CPO di Pineto: oggi il convegno “Donne e violenza, un focus attraverso le opere d’arte”

Pineto 27 Novembre 2020- Ha avuto luogo questa mattina, in forma virtuale, il convegno organizzato dalla Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Pineto, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Pineto, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Una lezione online, con relativo dibattito, in cui la restauratrice Valentina Muzii, ha tenuto un’interessante conferenza dal titolo “Donne e violenza, un focus attraverso le opere d’arte”. Tante le opere analizzate realizzate da diversi artisti nei secoli, ripercorrendo il tema della violenza in varia accezioni: femminicidio, suicidio causato dal disagio a seguito di soprusi, violenza sessuale, rapimento, sfruttamento sul lavoro e discriminazione sociale e lavorativa.

Oltre agli studenti della terza media dell’Istituto Comprensivo di Pineto, hanno partecipato in collegamento il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, l’Assessora alle Pari Opportunità Marta Illuminati, la Presidente della Commissione per le Pari Opportunità Regionale Maria Franca D’Agostino la Presidente della Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Pineto Anna D’Amario e la Vicepresidente Edda Migliori, il Preside dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” Gaetano Avolio e la Prof.ssa Tiziana Venditti che ha moderato i lavori spiegando che la violenza è sempre frutto di relazioni tossiche con la donna percepita dall’uomo come antagonista e con la sua svalutazione.

“Ringrazio l’Istituto Comprensivo tutto e il Dirigente Gaetano Avolio, la Commissione per le Pari Opportunità di Pineto che è sempre puntuale su temi fondamentali come lo è quello della violenza sulle donne- ha dichiarato il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio– Da diversi anni infatti la Commissione organizza momenti significativi coinvolgendo i ragazzi ed è una cosa estremamente importante perché, oltre al grande lavoro che devono fare la politica e le istituzioni, è vitale il percorso culturale che parte dalla scuola e dalla quotidianità. Mi auguro che i ragazzi possano fare propria questa esperienza e veicolare il messaggio appreso anche ai coetanei”

“Seppur trattata in maniera massiccia in questo periodo, quella della violenza sulle donne, è una problematica che non ha ancora trovato soluzione, tant’è che dall’inizio dell’anno ad oggi sono oltre novanta le donne uccise– ha dichiarato il Dirigente Scolastico Gaetano Avolio– Credo che lo Stato e la Magistratura debbano porre maggiore attenzione a tutelare le vittime che denunciano affinché non si arrivi alle uccisioni. La violenza è sempre da condannare e ringrazio la CPO per questo momento di sensibilizzazione

La giornata contro la violenza sulle donne viene ricordata a Pineto tutti gli anni ed è un percorso importante che consente di piantare dei semi nella cultura, dei semi che anche noi mamme dobbiamo trasmettere ai nostri figli- le parole dell’Assessora alle Pari Opportunità Marta Illuminati– La prevenzione è fondamentale e deve andare di pari passo con la certezze delle pene affinché si possa agire preventivamente nel momento in cui si manifestano gesti sconsiderati e violenti, prima che sia troppo tardi. Mi complimento con la CPO per l’iniziativa che ci consente di vedere questa tematiche attraverso uno sguardo nuovo. L’arte, in particolare in questo momento così duro, pieno di brutte notizie, riveste  un notevole valore sociale e ci consente una nuova prospettiva su questo messaggio. Mi complimento inoltre con il mondo della scuola per i grandi sforzi e sacrifici che sta facendo in questo difficile contesto legato alla pandemia”

“Abbiamo voluto proporre un incontro con la scuola, anche se con modalità virtuale e diversa rispetto al solito, perché riteniamo che quello affrontato oggi sia un argomento importantissimo e che si debba iniziare a parlarne già da ragazzi – ha spiegato la Presidente della Commissione per le Pari Opportunità di Pineto Anna D’Amario– Spero che i ragazzi oggi possano introiettare la gravità degli atti violenti sulle donne e che le ragazze possano sviluppare la consapevolezza di essere fondamentali in qualsiasi settore della società: ciascuna con le proprie diversità ma tutte con il proprio valore”

“Attraverso l’arte abbiamo voluto porre l’attenzione sul fatto che la violenza non è solo quella fisica che lascia lividi e segni, ma che ne esistono molte tipologie: quella fisica, quella emotiva e psicologica ma anche l’isolamento sociale, lo sfruttamento e quella virtuale che passa attraverso le minacce e i ricatti via web– ha concluso la Vicepresidente della CPO Edda Migliori– E’ importante riconoscere tutte queste accezioni e chiedere sempre aiuto”.




Teramo. In tribunale un paio di scarpe rosse contro la violenza sulle donne

1.Le scarpette rosse in tribunale

Un paio di scarpe rosse sono l’oggetto che, da oggi in poi, simboleggerà la lotta alla violenza di genere all’interno del tribunale di Teramo. Un’iniziativa del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Teramo che, questa mattina, alla presenza dei rappresentanti istituzionali coinvolti e nel rispetto delle distanze imposte dalla normativa anti-Covid, ha celebrato la testimonianza. Come noto la scarpa rossa identifica la campagna di lotta contro la violenza sulla donna che, ogni anno, si concretizza nella celebrazione della ricorrenza del 25 novembre, anniversario dell’uccisione, nel 1960, delle tre sorelle Mirabel nella Repubblica Dominicana.

L’iniziativa della Cpo si è concretizzata nella posa in opera di un manufatto in legno dipinto di bianco che, a sua volta, è stato collocato nello spazio al secondo piano situato tra la Presidenza e la Procura della Repubblica.

2.Un momento della celebrazione con l’intervento dell’avvocata Giuliani

“Abbiamo ritenuto doveroso – ha spiegato nel suo intervento Diana Giuliani, presidente della CPO dell’Ordine degli Avvocati di Teramo – collocare all’interno del tribunale un simbolo della lotta alla violenza di genere, sottolineando in questo modo il fatto che tutti gli operatori del diritto hanno il compito di restituire la dignità che viene inevitabilmente sottratta dalla violenza di genere”.

3.Il presidente del tribunale Carlo Calvaresi

“Il nostro intento è sensibilizzare tutta l’opinione pubblica – ha rimarcato il presidente dell’Ordine degli Avvocati, Antonio Lessiani – su un fenomeno che, purtroppo anche a livello locale, si sta aggravando. Dobbiamo agire insieme ma l’efficacia delle nostre azioni dovrà essere accompagnata anche da interventi di potenziamento della dotazione organica del nostro tribunale, interventi che attendiamo da tempo e che non possono essere assolutamente disattesi”.

4.Il procuratore facente funzioni Davide Rosati (1)

Un fenomeno in crescita, quello della violenza contro le donne, come dimostrano i dati forniti dal presidente del tribunale, Carlo Calvaresi: in provincia di Teramo, nel 2019, sono stati 445 i procedimenti relativi ai reati di genere (320 nel 2018), mentre nell’anno in corso si contano già otto misure cautelari concesse dall’ufficio Gip-Gup (una sola misura cautelare nel 2019). “Un incremento preoccupante – ha detto Calvaresi – che richiede da parte nostra il massimo impegno per garantire la sicurezza di tutte le donne del territorio”. “L’auspicio – ha dichiarato il procuratore facente funzioni, Davide Rosati – è che ci sia una maggiore attenzione da parte del legislatore e che la sinergia tra procura e tribunale funzioni sempre di più”.

5.Il presidente dell’Ordine degli avvocati di Teramo Antonio Lessiani




Passaggio di testimone: 37 Comuni della provincia di Verona  riprendono la campagna contro la violenza sulle donne “Mai più in silenzio” ideata dalla Commissione Pari Opportunità provinciale di Teramo.

Mai più in Silenzio Verona

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Da oggi fino a Natale, sulle facciate di 37 municipi della provincia di Verona saranno affissi dei grandi manifesti raffiguranti l’opera di Artemisia Gentileschi “Susanna e i Vecchioni”  con lo slogan “Mai più in silenzio” e i numeri di emergenza.

E’ la medesima campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne ideata dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo nel 2017 e che varca i confini regionali per arrivare in Veneto.

L’idea di condividere la stessa esperienza è stata dell’assessora veronese alle politiche sociali Monia Cimichella che aveva notato la campagna di comunicazione durante una visita in Abruzzo e ha preso contatti con la Provincia.

Questa mattina l’assessora Cimichella ha presentato l’iniziativa nella sede dell’Asl scaligera con i sindaci coinvolti e con la partecipazione della presidente della Cpo provinciale Tania Bonnici Castelli.

 

“E’ un onore e una grande soddisfazione per noi condividere con altre donne un’esperienza bella ma soprattutto utile per chi è in difficoltà – dichiara la presidente  Tania Bonnici Castelli -. Nel 2017 noi utilizzammo l’immagine di Artemisia sui i cantieri della ricostruzione per veicolare il numero del centro antiviolenza la Fenice. La campagna ebbe un grande successo, lo stesso che oggi auguriamo alle amiche veronesi”




CPO di Pineto: “Donne e violenza, un focus attraverso le opere d’arte”

CPO Pineto

Pineto 24 Novembre 2020- La Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Pineto, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Pineto, organizza in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, un momento di studio e riflessione.
Considerata la contingenza legate alla pandemia in corso, diversamente da quanto accaduto negli anni scorsi in cui sono stati organizzati incontri e convegni in presenza, venerdì 27 Novembre, si terrà una lezione virtuale, con relativo dibattito, in cui la restauratrice Valentina Muzii terrà un’interessante conferenza dal titolo “Donne e violenza, un focus attraverso le opere d’arte”.
Interverranno inoltre, in collegamento, il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, l’Assessora alle Pari Opportunità Marta Illuminati, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Vincenzo Fiorà, la Presidente della Commissione per le Pari Opportunità Anna D’Amario e la Vice Presidente Edda Migliori, il Preside dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” Gaetano Avolio e la Prof.ssa Tiziana Venditti che modererà i lavori.
La lezione, che sarà duplicata nel corso della mattinata per consentire ad un più elevato numero di studenti di poter partecipare, è rivolta agli alunni della terza media.



Teramo. Prefettura: Francesco Baiocco nuovo Capo di Gabinetto

Si è insediato questa mattina il nuovo Capo di Gabinetto del Prefetto. E’ Francesco Baiocco, aquilano, proveniente dalla Prefettura di Verbano Cusio Ossola, ove ha ricoperto il medesimo incarico.

 

dott. Francesco Baiocco

 

Il dott. Francesco Baiocco ha formalmente assunto

questa mattina l’incarico di Capo di Gabinetto del Prefetto de Prisco e di Capo dell’Ufficio Stampa, avvicendando in tali incarichi la dott.ssa Marialaura Liberatore, attualmente impegnata nel corso di formazione dirigenziale per l’accesso alla qualifica di Viceprefetto.

Aquilano di nascita (2/11/1985), il viceprefetto aggiunto dott. Baiocco si è laureto in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia ed ha conseguito la specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università degli Studi di Teramo.

Entrato nei ruoli dell’Amministrazione dell’Interno nell’aprile del 2016, il dott. Baiocco ha svolto la propria attività di tirocinio presso il Gabinetto del Ministro – Ufficio V Affari Territoriali  e, a supporto dei rispettivi Uffici di Gabinetto, presso le Prefetture di Pescara (novembre 2017/febbraio 2018) e L’Aquila (in missione dal 13 aprile al 16 luglio 2018).

Dal 16 luglio 2018 ha ricoperto, presso la Prefettura del Verbano Cusio Ossola, l’incarico di Capo di Gabinetto e di Dirigente reggente dell’Area I (Ordine e Sicurezza Pubblica, Protezione civile, Difesa Civile e Soccorso Pubblico.

Al nuovo Capo di Gabinetto il Prefetto Angelo de Prisco ha formulato gli auguri di buon lavoro, certo che il nuovo conferimento d’incarico potrà essere assolto dal medesimo con il massimo impegno al servizio della comunità teramana.




Nomine CDA società pubbliche e partecipate. Beta Costantini convoca una riunione con tutti gli enti interessati, in primo piano la vicenda del Parco Marino di Cerrano

CPO Teramo

La consigliera delegata alle Pari opportunità della Provincia, Beta Costanini, questa mattina ha convocato una riunione (in remoto) con tutti gli enti soci del Consorzio del Parco Marino Torre del Cerrano – e quindi anche la Provincia –  allargata alla Commissione Pari Opportunità della Provincia, della Regione Abruzze e del Comune di Pineto e alla Consigliera di Parità della Provincia.

 

“Non è possibile che ogni volta che bisogna rinnovare il consiglio di amministrazione di una partecipata pubblica si debba lottare per un diritto che esiste ed è tutelato dal nostro ordinamento – dichiara Beta Costantini – mi auguro che finalmente se ne prenda atto e che diventi pratica comune. Credendo negli strumenti della politica e del dialogo reputo indispensabile una riunione con tutti i  protagonisti istituzionali de Consorzio dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano che ho convocato in remoto per il 19 novembre alle 15.30.  All’incontro ho invitato anche la nostra Commissione Pari Opportunità e la Consigliera di parità , organismi garanti del diritto alla pari opportunità contro le discriminazioni di genere.  Mi fa piacere che dopo la mia presa di posizione sulla vicenda del Cerrano in tanti confermino le mie certezze, mi auguro però si riesca a fare un passo avanti, anzi un passo indietro, senza strumentalizzazioni di sorta ma nel nome di una battaglia di democrazia tanto più importante in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo: per affrontare la complessità c’è bisogno del punto di vista e della presenza delle donne proprio in quei luoghi decisionali che troppo spesso ci precludono”.
 
Oggetto della riunione non solo la vicenda del CDA del Parco Marino, quindi, ma “lo stato dell’arte e la corretta applicazione delle norme sulla rappresentanza di genere nella dimensione politica e amministrativa negli enti locali, nei consorzi, nelle aziende pubbliche e private…”



NUOVA DIREZIONE COMMERCIALE AL PASTIFICIO VERRIGNI – ANTICO PASTIFICIO ROSETANO

Verrigni

 
 
In questo momento così particolare della nostra vita lavorativa e professionale desideriamo comunicare una  novità che l’azienda ha messo in atto grazie alla collaborazione di una importante figura del mondo food&beverage  italiano.
Da novembre 2020 infatti l’Antico Pastificio Rosetano Verrigni annovera fra i suoi collaboratori un uomo che ha ampiamente dimostrato durante il suo percorso professionale una capacità e un’etica che rappresentano due valori fondamentali per professionista, in ogni campo.
Giuseppe Muscella, a molti noto per la sua recente e duratura direzione commerciale del Gruppo Terra Moretti, in passato nel Gruppo Lavis e nella multinazionale Diageo, oltre ad essere stato figura fondamentale del successo del Rum Zacapa in Italia già nei primi anni duemila, sceglie Verrigni per coadiuvarci in una brillante crescita commerciale nel mondo food di qualità rappresentando più che mai il giusto connubio tra un’azienda abruzzese ed un manager legato al suo territorio.
 
Nel dare il benvenuto a Peppe confidiamo che l’organizzazione e la gestione del nostro lavoro troverà il giusto collocamento del brand permettendoci di crescere senza mai scendere a compromessi su quanto abbiamo sempre profuso in qualità e ricerca del vero made in Italy: materia prima italiana lavorata in Italia.
Verrigni è sinonimo di italianità, di alta qualità nella ricerca delle materie prime e nella lavorazione attenta ai lunghi tempi di essiccazione. Siamo strenui difensori della nostra agricoltura e della forza che ci viene dall’apprezzamento di moltissimi chef prestigiosi che rappresentano la nostra pasta nei loro menù.
Con Verrigni si è iniziato a citare il produttore della materia prima accanto ai ricercati abbinamenti dei piatti, avete trovato forme nuove, spigoli, formati contenitori ed aromi originali. Siamo sinonimo di tradizione e di grande innovazione nelle forme come nella inimitabile  trafilatura in oro.
 
La nuova direzione di Peppe Muscella ci permetterà di avvicinare il nostro prodotto a quanti non lo conoscono ancora, con l’eleganza e la sobrietà che ci ha sempre caratterizzato e che potevamo affidare solo a mani veramente capaci.



A TERAMO RIPRENDONO LE LEZIONI ONLINE PER OLTRE 400 ISCRITTI DELLA COORTE ATSC.

Damiani e Corsi

PRESIDE CORSI: NUMERI SIGNIFICATIVI PER SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Teramo – Lunedì 2 novembre sono riprese le lezioni full immersion per la Coorte ATSC per il corso triennale in Scienze della comunicazione per l’azienda ed il commercio e per il corso magistrale in Comunicazione per la gestione delle organizzazioni.

Le lezioni sono state svolte online e hanno visto la partecipazione di oltre 400 studenti lavoratori.

«La formazione – afferma il Dott. Franco Damiani, Presidente ATSC – è stata ed è ancora uno degli strumenti principali per scongiurare le disuguaglianze sociali, territoriali e di genere, favorendo, in una parola, l’inclusione sociale. Nel periodo del lockdown tra UNITE, ATSC e studenti c’è stato un distanziamento fisico ma non sociale; l’attenzione e l’impegno della facoltà e dell’associazione hanno fatto sì che non mancasse il necessario sostegno e che nessuno si sentisse solo».

Una visione, d’altronde, condivisa da sempre da entrambi gli enti, così come la considerazione dell’alta formazione come vera e propria missione. Ancor di più in questo particolare momento storico, ritenendola una componente strategica per recuperare produttività. I dati parlano chiaro: nel 2020 le immatricolazioni sono aumentate, raggiungendo – tra corso di laurea triennale e magistrale – quota 225, per un totale di oltre 1100 iscritti dall’inizio del progetto (2013).

«Visto il momento particolarmente complesso che stiamo vivendo – ha commentato il Professor Christian Corsi, Preside di Scienze della Comunicazione -, la facoltà di Scienze della Comunicazione, sia per il corso triennale che per la nuova magistrale, ha raggiunto per la coorte ATSC dei numeri sicuramente significanti. Questo a dimostrazione della bontà del progetto che all’ottavo anno di vita continua a raggiungere degli obiettivi importanti, non solo a livello quantitativo, ma anche e soprattutto qualitativo, con un impegno da parte degli studenti particolarmente significativo, che concludono il loro percorso nei tempi previsti. Essi stanno dimostrando impegno e serietà anche nelle lezioni online, a cui ovviamente siamo obbligati, partecipando con attenzione e con grande motivazione».

A conferma di quanto realizzato sino ad ora, occorre tenere presente che la formazione è stata inserita tra gli obiettivi strategici di lungo termine del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), il documento di programmazione delle risorse europee del Next Generation. Nello stesso documento si afferma che “un’attenzione particolare deve essere rivolta alla popolazione in età lavorativa con politiche di lifelong-learning (…)”.

«Il partenariato tra UNITE e ATSC si è rivelato precursore degli eventi – ha concluso il Dott. Damiani -, erogando già da 8 anni l’alta formazione ad una categoria di lavoratori che ha colto in anticipo l’importanza di formarsi per mantenere alta la competitività e la propria spendibilità sul mercato, anche nello scenario venturo. Oltre al presente, infatti, occorre guardare al futuro: dai dati Enasarco si evince una diminuzione drastica degli agenti di commercio, che può essere scongiurata dobbiamo scongiurare anche e soprattutto attraverso la formazione continua. Occorre un’innovazione, affinché si arrivi al 2030 con una categoria ben qualificata». 




Teramo. La Ruzzo Reti rinvia il pagamento della bolletta per le attività ferme a causa delle misure anti Covid

Come è noto, il Dpcm del 24 ottobre scorso introduce misure di contenimento del contagio relative al Covid ma nel farlo dispone la sospensione di diverse attività che, anche sul nostro territorio, tornano a soffrire e, in alcuni casi, lo fanno pesantemente. Per questo motivo la Ruzzo Reti, senza che sin qui ci sia stata ancora alcuna indicazione da parte dell’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) o da altre organizzazioni o Istituzioni, ha stabilito che, per le categorie che di sotto elenchiamo, verranno prorogati i termini di pagamento delle bollette dell’acqua che sono state emesse il 21 ottobre scorso, la cui scadenza era prevista per l’11 dicembre prossimo. Quelle bollette non scadranno a dicembre 2020 ma l’11 aprile 2021 e sarà possibile anche ottenere (senza interessi) la rateizzazione del pagamento. La difficoltà che la nostra comunità torna a vivere non poteva che far assumere questa decisione alla Ruzzo Reti storicamente radicata sul territorio e storicamente vicina alla popolazione.
Le attività che possono chiedere la proroga dei termini di pagamento sono elencate nel modulo di richiesta e sono comunque: palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, sale cinematografiche, sale da ballo e discoteche e locali assimilati, bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Sul sito   www.ruzzo.it  troverete il modulo di richiesta che comunque è in allegato. Il modulo va compilato e consegnato a mano negli uffici della Ruzzo Reti oppure può essere inviato via mail:   ufficio.protocollo@ruzzo.it  o all’ indirizzo PEC   protocollo@ruzzocert.it.
Teramo, 29 ottobre 2020



Teramo. dott. Ercole Core: “Medici di medicina generale e tamponi, una polemica inutile. Si trovi l’accordo e si garantisca il servizio”

dott. Ercole Core

Come medico di famiglia, presidente della cooperativa Medici di medicina generale di Teramo ed ex segretario generale della federazione dei medici di famiglia di Teramo, mi corre l’obbligo di intervenire per meglio chiarire la vicenda dell’effettuazione di tamponi antigenici rapidi da parte dei medici di medicina generale, stante l’attuale confusione generata sia dalla regione che dalle sigle sindacali.

L’accordo nazionale siglato tra il Ministero della Salute e la FIMMG “dispone” il coinvolgimento dei medici di medicina generale nel rafforzamento dell’attività dei Dipartimenti di Sanità Pubblica esclusivamente per l’effettuazione dei tamponi antigenici rapidi e solo per il periodo dell’epidemia influenzale sul territorio nazionale. Per l’effettuazione di tali test, è previsto l’accesso su prenotazione e previo triage telefonico di concerto e in collaborazione con i Dipartimenti di Sanità Pubblica/Igiene e Prevenzione.

Le Regioni possono prevedere anche il coinvolgimento dei medici di continuità Assistenziale, dell’emergenza sanitaria e della medicina dei servizi.

Le Regioni organizzano, concordando con le rappresentative sindacali dei medici, l’esecuzione di tali tamponi nelle sedi messe a disposizioni dalle Aziende/Agenzie, incluse strutture mobili e fisse messe a disposizione dalla Protezione Civile, dal Comune, ovvero da forme organizzative complesse (UCCP, NCP).

Per quanto riguarda l’esecuzione dei tamponi a domicilio, essa può essere prevista dalle Regioni in accordo con le rappresentanze sindacali solo in forza delle disponibilità rilevate e non come obbligo.

Tale attività deve essere svolta nel rispetto delle indicazioni di sicurezza e di tutela degli operatori e dei pazienti, definite dagli organi di sanità pubblica, e non può essere svolta in assenza dei necessari dispositivi di protezione individuale (DPI), senza i quali il medico non è tenuto in ogni caso a prestare la propria attività.

Pertanto le polemiche che si sono create in questi giorni, frutto di una comunicazione lacunosa su diversi fronti, sono del tutto ingiustificate e inutili.

La Regione, le ASL e i rappresentanti dei medici di medicina generale devono mettersi d’accordo sulle modalità di esecuzione di tale servizio – di concerto con la Protezione civile nei Comuni – garantendo la sicurezza sia degli operatori che dei cittadini.

Teramo, 29 ottobre 2020

Dott. Ercole Core