Roseto degli Abruzzi (TE). Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale Roseto commemora i caduti di tutte le guerre domenica 7 novembre

Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale

Roseto commemora i caduti di tutte le guerre domenica 7 novembre

ROSETO, 3 NOVEMBRE 2010  – “Nel ricordo dei caduti di tutte le guerre la speranza di un futuro di pace”.

Con queste parole l’Amministrazione Comunale invita cittadini, associazioni, studenti, rappresentanti di Forze Armate e delle Forze dell’Ordine alle celebrazioni promosse per domenica 7 novembre per la commemorazione dei caduti di tutte le guerre.

Il raduno è fissato alle ore 9,00 in Piazza della Repubblica e alle 9,30 ci sarà la S. Messa presso la Chiesa di Santa Maria Assunta in ricordo dei caduti di tutte le guerre.

Saranno poi depositate corone in Piazza della Libertà (10,40) per i Caduti della I e della II Guerra  Mondiale;  alla Villa Comunale (11.00) per i Caduti dell’aria, in Piazza dei Caduti delle Forze dell’Ordine (11,15), sul Pontile dove sarà letta la “Preghiera del marinaio” (11,20), a Montepagano (11,45) e a Cologna Paese (12,15).

Le celebrazioni sono promosse con la collaborazione dell’Associazione Famiglie Caduti e dispersi in guerra.




Montorio al Vomano. Si comunica la seguente correzione del turno di guardia farmaceutica del comprensorio di Montorio al Vomano dovuta a un errore di trascrizione:

Prot. n. 913                                                            Teramo, 03 novembre 2010

Spett.li

Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale Pescara

A.S.L. Servizio Farmaceutico Teramo

Sindaci Comuni interessati

Farmacie interessate Loro Sedi

Si comunica la seguente correzione del turno di guardia farmaceutica del comprensorio di Montorio al Vomano dovuta a un errore di trascrizione:

GUARDIE FARMACEUTICHE PRECEDENTE
2010 GUARDIA FARMACEUTICA NELL’INTERVALLO POMERIDIANO (ART. 5) GUARDIA FARMACEUTICA NEI GIORNI FESTIVI (ART. 6) GUARDIA FARMACEUTICA NELLE ORE NOTTURNE (ART. 7)
25 nov. giovedi Della Piazza Merlini
26 nov. venerdi Merlini TERAMO – Odorisio

****    *****

GUARDIE FARMACEUTICHE ATTUALE
2010 GUARDIA FARMACEUTICA NELL’INTERVALLO POMERIDIANO (ART. 5) GUARDIA FARMACEUTICA NEI GIORNI FESTIVI (ART. 6) GUARDIA FARMACEUTICA NELLE ORE NOTTURNE (ART. 7)
25 nov. giovedi Della Piazza Della Piazza
26 nov. venerdi Della Piazza TERAMO – Odorisio

Distinti saluti.

IL PRESIDENTE

(Dr. Silvio Di Giuseppe)




Teramo. domani mercoledì 3 novembre alle ore 19.30 presso l’Auditorium Parco della scienza a Teramo fa tappa l’iniziativa In prima fila contro il diabete:

: un talk show itinerante che affronta in modo nuovo e interattivo il tema del controllo del diabete.

La serata si svolgerà alternando dibattiti tra medici, pazienti ed esperti a momenti di intrattenimento con contributi dal mondo del cinema, del teatro e della poesia legati per esempio al cibo, alla dieta e allo stile di vita. L’incontro è moderato da Franco Di Mare con la collaborazione del cabarettista Pierfrancesco Poggi.
L’iniziativa è promossa dalla casa farmaceutica Takeda Italia.

Gli incontri sono aperti al pubblico, prenotando al numero di telefono 0516493982 da lunedì a venerdì negli orari 9/13 e 14/18.




Teramo. Costa, frane e rischio sismico: la Provincia si occupa dei “pericoli” delle dinamiche naturali

Costa, frane e rischio sismico: la Provincia si occupa dei “pericoli” delle dinamiche naturali

Si comincia con l’erosione costiera, al Palazzo del Mare di Roseto, per finire con la prevenzione del rischio sismico ad Assergi dentro il Laboratorio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Luoghi e temi rappresentativi scelti per affrontare, in maniera scientifica, le dinamiche naturali e i suoi rischi.

“Costa, frane, rischio sismico: quando le dinamiche naturali diventano pericolose e cosa si può fare per prevenire” è il tema di quattro forum seminariali promossi dalla Provincia di Teramo, assessorato all’urbanistica, e dall’Ente Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga su proposta della sezione ambientale abruzzese della Società Geologica Italiana.

A Prati di Tivo si parlerà delle “deformazioni di versante”; al Centro delle Acque di San Pietro di Isola ci si confronterà sulla tutela delle acque e nel silenzio cosmico del Laboratorio di Fisica Nucleare, ad Assergi, ultimo appuntamento di questi ciclo, l’argomento in programma è il rischio sismico.

“Vi è la necessità di affrontare in maniera rigorosa alcuni temi che da tempo sono usciti dalla letteratura tecnica e sono entrati di prepotenza nella nostra vita quotidiana – afferma l’assessore all’urbanistica Vincenzo Falasca che aggiunge –  si tratta di questioni che incidono profondamente sulle dinamiche socio-economiche di una comunità e che però vengono sottovalutate negli strumenti di pianificazione quando la previsione di un uso responsabile delle risorse eviterebbe molti danni. Con questi forum intendiamo proporre il punto di vista geologico e sottolineare il contributo determinante che le scienze della Terra possano apportare per un modello di sviluppo sostenibile ambientalmente. Un approccio che caratterizza l’azione della Provincia anche in vista della revisione del Piano territoriale provinciale al quale stiamo per dare avvio”.

Il primo appuntamento è per il 4 novembre a Roseto, al Palazzo del Mare, con il tema molto attuale dell’erosione costiera e i contributi di: Leo Adamoli (Resp.le Sezione abruzzese di Geologia Ambientale della SGI);  Maurizio Rosa (Funzionario Geologo dei LL.PP. della Provincia di Teramo); Alessandro Remia, Anna Correggiari, A. Gallerani & Federica Foglini (Istituto di Scienze Marine del CNR – Sezione di Geologia Marina di Bologna). Ad aprire i lavori una relazione dell’assessore provinciale all’ Ambiente, Francesco Marconi, che illustrerà il progetto  “Sustain” che l’ente sta portando avanti insieme ad altri partners europei con l’obiettivo di arrivare a “certificare” la qualità della costa.

Nel corso dei seminari sono previsti interventi di: Bernardino Gentili (Dipartimento di Scienze della Terra – Università di Camerino); Sergio Rusi (Dip. di Scienze della Terra – Università “G.d’Annunzio” Chieti-Pescara); Alberto Pizzi & Paolo Boncio (Dipartimento di Scienze della Terra – Università “G.d’Annunzio” Chieti-Pescara)

Teramo 2 novembre 2010




Teramo. PIANO PAESAGGISTICO, COMUNI A CONFRONTO CON PROVINCIA E REGIONE

PIANO PAESAGGISTICO, COMUNI A CONFRONTO

CON PROVINCIA E REGIONE

Giovedì 4 novembre a partire dalla ore 10.00 nella sala polivalente della Provincia in via Comi a Teramo si terrà l’incontro tra la Regione, i Comuni e l’amministrazione provinciale relativo all’avvio della procedura di V.A.S, la valutazione ambientale strategica, della stesura preliminare del Piano Paesaggistico Regionale. Il Piano, che rappresenta lo strumento di pianificazione paesaggistica attraverso cui la Regione definisce gli indirizzi e i criteri relativi alla tutela, alla pianificazione, al recupero e alla valorizzazione del paesaggio e ai relativi interventi di gestione, verrà illustrato  nei suoi schemi, nella sue strategie, e negli obblighi da perseguire dal gruppo di progettazione, del quale fanno parte i dirigenti regionali e gli architetti che hanno partecipato alla elaborazione dei documenti.

“La riunione – come ha spiegato il Presidente della Provincia, Walter Catarra – rappresenta un’occasione di confronto importante e determinante per la futura delineazione del nostro territorio”.




Penna Sant’Andrea. GLI AUTOBUS ARPA CONTINUERANNO A PASSARE PER PENNA SANT’ANDREA

GLI AUTOBUS ARPA CONTINUERANNO A PASSARE PER PENNA SANT’ANDREA

Pare ormai scongiurata l’ipotesi di interruzione del servizio di linea degli autobus ARPA per il capoluogo di Penna Sant’Andrea.

Sin dai giorni immediatamente successivi al terremoto del 6 aprile 2009 venne chiusa al transito il tratto della Statale 81 nel centro storico di Penna Sant’Andrea ed il traffico venne deviato su una vecchi strada comunale stretta e tortuosa.

Anche i numerosi autobus ARPA, che servono gli studenti e lavoratori pendolari di Penna S. Andrea, ma anche dei paesi vicini e della valle del Fino, sono sinora transitati sull’unica variante disponibile.

Poi, a distanza di un anno e mezzo, visto che i lavori per il ripristino della viabilità sulla S.S. 81 non sono ancora nemmeno iniziati, gli autisti ARPA hanno deciso che non era più il caso di rischiare, soprattutto nell’imminenza della stagione invernale, ed hanno preannunciato il loro rifiuto a continuare a percorrere la strada comunale dal 1 novembre.

Della questione è stato interessato anche il Prefetto di Teramo, il quale dopo aver incontrato il Sindaco di Penna Sant’Andrea ed i rappresentanti sindacali dell’ARPA, ha rivolto un appello a tutti gli organi competenti affinchè si ponesse riparo ai problemi viari di Penna Sant’Andrea.

Negli ultimi giorni la situazione sembra essersi sbloccata.   La Protezione Civile ha autorizzato il Sindaco a procedere ai lavori di sistemazione ed adeguamento della variante con i fondi statali disponibili, l’ANAS ha predisposto il progetto per il ripristino delle condizioni di sicurezza sulla S.S. 81 ed i relativi lavori dovrebbero iniziare tra non molto e,  infine, nella mattinata di oggi c’è stato un sopralluogo della Motorizzazione  Civile, unitamente ai funzionari della Regione, dell’ARPA e del Comune.

A seguito del sopralluogo la Motorizzazione Civile autorizzerà la continuazione del transito dei bus ARPA sulla strada comunale a condizione che venga appunto adeguatamente sistemato il fondo stradale, che venga potenziata la segnaletica con l‘apposizione di impianti semaforici e che i mezzi del Comune siano pronti ad intervenire in caso di neve o ghiaccio.

L’Amministrazione Comunale si è dichiarata soddisfatta di questa soluzione che limita al massimo i disagi per i pendolari ed ha ringraziato il Prefetto Eugenio Soldà per il prezioso intervento.

Resta tuttavia ancora da risolvere  il problema principale che è quello della riapertura al transito della Statale, la cui chiusura da quasi due anni penalizza fortemente gli abitanti di Penna Sant’Andrea ed i particolare i pochi operatori economici ancora presenti sul territorio.

L’augurio è che l’ANAS, una volta stanziate le risorse finanziarie, possa procedere subito all’appalto ed alla esecuzione dei lavori necessari.

Penna Sant’Andrea, 29 ottobre 2010




Teramo. Importante convegno della CNA per un confronto tra imprese e Istituzioni locali

Importante convegno della CNA per un confronto tra imprese e Istituzioni locali

“Ringraziamo gli assenti” Assessori Vannucci e Di Dalmazio, “… forse troppo impegnati altrove”

La CNA di Teramo in data 28 Ottobre ha organizzato un’iniziativa pubblica con gli Assessori Vannuci della Provincia di Teramo e Di Dalmazio della Regione Abruzzo al fine di creare un momento di confronto tra le Istituzioni politiche locali ed il tessuto produttivo; in particolare gli imprenditori balneari. Nella Sala consiliare del Comune di Alba Adriatica c‘erano molti imprenditori e cittadini, gli unici assenti (ingiustificati) sono stati i rappresentanti delle Istituzioni provinciale e regionale.

La CNA è un’Associazione di categoria, che piaccia o meno, è una referente del nostro sistema locale e chi sceglie di fare politica e soprattutto chi è onorato di vestire il ruolo di assessore, dovrebbe dialogare con tutti gli attori locali. La defezione di Vannucci e Di Dalmazio, però, è da considerare particolarmente spiacevole nei confronti di tutti gli imprenditori/cittadini che da Teramo, dalla Vibrata, da Pescara e da Francavilla sono partiti per avere un confronto con i propri amministratori.

Siamo convinti che l’iniziativa organizzata di intesa con i due Assessori, rappresentava un’opportunità più per l’amministrazione che per la CNA stessa. Nonostante tutto, ieri abbiamo dialogato con gli imprenditori e abbiamo tentato di rispondere noi ad alcuni quesiti, ad esempio perché in Abruzzo é così difficile fare sistema tra le imprese e le istituzioni locali? (Le assenze di ieri sono forse una prima una risposta). Ancora: perché il settore commercio non viene considerato rilevante per la promozione del territorio? Inoltre, in merito alle procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea per le imprese balneari, come sostenere la categoria già fortemente in crisi? E quando la convocazione delle conferenza Stato – Regioni che dovrebbe indire l’attuale coordinatore nazionale delle regioni d’Ass. Di Dalmazio?

Come facile intuire, tra i partecipanti il malessere è stato forte e generalizzato, perché siamo tutti consapevoli che questa crisi produrrà effetti negativi ancora per molto tempo, sebbene qualcuno tra una barzelletta ed un bunga – bunga vuol farci credere il contrario. Il comportamento degli Assessori, in contrasto con ogni manuale di bon ton, sono da considerare come l’ennesima dimostrazione di inerzia politica, disinteresse verso i cittadini e di scarsa consapevolezza sul significato che il ruolo di rappresentante politico implica.




Teramo. ASSEMBLEA UNITARIA QUADRI E DELEGATI PROVINCIA DI TERAMO

DOCUMENTO

ASSEMBLEA UNITARIA QUADRI E DELEGATI

PROVINCIA DI TERAMO

L’Assemblea dei Quadri e Delegati CISL – CGIL –UIL della Provincia di Teramo riunitasi il 29 ottobre 2010 per dibattere sul protocollo d’intesa, sottoscritto con tutte le associazioni imprenditoriali, al fine di superare la crisi socio-economica-produttiva e creare nuove opportunità di lavoro e di sviluppo del territorio teramano, a conclusione dei lavori

ESPRIME

ferma condanna e dissenso per l’uso della violenza e della intimidazione che nell’ultimo periodo si sta manifestando nei confronti delle sedi sindacali con forme di intolleranza che rappresentano comunque un danno per la democrazia e per l’affermazione del libero pensiero.

Quando la violenza colpisce sedi sindacali, colpisce luoghi della storia e della vita quotidiana del mondo del lavoro, quindi luoghi “sacri” per la democrazia e la crescita civile e sociale del Paese.

Le Segreteria Unitarie




Teramo. “Dialoghiamo sulle cose che possiamo fare” : il presidente Catarra interviene al convegno organizzato dai sindacati “Teramo: un caso nazionale”

“Dialoghiamo sulle cose che possiamo fare” : il presidente Catarra interviene al convegno organizzato dai sindacati “Teramo: un caso nazionale”

Facendo leva su “quel senso di responsabilità che ci viene dalla rappresentanza collettiva” il presidente Valter Catarra, intervenendo questa mattina al convegno  organizzato nel capoluogo dai sindacati confederali “Teramo un caso nazionale”  ha invitato a “dialogare sulle cose che possiamo fare”.

Non abbiamo la sindrome dell’accerchiamento perché non ci sentiamo fra i cattivi – ha detto Catarra che è intervenuto al convegno insieme all’assessore alle politiche del Lavoro, Eva Guardiani – buona parte del protocollo sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni di categoria ripropone azioni e interventi del mio programma elettorale. Facciamo le stesse analisi e arriviamo alle stesse conclusioni. Del resto con i sindacati ci ritroviamo ogni giorno sui tavoli delle relazioni industriali e abbiamo già dimostrato che, di fronte ai gravi problemi del sistema produttivo e di fronte alle crisi aziendali, siamo in grado di fare squadra. Questo spirito, che ha già dato i suoi frutti di fronte a vertenza che parevano perse in partenza, ci deve guidare in futuro. Il 18 novembre tutti gli attori dello sviluppo si ritroveranno attorno al tavolo dell’Osservatorio dello sviluppo convocato dalla Provincia di Teramo. Quello è il nostro banco di prova: da quel tavolo dobbiamo alzarci con un programma e un cronoprogramma. Con un’agenda in mano e degli obiettivi concreti avremo l’autorevolezza e la credibilità per farci ascoltare”.

Rispetto alla crisi in atto, Catarra, sottolineando che è dal 2007 che si parla di “vertenza Teramo” ha fatto rilevare che “non bisogna fare l’errore del passato quando non ci si è accorti che un modello produttivo e imprenditoriale stava vacillando e non si è fatto nulla, come ad esempio nel Nord – Est, per arginare i danni e lavorare sul cambiamento”.

Alcune notazioni sui dati: “E’ vero che oggi registriamo il picco più alto di cassa integrazione straordinaria ma è vero anche che almeno nel 20% di quei casi l’azienda si è presentata con una richiesta di mobilità e che l’approccio della Provincia ha consentito di tenere in vita un rapporto di lavoro nell’ aspettativa che un auspicabile  miglioramento delle condizioni di mercato possa permettere la ripresa delle attività”.

Il Presidente, quindi, ha ricordato che la Provincia, come chiesto dai sindacati è l’unica in Abruzzo ad aver sottoscritto un accordo con le banche per l’anticipo della cassa integrazione guadagni; che ha promosso la revisione della aree 87.3c come si era impegnata a fare con le imprese e che, oggi: “mettendo sul piatto le risorse certe del Fondo sociale europeo abbiamo chiesto a voi, sindacati e imprese, come e dove spenderli per ottenere risultati efficaci”.

Teramo 20 ottobre 2010




Teramo. La Provincia di Teramo torna alla Fiera di Lugano con la Faita

La Provincia di Teramo torna alla Fiera di Lugano con la Faita

Inizia domani  a Lugano  l’ottava  edizione   del  Salone   Internazionale  Svizzero   delle  Vacanze   “iViaggiatori”   la manifestazione  turistica piu’  amata ed apprezzata dal  pubblico svizzero ed  italiano che andrà avanti sino lunedi 1 Novembre 2010 presso il Centro Esposizioni di Lugano.

Ci sarà anche la Provincia di Teramo con un proprio stand nello spazio riservato all’Abruzzo all’interno del quale sono presenti altri enti locali,  le associazioni di categoria e operatori privati.

Il  Salone di Lugano,  appuntamento a cui  partecipano  tradizionalmente decine di  migliaia di  visitatori  da Svizzera e Nord  Italia, si presenta quest’anno al proprio pubblico  forte di un profondo rinnovamento  con spazi in cui   in   cui   gli   espositori   avranno   l’occasione   di presentare i propri servizi oltre che  all’interno degli stand anche in appositi spazi riservati agli scambi commerciali dove  potranno incontrare qualificati  professionisti  della domanda turistica  internazionale.

La Provincia di Teramo è rappresentata dall’Assessore al Turismo Ezio Vannucci: “Torniamo a Lugano dopo essere mancati a questa fiera per qualche anno: la sollecitazione è arrivata proprio dalla Faita, una delle organizzazioni più rappresentative dei campeggiatori – afferma l’assessore –  visto che quella svizzera è  una delle vetrine più rappresentative del cosiddetto turismo all’aria aperta. Con loro siamo stati anche a Vicenza e a Bolzano e l’assessorato al turismo della Provincia si è curata di organizzare le degustazioni dei prodotti tipici e le animazioni:  grazie alla collaborazione degli operatori e dei generosi produttori abruzzesi saremo in grado di dare vita a numerosi  eventi all’interno dello stand all’insegna della qualità e della tipicità enogastronomica regionale”.

Teramo 29 ottobre 2010