EDITORIA. LA VOCE DEL VAJONT RISUONA A LONDRA

 

LONDRA – Il disastro del Vajont trova eco nel Regno Unito. Mercoledì scorso, 28 febbraio, il fisico dell’atmosfera Andrea Di Antonio, dottore di ricerca all’Università di Cambridge ma originario di Teramo, è stato ospite su London ONE Radio, la sola radio nazionale ufficiale italiana nel Regno Unito.

Durante l’intervista, Andrea ha presentato il suo libro “La notte più buia della valle”, che offre un’analisi approfondita dei processi decisionali dietro al tragico evento del 9 ottobre 1963, causando la perdita di 1.910 vite umane. Quest’opera, pubblicata in occasione del sessantesimo anniversario del disastro, è stata già presentata alla Camera dei Deputati e a Longarone, il paese coinvolto dall’esondazione.

Nel corso del programma, Andrea ha anche lanciato il suo nuovo podcast, “Voce del Vajont”, un format che coinvolge superstiti, sopravvissuti ed esperti del settore in episodi dedicati a mantenere viva la memoria del disastro.

Entusiasta della possibilità di ricordare il disastro del Vajont su un canale radiofonico che raggiunge numerosi connazionali nel Regno Unito, Andrea ha dichiarato: “Comprendere i processi decisionali che hanno portato al disastro, soprattutto in relazione alla realizzazione di opere di grande impatto ambientale, è di fondamentale importanza per preservare sia i territori che i loro abitanti nel presente e nel futuro.”




ROMA. IN SENATO,IL 7 MARZO, IL PREMIO “DIVINAMENTE DONNA”, PRIMA EDIZIONE. Nella Sala Zuccari il Convegno “Eccellenza Femminile: celebrando le Donne che ispirano” e la premiazione

2 marzo 2024

 

 

di Goffredo Palmerini

 

ROMA – Si svolgerà in Senato,il 7 marzo 2024 dalle ore 9, la prima edizione del PremioDivinaMente Donna, cui è stato dato il suggestivo titolo Celebrando le Donne che Ispirano. Sarà la splendida Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani ad ospitare l’evento celebrativo dell’Eccellenza Femminile, promosso ed organizzato dall’Associazione internazionale VerbumlandiArtAps, su idea e progetto della presidente Regina Resta, infaticabile operatrice culturale. Presidente onorario del Comitato di Giuria del Premio è Marisa Manzini, sostituto Procuratore a Catanzaro, Regina Resta è presidente del Premio, Maria Pia Turiello è presidente della Giuria, composta da ChristelleOllandet, HebeMunoz, Marisa Palazzone, Roberto Sciarrone, Sonia Fanuli, Stanislao Liberatore, Stefania Romito, Goffredo Palmerini.

 

Obiettivo dell’iniziativa è quello di mettere in luce e dare riconoscimento al successo delle Donne nei vari campi di attività e d’impegno culturale, sociale e solidaristico, promuovendo nel contempo l’uguaglianza di genere, ispirando le nuove generazioni e creando una rete di sostegno. La manifestazione, che riconosce il valore e l’impegno delle donne nella società, completa degnamente nella sede istituzionale del Senato della Repubblica il ciclo di iniziative del Progetto DivinaMente Donna” realizzate nel corso del 2023 in alcune città italiane (Lecce, Rende-Cosenza, Firenze, Roma), affrontando le diverse tematiche di genere con incontri e convegni di sensibilizzazione e riflessione.All’evento saranno presenti con i loro interventi i componenti del Senato accademico: Manfredi Potenti, Tilde Minasi, Mirella Cristina, Marisa Manzini, Francesco Lenoci, Maria Pia Turiello, HafezHaidar, Pierfranco Bruni, Regina Resta, Ada Marseglia, Goffredo Palmerini e Stanislao Liberatore, che modererà i lavori del Convegno e presenterà il Premio.

 

I convegni, programmati, in collaborazione con il Senato accademico dell’Associazione, hanno visto relatori i componenti dell’organismo ed altre personalità del mondo scientifico e culturale.Infine, l’associazione, per il progetto DivinaMente Donna, ha indetto un concorso letterario su tematiche di genere, che si concluderà il 7 marzo prossimo con la cerimonia di premiazione dei vincitori delle varie sezioni, così come nella medesima cerimonia verranno insignite Personalità eccellenti nei diversi e rispettivi campi di impegno. Il “Premio Eccellenza Femminile” si propone di essere una piattaforma completa e inclusiva che non solo riconosce il successo delle donne, ma nel contempo contribuisce attivamente anche nel promuovere un cambiamento culturale verso una società più equa ed inclusiva. Scopi e contenuti del premio sono illustrati in dettaglio qui appresso.

 

Scopi del Premio

  1. Riconoscere l’Eccellenza: onorare donne straordinarie che hanno raggiunto livelli di eccellenza nelle loro rispettive discipline, contribuendo significativamente alla società.
  2. Promuovere l’Uguaglianza di Genere: sensibilizzare e promuovere l’uguaglianza di genere, dimostrando il valore delle donne in una vasta gamma di settori e ruoli.
  3. Ispirare Nuove Generazioni: creare modelli positivi che ispirino giovani donne a perseguire i propri sogni, sfidando stereotipi di genere e superando ostacoli.
  4. Costruire una Rete di Sostegno: favorire connessione e collaborazione tra donne eccellenti, creando una rete di sostegno che possa facilitare lo scambio di esperienze e risorse.
  5. Valorizzare la Diversità: celebrare la diversità nelle realizzazioni delle donne, evidenziando il loro contributo nei diversi contesti culturali, sociali ed economici.

 

Contenuti del Premio

  1. Categorie di Eccellenza: identificazione delle categorie, quali scienza e tecnologia, imprenditoria, arte e cultura, servizio sociale, istruzione, sport, cui assegnare il Premio;
  2. Procedura di Nomina e Selezione: un comitato di giuria, composto da esperti nelle varie categorie, valuta le candidature in base a criteri quali risultati, impatto e innovazione.
  3. Comunicazione e Visibilità: creazione di una piattaforma online dedicata al progetto per condividere storie di successo; diverse strategie di comunicazione per la visibilità del premio.
  4. Coinvolgimento delle Comunità Locali: organizzazione di attività collaterali, come workshop, seminari e mostre, per coinvolgere nelle comunità locali un pubblico sempre più ampio.
  5. Risorse online: creazione di risorse online (articoli, video, interviste), per comunicare le storie delle vincitrici e fornire ispirazione a un pubblico globale.
  6. Feedback e Valutazione Continua: raccolta di feedback dai partecipanti, giurati e stakeholder per valutare l’efficacia del premio e apportare miglioramenti.

 

Sponsor ufficiale del Premioè Pioda Imaging, le opere scultorie per le Donne Eccellenti sono state realizzate dall’artista Patrizia Almonti, Media partner è il magazine Future Italia.Qui di seguito le Personalità insignite con il Premio d’Eccellenza e i vincitori del Premio Letterario.

 

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PREMI PER CATEGORIE DI ECCELLENZA

 

– Magistratura e Avvocatura

FRANCESCA CERONI – Sostituto Procuratore generale della Cassazione

LUCIA SECCHI TARUGI –già Presidente Ordine degli avvocati di Siena, Consigliere CNF

 

– Istruzione

GIOVANNA SPATARI – Rettrice Università degli Studi di Messina.

 

                – Arte e Cultura

ANNA VINCI-Scrittrice, autrice di “Storia di una passione politica”, libro su Tina Anselmi, prima donna nel Governo italiano (Ministra del Lavoro e della Previdenza sociale nel governo Andreotti III), prefazione di Dacia Maraini.

 

                – Imprenditoria

CHIARA CORICELLI– Presidente società Pietro Coricelli Spa.

 

– Giornalismo

CLAUDIA CONTE, Conduttrice e opinionista Tv e attivista per i Diritti umani.

 

– Sport

VIVIANA BOTTARO– karateka italiana, bronzo olimpico a Tokyo 2020, Cavaliere OMRI

 

 

PREMI SPECIALI D’ECCELLENZA

 

MARCELLA CAMELLINI – Dirigente medico dell’Unità Operativa di Cardiologia ospedale di Sassuolo, coordinatrice del training Site AHA, responsabile Progetto Salute&formazione.

NICO SPUNTONI – Giornalista, vaticanista.

ASSOCIAZIONE 6LIBERA– ritira il premio la Presidente Dhebora Mirabelli.

ASSOCIAZIONE PROGETTO ANGELI– ritira il premio la Presidente Aida Abdullaeva.

 

 

PREMI CONCORSO LETTERARIO

 

SEZIONE POESIA   

ALBA ROSARIA CONTINOPianti a Birkenau

LUISA DI FRANCESCOIn un giorno qualunque; ex aequo LAURA FICCODonne di Kabul

 DONATELLA NARDINI veli in rivolta; exaequo STEFANIA DI LEOA tutte le donne libere

 

SEZIONESAGGISTICA  

ANNA MARIA LOMBARDILa relazione, è possibile migliorarla?

FIORELLA FRANCHINIGli angeli del focolare, percorsi di riscatto dell’economia domestica 

PAOLA CECCHINIUn’analisi approfondita del ruolo delle donne nella società contemporanea

 

SEZIONE LIBRI SAGGISTICA

PAOLO MIGGIANOC’è ancora tempo (Terra Somnia Editore)

GIOVANNI TERESIAmore, passione e odio (GEDI Gruppo Editoriale Spa)

ANTONELLA DEMOLAEducare fa bene alla salute (Giacovelli Editore)

 

PREMIO SPECIALE SAGGISTICA                   

GABRIELLA CINTIIl canto di Saffo (Moretti&Vitali Editore)

 

SEZIONE LIBRI NARRATIVA

LOLITA RINFORZIUn passo dall’inferno (Albatros Editore)

MANUELA MAGINel vicolo stretto (Temperatura Edizioni)

SERENELLA MARIA SIRIACOLa donna e il giudice (Oceano Edizioni)

 

PREMIO SPECIALE NARRATIVA

VENERANDA BASILEOltre l’orizzonte ferito (Media&Books Editore)

SERAFINA LA MARCALa bambola venuta da lontano (SelfPublishing Vincente)

 

PREMIO SPECIALE RESILIENZA RADIANTE

PINA PALERMOE venni dall’est con addosso un cappotto di astrakan (Pioda Editore)

 

SEZIONE VIDEO POESIA

GRAZIELLA EPIFANIA CAMPAGNAAli spezzate (voce Rodolfo Lettore, video Paolo Carriere)

LUCIA LO BIANCO – Carne nuda (voce Rodolfo Lettore, video Franco Antonio Loiacono)

GIUSEPPE MILELLASemplicemente una donna

 

PREMIO SPECIALE VIDEOPOESIA

LUCIANO MANFREDI – Tacco 6 (voce Giuliano Zingone)

 

AUTORI STRANIERI

SEZIONE LIBRI

ARJAN KALLÇOBookshop Café,storie di vita – a cura di Elisabetta Bagli

JETON KELMENDIQuando dormono i risvegli – traduzione diAnilaDahriu (Pace Edizioni)

 

POESIA

VERONICA PAREDESDalle labbra di Beatrice

 

SAGGIO

GORDANA SARIC

MUBERA ŠABANOVIĆ

 

PREMI SPECIALI ALLA CULTURA – SERBIA

IVANA AŠANIN

ZORAN JOVICIC

 




Morro D’Oro. Il 2 marzo presentazione a Propezzano del libro di Giancarlo Prosperi “Eventi risorgimentali in provincia di Teramo dopo il 1860”   

 

MORRO D’ORO – Sabato 2 marzo, alle ore 16 nell’Abbazia di Propezzano a Morro d’Oro, verrà presentato “Eventi risorgimentali in provincia di Teramo dopo il 1860”, il nuovo libro dello storico Giancarlo Prosperi.

Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione di Maria Lalli, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Notaresco, interverranno Stefania Pompeo e Sandro Galantini dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche, Franco Trubiani dell’università “Parthenope” di Napoli, e Ivonne Pincelli, docente dell’istituto “Zoli” di Atri. Modera Amelia Marziani, docente della scuola secondaria di primo grado di Notaresco.

La giornata inizierà con l’ingresso della bandiera italiana portata da due alfieri dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon di Roma.

Previsti inoltre un intermezzo musicale a cura del M° Gianni Saccomandi ed alcune testimonianze degli studenti.

Giancarlo Prosperi, laureato in Sociologia e successivamente in Pedagogia presso l’Università degli Studi di Urbino, è autore di oltre venti opere tra volumi, saggi storici e socio-pedagogici ed attualmente insegna nella scuola secondaria.

Ha collaborato per diversi anni alla cattedra di sociologia della politica presso l’Università di Teramo occupandosi di studi risorgimentali. Numerosi i premi e i riconoscimenti per la sua attività di ricerca. È insignito dell’“Aquila d’Oro Crociata al Merito” dai Corpi Sanitari Internazionali “Croce Rossa Garibaldina”.




TERAMO. “L’ASSOCIAZIONE CULTURALE DAL VESUVIO AL GRAN SASSO”: grazie ancora, caro Presidente Mario De Bonis per i 10 anni di attività ininterrotta.

La nostra Associazione culturale creata nel 2014 sotto lo sguardo affettuoso e vigile del compianto grande attore Luca De Filippo, a Teramo, festeggia nel 2024 dieci anni di attività, con puro volontariato nello studio e ricerca dell’arte teatrale, e soprattutto poetica del famoso letterato partenopeo.

Per tanto onore e piacere il tutto, fatto di conferenze, incontri scolastici, interviste, serate rotariane, passaggi televisivi, ritagli stampa, viaggi di studio in tutta Italia, e non solo, accompagnato dal fortunato libro “Eduardo visto da vicino” in seconda edizione di Ricerche&Redazioni – Abruzzo Teramano, è ormai storia riportata in tante pagine di internet, facilmente consultabile da appassionati lettori.

Piace quindi a noi tutti dedicare al nostro Presidente Mario De Bonis ogni ringraziamento per il grande impegno profuso e lo facciamo ricordando qualche suo riconoscimento ottenuto e qui sotto elencato:

  1. Nomina a Cavaliere della Repubblica Italiana col Presidente Scalfaro
  2. Nomina a Commendatore Pontificio con Giovanni Paolo Secondo, oggi Papa Santo
  3. Con la presentazione del libro “Monsignor Donato De Bonis-Mezzo secolo di sacerdozio con cinque Papi” a Cracovia, ospite del Cardinale Stanislaw Dziwisz, già segretario del pontefice polacco, consultabile in internet (IL LIBRO STORICO SU MONS.DONATO DE BONIS) e su Wikipedia in formato pdf
  4. Con i doni di Eduardo De Filippo alla Famiglia De Bonis, poi affidati alla storia nella Sezione Teatrale della Biblioteca Nazionale di Napoli, al secondo piano di Palazzo Reale, ben menzionati dal Cardinale Sepe
  5. Con la presentazione a Dubai,  in uno all’ing. Davide Persia,  della ormai famosa preghiera alla Madonna Assunta nella omonima Chiesa cattolica, benevolmente accolti dal rettore Fr. Lennie J. A. Connully
  6. Con la “Rosa d’argento” del Comune di Roseto degli Abruzzi, con Sindaco Di Bonaventura
  7. Con il XIII° Premio Di Venanzo a Teramo, della fotografia cinematografica, Presidente Chiarini
  8. Con il XXI° Premio Nazionale Paolo Borsellino, Presidente Leo Nodari alla Prefettura di Pescara
  9. Con il libro “Eduardo visto da vicino”, in seconda edizione di Ricerche&Redazioni – Teramo

Grazie ancora, caro Presidente De Bonis, con tutto quanto qui appresso documentato in allegate immagini e con auguri di lunga vita e di ogni bene!

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“ASSOCIAZIONE CULTURALE DAL VESUVIO AL GRAN SASSO”-Teramo

Website: https://dalvealgran.wixsite.com/dalvealgran

 




“ESSERE DIGITALI” alla BIBLIOTECA DELFICO, GIOVEDì 22 FEBBRAIO, ore 17

Giovedì 22 febbraio alle ore 17, presso la corte interna della  Biblioteca “Melchiorre Dèlfico” – Teramo, si terrà l’attesa presentazione del terzo titolo della collana “I quaderni di Scienze politiche” diretta da Francesca Fausta Gallo, direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche presso l’UniTe / Università degli Studi di Teramo.
Il volume, dal titolo “Essere digitali. Le scienze della politica allo studio dell’ultima rivoluzione”, è a cura di Simone Busetti, Adolfo Noto e Roberto Romani, docenti presso il citato dipartimento. Insieme a loro interverrà il professore Guido Saraceni, docente di Informatica giuridica.
Il libro
Solitamente le grandi trasformazioni, le cesure, le transizioni, sono decodificate a posteriori dagli studiosi che ne valutano l’impatto sulla vita degli uomini, delle società, degli Stati e che le etichettano, spesso dopo decenni dagli accadimenti, con il nome di rivoluzioni.
La rivoluzione digitale è stata, invece, immediatamente percepita dai contemporanei che ne hanno colto subito la portata, a partire dai comportamenti individuali, provocando dei cambiamenti inarrestabili, ancora in atto, e che stanno investendo e interessando tutti gli aspetti del vivere: da quelli economici a quelli politici; dalle relazioni sociali al modo di collocare sé stessi nel mondo; dalle attività lavorative a quelle ludiche e ricreative; dal pensiero al linguaggio; dal diritto ai rapporti internazionali.
Il problema di questa ultima rivoluzione è il suo governo. Errore di partenza è stato pensare internet simile a un parco giochi cui tutti accedono senza nessuna forma di controllo. Ma ora è tempo, anziché abbandonarsi a paure distopiche, con gli strumenti della multidisciplinarità propri delle scienze della politica, di vedere, capire e cercare di indirizzare, questo mondo che sta radicalmente mutando sotto i nostri occhi.
La scheda
ESSERE DIGITALI
Le scienze della politica allo studio dell’ultima rivoluzione
a cura di Simone Busetti, Adolfo Noto, Roberto Romani
Teramo, Ricerche&Redazioni, 2023.
424 pagine – ISBN 978-88-85431-71-3
“I quaderni di Scienze Politiche” (3)
Prezzo: € 32
I curatori
I curatori del volume insegnano nel Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Teramo. Simone Busetti è professore associato di Scienza politica, Adolfo Noto è ricercatore di Storia del pensiero politico, e Roberto Romani è ordinario di Storia del pensiero economico.



Giulianova. Editoria: presentato il volume dell’artista fotografo Paolo Di Giosia e l’evento di chiusura della mostra “La razza nemica” del Museo della Shoah di Roma.

“ . Shoah: uno sguardo contemporaneo”. Ieri è stato presentato il volume dell’artista fotografo Paolo Di Giosia Puck DG e l’evento di chiusura della mostra “La razza nemica” del Museo della Shoah di Roma. Interventi del prof. Paolo Coen, Sorico dell’arte, Presidente del corso di laurea Dams dell’Università degli Studi di Teramo e professore ordinario in Museologia e Storia della critica d’arte presso lo stesso ateneo. Suo il saggio critico che introduce il volume fotografico. L’evento è stato introdotto dal direttore del Polo museale civico di Giulianova, Sirio Maria Pomante, seguito dalle letture di Barbara Probo. Presente l’editore del libro Giacinto Damiani di Ricerche&Redazione di Teramo.

Dopo l’incontro, abbiamo visitato il Loggiato “Riccardo Cerulli”, sotto il Belvedere, per visionare la video installazione “ Il silenzio di Dio”, anche questa firmata da Paolo Di Giosia.
“La sua ricerca – come scrive il prof. Paolo Coen nell’introduzione del volume fotografico di Di Giosia – ha principalmente a che fare con la forma e con la luce.” La passione dell’artista – aggiungo io – non si può discutere, indubbiamente traspare la sua passione e sentimento che lo distoglie da ogni forma di becero materialismo. Le foto dei due campi di concentramento e le due video installazione di ieri sera hanno lanciato un messaggio di riflessione. Il martellante ripetersi di voci e rumori, durante la proiezione, sono entrati nella mente dei presenti e nei ragazzi che in questi giorni hanno visionato la mostra. Questi eventi servono proprio per non dimenticare.



Giulianova. Editoria: La Fama e la Ricchezza, l’ultima fatica letteraria di Eugenio Flajani Galli




Giulianova. Domenica 18 febbraio Magalì Rapini presenta il suo nuovo libro “Accarezzando le ombre”

A Giulianova il 18 febbraio presentazione del nuovo libro di racconti di Magalì Rapini 

 

 

GIULIANOVA – Domenica 18 febbraio, alle ore 17.30 nel Circolo “Il Nome della Rosa” di Giulianova Alta (via Gramsci 46/a), verrà presentato “Accarezzando le ombre”, il nuovo libro di racconti di Magalì Rapini (Pathos Edizioni).

Dialogherà con l’autrice il giornalista e saggista Sandro Galantini.

La presentazione sarà intervallata dalla lettura di alcuni brani da parte di Roberta Iezzoni con accompagnamento musicale di Marino Giansante al pianoforte.

FOTO Magalì Rapini

 

IL LIBRO

I 38 racconti di Accarezzando le ombre sono un «intrigante percorso – scrive Sandro Galantini nella Prefazione – nei vasti perimetri esistenziali dei personaggi che affoltano le pagine e dei quali vengono sceverati con sorprendente attitudine i lati più obliqui, le fibrillazioni, i rappresi furori, i fondi limacciosi ma anche i limpidori e le luci meridiane, sicché oltre al (e con il) piacere del testo, Accarezzando le ombre restituisce e propone una profonda, meditabile e lucidissima riflessione sui comportamenti e sulle debolezze umane, sulla vita e sulle sue negazioni».

 

 

 

L’AUTRICE

Magalì Rapini nasce a Teramo il 14 luglio 1972 da padre italiano e madre francese. Segue studi tecnici ma è sempre viva in lei la passione per la lettura. Grazie a questo amore, e ad alcuni corsi di scrittura creativa frequentati tra il 2015 e il 2019, si cimenta con le prime prove letterarie venendo inclusa nel 2020 nell’antologia “Donne che raccontano”.

Accarezzando le ombre è il suo quarto volume. La Rapini, pessimista ma comunque ironica, lascia trasparire nei suoi racconti, oltre all’amarezza, una speranza di fondo che non l’abbandona.




Bellante. Associazione Culturale Nuove Sintesi: conferenza “PALESTINA: GUERRA FINALE”.

L’incontro si terrà sabato 17 febbraio, con inizio ore 17,30, presso la Biblioteca Comunale (all’interno del Municipio) a Bellante paese (TE).
Interverranno il Prof. Gianluca Marletta (Saggista) e il Prof. Matteo Simonetti (Saggista).
L’introduzione sarà a cura di Edoardo De Santis (Nuove Sintesi).
Breve nota introduttiva degli organizzatori:
“Lo scontro in atto attualmente in Medio Oriente – si legge in una nota diffusa alla stampa – è solo un momento apicale dello scontro globale (quella che è stata chiamata la Terza Guerra Mondiale a pezzi). In quest’incontro verranno analizzati i possibili risvolti globali della crisi e alcune sue cause misconosciute, dove la geopolitica e l’economia si incontrano in maniera micidiale con le suggestioni apocalittiche dei gruppi più estremisti. Inoltre, l’attuale confusione tra termini come antisionismo ed antisemitismo, nonché la mancata conoscenza di alcune essenziali dinamiche storiche – conclude la nota – rendono la situazione palestinese di difficile comprensione e meritevole di quei chiarimenti che si cercherà di fornire durante il convegno”.




Riflessioni sul saggio “Processo alla Resistenza”  di Michela Ponzani, pp. 232, Giulio Einaudi Editore, Torino 2023 di Gianluigi Chiaserotti*

 

In questo momento particolare della storia italiana, ma anche mondiale, ritengo che sia giusto rivalutare e quindi rivedere certi aspetti che hanno caratterizzato appunto l’”arte della Musa Clio”.

E Michela Ponzani, docente universitaria, divulgatrice scientifica, autrice e conduttrice televisiva con questo suo “Processo alla Resistenza” ci è riuscita, e benissimo.

Il libro è praticamente l’ampliamento del progetto (l’“Eredità della Resistenza nell’Italia Repubblicana”) con cui vinse, nel 2003, la prestigiosa borsa di studio (la “Manon Michels Einaudi”), e ciò dopo la Laurea, presso la Fondazione Luigi Einaudi di Torino.

Attraverso i capitoli di cui il saggio è composto, la Ponzani pone in risalto, con documenti d’archivio, atti processuali, i processi che si svolsero, dopo il 25 aprile 1945, non ad ex fascisti e collaborazionisti, ma a coloro che contribuirono alla liberazione, soprattutto al Nord Italia, dalla dittatura.

I fascisti, i collaborazionisti, i repubblichini di Salò giovarono dell’amnistia, molti dei partigiani, invece, subirono processi spesso e volentieri con giudici che furono coinvolti col passato regime.

Scrive la Ponzani: «[…] Le carte processuali e i fascicoli conservati negli archivi giudiziari (fonte principale di questo volume, assieme alle carte dei collegi di difesa di Solidarietà democratica) mostrano chiaramente quale fosse il clima del dopoguerra e quale prezzo ex partigiani avessero pagato per la scelta delle armi. […]».

Spesso questi processi furono intentati senza prove, sul c. d. “sentito dire” e gli imputati (tradotti in aula in catene) ottennero solo e soltanto una giustizia sommaria.

Mentre fascisti, ex repubblichini furono appunto assolti, riabilitati solo e soltanto per «aver obbedito ad ordini militari superiori» (“giustificazione” sentita spesso anche al Primo Processo di Norimberga), i partigiani, moderni patrioti, furono giudicati responsabili delle rappresaglie di difesa, e ciò solo per non essersi consegnati al nemico.

Questo libro offre tantissimi spunti di riflessione e sicuramente va letto con molta attenzione in quanto scritto da una vera, autentica ed appassionata storica che è Michela Ponzani. Molti si definiscono storici (come alcuni giornalisti, senza nulla togliere a questa ottima categoria), ma quelli veri sono pochi.

È un libro che si legge in pochissime ore.

Libro profondo e meditato, scritto in una prosa scorrevole e mai appesantita dall’argomento, e qui la Ponzani è riuscita benissimo.

Questo libro è anche un vero ringraziamento che l’Autrice rivolge ai suoi Maestri (Vittorio Vidotto, da poco scomparso, e Lutz Klinkhammer) che l’hanno indotta a proseguire, dopo la laurea, nel “mestiere di storico”.

Grazie a questo libro, ho apprezzato ed appreso argomenti che spesso si ritengono ovvii, ma invece vanno approfonditi e divulgati, ma soprattutto spesso e volentieri non trattati dalla storiografia, che definisco a senso unico.

E Michela Ponzani è riuscita con successo anche in codesto.

Concludo con la bellissima dedica che l’Autrice mi ha fatto: «A Gianluigi, che sa quanto la Storia aiuta a comprendere il Presente e a costruire il Futuro».

Ed è senza dubbio così.

 

*Storiografo