Teramo. Ultimo Consiglio per il vicepresidente Recchiuti di Roseto e per il consigliere Di Marco, sindaco di Castellalto; due Comuni al voto. “Riccitelli”: nominate in rappresentanza dell’Ente Francesca Di Timoteo e Beta Costantini

Vincenzo Di Marco

Alessandro Recchiuti

 

Teramo 21 marzo 2021. Ultimo Consiglio provinciale, quello di ieri per il vicepresidente Alessandro Recchiuti (consigliere comunale di Roseto che non si ricandida e ha rassegnato ieri le sue dimissioni da consigliere provinciale) e per Vincenzo Di Marco, sindaco di Castellalto per due mandati, altro Comune al voto.

 

I due consiglieri, prima dell’inizio dei lavori, hanno salutato l’Assemblea con un intervento di commiato.

 

Me ne vado dopo sette anni seduto su questi banchi a rappresentare i territori nella speranza di aver dato un contributo utile – ha dichiarato Di Marco di Italia Viva  – non è stato facile entrare nello spirito che contraddistingue questa assise visto che siamo consiglieri di secondo livello non eletti dal popolo. Il 3 e il 4 ottobre scade il mio mandato da sindaco, il mio è un arrivederci alla politica, rimane l’impegno nel sociale che mi accompagna da sempre. Mi auguro che la Provincia torni ad essere il luogo eletto dai cittadini e torni a svolgere un ruolo di cerniera fra i Comuni e la Regione. Anche da Sindaco dico che questa riforma non funziona”.

Discorso diverso per Alessandro Recchiuti (Lista Forza del Territorio) che ha scelto di non aspettare la decadenza d’ufficio (quando verrà nominato il nuovo Consiglio a Roseto) e ieri ha protocollato le sue dimissioni. Avente diritto per la surroga, il consigliere comunale di Teramo Giovanni Luzii.

Il mio è un addio alla politica più che un arrivederci – ha detto –  non mi sono ricandidato. Forse  mi tornerà la voglia di un impegno politico ma oggi è così. E’ stata un’esperienza agrodolce questa in Provincia,  perché rispetto ad un Comune si fa molta più fatica a portare a casa dei risultati. Il modo nel quale il legislatore ha concepito la sua organizzazione rende molto più complicato e certamente meno incisivo il ruolo di chi amministra. E’ un dato oggettivo: nonostante l’impegno quotidiano di chi viene eletto e degli uffici, il peso di questa istituzione è molto cambiato”..

Il presidente Di Bonaventura ha ringraziato tutti e due per il lavoro svolto: “Auguri per quello che farete e che volete fare, siamo stati accecati da scelte assurde, mi auguro che la politica mostri più senno in futuro”.

L’Assemblea, ieri, ha nominato anche i suoi rappresentanti all’interno dell’Ente morale della musica e del teatro “Primo Riccitelli”: si tratta della consigliere provinciale Beta Costantini (per la maggioranza) e della consigliera comunale Francesca Chiara Di Timoteo (per la minoranza). Le nomine sono state ratifiche dopo un acceso dibattito sia all’interno della minoranza fra i due gruppi “La Casa dei Comuni” e “Italia Viva” che, all’esito delle votazioni fra la “Casa dei Comuni” e la maggioranza.

Mauro Scarpantonio (Casa dei Comuni) inizialmente aveva proposto la consigliera Graziella Cordone; candidatura poi ritirata e sostituita con quella di un’esterna, Giorgia Ricci,  quando si è appreso della candidatura di Francesca Chiara Di Timoteo (consigliere comunale di Teramo) sostenuta da Italia Viva.

All’esito del voto (5 voti alla Di Timoteo, 4 a Beta Costantini e 4 a Giorgia Ricci.) per la minoranza è stata nominata Francesca Di Timoteo perché da regolamento, a parità di voto, spetta al più giovane di età. Un decisione contestata dalla Casa dei Comuni che ha fatto mettere a verbale le sue obiezioni.




TERAMO. MAGGIOFEST XXIX EDIZIONE 2021   TEATRO 700 anni dalla morte di DANTE

Dante – teramo

 

GIOVEDI’ 23 SETTEMBRE ore 21.00 e ore 22.00

Castello Della Monica

 

LA CITTA’ DI DITE

da Inferno di DANTE

Installazione teatrale dai canti I – III – V – VIII

 

con Giacinto Palmarini, Daniele Cavone Felicioni, Silvio Araclio, Mauro Di Girolamo, Vincenzo Macedone

 

con la partecipazione di

Gianguido D’Alberto sindaco di Teramo

Andrea Core assessore alla Cultura

Antonio Filipponi assessore agli eventi

Christian Corsi preside della facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo

 

Regia Silvio Araclio

 

Musiche elettroniche originali di Stefano De Angelis

 

INGRESSO LIBERO

 

 

 

La Città di Dite

All’interno del Castello, “fortezzautopica”, verranno detti i versi del Sommo Poeta tratti dai canti I – III – V – VIII. Gli attori condurranno il pubblico in un viaggio ideale fino alla città infernale di Dite attraverso rumori, musica elettronica, voci e grida nella cornice neogotica,sogno medioevale creato da Della Monica.

 

 

 

 

 




Roseto degli Abruzzi. Carabinieri: denunciato un 45enne del posto per guida in stato di ebbrezza.

Carabinieri Foto Archivio

Nei controlli di questa notte del Nucleo Radiomobile è incappato anche un rosetano di 45 anni, il quale è stato fermato alla guida della sua auto in evidente stato di ubriachezza, rifiutandosi anche di sottoporsi al previsto controllo con l’etilometro. È stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza e gli è stata ritirata la patente di guida.




Giulianova. Denunciato un 47enne di Mosciano Sant’Angelo per possesso di 19 coltelli a serramanico

Carabinieri Foto Archivio

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Giulianova, questa notte, hanno fermato un quarantasettenne di Mosciano già noto alle Forze dell’Ordine. L’uomo si è mostrato subito nervoso, così i militari hanno perquisito la sua auto rinvenendo ben ventisei coltelli, diciannove dei quali di tipo a serramanico e, quindi, di genere proibito. È stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per porto abusivo di coltelli, che sono stati sequestrati.




Roseto degli Abruzzi. Carabinieri: denunciato un 37enne per evasione dai domiciliari.

Carabinieri – foto archivio

I Carabinieri di Roseto ieri sera hanno effettuato una serie di controlli nei confronti di persone sottoposte agli arresti domiciliari. Tra queste, un 37enne, non è stato trovato in casa perché si era allontanato arbitrariamente. È stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di evasione.




ASL. Al via la somministrazione della terza dose di vaccino

Polizia, scorta per la consegna dei vaccini in provincia di Teramo. FOTO ARCHIVIO

Questa mattina nel centro vaccinale al secondo lotto dell’ospedale di Teramo è iniziata la somministrazione della terza dose ai circa tremila soggetti fragili della provincia di Teramo.

Questo l’elenco dei soggetti per cui è prevista per ora la terza vaccinazione:

Trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva
Trapianto di cellule staminali ematopoietiche
Attesa di trapianto d’organo
Terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico
Patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi
Immunodeficienze primitive
Immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico
Dialisi e insufficienza renale cronica grave
Pregressa splenectomia
Sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS)

“Questa terza vaccinazione, che stiamo eseguendo su soggetti fragili”, afferma il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, “avviene in ospedale in modo che tutto si svolga nella massima sicurezza. Per la terza vaccinazione sul resto della popolazione attendiamo le decisioni a livello centrale, ma stiamo predisponendo tutto perché dal primo ottobre si attivino uno o due nuovi hub vaccinali in provincia, che vanno a sostituire l’assetto attualmente esistente”.

Coloro che rientrano nelle categorie per cui è prevista la terza vaccinazione, ma che non sono stati chiamati (ad esempio i trapiantati in altre regioni) possono chiamare il Cov (Centrale operativa vaccinazioni Covid 19) al numero 0861-420480 o scrivere una mail a vaccinazionecovid@aslteramo.it.




TERAMO. ARRESTATI DAI CARABINIERI I RESPONSABILI DELL’AGGRESSIONE AL DIRIGENTE DEL TERAMO CALCIO CETTEO DI MASCIO.

Carabinieri Foto Archivio

I Carabinieri della Compagnia di Teramo, all’alba di oggi, domenica 19 settembre 2021, in esecuzione di
un’ordinanza cautelare di sottoposizione agli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di
Teramo, hanno arrestato i due uomini che venerdì 14 maggio u.s. aggredirono il dirigente della società sportiva
Teramo Calcio, Cetteo Di Mascio, provocandogli gravi lesioni al volto. Le indagini dei Carabinieri, svolte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Teramo, hanno
permesso di raccogliere univoci elementi probatori nei confronti di due uomini, un 30ENNE di Bellante
(TE) e un 23enne di Mosciano Sant’Angelo (TE), entrambi pluri-censurati, che intorno alle ore 12.00 del 14 maggio 2021 si recarono, con un autovettura presso lo stadio Bonolis di Teramo, all’interno degli uffici con una scusa, aggredirono fisicamente il responsabile del settore giovanile
del Teramo Calcio, Cetteo Di Mascio, colpendolo con un violento pugno al volto, che gli
provocò diverse fratture alle ossa facciali, tali da essere qualificate come lesioni gravi.
Gli eventi, così come riferiti dalla vittima e dai testimoni presenti, hanno trovato conferma nelle minuziose
indagini effettuate dai Carabinieri della Compagnia di Teramo, che attraverso indagini tradizionali e
accertamenti tecnici, hanno ricostruito sin nei dettagli le fasi dell’aggressione, giungendo attraverso l’incrocio
delle testimonianze e la visione delle videoriprese delle telecamere di sorveglianza ad identificare i due
aggressori, nei cui confronti sono state effettuate altrettante perquisizioni, personali e domiciliari. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, concordando con le risultanze investigative dell’Arma, ha
indagato i due uomini. All’esito delle articolate indagini (che hanno visto anche il contributo di un medico
legale cui è stata commissionata una perizia sulla tipologia ed entità delle lesioni riportate dalla vittima),
ritenendo che vi fossero nei loro confronti gravi indizi di colpevolezza, la Procura ha rimesso al Giudice per
le Indagini Preliminari la richiesta di emissione di una misura cautelare, prontamente accolta dal GIP, che ne
disponeva la sottoposizione agli arresti domiciliari.




Mosciano Sant’Angelo. Forza Italia: un’altra occasione persa per Mosciano Sant’Angelo.

Forza Italia

Un’altra occasione persa per i cittadini di Mosciano.

Dopo il bando regionale per la concessione di contributi per l’attuazione di interventi di impiantistica sportiva da parte del dipartimento dello sviluppo economico e turismo dove siamo arrivati 188° su 200 richiedenti, da qualche giorno sono uscite le graduatorie del Bando “Sport e Periferie” da parte del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Da questo bando ci saremmo aspettati un ottimo risultato per il nostro paese; ci saremmo aspettati delle risorse per poter svolgere quei lavori di manutenzione di cui il nostro Stadio Comunale avrebbe bisogno.
Purtroppo, però, così non è stato.
Mentre comuni come Giulianova, Campli e Bellante ricevono ingenti risorse, rispettivamente 695.348 euro la prima, 620.000 euro la seconda e 700.000 euro circa la terza, il nostro Comune non vede finanziato il proprio progetto di manutenzione straordinaria del Campo Sportivo Capoluogo.
Per il momento, quindi, non avremo il rifacimento della superficie del campo in erba sintetica e nemmeno l’efficientamento energetico con la sostituzione dei vecchi fari con luci a led.
Mentre gli altri comuni gioiscono, il Comune di Mosciano arretra…
Di chi sono le colpe di questo pessimo risultato?
Basti pensare che l’ultimo Comune finanziato ha ricevuto un punteggio pari a 35, il Comune di Mosciano, invece, ha ricevuto un punteggio pari a 23,91… sicuramente non un buon risultato.
Tutto questo, alla fine, ci fa pensare che ai nostri amministratori va bene così. Non una parola da quando sono uscite le graduatorie, non una spiegazione. Forza Italia pensa che questa sia doverosa. Eppure, la previsione del piano triennale dava praticamente per certo tali contributi!
Un Comune che è sempre più la brutta copia di quella fiorente Mosciano di cui ormai si offuscano i ricordi; Stadio Comunale in cattivissimo stato, strade indecenti, biblioteca inesistente, cineteatro chiuso, nessuna programmazione… ciliegina sulla torta: il Ponte che porta dal niente al nulla. Questo è!
E mentre gli altri corrono, noi siamo ancora qui a parlare di occasioni perdute e nulla di fatto.
Sarebbe ora di svegliarsi! Mosciano non si governa un mese ogni 5 anni, anzi ogni 47!.
Forza Italia Mosciano Sant’Angelo



CAMPLI. POLIZIA: ARRESTATO COLTIVATORE DI MARIJUANA

Polizia Stradale Foto Archivio

Aveva realizzato una vasta piantagione di marijuana, un 54enne, italiano, già noto alle forze dell’ordine è stato tratto in arresto nella giornata di ieri da personale della Squadra Mobile. L’attività, nata da alcune segnalazioni, ha consentito di fermarlo mentre era intento  ad innaffiare  11 piante di marijuana, alte circa due metri in piena inflorescenza, coltivate in un terreno incolto ubicato in una frazione di Campli. La successiva perquisizione domiciliare, permetteva di rinvenire, altre 4 piante di marijuana dell’altezza di un metro circa coltivate nell’orto di pertinenza della sua abitazione, nonché 25 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish e grammi 0.7 di sostanza stupefacente del tipo eroina. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G.




Sant’Egidio alla Vibrata. Controlli amministrativi e anti assembramento: il Questore chiude per 10 giorni un bar.

Teramo Polizia Foto Archivio

Nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione dei reati disposti dal Questore di Teramo, particolare attenzione è riservata alla movida non solo nelle città della costa, dopo ripetuti controlli e diffide su carenti autorizzazioni amministrative, sul mancato rispetto della normativa anti COVID-19,orari di chiusura ecc.., la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha così verificato la legittimità del prosieguo dell’attività di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito in  S. Egidio alla Vibrata. Peraltro,anche alcuni cittadini si erano anche lamentati di schiamazzi, musica ad alto volume ed altri fastidiosi comportamenti degli avventori nelle tarde ore serali e notturne. Ieri il Questore, dr.Pennella, ha adottato il provvedimento di sospensione della licenza ex art.100 TULPS, con la chiusura dell’esercizio per 10 giorni. Il Comando Stazione Carabinieri ha notificato il provvedimento nello steso pomeriggio.