COMUNE DI CORROPOLI . Non hai tempo di recarti in Comune? Tutte le pratiche online con lo sportello telematico!

 

A decorrere dal 1° febbraio 2023 per i cittadini del Comune di Corropoli è arrivata
un’importante novità: “Lo sportello telematico polifunzionale” per presentare in modo
guidato e digitale le tue pratiche, comodamente da casa o dall’ufficio, in qualunque
momento.
Basta carta e burocrazia: lo sportello telematico polifunzionale è lo strumento adatto a
un’amministrazione semplice, digitale e moderna perché rispetta i principi di
semplificazione, accessibilità e trasparenza amministrativa.
Il Codice dell’amministrazione digitale, entrato in vigore con il Decreto Legislativo
07/03/2005, n. 82, ha gettato le basi per la gestione digitale delle pratiche e il Decreto legge
24/06/2014, n. 90 ne ha introdotto l’obbligatorietà spingendo gli enti pubblici a predisporre
un piano di informatizzazione.
Il piano di informatizzazione prevede che i Comuni attivino per i cittadini, le imprese e i
professionisti delle procedure digitali per consentire di:
 compilare in modo guidato qualunque istanza online
 completare la procedura direttamente in Internet
 conoscere tutte le informazioni sulla propria pratica e i termini di conclusione del
procedimento
 effettuare i pagamenti in modalità digitale con PagoPA
La pratica presentata online attraverso lo sportello telematico è completamente sostitutiva
di quella in formato cartaceo: questo è possibile poiché il sistema rispetta quanto previsto
dal Codice dell’amministrazione digitale.
L’attivazione dello sportello telematico polifunzionale permetterà al Comune di Corropoli di
raggiungere rapidamente importanti risultati, in termini di semplificazione dell’interazione
tra i cittadini, professionisti e imprese e la pubblica amministrazione, riduzione dei tempi di
attesa da parte del cittadino, snellimento delle modalità operative interne agli uffici,
eliminazione dei documenti cartacei.
Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi agli uffici al nr. 0861-80651 oppure
inviando una mail all’indirizzo info@comunecorropoli.it
IL SINDACO
Dantino Vallese




ANCR Macerata: ciao Prof. Wojciech Narębski

Nella toccante concomitanza della Giornata della Memoria 2023, desidero indirizzare un ultimo saluto colmo di affetto e gratitudine al Prof. Wojciech Narębski, “Il piccolo Wojtek” Colonnello della 22a Compagnia di Rifornimento Artiglieria del 2° Corpo Polacco, che dopo averci guidati ed ispirati per 97 anni su questa terra, oggi ha deciso di riunirsi in cielo ai suoi compagni d’armi.

Dobbiamo anche a lui la liberazione delle nostre Marche dai nazisti ad opera dei polacchi nel 1944, durante la Campagna d’Italia.

In questa foto del marzo 2022 a Cracovia, riceve nel suo letto il fazzoletto tricolore segno della gratitudine di ANCR Macerata, per mano del Console Onorario di Polonia Sig.ra Cristina Gorajski Visconti, nostra socia.

A Dio Amico nostro! 🙏🇵🇱🇮🇹

ANCR Macerata

M.R.




FIAB. Le polemiche di questi giorni sulla chiusura al traffico di via Sant’Antonio ci portano a dire la nostra su come Teramo può e dovrebbe essere migliorata, resa più sicura, vivibile e più a misura delle persone.

Ci spiace apprendere che ci sia stata una raccolta di firme da parte di alcuni commercianti per riportarvi il traffico: è dimostrato dai fatti che in tutte le città del mondo dove i centri storici sono stati chiusi al traffico automobilistico privato il commercio e le attività umane hanno iniziato a rifiorire, gli incidenti quasi totalmente azzerati, la salubrità dell’aria nettamente migliorata e l’inquinamento acustico notevolmente ridotto come pure è migliorata la salute degli abitanti che hanno riscoperto il piacere di passeggiare a piedi o in bicicletta sentendosi più sicuri.

A maggio 2021 le Nazioni Unite hanno lanciato la campagna ‘Street for life Love30’ che è stata raccolta da moltissime amministrazioni di città europee, poche quelle italiane, una di queste, con molto ritardo, Milano (ha posposto però al 2024 l’attuazione del provvedimento) con conseguenti inevitabili polemiche sulle quali è anche intervenuto, maldestramente, il ministro Salvini, al quale FIAB Italia e altre associazioni hanno inviato una lettera che alleghiamo.

In un interessantissimo colloquio con l’ultracycler Omar di Felice, l’Architetto Matteo Dondè, tra i massimi esperti di pianificazione della mobilità ciclistica, moderazione del traffico e riqualificazione degli spazi pubblici, spiega nei dettagli tutti i vantaggi delle zone 30 e delle chiusure al traffico dei centri storici soprattutto per i commercianti, evidenziando come anche Unasca (Unione Italiana Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e Pirelli hanno aderito alla campagna delle Nazioni Unite.

Come FIAB riteniamo inevitabile e necessaria la chiusura al traffico di tutto il centro storico di Teramo disincentivando l’uso dell’auto privata che purtroppo in questa nostra città viene abitualmente usata per spostamenti al di sotto dei due/tre chilometri e spesso per futili motivi per poi lamentarsi del troppo traffico e della mancanza di parcheggi, a discapito di chi con l’auto ci lavora e non può farne a meno; va anche considerato il fatto che la nostra città può essere agevolmente attraversata in pochi minuti a piedi e ancor meno in bicicletta.

Il legislatore ha previsto nella figura del Mobility manager il compito di coordinare azioni mirate alla riduzione del traffico nelle città ed a riguardo il coordinatore FIAB Abruzzo e Molise, Giancarlo Odoardi ha scritto una lettera aperta agli amministratori delle nostre cittadine per conoscere e sollecitare i Piani degli Spostamenti Casa Lavoro (Pscl).

Grazie alla campagna soci lanciata da FIAB anche a Teramo provincia, stanno aderendo persone appartenenti alle più disparate formazioni politiche, segno che le tematiche rappresentate dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta sono segno di civiltà e non divisive.




Come ogni anno, il Comitato Direttivo dell’Associazione Demos propone per il 2023 il suo programma formativo rivolto ai cittadini, alle scuole, alle associazioni, alle organizzazioni sociali, ai partiti e alle amministrazioni locali.

Il programma si articola per temi di particolare importanza e di evidente attualità, con i seguenti fini:

  • accrescere e sviluppare la conoscenza sui principi di partecipazione popolare nel quadro della democrazia costituzionale; sui metodi, le forme e le tecniche di costruzione di percorsi di democrazia partecipativa; sui rapporti fra partiti, istituzioni e cittadini.
  • Approfondire le questioni che investono le pari opportunità e l’annoso problema della parità di genere.
  • Portare la Costituzione fra i bambini e gli adolescenti.
  • Conoscere il rapporto fra forma di Stato (lo Stato sociale e pluralista) e forme di Governo (presidenzialismo, semipresidenzialismo, parlamentarismo);
  • Conoscere i progetti di legge relativi alla cosiddetta “autonomia differenziata” per capirne l’incidenza sul sistema delle autonomie locali e territoriali e sul principio di unitarietà della Repubblica, fissati nell’art. 5 della Costituzione.

Il Progetto si potrà realizzare in collaborazione con le scuole, le associazioni, comitati cittadini, i comitati di quartiere, le amministrazioni locali, i sindacati, i partiti, le organizzazioni di volontariato interessati. Ogni tema si svolgerà in almeno tre interventi di due ore ciascuno. Gli organizzatori potranno concordare con Demos anche lo svolgimento di singoli temi.

La partecipazione dei cittadini deve essere gratuita; a carico di chi organizza c’è il solo rimborso delle spese effettivamente sostenute.

Gli interessati possono contattare l’Associazione DEMOS scrivendo a:

associazioneculturaledemos1652@gmail.com

Giulianova 19 gennaio 2023




Il Sindaco di Fano Adriano, Luigi Servi: sul riposizionamento dei fondi PNRR

Rispetto alle notizie che stanno circolando proprio in queste ore sul riposizionamento dei fondi PNRR destinati al progetto Montagna Illuminata dei Comuni di Fano Adriano e Pietracamela, una riflessione è d’obbligo: sono un uomo e un Sindaco che della concretezza e di una visione a lungo raggio ha fatto la sua bandiera e oggi la situazione di stallo che le economie dei nostri territori devono subire è obiettivamente inaccettabile. Abbiamo l’onore di amministrare territori commoventi per la loro grande bellezza e per la ricchezza di tradizioni e di valori, però anche con importanti punti di criticità per la mancanza di veri, importanti e strategici progetti e finanziamenti di riqualificazione e rinascita dei luoghi e delle comunità.

Apprendiamo dalla stampa che la Regione potrebbe decidere di utilizzare i finanziamenti destinati al progetto “Montagna Illuminata” per l’acquisto degli impianti sciistici di Prati di Tivo (Comune di Pietracamela) e Prato Selva (Comune di Fano Adriano), sarebbe un peccato dover rinunciare momentaneamente a un progetto che di fatto avrebbe segnato sicuramente un attrattore importante per queste aree interne e per tutta la montagna, constatiamo però che una decisione del genere presa dalla Regione potrebbe essere la chiave di volta di una impasse che non fa bene a nessuno. Attendiamo fiduciosi le decisioni che il Governo Regionale vorrà prendere, sicuri che vorrà valutare la soluzione migliore per Fano Adriano e Pietracamela, che potranno così di nuovo brillare come mete turistiche di primo piano.

Il Sindaco

Luigi Servi




Memoria per ricordare l’OLOCAUSTO, dello sterminio di milioni di persone.

Responsabilità nazismo e della follia di Hitler, vennero sterminati oppositori politici, ebrei, omosessuali, rom, handicappati, testimoni di Geova e gente comune. Lasciatemelo dire una parte di colpa l’hanno avuta l’indifferenza di tanta gente e di tanti che sapevano e hanno taciuto, la memoria serve soprattutto per ricordarci di non commettere più quei errori.

1)Memoria per ricordare la nostra resistenza in Italia, dell’uccisione di tanti partigiani e di tanta gente comune, donne, bambini uomini, Da parte dei nazisti e fascisti. Il sacrificio dei partigiani, le loro battaglie, la loro tenacia, sono servite, per conquistarci la libertà e la democrazia.

2)Memoria per ricordare i nostri fratelli, morti nel deserto, nei lager libici e in mare, persone che fuggono da schiavitù, dalla fame, da guerre e da sofferenze inumane. In mare muoiono perché, dai paese ricchi vengono in parte respinti. Paese con tanta gente egoista che non hanno una briciola di umanità.

3)Memoria per ricordare che tanti profughi che muoiono di freddo e di fame, dove trovano sui confini di diverse nazioni filo spinato, sono abbandonati a se stessi al freddo al gelo, alle intemperie invernali senza alcun riparo, sono a due passi dal confine italiano, sono in Bosnia, Croazia, Ungheria e altri paesi e non si fa quasi niente per aiutarli, salvo qualche associazione di volontariato

4)Abbiamo da un anno la guerra in Ucraina alle porte dell’unione europea, vicina a casa nostra e non si fa quasi niente per fermarla, l’ONU, l’Europa fanno poco o niente, le nazioni occidentali ancora meno salvo alcune associazioni e qualche personalità. Cari cittadini bisogna impegnarci tutti e subito, c’è un grande bisogno di fermarla e di costruire una cultura per la vita e di pace, bisogna dire con forza basta armi e guerre che sono solo strumenti di morte e distruzioni.

5)la memoria serve per ricordare i sbagli fati e che si fanno, da non commettere più, di combattere l’indifferenza e l’egoismo. Con grande responsabilità praticare i veri valori della vita, di uguaglianza, solidarietà, di giustizia sociale, di democrazia e di fratellanza dentro un progetto pieno di umanità.

FRANCESCO LENA

CENATE SOPRA ( BERGAMO )




Arresto del latitante Matteo Messina Denaro. Il Sindaco Jwan Costantini esprime ai vertici   locali dell’ Arma dei Carabinieri il plauso ed il ringraziamento della Città di Giulianova.  

 

Il Sindaco Jwan Costantini, a nome dell’ Amministrazione Comunale e per conto della Città di Giulianova,  ha inviato questa mattina al Comandante dei Carabinieri di Teramo Colonnello Pasquale Saccone, ai Comandanti della Compagnia e della Stazione  Carabinieri di Giulianova, rispettivamente il Capitano Nicolò Morandi ed il Luogotenente Angelo Varletta,  una lettera di plauso e gratitudine per l’arresto del latitante Matteo Messina Denaro.

“Desidero esprimere – ha scritto il Sindaco-  il mio personale compiacimento e quello di questa Amministrazione Comunale per il positivo esito dell’operazione portata a termine dall’ Arma dei Carabinieri.

Sento il dovere, in queste ore di diffuso e motivato ottimismo,  di manifestarvi la gratitudine della comunità giuliese, una comunità che, come l’intera popolazione italiana, avverte da sempre il gravoso peso morale della persistente presenza del sistema mafioso.

Il senso di sollievo che oggi avvertiamo rimanda inevitabilmente ad un debito collettivo di verità e giustizia nei confronti delle decine di vittime innocenti mietute negli anni dalle organizzazioni mafiose.

Sappiamo che la guerra non è vinta, ma che una battaglia fondamentale, condotta con coraggio, intelligenza, meticolosità e costanza, è stata premiata da un risultato atteso, meritato.
Attraverso le vostre persone, giungano all’ Arma dei Carabinieri il vivo plauso e la sincera riconoscenza  della Città di Giulianova.”

 




Roseto degli Abruzzi. Siamo Roseto: si sta consumando in questi giorni un botta e risposta tra il capogruppo Francesco Di Giuseppe e il sindaco Nugnes.

Oggetto del contendere le accuse mosse dall’esponente locale di Fratelli d’Italia contro le scelte compiute dall’amministrazione della SVOLTA riguardo gli affidamenti e la concessione di contributi.

Fermo restando il fatto che l’analisi compiuta da Di Giuseppe immaginiamo sia basata su documenti eatti pubblici e pertanto da chiunque consultabili, rimaniamo alquanto stupiti dalla dichiarazione del primo cittadino che definisce l’attacco di natura personale e non politica.

Forse il sindaco ha le idee un po’ confuse e non riesce a distinguere ciò che davvero attiene alla politica e ciò che invece investe la sfera personale. Piuttosto che annunciare un’ennesima azione legale, che probabilmente finirà in una bolla di sapone come quelle già annunciate nei mesi passati e mai intraprese, avrebbe fatto bene Nugnes a rendere pubblici i criteri adottati per deliberare il riconoscimento di contributi, in alcuni casi consistenti, senza il preventivo parere della Commissione contributi.

E avrebbe fatto ulteriormente bene a spiegare ai cittadini le tempistiche di queste decisioni che, in un caso su tutti, sono state davvero rapidissime tanto che tra la presentazione della richiesta di contributo e la relativa delibera di attribuzione di una somma pari a 6mila euro sono intercorse a malapena 48 ore.

Aspettiamo e speriamo che prima o poi il sindaco fornisca risposte sulla vicenda dei contributi in modo che tutte le associazioni e gli enti del Terzo settore della nostra Città sappiano come funziona effettivamente la macchina amministrativa targata Nugnes e possano quindi perseguire la giusta via per ottenere anche loro un contributo.

 

 

 

Roseto degli Abruzzi, lì 14.01.2023

 

 

Il Presidente

Simone Aloisi




PIAZZA DALLA CHIESA: VIVA CON AGRICOLTURA, GIOVANI E CULTURA

 

Le amministrazioni di sinistra negli anni ’70 in zona Orti hanno voluto piazza Dalla Chiesa con lo stupendo sfondo della collina del Centro Storico (cupola del Duomo compresa) e il Mercato Coperto destinato in particolare ai prodotti agricoli locali.

Nel 2006 Il Cittadino Governante difese la piazza dalla vendita a fini edificatori con una vincente raccolta di firme. La difese di nuovo nel 2017 quando l’amministrazione dell’epoca avrebbe voluto realizzarci la Caserma dei carabinieri e il Cittadino Governante indicò come area più adatta quella a nord della scuola media dell’Annunziata, dove ora la caserma – a rilento – è in costruzione.

Quindi se oggi si sono potuti ottenere i 3 milioni di euro messi a disposizione dal Governo Conte II  per la rigenerazione urbana di quell’area e si può ragionare di riqualificazione di piazza Dalla Chiesa e dell’ex Mercato Coperto lo si deve all’impegno messo in campo dal Cittadino Governante.

Siccome teniamo molto ad una seria riqualificazione di quel luogo strategico abbiamo presentato da tempo un progetto dettagliato sia per l’intera piazza che per il mercato coperto che vi insiste. In sintesi proponiamo:

1) Valorizzazione dell’intera piazza con incremento del verde, arredo urbano e parcheggi inerbiti.

2)Ristrutturazione del Mercato coperto con queste finalità:

– utilizzo del piano terra per il mercato dei prodotti agricoli locali;

– realizzazione ai piani superiori di nuovi spazi polifunzionali per i giovani (ad esempio spazi per la recitazione e la musica dal vivo, biblioteca ed emeroteca del Centro Servizi Culturali della Regione Abruzzo, Informagiovani, spazi per Coworking);

– realizzazione di spazi per servizi pubblici (ad esempio sede dei Comitati di Quartiere, del Centro di educazione ambientale etc.)

3)Tutela della bellezza paesaggistica circostante.

Abbiamo formalizzato il progetto con una mozione da discutere in consiglio comunale. La maggioranza l’ha bocciata, in quanto ha in mente di spendere queste ingenti risorse che lo Stato ha messo a disposizione della nostra città in maniera molto diversa: con un’idea progettuale inadeguata, rabberciata all’ultimo momento per non perdere i fondi, senza un reale confronto con i cittadini.

Questi gli aspetti più critici che noi riscontriamo nel progetto dell’amministrazione Costantini:

1.Non è previsto il Mercato dei prodotti agricoli e alimentari locali con un’ idonea struttura al coperto per i lavoratori del settore. Segnando, definitivamente, la fine di un luogo della tradizione giuliese.

2.Ai piani superiori non è prevista la riconversione del vecchio mercato in spazi e servizi per i giovani e la cultura, scelta che potrebbe finalmente offrire ai giovani un’opportunità di tempo libero qualificato.

3.Sparisce il grande spazio attualmente adibito a parcheggio sul lato nord della piazza e ciò renderà impossibile l’uso di questa ampia area per concerti o grandi iniziative pubbliche, confermando così le pessime scelte della Giunta Costantini che tende a rendere inutilizzabili tutti gli spazi pubblici adatti ad ospitare concerti e grandi manifestazioni all’aperto. Vorremmo infatti ricordare che: piazza Dalmazia non è più una piazza – infatti penalizza non poco la festa popolare più grande di Giulianova, cioè quella della Madonna del Portosalvo; e parco Chico Mendes – che in passato ha ospitato tantissimi concerti di alto livello e con grande presenza di pubblico – è stato tristemente vandalizzato rendendolo un banale luogo per giocare a paddle.

4.C’è il rischio che lo scorcio panoramico più bello verso la collina ed il Centro Storico – quello che si può ammirare venendo da via Cerulli – venga coperto da barriere visive.

È veramente triste che in questa città l’utilizzo di ingenti risorse pubbliche (frutto delle tasse che pagano i cittadini) sia in mano ad amministratori così inadeguati, incapaci di comprendere di quali beni comuni ha veramente bisogno la città e che continuano a chiamare piazze – che generalmente sono dei vuoti urbani –  quei luoghi che loro riempiono di cose varie e spesso inutili, pur di spendere molti soldi e di dire che fanno!

Giulianova 12.01.22

IL CITTADINO GOVERNANTE

Associazione di cultura politica




Roseto. Forza Italia – Lega: prendiamo atto del comunicato di Fratelli d’Italia sulla gestione delle risorse finanziarie del nostro comune.

Prendiamo atto dei fatti riguardanti forniture e affidamenti nel
Comune di Roseto degli Abruzzi, portati all’attenzione dei media da
FdI, sui quali auspichiamo l’intervento delle competenti autorità.
Qualora le circostanze ivi denunciate dovessero essere confermate,
ci troveremmo davanti ad una mala amministrazione in danno dei
cittadini, di cui sicuramente si sarebbe potuto fare a meno.
Roseto necessita di una classe dirigente attenta alla soluzione di
problematiche annose e mai risolte come i parcheggi, la
manutenzione del territorio, la costruzione di un teatro, lo sviluppo del
turismo e tanto altro.
L’invito all’amministrazione è quindi ad impegnarsi per migliorare le
condizioni della nostra città – che scivola sempre più verso la
mediocrità e non spicca per dinamismo e briosità – come congiuntura
richiederebbe.
Lega e Forza Italia