Italia. PSI: “Giovanni Falcone è stato e continua ad essere esempio di lealtà e democrazia.

“Giovanni Falcone è stato e continua ad essere esempio di lealtà e democrazia. La sua grandezza umana e l’eredità morale che ci ha lasciato devono essere simbolo di giustizia e libertà  per il nostro Paese”. Sono le parole del segretario nazionale del Psi, Riccardo Nencini, il giorno dell’anniversario della morte della morte di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre uomini della scorta. “Il ricordo della strage di Capaci rinnova un senso di dolore e  sgomento – prosegue Nencini- al quale si unisce un sentimento di orgoglio per avere conosciuto una figura coraggiosa, di straordinaria umanità, che ha perso la vita per combattere la mafia e per difendere i più alti valori  dello Stato”.




Italia. Società: Declino e decadenza della recensione di Carlo Bordoni

93Chieti, 23 Maggio ’11 – lun.  S. Lucio  – Anno XXXII n. 179 – www.abruzzopress.infoabruzzopress@yahoo.it – Tr.  Ch 1/81


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Ap – Libri

Declino e decadenza della recensione

di Carlo Bordoni

La recensione, quella seria, che determina il successo di un libro o il suo definitivo oblio, ha sempre avuto da noi una solida tradizione, potendo contare su firme prestigiose e un seguito attentissimo. Poi la crisi: più della recensione come “rito di passaggio” che crisi del libro, se è vero che l’indice di lettura pubblicato lo scorso anno dall’AIE (Associazione Italiana Editori) è aumentato dell’1,1%. Niente male per un Paese come il nostro, che sconta il più basso rapporto tra lettori e popolazione di tutta l’Europa.

Ma la recensione, a quanto sembra, ha perso il suo appeal. Specialmente ora che i libri hanno vita sempre più breve e resistono poche settimane sui banchi della libreria (quando ci arrivano) per essere subito sostituiti dai nuovi titoli che incalzano, la recensione si dimostra tardiva. Spesso inutile. Persino ridondante, quando è preceduta con irraggiungibile tempismo dall’anticipazione televisiva e dalle asciutte e rapidissime note on line.

Ma non solo. A determinarne la fine ingloriosa è stato anche l’italico vezzo del giudizio ammaestrato. Complici gli uffici stampa delle grandi case editrici, dove lavorano ottimi professionisti in grado di produrre testi critici di qualità, belli e pronti, sui quali operare col classico “copia e incolla”, la recensione ha finito per diventare terreno riservato ai soliti noti, in cui prevale – per ovvie ragioni di opportunità e di tornaconto editoriale – più il lato promozionale che quello critico.

Levigate “critiques de beauté”, consumate all’interno di un giro di conoscenze, con manierate figure di minuetto e inchini ossequiosi, di fronte ai quali il lettore resta basito. Con le dovute (meritorie) eccezioni. Tra queste Giuseppe Pacchiano, da anni firmatario della rubrica Narritalia sul Domenicale del “Sole-24 Ore”. Pacchiano non si accontenta delle novità pubblicizzate da grandi case, ma accoglie amorosamente anche i piccoli editori, guardando più alla qualità dei testi che al blasone editoriale. Riccardo Chiaberge, già patron dello stesso Domenicale, ha invece trasferito su Saturno, l’inserto del venerdì del “Fatto Quotidiano”, la sua carica pungente e dissacratoria, mentre Carla Benedetti, con la sua rubrica sul romanzo che esce su “L’Espresso”, si è assicurata fama di inflessibile fustigatrice di malvezzi letterari. Ma la verità è un’altra: non ci sono più le belle stroncature di una volta.

E in tempi di declino dell’impero e di perdita dei valori, le pratiche nobili si mortificano. Vendute e comprate sfacciata­mente in cambio di vile moneta. Come nel caso emblematico della Fondazione Mario Luzi, gestita da Evento/Festival e organizzatrice di un Premio Internazionale di Poesia. Sotto il nome del grande poeta toscano offre recensioni a pagamento (con tanto di listino prezzi e garanzia di qualità, da 49 a 299 euro, a seconda della lun­ghezza dei testi esaminati), da utilizzare “per la promozione e presen­tazione delle proprie opere, nonché per tutte le citazioni pubbliche re­lative alla propria attività letteraria”.  L’offerta è avvalorata dall’ade­sione dell’Accademia della Crusca, della Società Dante Alighieri, dell’Accademia dei Lincei e persino dell’alto patrocinio del Presidente della Repubblica. Ne hanno parlato Roberto Barbolini su “La Na­zione” e Loredana Lipperini su “Repubblica”, ma sembra che la cosa abbia fatto meno scalpore dell’ultima denuncia del Cabibbo. Segno dei tempi o dimostrazione ineludibile che le recensioni non le legge più nessuno.




Roma. “Se l’Agcom non dovesse immediatamente correggere questo evidente squilibrio dell’accesso al mezzo televisivo e a tutti i mezzi di comunicazione, garantendo il rispetto della parità di accesso a tutte le forze politiche, la segreteria nazionale del Psi entrerà da subito in sciopero della fame” .

ROMA, 21 MAG. “Se l’Agcom non dovesse  immediatamente correggere questo evidente squilibrio dell’accesso al mezzo televisivo e a tutti i mezzi di comunicazione, garantendo il rispetto della parità di accesso a tutte le forze politiche, la segreteria nazionale del Psi entrerà da subito in sciopero della fame” . E’ quanto afferma il segretario nazionale del Psi, Riccardo Nencini, per richiamare ad un maggior equilibrio dell’informazione, alla luce di una “assoluta mancanza- conclude- di regole  e di controllo”.




Roma. CNA: Decreto sviluppo, la Cna balneatori al governo: via il capitolo sulle concessioni

Decreto sviluppo, la Cna balneatori al governo: via il capitolo sulle concessioni

Stralciare dal decreto sullo sviluppo economico la parte dedicata alle concessioni demaniali marittime. E’ quanto chiede al governo l’associazione dei balneatori aderente alla Cna. A detta del coordinatore nazionale Cristiano Tomei, “il testo del capitolo dedicato al rinnovo delle concessioni demaniali marittime, contenuto nell’articolo 3 del decreto, appare poco chiaro, non risponde agli interessi della categoria e presenta elementi di criticità in merito ad alcuni punti-chiave, come la disciplina degli arenili e l’utilizzo o meno delle aste per il rinnovo delle concessioni. Diverso, al contrario, il discorso riguardante i distretti turistico-alberghieri, pure inseriti nel testo, che rappresentano invece un importante punto di partenza per le imprese interessate”. A detta di Tomei, “occorre dunque fare un passo indietro rispetto a un testo che scontenta la categoria, per tornare al senso di marcia indicata dalla mozione unitaria discussa al Senato e votata a larga maggioranza. Nello stesso tempo, occorre tornare alla concertazione tra il governo e le associazioni di rappresentanza delle imprese turistiche, le Regioni e gli enti locali per mettere a punto un nuovo testo del decreto relativamente alle concessioni demaniali da portare all’approvazione della Conferenza unificata Stato-Regioni-Comuni”.

Roma, 20/5/2011




Italia. DISARMO/DI STANISLAO(IDV): BENE RATIFICA CONVENZIONE CLUSTER BOMBS, ORA VIA LE ARMI NUCLEARI.

Roma, 17 Maggio 2011

DISARMO/DI STANISLAO(IDV): BENE RATIFICA CONVENZIONE CLUSTER BOMBS,
ORA VIA LE ARMI NUCLEARI.

“La Ratifica ed esecuzione della Convenzione di Oslo sulla messa al
bando delle munizioni a grappolo è un passo avanti necessario che
arriva comunque con un forte ritardo.” Commenta così il capogruppo IdV
in Commissione Difesa Augusto Di Stanislao il progetto di legge di
ratifica che discuterà nel pomeriggio in Aula alla Camera. “La
Convenzione è entrata in vigore nell’agosto del 2010 non grazie
all’Italia che non è stata tra i primi 30 paesi ratificanti nonostante
l’abbia firmata nel dicembre del 2008. Uno dei tanti campanelli di
allarme che dimostrano come il disarmo non sia nell’elenco delle
priorità di questo Governo. Ora la grande partita è quella delle armi
nucleari È evidente che le armi nucleari tattiche che stazionano sul
territorio italiano sono inutili e che l’Italia dovrebbe unirsi alla
Germania e agli altri Paesi continentali che ne chiedono una
rimozione, tranne che non voglia invece chiederne un ammodernamento!
Questa è stata un’occasione persa dal Governo per inserire alcune
disposizioni della mia proposta di legge, arrivata anch’essa in Aula,
relative altresì al disarmo e alla non proliferazione nucleare come il
divieto di intermediazione ed il divieto di transito e deposito di
armi nucleari. Ritengo necessario avviare un dibattito parlamentare in
merito affinchè gli impegni assunti a livello nazionale ed
internazionale abbiano un riscontro legislativo più concreto e meno
virtuale.”




Italia. PSI: In vista degli imminenti ballotaggi è indispensabile che Psi e Pd facciano squadra”.


E’ quanto è emerso al termine  del lungo e cordiale colloquio svoltosi oggi tra Riccardo Nencini e Pier Luigi Bersani nel corso del quale sono state sottolineate le sostanziali e  ampie convergenze e identità di vedute  da tempo esistenti tra i due partiti e dove  entrambi hanno espresso grande soddisfazione per l’esito delle elezioni amministrative.
Nencini ha sottolineato come ” I  risultati delle amministrative di Milano rappresentano il vero punto di svolta per la sinistra riformista italiana”.
“Il voto di ieri – ha concluso Nencini – riconsegna un pezzo d’Italia diverso da quello che in molti si erano immaginati, un’Italia sedotta di nuovo da Silvio Berlusconi. Gli italiani hanno premiato la serietà, il coraggio, l’idea di una nuova politica che sa dare speranze e risposte. Un nuovo centrosinistra, credibile e riformista, è possibile”.
Direzione Psi



Italia. PSI: “Da Milano arriva un avviso di sfratto per Berlusconi”.

“Da Milano arriva un avviso di sfratto per Berlusconi”.
Lo ha detto Riccardo Nencini, segretario del Psi, commentando i primi dati sulle elezioni amministrative.
“Dal capoluogo lombardo arriva un segnale estremamente chiaro perché è lì che Berlusconi si era speso impegnando la sua immagine a fianco del candidato Moratti. Anzi, è come se avesse chiesto di votare per lui contro il centrosinistra. Era lui stesso capolista, aveva sostenuto in pieno la campagna di aggressione contro Pisapia, e invocato l’ennesimo referendum. I dati di Milano trovano già conferme dal resto d’Italia. Il centrodestra – prosegue – non sfonda né a Bologna né a Napoli mentre ha già perso Torino. Proprio da Torino, con il successo di Fassino, giunge la conferma migliore della forza di un profilo riformista per tutto il centrosinistra.
A questo successo hanno dato il loro contributo i socialisti, in netto progresso rispetto alle precedenti elezioni politiche e regionali, raccogliendo con le liste del Psi, un buon risultato che dovrebbe attestarsi a livello nazionale, con i dati già in nostro possesso ma non ancora ufficiali, sopra il due per cento.
Molto bene a Salerno, Macerata, Barletta, Siena e Savona, con oltre il 5%. E graditissima novità, a Stella, il paese di Pertini, dove – conclude Nencini – la candidata socialista Marina Lombardi, batte il centrodestra ed è sindaco col 62% dei voti”.
A Codigoro (Fe) Rita Cinti Luciani responsabile nazionale pari opportunità del Psi è stata riconfermata sindaco.
I codigoresi le hanno riconfermato la fiducia, dato che al termine dello spoglio la candidata del centrosinistra per la lista Unione per Codigoro ha ottenuto poco meno del 50% dei voti.



Parma. Ampia partecipazione al 5° Forum Internazionale della Creatività Tessile A Parma in crescita del 14% le presenze a Italia Invita 2011

Ampia partecipazione al 5° Forum Internazionale della Creatività Tessile

A Parma in crescita del 14% le presenze a Italia Invita 2011

(Parma, maggio 2011) – Si è concluso il 5° Forum Internazionale della Creatività Tessile che dal 13 al 15 maggio ha occupato per la seconda volta gli spazi espositivi di Fiere di Parma. L’ormai atteso appuntamento biennale che presenta una platea di visitatori attenta ed altamente qualificata (come messo in evidenza dagli espositori) presenta una sempre più significativa partecipazione internazionale ed ha confermato l’importanza della manifestazione e i numeri lo testimoniano: +14% il numero dei visitatori rispetto all’edizione del 2009; oltre 70 pullman provenienti da tutta Italia, ma anche gruppi organizzati da Stati Uniti, Giappone, Olanda, Francia, Germania; oltre 150 gli espositori su 18.000 mq.; 18 le regioni italiane rappresentate da Associazioni,  scuole e musei locali; 5 le aree dedicate a corsi e workshop organizzati che, con oltre cento iscritti prima dell’inizio del Forum, sono stati integrati ulteriormente per la forte richiesta nel corso della manifestazione.

“Per l’edizione 2011 di Italia Invita abbiamo lavorato per raggiungere dei traguardi superiori e la cospicua partecipazione che abbiamo avuto in questi tre giorni ci ha premiati. L’apertura in questa edizione a altre tecniche di creatività ci ha consentito di raggiungere un pubblico maggiore. Per Fiere di Parma e Italia Invita è stato doveroso dare spazio all’intero patrimonio culturale tessile italiano che ha bisogno di recupero e tutela. Fin dalla prima edizione, quella del 2009 realizzata per la prima volta nei nostri spazi espositivi, abbiamo ottenuto un grande successo rispetto all’edizione 2007 svoltasi in altra sede espositiva.”  – hanno spiegato Fiere di Parma e il Comitato Tecnico di Italia Invita. – “Inoltre, per sottolineare ancor più l’importanza del settore, nel corso del primo giorno dell’evento, Italia Invita ha ospitato un Convegno organizzato da Ibimet  CNR, Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in cui sono stati illustrati i risultati del progetto triennale “Percorsi di Orientamento”, che ha coinvolto su questo tema quattro regioni d’Italia: Toscana, Emilia Romagna, Sardegna e Campania. Il proposito del progetto, promosso e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è finalizzato a favorire l’imprenditoria femminile nelle aree rurali e salvaguardare i “saperi” legati alle attività agricole ed artigianali, sostenendone l’occupazione e la crescita fino alla produzione e vendita dei prodotti. Inoltre negli spazi espositivi di Italia Invita 2011 sono state mostrate le realizzazioni tessili prodotte nel terzo anno del progetto.”

Negli spazi di Fiere Parma hanno trovato posto anche progetti di solidarietà a beneficio delle popolazioni rurali del Madagascar: Madasilk di “Les Soies des Marie”, espositore francese, dal 2004 coinvolge gli artigiani dei piccoli villaggi delle Hautes Terres nella produzione e tintura, con metodi naturali, di diversi tipi di seta ottenute da bachi allevati,  della “seta selvatica” ottenuta da una specie di baco esistente solo in Madagascar e, infine, nel recente progetto sulla lavorazione della “seta di ragno”. Si tratta di un filato molto raro dal colore naturale della seta dorata adatto a lavori a tombolo o ricami finissimi, ottenuto proprio da una specie di ragni tipica del Madagascar.

Spazio anche a Nui, il ricamo tradizionale giapponese che ha portato tre espositrici italiane provenienti da Fiesole, Milano e Roma ad appassionarsi a questa specifica tecnica e ad impegnarsi in un lungo percorso di formazione guidate da Mirelle Amar, docente francese di Cannes accreditata presso il Japanese Embroidery Center di Atlanta. Non si tratta solo di una tecnica di  ricamo lavorata su tessuti di seta con fili metallici e sete variopinte, ma l’arte del Nui presuppone anche un approccio spirituale e una rigorosa disciplina che prevede un coinvolgimento emotivo. Ogni singola realizzazione deve essere interpretata con il  cuore perchè “le mani sono l’espressione dello spirito”, come affermato da Iwao Saito, maestro di Nui.

La partecipazione di Quilt Italia, Associazione Nazionale di Patchwork e Quilting,  presente a Italia Invita 2011, ha confermato l’interesse per il settore in Italia. Nata nel 1996 ad opera di un piccolo gruppo di appassionate, con lo scopo di diffondere e promuovere l’arte del patchwork in Italia, sulla scia di analoghe esperienze europee. In breve tempo l’Associazione è entrata a far parte dell’European Quilt Association (EQA), organizzazione che riunisce le associazioni nazionali di 17 paesi europei.  Quilt Italia, con i suoi 1.500 soci, rappresenta una realtà consolidata per l’intero mondo del tessile ed è impegnata sul duplice obiettivo della promozione e della formazione con laboratori volti sia a tramandare tecniche antiche che a illustrare metodologie moderne. Non mancano le iniziative a scopo benefico che hanno fatto del patchwork uno strumento per testimoniare solidarietà e stabilire legami con il territorio come  “Ricucire la vita”, manifestazione svolta in collaborazione con la Croce Rossa in favore delle popolazioni terremotate de L’Aquila.

Italia Invita 2011 è stata un’occasione, quindi, di scambio culturale dove le innumerevoli tecniche di lavorazione presenti per ciascuna realtà, le esperienze e l’abilità manuale hanno trovato la massima espressione e applicazione, incrociando il passato e il presente.

Gli spazi di fiere di Parma,  hanno ospitato anche una Galleria Tessile di circa 1.000 mq,  dove artisti ed espositori hanno potuto presentare manufatti tessili in mostre a tema; le Regioni d’Italia, con le loro associazioni, scuole e laboratori artigianali hanno esposto le opere tradotte nel tema Herbarium, leit motiv di questa quinta edizione; un circuito di laboratori e atelier, dove il pubblico ha avuto la possibilità di apprendere diverse tecniche sotto la guida di note ed esperte insegnanti. Inoltre, uno spazio dedicato al patchwork e il quilting, realtà giovani in Italia ma in forte espansione che raccolgono sempre più appassionate,  si è arricchito di pezzi personali realizzati da due artiste di fama internazionale, Philippa Naylor e Dijanne Cevaal. Una mostra collaterale di Rita Bargna, grande collezionista di trine e merletti, ha completato la rassegna dove una straordinaria selezione di merletti d’arte, antichi e di produzione contemporanea e personale sono stati oggetto di forte ammirazione da parte di tutto il pubblico di Italia Invita.

Nella terza e ultima giornata di Italia Invita si sono svolte anche le premiazioni dei Concorsi Herbarium e Bandiere. La giuria, in presenza del funzionario della  Camera di Commercio di Parma, composta da esperti del settore e da un rappresentante di Fiere di Parma, Ilaria Dazzi, ha premiato per il concorso HerbariumBest of show”, Maria Luisa Comand di Udine. Il primo e secondo premio per la categoria quilt tradizionale sono stati assegnati a Giuliana Bertolasio (Milano) e Laura Amiraglio (Busto Arsizio, VA); per la categoria quilt contemporaneo a Pia Puonti (Montereale Valcellina, PN), a Marzia Perotti e Maria Enrica Schiaretti di Langhirano, Parma; per la categoria art quilt a Lucia Fedele (Tarvisio, UD) e Teresa Gai (Pinerolo, TO). Lucia Fedele ha riscosso anche grande successo nel pubblico, risultando vincitrice del premio del pubblico.

Per il concorso Bandiere, per la categoria tradizione sono stati  assegnati dalla giuria, il primo e secondo premio, a Zelinda Vivaldi (Mezzana, PI) e Nicoletta Conciarelli (Paciano, PG); il pubblico ha votato Zelinda Vivaldi; per la categoria innovazione, il primo e il secondo premio a Marta Massa (S.Martino Villafranca, VR) e Emilia Siboni (S. Benedetto Portico, FC) mentre il pubblico ha dato la sua preferenza a Rosa Gamalero (Conegliano, TV).




Fairchild Semiconductor, provider globale leader di prodotti ad alte prestazioni per applicazioni mobili e di alimentazione, ha sviluppato il MOSFET PowerTrench N-Channel FDMS86500L

Fairchild Semiconductor, provider globale leader di prodotti ad alte prestazioni per applicazioni mobili e di alimentazione, ha sviluppato il MOSFET PowerTrench N-Channel FDMS86500L. Questo dispositivo è stato progettato specificamente per minimizzare le perdite di conduzione e il “ringing” dei nodi dello switch migliorando contemporaneamente l’efficienza complessiva dei convertitori DC-DC.

Il dispositivo FDMS86500L è il primo componente del portafoglio di nuovi MOSFET da 60V sviluppati da Fairchild, la cui introduzione amplia ulteriormente l’offerta di MOSFET a media tensione della società

Per ulteriori informazioni la invito a leggere il comunicato stampa che trova in allegato assieme ad un’immagine

Non esiti a chiamarmi se interessato a degli approfondimenti: sarò lieta di metterla in contatto con gli esperti di Fairchild

Il MOSFET PowerTrench da 60V di Fairchild Semiconductor risponde alle esigenze progettuali di basse perdite di conduzione e commutazione

Il dispositivo riduce gli ingombri degli alimentatori assicurando contemporaneamente un’alta densità di potenza e una superiore efficienza

dei design

San Jose, California, 16 Maggio 2011 – I progettisti di alimentatori DC-DC, sistemi di controllo del movimento, load switch, sistemi “hot swap” e rettificatori sincroni secondari per server hanno bisogno di MOSFET caratterizzati da basse perdite di conduzione e commutazione per poter incrementare l’efficienza dei loro design.

Per soddisfare questo requisito Fairchild Semiconductor (NYSE: FCS), provider globale leader di prodotti ad alte prestazioni per applicazioni mobili e di alimentazione, ha sviluppato il MOSFET PowerTrench N-Channel FDMS86500L. Questo dispositivo è stato progettato specificamente per minimizzare le perdite di conduzione e il “ringing” dei nodi dello switch migliorando contemporaneamente l’efficienza complessiva dei convertitori DC-DC.

Grazie a una sofisticata combinazione di package e configurazione del circuito, il dispositivo FDMS86500L assicura un valore di RDS(ON) significativamente contenuto (2,5mΩ con VGS = 10V e), riducendo le perdite di conduzione mediante un package standard Power 56 da 5x6mm.

Il dispositivo FDMS86500L utilizza una tecnologia MOSFET con gate schermato che garantisce inoltre perdite di commutazione particolarmente ridotte (Qgd 14,6 nC tipico) che, unitamente alle basse perdite di conduzione, assicurano ai progettisti la superiore densità di potenza desiderata.

Il MOSFET FDMS86500L vanta una FOM ottimizzata (RDS(ON) * QG), che si traduce in alti livelli di efficienza e bassa dissipazione di potenza in linea con i nuovi standard e le nuove norme in materia di efficienza energetica.

Tra le altre peculiarità del dispositivo FDMS86500L figurano un sofisticato diodo integrato di nuova generazione progettato per il soft recovery, un efficace design del package MSL1, la compatibilità UIL 100% e la compatibilità RoHS.

Il dispositivo FDMS86500L è il primo componente del portafoglio di nuovi MOSFET da 60V sviluppati da Fairchild, la cui introduzione amplia ulteriormente l’offerta di MOSFET a media tensione della società. Fairchild vanta il più ricco portafoglio di MOSFET del settore, offrendo ai progettisti la possibilità di scegliere tra molteplici tecnologie il MOSFET più adatto alle loro esigenze. Pienamente consapevole dei requisiti associati agli alimentatori DC-DC a corrente elevata per applicazioni caratterizzate da limitazioni di spazio e ingombri contenuti, e altamente ricettiva verso le esigenze dei propri clienti e dei mercati in cui operano, Fairchild Semiconductor offre combinazioni esclusive di funzionalità, processi e package assemblate in soluzioni innovative in grado di fare la differenza nei design elettronici.

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Per contattare Fairchild Semiconductor in merito a questo prodotto è possibile visitare l’indirizzo: http://www.fairchildsemi.com/cf/sales_contacts/

Per informazioni riguardo altri prodotti, tool di progettazione e contatti commerciali è possibile visitare l’indirizzo: http://www.fairchildsemi.com
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Fairchild Semiconductor

Fairchild Semiconductor (NYSE: FCS): presenza globale, supporto locale, idee un passo avanti. Fairchild propone ai designer di sistemi mobili e di alimentazione soluzioni a valore aggiunto basate su semiconduttori facili da usare ed efficienti nei consumi. Fairchild aiuta i clienti a differenziare i loro prodotti e risolvere sfide tecniche complesse grazie alla propria competenza nei prodotti per alimentazione e signal path. Fairchild è raggiungibile sul Web all’indirizzo www.fairchildsemi.com.

Per contattare Fairchild sui prodotti, si prega di visitare il sito: http://www.fairchildsemi.com/cf/sales_contacts/.

Informazioni disponibili anche su Twitter all’indirizzo http://twitter.com/fairchildSemi

Video sulla società e i suoi prodotti, podcast e interviste sono disponibili sul blog all’indirizzo http://www.fairchildsemi.com/engineeringconnections

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Roma. MINI NAJA/ DI STANISLAO(IDV): 2 CORSI NEL 2011 E LA RUSSA ANCORA NON DICE CON QUALI SOLDI

Roma, 13 Maggio 2011

MINI NAJA/ DI STANISLAO(IDV): 2 CORSI NEL 2011 E LA RUSSA ANCORA NON
DICE CON QUALI SOLDI

“Da qualche giorno si possono presentare le domande per i corsi “Vivi
le Forze Armate” per l’anno   2011, ma ancora non sappiamo dove La
Russa prenderà le risorse previste e a discapito di chi e che cosa.”
E’ il commento del capogruppo IdV in Commissione Difesa Augusto Di
Stanislao che prosegue “E’ assurdo, sappiamo che per gli anni 2010,
2011 e 2012 queste ? gite? di tre settimane costeranno quasi 20
milioni di euro, ma addirittura quest?anno i corsi saranno 2, a luglio
e agosto. Che vuol dire 2 al prezzo di 1? Oppure il Ministro della
Difesa ha preso la calcolatrice e un taglio da un parte e un taglio
dall’altra, ha trovato le risorse per questa che altro non è che
un’offesa a tutte le Forze Armate e all’intero comparto Difesa. Lo
scorso 3 Maggio La Russa ha risposto ad una mia interrogazione
presentata a settembre 2010,  o meglio, tutto è tranne che una
risposta. Una sorta di elogio alla mini naja, qualche riferimento
normativo, ma nulla che chiarisca la provenienza delle risorse per il
progetto «Vivi le Forze Armate. Militare per tre settimane» che ha
dichiarato di utilizzare in questi tre anni. Risorse che ritengo
invece dovrebbero essere utilizzate per problematiche ben più gravi
che affliggono il comparto difesa e a far vivere in maniera dignitosa
tutti quei giovani che hanno scelto di essere militare per sempre e
non solo per tre settimane e per gioco.”