIMONI. Opportunità per il trasferimento generazionale tra novità e conferme è il titolo dell’incontro che la Cassa di Risparmio di Fermo ha organizzato nei giorni scorsi.
Il convegno è stata l’occasione per approfondire il tema della consulenza patrimoniale, mettendo in luce le opportunità della pianificazione successoria, con un focus anche sul passaggio generazionale.
Dopo i saluti del Direttore Generale Carifermo Ermanno Traini, è intervenuto il Direttore Commerciale Roberto Bene, sottolineando l’importanza della consulenza patrimoniale per Carifermo.
Beatrice Germondari, Responsabile dell’Ufficio Private, ha introdotto il tema, per poi confrontarsi con Niccolò Di Bella, Amministratore Delegato di Nest, e Barbara Battistoni, Responsabile dell’Area Legale di Nest.
Durante l’intervista si è parlato di holding, delle potenzialità del trust e delle soluzioni più adatte per ottimizzare la gestione degli immobili, evidenziando le novità che sono state appena introdotte dal decreto legislativo 139/2024.
Grazie a tale iniziativa Carifermo vuole rafforzare il ruolo di riferimento sul territorio per famiglie e imprese, con l’obiettivo di contribuire ulteriormente alla crescita economica, sociale e culturale delle aree in cui opera, affiancandole su tematiche di estrema attualità e confermando il suo impegno di vigile attenzione alle esigenze della Clientela.
SALA ASSEMBLEE AMEDEO GRILLI. A due anni dalla scomparsa la Cassa di Risparmio di Fermo gli intitola la Sala Assemblee
La Sala Assemblee della Cassa di Risparmio di Fermo porterà il nome di Amedeo Grilli.
Con una cerimonia che ha preceduto l’Assemblea della Fondazione, ieri pomeriggio, a due anni
esatti dalla sua scomparsa, la sala è stata intitolata al Presidente Grilli.
I Presidenti della Carifermo Spa Alberto Palma e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo
Giorgio Girotti Pucci sono intervenuti ricordando le sue spiccate doti umane, il rigore morale e la
straordinaria capacità professionale profuse con generosità e tenacia alla guida della Banca.
Amedeo Grilli, stimato ingegnere nato a Monte Urano e residente a Fermo, dal 2013 era
Presidente della Carifermo Spa, già Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo da
marzo 1993.
Durante i suoi mandati ha realizzato tantissimi progetti ed iniziative, agendo sempre con
lungimiranza, passione e fermezza.
Hanno partecipato alla cerimonia anche il Direttore Generale Ermanno Traini, rappresentanti
degli organi della Spa e della Fondazione e la famiglia Grilli.
Afferma il Presidente della Carifermo Spa Alberto Palma: “Amedeo Grilli è stata una risorsa molto
importante per il Fermano sotto i più svariati aspetti, con la sua lungimiranza e con la profonda
conoscenza dell’intero territorio. Alla nostra Banca ha lasciato una grande eredità. In questi due
anni abbiamo proseguito il lavoro da lui avviato, ascoltando i bisogni della nostra Clientela e
dando ad essa risposte. Con l’obiettivo di difendere questo modello di Banca locale, forte e
radicata.”
Dichiara il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo Giorgio Girotti Pucci:
“Durante la presidenza della Fondazione, Amedeo Grilli ha sostenuto con tenacia l’importanza di
salvaguardare l’identità del nostro territorio valorizzandone il patrimonio culturale e recuperando
quello disperso. A chi gli è stato vicino ha trasmesso i suoi stessi sentimenti di appartenenza ad
una comunità ricca di storia e di bellezza.”
La cucina italiana e lucana verso una dimensione mondiale
Evento internazionale a Maratea organizzato dallo chef italo-americano Luigi Diotaiuti
Dal 23 al 25 ottobre Maratea sarà protagonista di un evento straordinario che celebrerà l’influenza globale della cucina italiana, con un focus sulla dieta mediterranea e la sua sostenibilità. Organizzato dallo chef Luigi Diotaiuti, di grande e consolidata popolarità negli USA – fondatore del ristorante Al Tiramisu nel quartiere Dupont Circle di Washigton DC (tra i suoi clienti George Clooney, Harrison Ford, Julia Roberts, John Kerry, Hillary Clinton, Nicolas Cage, Wolf Blitzer, Marcel Jacobs, Michael Douglas) e della “Luigi Diotaiuti Foundation” – questo congresso internazionale vuole promuovere la cultura enogastronomica italiana.
In collaborazione con l’Istituto Statale di Istruzione Superiore Giovanni Paolo II di Maratea, Diotaiuti, originario di Lagonegro e ex allievo dell’istituto, guiderà una riflessione approfondita sull’impatto della cucina italiana a livello mondiale. La “Luigi Diotaiuti Foundation” è impegnata da anni nella promozione delle tradizioni culturali e culinarie della Basilicata a livello internazionale. Attraverso iniziative, come la creazione del docufilm sulla transumanza e la creazione e supporto ad eventi enogastronomici, la Fondazione vuole contribuire a diffondere la conoscenza e l’amore per il territorio lucano, mantenendo vive le radici culturali.
Durante l’evento di Maratea, esperti internazionali del settore gastronomico e accademico si confronteranno in tre giornate di dibattiti, seminari e tavole rotonde. Tra i partecipanti ci saranno il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, lo scrittore e gastronomo Francesco Maria Spanò, l’antropologa dell’alimentazione Lucia Galasso, e lo storico della gastronomia Luca Cesari. Interverranno anche personalità internazionali come Rocco Pozzullo, Presidente della Federazione Italiana Cuochi da Singapore, Amy Riolo, autrice e ambasciatrice della dieta mediterranea da Washington, e Julio Panza, direttore del Dipartimento di Cardiologia del Westchester Medical Center di New York.
L’evento nasce dalla collaborazione strategica tra l’Istituto Alberghiero di Maratea e la Fondazione Luigi Diotaiuti, con l’obiettivo di creare sinergie tra il mondo della formazione e quello del lavoro. Questa partnership offrirà agli studenti un’opportunità unica per apprendere dalle eccellenze del settore, unendo tradizione, innovazione e sostenibilità.
La Fondazione Diotaiuti è particolarmente impegnata nella valorizzazione del territorio lucano, con l’intento di promuovere la cucina locale a livello globale. “Il mio obiettivo”, ha affermato Diotaiuti, “è trasformare tradizioni agricole rispettabili e uno stile di vita sano in modelli sostenibili di reddito e sicurezza alimentare per creare felicità e benessere duraturi per le generazioni future”. Un tema centrale del congresso sarà la dieta mediterranea, da tempo considerata un modello di salute e benessere. Si rifletterà anche su come questo patrimonio culinario possa essere una leva per promuovere uno stile di vita più salutare a livello globale.
Parallelamente, verrà data grande attenzione alla promozione del territorio lucano. La Basilicata, con la sua unicità, ricchezza storica e culturale, sarà protagonista anche attraverso iniziative come la presentazione di un docufilm sulla transumanza, che sarà presto trasmesso su Prime Video.
L’iniziativa mira a creare un collegamento stabile tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro, in particolare nei settori enogastronomico e turistico. Grazie alla rete internazionale di chef e professionisti costruita da Diotaiuti, l’evento offrirà agli studenti dell’Istituto Alberghiero di Maratea l’opportunità di accedere a un network di alto livello, aprendo nuove prospettive occupazionali in Italia e all’estero. Il congresso di Maratea vuole essere non solo una celebrazione della cucina italiana, ma rappresentare anche un trampolino di lancio per iniziative concrete legate alla formazione professionale e divulgazione culturale. L’impegno di Luigi Diotaiuti e della sua Fondazione preannuncia un futuro brillante per la gastronomia lucana, sempre più proiettata verso una dimensione internazionale.
GDF ASCOLI PICENO: AVVOCATO TRUFFA I PROPRI CLIENTI. ARRESTATO UNITAMENTE AD UN IMPRENDITORE PER TRUFFA, RICICLAGGIO E AUTORICICLAGGIO
Ascoli Piceno. GDF: due misure cautelari personali in carcere nei confronti di un avvocato e di un imprenditore che, unitamente ad altri quattro indagati, si sono resi responsabili di molteplici
condotte delittuose, tra cui truffa, riciclaggio, autoriciclaggio e falso materiale.
GUARDIA DI FINANZA: PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA GUARDIA DI FINANZA E IL CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
La Guardia di finanza (GDF) e il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
(CNDCEC) hanno siglato, in data odierna, un protocollo d’intesa per assicurare il pieno coordinamento delle
attività di rispettiva competenza con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di sinergie e scambi informativi
nell’ambito della disciplina di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi
di attività criminose e di finanziamento del terrorismo, nonché per migliorare l’efficacia complessiva delle
misure volte a prevenire e contrastare ogni forma di illegalità economico finanziaria.
L’accordo – sottoscritto dal Comandante Generale della GDF, Generale C.A. Andrea De Gennaro, e dal
Presidente del CNDCEC, Prof. Dott. Elbano de Nuccio – consolida una collaborazione già in essere mediante la
previsione di progetti addestrativi, a livello centrale e periferico, e lo svolgimento di analisi, studi e
approfondimenti congiunti su particolari temi d’attualità, ovvero su nuovi trend e metodologie criminali tesi ad
accrescere la qualità della collaborazione attiva dei professionisti nel sistema di prevenzione antiriciclaggio.
250°ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA: IL 5 OTTOBRE A TORINO, IN PIAZZA CASTELLO, RIEVOCAZIONE STORICA.
Il 5 ottobre a Torino, nella splendida cornice di Piazza Castello, nell’ambito delle celebrazioni del 250°
Anniversario di fondazione della Guardia di Finanza, si terrà una rievocazione storica, con sfilata in
uniformi d’epoca sulle note della banda del Corpo.
La cerimonia avrà inizio alle ore 11.00, alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, On.
Giancarlo Giorgetti, e del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Andrea De
Gennaro.
Seguirà la visita agli stand espositivi del “Villaggio della Guardia di Finanza”, aperto sino al 6 ottobre, e
alla mostra storica a Palazzo Madama, visitabile sino al 4 novembre.
Gli allestimenti presenti nella mostra offrono ai visitatori l’opportunità di ripercorrere i momenti più
significativi della storia del Corpo, partendo dal 1774, anno di istituzione della Legione Truppe Leggere
del Regno di Sardegna, ed arrivando sino alla moderna e versatile polizia economico-finanziaria di
oggi.
L’esposizione racconta, quindi, 250 anni di storia al servizio della comunità in modo visuale, mediante
una successione di opere pittoriche, impreziosite da cimeli provenienti dal Museo Storico della
Guardia di Finanza, dai Musei Reali di Torino e dall’Archivio di Stato di Torino.
Il Villaggio, suddiviso per aree tematiche, racconta la Guardia di Finanza attraverso le testimonianze
dei propri militari, mediante la videoriproduzione delle immagini delle operazioni condotte
quotidianamente nei vari ambiti di competenza, dalla tutela dell’economia, al contrasto della
criminalità, al soccorso.
Sarà, inoltre, possibile simulare la guida dei più recenti mezzi aerei e navali grazie ai simulatori di
realtà aumentata.