Italia. PIRATERIA: NAVE ZEFFIRO AVVICENDA NAVE LIBECCIO NEL GOLFO DI ADEN.

PIRATERIA: NAVE ZEFFIRO AVVICENDA NAVE LIBECCIO NEL GOLFO DI ADEN.

Il 30 novembre la fregata Libeccio, al comando del Capitano di Fregata Antonio Galiuto, dopo cinque mesi trascorsi in Corno d’Africa e in Oceano Indiano nell’Operazione antipirateria dell’Unione Europea “ATALANTA è stata avvicendata dalla fregata Zeffiro comandata dal Capitano di Fregata Marco Montoneri.

La missione delle Forze Navali Europee (Task Force 465) è quella di scortare i mercantili del Programma Alimentare Mondiale (World Food Programme – WFP) e dell’Unione dei Paesi Africani in Somalia (African Union Mission in Somalia – AMISOM); inoltre contribuisce alla protezione di tutto il naviglio mercantile in transito in area di operazione per scoraggiare e impedire l’esecuzione di atti di pirateria o rapina in mare.

Il Libeccio, con i  suoi  221 membri di equipaggio, ha percorso 30 mila miglia ed ha effettuato due scorte AMISOM e due scorte WFP permettendo quindi la consegna di aiuti umanitari in Somalia; inoltre ha svolto un’azione in coordinamento con le altre forze navali antipirateria NATO e di altre nazioni presenti nel bacino somalo.




Roma. DIFESA/DI STANISLAO(IDV): IN ARRIVO UNA PROPOSTA ? RADIOATTIVA

Roma, 30 Novembre 2010

DIFESA/DI STANISLAO(IDV): IN ARRIVO UNA PROPOSTA ? RADIOATTIVA

Oggi arriva in Commissione Difesa la proposta di legge per
l’affondamento di navi radiate dai ruoli del naviglio militare a scopo
turistico considerata assurda e inconcepibile dal capogruppo IdV
Augusto Di Stanislao. “Affondare ulteriormente il problema
dell’inquinamento, ecco a cosa servirà questa legge – commenta Di
Stanislao – si porta l’esempio dell’affondamento nel Mar Ligure della
petroliera «Haven» nel 1991, considerata si “La Regina del
Mediterraneo” oltre che risorsa economica per il comune ligure e un
dramma senza precedenti per il mare e l’ecosistema marino. E’ stato
preso un esempio che calza a pennello, ma per affermare l?esatto
contrario. Il fondale che ospita la petroliera è ancora devastato dal
petrolio che, raggrumatosi è diventato sfortunatamente parte
integrante dell’ambiente marino della zona. I pescatori a distanza di
vent?anni, pescano catrame invece che pesci, il petrolio dichiarato
ripulito dopo le bonifiche è ancora presente e ricopre i fondali. I
pescatori affermano che devono separare pesci, rifiuti e petrolio per
poter racimolare qualcosa. Mi batterò – conclude di Stanislao – contro
l’approvazione di questa proposta di legge perché dovranno essere
altre le soluzioni e presenterò un’interrogazione affinchè si
chiariscano tutte le operazioni di bonifica avvenute o che sarebbero
dovute avvenire dopo l’affondamento della Haven. Un ambiente pulito e
sano a tutti i livelli è fondamentale per la salute e il benessere
umano.”




Italia. Marina Militare: CELEBRAZIONE della patrona S. Barbara e IMPEGNO PER HAITI.

Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio di Squadra Bruno Branciforte

Marina Militare: CELEBRAZIONE della patrona S. Barbara e IMPEGNO PER HAITI.

Il 4 dicembre la Marina Militare celebra la Santa Barbara patrona della Forza Armata. Due gli appuntamenti che coinvolgeranno la famiglia marinara nella Capitale: il tradizionale concerto della Banda Musicale della Marina, diretta dal Maestro, Capitano di Fregata Antonio Barbagallo e la S. Messa solenne officiata dall’Ordinario Militare per l’Italia, Sua Eccellenza  Monsignor Vincenzo Pelvi.

Il Concerto di S. Barbara si terrà mercoledì 1 dicembre alle 21:00 presso l’Auditorium Parco della Musica e quest’anno, permetterà di continuare l’opera d’assistenza alla popolazione di Haiti – iniziata con Nave Cavour durante i tre mesi di permanenza nelle acque haitiane – sostenendo la Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus. La manifestazione, presentata da Michele Mirabella, potrà essere seguita anche in diretta televisiva grazie a RAI News, a partire dalle 20:30, e in differita radiofonica dalla piattaforma multimediale di Radio Rai web a partire dal 2 dicembre.

La S. Messa solenne sarà officiata venerdì 3 dicembre alle 11.00 nella Basilica di San Giovanni in Laterano. Al sacro rito presenzieranno il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Vincenzo Camporini, il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Bruno Branciforte, e autorità civili, militari e religiose. Saranno presenti alla cerimonia, rappresentanze dei Comandi della Marina nella Capitale, Associazioni dei Marinai d’Italia e i familiari del personale in servizio e in congedo che giungeranno da tutta Italia per testimoniare il legame che ogni anno si rinnova tra la Marina e Santa Barbara.

Brevi cenni sulla vita di Santa Barbara:

Si narra che Barbara di Nicomedia in Bitinia fu rinchiusa in una torre e poi condotta al martirio per la sua indomata fede cristiana osteggiata dal padre pagano Dioscoro, che al “quattro del mese di Dicembre, regnante Massimiano Imperatore, ed essendo preside Marziano…” (circa nel 228 d.C.), fu incenerito da un fulmine celeste, simbolo della morte immediata senza la possibilità di redimersi.

La martire, nell’imminenza del supremo sacrificio, pregò Gesù: “…tu che tendesti i cieli e fondasti la terra e rinchiudesti gli abissi, il quale comandasti ai nuvoli che piovessero sovra i buoni e sovra i rei, andasti sopra il mare e riprendesti il tempestoso vento, al quale tutte le cose obbediscono, esaudisci per la tua misericordia infinita l’orazione della tua ancilla… Pregoti il Signore mio Gesù, se alcuna persona a tua laude farà memoria di me e del mio martirio,…mandali grazia per tua misericordia”…

Da queste espressioni si percepisce l’intenso intreccio che lega Santa Barbara agli uomini della Marina Militare.

La leggenda spiega le ragioni per cui subito dopo l’invenzione della polvere da sparo, presso ciascun magazzino di munizioni, in particolare sulle navi da guerra, per devozione alla vergine di Nicomedia, è presente sulle pareti un’immagine della Santa perché siano preservati dal fuoco e dai fulmini celesti i depositi delle polveri che si chiamano appunto “Santabarbara”.

La Marina Militare si prepara a celebrare la sua Patrona, Santa Barbara
29 novembre 2010 08.15

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Roma. E’ morto il regista Mario Monicelli, forse suicidio

Il regista Mario Monicelli, intorno alle 21:00, è stato ritrovato morto.

Secondo fonti sanitarie, si sarebbe lanciato dal 5° piano dell’ospedale San Giovanni di Roma, dove era ricoverato nel reparto di urologia.

http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Monicelli

The director Mario Monicelli, around 21:00, was found dead.

According to medical sources, would be launched from the 5th floor of the San Giovanni in Rome, where he was admitted to the urology department.

http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Moniceli

http://www.facebook.com/pages/MARIO-MONICELLI/33846298817




… come il Nazifascismo, anche le mafie violano tutte le leggi umane e civili e negano ogni genere di diritto umano e di libertà. Le Mafie negano la Libertà.

… come il Nazifascismo, anche le mafie violano tutte le leggi umane e civili e negano ogni genere di diritto umano e di libertà. Le Mafie negano la Libertà.   http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/criminalita/Notizie_1291028599.htm

http://www.peacelink.it/sociale/a/32823.html

Istituto Comprensivo Via Prati – Desio (Mb)

Scuole Primarie Via Prati e San Giorgio – Scuola Media Gianni Rodari – CTP/EdA

“PER NON DIMENTICARE”

Con il patrocinio di:

Città di Nova Milanese – Assessorato alla Cultura

Città di Varedo

Comune di Cesate – Medaglia d’argento al Valore Civile

Comune di Cormano – Assessorato alla cultura

Presentano:

MAFIE IN LOMBARDIA: CONOSCERE PER REAGIRE

Liceo Curie Meda

Sabato 27 Novembre ore 10.00

Jole Garuti, direttrice Associazione e Centro Studi Saveria Antiochia Omicron, Osservatorio Milanese sulla Criminalità Organizzata al nord.

Alberto Nobili, Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Milano

Umberto Rollino, docente all’Istituto Russell di Arese e autore di “Il rumore del male” sulla storia della Camorra.

coordina

Laura Tussi, docente, scrittrice e giornalista

Incontro riservato agli studenti del Liceo

In collaborazione con:

ANPI, ANED, APEI, ARCINOVA, CAMPAGNA DI OBIEZIONE DI COSCIENZA ALLE SPESE MILITARI, CASA DELLA CULTURA – Milano, CENTRO STUDI SERENO REGIS – Torino, DIFESA AMBIENTE, EMERGENCY, IL DIALOGO.org, PEACELINK, RETE ANTIFASCISTA NORD OVEST MILANO, TEATRO DELLA COOPERATIVA, LAVORATORI LARES METALLI PREZIOSI….e tanti altri.





CIRCOLO FOTOGRAFICO TRIESTINO Per la prossima settimana, che si preannuncia con freddo pungente, raffiche di bora intensa e fiocchi di neve, il Circolo Fotografico Triestino vi propone due manifestazioni di notevole interesse:

CIRCOLO FOTOGRAFICO TRIESTINO

Per la prossima settimana, che si preannuncia con freddo pungente, raffiche di bora intensa e fiocchi di neve,  il Circolo Fotografico Triestino vi propone due manifestazioni di notevole interesse:

– Martedì 30.11 p.v. alle ore 18.30  – inaugurazione della mostra fotografica a colori  di Luciana OROFINO “IN VIAGGIO CON I COLECTIVOS DELL’ARGENTINA”  presso la nostra sede in  Via Zovenzoni nr. 4.

Luciana ha raggiunto la parte nord/ovest dell’Argentina come passeggera di uno dei mezzi di trasporto urbano più utilizzati: il colectivo.

Un viaggio inusuale, ma profondo, una prova per il nostro sguardo dove l’ambiente esterno e gli orizzonti  mutano continuamente prospettiva , un’occasione di incontro e di socializzazione per momenti di vita fissati con un click.

In sede troverete oltre all’invito anche il programma del mese di dicembre.

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– Venerdì 3.12 p.v. alle ore 17.00 presentazione de “IL SANTUARIO, IL CONVENTO, LA DIMORA DI GRIGNANO” presso l’Auditorium del Museo Revoltella di Trieste.

Tre volumi in un prezioso cofanetto che raccolgono:

– la ricerca storica di Sergio degli Ivanissevich, capitano di lungo corso, cultore di storia patria con al  suo attivo diverse pubblicazioni sulla città di Trieste;

– l’esperienza vissuta dall’arch. Ignazio Vok, proprietario della dimora

– le immagini di Gianni Berengo Gardin, fotografo di fama internazionale che ha fermato con i suoi scatti un angolo di inestimabile valore del paesaggio costiero triestino.

Gli interventi saranno a cura di:

– dott.ssa Diana DE ROSA , studiosa di storia ed istituzioni educative

– dott.Pietro RIAVEZ, archeologo

– ing. Paolo CARTAGINE, docente e studioso di fotografia.

Un connubio esclusivo di ambiente ed immagine tra ieri ed oggi.

Saremo lieti della divulgazione di queste iniziative e della Vostra presenza.

Un cordiale saluto

Alida CARTAGINE




Milano. Il Coraggio e la Dignità Partigiana nell’impegno di Tutti per cambiare questa Nostra Società!

A. N. P. I. ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA – Sez. “A. CAZZANIGA” PADERNO DUGNANO(MI)

Il Coraggio e la Dignità Partigiana nell’impegno di Tutti per cambiare questa Nostra Società!

Programma:

ore 10.00 – Apertura dei lavori e tesseramento

ore 11.30 – Relazione del direttivo uscente

ore 11.45 – Saluto dell’Amministrazione Comunale

ore 12.00 – Interventi di Laura Tussi iniziative “Per non dimenticare”, Sergio Fogagnolo figlio del martire di Piazzale Loreto (1944) e Bacìo Capuzzo, Presidente ANPI di Nova Milanese.

ore 12.30 – pranzo

ore 14.30 – Esibizione del coro “Voci di Mezzo”

ore 16.00 – ballo

Sono queste le parole d’ordine con cui la sezione ANPI di Paderno Dugnano, Vi invita a rinnovare la tessera per il prossimo anno.

Gli attacchi alla Costituzione, espressione dei Valori che hanno mosso la lotta partigiana si fanno sempre più pesanti,  il declino culturale che vede prevalere l’arrivismo, l’arroganza, il clientelismo ed il razzismo sembra procedere inarrestabile.

Gli effetti della crisi economica e sociale gravano sulle famiglie, sulle classi più deboli, sul ceto medio e per superarla abbiamo il dovere di trovare la strada in cui tutte le forze democratiche e antifasciste si possano riconoscere e partecipare, per superare unite questa involuzione della società italiana.

Il ruolo della nostra Associazione Nazionale Partigiani d’Italia diventa centrale nel recupero dei più alti Valori umani e civili, ma solo con la massima pertecipazione ed unità saremo in grado di costruire un futuro migliore per le giovani generazioni!

Contribuiamo Tutti a questo Rinnovamento, Vi invitiamo alla

FESTA DEL TESSERAMENTO

che si terrà

MERCOLEDì 8 DICEMBRE 2010

presso il Centro Sociale ARCI di CALDERARA

Via Cardinal Riboldi 119

Chi volesse partecipare al pranzo (25.00€), può prenotarsi, fino ad esaurimento posti, chiamando Esole Evangelisti, Tel. 02 9185233

Centro Sociale ARCI Calderara, Pres. Decimo Guerrato Tel. 02 9105981

Auspichiamo la più ampia partecipazione di tutti gli associati e simpatizzanti

per il direttivo:




Italia. Si è tenuta oggi l’Assemblea generale del Gruppo distributivo Selex, presso la sede centrale a Trezzano sul Naviglio (Milano), in cui sono stati presentati il Consuntivo 2010 e il programma 2011.

300 MILIONI DI INVESTIMENTI NEL 2011
PER NUOVI SUPERMERCATI E RISTRUTTURAZIONI

(Trezzano S/N, Milano, 26 novembre 2010) — Si è tenuta oggi l’Assemblea
generale del Gruppo distributivo Selex, presso la sede centrale a Trezzano
sul Naviglio (Milano), in cui sono stati presentati il Consuntivo 2010 e il
programma 2011.

Rafforzare il legame con i clienti, modellando sempre più l’offerta alle
specificità locali e tenendo conto delle reali esigenze dei consumatori, nel
rispetto del territorio.
Questo il fulcro delle strategie di Selex (insegne Famila, A&O e altri
marchi regionali), oggi al terzo posto in Italia tra le organizzazioni della
distribuzione moderna, con una quota del 9,7% e un giro d’affari 2010 di
8.720 milioni di Euro (vedi classifica Symphony Iri allegata).

Con una presenza capillare in ben 93 province e 1.700 comuni, Selex opera in
tutta Italia con una rete commerciale di oltre 3.000 unità presidiando i
moderni canali di vendita: dall’ipermercato al supermercato di vicinato Per
il 2011, le imprese del Gruppo hanno messo in cantiere, oltre a 82 nuove
aperture (tra cui 4 iper, 6 superstore e
41 supermercati), la ristrutturazione di 68 unità esistenti, con l’obiettivo
di rilanciare punti di vendita importanti, tra cui 2 ipermercati, 1
superstore e 47 supermercati.

Un ambizioso programma che comporterà investimenti per 300 milioni di Euro e
la creazione di 950 nuovi posti di lavoro. Grazie allo sviluppo della rete
di vendita, nel 2011 il Gruppo Selex supererà la soglia del 10% di quota di
mercato e stima una crescita, a parità di Soci, intorno al + 6,0%.

Il 2010, nonostante le difficoltà del mercato, si è chiuso per il Gruppo con
una crescita del + 1% a parità di rete e del + 4,0% considerando lo sviluppo
(102 unità per 286 milioni di investimenti).

Le nuove realizzazioni, ispirate ai moderni standard di formato messi a
punto in questi anni da Selex – che prevedono l’adattamento di assortimenti
e servizi sulla base delle specifiche esigenze locali — rispondono sempre
più a criteri di sostenibilità ambientale lungo tutta la filiera, a partire
dall’adozione di sistemi d’avanguardia per il risparmio energetico fino alla
preferenza accordata ai piccoli fornitori locali e ai prodotti a km 0.
Tematiche cui Selex ha dedicato ieri una giornata di approfondimento.

«Siamo un importante punto di riferimento nei paesi, nei quartieri in cui
siamo presenti. Ne siamo consapevoli — ha dichiarato Giovanni Pomarico,
Presidente di Selex – per questo cerchiamo di dare risposte concrete non
solo in termini di qualità e convenienza dell’offerta, ma anche attraverso
il rispetto dell’ambiente e la partecipazione solidale alla vita della
comunità. E se oggi il nostro Gruppo risente meno di altri della crisi che
stiamo attraversando, lo deve anche a questo suo radicamento con il
territorio e con i consumatori».

«La crescita del 2010 — ha sottolineato Riccardo Francioni, procuratore
generale di Selex — è stata favorita anche dalle politiche commerciali di
forte attenzione alla competitività dei prezzi e all’incremento della
pressione promozionale. Agli ottimi risultati conseguiti con l’industria di
marca, che hanno sempre caratterizzato il nostro Gruppo si affianca la
crescita delle nostre marche commerciali che, grazie alla qualità e alla
convenienza delle proposte, hanno registrato un incremento di oltre il 10%».

«I programmi del Gruppo per il 2011 — ha aggiunto Maniele Tasca, direttore
generale di Selex – prevedono, oltre all’arricchimento dell’offerta di
prodotti a marca commerciale, con il lancio di linee specialistiche dedicate
a un’alimentazione più naturale e sana e di una dedicata all’infanzia,
un’ulteriore focalizzazione sul tema dell’efficienza e sul tema
dell’innovazione di formati, assortimenti e servizi».

Il Gruppo Selex
Il Gruppo Selex opera nel settore della grande distribuzione sull’intero
territorio nazionale con 21 imprese regionali. Con una quota di mercato del
9,7%, è il terzo player nazionale. Oltre che con i marchi Famila, A&O e C+C,
Selex è presente con una pluralità di insegne radicate sul territorio e da
tanti anni vicine ai consumatori.
Il Gruppo Selex fa parte della Centrale ESD Italia che da gennaio avrà due
nuovi Soci, Gruppo Agorà Network e Gruppo Sun, rafforzando così la sua
presenza in tutta Italia. A livello internazionale, Selex è partner della
Centrale europea EMD.

Allegati:
a) Le insegne del Gruppo Selex
b) La crescita del fatturato: 2007-2010
c) la rete di vendita al 31.12.2010
d Il piano di sviluppo 2011
e) le quote di mercato al 30.6.2010




evento sportivo tramite i prodotti tipici e valorizzate le migliori produzioni enogastronomiche ed artigianali locali. I

Dopo 12 anni, a luglio del prossimo anno, presso Sigillo (Perugia), nella
splendida cornice del Monte Cucco, l’Italia ospiterà il Campionato Mondiale
di deltaplano, con una partecipazione prevista di circa 150 piloti in
rappresentanza di 30 nazioni.
Apprezzata tra le iniziative collaterali quella intrapresa per i prossimi 27
e 28 novembre, presso l’antico frantoio di Costacciaro (Perugia),
dall’associazione Operatori del Parco del Monte Cucco, dalla Confederazione
Italiana Agricoltori dell’Umbria, dai comuni di Costacciaro, Sigillo, Gualdo
Tadino, Gubbio, Scheggia e Pascelupo e Fossato di Vico: promuovere un evento
sportivo tramite i prodotti tipici e valorizzate le migliori produzioni
enogastronomiche ed artigianali locali. In programma la degustazione del
paniere di prodotti di tutto il comprensorio eugubino – gualdese, la
presentazione dell’olio nuovo ed altro ancora.
In un articolo apparso sul sito www.ciaumbria.it si definisce l’iniziativa
“un forte impegno per promuovere produzioni sane, genuine e prive di OGM,
un’azione per la valorizzazione dei territori e del ruolo straordinario di
ospitalità e accoglienza svolto dagli agricoltori.”
L’idea è nata dal vino dato in omaggio a tutti i piloti di deltaplano
intervenuti alle selezioni premondiali dell’estate scorsa e a tutti i
turisti che hanno visitato il Parco del Monte Cucco. Oggi si vuole
abbracciare un territorio più vasto per far crescere uno spirito di
collaborazione che vada oltre i confini del comprensorio e diventi una
vetrina per tutta la regione dell’Umbria.




DI STANISLAO(IDV): LA RUSSA SEMPLICEMENTE RIDICOLO. UN AFFRONTO PER CHI LA VITA LA RISCHIA VERAMENTE.

Roma, 25 Novembre 2010

DI STANISLAO(IDV): LA RUSSA SEMPLICEMENTE RIDICOLO. UN AFFRONTO PER
CHI LA VITA LA RISCHIA VERAMENTE.

“La Russa piuttosto che scimmiottare malamente il Vate, dovrebbe
preoccuparsi di dare certezze e sicurezza ai nostri soldati impegnati
nelle Missioni” Commenta così l’On. Augusto Di Stanislao, capogruppo
IdV in Commissione Difesa la visita ad Herat del Ministro La Russa.
“Dovrebbe preoccuparsi – afferma Di Stanislao –  di recuperare
all’Italia un ruolo dirigente in ordine alla strategia che da qui al
2014 deve essere messa in campo soprattutto per evitare di continuare
ad essere subalterni agli altri paesi e di non definire una volta per
tutte il proprio profilo politico e istituzionale rispetto al nostro
impegno in Afghanistan. Quelle popolazioni hanno bisogno di aiuti e
impegni concreti e non atti scenografici per attirare l’attenzione sul
Ministro della Difesa. Al centro del nostro impegno ci sono la
sicurezza dei  nostri militari in primis e il recupero di quei
territori e delle loro popolazioni. Magari – conclude Di Stanislao –
tra i suoi vari progetti La Russa farebbe meglio ad inserire impegni
per aumentare l’alfabetizzazione (il tasso di analfabetismo si aggira,
tra adulti e bambini, intorno al 90% della popolazione), così la
prossima volta riusciranno anche a leggerli i volantini! Presenterò
un’interrogazione parlamentare significando che La Russa più che
D’Annunzio è semplicemente ridicolo.”