Teramo. Carabinieri: una denuncia per spaccio e detenzione di stupefacenti

Carabinieri Foto Archivio

I Carabinieri della Compagnia di Teramo, nel corso di rafforzati servizi di vigilanza nelle piazze della “movida” teramana, hanno rinvenuto nei pressi di piazza Sant’Anna, un borsone con all’interno 50 grammi di marijuana già confezionata in dosi e pronta per lo spaccio. Le successive indagini hanno accertato che il borsone era riconducibile ad un cittadino comunitario domiciliato a Civitella del Tronto, che proprio in quella serata era stato controllato in piazza Sant’Anna dai militari. Probabilmente, il sospettato, per cercare di sviare i controlli, aveva occultato il borsone nei pressi della Piazza con l’intento di recuperarlo una volta che la pattuglia dei Carabinieri si fosse allontanata dalla zona. Ma i militari, insospettiti della presenza dell’indagato, hanno ispezionato le vie laterali e rinvenuto lo stupefacente.

L’uomo, accompagnato in caserma, dopo le formalità di rito è stato denunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo



ATSC E UNIVERSITÀ DI TERAMO: FIRMATO ACCORDO PER LAUREA MAGISTRALE

 

COMUNICAZIONE PER LA GESTONE DELLE ORGANIZZAZIONI

Teramo – Oggi, lunedì 22 giugno, ATSC e Università di Teramo hanno firmato il nuovo accordo
quadro per il corso di Laurea Magistrale in Comunicazione per la gestione delle
organizzazioni, percorso formativo pensato in continuità con il corso di laurea triennale in
“comunicazione per l’azienda e il commercio”.
«Quello di oggi è un atto preliminare, già approvato all’unanimità dal Consiglio di Facoltà e in
attesa di essere presentato al Senato Accademico, firmato e voluto dal Magnifico Rettore
dell’Università di Teramo Professor Dino Mastrocola e dal Presidente ATSC Dottor Franco
Damiani – ha commentato il Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione Professor
Christian Corsi.
«Per quanto riguarda il mio Rettorato posso garantire che esso sarà uno degli assi portanti di
questo progetto, ma sono sicuro che la collaborazione tra Università di Teramo e ATSC andrà ben
oltre il mio mandato – ha commentato il Magnifico Rettore Professor Dino Mastrocola -. Questo
percorso formativo rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione e anche la dimostrazione di
come l’università sia in grado di essere elastica e di saper curvare la propria offerta in base alle
esigenze specifiche di una categoria».
Il curriculum “comunicazione per la gestione delle organizzazioni” è un percorso formativo
realizzato in partenariato tra ATSC e UniTe che, oltre a rappresentare il naturale proseguimento
del corso di laurea triennale in “comunicazione per l’azienda e il commercio”, è anche indicato per
tutti quegli agenti di commercio e in attività finanziaria già laureati, intenzionati ad un percorso
di studi specialistico inerente la propria attività lavorativa.
«Quando siamo partiti, nel 2013, non avrei mai pensato di arrivare a sottoscrivere un accordo per
la laurea magistrale – ha concluso il Presidente di ATSC, Dottor Franco Damiani -. Ringrazio
tutti i docenti per l’impegno che hanno messo nelle lezioni frontali, punto di forza di questo
percorso formativo. La lezione frontale è, infatti, un momento di partecipazione e confronto anche
tra colleghi, che unisce e forma al di là delle mere nozioni. Purtroppo, però, viviamo in un paese
che non investe nella formazione. Il nostro stesso ente Enasarco, dopo tre anni di condivisione del
progetto formativo, ha tagliato per il 2020 i fondi per la formazione a favore di altre forme
assistenziali. Ci auguriamo che la Fondazione torni presto a investire sul progetto, poiché il futuro
è nella formazione e, anche in questo duro periodo, i nostri agenti iscritti hanno dimostrato di
sapersi rinnovare, mantenendo le relazioni con la clientela e rimanendo in prima linea per ripartire
e contribuire alla ripresa dell’economia italiana».




San Gabriele (TE). Nuovi orari sante messe e riapertura museo ex voto

 

Santuario San Gabriele, Foto Archivio

Dal 21 giugno gli orari delle messe al santuario riprenderanno il ritmo regolare. Infatti, visto che dopo la riapertura al culto del santuario si è verificato un afflusso oltre il previsto di fedeli, dal 21 giugno gli orari delle messe saranno i seguenti:

  • giorni festivi: messe alle ore 7, 8, 9, 10, 11, 12 – 16, 17, 18, 19.
  • giorni feriali: messe alle ore 8, 9,30, 11 – 16, 17 (sabato anche 18).
  • confessioni: saranno fatte in luoghi arieggiati nelle varie sale del nuovo e dell’antico santuario.

 

Nota importante: i pellegrini sono invitati ad arrivare con congruo anticipo per partecipare alle celebrazioni e a rispettare scrupolosamente le norme del distanziamento sociale.

 

Inoltre, da domenica 21 giugno riapriranno al pubblico anche il museo ex-voto del santuario e i luoghi del santo (cameretta del transito, coro dove pregava il santo, statua dell’Addolorata restaurata dal santo). Nel museo sono conservati oggetti appartenuti a san Gabriele e centinaia di ex voto donati al santuario in segno di devozione e ringraziamento al santo, a partire da fine Ottocento e fino ai nostri giorni.

L’ingresso al museo sarà regolamentato: entreranno ogni 15 minuti gruppi di 15 persone che saranno accompagnate da alcuni volontari.

 

** Intanto è stato confermato che il prossimo 5 luglio si terrà il 28° raduno degli alpini abruzzesi. Il raduno che si sarebbe dovuto celebrare il 7 e 8 marzo scorsi, consisterà semplicemente in una celebrazione di una messa in ricordo dei caduti di Selenyj-Jar (Russia).




Teramo. Prefettura: intensificati i controlli sulla Strada Statale 80 del Gran Sasso d’Italia

Incidentalità stradale e vigilanza preventiva: problematiche sulla S.S. 80
tratta Montorio al Vomano – confine con la provincia di L’Aquila.
Nel corso del C.P.O.S.P. del 16 giugno u.s. sono state esaminate le criticità rilevate

Polizia Stradale – Foto Archivio

sulla viabilità stradale interessante la tratta della S.S. 80 da Montorio al Vomano – confine
con la provincia di L’Aquila, a causa di comportamenti pericolosi alla guida, anche da parte
di motociclisti, che destano allarme sociale.
In ragione di quanto precede e del presumibile intensificarsi della citata
problematica nel periodo estivo, è stata concordata l’intensificazione, in particolare per i
giorni prefestivi e festivi, di mirati servizi da parte delle Forze dell’Ordine.




Notaresco. Carabinieri: due arresti per evasione e detenzione di stupefacenti.

Carabinieri sequestro eroina

Nel pomeriggio di oggi, durante una normale servizio di pattuglia, lungo la S.S. 150, i Carabinieri di Notaresco notavano l’auto di un uomo del posto  ferma per un guasto. L’uomo, il quale sarebbe dovuto essere a casa, perché sottoposto agli arresti domiciliari, veniva subito perquisito dagli uomini dell’Arma che rinvenivano circa 2 grammi di eroina. Successivamente, i Carabinieri, perquisivano l’abitazione dell’uomo cogliendo di sorpresa la sua compagna che tentava di disfarsi di un involucro, poi recuperato e contenente altri 60 grammi di eroina. In casa sono stati rinvenuti anche due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Entrambi sono stati arrestati in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio, mentre l’uomo dovrà rispondere anche del reato di evasione. Dopo le formalità di rito in caserma, l’uomo è stato condotto in carcere, mentre la convivente è stata posta agli arresti domiciliari.




Teramo. Provincia: Soddisfazione per gli interventi strategici proposti a finanziamento dalla Regione Abruzzo

Soddisfazione per gli interventi strategici proposti a finanziamento dalla Regione Abruzzo: “Dal mare alla montagna, opere attese da anni che ridisegnano i collegamenti e aumenterebbero l’attrattività del nostro territorio” sottolinea il presidente Diego Di Bonaventura

Diego Di Bonaventura

Teramo 17 giugno 2020. Il 15 giugno la Giunta Regionale ha approvato il Piano delle infrastrutture strategiche da proporre a finanziamento al Governo. Sono dieci le opere che riguardano il territorio provinciale teramano e fra queste c’è anche la strada di collegamento dall’autostrada A/14 al comprensorio montano del Gran Sasso prevista anche dalla Provincia nel DUP (Documento unico di programmazione approvato ieri in Consiglio)  che sta redigendo uno studio di fattibilità.

Il Piano della Regione disegna una nuova rete di collegamenti andando ad incidere su situazioni notoriamente critiche in una logica di assi viari strategici che accorciano le distanze fra la provincia teramana e i territori e le regioni limitrofe. Così è per la Pedemontana Abruzzo/Marche, per la nuova strada di collegamento fra autostrada e Prati di Tivo, per la variante alla SS 16 Adriatica nel Comune di Silvi e la variante alla SS 150 a Pineto. A queste opere si aggiungono l’eliminazione di dodici passaggi a livello sulla linea Giulianova-Teramo; la fermata di superficie alla Torre di Cerrano; l’ampliamento del Porto di Giulianova e il completamento del porto turistico di Martinsicuro, la riqualificazione dell’area parcheggio nella stazione sciistica di Prati di Tivo.

E’ il momento giusto, per far ripartire l’Italia e far ripartire l’Abruzzo. Servono investimenti infrastrutturali e il lavoro portato avanti in questi mesi dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio e dal sottosegretario con delega alle Infrastrutture, Umberto D’Annuntiis guardano davvero con occhio attento alla provincia di Teramo con una progettualità che risponde perfettamente alle esigenze del territorio – dichiara il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura – Dal mare alla montagna, si tratta di opere attese da anni che ridisegnano i collegamenti e risolvono note criticità. Se finanziate aumenterebbero di molto l’attrattività del nostro territorio perché rendono più semplice raggiungerlo. Molto apprezzabili le proposte che riguardano la velocizzazione e la messa in sicurezza dei tratti autostradali abruzzesi dell’A14, dell’A24 e dell’A25 perché ancora non abbiamo dimenticato la crisi generata dal sequestro dei viadotti”.

Ci sono stati mesi di proficua interlocuzione e voglio ringraziare il sottosegretario con delega alle Infrastrutture, Umberto D’Annuntiis, per il lavoro di istruttoria svolto – è il commento del consigliere provinciale con delega alla viabilità,  Lanfranco Cardinale che aggiunge – la notizia è giunta mentre relazionavamo al Consiglio del progetto di collegamento dall’autostrada al Gran Sasso. Abbiamo uno studio di fattibilità e stiamo cercando i finanziamenti per la progettazione. Una strada che risolverebbe i problemi di isolamento della nostra area montana perché riconnette tutte le cittadine montane, su un tracciato ambientalmente sostenibile,  abbattendo i tempi di percorrenza nella rete interna e quelli con l’asse laziale”.




Roseto degli Abruzzi. Costruire ponti: Il ruolo delle religioni per il futuro dell’Umanità

 

Convegno organizzato dal Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano con il Patrocinio dell’Università di Teramo

Lions

 Il Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Teramo, organizza per giovedì 18 giugno alle ore 17,30 il convegno: “Costruire ponti- Covid durante e dopo: il ruolo delle religioni.

    Relatori: Riccardo Shemuel Di Segni, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma; Paolo Gamberini S.J., Professore di Teologia dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale; Yahya Sergio Pallavicini, Imam e Presidente  Co.Re.Is., Comunità Religiosa Islamica. Avrà il ruolo di coordinatore Alessandro Saggioro, Professore ordinario di Storia delle religioni e “King Hamad” Chair for Inter-Faith dialogue and peacefull coexistence all’Università La Sapienza di Roma.

    Il convegno, che si terrà sulla piattaforma digitale GoToMeeting, ha per tema il ruolo delle religioni per il futuro dell’Umanità e si propone di sensibilizzare le coscienze sulla necessità del dialogo interreligioso.

 Data l’interessante tematica e il livello dei relatori, sono già pervenute conferme di partecipazione da tutte le regioni d’Italia.

“Mai come in questo delicato periodo ci siamo resi conto di essere tutti, sulla Terra, nella stessa situazione di fragilità e di quanto sia importante che i popoli, pur nelle loro diversità, si comprendano e si coalizzino nelle attività positive in favore della nostra casa comune”, dice la presidente del ClubNadja Ettorre, “L’individuazione degli interessi condivisi per l’ambiente, per il ripristino degli ecosistemi, per il rispetto della vita, e la loro messa in pratica, potranno forse ripristinare uno stato di vivibilità che ci permetterà di salvare il nostro pianeta”.

       Le finalità come il ripristino degli ecosistemi e della biodiversità e gli interventi in favore dell’Ambiente, richiedono alleanze fra genti diverse che, pur mantenendo la propria cultura e il proprio credo religioso, si adoperino per la salvaguardia del bene comune.

    Il convegno è aperto a tutti e la partecipazione gratuita.      Per seguire il dibattito basta collegarsi al seguente link https://global.gotomeeting.com/join/435046877   qualche minuto prima delle 17.30

Per ulteriori informazioni è disponibile il seguente numero di cellulare 333 386 2256




Si dimette la consigliera dell’AMP Torre del Cerrano, Marina De Ascentiis

Torre Cerrano

Sicuramente tanto è stato fatto in termini di conservazione da quando è nato il parco nel 2010, ed ogni mio intervento in riunioni o confronti è sempre stato incentrato sul far comprendere quanto la conservazione dell’ambiente sia importante per il nostro territorio.

Ricordate quando tempo fa c’era chi voleva fare il “fratino” arrosto e chi voleva fare la “vongola doc” rastrellando tutto il fondale dell’AMP? Con gli anni anche gli operatori turistici hanno convenuto nell’importanza di tutelare un territorio unico e puntare sul turismo sostenibile come nuova forma di valorizzazione di questa area e i pescatori della piccola pesca stanno rivalutando il parco come nursery incredibile!

In molti stanno comprendendo come dune e secche proteggano le nostre spiagge dall’erosione.

I risultati si sono visti soprattutto in mare dove, in un’acqua splendida, sono ricomparsi stelle marine, cavallucci, tartarughe, pesci ago (animali scomparsi da tempo) e banchi di pesci che fanno bollire il mare in questi giorni!

La pineta si è popolata di scoiattoli e uccelli!

Che meraviglia direte!

Tante bandierine veleggiano sullo specchio del mare, troppe reti, pochi controlli.

Tanti tavoli in pineta nei fine settimana,  pochi controlli.

Le vongolare all’alba sconfinano nel parco, nessuno vede.

Sulla spiaggia le cose sono ancora più complesse, le amministrazioni vogliono una spiaggia linda e pinta, tanto che due anni fa, le ruspe sono arrivate anche in zona B…

Nei giorni seguenti, a seguito di un confronto con le associazioni ambientaliste si era trovata una soluzione per conciliare le esigenze degli operatori turistici e quelle del parco.

Tutto abbastanza tranquillo fino al 10 giugno scorso quando, ben due ruspe, sono entrate in opera sulla spiaggia e hanno letteralmente arato la zona C1 e parte della zona B ricadenti nel comune di Pineto, in modo inspiegabile, anche perché ci troviamo nel periodo di nidificazione del fratino!

Al contrario con piacere  interdicono una zona allo stazionamento in zona B.

Cosa è successo? Perchè? Si disfa da un lato e si sistema nell’altro…

Perchè non si riesce a far comprendere l’idea che lo spiaggiato, legnetti e canne, in quantità non abnormi come a seguito di alluvioni, sono un aspetto naturale gradito da molti  e anche dal piccolo uccello trampoliere che proprio sulla sabbia tra quei legnetti deposita le sue minuscole uova? Ci sono masse di turisti che arrivano qui da lontano per godere di questa naturalità! Non siamo sulla riviera romagnola, dove piaceva la spianata dorata… andateci ora…. e vedrete con sorpresa che anche lì si stanno convertendo all’ecoturismo.

La via, da insegnante quale sono, penso sia la conoscenza…bisogna conoscere il patrimonio che si ha per poi riuscire ad amarlo, sentirsi parte di esso ed  impegnarsi per proteggerlo dalle aggressioni. E’ proprio per questo motivo che tra il 2011 e il 2012, approfittando di un progetto di educazione ambientale in comune tra AMP e l’IZS, che aveva i suoi uffici alla Torre di Cerrano, ho fatto visitare la Torre a ben 2000 bambini ed è in quel contesto che è nata in me l’idea del Museo del Mare. Un museo pensato per far immergere virtualmente i visitatori in questo ambiente e rendere tutti gli abitanti di Pineto e Silvi, ma non solo, consapevoli della biodiversità presente in questo luogo che per molti è unico.

Ho lavorato in prima persona e incessantemente a questo progetto  da collaboratore prima, in comando dopo e da amministratore in seguito e spero vivamente che i piccoli visitatori, gli amministratori di domani, sapranno meglio gestire questo luogo dopo averlo conosciuto in modo più approfondito attraverso il museo e l’educazione ambientale!

A proposito di competenze invece, ritengo assolutamente assurda la mancanza di una figura con competenze scientifiche tra il personale dell’AMP e tra il personale dei comuni di Silvi e Pineto, questo determina la mancanza di direttive volte a tutelare le specie e gli habitat protetti  e porta allo scempio che abbiamo visto qualche giorno fa con le ruspe in azione nelle zone di nidificazione del Fratino e la creazione di un corridoio di transito per le persone, realizzato a servizio delle recinzioni delle delimitazioni delle spiagge libere, ma sicuramente non necessario, a 2 metri da un nido unico in Italia per la presenza di ben sei uova!

Da regolamento non è consentito avvicinarsi ai nidi a meno di 25 metri e invece ci mettono un bel passaggio a 2 metri!

Interdiciamo la zona ai cani dal 1 marzo al 30 luglio e poi scorrazziamo con le ruspe?

Serve inoltre personale che effettui sorveglianza e informazione. Va rivista, come ho più volte ribadito, la pianta organica e vanno ristabilite delle priorità! L’AMP non è l’ufficio turistico di un comune. Troppo pressappochismo.

E’ per questo che per protesta, e non a cuor leggero, lascio il mio ruolo di amministratore dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, svolto sempre a titolo gratuito, e torno a fare l’ambientalista volontaria sul campo come ho sempre fatto!

 

Marina De Ascentiis

 




Teramo. ASL-Teramo: martedì 16 giugno lavori sulle linee telefoniche.

La Asl di Teramo comunica che, a causa di lavori indifferibili da effettuare sulla rete telefonica, nella mattinata di martedì 16 giugno p.v., presumibilmente tra le ore 9:00 e le ore 9:30, potrebbero non risultare attivi e raggiungibili i numeri di telefono che cominciano per 0861.420…… riferiti ai Servizi ubicati nelle sedi di: Ex Inam, Ctr.da Casalena e Medicina Penitenziaria presso Ctr.da Castrogno.

LOGO AUSL – ASL

Ad essere interessato dal temporaneo blocco delle linee è anche il numero unico per il Covid, che risponde allo 0861.420699 tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00 e il sabato dalle 8:00 alle 14:00.

Nello scusarci per il disservizio, confermiamo attivi i numeri dei centralini, delle emergenze e dei Presidi Ospedalieri.

ASL Teramo




Mosciano Sant’Angelo. Rimborso mense e scuolabus, possibilità di acconto IMU al 31 Agosto.

Comune di Mosciano

Inizia con importanti novità per i cittadini la fase di rilancio post COVID del Comune di Mosciano Sant’Angelo. L’Amministrazione Comunale ha infatti deliberato le modalità di rimborso di scuolabus e mense per i mesi di chiusura e ha dato la possibilità di pagamento dell’acconto IMU al 31 Agosto prossimo.

In una nota l’Amministrazione ha chiarito come “l’imperativo nella definizione delle scelte di bilancio sarà coniugare il mantenimento di tutti i servizi con giuste misure, anche onerose per il bilancio, a sostegno dei cittadini in questa fase di ripresa dopo il lockdown”.

Nel provvedimento giuntale si legge che sarà riconosciuto alle famiglie un rimborso del 30% della retta pagata lo scorso anno per il trasporto scolastico. Sarà possibile richiedere il rimborso fino al 15 luglio. Il rimborso sarà detratto dalle rette da pagare, in caso di iscrizione al trasporto per il prossimo anno scolastico, o versato direttamente alla famiglia in caso di mancata fruizione del servizio. Per quanto riguarda la mensa, invece, trattandosi di un credito già versato e non fruito potrà essere rimborsato integralmente in caso di mancata iscrizione al prossimo anno o utilizzato per il pagamento dei buoni pasto alla ripresa del servizio mediante il sistema Planet School, con l’ulteriore opzione di poter trasferire le somme già versate ad eventuali fratelli o sorelle frequentanti.

L’Amministrazione ha ribadito come sia “fondamentale che quest anno tutti rispettino il temine di iscrizione perché servirà un enorme sforzo organizzativo per far ripartire i servizi nel rispetto delle linee guida anti COVID: per questo motivo abbiamo legato le procedure di rimborso alle nuove iscrizioni poichè sarà pressoché impossibile accettare le iscrizioni in ritardo, come spesso avvenuto negli anni scorsi, perché non ci sarebbe il tempo necessario per organizzare il tutto in maniera puntuale”.

Per quanto riguarda il differimento dell’acconto IMU, invece, la scelta adottata è stata quella di rinviare il pagamento di tutte le categorie ad eccezione della quota statale del 7,6 per mille per gli immobili categoria D che, non potendo essere disciplinata dal Comune come ribadito dal Ministero dell’Economia, dovrà essere versata entro il 16 giugno.

Nelle prossime settimane, inoltre, verranno comunicate ulteriori decisioni nel dettaglio, prima fra tutte lo slittamento della prima rata della TARI al 30 settembre prossimo e alcune detrazioni per le utenze non domestiche che sono state chiuse durante l’emergenza COVID.