“LA STORIA SIAMO NOI”. Commemorazione del 79° anniversario dell’uccisione di E.V. Orsini

COMUNICATO STAMPA.
“LA STORIA SIAMO NOI”
Commemorazione del 79° anniversario dell’uccisione di E.V. Orsini
La sezione A.N.P.I. di Montorio al Vomano “Donato Di Giammarco e Giuseppe Valentini”, con
il patrocinio del Comune di Montorio al Vomano e in collaborazione con l’I. C. Montorio-Crognaleto,
presenta la manifestazione di commemorazione del 79° anniversario del barbaro omicidio dell’antifascista e
partigiano teramano Ercole Vincenzo Orsini, ucciso dai fascisti nella nostra cittadina il 13 dicembre
1943.
Le solenni celebrazioni, che avranno luogo martedì 13 dicembre 2022, alle ore 10,30 in Piazza E.
V. Orsini, in prossimità della lapide sulla quale sarà deposta, come di consueto, una quadratura di alloro.
Saranno presenti, oltre alle rappresentanze delle istituzioni, delle associazioni, dei sindacati e la
cittadinanza, le studentesse e gli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado, al fine di
continuare a realizzare, non solo simbolicamente, la ferma volontà della nostra Associazione di rendere viva e
trasmettere alle nuove generazioni la memoria storica degli eroi della Resistenza, i valori dell’antifascismo e
della lotta partigiana.
PROGRAMMA
Saluti Istituzionali
Interventi:
Gabriella Partenza, Vice Presidente A.N.P.I. Sezione Montorio al Vomano;
Marianna Lostagnaro, Dirigente Scolastico I.C. Montorio-Crognaleto;
Egidio Marinaro, Storico;
Don Pietro Paolo Di Domenico, Sacerdote Parrocchia di San Rocco.
Conclusioni:
On. Antonio Franchi, Presidente provinciale A.N.P.I. Teramo.
Via L. B. Patrizi, 14 – 64046 Montorio al Vomano (TE) – contatti: Tel. 3490529969
anpi.montorio@gmail.com




LA SCUOLA PARTECIPA ALLO SCIOPERO GENERALE DEL 15 DICEMBRE ‘22 PROCLAMATO DALLA CGIL ABRUZZO

 

Contro una legge di bilancio che continua a impoverire il sistema pubblico d’istruzione abruzzese

 

La FLC CGIL Abruzzo Molise invita il personale scolastico a scioperare il 15 dicembre ’22 e a partecipare alla manifestazione regionale che ci sarà a Pescara, dalle ore 9.30 in P.zza Alessandrini. Dopo tante promesse sull’importanza di investire nella scuola, la legge di bilancio non affronta i problemi del nostro sistema formativo ma, con scelte improvvide, certifica le diseguaglianze, determinando un aumento del divario tra le regioni ricche e le altre. Una legge che colpevolizza e colpisce i più poveri, accresce anziché contrastare la precarietà, (es. voucher)  non riduce il divario di genere,  premia gli evasori (tra pace fiscale, pos e contanti); con la flat tax, aumenta l’iniquità del sistema fiscale, riduce di fatto le risorse necessarie per sostenere la sanità, la scuola ed il trasporto pubblico, non stanzia risorse per i rinnovi contrattuali pubblici (ma aumenta le risorse alle scuole private), non modifica la legge Fornero e cambia il meccanismo di indicizzazione delle pensioni in essere.

 

Per la scuola questo significa cose precise.

Non ci sono le risorse per il rinnovo del contratto di lavoro

Mancano innanzitutto le risorse per il rinnovo del CCNL 2022-2024. Questo significa che con una inflazione al 12% andiamo incontro ad un blocco contrattuale più pesante del passato, nonostante le promesse del ministro e l’accordo del 10 novembre 2022 fra Ministero e sindacati

 

Dispersione scolastica e valorizzazione del personale

Assenti le risorse finalizzate alla valorizzazione del personale scolastico impegnato in attività di orientamento, inclusione e di contrasto alla dispersione scolastica, comprese quelle svolte in attuazione del PNRR. Tali risorse devono essere ricondotte alla contrattazione collettiva. Come prevede il DLgs 165/2001.

 

Dimensionamento scolastico

Risulta inaccettabile la previsione della riorganizzazione della rete scolastica che condurrà nel giro di pochi anni alla riduzione delle unità scolastiche con autonomia a sole 6.885 unità. La logica del risparmio che comporterà la creazione di un gran numero di scuole sovradimensionate e difficilmente gestibili, con un peggioramento generale del servizio scolastico e che contribuirà ad acuire i processi di desertificazione delle aree interne. In Abruzzo a regime si rischiano di perdere 46 istituzioni scolastiche sulle 193 esistenti, oltre il 30%.

Reclutamento

Sul reclutamento dei docenti non c’è nessun tavolo di confronto specifico per trovare delle soluzioni condivise su: la semplificazione delle attuali procedure concorsuali al fine di rendere concreta l’assunzione di tutti i posti disponibili.

 

Migliorare l’offerta formativa

Non sono previste risorse  sulle priorità del sistema istruzione: dall’eliminazione delle classi sovraffollate, non più di 18 alunni per classe laddove sono presenti alunni con disabilità; estensione del tempo pieno nella scuola primaria e prolungato nella secondaria di primo grado; ripristino del tempo scuola negato e dei laboratori nella scuola secondaria; incremento del personale ATA, in particolare per le segreterie, per i laboratori dove negli istituti comprensivi non ci sono assistenti tecnici) per l’assistenza e la vigilanza laboratori.

Non si fa nessun cenno sull’organico COVID che avrebbe dovuto essere stabilizzato o quanto meno reintrodotto come annunciato dagli stessi partiti di maggioranza in campagna elettorale. Ricordiamo che parliamo di circa 1.900 posti di lavoro persi in un solo anno, con conseguenti criticità scaricate sulle scuole della regione.

 

Ci sono tutte le ragioni per scendere in piazza il 15 dicembre e far sentire la voce della scuola che continua a essere penalizzata con la riduzione di risorse e di organici. Aggredita quotidianamente con operazioni ideologiche e retrive che nulla hanno a che fare con la crescita del nostro sistema formativo e con l’esigenza di garantire alle studentesse e agli studenti una scuola pubblica di qualità.

FLC CGIL ABRUZZO MOLISE




ASSEMBLEA PUBBLICA SULLA TERAMO-MARE: ORGANIZZA IL CITTADINO GOVERNANTE

L’amministrazione Costantini non alza mai lo sguardo per occuparsi di temi che vengono decisi altrove e hanno ricadute importanti sul nostro territorio. Si pensi, per stare nell’attualità, alle grandi opportunità concesse ai comuni dal PNRR; all”ultimo tratto della Teramo – Mare; all’arretramento della ferrovia; al destino dell’ospedale di Giulianova nell’ambito della rete ospedaliera provinciale; alla marginalità della stazione giuliese nel trasporto ferroviario.

Su cosa comporterà per il nostro territorio il progetto della parte finale della Teramo-Mare l’ amministratore Costantini non ha mai informato né il consiglio comunale, né la cittadinanza, mentre il comune di Roseto ha presentato Osservazioni al progetto e terrà nei prossimi giorni un consiglio comunale aperto.  Questa colpevole distrazione non è accettabile ed è  per questo che il gruppo consiliare del Cittadino Governante ha organizzato un’assemblea pubblica per rendere noto  cosa accadrà con la realizzazione dell’ultimo tratto della Teramo-Mare. Sarà presente il referente del Forum H2O Abruzzo Augusto De Sanctis. L’iniziativa si terrà sabato 10 dicembre alle ore 17 in Sala Buozzi. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

Il Cittadino Governante




Giulianova. Unione Popolare: in fondo questa amministrazione la ‘ammiriamo’. Sì, le riconosciamo una certa abilità nel vendere la propria inettitudine, in una costante e ambigua televendita.

Riceviamo e pubblichiamo

In fondo questa amministrazione la ‘ammiriamo’. Sì, le riconosciamo una certa abilità nel vendere la propria inettitudine, in una costante e ambigua televendita.
A Giulianova l’infedeltà politica, individuale e collettiva, pare non rappresentare più motivo di imbarazzo: non viene più nascosta, bensì esibita.

Qui di seguito riportiamo il primo articolo del programma elettorale 2019 di Costantini e della sua ciurma:

Art.1) Ristrutturazione macchina amministrativa : l’apparato tecnico-dirigenziale del Comune è ad oggi ingessato e inefficiente e va supportato con nuovi strumenti. La nostra impostazione parte da una completa ristrutturazione delle aree. Un unico dirigente dovrà coordinare l’azione di funzionari specializzati, dotati di una posizione organizzativa di cui dovranno rendere conto, fare opera di scouting costante in ambito comunitario, nazionale e regionale alla ricerca di nuove opportunità e risorse per il nostro comune, che dovrà, inoltre, riappropriarsi a vantaggio di tutti i cittadini del controllo della capacità di riscossione dei tributi in via autonoma. Stop a logiche di scelta ad personam dei dirigenti, ma bandi di evidenza pubblica per selezionare le migliori professionalità nei termini di legge. Per fare questo dovrà essere riorganizzata la macchina amministrativa, identificare le nuove posizioni e mansioni, in linea con gli obiettivi strategici, e quindi procedere ai bandi pubblici.
Qualsiasi altro metodo, oltre ad andare contro la trasparenza e l’interesse collettivo, rischia di paralizzare ulteriormente una macchina amministrativa che, a causa di precise scelte politiche, ha già mostrato enormi criticità.
( dal programma elettorale  “Costantini sindaco”  con 6 liste civiche a sostegno ).

Ad oggi, NON si conoscono i provvedimenti da adottare per il default degli uffici comunali: uffici tecnici al collasso per carenza di personale; centinaia di pratiche inevase; l’allarme lanciato da CGIL e CISL, con gli stipendi a rischio.
In tutto questo marasma, l’unico punto di riferimento
  – la serietà – semplicemente non c’è!

Così, il Municipio giuliese diventa schermo – oltre che oggetto di scherno – utile a mascherare dietro vacue parole e tradimenti la dura legge degli interessi di parte.
Giulianova 01 Dicembre 2022



Teramo. Conferenza stampa sull’Iran, domani 22 novembre 2022

In via d’eccezione domani, martedì 22 Irene Testa, al 6° giorno di sciopero della fame
per esortare in tutti il civico “dovere a intervenire con ogni mezzo per far cessare la brutalità
in corso” in Iran, parteciperà alla conferenza convocata alle 11:30 nella sede civica,
dall’ufficio stampa della Città di Teramo, luogo natale di Marco Pannella, insieme a:
l’assessore Ilaria De Sanctis,
la presidente di commissione Graziella Cordone,
il presidente del Consiglio comunale Alberto Melarangelo,
il consigliere Luca Pilotti,
e alla rappresentante dell’Università e del Magnifico Rettore, prof. Fiammetta Ricci, oltre
allo scrivente.
Nella circostanza, una delegata dei docenti dell’Istituto scolastico Alessandrini –
Marino, prof. Gabriella Antonacci consegnerà alla prof. Ricci l’urna contenente le ciocche di
capelli raccolte presso il tecnico – professionale il 21 ottobre, da congiungere con quelle
raccolte durante la Festa della matricola il 19 ottobre e da consegnare all’ambasciatore della
Repubblica islamica a Roma.
Teramo, lunedì 21 novembre 2022
Ariberto Grifoni
Consigliere generale del Partito Radicale




Poesia di Natale 2022 di Francesco Lena

Auguri a tutti di un Natale di bontà, è bello festeggiare questa meravigliosa festa in famiglia,

porta sempre freddo, neve, gioia e tanta voglia di stare bene insieme in allegria.

Auguri a tutti di un Natale d’amicizia, una delle più belle feste, crea una serena e dolce atmosfera,

Gesù Bambino, illumini le menti e apra i cuori, perché ogni persona dia il meglio, decisione preziosa.

Auguri a tutti un Natale di fratellanza, solidarietà ai fratelli che fuggono da guerre e fame è una necessità,

bisogna con generosità salvarli  in mare, prevalga la cultura dell’inclusione, di ospitalità e umanità.

Auguri a tutti di un Natale propositivo, per far sì che diritto alla salute, all’istruzione, all’assistenza,

sia garantito a tutti i cittadini in eguale misura e diventi veramente una certezza.

Auguri a tutti di un Natale coraggioso, scuota le coscienze, sia salvaguardata la dignità di ogni persona,

con impegno battersi per bandire le armi, costruire mezzi per la vita e progettare un mondo di pace.

Auguri a tutti un Natale di umanità, con responsabilità, migliorare i servizi per i più deboli e dare sicurezza,

agli ammalati, vecchi, bambini, agli abili speciali, con dolcezza donare un sorriso, un abbraccio, una carezza.

Auguri a tutti un Natale operoso, le persona hanno il dovere di prendersi cura e rispetto dell’ambiente,

lavoriamo per  consegnare alle future generazioni, la terra migliore di come l’abbiamo trovata.

Auguri a tutti di un Natale costruttivo, pieno di valori e un progetto con l’obiettivo da raggiungere, di un futuro di uguaglianza, di giustizia sociale e migliore,

la nostra casa comune madre terra, sia senza confini e tutti i cittadini del mondo possano vivere in armonia.

Francesco Lena

24060 Cenate Sopra ( Bergamo )




Teramo. La Ciclovia Adriatica e il ruolo della FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta)

 

Mentre ci si prepara all’inaugurazione (che speriamo avvenga a breve) del ponte

ciclopedonale sul fiume Vomano e si intravede la possibilità di apertura dell’attraversamento ciclabile

del Torrente Piomba, che collegherebbe le ciclabili costiere della provincia di Teramo con quella della

provincia di Pescara, FIAB vuole ricordare il ruolo che avuto nell’ideazione e nel finanziamento della

Ciclovia Adriatica.

Ricordiamo che la Ciclovia Adriatica fa parte della rete BicItalia, ideata da FIAB nel 2000

come integrazione della rete ciclabile europea Eurovelo, nata nel 1997 anche con la collaborazione

della stessa FIAB.

Con Delibera del Febbraio 2001, n. 1 il Comitato Interministeriale per la Programmazione

Economica (CIPE) impegna il Ministero dei Trasporti a sviluppare un apposito studio sulla fattibilità

di una rete di percorribilità ciclistica nazionale, costituendo un Gruppo di Lavoro nazionale sulla

Mobilità Ciclistica. Tale Gruppo di Lavoro è istituito con decreto del Ministro delle Infrastrutture e

dei Trasporti n. 6667 del 30 Novembre 2001 ed il presidente FIAB è nominato tra i componenti.

A seguito di una Convenzione tra Ministero dell’Ambiente, Associazione Italiana Comuni

Ciclabili e FIAB viene redatto uno studio di fattibilità e le linee guida per La rete nazionale di

percorribilità ciclistica, a cura degli esperti FIAB Claudio Pedroni e Riccardo Gallimbeni.

Nel marzo 2011 la Regione Puglia assegna incarico a FIAB per verificare il tracciato della

Ciclovia Adriatica pugliese e la redazione di un road-book “Ciclovia Adriatica in Puglia” (BI n. 6)

poi pubblicato nel 2016, e nel maggio dello stesso anno viene inaugurato il portale web

www.bicitalia.org che inizia a riportare in formato vettoriale le tracce delle ciclovie di Bicitalia già

percorribili.

A novembre 2011 FIAB diventata ufficialmente Centro nazionale di coordinamento per lo

sviluppo della rete ciclabile europea “EuroVelo” in Italia.

Nel 2017 Bicitalia entra a far parte della pianificazione nazionale con l’approvazione del

Documento di Economia e Finanza (DEF) 2017 “Connettere l’Italia: fabbisogni di progetti e

infrastrutture” – PIANO NAZIONALE TRASPORTI E LOGISTICA e le mappe Eurovelo e Bicitalia

sono riportato nella rete delle infrastrutture strategiche.

Nel 2018 viene approvato il Piano Straordinario della Mobilità Turistica 2017-2022, con

inserite le mappe Bicitalia ed Eurovelo. FIAB, con i propri esperti, entra a far parte dei tavoli tecnici

del MIT per l’esame dei progetti relativi alle 10 ciclovie del SNCT, tra le quali c’è anche la Ciclovia

Adriatica, e viene chiamata al tavolo tecnico del MIT con Regioni, Provincie Autonome, UPI e ANCI

per l’attuazione dell’art. 4 della legge 2/2018 (Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta

e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica).

Per quanto riguarda, in particolare, la Ciclovia Adriatica, grazie anche all’attuale presidente,

Alessandro Tursi, e all’attuale responsabile del Centro Studi nazionale, Raffaele Di Marcello,

entrambi abruzzesi, nel 2018 FIAB firma a Martinsicuro un protocollo con le Regioni interessate per

la promozione dell’itinerario ciclabile costiero, protocollo che poi porterà alla successiva firma dell’accordo tra Regioni e Ministero delle Infrastrutture per il finanziamento e la progettazione del

completamento della ciclovia.

Va ricordato che, nel 2013, la FIAB era stata una delle principali promotrici del

completamento della ciclabile costiera abruzzese, finanziato con il progetto regionale “Bike to

Coast”, tratto già interessato dai lavori del progetto “Corridoio Verde Adriatico” che aveva visto

realizzare numerosi ponti ciclopedonali, soprattutto nel teramano, e diversi tratti ciclabili. Ogni anno

da 13 anni a questa parte, il 2 giugno, la FIAB, in collaborazione con altre associazioni nazionali e

locali, ha organizzato la “Biciclettata Adriatica” per la promozione della Ciclovia Adriatica, con

partenze da S.Benedetto del Tronto e Francavilla al Mare, ed arrivo a Pineto. Sono stati inoltre

organizzati, negli anni, convegni, cicloviaggi, incontri con amministratori e decisori politici, proprio

per promuovere il tratto abruzzese della ciclovia costiera e, in generale, la mobilità ciclistica ed il

turismo in bicicletta in Abruzzo.

Nel 2016 la FIAB ha portato la propria Bicistaffetta nazionale sulla Ciclovia Adriatica,

partendo dal Molise fino alla Romagna, incontrando amministratori locali, sempre per promuovere il

completamento del percorso ciclabile e per stimolare azioni di sviluppo locale legate al cicloturismo

e alla mobilità sostenibile.

Sempre FIAB, tramite i suoi esperti, aveva redatto e proposto il disegno di legge regionale

sulla mobilità ciclistica, poi diventato Legge Regionale n. 8 del 2013 e promosso il trasporto gratuito

delle biciclette sui treni, diventato realtà nel 2017.

Ed è anche grazie a FIAB se la Ciclovia Adriatica è, attlualmente, la ciclovia ad aver ottenuto

i maggiori finanziamenti (118,12 milioni di euro) all’interno del Sistema Nazionale delle Ciclovie

Turistiche e la Federazione, che è parte della European Cyclists’ Federation (ECF) sta lavorando,

investendo proprie risorse, economiche e umane, affinché il percorso ciclabile adriatico entri nella

rete ciclabile europea Eurovelo, in modo da acquistare maggior prestigio anche a livello

internazionale.

Non a caso il continuo, e spesso ignorato, lavoro di FIAB ha portato la Ciclovia Adriatica ad

essere il terzo itinerario nazionale, dopo Ciclovia del Sole, che attraversa l’Italia dal confine con

l’Austria fino alla Sicilia; e la Ciclovia del Po (da Venezia a Torino), più ricercata sul web attraverso

il sito www.bicitalia.org.

Una lunga storia, quindi, quella della Ciclovia Adriatica, che aggiungerà un altro, importante

tassello con l’inaugurazione del ponte sul Vomano, che ha visto, dall’inizio, FIAB come protagonista.

Tale ruolo non sempre è stato riconosciuto, soprattutto a livello locale, ma la Federazione, con

le sue associazioni locali e le sue strutture nazionali, continuerà a lavorare e a dare il suo contributo,

affinché, anche in Abruzzo, si passi presto da una bella pista ciclabile ad un territorio ciclabile.

FIAB TERAMO




Riconosciuto il “Bonus 150€” ai lavoratori in mobilità in deroga: il primo obiettivo di una battaglia partita dalla CGIL abruzzese

 

Era il luglio scorso quando come CGIL Abruzzo Molise denunciavamo l’ingiustizia di escludere dalla percezione del bonus 200€ i lavoratori in mobilità in deroga licenziati da aziende dell’Area di Crisi Complessa Val Vibrata.

Quella richiesta fu fatta propria anche dal CICAS Abruzzo con un documento unitario inoltrato dall’Assessorato regionale al Lavoro a Ministero e INPS.

Di quella battaglia, adesso, si iniziano a vedere i primi frutti. Con la circolare 127 del 16 novembre, infatti, l’INPS estende il bonus di 150 € previsto dal “decreto aiuti ter” anche ai lavoratori attualmente in mobilità in deroga, non solo della Val Vibrata, ma di tutte le 19 aree di crisi complessa riconosciute in Italia.

Una battaglia partita dall’Abruzzo, che dà una risposta, seppur parziale e che comunque vedrà gli effetti a marzo 2023 (data prevista per il pagamento del bonus), a tutti coloro che in Italia si trovano in questa condizione.

Soldi senz’altro non sufficienti per chi, dal 2017, vive con  meno di 500€ al mese, ma che almeno ristabiliscono un principio di giustizia: era infatti inconcepibile che una misura pensata per dare una risposta alla crisi che vivevano lavoratori, pensionati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza, escludesse proprio chi ne aveva più bisogno.

Non è ancora finita, perché a questi lavoratori dovrà essere pagato anche il precedente bonus 200 €, ad oggi ancora sospeso, ma è sicuramente un importante primo passo che riconosce la giustezza delle nostre richieste.

Non lasciare indietro nessuno era il proposito di tutti durante il Covid. Continuare a farlo, battersi perché questo non accada, dare una risposta ai bisogni sociali, è l’obiettivo che la CGIL a tutti i livelli ed in tutti i territori, cerca di perseguire ogni giorno con la propria attività e con le proprie lotte.

Dopo i bonus, però, dovranno arrivare misure strutturali. Dare risposte ai problemi di tutte e tutti, a partire da chi, come i 150 lavoratori della Val Vibrata, anni fa ha perso il lavoro e non riesce a ricollocarsi perché considerato troppo vecchio per lavorare ma troppo giovane per andare in pensione.

Pescara, 18 novembre 2022

Carmine Ranieri, Segretario Generale CGIL Abruzzo Molise

Mirco D’Ignaizo, Coordinatore regionale INCA CGIL Abruzzo Molise




Giulianova. UGL: richiesta accensione impianto riscaldamento Ospedale Giulianova

UGL

Alla C.A.        Direttore Generale ASL Teramo

Dott. Maurizio Di Giosia

 

Direttore Sanitario ASL Teramo

Dott. Maurizio Brucchi

 

Direttore Amministrativo ASL Teramo

Dott. Franco Santarelli

 

Al Sindaco della Città di Giulianova

Sig. Jwan Costantini

 

Prot 38/11 del 14/11/2022

 

Gent.mi

con la presente siamo a rinnovare la richiesta, già rappresentata alle S.V. dai responsabili delle unità operative, dagli operatori sanitari, amministrativi e non da ultimo dall’utenza, di una rapida accensione degli impianti di riscaldamento presso il P.O. di Giulianova.

Certi di vostro cortese riscontro.

Distinti Saluti

 

Il Segretario Provinciale UGL Salute Teramo                    Rappresentanza Sindacale Aziendale

                 Stefano Matteucci                                                         Dott. Gianluca Antelli

 




Unione Popolare: Giulianova un Halloween da brividi

Unione Popolare Giulianova – e, con essa, un gran numero di concittadini – non ricorda un Halloween così spaventoso… un Halloween da brividi. Tutto merito dell’amministrazione comunale!
La scelta di concedere l’area di Parco Matteotti per una ‘tre giorni’ (“Halloween, 3 giorni da paura: 29 – 30 – 31 ottobre”, recitava la locandina), dopo che, dalle valutazioni tecniche sulle alberature era emersa la necessità di procedere a numerosi abbattimenti, segue una precisa logica: aumentare il pathos, la suspense, lo spavento… Brrr!
Certamente è notevole lo sperimentalismo dell’attuale giunta, il ‘colpo di teatro’: consentire, per una festa di Halloween, l’utilizzo di un’area “pericolosa”,o meglio, pericolante. Tuttavia, ‘il pino di Damocle’ non pendeva sulle loro teste, bensì su quelle dei nostri figli. E di certo un nastro bianco e rosso non ne avrebbe arrestato la caduta.
Oppure, la spregiudicatezza scenografica dei nostri amministratori non c’entra nulla! E magari quegli alberi, nonostante lo “shock termico estivo” (cit. P. Giorgini, Assessore con delega alle aree verdi), non eran poi così precari.
Stando, infatti, alle dichiarazioni di diversi abitanti della zona, gli alberi decapitati apparivano sani e con le chiome vive, d’un verde vivo, non lo sbiadito “VERDE LEGA”. Non sarà stato mica questo il problema?! Una discordanza cromatica. Non sarà stato mica il leader del “Carroccio” in persona, in una delle sue blindatissime cene fronte mare, ad ispirare l’ass.re Giorgini, responsabile del verde cittadino   un abbattimento selettivo?!?

Giulianova, 12 Novembre 2022