Processo Acqua Gran Sasso. Ennesimo rinvio al 27 ottobre: rischio prescrizione sempre più concreto.    Aprire subito la fase dibattimentale per ricostruire la verità 

WWF Abruzzo

Ennesimo rinvio oggi al processo sull’incidente del maggio 2017 che provocò il divieto di consumo di acqua a scopo potabile in gran parte della provincia di Teramo.

Il processo, che vede imputati i vertici dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, della Strada dei Parchi SpA e della Ruzzo Reti SpA, si trascina tra un rinvio e un altro da ormai due anni dalla prima udienza e ancora non si è arrivati all’apertura della fase dibattimentale.

Dopo la trattazione di alcuni aspetti marginali, oggi è stato disposto un nuovo rinvio al 27 ottobre di cui l’Avv. Domenico Giordano, che patrocina le associazioni WWF Italia, CAI, Legambiente e Cittadinanzattiva (tutte presenti nell’Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso, insieme all’Associazione GADIT, anch’essa parte civile nel processo), non ha potuto che prendere atto. Esiste poi l’ulteriore rischio di una nuova sostituzione del giudice del processo, dopo che già in passato il primo giudice assegnato era stato sostituito.

“Una situazione surreale”, dichiara Dante Caserta, vicepresidente del WWF Italia. “Il rischio prescrizione è sempre più concreto. Dopo la fase investigativa e l’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica e dai Carabinieri, tutto si è rallentato e di questo passo difficilmente si arriverà all’accertamento delle responsabilità. Ma quello che è ancora più grave è che così facendo non si arriverà neppure a definire realmente cosa è accaduto e perché è accaduto. Non si darà cioè un contributo reale alla soluzione del problema dell’interferenza dei Laboratori sotterranei INFN e delle gallerie autostradali dell’A24 con l’acquifero del Gran Sasso. Un problema denunciato dal WWF oltre 20 anni fa e che ancora non è stato risolto”.




INCENDIO BOSCHIVO A CERMIGNANO DI  DOMENICA: I CARABINIERI DI VAL VOMANO INDIVIDUANO IL RESPONSABILE.

Incendio Cermignano

I Carabinieri della Stazione di Val Vomano, in seguito ad accurate indagini, hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo un giovane di 24 anni del posto, il quale nella nottata tra sabato e domenica aveva festeggiato, con alcuni amici, il compleanno della sua fidanzata accendendo un barbecue nel giardino di casa. La mattina dopo l’uomo ha sversato le ceneri della fornacella in un fosso dietro l’abitazione, incurante del fatto che le braci, evidentemente ancora ardenti, potessero incendiare la vegetazione circostante, come poi di fatto è avvenuto. Le fiamme si sono quindi sviluppate nel territorio boschivo intorno, interessando un’area complessiva di circa quattro ettari, che sono andati completamente in cenere. Oltre ai Vigili del Fuoco di Teramo e Penne, è dovuto intervenire anche un canadair antincendio. Nonostante tutto i danni sono stati rilevanti e sono ancora in corso di quantificazione.




Roseto degli Abruzzi. Arrestato un ragazzo per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti

Carabinieri – foto archivio

Questa mattina, i Carabinieri di Roseto degli Abruzzi, al termine di meticolose indagini durate tutta la scorsa estate, hanno arrestato, in esecuzione di apposita ordinanza di misura cautelare di collocamento in comunità disposta dal GIP del Tribunale per i minorenni dell’Aquila, su proposta della Procura per i minori, un ragazzo del posto. Il giovane, infatti, nel corso di tutta la stagione estiva appena trascorsa e quando era ancora minorenne, aveva di fatto monopolizzato lo spaccio di hashish e marijuana fra giovani e giovanissimi, anche minori come lui, non solo del luogo ma provenienti anche dai comuni limitrofi e, addirittura, anche ai turisti che affollano la nota località balneare in estate. Centinaia le dosi spacciate dal giovane, per un volume di affari di diverse migliaia di euro nell’arco di quattro mesi. Lo spacciatore svolgeva la sua attività illecita spostandosi sui vari arenili del centro città, previ accordi, sia di persona che telefonici, con i clienti. Le condotte del giovane hanno dimostrato la piena consapevolezza di quello che stava facendo e non comuni doti organizzative, di fatto mettendo in piedi un’attività criminale ben strutturata. Nel corso dell’operazione sono stati segnalati alla prefettura, quali assuntori,dieci persone, alcune delle quali minorenni. I genitori di questi ultimi sono stati segnalati anche alla sezione civile della Procura per i minorenni dell’Aquila poiché, dalle indagini dei Carabinieri, è emerso che non hanno svolto adeguata sorveglianza nei confronti dei loro figli coinvolti nella vicenda. Il provvedimento emesso dal GIP del Tribunale per i minorenni dell’Aquila, su richiesta della locale Procura per i minorenni, suggella e conferma la piena concordanza dell’Autorità Giudiziaria con le indagini portate a termine dai militari dell’Arma rosetana.

 




Teramo. ASL: concerto del “Duo Cello & Bass” nell’ambito del progetto Braga per il sociale

Oggi pomeriggio nel reparto hospice si è svolto un concerto del “Duo Cello & Bass” nell’ambito del progetto Braga per il sociale. Si sono esibiti Claudio Marzolo al contrabbasso e Maria Margherita Paci al violoncello, eseguendo brani di Vivaldi e Boccherini. Il concerto, a cui ha assistito il direttore generale Asl Maurizio Di Giosia, insieme al personale del reparto con il direttore dell’Hospice Claudio Di Bartolomeo e ai parenti dei degenti,si è svolto all’ingresso del reparto con le porte delle camere di degenza aperte in modo da far ascoltare la musica ai pazienti, garantendo il distanziamento sociale.




Confindustria Teramo: Webinar per parlare dell’importanza del Welfare Aziendale e per presentare la Partnership siglata.

Confindustria Teramo

Confindustria Teramo, in collaborazione con Edenred Italia, ha organizzato per il 29 settembre – Ore 15:30/16:30 – un Webinar per parlare dell’importanza del Welfare Aziendale e per presentare la Partnership siglata.

L’iniziativa,  rivolta a tutti gli Imprenditori,  permetterà di scoprire i vantaggi, i benefici e i punti di forza di questa unione.

 

15.30 Saluti e apertura lavori

Nicola Di Giovannantonio – Direttore Confindustria Teramo

15.40 Presentazione Partnership

Luciano De Remigis – Vice Direttore Confindustria Teramo – Responsabile Area Lavoro

15.50

  • Presentazione Edenred

Liliana Astrologo – Business Partner Consultant, Edenred Italia

 

  • Employee benefit: un incentivo per aziende e dipendenti

Pietro Girolami – Account Manager, Edenred Italia

 

  • Il Welfare a misura di Azienda

Maria Elena Calanni – Team Leader Direzione Welfare, Edenred Italia

16.20 Dibattito

 

 

Link per il collegamento: https://meet.google.com/mqb-amjk-iqr

 




Teramo. Polizia: denunciati cinque minori per il lancio dei sassi sul raccordo stradale della SS80/A24

 

Nel tardo pomeriggio del 26 settembre u.s. alcuni automobilisti in transito sul raccordo autostradale SS.80/A24  segnalavano al “113”  il lancio di sassi sulla sede stradale, uno dei quali, in particolare, aveva danneggiato il parabrezza di una delle vetture in  transito.

Gli Agenti di Polizia,  accorsi sul posto immediatamente, notavano alcuni ragazzi giovanissimi che, dall’esterno della recinzione, lanciavano sassi sulla sede stradale. Alcune pietre cadevano a pochissima distanza dalla volante, che, solo per una caso fortuito,  non veniva colpita.

Gli operatori della squadra volante si attuavano per porre in sicurezza la carreggiata, liberandola dai numerosi sassi presenti.

Immediatamente dopo, i poliziotti si dedicavano alle ricerche dei giovani, nel frattempo fuggiti; gli stessi venivano rintracciati in un parco nelle vicinanze.

Si tratta di 5 ragazzi minori del posto, di cui 4 di età inferiore ai 14 anni  i quali, dopo le formalità di rito, venivano affidati ai genitori.

 

Sul caso indaga la Procura della Repubblica per i Minorenni di L’Aquila alla quale è stata trasmessa un’informativa a carico dei 5 minori per tentato omicidio e violenza privata.




LETTERA APERTA AI CANDIDATI SINDACI E CONSIGLIERI DEL COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI.

FIAB

Nell’imminenza delle elezioni amministrative nel Comune di Roseto degli Abruzzi la FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – sezione di Teramo, lancia un appello ai candidati e alle candidate per la promozione della mobilità sostenibile nel Comune rivierasco abruzzese.

“In questi anni sulla costa teramana si è lavorato per il completamento della Ciclovia Adriatica ma alcune criticità permangono – afferma il presidente FIAB Teramo Gianni Di Francesco – in particolare nel Comune di Roseto degli Abruzzi. Il tratto che va dal ponte in legno sul Tordino fino a Roseto capoluogo deve essere adeguato alla normativa vigente e alle caratteristiche richieste dal progetto di livello nazionale della Ciclovia Adriatica.”

“Inoltre – continua Di Francesco – occorre cambiare totalmente la mentalità relativa agli spostamenti urbani, privilegiando trasporto pubblico, ciclabilità e pedonalità. Non basta, infatti, una unica pista ciclabile, seppur ben fatta, ma occorre ripensare la città in chiave pedonale e ciclistica.”

“Ci appelliamo quindi – sottolinea il presidente FIAB – ai candidati e alle candidate, in particolare alla carica di Sindaco/a, affinchè puntino a rendere Roseto degli Abruzzi, che ricordiamo è nella rete ComuniCiclabili FIAB, una città realmente a misura di mobilità sostenibile. Occorrono percorsi ciclabili e pedonali diffusi, parcheggi attrezzati per biciclette e monopattini, una velostazione in prossimità della stazione, adeguata segnaletica che individui percorsi e servizi, azioni di sensibilizzazione di cittadini e turisti, individuazione della figura del mobility manager comunale e d’area, magari concordandole con l’associazione temporanea dei sette Comuni costieri teramani di cui Roseto è parte attiva”.

Un appello, quindi, non solo a realizzare più percorsi ciclabili ed aree pedonali, ma a cambiare l’intera impostazione urbanistica e pianificatoria comunale, approfittando anche dei nuovi strumenti urbanistici in corso di approvazone, quale il PRG, il Piano particolareggiato del lido, il PAN della Riserva del Borsacchio, il Piano Demaniale Marittimo.

“La mobilità – conclude FIAB – deve essere parte essenziale della pianificazione generale e particolare della città, e non va relegata a studi specialistici avulsi dal contesto. Ci auguriamo che chi guiderà la nuova amministrazione sia in grado di avere il giusto approccio, con una visione ormai necessaria per il futuro di Roseto e dei rosetani”.

 




TERAMO. OGGI SANTA MESSA DEGLI AGRICOLTORI CON VESCOVO IN CATTEDRALE, GRANDE AFFLUENZA ALLA GIORNATA PROVINCIALE DEL RINGRAZIAMENTO

Vescovo di Teramo

La benedizione dei trattori e l’offertorio con le produzioni agricole teramane per un messaggio di solidarietà, impegno e speranza che arriva dalla terra: grande partecipazione questa mattina a Teramo in occasione della Giornata del Ringraziamento promossa da Coldiretti Teramo. Cittadini e imprenditori agricoli insieme al presidente di Coldiretti Teramo Emanuela Ripani, al direttore regionale Danilo Merz, ai consigli sezionali e ai giovani, alle donne e ai pensionati di Coldiretti per celebrare un suggestivo e antico rito che, inaugurato dalla Confederazione nazionale Coltivatori diretti nel 1951, nacque per ribadire l’ispirazione dell’organizzazione professionale alla dottrina sociale cristiana e per ringraziare il Signore del raccolto concesso.

Ad aprire la manifestazione il raduno dei mezzi agricoli in piazza martiri pennesi, a seguire la santa Messa nella cattedrale celebrata dal vescovo monsignor Lorenzo Leuzzi che ha ricordato il forte legame tra gli agricoltori e la comunità cristiana ed il tradizionale offertorio con olio, vino, ortaggi e confetture, pane e pasta ed anche un agnello provenienti dalle campagne teramane. Al termine della celebrazione, la benedizione dei mezzi agricoli in piazza.

“La Giornata del Ringraziamento – spiega la presidente di Coldiretti Teramo Emanuela Ripani – è una tradizione che, inaugurata dalla Confederazione nazionale Coltivatori diretti nel 1951, venne in seguito mutuata dalla Conferenza episcopale italiana per essere inserita nel calendario liturgico. Nacque, per intuizione del presidente Paolo Bonomi, per ribadire il legame con la dottrina sociale cristiana e per ringraziare il Signore del raccolto concesso. Un rito antico che non perde mai il suo fascino e che, in alcuni paesi a forte vocazione agricola, è diventata una tradizione che richiama tanti visitatori”.




CORROPOLI. BANDO SPORT E PERIFERIE 2020 – 700.000,00 EURO PER GLI IMPIANTI SPORTIVI

È stata pubblicata qualche giorno fa la graduatoria del bando Sport e Periferie 2020 del dipartimento dello Sport del Consiglio dei Ministri.

Il comune di Corropoli è stato finanziato per un importo pari a €700.000,00 per la ristrutturazione ed il completamento della palestra presso il parco della Badia e per il rifacimento ed ammodernamento del campo di calciotto adiacente.

“Grande soddisfazione – dichiara il Sindaco Dantino Vallese – si conferma l’impegno portato avanti dalla nostra Amministrazione nei confronti di questo importante tessuto sociale cittadino che riteniamo un patrimonio prezioso da salvaguardare . Il Comune di Corropoli riconosce lo sport come servizio sociale e intende promuovere e sostenere ogni iniziativa atta a rendere più accessibile a tutti i cittadini la pratica delle attività motorie e sportive quale mezzo di educazione e formazione personale e sociale di tutela e miglioramento della salute, di sano impiego del tempo libero. Sicuramente il nostro impegno non finisce qui – conclude il Sindaco continueremo a portare avanti progetti per migliorare l’impiantistica sportiva che è di grande importanza per il nostro territorio.”

 

“Grazie all’attenzione amministrativa, come in passato si sono reperiti, sempre attraverso il bando “Sport e Periferie”, i fondi necessari alla realizzazione della copertura della tribuna del campo sportivo e al rifacimento del centro polivalente limitrofo al plesso scolastico, ora sono molto soddisfatto e orgoglioso – dichiara il consigliere delegato allo Sport Andrea Ferrante – per l’ottenimento di questo ennesimo importante finanziamento, per un importo di €700.000,00 con il quale verrà completata la palestra e ammodernato il campo da calciotto nel magnifico complesso dell’Abbazia di Mejulano. Checché se ne dica e benché qualcuno voglia mettere in cattiva luce l’operato di questa amministrazione, ritengo si stia lavorando in maniera eccellente per il bene della cittadinanza e questi sono solo alcuni degli esempi.

Continuiamo a partecipare ad ogni bando disponibile e ad intercettare il maggior numero possibile di finanziamenti al fine di rendere sempre più bella, fruibile ed al passo con i tempi la nostra Corropoli.”




Teramo. Gli infermieri al centro dell’assistenza territoriale: “Ma vogliamo essere ascoltati dalle istituzioni”

A Teramo il Congresso nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche

Sabato 25 settembre ha fatto tappa a Teramo, nel Parco della Scienza, il Congresso nazionale della FNOPI (Federazione Nazionale Ordine Professioni Infermieristiche) che si è svolto in modalità “on the road”, toccando tutte le regioni italiane per rispettare le norme anti-Covid che impediscono la presenza in contemporanea di migliaia di infermieri in un’unica sede congressuale.

All’evento ha partecipato l’intero consiglio nazionale presieduto da Barbara Mangiacavalli: “L’idea alla base del congresso nazionale itinerante è di mettere in evidenza le buone pratiche assistenziali che gli infermieri hanno adottato in questi anni, spesso come studi pilota – ha spiegato la presidente della FNOPI – raccoglierle e documentarle alla fine del tour, che si concluderà a maggio, e consegnarle alle istituzioni per far vedere quali esiti di salute portano questi modelli organizzativi e assistenziali che mettono al centro la persona assistita”.

Per l’occasione sono stati illustrati diversi progetti infermieristici legati al territorio: “Siamo orgogliosi di essere stati scelti per la tappa abruzzese del congresso nazionale della FNOPI – ha dichiarato Cristian Pediconi, presidente dell’OPI di Teramo – Sono stati premiati quattro progetti molto validi, due dei quali presentati dalla Asl di Teramo, per far capire l’importanza della professione infermieristica. Speriamo che le istituzioni regionali ci coinvolgano sempre più perché gli OPI devono essere presenti nei tavoli tecnici dove viene ridiscusso l’utilizzo degli infermieri per migliorare l’assistenza sanitaria”.

Molte autorità presenti, ma non è passata inosservata l’assenza del presidente della Regione, Marco Marsilio, e dell’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì. Critici i vertici provinciali degli ordini professionali: “Riscontriamo che deve essere fatto qualcosa di più perché non si può ripensare un servizio sanitario regionale a misura di cittadino se non si ascoltano gli interlocutori – ha dichiarato Maria Luisa Ianni, presidente dell’OPI de L’Aquila – Abbiamo firmato un protocollo d’intesa a maggio 2020, in piena pandemia, e quando è stato necessario chiedere aiuto agli infermieri, gli infermieri ci sono stati e hanno fatto il massimo. Ora deve svilupparsi la sanità territoriale e il cosiddetto ospedale-territorio non si può pensare senza di noi”. Le ha fatto eco la presidente dell’OPI di Pescara, Irene Rosini: “In Abruzzo siamo indietro rispetto ad altre regioni italiane perché non ci sono ancora i dirigenti infermieristici e l’autonomia, riconosciuta sulla carta, non è ancora applicata a livello istitutivo. Vorremmo dire la nostra nella gestione degli infermieri. Auspichiamo interventi rapidi al fine di colmare questa lacuna”. Per Giancarlo Cicolini, presidente dell’OPI di Chieti, “la presenza degli infermieri sul territorio è sempre mancata nel nostro sistema sanitario nazionale e si è visto soprattutto durante la pandemia. L’infermieristica di comunità riesce anche a garantire la continuità tra ospedale e territorio indispensabile per migliorare l’attuale sistema sanitario”.