Europee 2024. Elezioni europee, Manola Di Pasquale la candidata abruzzese più votata
Un risultato importante che mi riempie di orgoglio.
Sono stata la candidata abruzzese più votata nella mia regione alle elezioni europee con oltre 17mila preferenze: un dato per il quale ringrazio ogni singolo elettore ed elettrice per avermi accordato una tale fiducia in una sfida così difficile.
In Abruzzo la lista del Partito Democratico ha ottenuto numeri rilevantissimi ed il mio nome è stato, dopo quello del sindaco Antonio Decaro e della giornalista Lucia Annunziata, il più votato.
In tutta la circoscrizione Meridionale, dove sono stata l’unica abruzzese candidata nella lista del PD, le preferenze accordatemi sono state più di 18mila.
Ciò che da una prima analisi dei dati emerge è l’ottima performance del Partito Democratico in tutto il Meridione, ma anche in Abruzzo (con oltre il 20,36%) e in provincia di Teramo (col 20%). Qui in particolare sono stata la più votata in assoluto del PD con 6166 voti.
Per quanto riguarda il comune di Teramo, il Partito Democratico ha ottenuto il 23,44% ed il mio nome è stato quello più scritto sulle schede: 1835 preferenze. Un dato, questo, che mi emoziona particolarmente trattandosi della mia città.
Fin qui i numeri, parziali, sui quali ci sarà tempo e modo di tornare per un’analisi che sia politica e di più ampio respiro.
Ciò che oggi, a caldo, emerge con chiarezza è la compattezza di un partito che in Abruzzo ha saputo lavorare coeso su un progetto europeo calato sul territorio.
Abbiamo impostato così la nostra campagna elettorale: parlando alle persone, incontrandole, organizzando comizi e partecipando a confronti sui temi centrali per il futuro dell’Europa. E’ stata una campagna intensa che ha dovuto fare i conti anche con la disaffezione per il voto, purtroppo confermata dall’alto astensionismo.
Ma abbiamo comunque lavorato, a testa bassa, con la determinazione di chi ha progetti e valori saldi da portare avanti e fra le persone.
L’importante risultato che mi vede come la candidata abruzzese più votata rappresenta per me moltissimo, ma non è un risultato solo mio: è di una squadra, quella del Partito Democratico, che ha dimostrato unità stringendosi attorno a me e sostenendomi a tutti i livelli in questa competizione.
Quanto ottenuto dalle urne non verrà disperso: io e il mio partito, che ringrazio, ne faremo tesoro per continuare a lavorare su una strada che ora appare tracciata con chiarezza anche dagli elettori.
Ed è agli elettori che va il mio grazie più forte e sentito.
Manola Di Pasquale
candidata del PD alle elezioni europee
Insulti e offese alla candidata Sindaca e alle candidate Consigliere a Cellino Attanasio: dura condanna della Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Teramo e delle associazioni di categoria
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Giulianova. Il Cittadino Governante, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle: la politica non è rissa
Il confronto elettorale che, ieri sera, ha visto protagonisti i quattro candidati Sindaci della nostra città ci conferma l’immagine, boriosa e totalmente inadeguata, cui il nostro primo cittadino e la sua Giunta ci hanno purtroppo abituati nel corso degli ultimi cinque anni, ora ammantata anche da un opportunistico vittimismo, volto a respingere ogni addebito.
Giulianova. Carlo Di Marco Leone: CAMPAGNA ELETTORALE, TONI ELEVATI E QUALCHE SCIOCCHEZZA…studiare un po’ di più Costituzione e partecipazione democratica.
CAMPAGNA ELETTORALE, TONI ELEVATI E QUALCHE SCIOCCHEZZA
Carlo Di Marco Leone
Avrei voluto evitare di intervenire perché me ne sto da tempo un po’ in disparte (non amo chiedere voti e non so nemmeno farlo), ma dopo aver visto la diretta registrata della “strana” assemblea di ieri sera a Villa Pozzoni di Giulianova e letto lo “strano” comunicato di “noi moderati” che mi cita quasi direttamente, mi pare che non possa evitarlo.
Il Coordinamento provinciale di Noi Moderati, riferendosi alla “strana” (poi dirò perché) assemblea di ieri sera, nell’esprimere solidarietà al Sindaco (che ha esordito urlando e sbraitando, restando poi su questo tipico comportamento autoritario), sottintende che Daniele Di Massimantonio è un ignorante, non conosce la Costituzione perché avrebbe dichiarato la colpevolezza di Giovanni Toti. In Costituzione, però (oltre che Carta Europea dei Diritti dell’Uomo), si afferma, c’è il principio di non colpevolezza sino a sentenza definitiva. Orbene, a me pare che a non conoscere la Costituzione sia l’estensore di questo comunicato: 1)-il principio di non colpevolezza è riportato nell’art. 27.2 della Costituzione, non nell’articolo 29; 2)-Di Massimantonio non è un giudice che ha dichiarato colpevole Toti in via definitiva. Il principio in questione, infatti, riguarda l’esercizio del potere giudiziario: si può essere ritenuti colpevoli dopo i primi due giudizi di merito e quello di Cassazione. Ma se un Presidente di una Giunta regionale finisce in carcere (o ai domiciliari) sottoposto a un procedimento penale, a prescindere da come andrà il giudiziario cui sarà sottoposto, visto che la stampa ne parla tutti i giorni, si può dire, vero? O no? Dove la trovate la violazione della Costituzione da parte di Daniele?
Quanto all’assemblea di ieri sera a Villa Pozzoni, il comunicato in questione la definisce evento promosso dall’Associazione della Frazione (non è un Quartiere) di Villa Pozzoni che avrebbe così “concretizzato la partecipazione popolare in un incontro tra istituzioni e cittadini”. Io la definisco “strana”. È un fatto positivo che centinaia di cittadini si riuniscano in una piazza, ma non c’è stato un confronto fra istituzioni e cittadini. L’ “incontro” precede un confronto altrimenti non c’è dialettica democratica. L’Associazione di Frazione (con tutto il rispetto) non ha promosso un dibattito fra quattro candidati sindaci e i cittadini, bensì un confronto/scontro fra quattro candidati sindaci. Nel primo caso ci sarebbe stato un confronto con i cittadini, ma ciò che si è avuto, invece è stato uno scontro. Non può lamentarsi il Sindaco di essere stato sottoposto a un tiro incrociato “tre contro uno” (come ha detto). In questo tipo di incontro l’esito è inevitabile come inevitabile diventa il “tifo”. Per questo, però, il Sindaco deve ringraziare l’Associazione di Frazione che ha portato molti adepti fra cui diversi candidati nelle liste di Costantini a fare il tifo come allo stadio.
Semmai il confronto poteva essere recuperato e quando Daniele Di Massimantonio ha chiesto (giustamente) di far parlare anche i cittadini per recuperarlo, questa Associazione e il Sindaco si sono mostrati per intero: la prima ha tolto la parola a un cittadino che l’aveva chiesta ed ottenuta procedendo subito dopo allo scioglimento dell’Assemblea; il secondo si è dileguato. Osservare i video pubblicati forse può aiutare: centinaia di cittadini sono rimasti in piazza perché aspettavano di poter parlare. Altro che partecipazione popolare. Da “Costituzionalista esperto dei temi partecipativi” e candidato nella lista Coltura Politica in appoggio a Daniele, consiglio ai giovani rampanti di Noi Moderati di studiare un po’ di più Costituzione e partecipazione democratica.
Giulianova-amministrative 2024. NOI MODERATI: a pochi giorni dalle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Giulianova, ci è difficile non avvertire il peso di un crescente clima di ostilità e di personalizzazione del confronto.
COORDINAMENTO PROVINCIALE DI TERAMO NOI MODERATI
COMUNICATO STAMPA
A pochi giorni dalle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di
Giulianova, ci è difficile non avvertire il peso di un crescente clima di ostilità e di
personalizzazione del confronto.
Il partito di Noi Moderati che presenta una lista a sostegno del sindaco uscente Jwan
Costantini risponde alle accuse mosse nei confronti dello stesso sindaco e nei confronti del
partito di Noi Moderati, in occasione di un confronto tra i quattro candidati sindaci, che
avrebbe dovuto svolgersi in piena autonomia e lontano da processi sommari che sono stati
rivolti allo stesso sindaco e all’immagine dello stesso partito, ivi compresa lista elettorale,
facendo riferimento ai fatti accaduti al Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Si ricorda a tal proposito che per esprimersi a determinati livelli politici occorre esperienza,
occorre acquisire le dovute conoscenze, delle quali il candidato sindaco Daniele Di
Massimantonio è totalmente sprovvisto, dandone prova all’interno di un monologo sterile
senza alcun contenuto utile per la città e per la proposta elettorale.
La democrazia, nel suo vero senso non prevede processi sommari alle intenzioni o alla
persona, semmai una conoscenza della Costituzione, cosa che avrebbe dovuto sapere dal
momento che candidato nella sua lista vi è addirittura un Costituzionalista esperto dei temi
partecipativi.
Si richiamano, per le accuse rivolte il principio fondamentale sulla presunzione di innocenza,
Art. 27 della nostra Costituzione e l’Art 48 della Carta Europea dei diritti dell’uomo, che recita
quanto segue: Ogni imputato è considerato innocente fino a quando la sua colpevolezza non
sia stata legalmente provata. Il rispetto dei diritti della difesa è garantito ad ogni imputato.
Il Partito di Noi moderati vuole esprimere solidarietà al Sindaco Jwan Costantini per i vili
attacchi ricevuti in una dilettevole prova di fantomatico ballottaggio, avendo unito al meglio
tutto il livore che caratterizza il carattere politico dello stesso centro sinistra, carattere già
ampiamente espresso durante la campagna elettorale nelle scorse elezioni Regionali nei
confronti del Presidente Marsilio. Il Partito di Noi Moderati rimane accanto alla migliore
proposta democratica e politica a sostegno di una buona governance della amministrazione
attuale per garantire un futuro ad una città che non merita qualunquismo, non merita
assolutismo, non merita presunzione, ma merita un cammino diverso, fatto da persone per
bene e che hanno la chiara concezione della democrazia, in tutte le sue forme, dalla
rappresentativa alla partecipativa.
Una nota aggiuntiva con un plauso va indirizzata all’associazione di quartiere che ha
concretizzato la partecipazione popolare in un incontro tra istituzioni e cittadini, la dove
questi ultimi sapranno bene come scegliere e come dare il proprio apporto democratico nei
prossimi 8 e 9 giugno.
Giulianova. Amministrative 2024: Carlo Tacchetti candidato alla carica di consigliere comunale, un medico con la politica nel sangue e l’amore per Giulianova nel cuore.
Una vittoria al primo turno e un grandissimo risultato elettorale per Fratelli d’Italia affinché diventi la prima lista della coalizione.
Giulianova. Presentata la coalizione composta dalle liste NOS-NOI e COLTURA POLITICA, a sostegno del Candidato Sindaco Daniele Di Massimantonio.
Nella mattinata odierna, 14 maggio 2024, presso la Sala Buozzi a Giulianova, si è tenuta la conferenza stampa della Coalizione composta dalle liste NOS-NOI e COLTURA POLITICA, a sostegno del Candidato Sindaco Daniele Di Massimantonio.
All’evento hanno partecipato attivamente le forze politiche che sostengono la coalizione, tra cui Sinistra Italiana, Partito Socialista, Rifondazione Comunista, Unione Popolare, indipendenti di Sinistra, e altre ancora.
Durante la conferenza, il candidato Sindaco ha delineato diversi punti del programma, concentrandosi inizialmente sul tema del lavoro e dello sviluppo locale, il ammodernamento delle infrastrutture e la riorganizzazione dei finanziamenti, nonché la riqualificazione dei centri cittadini, tra cui il Centro Storico, il turismo e le aree periferiche, incluso il Porto.
Un particolare accento è stato posto sulla partecipazione popolare come pilastro fondamentale della democrazia, con menzione dei Bilanci partecipativi e dell’Urbanistica partecipata.
Si è altresì discusso dettagliatamente della situazione dell’Ospedale di Giulianova, evidenziandone la necessità di interventi urgenti per migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti.
I temi della cultura e dell’istruzione sono stati affrontati con passione, sottolineando l’importanza della scuola inclusiva e della cultura come elemento fondamentale per la coesione sociale.
Dopo l’introduzione di Antonietta Narcisi, hanno preso la parola il candidato Sindaco Daniele Di Massimantonio e, per approfondimenti specifici, sono intervenuti Dino Macera, Carlo Di Marco Leone, Claudio Del Grosso ed Elisa Braca.
Giulianova. Giovedì 16 maggio, ore 19,30, presso la sala comunale “Buozzi” presentazione dei candidati di Forza Italia
Si terrà giovedì 16 maggio alle ore 19:30 presso sala Buozzi, la presentazione dei candidati di Forza Italia alle prossime elezioni comunali dell’ 8 e 9 giugno. Interverranno l’ On. Nazario Pagano, Presidente della Prima Commissione della Camera dei Deputati e Segretario regionale del partito; Emiliano Di Matteo, Capogruppo di Forza Italia in Regione e Rita Ettorre, Coordinatrice di Forza Italia per la provincia di Teramo.