Roseto degli Abruzzi. Incontri: TRE INCONTRI A ROSETO PER IL VESCOVO

Appuntamenti il 16, 18 e 25 novembre 2010.
Il Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, S.E. Mons. Michele Seccia, ha in programma tre incontri nella città di Roseto degli Abruzzi.

Il primo incontro è previsto per martedì 16 novembre 2010, con inizio alle ore 18, presso la Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi.
Il Vescovo incontrerà i rappresentanti del mondo dell’informazione e della cultura.

Il secondo incontro è previsto per giovedì 18 novembre 2010, con inizio alle ore 18.30, presso il Palasport Remo Maggetti di Roseto degli Abruzzi.
Il Vescovo incontrerà i rappresentanti del mondo dello sport e dell’associazionismo.

Il terzo incontro è previsto per giovedì 25 novembre 2010, con inizio alle ore 18.00, presso la Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi.
Il Vescovo incontrerà i rappresentanti delle istituzioni.




Roseto degli Abruzzi. SERVIZI SOCIALI: IL VICE SINDACO TERESA GINOBLE REPLICA ALL’ASSESSORE GATTI

<Se fino ad oggi sul nostro territorio i servizi sociali hanno funzionato senza intoppi lo si deve alle scelte oculate dell’Amministrazione comunale e non certo alla solerzia dell’Assessorato regionale>.
Netta la replica del Vice Sindaco con delega alle Politiche Sociali Teresa Ginoble dopo l’incontro chi si è svolto ieri all’Aquila con l’Assessore Gatti e alla presenza delle cooperative sociali.
<La richiesta di un incontro in regione non significa necessariamente creare allarmismi. Più semplicemente eravamo alla vigilia di una nuova proroga per il proseguimento dei servizi, ma ci siamo trovati senza nessuna comunicazione ufficiale sui contributi attesi da parte degli uffici regionali preposti.
La sceneggiata messa in piedi dal capogruppo Norante sulla convocazione della riunione è puerile e pretestuosa, visto che la richiesta di incontro firmata dal Sindaco è partita dai nostri uffici proprio mentre arrivava il fax di convocazione dell’Assessore Gatti.
Ma per tornare al tema dei servizi sociali, la riunione di ieri non ha spostato di una virgola la situazione di incertezza in cui ci troviamo a vivere. Con i fondi erogati dall’Ente d’Ambito (Roseto, Notaresco e Morro D’Oro) pari a 1.317,00 euro, sono stati assicurati i servizi fino al mese di settembre. Il primo luglio avevamo richiesto un incontro alla regione per tramite della Provincia di Teramo e l’Assessore Gatti, che ci ha ricevuto solo il 13 di agosto, aveva assicurato verbalmente l’assegnazione di risorse complessivamente non inferiori all’anno precedente, garantendo che tra settembre ed ottobre ci sarebbe stata la relativa comunicazione ufficiale agli Ambiti. Ma i contributi regionali sono arrivati con il
contagocce. Il 20 agosto viene comunicato un acconto di 97.818,00 euro. Ad oggi la regione ha assegnato 332mila euro dei 515 previsti e con le somme a disposizione siamo in grado di coprire i servizi solo fino al 7 di dicembre.
Per questo abbiamo dovuto procedere con continue proroghe ( ben cinque fino ad oggi). Una situazione che si ripercuote evidentemente sulle cooperative sociali che in questo modo non hanno la possibilità di programmare il futuro dei dipendenti obbligandoli a contratti a tempo, senza contare che gli utenti potrebbero rimanere senza servizi da un momento all’altro.
E ancora siamo preoccupati perché ad oggi nulla è stato scritto a proposito del nuovo anno. L’Assessore Gatti ha annunciato un incontro con gli Enti d’Ambito di tutta la Regione per il 26 novembre. Margini purtroppo strettissimi per una programmazione efficace di un intero triennio, senza che si ripetano gli inconvenienti verificatisi nel 2010, tuttavia ci auguriamo che l’incontro si tenga veramente e che da esso scaturiscano impegni sostanziali per le politiche sociali che, lo ricordo, devono essere una scelta politica forte da parte delle amministrazioni pubbliche>.

< Le Politiche Sociali devono avere la massima attenzione da parte di tutte le Istituzioni – ha commentato il Sindaco Franco Di Bonaventura – alto deve essere l’impegno per garantire qualità dei servizi e certezze per l’occupazione. Ci auguriamo che anche la Regione voglia dare il suo contributo affinché gli operatori delle cooperative sociali escano dalla precarietà per conquistare una stabilità lavorativa>.




Teramo. IL SOTTOSEGRETARIO AGLI AFFARI ESTERI ALL’INAUGURAZIONE DEL MASTER SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

IL SOTTOSEGRETARIO AGLI AFFARI ESTERI ALL’INAUGURAZIONE DEL MASTER SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

Alla presenza del sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Stefania Craxi, giovedì 18 novembre, alle ore 10.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza sarà inaugurata la prima edizione del Master universitario di II livello in Esperto di strategie di internazionalizzazione delle imprese nell’area del Mediterraneo.

L’inaugurazione si aprirà con i saluti di Rita Tranquilli Leali, rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Floriana Cursi, preside della Facoltà di Giurisprudenza, Maurizio Brucchi, sindaco di Teramo, Valter Catarra, presidente della Provincia di Teramo, e Paolo Gatti, assessore regionale alle Politiche attive del lavoro, alla formazione e all’istruzione.

Seguiranno gli interventi di Stefania Craxi, Alfredo Castiglione, vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Abruzzo, Gianluca Sadun Bordoni, coordinatore scientifico del Master e docente dell’Università di Teramo, Pina Basti, general manager della Nexus srl.

Infine interverranno i rappresentanti delle aziende e istituzioni partner del Master: la Adecco Formazione srl, la Aurora Onlus, Confindustria Teramo e il Consolato onorario della Repubblica di Serbia in Abruzzo.

Il Master in Esperto di strategie di internazionalizzazione delle imprese nell’area del Mediterraneo è una nuova iniziativa didattica dell’Università degli Studi di Teramo in collaborazione con la Nexus srl, società abruzzese di formazione professionale e gestione di progetti europei, con il contributo dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Abruzzo e il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Serbia in Italia, della Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e di EMUNI Euro-Mediterranean University.

Attivato presso la Facoltà di Giurisprudenza per l’anno accademico 2010/2011, il Master è rivolto alla formazione di qualificate figure professionali in grado di contribuire alla valorizzazione delle imprese a livello internazionale, con particolare riferimento all’area del Mediterraneo.

Maggiori informazioni e bando completo del Master sono disponibili sul sito web dell’Università di Teramo www.unite.it.

Programma dell’evento




Teramo. il sottosegretario agli affari esteri all’inaugurazione del MASTER SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

il sottosegretario agli affari esteri all’inaugurazione del MASTER SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

Teramo, 16 novembre 2010 – Alla presenza del sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Stefania Craxi, giovedì 18 novembre, alle ore 10.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza sarà inaugurata la prima edizione del Master universitario di II livello in Esperto di strategie di internazionalizzazione delle imprese nell’area del Mediterraneo.

L’inaugurazione si aprirà con i saluti di Rita Tranquilli Leali, rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Floriana Cursi, preside della Facoltà di Giurisprudenza, Maurizio Brucchi, sindaco di Teramo, Valter Catarra, presidente della Provincia di Teramo, e Paolo Gatti, assessore regionale alle Politiche attive del lavoro, alla formazione e all’istruzione.

Seguiranno gli interventi di Stefania Craxi, Alfredo Castiglione, vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Abruzzo, Gianluca Sadun Bordoni, coordinatore scientifico del Master e docente dell’Università di Teramo, Pina Basti, general manager della Nexus srl.

Infine interverranno i rappresentanti delle aziende e istituzioni partner del Master: la Adecco Formazione srl, la Aurora Onlus, Confindustria Teramo e il Consolato onorario della Repubblica di Serbia in Abruzzo.

Il Master in Esperto di strategie di internazionalizzazione delle imprese nell’area del Mediterraneo è una nuova iniziativa didattica dell’Università degli Studi di Teramo in collaborazione con la Nexus srl, società abruzzese di formazione professionale e gestione di progetti europei, con il contributo dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Abruzzo e il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Serbia in Italia, della Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e di EMUNI Euro-Mediterranean University.

Attivato presso la Facoltà di Giurisprudenza per l’anno accademico 2010/2011, il Master è rivolto alla formazione di qualificate figure professionali in grado di contribuire alla valorizzazione delle imprese a livello internazionale, con particolare riferimento all’area del Mediterraneo.

Maggiori informazioni e bando completo del Master sono disponibili sul sito web dell’Università di Teramo www.unite.it.




Teramo. La Provincia di Teramo e Banca Monte dei Paschi di Siena vi invitano alla firma della convenzione per la devoluzione di fondi a favore dei Comuni del “cratere”

La Provincia di Teramo e Banca Monte dei Paschi di Siena vi invitano alla firma della convenzione per la devoluzione di fondi a favore dei Comuni del “cratere”

giovedì 18 novembre – ore 11

presso

Sala riunioni Assessorato Politiche sociali, via D’Annunzio

Oltre 220 mila euro per progetti a sostegno dei comuni teramani  “terremotati” così come individuati dal Decreto del Commissario delegato n. 3 del 16 aprile 2009 e successive integrazioni .

E’ quanto è stato raccolto grazie alla pubblica sottoscrizione attivata l’indomani del sisma dal Gruppo Montepaschi attraverso Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Antonveneta e BiverBanca.

A siglare la convenzione tra Banca Monte dei Paschi  e Provincia di Teramo saranno  Francesco Fanti, responsabile area territoriale Centro e Sardegna della Banca, e il vicepresidente dell’ente Renato Rasicci.

Teramo 16 novembre 2010




Teramo. Rassegna Cinema naturalistico e Ambientale: da oggi e per tutta la settimana proiezioni per gli studenti

Rassegna Cinema naturalistico e Ambientale: da oggi e per tutta la settimana proiezioni per gli studenti

E’ iniziata oggi la seconda parte della 12° edizione del Festival internazionale del Cinema naturalistico e ambientale, sponsorizzata dall’Assessorato all’ambiente e all’energia.

Per tutta la settimana gli studenti di tutta la provincia, dalle elementari alle medie, assisteranno alle proiezioni di film, documentari, cortometraggi, reportage che hanno come tema la natura, l’ambiente e le attività umane eco-compatibili.

Dopo il concorso itinerante, che si è svolto quest’estate fra il 3 e il 21 agosto in nove paesi di tre Province abruzzesi – con la presentazione di opere prodotte dai più importanti  network televisivi – il Festival Internazionale naturalistico e ambientale, diretto da Riccardo Forti, questa mattina, alla Sala Polifunzionale di via Comi a Teramo, ha dato il via alla sezione dedicata alle scuole e ai ragazzi .

Domani si replica, dalle 10 alle 12, con un cortometraggio di Bruno Bozzetto “Cavallette, Big bang”; con il documentario “Deserti: sabbie feroci” di Brando Quilici e con tre cortometraggi realizzati dagli stessi studenti.

“L’uomo che  modifica e talvolta stravolge l’ambiente, la responsabilità nei confronti delle generazioni future, i buoni comportamenti per tutelare l’eco-sistema: grandi temi proposti attraverso la forza suggestiva del racconto e dell’immagine – afferma l’assessore all’Ambiente Francesco Marconi –  questi documentari risultano più efficaci di mille lezioni ed è anche per questo che come assessorato ho voluto fortemente questa seconda sezione del Festival, espressamente dedicata ai ragazzi”.

La rassegna si concluderà sabato mattina con la proiezione del documentario di Eugenio Manghi “Going North, corsa al riscaldamento globale”.

Teramo 15 novembre 2010




Pietracamela (TE). Quando le dinamiche naturali diventano pericolose: domani a Pietracamela ci si occupa delle “deformazioni di versante” un fenomeno che interessa i comuni montani ed è particolarmente evidente sotto il Gran Sasso

Quando le dinamiche naturali diventano pericolose: domani a Pietracamela ci si occupa delle “deformazioni di versante” un fenomeno che interessa i comuni montani ed è particolarmente evidente sotto il Gran Sasso

Secondo appuntamento del ciclo di seminari su “Costa, frane e rischio sismico” organizzato dalla Provincia in collaborazione con la sezione abruzzese della Società italiana di geologia e con l’Ente Parco Gran Sasso Monti della Laga. Dopo Roseto, dove ci si è occupati di erosione della costa si sale ai piedi del Gran Sasso per affrontare un fenomeno franoso che interessa in particolar modo l’area di Pietracamela ma che è rilevabile in tutta l’area montana.

Scientificamente sono definite “ deformazioni gravitative profonde di versante nella pianificazione del territorio”  e si tratta di movimenti franosi costanti. A relazionare sull’argomento, domani sera – dalle 15 alle 19 all’Hotel Miramonti – sarà il professor Bernardino Gentili del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Camerino.

Dopo i saluti del sindaco, Antonio di Giustino, i lavori saranno introdotti dall’assessore all’Urbanistica e alla protezione civile, Vincenzo Falasca che sottolinea: “Con questi forum abbiamo voluto proporre il punto di vista geologico e quindi scientifico a problematiche che ormai si impongono nella cronaca quotidiana per la forza, spesso tragica, dei suoi effetti  – dichiara l’assessore – questi incontri ci servono per sottolineare e ricordare sia ai tecnici che agli amministratori locali il contributo determinante che le scienze della Terra possano apportare per un modello di sviluppo che tenga nel debito conto la tutela del paesaggio anche nell’ottica della prevenzione delle calamità naturali e delle politiche di protezione civile”.

Teramo 15 novembre 2010




Teramo. E’ Teramo il capoluogo abruzzese con la più alta percentuale di servizi pubblici per l’infanzia: i dati nel libro “Costruire la qualità” che documenta un percorso formativo promosso dalla Provincia

E’ Teramo il capoluogo abruzzese con la più alta percentuale di servizi pubblici per l’infanzia: i dati nel libro “Costruire la qualità” che documenta un percorso formativo promosso dalla Provincia

“Costruire la qualità” e il titolo del libro curato da Anna Ferrante, pedagogista e coordinatrice degli asili nido del Comune di Teramo, che racconta l’esperienza di un progetto di formazione realizzato dal Gruppo nazionale nidi infanzia nidi, durato oltre due anni anni.

Il progetto è stato sostenuto dalla Provincia, Assessorato alle Politiche sociali, e i contenuti del libro saranno presentati il prossimo 18 novembre nel corso di un convegno che si svolgerà nella sala polifunzionale di Via Comi a partire dalle ore 15.

“Gli asili nido rappresentano sempre più luoghi di qualità, rispettosi dei diritti dei bambini e fulcro della valorizzazione delle loro potenzialità – afferma il vicepresidente Renato Rasicci – gli asili, quindi, sono percepiti dai genitori non solo come luoghi di accoglienza ma come spazi di relazione, in cui trovano accoglienza la nuova genitorialità, esposta oggi a tutte le difficoltà della famiglia mononucleare , contemporanea. Il progetto realizzato da Anna ferrante e dal Gruppo nazionale nidi infanzia ha contribuito ad accrescere la qualità della rete di servizi sia nel Comune di Teramo sia nel resto della provincia”

laboratori creativi cui si è dato vita in questi anni intesi come luoghi fisici e simbolici del fare, del pensare e del ricercare .

Obiettivo del progetto è stato quello di valorizzare le risorse esistenti, per migliorare la qualità dei servizi. Il primo ambito ha riguardato la formazione dei coordinatori pedagogici che operano nei servizi educativi per la prima infanzia. Sono stati realizzati scambi pedagogici con i servizi locali e nazionali della prima infanzia, in particolare con quelle realtà nazionali, che hanno istituito, da tempo, i coordinamenti pedagogici provinciali come l’Emilia Romagna.

alla progettazione, programmazione, valutazione e sviluppo della qualità dei servizi alla prima infanzia, analizzando in particolare la quotidianità, le routine, i gesti e le azioni che si ripetono continuamente. Il terzo ambito, infine, è stato centrato sulle tematiche relative allo sviluppo cognitivo dei bambini, allo sviluppo delle “intelligenze multiple”, con particolare attenzione al pensiero creativo e alla predisposizione didattico-pedagogica dell’ambiente, al fine di realizzare e organizzare laboratori e/o atelier, anche con la partecipazione dei genitori e di organismi di gestione sociale, incentrati sul riuso creativo dei materiali di recupero. Non a caso il percorso laboratoriale è stato chiamato “RE MIDA”, in omaggio alle bellissime esperienze reggiane e al loro “Centro di riciclaggio creativo”, frutto di un’idea basata sul “rifiuto” come risorsa per reinventarne una nuova vita, un suo nuovo uso-riuso.

Alcuni dati sui servizi per l’infanzia

Tab. 3

Dati comparativi delle città capoluogo della Regione Abruzzo

dei servizi di asilo nido pubblici al 1° settembre 2010

Città capoluogo Regione Abruzzo

Popolazione residente

Popolazione infantile 0/3 anni (calcolati sommando i nati del 2007/8/9)

N° bambini ammessi agli asili nido

N° bambini in lista di attesa

Percentuale dei bambini utenti da 0/3 anni in relazione alla popolazione infantile 0/3

Percentuale dei bambini in lista di attesa in relazione alla popolazione infantile

Percentuale dei bambini in relazione agli ammessi

N° settimane di apertura dei Nidi

N° ore di apertura giornaliere

Chieti

54.305

1207

144

148

11,93%

8,2%

102%

44

10

L’Aquila

72.696

1734

200

10

14,40%

0,8%

5%

40

10

Teramo

55.004

1388

307

106

22,11%

7,6%

34%

47

11

Pescara

123.062

3102

210

181

6,76%

5,8%

86%

42

9,30

Fonti: Uffici comunali P.I/Politiche Sociali capoluoghi Regione Elaborazioni: dott.ssa Anna Ferrante

Fonti: Uffici comunali P.I/Politiche Sociali capoluoghi Regione Elaborazioni: dott.ssa Anna Ferrante

Teramo 15 novembre 2010




Teramo. i lavoratori delle cooperative della Comunità Montana di Cermignano hanno percepito venerdì 12 soltanto lo stipendio di luglio e non le mensilità di agosto fino a ottobre.

A dispetto delle dichiarazioni a mezzo stampa di qualche settimana fa, i lavoratori delle cooperative della Comunità Montana di Cermignano hanno percepito venerdì 12 soltanto lo stipendio di luglio e non le mensilità di agosto fino a ottobre. Per qualche lavoratore si tratta, addirittura, della mensilità di giugno.

Nei prossimi giorni, potrebbero percepire una ulteriore mensilità, ma questo stillicidio non risolve il problema: chi lavora e presta la propria attività ogni giorno non può aspettare di essere pagato dopo mesi e mesi, specie con questa crisi.

Le responsabilità dei ritardi sono da imputare alle cooperative che gestiscono in appalto i servizi, alla Regione Abruzzo e ai comuni associati.

In relazione alle cooperative, la scrivente ritiene dannoso che molte nascano esclusivamente per gestire determinati servizi per un unico committente mancando di confrontarsi sul mercato per altri appalti e per altri servizi. Così non avendo autonomia finanziaria, al primo ritardo di pagamento delle fatture da parte dell’ente appaltante, le cooperative si bloccano e, conseguentemente, non sono in grado di pagare gli stipendi ai lavoratori.

La Regione Abruzzo, dal canto suo, continua a promettere fondi che, però, non arrivano mai e qualche comune associato, stretto dalle penalizzanti norme delle ultime finanziarie, tarda a versare alla Comunità Montana le mensilità dovute.

Nel frattempo, i lavoratori senza stipendio devono sostenere e anticipare ogni giorno il costo della benzina per andare a lavorare e per spostarsi da un assistito all’altro sapendo, tra l’altro, che le spese di trasferta nemmeno verranno mai rimborsate perché la cooperativa non riesce a sopportarne l’onere.

Si consideri, inoltre, che la crisi ha colpito in maniera più pesante i territori montani e nelle famiglie, spesso, almeno uno dei due coniugi è in cassa integrazione o in mobilità.

A pagare i ritardi e l’assenza di decisioni da parte degli organi preposti, Comuni  e Regione Abruzzo, sono sempre i più deboli della società: i lavoratori che continuano a prestare attività senza stipendio e gli assistiti che potrebbero non avere garantito il servizio.

Non si può certamente continuare così.

Le contraddizioni della politica sono evidenti e sono sotto gli occhi di tutti: l’affanno a ricollocarsi degnamente su qualche poltrona non è lo stesso per trovare le risorse per pagare i lavoratori per il loro lavoro.

L’esasperazione è grande e, se i problemi non saranno risolti celermente, la scrivente Federazione coinvolgerà nei prossimi giorni anche il Prefetto di Teramo a tutela dei cittadini e dei lavoratori e di questo passo, si avvicina il rischio del blocco dei servizi.


FP CGIL TERAMO




Teramo. CONFERENZA STAMPA Sala riunioni Assessorato alle Politiche Sociali- giovanili – sanità

CONFERENZA STAMPA

Sala riunioni Assessorato alle Politiche Sociali- giovanili – sanità

Via D’Annunzio  – Teramo

Lunedì 15 novembre ore 11



Presentazione a cura del vicepresidente Renato Rasicci dell’iniziativa “Asili nido: il coordinamento in provincia di Teramo e in Abruzzo” .

Nell’occasione saranno illustrati dalla pedagogista Anna Ferrante (coordinatrice dei Nidi del Comune di Teramo) i dati e le analisi sui servizi all’infanzia prodotti dal coordinamento abruzzese del gruppo nazionale Nidi Infanzia.


Teramo 12 novembre 2010