Italia. VALORIZZAZIONE E TUTELA VINO MADE IN ITALY BENE COPPOLA E MANZATO SU PROMOZIONE E PROTEZIONE

VALORIZZAZIONE E TUTELA VINO MADE IN ITALY

BENE COPPOLA E MANZATO SU PROMOZIONE E PROTEZIONE

“Siamo molto soddisfatti delle dichiarazioni di oggi degli assessori
Coppola e Manzato. I politici nazionali devono farsi promotori e garanti
delle esigenze del Made in Italy, supportandone la promozione e la
protezione legale. La lotta al fenomeno dell’ ‘Italian sounding’ –
prodotti non italiani ma con un nome italiano o simile a quello italiano
originale, ndr – deve essere tra le priorità della politica nazionale ed
europea “.

Con queste parole il management della casa spumantistica ‘Battistella’ di
Pianzano commenta, dalle pagine del sito dell’azienda –
proseccobattistella.com – le posizioni degli assessori della Regione del
Veneto allo sviluppo economico Isi Coppola e alla tutela del consumatore
Franco Manzato, alla luce del dibattito emerso in occasione del forum sul
‘Made in’ tenutosi oggi alla Camera di Commercio di Vicenza.

“Noi siamo una giovane casa spumantistica-boutique di Piazano (Treviso),
specializzata nella produzione di Prosecco Doc. Produciamo meno di 20.000
bottiglie destinate a hotel e a ristoranti di alto livello. La concorrenza
non ci fa paura; quella sana, anzi, è uno stimolo per farci lavorare
ancora meglio. Quella che ci fa paura è la concorrenza sleale che troviamo
nei supermercati americani, o dei paesi dell’ex Jugoslavia, dove troviamo
bottiglie di ‘Prosec’, finto Prosecco doc, magari accanto a forme di
‘Parmesan’, finto Parmigiano. Beh, noi questi prodotti ‘Frankenstein’ non
li tolleriamo più. Chiediamo maggiore tutela e maggiori sicurezze, senza
le quali è impossibile poter competere nei mercati internazionali”
continuano dalle pagine di proseccobattistella.com.

“L’appello ai politici che abbiamo già lanciato qualche settimana fa e che
molti giornali hanno voluto riprendere –
www.proseccobattistella.com/it/press/comunicati/ – è questo: iniziate una
decisa lotta al fenomeno dell’italian sounding, unica arma per valorizzare
il vero ‘Made in Italy’. Nel solo mercato degli Stati Uniti – continuano
in una nota sul sito aziendale – il mercato enogastronomico ‘Made in
Italy’ avrebbe un potenziale tre volte superiore all’attuale: qui, su tre
prodotti venduti per italiani, uno solo lo è davvero (dati Mipaaf 2010 –
www.politicheagricole.gov.it). Il fenomeno dell’Italian sounding crea
danni economici incommensurabili per la nostra economia e, talvolta,
espone i consumatori, ignari, anche a rischi di carattere sanitario: i
prodotti ‘Made in Italy’ veri, invece, sono sottoposti a disciplinari e a
controlli rigidi” concludono dalla Casa Battistella.




Italia. Riceviamo dal comitato: Ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno vota SI per dire NO .

Ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno vota SI per dire NO .











































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Parma. Grande affluenza di pubblico stamattina alla seconda giornata della fiera dell’eccellenza alimentare “Cibus Tour” che si tiene a Parma, fino a domenica 17: famiglie,scuole, importatori, buyers, giornalisti.

(Parma, 16 aprile 2011) – – Grande affluenza di pubblico stamattina alla seconda giornata della fiera dell’eccellenza alimentare “Cibus Tour” che si tiene a Parma, fino a domenica 17: famiglie,scuole, importatori, buyers, giornalisti.

La fiera presenta l’eccellenza nel campo dei formaggi, oltre che dei salumi presentati da Slow Food, dal Consorzio Italia del Gusto, dal Festival del prosciutto di Parma ed altri ancora. Stamattina Nello stand della Scuola internazionale di Cucina Alma, il docente Renato Brancaleoni, uno dei massimi esperti italiani di formaggi ha tenuto una lezione/degustazione sui formaggi di fossa, spiegando che oggi questa tecnica si usa soprattutto per il pecorino, ma in passato era utilizzata per diversi tipi di formaggio e potrebbe, teoricamente, essere riproposta per tutti i formaggi. Si tratta, infatti, di una tecnica di affinamento e modifica dei sapori, come ben dimostrato dalla degustazione di diversi tipi di pecorino selezionati in quattro diverse fasi evolutive. I grandi formaggi italiani sono esposti e pronti all’assaggio in decine di stand dislocati in vari punti della fiera, come per esempio gli stand regionali, come quello della Regione Lazio, nel grande  stand del “Consorzio Italia del Gusto” o nell’area del biologico, dato che molti produttori di formaggio ricorrono all’allevamento biologico ed a tecniche naturali di produzione e conservazione.

Sempre in mattinata sono proseguiti i Percorsi Educativi nell’area di Slow Food “Po(r)co Ma Buono” con scuole, bambini ed adulti che hanno appreso te tecniche per un allevamento corretto del maiale, le tecniche di lavorazione del maiale e infine come leggere correttamente le etichette e come capire quali e quanti salumi acquistare.

Cibus Tour è una fiera diretta al grande pubblico, pensata come “marketing engagement” con i consumatori per recepirne i gusti, le domande e le indicazioni ed ha nelle degustazioni e negli show cooking dei momenti di fondamentale importanza. Per questo è facile incontrare a Cibus Tour grandi cuochi al lavoro: solo stamattina Massimo Bottura ha “spiegato” il prosciutto nello stand della Coop e poi ha cucinato la carne di maiale a “Po(r)co Ma Buono”, mentre Angelo Troiani si esibirà in serata.

Lezioni e degustazioni si sono succedute in mattinata anche presso lo stand del Ministero dell’Agricoltura, dove l’Aicig,l’ Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, ha presentato il parmigiano reggiano dop, l’aceto balsamico tradizionale di modena dop ed infine gli oli Dop della Riviera Ligure. L’Aicig è impegnato nella promozione dei prodotti dop e nella lotta contro la contraffazione dei prodotti dop, molto diffusa in Italia, come testimoniato anche dai tanti falsi dell’aceto balsamico dop, di cui si è parlato nel corso della lezione.

Cibus Tour ha riservato un grande spazio, sia espositivo che convegnistico, al biologico promosso anche da Buonitalia che sostiene le associazioni di produttori del biologico che partecipano a fiere ed eventi. Stamattina una folla di ragazzi e famiglie presso l’area Cooking Show, dove si sono svolte due sessioni con tasting di prodotti dal titolo “Il biologico visto dai ragazzi”, organizzate in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e Buonitalia. Le lezioni, introdotte dal Dott. Domenico Tiso, presidente dell’associazione ASAS e animate da Moreno Morello di Striscia la Notizia, sono state appuntamenti specifici destinati al pubblico più giovane di Cibus Tour, ovvero i consumatori del futuro.

Sempre in mattinata si è parlato di prodotti a chilometro zero presso la stand della Provincia di Parma che ha presentato il suo programma “Parma Km zero”, lanciato nel 2010 per favorire la diffusione della conoscenza dei prodotti delle aziende agricole dell’Appennino parmense e della provincia che fanno vendita diretta in azienda.




Parma. CHIUDE LA PRIMA EDIZIONE DI CIBUS TOUR: UN SUCCESSO CHE PREPARA UN’EDIZIONE RECORD DI CIBUS 2012

CHIUDE LA PRIMA EDIZIONE DI CIBUS TOUR: UN SUCCESSO CHE PREPARA UN’EDIZIONE RECORD DI CIBUS 2012

(Parma, 17 aprile 2011) – – Chiude oggi a Parma la tre giorni fieristica del gusto “Cibus Tour” la cui prima edizione ha fatto registrare un entusiasmante successo. Trentamila appassionati di enogastronomia hanno affollato le centinaia di stand dei produttori artigianali affiancati alle grandi firme dell’industria alimentare.

“Questa nuova fiera rappresentava anche per noi una sfida – ha dichiarato Elda Ghiretti, Brand Manager Cibus – perché volevamo organizzare un evento di cerniera con Cibus 2012, proponendo un dialogo diretto tra l’industria alimentare ed i consumatori, per recepirne indicazioni e suggerimenti. Tanto più che abbiamo schierato in questo ‘marketing engagement’ tutta la filiera dell’alimentare: dalle aziende agricole agli artigiani di Slow Food, dai produttori del biologico alla grande distribuzione, dai pubblici esercizi alla ristorazione collettiva. L’obiettivo di questo work in progress è di qualificare sempre più i prodotti del’industria agroalimentare e siamo certi di poter cogliere già a Cibus 2012 quanto seminato in questo Cibus Tour”.

Nell’ultima giornata di Cibus Tour si è tenuta la tavola rotonda sul consumo consapevole dei salumi nell’area “Po(r)co Ma Buono”, allestita da Slow Food Italia, quindi sulle quantità consigliate di consumo dei salumi e della carne suina. In questa occasione, è stato presentato il nuovo manuale “Mangiamoli Giusti” sul come scegliere la carne.

Sono proseguite presso la Scuola internazionale di cucina ALMA le presentazioni/degustazioni sul formaggio. Oggi sono state presentati gli abbinamenti con la birra delle mozzarelle di bufale campane, del formaggio blu fiorentino e della toma di montagna. Si è anche tenuto un corso su tutti i possibili abbinamenti del formaggio con i piatti più noti della cucina italiana.

A Cibus Tour, McDonald’s ha annunciato che da giugno prossimo sarà in offerta nei punti vendita della Repubblica Ceca il panino con la pancetta della Val Venosta. Prosegue così il percorso innovativo di McDonald’s sulla strada del connubio con l’eccellenza alimentare italiana, che ha visto il lancio di panini con prodotti di qualità come lo speck dell’Alto Adige Igp, la Bresaola della Valtellina Igp, il Parmigiano-Reggiano Dop, la mela della Valtellina Igp e via dicendo. Offrendo i prodotti tipici italiani in Paesi come Germania, Francia e Spagna, anche McDonald’s svolge una preziosa azione di “alfabetizzazione” del gusto italiano all’estero.

L’appuntamento è quindi dal 7 al 10 maggio a Cibus 2012, la grande fiera dell’alimentare made in Italy che sarà arricchita da tante novità, tra cui un’area del biologico ed una rinnovata edizione di Cibus in Città.




Parma. CIBUS TOUR: TRIONFO DI DEGUSTAZIONI E TEMPORARY RESTAURANT, MA ANCHE UNA GIORNATA DEDICATA ALLA EDUCAZIONE ALIMENTARE

CIBUS TOUR: TRIONFO DI DEGUSTAZIONI E TEMPORARY RESTAURANT, MA ANCHE UNA GIORNATA DEDICATA ALLA EDUCAZIONE ALIMENTARE

(Parma, 16 aprile 2011) – – Da Cibus Tour arriva anche un messaggio che invita alla moderazione: i salumi ed i formaggi sono i migliori del mondo, ma gli italiani consumano troppo sale. Al “Pianeta Nutrizione” si è svolto oggi un convegno con medici e nutrizionisti, organizzato dalla Società Italiana di Nutrizione Umana sez. Emilia Romagna (SINU) che ha radunato attorno ad un tavolo i rappresentanti dell’industria, della grande distribuzione e della ristorazione collettiva. Obiettivo: come portare avanti il progetto del Ministero della Salute “guadagnare salute CCM”, teso alla riduzione del consumo di sale ed alla individuazione di cibi il cui forte contenuto salino è poco conosciuto dal grande pubblico.

Tra gli stand più apprezzati il “negozio” del Consorzio Italia del Gusto: si tratta di un esperimento in cui il Consorzio, che associa le migliori griffe dell’industria alimentare italiana, propone nello stand, organizzato come un vero e proprio punto vendita,  pasta, riso, formaggi, tonno, conserve, vini e via dicendo. Il negozio potrebbe divenire in futuro il format di un “food corner della gastronomia di marca” da aprirsi all’estero in aeroporti, stazioni, department stores e altre locations ad alto transito. Ai visitatori di Cibus Tour sono stati anche offerti piatti caldi con i tortelli di Rana, i risotti Gallo, le bruschette col pomodoro della Cirio ed altro ancora.

Grande affluenza anche al “temporary restaurant” della Coop con gli chef che hanno cucinato pasti completi, a prezzi assai contenuti, utilizzando esclusivamente i prodotti alimentari d’eccellenza della linea “FiorFiore” mentre i partner/fornitori di questi prodotti hanno raccontato al pubblico come riescano a garantire sicurezza e, nel contempo, qualità e convenienza.

Allo stand di Confagricoltura proseguono seminari su vari argomenti: oggi pomeriggio si è parlato di prodotti trasformati. L’Italia vanta cifre record su due prodotti: pomodori e nocciole (corilicoltura). Esportiamo pomodoro trasformato per un miliardo e 400 mila euro e siamo secondi a livello internazionale nel settore delle nocciole trasformate.

Notizie positive sulla celiachia arrivano da “Pianeta Nutrizione”: due vaccini sono allo studio e potrebbero essere pronti tra meno di 10 anni. Il primo per prevenire la celiachia durante l’infanzia; il secondo per la regressione della malattia in età adulta. Tra le nuove metodiche di diagnosi della celiachia è in fase avanzata di studio, con ottimi risultati, la ricerca, nella prima infanzia, di anticorpi anti peptidi deamidati di gliadina.




Parma. INIZIATA OGGI A PARMA LA FIERA “CIBUS TOUR” CON LA PRESENZA DEL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA

INIZIATA OGGI A PARMA LA FIERA “CIBUS TOUR” CON LA PRESENZA DEL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA

(Parma, 15 aprile 2011) – – Con la partecipazione del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Saverio Romano, si è aperta oggi a Parma la fiera “Cibus Tour”, una nuova manifestazione fieristica aperta al grande pubblico che presenta i prodotti alimentari d’eccellenza, sia industriali che alimentari (aperta fino a domenica 17).

“Fiere come Cibus Tour – ha dichiarato il Ministro Romano – servono non solo a promuovere l’eccellenza alimentare, ma anche quanto di buono sappiamo fare noi italiani in questo campo. L’alimentare è sempre più un settore strategico e per questo ci impegniamo a difenderlo con nuove iniziative sulla tracciabilità, l’etichettatura e la lotta alla contraffazione”.

Contemporaneamente all’apertura di Cibus Tour si è insediata nel quartiere fieristico la Borsa Merci della Camera di Commercio di Parma che da oggi ospita le Commissioni Uniche Nazionali “tagli di suino” e “grasso e strutto” che hanno il compito di formulare, per la settimana successiva, le previsioni ufficiali sull’andamento dei prezzi per l’intero mercato nazionale. L’Associazione degli industriali della carne, ASS.I.CA/Confindustria, ha ritenuto di insediare a Parma le Commissioni precedentemente insediate presso la Camera di Commercio di Milano.

Migliaia di visitatori hanno affollato gli stand per informarsi, degustare ed acquistare il meglio della produzione alimentare italiana. Nel grande spazio organizzato da Slow Food, “Po(R)co Ma Buono”, sono stati presentati buona parte dei 34 salumi Dop e Igp d’Italia nel corso di vari seminari e show cooking con chef nazionali ed internazionali che hanno lavorato sulle carni suine. Slow Food ha portato a Cibus Tour l’esperienza dei suoi “presìdi” dei prodotti di nicchia e la ricca tradizione della tradizione artigiana.

Sull’utilità del confronto tra artigiani ed industriali dell’alimentare Filippo Ferrua, presidente di Federalimentare, presente oggi a Cibus Tour, ha dichiarato: “Dai  nuovi compagni di strada di Slow food ci aspettiamo un grande aiuto per valorizzare le piccole e medie imprese e le loro produzioni d’ eccellenza sul territorio. Gran parte del rilancio dei consumi, soprattutto quelli di qualità, passa attraverso la curiosità e l’informazione del consumatore. Cibus Tour rappresenta in tal senso una grande occasione per far conoscere più da vicino le nicchie più interessanti, i percorsi di filiera ancora poco noti,  l’ impegno e la responsabilità dei produttori nel garantire alimenti buoni e sicuri”.

La Scuola internazionale di cucina Alma di Colorno (Parma) ha iniziato la sua serie di degustazione di formaggi, iniziando con il parmigiano reggiano, e con una presentazione su come tagliare i formaggi. Alma ha anche lanciato il primo concorso nazionale sui formaggi, che verrà assegnato nel 2012, diviso in tre fasce: formaggio di fattoria, formaggio artigianale, formaggio industriale.

Grande interesse ha suscitato il RistoTour organizzato da Fipe/Confcommercio che ha visto cimentarsi sul palco l’inedita accoppiata bloggers del cibo e chef che hanno decantato e fatto assaggiare la bontà dei tortelli alle erbe, risotto alla parmigiana, cassate siciliane e via dicendo.

I visitatori hanno potuto anche degustare piatti cucinati nell’area dei produttori del biologico (Prober), mentre si è tenuto un convegno che ha illustrato quanto si sta facendo e si intende fare in Italia per aumentare il ricorso ai prodotti da agricoltura biologica nelle mense scolastiche, presenti il presidente di Buonitalia, Rodrigo Cipriani, ed il presidente di Pro.Ber, Paolo Carnemolla. Nel corso del convegno sono stati citati esempi virtuosi come quello del Comune di Parma che ha raggiunto quota 85% nell’utilizzo del biologico nelle mense.

Si è anche aperto oggi “Pianeta Nutrizione”, corsi e seminari dedicati a medici e nutrizionisti, ma che si aprono in un secondo momento anche all’incontro col pubblico con due corsi sulla corretta alimentazione e sulle dieta per le persone in sovrappeso. “La prevenzione delle malattie metaboliche deve iniziare nelle scuole primarie – ha dichiarato il prof. Sergio Bernasconi, presidente di Pianeta Nutrizione – ribadendo l’importanza della combinazione virtuosa di stili di vita corretti, attività motorie e l’assunzione di cibi salutari”.




Torino. Pranzo Abruzzese da LINOPASSAMILVINO Buon Compleanno Italia Domenica 17 aprile ore 12,30 Via Andrea Cesalpino, 55 – 10149 Torino

Pranzo  Abruzzese da LINOPASSAMILVINO

Buon Compleanno Italia

Domenica 17 aprile ore  12,30

Via Andrea Cesalpino, 55 – 10149 Torino

Happy Birthday, buon compleanno, in quanti modi, lingue e dialetti si può augurarlo?.

Non è importante, basta farlo con il cuore e anche noi auguriamo all’Italia che compie i 150 anni: Buon compleanno.

In un Paese che riscopre un senso di Unità forse assopito,  grazie anche alla ferma volontà del Presidente Giorgio Napolitano si riesce nuovamente a  festeggiare qualcosa di importante: l’Unità d’Italia..

Probabilmente molte cose non si sono dette sul Risorgimento e assieme ad una storiografia  ufficiale, bisognerebbe riscriverne una parallela, meno da favola, forse meno affascinante, ma che di sicuro fa parte della nostra identità e del nostro patrimonio, ma se la storia può essere sempre interpretata sicuramente c’è un patrimonio  culturale indiscusso  che unisce il nostro Paese: l’arte e  la cucina , anzi la buona cucina che tutto il mondo apprezza.

E proprio nel solco di questo gustosa e piacevole comunanza abbiamo deciso di festeggiare l’Italia unita anche attraverso la cucina regionale abruzzese da pochi conosciuta ma varia e gustosa.

Abbiamo iniziato con Bruno Ferrari responsabile della cucina del prestigioso Castello di Montaldo che è stato invitato ad organizzare una cena didattica  dall’istituto Alberghiero “Bobbio”  di Carignano.

Dopo questa cena, dove il nostro Bruno Ferrari, da Guardiagrele in provincia di Chieti, ha presentato la cucina degli Abruzzi, è ora  la volta di  “Linopassamilvino”.

Già dal nome si capisce l’assoluta tipicità di questo locale messo su da tre soci nel nome di un percorso palese di peculiarità abruzzesi : arrosticini (‘rrustelle), pecorino, ventricina , scamorze, Bruschette all’olio (pane ‘onde) polpette cacio e uova (pallotte casc’ e ove), Parrozzo (dolce di granturco e cioccolato aromatizzato all’arancia) con vini Montepulciano e  Trebbiano d’Abruzzo

Nel nome dell’abruzzesità e della cucina,che da sempre lega e cementa tra loro i popoli la nostra gente si ritroverà insieme ai piemontesi, agli altri italiani e agli stranieri che vorranno festeggiare insieme l’Italia e gli Italiani con le proprie sapienze culinarie e di tipica convivialità.

Prossimo appuntamento col brodetto alla vastese da Rita Ciacci.

Il costo del pranzo  è di 30 euro, informazioni e prenotazioni allo 011 9690670

e–mail: info@linopassamilvino.it

famiglia.abruzzese@libero.it

www.fampv.it

Carlo Di Giambattista

Presidente

Famiglia Abruzzese e Molisana in Piemonte e Valle d’Aosta




Italia. “Vorrei semplicemente essere uno di voi!” …..

“Vorrei semplicemente essere uno di voi!” …..

Al 1° gennaio 2010, secondo l’Istat,  sono 4.235.059  (il 7,0% del totale residenti) gli immigrati presenti in Italia, il 13,5% del complesso degli stranieri rappresentano la “seconda generazione”,  stranieri, non immigrati, nati in Italia e per la maggior parte ancora minorenni. Dietro questi dati,  si cela un mondo nascosto di chi vive la “ propria identità divisa” tra due mondi diversi, che faticano ad integrarsi e riconoscersi, tradizioni, storie, pensieri ed emozioni.

A ”Le figlie dell’immigrazione. Orizzonti della seconda generazione”, è dedicato il 2° incontro di Mondo d’autore. Inchiostro Rosa, venerdì 15 Aprile alle ore 18:00 presso la sala Valori nel centro storico di Sant’Omero.  Parteciperanno Gabriella Kuruvilla, giornalista e autrice del libro “Pecore Nere” ed. Laterza, Silvana Xheneti, mediatrice culturale e Presidentessa dell’Iris (Osservatorio provinciale immigrazione), il Prof. Everardo Minardi ordinario di sociologia all’Università di Teramo e l’Assessore alle pari opportunità e politiche del lavoro della Provincia di Teramo Eva Guardiani.

L’appuntamento mensile, frutto del lavoro della Biblioteca comunale, della Consigliera alla cultura di Sant’Omero, della Consigliera di parità di Teramo e  della coordinatrice dell’Amnis in collaborazione con la Fondazione Tercas, la Zikkurat edizioni e l’Università degli studi di Teramo, è fortemente dedicato a tutti coloro desiderano dare voce alla propria storia o semplicemente ascoltarla. Nella parte finale sarà dato spazio a studenti, esperti del settore o interessati, per dibattere con i relatori. Si ricorda che l’ingresso è libero e gratuito e a chi lo desidera sarà rilasciato un attestato di partecipazione.




Italia. LIBIA/ DI STANISLAO(IDV): LA RUSSA PORTA L’ITALIA IN GUERRA

Roma, 13 Aprile 2011

LIBIA/ DI STANISLAO(IDV): LA RUSSA PORTA L’ITALIA IN GUERRA

“La situazione in Libia è sempre più critica e il nostro Ministro
della Difesa è sempre più vago e i suoi discorsi sempre più
contraddittori”  questo è il commento del capogruppo IdV in
Commissione Difesa Augusto Di Stanislao alle dichiarazioni di ieri del
ministro La Russa. “Addirittura – afferma Di Stanislao – La Russa
afferma che se bombarderemo in Libia lo faremo, ma contro voglia, con
il mal di pancia! Sono allibito, non solo per l’assoluta incapacità a
gestire una tale emergenza, ma anche per la poca chiarezza e la
mancata informazione tempestiva e dettagliata sul nostro
coinvolgimento nella guerra in corso in Libia. Ad Augusta il 4 Aprile
è approdato un sottomarino a propulsione nucleare della marina
militare USA, a Napoli il sottomarino USS Florida è rimasto in baia
tra il 3 e il 4 marzo e l’USS Newport News l’8 marzo, unità subacquee
dislocate per bombardare gli obiettivi militari e civili libici. Ed è
per la prima volta che uno di questi mezzi ha usato Napoli come scalo
sulla rotta per la zona di lancio in azione bellica contro la Libia.
In nessuno degli attuali porti italiani è ammissibile la presenza di
unità nucleari. In Italia oltre ad Augusta e Napoli ci sono altri 9
porti italiani in cui vengono periodicamente ospitati sottomarini o
unità navali a propulsione nucleare. Cosa accadrebbe se si verificasse
un qualsiasi incidente a bordo di uno di questi sottomarini? Ho
depositato un’interrogazione perché si faccia chiarezza su questi
episodi, sulle conseguenze per la salute dei cittadini e sui reali
interessi del Governo.”




Italia. PRESCRIZIONE PER I CORROTTI CENSURA PER I COMUNISTI QUESTA E’ L’ITALIA DEL BIPOLARISMO

PRESCRIZIONE PER I CORROTTI
CENSURA PER I COMUNISTI

QUESTA E’ L’ITALIA DEL BIPOLARISMO

Oggi pomeriggio parteciperemo al presidio indetto dai nostri partiti e dalla Federazione della Sinistra davanti alla sede regionale della RAI in via De Amicis a Pescara a partire dalle 17,30.

Era ora che i nostri partiti cominciassero a far sentire lo sdegno per una situazione intollerabile di sistematico oscuramento sui tg e nei talk show del servizio pubblico.

Manifesteremo contro l’ennesima legge vergogna salva-ladri e contro la censura che ha cancellato dagli schermi televisivi nazionali la sinistra anticapitalista e comunista.

I risultati del bipolarismo sono l’impunità per i corrotti e la cancellazione dal parlamento della sinistra di classe.
Come comunisti ci siamo sempre battuti a difesa della libertà di stampa e contro tutti i tentativi berlusconiani di limitarla.

Ma non possiamo tacere il fatto che la censura nei nostri confronti è bipartisan, frutto della congiunzione tra anticomunismo berlusconiano e volontà del centrosinistra di liberarsi di chi non intende mettere la propria autonomia al servizio di De Benedetti, Montezemolo, Della Valle, Marcegaglia e Marchionne.

Se è comprensibile il tentativo di cancellarci da parte della grande stampa padronale non è tollerabile che il servizio pubblico, pagato dai cittadini, persegua la completa cancellazione della sinistra non omologata.

Nelle ultime elezioni di carattere nazionale (europee 2008) i nostri partiti hanno raccolto il 3,4%, più di un milione di cittadini e cittadine che pagano il canone ma sono stati cancellati da tutti gli spazi di informazione e dibattito televisivo.

Il completo oscuramento mediatico che subiamo da parte del servizio radiotelevisivo pubblico con una presenza, secondo i dati degli osservatori dello 0,000…, è volto a perpetuare la situazione anomala che si è creata nel 2008 con l’esclusione dei comunisti dal parlamento per la prima volta nella storia repubblicana.

Checchè ne dica Fabio Fazio, che farebbe bene a scusarsi con un milione di italiani onesti, noi esistiamo e resistiamo.

Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC

Antonio Saia, consigliere regionale PdCI