Arcigay Teramo e Mazì Arcigay Pescara: “L’aborto è un diritto. La Ru 486 non si tocca. Basta narrazioni tossiche sui Diritti delle donne”

Arcigay Teramo

Arcigay Teramo e Mazì ~ Arcigay Pescara prendono posizione contro i manifesti pubblicitari e le locandine apparse a Roseto che paragonano l’accesso all’aborto ad un avvelenamento e ad una sconfitta.

Se da un lato da pochi giorni è passata la risoluzione della Commissione Femm del Parlamento Europeo secondo cui la
salute sessuale e riproduttiva è parte dei Diritti umani, compreso l’accesso all’aborto legale e sicuro, dall’altro continuano Campagne “pubblicitarie” promosse da Associazioni antiabortiste e ultracattoliche narranti l’accesso all’aborto come un avvelenamento del proprio corpo e come una sconfitta.
L’aborto è un Diritto, una libera scelta delle donne.
In Abruzzo invece riuscire ad accedervi diventa una “vittoria” in quanto l’80% dei medici si dichiara obiettore e i Consultori italiani, a causa dell’ingerenza cattolica, non permettono una limpida informazione scientifica sulle metodologie e sull’accesso all’aborto.
La Ru-486, o mifepristone, medicinale approvato dall’Aifa e dall’Ema, è piuttosto una grande rivoluzione: da un lato è tale a livello sociale e culturale in quanto lascia il personale medico sullo sfondo, garantendo la libera scelta della donna, dall’altro lo è sul piano scientifico in quanto permette alle donne l’accesso all’aborto con metodiche meno invasive, senza la necessità del ricovero ospedaliero.
Il 12 Agosto 2020 il Ministero della Salute ha diffuso una Circolare con aggiornamenti sulla “Interruzione volontaria di gravidanza” (IVG) con mifepristone e prostaglandine, passati al vaglio del Consiglio Superiore di Sanità.
Quest’ultimo il 4 Agosto ha espresso parere favorevole al ricorso all’IVG con metodo farmacologico attraverso due modalità: fino a 63 giorni, ossia un’età gestazionale pari a 9 settimane, presso Strutture ambulatoriali pubbliche adeguatamente attrezzate (funzionalmente collegate all’Ospedale ed autorizzate dalla Regione nonché Consultori) oppure in Day Hospital.
In Abruzzo, nonostante la Circolare ministeriale, nel Febbraio 2021 l’Assessora alla Sanità Nicoletta Verì (Lega) e il Direttore generale della Sanità Claudio D’Amario ne hanno firmato una in cui si “raccomanda fortemente” la sua somministrazione in ambito ospedaliero e non presso i Consultori familiari, riportando nuovamente al centro la figura del medico (tra i quali, ricordiamo, l’80% si dichiara obiettore).
La Ru-486 andrebbe promossa con Campagne comunicative mirate alla promozione del Diritto delle donne in questione, anche attraverso incontri nelle scuole con giovani ragazze e ragazzi dedicati all’educazione sessuale oppure nei Consultori agevolando la conoscenza delle modalità per assumerla correttamente nonché le controindicazioni, presenti ovviamente come in qualsiasi altro farmaco.
L’Associazione Pro Vita & Famiglia con tale comunicazione diffonde disinformazione e rema contro le donne stesse.
Arcigay Teramo e Mazì ~ Arcigay Pescara si oppongono con forza a tale comunicazione oscurantista e tossica.
Sul corpo delle donne decidono le donne, non i medici e o le Associazioni.
Tale Diritto dev’essere garantito dalle/nelle Strutture sanitarie pubbliche; i Consultori familiari vanno fortemente potenziati.
Chiediamo altresì siano strutture laiche ove non trovi spazio alcuna ingerenza.
Arcigay Teramo



Teramo. Domani il nuovo Questore di Teramo incontrerà la stampa.




Teramo. Inaugurazione del Consolato Onorario della Repubblica di Lituania

Maurizio Cocciolito

Ambasciatore Ričardas ŠLEPAVIČIUS

 

 

Alla presenza di S. E. l’Ambasciatore della Repubblica di Lituania in Italia Ričardas ŠLEPAVIČIUS, sarà inaugurata oggi a Teramo la sede del Consolato Onorario della Repubblica di Lituania in Abruzzo.

 

Parteciperanno autorità civili e militari, politiche e imprenditoriali della città e della regione.

 

L’inaugurazione avrà luogo nella sede di via dell’Arco n. 8 alle ore 17,00.

 

L’Ambasciatore Slepavicius rimarrà a Teramo anche la mattina dell’1 luglio e, accompagnato dal Console Onorario Maurizio Cocciolito, avrà incontri istituzionali.

 




“Beach Covid-free”, nuova fase della campagna vaccinale alla Asl di Teramo

LOGO AUSL – ASL

 

“Beach Covid-free”, la Asl di Teramo avvia una nuova fase della campagna vaccinale in provincia. Da venerdì 2 luglio un camper attrezzato sarà nei comuni costieri _ dalle 17,30 alle 22,30 _ per offrire alla popolazione di sottoporsi a vaccino e a tampone. Si inizierà il 2 luglio con Silvi, per proseguire il 3 con Martinsicuro, il 4 con Roseto, il 9 con Alba Adriatica, il 10 con Pineto, l’11 con Tortoreto e il 16 e 17 luglio con Giulianova.

“La Asl di Teramo è arrivata a buone percentuali di popolazione vaccinata”, spiega il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, “ma non ci possiamo fermare: il nostro obiettivo è immunizzare un numero sempre maggiore di persone in modo da assicurarci un autunno più sicuro per tutti. Molti cittadini in estate si trasferiscono sulla costa, con questa iniziativa vogliamo intercettare soprattutto i giovani e gli adulti che non si sono voluti vaccinare. Inoltre ci proponiamo di raggiungere tutti i lavoratori impegnati nelle attività turistiche, che hanno difficoltà a recarsi nei nostri hub”.

“Un’iniziativa, quella del “camper in spiaggia”, che vuol raggiungere anche tutti coloro che non si sono fatti la seconda dose”, spiega il direttore sanitario Maurizio Brucchi, “ che ricordiamo essere determinante per proteggersi in generale e soprattutto dalla variante Delta, che alla fine dell’estate sarà predominante. Infatti abbiamo avuto già un paio di casi di ricoveri di pazienti che si erano vaccinati con la prima dose e che sono finiti in ospedale perché positivi e con disturbi respiratori”. La possibilità di sottoporsi a tampone, inoltre, è volta a dare l’opportunità alle persone di fare un’azione di prevenzione, utile per sé stesse e per gli altri.




Montorio al Vomano. ANPI: vicini alla famiglia di Livia Mobili

La sezione A.N.P.I. Montorio al Vomano “Donato Di Giammarco e Giuseppe Valentini” si unisce al dolore dei familiari ed esprime sentite condoglianze per la scomparsa dell’antifascista teramana Livia Mobili. Presidente A.N.P.I. Sezione Montorio al Vomano “Donato Di Giammarco e Giuseppe Valentini” Dott.ssa Sabrina Evangelista




ATRI: AVVIO DEL CANTIERE PER LA NUOVA SEDE DEL COMMISSARIATO

Commissariato di Atri

 

Stamani, alle ore 9.30, si è tenuta una sobria cerimonia per la consegna alla Ditta appaltatrice da parte del  Sindaco di Atri dell’area ove sarà costruita la nuova sede del Commissariato di P.S. in quella Città.

 

E’ stata apposta una targa di inaugurazione del cantiere edile.

 

Oltre al Questore ed al Sindaco di Atri, hanno presenziato il Vice Prefetto Vicario, il Vicario del Questore, l’Assessore Regionale ai lavori pubblici,  gli Assessori della Giunta Comunale, il Dirigente del Commissariato di P.S. ed i rappresentanti provinciali dei Sindacati della Polizia di Stato.

 

Il Sindaco ed il Questore hanno ribadito la strategicità del nuovo edificio, anche per caratteristiche tecniche, e la ditta si è impegnata alla tempestiva realizzazione e conclusione dei lavori.

 

 




Teramo: Molteni, sottoscritto il Patto per la Costa Sicura. In Abruzzo arrivano più agenti.  

“Sono molto soddisfatto di aver sottoscritto oggi il Patto per la Costa Sicura, tra i sindaci dei 7 comuni della costa teramana, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi.

Con il documento di oggi si mira a rafforzare il coordinamento tra le Forze di Polizia e le amministrazioni locali, nel contrasto ai fenomeni di degrado sociale e di criminalita’, perché la sicurezza dei cittadini e delle comunità resta uno dei temi centrali del Ministero dell’Interno e dell’agenda di Governo. Con gli esponenti delle Istituzioni e con i Vertici delle Forze dell’ordine oggi  abbiamo affrontato le tematiche del territorio per dare risposte concrete allo spaccio  e al disagio giovanile, alla malamovida, alla violenza sessuale, alla prostituzione, alle stragi del sabato sera. Inoltre in considerazione dell’elevato numero di presenze turistiche sulla costa teramana, in occasione del periodo estivo, abbiamo affrontato le problematiche relative al degrado urbano, all’abusivismo commerciale, alle occupazioni abusive di aree e edifici dismessi, alla tutela del territorio e dell’ambiente.

Sarà facile porre in essere le iniziative contenute nel patto perché ho potuto constatare la proficua e stretta collaborazione fra tutti gli attori seduti al tavolo nell’intraprendere azioni a favore dei cittadini che devono essere in sicurezza e, ancor piu’ importante, devono vivere la percezione di esserlo. La squadra “Stato” nella provincia di Teramo funziona all’unisono anche nel sostenere il ruolo fondamentale dei sindaci che sono le sentinelle dei territori,  che colgono i segnali della comunità e  che rispondono con efficacia ai bisogni della collettività.

In questa ottica per la Regione Abruzzo arriveranno  importanti rinforzi  estivi  delle Forze dell’Ordine,  anche nelle zone turistiche. Nella Provincia di Teramo sanno 18 le unità impiegate, nella Provincia di Pescara 15 e nella Provincia di Chieti 20; 53 tra uomini e donne che con professionalità, senso del dovere ed equilibrio sapranno garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Dobbiamo essere fieri dei nostri agenti, perché l’Italia ha tra le migliori Polizia di Stato al mondo. “

Lo dichiara Nicola Molteni sottosegretario all’Interno in una nota.




TERAMO, PROGETTO SPACE MARKET: SELEZIONATI I CINQUE GIOVANI MANAGER

 

 

TERAMO, 24 GIU – Presso il Comune di Teramo si è svolta l’ultima prova per individuare i cinque giovani che andranno a comporre il nucleo di governance del progetto “Space Market – Mercato Culturale Urbano”. Come previsto dall’avviso pubblico i candidati hanno potuto presentarsi anche attraverso un colloquio in presenza e illustrare le proprie idee di rigenerazione urbana e sviluppo culturale, partendo dagli spazi dell’ex macelleria e dell’ ex pescheria del Mercato Coperto di Piazza Verdi.

 

“Tante le domande pervenute che hanno dimostrato entusiasmo intorno ad un progetto che pone la rigenerazione urbana al centro dello sviluppo cittadino” – dichiara l’Assessore alla Cultura, Andrea Core – “Ringrazio tutti i giovani che hanno partecipato mettendosi in gioco in un momento che non è affatto facile e faccio un vigoroso in bocca al lupo ai futuri manager di Space che avranno il compito importante di avviare un gruppo di lavoro che ha l’ambizione di crescere ed aprirsi alla città”

 

Il team selezionato, composto da Delli Compagni Domenico, Nasser Hassan, Di Nicola Angelo, Palazzese Stefano e Ronda Matteo, vanta già esperienze e competenze professionali per poter gestire le diverse aree di attività previste dal progetto, tra cui quella amministrativa, comunicazione e ufficio stampa, sviluppi pubblici e marketing strategico, organizzazione eventi, progettazione culturale e fundraising.

 

Ai cinque giovani manager sarà riconosciuto un compenso di 4.600 euro che gli consentirà di accedere ad un percorso di formazione e laboratorio “learning by doing” di 72 ore e una fase di realizzazione delle attività progettuali di 80 ore.

 

Il progetto Space Market, ideato da Melting Pro, è cofinanziato dall’ANCI e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale ed è promosso dal Comune di Ascoli Piceno con il Comune di Teramo, Melting Pro, Associazione Culturale SPACE, The Lab Progettazione & Impresa, Beyond Architecture Group (BAG), Associazione Culturale SIV (Società Italiana del Violoncello).




Scoppia a Roseto la “grana” Demanio: si scopre dopo mezzo secolo che le recinzioni delle case sono sul Demanio marittimo e vanno abbattute nonostante la concessione edilizia. Appello al Sindaco per trovare una soluzione.

Roseto degli Abruzzi

ROSETO DEGLI ABRUZZI – Sconcerto e irritazione tra i residenti nella zona sud di Roseto degli Abruzzi, proprietari di abitazioni o titolari di attività commerciali sul  Lungomare Trieste. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati recapitati numerosi inviti a presentarsi alla locale Guardia Costiera per l’identificazione e per nominare gli avvocati difensori. La contestazione è quella di aver realizzato opere abusive, quasi esclusivamente recinzioni prossime alle abitazioni o agli esercizi, su piccole porzioni di terreno che secondo le recenti misurazioni dell’Agenzia regionale del Demanio, basate su cartografie di ottant’anni fa, risulterebbero demanio marittimo. La singolarità è che le recinzioni sono state autorizzate dal Comune non risultando dagli atti catastali la natura demaniale delle particelle. Il risultato sarà dunque l’avvio di un procedimento penale e l’ordine di demolizione nonostante si tratti di porzioni piccolissime di terreni, appena qualche decina di metri quadrati, peraltro esistenti in una zona che ha ormai perso da tempo ogni connotazione originaria in quanto densamente urbanizzata e con le case realizzate lungo una linea che si affaccia su aree verdi della Provincia ma gestite dal Comune, a loro volta poste a notevole distanza dal lungomare e dai marciapiedi.

«Per noi, appena usciti dalle preoccupazioni del Covid, è una mazzata senza precedenti», dichiara uno dei residenti della zona colpiti dal provvedimento. «Abito in una casa costruita dai miei negli anni ’80 con tanti sacrifici. Naturalmente con regolare progetto approvato, anche per la recinzione benché non necessario, e con la concessione edilizia rilasciata all’epoca dal Comune. Ora vengo a sapere che non serve a nulla la concessione comunale, né ha importanza il fatto che per il Catasto la particella di terreno su cui insiste la recinzione non è demaniale. Dovrò quindi subire un procedimento penale, pagare le spese legali, sborsare soldi per l’opera considerata abusiva con effetto retroattivo pari a cinque anni e abbattere la recinzione, per cui casa mia sarà alla portata di tutti. Senza contare il fatto che mi toccherà attivare le procedure per spostare, non sapendo dove collocarli, gli sportelli di acqua e gas. Davvero un’assurdità considerando che per l’Agenzia regionale del Demanio la recinzione “sfora” il limite di poco più di un metro».

I cittadini, che pensano di riunirsi in un apposito Comitato e hanno già dato mandato ai loro legali, chiedono pertanto l’intervento urgente del sindaco Sabatino Di Girolamo e della Giunta affinché si possa trovare una soluzione ragionevole che li tolga da una situazione che per il senso comune è davvero grottesca. L’unica strada percorribile sarebbe la richiesta, da parte dell’Amministrazione comunale, di un incontro congiunto con l’Agenzia regionale del Demanio e la Direzione marittima di Pescara per avviare, in tempi brevi, la sdemanializzazione dell’area. Si eviterebbero così ai residenti, che senza colpa hanno confidato sulla legittimità delle autorizzazioni rilasciate a suo tempo dal Comune e sulle risultanze del Catasto, problemi, spese e preoccupazioni.   




Giovedì 24  giugno Nicola Molteni sottosegretario all’Interno sarà a Teramo, Giulianova e Atri, per una visita Istituzionale

Nicola Molteni. Fonte, Facebook

“Il tema della sicurezza sarà al centro dei miei incontri nella visita istituzionale a Teramo. Sul tavolo l’elaborazione di strategie di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio, contrasto alla droga e al disagio giovanile, alla malamovida, alla violenza sessuale, alla prostituzione, alle stragi del sabato sera. Inoltre sotto il punto di vista dell’elevato numero di presenze turistiche sulla costa teramana affronterò con gli esponenti delle Istituzioni e  i vertici delle Forze dell’Ordine le problematiche relative al degrado urbano, all’abusivismo commerciale, alle occupazioni abusive di aree e edifici dismessi, alla tutela del territorio e dell’ambiente.  Tutti temi che saranno oggetto del “Patto per la Costa Sicura” al quale presenzierò, che ha il fine di rafforzare il lavoro quotidiano e la collaborazione tra le Forze di Polizia e le amministrazioni locali nell’azione di tutela della sicurezza dei cittadini. Avrò poi il piacere di visitare il Distaccamento di Polizia Stradale di Giulianova e il Commissariato di P.S. di Atri per ringraziare gli uomini e le donne in divisa che con professionalità e equilibrio ogni giorno operano contro ogni forma di illegalità e insicurezza urbana.” Lo dichiara in una nota Nicola Molteni, sottosegretario all’Interno.

Programma

Teramo: alle ore 11.00  –  Prefettura – Il  sottosegretario incontrerà gli esponenti delle Istituzioni e  i vertici delle Forze dell’Ordine. Presenza del sottosegretario alla sottoscrizione del “Patto  per la Costa Sicura”.  Ore 12.30 incontro con la stampa.

 

Giulianova: alle ore  15.00  il sottosegretario visiterà il Distaccamento di Polizia Stradale.

Atri: alle ore 16.45  il sottosegretario visiterà il Commissariato di P.S.