Torano Nuovo 26/11/2010

Continuano a Torano Nuovo i festeggiamenti e le manifestazioni in onore di San Flaviano: patrono del paese, eroica e fulgida figura di martire cristiano che visse e morì nel IV secolo dopo Cristo, nella Roma imperiale.

A Torano Nuovo la chiesa dedicata al Santo subì gravi danni dal terremoto del ‘43 e venne successivamente abbattuta completamente, al suo posto è rimasta la splendida piazzetta: Largo San Flaviano, certo nota  ai numerosissimi frequentatori della pluridecennale sagra enogastronomica.

E domenica 28 novembre per le vie del centro storico si svolgerà la tradizionale fiera di San Flaviano con la partecipazione di oltre 60 espositori e  il  Mercato di Campagna Amica, con i prodotti a chilometro zero,  mercato agricolo conveniente e di qualità promosso da Coldiretti e Fondazione Campagna Amica per favorire l’incontro tra produttori e consumatori che cercano qualità e sicurezza.

L’intera piazza di San Flaviano, nel paese del gusto nonché bandiera verde dell’agricoltura, sarà riservata a gruppi di agricoltori associati che vendono direttamente ai consumatori prodotti agricoli nel rispetto di un regolamento che prevede, tra l’altro, il controllo dei prezzi massimi praticati, secondo quanto stabilito da un accordo quadro con le principali Associazioni di Consumatori italiane.
I produttori si impegnano altresì a garantire la provenienza, la tracciabilità, la qualità e la salubrità dei prodotti in vendita.

Un  antico  detto dialettale dice: a la fiere de San’Mbiavjà ce stà tutte:  li puorce, li patrù, li suocce, li bielle e li brutte!

Salviamo l’Università degli Studi di Teramo

Sulla istituzione della nuova università telematica in Provincia di Teramo il Segretario Provinciale della Lega Nord Abruzzo Franco De Angelis dichiara:

“Era inevitabile che finisse così del resto l’assenza di una logica di mercato rivolta  all’acquisizione di nuovi iscritti anche attraverso lo strumento delle convenzioni con i grandi Enti (INAIL, ACI, INPDAP, ENPALS ecc.) sulla scorta di quanto già realizzato da altre Università, S. PIO V, Macerata, Camerino, Chieti,  ecc., ha pesato molto sia sul bilancio che sulla gestione. E mentre alcuni atenei già da molto tempo si stavano organizzando nel campo dell’e-learning, Teramo stava a guardare e oggi ne paga le conseguenze in una situazione finanziaria non buona. A tal proposito vorrei ricordare che Teramo oramai si trova accerchiata in casa propria con una concorrenza di ben 4 università (Camerino, Macerata, Univ. Telematica Leonardo da Vinci di Chieti nata da una costola dell’ateneo Teatino e LUM) che si aggiungono a quella di nuova istituzione. Ora piuttosto che indignarsi bisogna correre ai ripari facendo una severa autocritica, ammettendo gli errori del presente e del passato (che sono tanti)  e  ritornando al più presto nell’alveo dell’Università D’Annunzio, ateneo che ha ampiamente dimostrato di saper reggere la sfida del mercato classificandosi fra i primi in Italia per la didattica e la qualità della ricerca. Perché siamo convinti che è meglio essere primi in una grande struttura di un’altra provincia che ultimi in casa propria. Ritengo infine che questa soluzione rafforzerà senz’altro l’istruzione, la qualità e la libertà della ricerca scientifica pubblica abruzzese. Soluzione che deve essere attuata al più presto almeno entro il mese di gennaio 2011 in quanto ad oggi l’Università ha una propria “dote” domani chissà. La Lega Nord Abruzzo è disponibile, con la stessa Università, con le altre forze politiche e le realtà sociali del territorio ad un sereno confronto”.

Teramo lì, 25 novembre 2010

L’Ufficio Stampa

Segreteria Provinciale

Lega Nord Abruzzo

Circolo virtuoso Il nome della Rosa
Giulianova Alta, Via Gramsci 46/a

Info Line 338/9727534

Controlla tutte le news sul nostro sito
http://www.ilnomedellarosa.com/

Sempre sorriso
Chico, Lucrezia, Marisa, Paolo, Rosa & Roberto

**********************************************

Da gennaio 2011

Corso pratico di fotografia digitale

Tecnica, teoria, uso delle luci e composizione dell’inquadratura

Il Circolo virtuoso “Il Nome della Rosa” ospita un corso pratico di fotografia digitale. Le lezioni inizieranno a gennaio 2011 e saranno tenute dal fotografo Giovanni Lattanzi…

http://www.ilnomedellarosa.com/schedanews.php?id=530

**********************************************

Continuano e si rilanciano le iscrizioni al corso di pittura

Corso di pittura
“CALEIDOSCOPIO DI ANIME DI CRISTALLO”
A cura di:
Laura GIANSANTE

Il Circolo virtuoso “Il Nome della Rosa” ospita (fuori sede, stavolta!) un workshop di introduzione alla pittura. Le lezioni inizieranno…quando vi pare e saranno tenute dall’artista Laura Giansante…

http://www.ilnomedellarosa.com/schedanews.php?id=504

**********************************************

1 ª Festa Provinciale Democratica dell’Agricoltura PD Teramo

Domenica, 28 novembre 2010, si tiene a Campli la 1ª Festa Provinciale dell’Agricoltura, organizzata da Partito Democratico della provincia di Teramo.

A partire dalle ore 9.00 sarà aperta la mostra mercato in cui sarà possibile visitare numerosi stands di produttori locali, l’esposizione di trattori d’epoca e la mostra di animali.

Nel corso della giornata sono programmati tre laboratori del gusto dove docenti specializzati spiegheranno al pubblico le tecniche di degustazione di formaggio, olio e vino.

Il programma prevede, inoltre, due convegni a Palazzo Farnese:

il primo, alle ore 10.00, dal titolo  “Alimentazione e Malattie Bovine” con interventi del Prof. Alessandro Gramenzi, e del  Prof. Augusto Carluccio  della Facoltà di Veterinaria dell’Università di Teramo, e conclusioni del Preside di Facoltà;

il secondo, alle ore 16.00, dal titolo “Il Futuro dell’Agricoltura”, coordinato dal coordinatore dell’area tematica agricoltura del PD di Teramo Fabrizio Di Bonaventura , con interventi del Prof. Emilio Chiodo  e del Prof. Dino Mastrocola, Preside della facoltà di Agraria dell’Università di Teramo, oltre che del responsabile nazionale del dipartimento agricoltura PD Vincenzo Lavarra e di Lodovico Gherardi, Coordinatore Nazionale del Programma SEE di cooperazione transnazionale, che ha tra i suoi obiettivi primari quello di “migliorare l’attrattività delle regioni e delle città con attenzione allo sviluppo sostenibile, all’accessibilità fisica, alla conoscenza e  alla qualità ambientale”.

Durante il Convegno del pomeriggio sono previsti anche interventi dei rappresentanti  di Copagri, Upa, Coldiretti e CIA, nonchè i saluti delle autorità locali e della dirigenza del PD teramano.

Gli interventi delle organizzazioni di categoria, dell’università e delle istituzioni territoriali consentiranno di attuare un attenta fase di ascolto e di riflessione su quelle che sono le istanze del territorio in merito allo sviluppo sostenibile, mentre la presenza di Lodovico Gherardi e Vincenzo Lavarra  al tavolo di lavoro, costituiscono un prezioso contributo sui temi di legati alle politiche dello sviluppo rurale e di coesione.

La Festa dell’Agricoltura è, per  il Partito Democratico della Provincia di Teramo,  un importante momento di riflessione e di proposta per poter essere  in grado di dare una seria prospettiva al territorio,  che già evidenzia una notevole propensione verso un agricoltura sostenibile e di elevata qualità.

” Dichiara inoltre il Segretario Verrocchio, che parlare di Agricoltura signfica parlare di concetti molto più ampi quali: qualità dellla vita oltre alla qualità del cibo, la tutela del territorio e dell’ambiente, la tutela dell’ecosistema e dell’economia del paese. Nell’ultimo anno, nella nostra provincia sono circa 100 le aziende agricole costrette a chiudere. Un dato di cui si parla troppo poco nella nostra provincia e che non solo è preoccupante per l’occupazione venuto meno, ma per tutti quei concetti appena espressi. Non solo, soffrono settori importanti come ad esempio, quali ortofrutta, olivicoltura, zootecnia da latte, ma si stanno indebolendo anche i settori più forti quali quelli della vitivinicoltura.  L’imprenditore agricolo oggi ha più costi che guadagni, ovvero sempre meno pagati con costi sempre più alti.  Se a questo aggiungiamo pure che sono fermi e bloccati, ritengo per incapacità di governo regionale e provinciale, importanti azioni a sostegno allo sviluppo rurale quali i fondi PSR, il quadro si fa ancora più preoccupante.  A rendere ancor più preoccupante la situazione è il fatto che nel settore dell’agricoltura non sono previsti particolari strumenti di aiuto per accessi creditizi o ammortizzatori sociali. Molti sono poi i giovani, anche laureati che decidono di scommettere sull’agricoltura ma che si arrendono perchè scoraggiati spesso da lunghi tempi legati a iter burocratici. Il PD Teramano è il partito che deve essere vicino ai problemi del territorio e questa come le tante iniziative provinciali in programma vuole essere una delle prima dimostrazioni.” Il 28 a Campi rappresenta solo il primo appuntamento. Nel secondo è invece previsto per fine anno in occasione di un convegno sempre organizzato dal PD Teramano per parlare della realtà della pesca nella nostra provincia.      Teramo, 25.11.2010

Violenza donne: i Comuni

in prima linea per combatterla

Dichiarazione della Presidente della Commissione Pari Opportunità dell’ANCI, Alessia De Paulis

‘’Nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e’ in primo luogo doveroso ricordare tutte le donne che ogni giorno subiscono tali soprusi per invitare poi gli organi Competenti a fare di più” Lo afferma Alessia De Paulis, Presidente della Commissione Pari Opportunità dell’ANCI e consigliere comunale di Teramo, secondo la quale ‘’in prima linea in questa battaglia è fondamentale il supporto che potranno dare gli Enti Locali, attraverso una corretta informazione, un sostegno fattivo e la garanzia di un punto di riferimento vicino alle cittadine”.

Nel sottolineare che ‘’fino ad oggi tanto è stato fatto, ma purtroppo il fenomeno ancora insiste drammaticamente nella nostra società”, De Paulis ricorda che ‘’per le donne la violenza è una delle prime cause di morte e di invalidità, ancor più di malattie incurabili. Un dato sconvolgente, al quale le istituzioni nei vari livelli devono con qualsiasi mezzo porre rimedio”.

‘’A partire dai Comuni, per arrivare fino al Governo nazionale – conclude De Paulis – e’ quindi importante che si adottino tutte le misure di prevenzione possibili, non lasciando poi mai sole le vittime di violenza di ogni tipo, fisica e psicologica”.

Incontro in Municipio tra gli enti che promuovono il recupero del Teatro Romano

Presentato lo studio di fattibilità realizzato da un qualificato team di professionisti, nuovo passo del lungo procedimento

Ieri presso la sede municipale di Piazza Orsini, è stato compiuto un ulteriore passo dell’ampio ed articolato programma di recupero funzionale del Teatro Romano.

Convocato dal Sindaco Maurizio Brucchi, si è svolto un incontro nel corso del quale è stato presentato lo Studio di fattibilità, contenente idee e proposte. All’incontro hanno preso parte i sottoscrittori del Protocollo di Intesa siglato nel dicembre 2009 finalizzato ad individuare le linee guida, i tempi e le modalità del progetto: l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Di Dalmazio; l’assessore provinciale all’urbanistica, Vincenzo Falasca; il dott. Glauco Angeletti, della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo; la dott.ssa Enrica Salvatori, Vice Presidente della Fondazione Tercas.

Lo studio di fattibilità, è stato realizzato da una equipe scientificamente e tecnicamente qualificata nel campo del restauro di edifici monumentali e di siti archeologici, guidata dal Prof. Giovanni Carbonara, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio e Restauro dei Monumenti presso l’Università La Sapienza di Roma, e di cui fanno parte il Prof. Giancarlo Palmerio; il Prof. Fabrizio De Cesaris – TECNE studi progetti restauri; la Prof.ssa Natalina Mannino – Archeologo; la Dott.ssa Arch. Anelinda Di Muzio.

Lo studio di fattibilità si basa su una approfondita analisi storico-documentaria e strutturale non solo del sito archeologico, ma anche del contesto urbano e storico. Il lavoro ha definito un’analisi degli scenari e degli obiettivi perseguibili che contemperino la tutela e la valorizzazione del sito, sino all’ipotesi di completa musealizzazione. Inoltre, lo studio fornisce ipotesi di ridefinizione dello spazio urbano entro cui si colloca il sito archeologico.

Al termine dell’incontro è stato sottoscritto un accordo che sancisce il comune impegno a proporre osservazioni ritenute utili al raggiungimento degli obiettivi prefissati nel Protocollo di Intesa sottoscritto il dicembre 2009.

Il Sindaco Maurizio Brucchi sottolinea l’importanza anche strategica dell’incontro e dell’accordo sottoscritto ieri: <<Esso si configura come un nuovo tassello nel percorso teso al recupero e alla valorizzazione dell’area archeologica situata nel cuore della città; nulla è stato deciso – precisa il Sindaco – siamo solo in presenza di ipotesi progettuali diverse, elaborate da esperti del settore al termine di analisi e di studi approfonditi; ora esse saranno vagliate dalle parti coinvolte, per giungere ad ulteriori proposte, in merito alle quali coinvolgeremo poi la città, in tutte le sue componenti, per giungere ad una proposta di progetto che andrà, come ultimo passaggio, al vaglio del Consiglio Comunale>>.

Facendo seguito alle reazioni scatenate dalla notizia della nascita a Teramo dell’università telematica della Sapienza, con le facoltà di Giurisprudenza ed Economia, anche il Senatore Paolo Tancredi ha presentato un’interrogazione al Ministro Gelmini per sollecitare un interesse sulla questione, al fine di consentire alle autorità ministeriali di valutare se l’iniziativa non sia in contrasto con i criteri di razionalizzazione dell’emananda riforma universitaria ed in particolare con il primario obiettivo di valorizzazione e di incentivazione della qualità delle università.

Paolo Tancredi, in altri termini, investe il ministero della pubblica istruzione del compito di valutare se sia opportuno, in questo particolare momento storico, incentivare una forma di concorrenza dell’offerta formativa sul territorio abruzzese, ravvisandovi una dannosa duplicazione delle facoltà universitarie presenti, non rispondente nè alle esigenze accademiche del sistema universitario regionale, nè alle istanze della popolazione studentesca.

Teramo, 30 novembre 2010 – Convegno

“M’invento un lavoro, m’invento…… un’impresa… rosa!”

Il giorno 30 novembre 2010 dalle 9:00, presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Teramo, si svolgerà un importante convegno che avrà per oggetto l’imprenditoria femminile.

Gli interventi si concentreranno sul tema dell’avvio di un’attività imprenditoriale: dall’individuazione delle attitudini personali, all’acquisizione delle competenze tecniche.

Interverranno il Segretario Generale della Camera di Commercio di Teramo, Giampiero Sardi, Tiziana Di Sante, Presidente Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Teramo e Ambasciatrice WAI, Lara di Paolo Psicologa del lavoro e Lorenzo Pingiotti Funzionario della Camera di Commercio di Teramo.

Durante il seminario sarà possibile, nell’aula multimediale della Camera di Commercio di Teramo, effettuare dei test psicoattitudinali finalizzati all’individuazione delle attitudini manageriali ed imprenditoriali.

L’evento è organizzato nell’ambito di WAI – Women Ambassadors in Italy, progetto cofinanziato dalla Commissione Europea, il cui obiettivo principale è promuovere l’imprenditoria femminile ed incoraggiare lo spirito imprenditoriale in aspiranti e neo-imprenditrici. WAI, progetto con capofila Unioncamere Toscana, coinvolge 19 partners, tra cui la Camera di Commercio di Teramo, in 16 regioni italiane. Il valore aggiunto di WAI è la rete italiana delle Ambasciatrici, inserita nel più ampio network europeo: imprenditrici esperte e di successo in grado di trasmettere e incoraggiare, nell’ambito di incontri a livello regionale, fiducia e spirito imprenditoriale in nuove imprenditrici.

Sabato pomeriggio la sezione provinciale di Teramo effettuerà un volantinaggio su corso San Giorgio, altezza san Matteo, dalle ore 16.00 in poi.

A difesa del lavoro italiano. Forza Nuova nel centro Italia lancia la sua battaglia contro le delocalizzazioni e la grande distribuzione.
Il 70% circa degli utili di un’impresa italiana se ne va in imposte dirette ed indirette. Le imprese si trasferiscono all’estero, dove le tasse sono inferiori, la burocrazia è più veloce, gli sgravi fiscali sono maggiori e la manodopera costa meno. La lega nord propina idiozie sui dazi. Nulla di concreto. Nessuna soluzione per le aziende che sono costrette a chiudere lasciando a casa migliaia di lavoratori. Nessuna soluzione per gli agricoltori, allevatori e commercianti, strozzati dal sistema bancario e accerchiati giorno dopo giorno dalle catene della grande distribuzione.
È arrivato il momento di far sentire la nostra voce con proposte radicali, Forza Nuova è l’unica opposizione a un sistema retto da lobby di potere, politici corrotti e banchieri. Non accettiamo palliativi, esistono soluzioni.
Dobbiamo tornare ad essere protagonisti. Dobbiamo tornare a produrre:
Lo Stato deve sostenere la piccola impresa italiana, l’artigianato, l’agricoltura, deve incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, abolire il precariato, favorire la filiera corta attraverso i mercati diretti. Per fare questo è necessaria la riduzione delle tasse, sgravi fiscali per chi crea posti di lavoro a tempo indeterminato, snellimento della burocrazia e abolizione degli studi di settore. Embargo per tutti i prodotti provenienti da paesi che non rispettano le norme igienico sanitarie vigenti in Italia e i diritti dei lavoratori. Non possiamo essere complici dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
Non possiamo restare a guardare chi sta mettendo in ginocchio il nostro Paese.
Ci ritroveremo ancora nelle piazze, nelle strade, nelle sezioni. Proseguiremo con azioni militanti, volantini, conferenze, dibattiti, manifesti e tutto ciò che possa essere utile a sensibilizzare lo stanco popolo italiano, per risvegliare le coscienze assopite. Siamo pronti a difendere il bene, come sempre!
La manifestazione, incentrata sul rapporto fra costo del lavoro e immigrazione, si farà in ogni caso,nonostante le minacce e le provocazioni della sinistra cittadina.
http://www.facebook.com/event.php?eid=104198249651517

segreteria prov.le Forza Nuova Teramo