Teramo. FLC CGIL scuola: per ripartire servono veri investimenti, non piccoli aggiustamenti. Sciopero l’8 giugno.

FLC CGIL

La scuola ai tempi del CORONAVIRUS è stata oggetto di grandi attenzioni e di numerose prese di posizione. Il personale ha dato in questi mesi una grande prova di responsabilità, senso civico, passione per il proprio lavoro; non possono essere queste le uniche risorse su cui far conto, è il momento che chi ha la responsabilità di governare il Paese faccia fino in fondo la sua parte.    


In provincia di Teramo i numeri parlano chiaro. A fronte di una variazione del numero di alunni che  da 39449 del corrente anno scolastico passeranno a 39052 per il prossimo anno scolastico 2020/21, con una riduzione di 397 alunni, gli organici dei docenti sono rimasti sostanzialmente invariati con  4018 unità (3387 docenti e 631 insegnanti di sostegno). Non basta per una didattica adeguata ai tempi. Del resto, come già denunciato, permangono i problemi relativi alla mancata stabilizzazione dei precari e alla girandola di supplenze (se ne prevedono almeno 450), che avranno effetti negativi sul sistema formativo provinciale. Invece ci sarebbe bisogno di risorse adeguate in un momento particolarmente delicato.

 
Occorre un piano d’investimenti rilevante per consentire la ripresa in sicurezza delle attività didattiche, per ridare a istruzione e formazione la dovuta centralità nelle scelte politiche; perché il superamento dell’attuale emergenza, con un ritorno in piena sicurezza alle attività in presenza, segni, anche per il sistema scolastico, un momento importante di rinnovamento e di crescita utile all’intera comunità.

 
Invece, il Ministero dell’istruzione non ha dato nessuna disponibilità per un potenziamento degli organici del personale docente e ATA, la cui necessità è resa evidente dai contenuti del documento con cui il Comitato Tecnico Scientifico indica le misure indispensabili per un riavvio in sicurezza delle attività in presenza, fissando parametri di distanziamento che imporranno un’articolazione del lavoro su gruppi ridotti di alunni. Tale documento ha reso ancor più evidente l’insufficienza delle risorse destinate al sistema d’istruzione per fronteggiare l’emergenza. Per consentire di far fronte all’accresciuto fabbisogno di docenti e collaboratori scolastici, oltre che alla necessaria dotazione di materiali igienico sanitari e di dispositivi per la protezione individuale per alunni e personale, occorre infatti prevedere un loro sostanzioso incremento. Se davvero si vuol tornare in sicurezza alle attività in presenza, non bastano piccoli aggiustamenti, servono investimenti straordinari.

Occorre garantire il rigoroso rispetto del limite di 20 alunni per classe in caso di presenza di allievi con disabilità, rivedere  i parametri per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche, provvedere alla messa in sicurezza degli edifici. Tutto ciò si aggiunge alla mancata attuazione degli impegni che avrebbero consentito a molti precari con almeno tre anni di servizio una stabilizzazione del rapporto di lavoro già il prossimo settembre.

Per questo le OO. SS. della scuola hanno indetto uno sciopero per lunedì 8 giugno 2020. 

 
FLC CGIL TERAMO



Teramo. Questura: “Modalità di presentazione dell’istanza di emersione di rapporti di lavoro”

Questura di Teramo

Con il Decreto del Ministro dell’Interno del 27 Maggio 2020, “Modalità di presentazione dell’istanza di emersione di rapporti di lavoro”, sono state fornite le indicazioni per accedere all’emersione. In allegato, brochure illustrativa redatta dal Ministero dell’Interno.

ARTICOLO 103 D.L. NR. 18-2020 COME MODIFICATO DAL D.L. 34-2020 EMERSIONE DEI RAPOPORTI DI LAVORO – ALLEGATO

 

La procedura di competenza della Questura è quella dell’articolo 103 comma 2, riguardante i cittadini con permesso di soggiorno scaduto da 31.10.2019, presenti sul territorio nazionale alla data del 08.03.2020, senza che se ne siano allontanati che abbiano in precedenza svolto attività nei settori dellagricoltura, assistenza alla persona, lavoro domestico ( n.b. fare riferimento al testo dell’articolo).

Causa pandemia da COVID 19, evitare di recarsi in Questura per chiedere informazioni.

Comunicazione al pubblico

 

Causa pandemia da COVID 19, evitare di recarsi in Questura per chiedere informazioni.

 

Informazioni: numeri 0861/259476 oppure 0861/259504, in alternativa inviare mail  all’indirizzo

immig.quest.te@pecps.poliziadistato.it.

 

 

 

Teramo, 30 maggio 2020




Teramo. Dieci nuovi avvocati giurano nella sala virtuale dell’Ordine

 

Ieri la prima cerimonia online organizzata dall’inizio dell’emergenza sanitaria

 

Nella sala virtuale predisposta dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, ieri pomeriggio, hanno prestato online il giuramento solenne dieci nuovi avvocati: Adriana Olivieri, Vanessa Brandimarte, Caterina Crescenzo, Ilaria Testa, Alessandra Vicerè, Gabriella Organdina Angelini, Silvia Massimi, Fabrizio Secone Seconetti, Leonardo Piccioni, Daniele Temperini.

Giuramento online neo Avvocati

Si tratta del primo giuramento online svolto dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

 

Ciascuno dei nuovi avvocati, rispondendo a un’email di invito, ha potuto collegarsi alla piattaforma Webex utilizzata per organizzare la videoconferenza e partecipare, ad orari prefissati, all’evento del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo predisposto dal segretario Rita Capanna Piscè, gestito dal vice presidente Paolgiulio Mastrangelo e presieduto dal presidente Antonio Lessiani.

 

Dopo aver prestato il giuramento ripetendo, dinanzi al Consiglio, la formula solenne ricevuta, ciascun nuovo iscritto ha stampato e sottoscritto il verbale inviatogli dinanzi alla telecamera e ne ha immediatamente rinviato una copia scansionata all’indirizzo dell’Ordine. Il giuramento si è perfezionato con la conferma della ricezione dell’email con allegato il verbale firmato e la successiva sottoscrizione del presidente e del segretario del Consiglio.

 

«È stata una cerimonia unica – dichiara il presidente Lessiani -, dato che il giuramento solenne non si era mai svolto online, ma anche in un certo senso toccante. Abbiamo dato modo ai neo avvocati di illustrare le proprie aspettative e i programmi che si prefiggono all’inizio di una carriera, tanto difficile quanto affascinante, come quella dell’avvocato. E il fatto che il giuramento si dovesse necessariamente svolgere a distanza, ha contribuito a elevare la percezione del suo valore simbolico».

 

Nella stessa riunione, e sempre in videoconferenza, hanno prestato giuramento anche i nuovi tirocinanti iscritti: Alessio Primavera, Antonella Rosati, Vincenzo Grieci, Desiana Ricciardi, Cecilia Di Guardo, ai quali il Consiglio ha formulato i migliori auguri per il loro futuro professionale.

 

Teramo, 30 maggio 2020




ABRUZZO PIÙ VICINO ALL’AMERICA, DA MIKE POMPEO ALL’ASSOCIAZIONE AMERIGO

Il teramano Di Giovanni nel team dell’Associazione Amerigo e responsabile del Chapter di Roma e del Centro Italia, in arrivo anche un progetto con Ambasciata Americana 

Ernesto Di Giovanni

“Sono onorato di esser stato nominato ieri  Responsabile del Chapter di Roma e del Centro Italia della prestigiosa Associazione Amerigo – International Cultural Exchange Program Alumni che da anni lavora per sviluppare e realizzare svariati programmi di scambio culturale con gli Stati Uniti” – dichiara l’esperto di politica internazionale e di relazioni istituzionali Ernesto Di Giovanni, dopo aver ricevuto la nomina anche grazie al sostegno dell’Ambasciata Americana a Roma.

“Il dialogo transatlantico e l’eterna amicizia tra Italia e Stati Uniti rappresentano anche per l’Abruzzo una fonte a cui attingere, ci aspettano anni pieni di sfide che l’emergenza del Coronavirus renderà più difficili, ma anche più ambiziose. “ – continua Di Giovanni – “Gli Stati Uniti hanno dimostrato da sempre una grossa apertura verso la nostra cultura, il nostro patrimonio storico e anche verso i nostri valori. E l’Abruzzo è una terra di valori profondi, come pur ci riconosce il numero uno della Casa Bianca Mike Pompeo, di origini abruzzesi. Io ce la metterò tutta, come sempre, per creare opportunità di crescita e rilancio per la mia terra. Nel cassetto anche un progetto turistico-culturale da sviluppare in Abruzzo attraverso l’Ambasciata Americana, per raccontarci al mondo attraverso coloro che io ritengo essere tra i nostri migliori ambasciatori ed estimatori. Saranno coinvolte tutte le istituzioni.”

Ernesto Di Giovanni, nato e cresciuto a Tortoreto vive a Roma. Esperto di politica internazionale, Fellow del Dipartimento di Stato Americano e Partner di UTOPIA – Public, Media & Legal Affaris.

In allegato foto di Di Giovanni durante un’intervista per commentare la vittoria di Trump alla Casa Bianca del 2016.




Roma. STATO DI AGITAZIONE PERMANENTE DEI LAVORATORI DELLO SPETTACOLO E DELLA CULTURA

Sabato 30 Maggio 2020
ore 15
piazza San Giovanni – Roma

Lettere al Direttore

Presidi in tutte le città italiane
a Teramo in Largo San Matteo ore 16 e 30
Siamo lavoratrici e lavoratori dello spettacolo e della cultura italiana, riuniti in un Coordinamento nazionale di realtà, collettivi e movimenti autonomi indipendenti, che si riconoscono negli art. 4, 9 e 33 della Costituzione Italiana, nella cultura etica del lavoro, nei suoi doveri e nei suoi diritti.
Ma siamo anche tutte le cittadine e i cittadini che hanno fame di cultura!
Il 19/05/2020 abbiamo inviato il Documento Emergenza alle Istituzioni, chiedendo espressamente di essere ricevuti con urgenza entro il 30/05/2020, per discutere su:
• Un reddito di continuità che traghetti il comparto culturale fino alla ripresa piena dei singoli settori e ne tuteli e garantisca l’esistenza, salvaguardando i rapporti di lavoro in atto, anche attraverso incontri politici e tecnici, quindi alla presenza di ministeri e INPS;
• Un tavolo di confronto tecnico-istituzionale immediato sulla riapertura, fra lavoratrici, lavoratori, sindacati, governo e istituzioni, che abbia come priorità: salute per lavoratori, lavoratrici e pubblico; protocolli di sicurezza; finanziamenti pubblici; strumenti di riforma, sia per la ripartenza in presenza, che per una virtualità sostenibile e democratica.
Qualora non ricevessimo risposta, preannunciamo la proclamazione di uno stato di agitazione permanente, con Manifestazioni unitarie nelle principali piazze italiane, fino allo sciopero di tutto il comparto e di tutte le azioni che riterremo più opportune.
Partecipare all’evento vuol dire partecipare in forma simbolica ad una grande mobilitazione nazionale per la Cultura, per ribadire tutte e tutti insieme che nei processi di ricostruzione il ruolo della Cultura è sempre stato fondamentale.
La Cultura è un bene comune, vogliamo ribadirlo in questa manifestazione di piazza territoriale, pronti, quando sarà possibile, a scendere tutte e tutti insieme in una grande piazza nazionale
#convocatecidalvivo #stessopalco #stessocontrato #stessidiritti #fase2mobilitazione #diculturasivive #messadapArte #nondistanziaremastanziare
La manifestazione è aperta a tutt*,
indossiamo mascherina e d.p.i. appropriati
manteniamo la distanza di sicurezza
ognun* sarà responsabile del proprio agire in piazza
Autorganizzati Spettacolo Roma
SpinOFF
Attrici e Attori Uniti
Facciamolaconta
Potere al Popolo! Cultura e Spettacolo
Spazio Pubblico dal Vivo
Lavoratori e lavoratrici dello spettacolo Acrobax
Fidac
Referente per Teramo Giacinto Palmarini



TERAMO: NON RICORDIAMOCI DEI TECNICI SOLO QUANDO DEVONO RISOLVERE PROBLEMI.

Logo Ordine Architetti Teramo

L’appello del presidente dell’Ordine degli Architetti: la qualità ha un
costo; si riconosca il lavoro dei professionisti tecnici.

Sia il decreto legge “Rilancio” appena entrato in vigore, sia
l’Ordinanza n. 100 sulla ricostruzione post-sisma, attribuiscono grande
importanza all’operato dei professionisti tecnici.

Nel primo caso, infatti, saranno proprio loro, Architetti e Ingegneri,
ad asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondente
congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi ammessi
all’Ecobonus e al Sisma Bonus al 110%.

Nel secondo caso, con’lOrdinanza n.100 del 9 maggio scorso inerente la
ricostruzione post-sisma, c’è l’assunzione di responsabilità delle
professioni tecniche che assumono la qualità di «persone esercenti un
servizio di pubblica necessità».

“Tutte scelte che risolvono gran parte dei problemi della Pubblica
Amministrazione ma, che, allo stesso tempo, gravano i professionisti di
ulteriori responsabilità” ha commentato il Presidente dell’Ordine degli
Architetti PPC della provincia di Teramo, Raffaele Di Marcello.

“Nulla di nuovo sotto il sole – continua Di Marcello – Quando si tratta
di emergenze noi tecnici diamo sempre la nostra disponbilità, con grande
senso di responsabilità; ma la stessa disponibilità non la ritroviamo
negli organi istituzionali, centrali e locali, che continuano a
considerare il nostro lavoro un necessario, ma fastidioso, accessorio”.

“L’affidamento di servizi di progettazione o pianificazione con prezzi a
base di gara totalmente inadeguati, per di più con ribassi che, a volte,
arrivano all’80%, dimostra come le fondamentali attività relative alla
redazione del progetto, alla direzione lavori, alla pianificazione del
territorio, siano considerate secondarie rispetto alla realizzazione
delle opere – sottolinea il Presidente degli Architetti – Le
amministazioni tendono a risparmiare proprio per le spese tecniche,
dimenticando che un progetto mal pagato difficilmente sarà un buon
progetto, e questo influirà sulla successiva fase di realizzazione”.

“Purtroppo – continua Di Marcello – sia lo Stato che le sue diramazioni
sul territorio, gli Enti locali e gli altri organismi pubblici, non
riconoscono il valore delle prestazioni tecniche, che siano svolte da
personale interno o da liberi professionisti. Una insensata cultura del
“fare a tutti i costi” ha posto in secondo piano il progettare e
pianificare. Oggi ai tecnici vengono richieste sempre maggiori
assunzioni di responsabilità, in cambio di sempre minori risorse.”

“E’ ora di dire basta – conclude il rappresentante dell’Ordine – a
questo gioco al massacro che, oltre a mettere in ginocchio gli studi
professionali, impoverisce il nostro Paese privandolo di competenze e
qualità, facendolo diventare, da culla dell’Arte e dell’Architettura, un
cementificio dove, per realizzare un’opera pubblica, occorrono anni, e
le infrastrutture crollano per mancata manutenzione”.

L’appello dell’Ordine, quindi, è rivolto ad Enti ed Istituzioni affinchè
mettano in atto tutte le azioni di legge atte a garantire un equo
compenso per le prestazioni professionali e per favorire la scelta dei
progetti migliori, anche attraverso concorsi di progettazione o
procedure comparative che vedano al centro il progetto e non solo
l’offerta economica più bassa. L’Italia ha bisogno di buona
architettura, e la qualità ha un costo, perchè è frutto di studio,
lavoro ed aggiornamento.




Teramo. ASL: giornata Nazionale del Sollievo 2020

 

LOGO AUSL – ASL

Domenica 31 maggio p.v. ricorre la XIX Giornata Nazionale del Sollievo che ha come scopo quello di promuovere la cultura del sollievo dal dolore cosiddetto “inutile”, soprattutto in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione.

Purtroppo quest’anno, a causa della pandemia da Covid-19, la ASL di Teramo non potrà promuovere iniziative e manifestazioni pubbliche come negli anni passati, ma vuole senz’altro contribuire a ricordare questa Giornata affinché tutti i cittadini conoscano il proprio diritto, sancito dalla Legge n° 38/2010 “… ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore.”

Una Legge che è stata un vero cambiamento di paradigma nell’approccio medico, una grande conquista culturale e di civiltà, un passo in avanti enorme nella medicina per la persona e nell’umanizzazione delle cure.

Le strutture sanitarie che erogano cure palliative e terapia del dolore devono infatti assicurare un programma di cura individuale per il malato e per la sua famiglia, nel rispetto dei princìpi fondamentali della tutela della dignità e dell’autonomia del malato, senza alcuna discriminazione; della tutela e promozione della qualità della vita in ogni fase della malattia, in particolare in quella terminale, e di un adeguato sostegno sanitario e socio-assistenziale della persona malata e della famiglia.

Alla ASL di Teramo, attraverso la UOSD “Coordinamento Terapia del Dolore e Integrazione Ospedale-Territorio-Hospice” diretta dal Dr. Claudio Di Bartolomeo, vengono garantite cure palliative a chiunque ne abbia bisogno e, in particolare, ai pazienti in fase avanzata e progressiva di malattia, attraverso un approccio olistico, globale, multi-dimensionale realizzato da un’equipe multi-disciplinare, la quale cerca di garantire la miglior qualità della vita possibile al malato ed alla sua famiglia.

L’accesso alle cure palliative avviene tramite la richiesta del Medico curante o del Medico ospedaliero e i pazienti potranno ricevere prestazioni, erogabili sia ambulatorialmente che in Hospice o in day-hospice, come: prima visita medica di cure palliative, visite di controllo programmate, rilevazione test, scale di valutazione del dolore e della autonomia, compilazione di un diario contenente la pianificazione dei bisogni attuali e prevedibili, prescrizione terapeutica.

Maggiori informazioni sulla possibilità di accedere alla Rete Locale di Cure Palliative, a questo link: https://www.aslteramo.it/uo_complesse/coordinamento-terapia-del-dolore-ed-integrazione-ospedale-territorio/?d=53662#info

 




Tortoreto. Abruzzi Socialturist: il Ministro Speranza rischia di dare il colpo di grazia al sistema turistico nazionale

Paolo Rubino

L’industria italiana del turismo con enorme fatica economica ed organizzativa si sta preparando ad una stagione impervia per limitare i danni del covid ed assicurare le vacanze degli italiani. Le dichiarazioni del ministro Speranza sono una doccia gelata per le aziende e per le aspettative di relax dei cittadini dopo il dramma del lock down. Gli imprenditori del settore rifiutano la logica di mero accomodamento nell’attesa delle provvidenze pubbliche e sono pronti a gestire le proprie responsabilità nello scenario post covid. Tutti i cittadini e le imprese nazionali sono soggetti alle medesime norme di sicurezza e prudenza. Discriminare tra italiani limitandone i movimenti tra regioni è antistorico, infantile e privo di logica. Abruzzi Socialturist, gestore del villaggio Salinello di Tortoreto e dell’hotel Aqua Montis di Rivisondoli esprime massimo sconcerto per le dichiarazioni del ministro.

La comunicazione del governo e la posizione del ministro della salute, Speranza, sugli spostamenti tra regioni all’interno del territorio nazionale, riportata oggi dalla stampa nazionale, è l’ennesimo infantile colpo di maglio alla timida e incerta ripresa delle attività economiche del paese. In particolare per il settore turistico la posizione assunta nelle ultime ore dal governo centrale è fonte di confusione e incupimento sia delle aziende, sia del pubblico di coloro che pure apprezzerebbero di potersi recare in vacanza in questo 2020.

Se sul piano umano è comprensibile che chiunque, investito di una specifica responsabilità tecnica, guardi a ogni cosa da quell’unica prospettiva, questo atteggiamento è inaccettabile dal massimo vertice politico della nazione cui, anche nel ruolo di responsabile di un singolo dicastero, compete l’obbligo di una visione globale di tutti gli interessi in gioco e delle prospettive future di tutti gli italiani. Pretendere oggi di piegare il ritorno, progressivo e prudente, alla normalità della vita dei cittadini e delle aziende per il narcisismo di un ministro o di una singola categoria di esperti, i virologi, è un danno esiziale a tutti gli italiani sia per il 2020, ma ancor più per gli anni futuri. Immaginare che aziende turistiche e cittadini che desiderano recarsi in vacanza possano programmare le loro azioni da un giorno all’altro in attesa che il ministro Speranza abbia le sue statistiche perfette come in un laboratorio è un’ottusa pretesa. Lasciare che le aziende del settore turistico ritornino nella cappa di depressione e inazione in attesa di pubbliche elargizioni è politicamente atto irresponsabile.

Abruzzi Socialturist esprime la sua ferma protesta contro la comunicazione del ministro Speranza che ritiene direttamente responsabile a questo punto dello sfascio economico in cui, sia pure per mera incompetenza e non per malizia, intende precipitare il settore industriale del turismo nazionale e la salute psichica degli italiani.

La Società invita il Presidente della Regione Abruzzo a far sentire forte la voce delle istituzioni regionali dichiarando il territorio abruzzese aperto a tutti gli italiani senza discriminazioni e altri vincoli rispetto alla normativa di sicurezza già deliberata e alla quale ogni azienda e cittadino responsabile si sta da settimane adeguando con ingente sforzo organizzativo ed economico.

Paolo Rubino Tortoreto, 23 maggio 2020




“Realizzazione dell’intervento di recupero e valorizzazione del sentiero di collegamento alla Cascata della Morricana nel Comune di Rocca Santa Maria”.

Montagna - foto Walter De Berardinis
Montagna – foto Walter De Berardinis

 

L’Ente Parco finanzia la valorizzazione del sentiero della Morricana nell’ambito del più ampio piano di interventi programmati in favore dei Comuni per azioni territoriali concrete.

 

Con specifico bando il Parco ha approvato l’avviso di manifestazione di interesse per la concessione di contributi per la “Realizzazione di interventi finalizzati alla salvaguardia, valorizzazione, fruizione, conoscenza e promozione dei valori e delle risorse ambientali, naturalistiche, paesaggistiche demo-etno-antropologiche, archeologiche, storiche e culturali del territorio” ed in questi giorni ha erogato i primi finanziamenti.

 

Il Comune di Rocca Santa Maria ha aderito in qualità di capofila del proprio Comune e del Comune di Valle Castellana al progetto denominato “Recupero e valorizzazione del sentiero di collegamento alla cascata della Morricana”  ricadente sui territori comunali citati.

 

“Si tratta di una importante implementazione della politica dell’Ente”, dichiara il Presidente del Parco Avv. Tommaso Navarra, “volta a coinvolgere i Comuni su base comprensoriale al fine di coordinare azioni mirate al rilancio territoriale. Nel caso specifico si interviene in un’area dall’enorme potenzialità attrattiva con una specificità di intervento innovativo reso possibile unicamente da un proficuo e leale colloquio istituzionale.”

 

“Nonostante le difficoltà legate al periodo”, dichiara il Sindaco del Comune di Rocca Santa Maria Lino Di Giuseppe, “abbiamo chiuso in tempi record la procedura amministrativa e contiamo di portare a termine la progettualità già nel primo periodo estivo onde consentire l’immediata fruibilità dell’opera. Un ringraziamento va al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e al suo Presidente Avv. Tommaso Navarra che ha fortemente voluto la sinergia tra i nostri Enti.”




Teramo. Provincia: cantieri aperti, consegna lavori sulla provinciale 3 bis Vomano-Fino

Provincia di Teramo

Teramo 26 maggio 2020. E’ prevista per domani la consegna alla ditta Iervelli Costruzioni dei lavori sulla provinciale 3 bis, Vomano-Fino. Importo complessivo dell’intervento 70 mila euro. In programma la sostituzione dei giunti sul ponte di Capsano (Penna Sant’Andrea), la sistemazione di alcuni tratti di asfalto e della segnaletica orizzontale.  Ad annunciarlo il consigliere delegato alla viabilità Gennarino Di Lorenzo che segue la vallata  del Fino e che ricorda: “In questa area la Provincia sta realizzando le opere di manutenzione non previste nel Masterplan Città del Fino assegnato direttamente ai Comuni e coordinato dal Comune di Castilenti. Per quanto di nostra competenza la criticità maggiore è rappresentata dalla frana sulla 365 nel tratto Castiglione/Bisenti che chiederemo sia inserita nel settimo stralcio Anas coperto dai fondi sisma”.