Roseto degli Abruzzi. I Carabinieri della Compagnia di Giulianova hanno arrestato gli autori dell’attentato esplosivo ai danni della pizzeria Anima Concep

Carabinieri Foto Archivio

I Carabinieri della Compagnia di Giulianova hanno arrestato gli autori dell’attentato
esplosivo ai danni della pizzeria Anima Concept, di Roseto degli Abruzzi, avvenuto all’alba del
5 febbraio scorso.
Questa mattina, alle ore 05,00 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia
di Giulianova e della Stazione di Roseto degli Abruzzi, coadiuvati dai militari della Compagnia di
Castello di Cisterna (NA), hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti
di tre persone (due uomini ristretti in carcere e una donna agli arresti domiciliari) emessa dal GIP
del Tribunale di L’Aquila, su richiesta della Procura della Repubblica di L’Aquila – Direzione
Distrettuale Antimafia, nei confronti di tre indagati ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso
tra loro, di tentata estorsione mediante l’utilizzo del metodo mafioso (artt. 56-110-629 e 416 bis
c.p., comma 1, prima ipotesi, già art. 7 D.L. n. 152/91), danneggiamento (art. 635, comma 3 c.p.) e
turbata libertà dell’industria e del commercio (art. 513 c.p.).
I fatti contestati risalgono all’alba del 5 febbraio scorso, allorquando un ordigno piazzato nei pressi
della pizzeria Anima Concept di Roseto degli Abruzzi deflagrò, danneggiando gravemente non solo
la pizzeria stessa ma anche un’abitazione sovrastante. La forte esplosione scardinò infatti la vetrata
della cucina, mandando in frantumi le altre vetrate della facciata del locale e i vetri delle finestre
dell’appartamento al primo piano dell’edificio.
Le attività investigative (iniziate presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo)
sono state coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di L’Aquila e hanno permesso di
acquisire importanti elementi probatori a carico degli autori dell’attentato esplosivo: un uomo originario della Campania, domiciliato a Roseto degli Abruzzi; una donna di Roseto e un uomo di Pomigliano d’Arco.
Gli inquirenti, che hanno ipotizzato fin dal primo momento che si trattasse di un atto intimidatorio a
scopo estorsivo, ne hanno accertato in breve tempo il movente: dissapori e rancori maturati tra
imprenditori concorrenti nel settore della ristorazione e le pregresse minacce rivolte ai titolari della
pizzeria oggetto dell’attentato.

Le meticolose attività investigative svolte dai militari dell’Arma hanno chiarito sia le modalità organizzative che quelle esecutive dell’attentato. Al termine delle formalità di rito in caserma, sono stati condotti in carcere, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante, mentre la donna è stata posta agli arresti presso il
proprio domicilio.
Grande soddisfazione è stata espressa dagli investigatori per la rapida soluzione di un caso che, per
la sua inaudita violenza, ha provocato grande clamore ed allarme sociale nella popolazione locale.
L’evento dimostra che fatti gravi di intimidazione e violenza, come quello occorso a Roseto, non
conoscono confini geografici, ma dimostra altresì la prontezza di Carabinieri e Magistratura in
Abruzzo ad arginare con successo anche le forme espansive e insidiose di criminalità.




Sant’Omero. Covid-19: multati 12 ventenni e 3 segnalati alla prefettura

Sant’Omero. Si erano organizzati per incontrarsi in una stradina periferica di Sant’Omero, sperando di farla franca, visto l’orario e la zona, nonostante i numerosi appelli istituzionali di restare a casa ed uscire se non per comprovate esigenze e rispettare la distanza sociale. Passata la mezzanotte, complice forse il vociare di sottofondo che, non faceva riposare qualche residente, qualcuno ha telefonato al 112 per segnalare l’allegra comitiva. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Stazione Carabinieri di Sant’Egidio alla Vibrata che, dopo averli identificati,  lì hanno sanzionati per un importo di € 280. Nei successivi controlli personali sono stati rinvenuti sei grammi di marijuana, tre ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura.




Notaresco. Comune: ritirata la delega all’Assessore Mariagrazia Taddei.

Venerdì 15 maggio, l’ex assessore al sociale del Comune di Notaresco (Delega: Politiche Sociali, Politiche Giovanili, Agricoltura, Turismo, Bilancio, Patrimonio Tributi) si è vista recapitare il decreto di sfiducia dal sindaco, nonché presidente della provincia, di Bonaventura.

Mariagrazia Taddei
Mariagrazia Taddei

Nel decreto si legge che l’assessore al sociale Taddei non avrebbe più la fiducia necessaria a continuare nel suo operato all’interno della giunta comunale, velatamente o neppur tanto, vengono  richiamati gli ultimi episodi accorsi proprio nella giunta stessa, quando l’ex assessore con responsabilità e giudizio aveva sollevato alcune perplessità circa il punto all’ordine del giorno: la richiesta di “comando” del responsabile finanziario e del personale del ente comunale. “In qualita di assessore, avevo sollevato non poche perplessità sulla richiesta e vedendo poi “scomparire” dall’ordine del giorno e dalla votazione di giunta la richiesta, ho preteso di verbalizzare quanto accaduto e di porre nero su bianco il mio dubbio circa la legittimità. Credo di aver operato al meglio nel rispetto dei miei elettori e dei cittadini tutti. Rea di aver agito correttamente ho un unico dubbio: che la mia “espulsione” sia dovuta alla propensione del sindaco di Bonaventura a preferire gli “yes man” che in giunta votano indipendentemente dal proprio pensiero ma su ordine di scuderia.”
Il dubbio dell’assessore Taddei pare più che lecito, infatti, sull’albo pretorio del comune di notaresco vi è la delibera di giunta del  9 maggio che autorizza il comando del responsabile Finanziario con il voto di una giunta “ridotta” a soli 3 membri presenti e votanti su 5 e malgrado il parere tecnico del segretario comunale che pure ha espresso il seguente parere:”ritiene allo stato intempestiva e non coerente con gli atti di programmazione dell’ente la concessione del comando”.
La scelta del sindaco di Bonaventura si commenta da sola, e nasconde forse, male, le volontà di altri esponenti politici comunali che hanno forse anche più importanza dello stesso sindaco nelle decisioni amministrative del nostro comune.



Trasporto scolastico La Giunta comunale dispone la restituzione del 38% della tariffa annuale già versata

scuolabus

La Giunta comunale ha approvato il provvedimento che dispone la
restituzione del 38% della tariffa annuale versata per il servizio di
trasporto scolastico dalle famiglie giuliesi di cui, a causa
dell’emergenza sanitaria e della conseguente sospensione delle attività
didattiche, non hanno potuto usufruire in questi mesi e fino al termine
dell’anno scolastico in corso.

“Fin da subito la nostra amministrazione ha iniziato a ragionare
sull’attuazione di un provvedimento che venisse incontro alle famiglie,
già duramente provate dalle difficoltà causate dall’emergenza Covid-19 –
spiega l’Assessore alla Pubblica Istruzione Katia Verdecchia – al fine di
rimborsare la quota parte relativa al periodo di non effettuazione del
servizio di trasporto scolastico”.

La richiesta di rimborso dovrà essere presentata dalle famiglie entro il 30
giugno 2020, attraverso la compilazione di un modulo che a breve verrà
pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Giulianova.




Teramo. Questura: la Squadra Mobile arresta spacciatore di Bellante

Polizia di Stato – Questura di Teramo Archivio

Concordava gli appuntamenti per la cessione tramite messaggi l’albanese, 34enne, pregiudicato, tratto in arresto nella giornata di ieri dal personale della Squadra Mobile, in esecuzione dell’ordinanza applicativa della misura della custodia in carcere, emessa dal G.I.P. di Teramo su richiesta del Pubblico Ministero. Agli appuntamenti seguivano cessioni effettuate all’esterno della propria abitazione sita a Bellante (TE). A seguito di accurate indagini effettuate  si è accertato che il predetto rappresentava punto di riferimento per l’acquisto di sostanza stupefacente del tipo cocaina per due acquirenti teramani. In particolare al  primo aveva ceduto, tra l’agosto del 2019 ed il maggio del 2020, 20 grammi al mese di cocaina per il corrispettivo di 80-100 euro al grammo, per un totale di 180 grammi di cocaina. Al secondo, tra l’ottobre 2019  ed il maggio 2020, aveva ceduto, in almeno 40 occasioni, singole dosi da un grammo di cocaina al prezzo di 80 euro al grammo, per un totale di 40 grammi di cocaina. Nel corso del servizio svolto dagli agenti in data 7 maggio 2020 si era, altresì, accertato che  l’albanese aveva ceduto al primo 3,8 grammi di cocaina al prezzo di 250 euro ed al secondo 0,3, grammi di cocaina al prezzo di euro 80. Nella circostanza  l’uomo veniva trovato in possesso della somma di euro 1.100 ritenuta profitto dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti  e, pertanto, sottoposta a sequestro preventivo, provvedimento convalidato dal G.I.P. di Teramo con l’emissione del relativo decreto.




CONTROGUERRA: DA LUNEDI’ 18 MAGGIO L’UFFICIO POSTALE TORNA ALLA CONSUETA APERTURA DAL LUNEDI’ AL SABATO

 

In tutta la provincia di Teramo operativi 91 uffici postali su 93

 

 

Teramo, 15 maggio 2020 – A partire da lunedì 18 maggio l’ufficio postale di Controguerra, che aveva temporaneamente rimodulato i giorni di apertura al pubblico, tornerà operativo dal lunedì al sabato secondo i consueti orari.

 

In tutta la provinica di Teramo sono operativi attualmente 91 uffici postali su 93 complessivi. Di questi, 11 sono aperti dal lunedì al venerdì con orario continuato fino alle 19.05: Teramo Centro (via Paladini), Teramo 3 (via Pannella), Alba Adriatica (via Risorgimento), Atri, Giulianova (via Gramsci), Giulianova Spiaggia (viale Orsini), Mosciano Sant’Angelo, Pineto, Roseto degli Abruzzi (via Puglie), Sant’Egidio alla Vibrata e Silvi Marina.

 

Poste Italiane coglie l’occasione per ribadire l’invito ai cittadini ad entrare negli uffici postali avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.

 

L’Azienda ricorda che in tutta la provincia di Teramo sono operativi 49 ATM Postamat, disponibili sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24, che consentono di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale.

 

Ulteriori informazioni sui giorni di apertura, sulle disponibilità orarie degli uffici postali nonché sui servizi offerti sono reperibili sul sito internet www.poste.it.

 

 

 




Cent’anni di San Giovanni Paolo II Santa Messa per ricordare Papa Wojtyla a un secolo dalla nascita

 

 

In prossimità del centesimo anniversario dalla nascita, la Diocesi di Teramo-Atri ricorderà San Giovanni Paolo II con una Celebrazione Eucaristica presieduta dal nostro vescovo Lorenzo Leuzzi domenica 17 maggio alle ore 11 nella chiesa del Sacro Cuore di Teramo. Proprio in quella stessa parrocchia lo scorso 22 ottobre 2019 (altra data significativa perché anniversario dell’insediamento al soglio pontificio di Karol Woytjła, il 22 ottobre 1978, giorno del suo storico “Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!”) si è tenuta l’intronizzazione di una reliquia di San Giovanni Paolo II, donata dal cardinale Stanisław Dziwisz, già segretario particolare del Santo Padre, al parroco don Matteo Di Bartolomeo in occasione di un viaggio a Cracovia.

«Ha insegnato al mondo come vivere la modernità» dichiara Mons. Leuzzi a proposito del grande Santo. «“L’uomo è la via della Chiesa”, ha scritto nella sua prima enciclica Redemptor Hominis. È la sintesi del suo insegnamento e del suo impegno pastorale. La Chiesa non vive per se stessa, ma deve offrire all’uomo la via per vivere il proprio tempo. I giovani – sostiene il vescovo – sono i primi destinatari di questa proposta, perché la giovinezza è il tempo della pienezza della ricerca della vita».

 

La Santa Messa sarà trasmessa in diretta dalle seguenti emittenti locali: Teleponte (canale 15 e 117), R+ News (canale 116), Super J (canale 634 e 603 per la val Vibrata), Tv6 (canale 14), Rete 8 News 24 (canale 112). Diretta streaming sul sito diocesano www.diocesiteramoatri.it, sul canale YouTube “Diocesi di Teramo-Atri” e “Parrocchia Sacro Cuore – Teramo”, e sulle pagine Facebook “Chiesa di Teramo-Atri” e “Parrocchia Sacro Cuore – Teramo”.

 

Il giorno seguente, 18 maggio, data esatta della nascita del Papa polacco, Mons. Leuzzi presiederà alle ore 19 la Santa Messa nel Duomo di Teramo, aperto per la prima volta a una celebrazione con i fedeli dopo lo scorso otto marzo.




COVID-19, arte e solidarietà. Con Giuseppe Stampone nasce la “mascherina d’artista” che verrà donata da Elio e Claudio D’Archivio ai 360 ospiti delle quattro Case di riposo della ASP 1 della provincia di Teramo.

TERAMO – Un artista di fama internazionale, Giuseppe Stampone, il cui nome è tra quelli coinvolti nel progetto I have a gift a cura di Francesca Guerisoli a sostegno degli ospedali in lotta contro il virus, e due fratelli, Elio e Claudio D’Archivio, l’uno odontoiatra e l’altro medico radiologo. Insieme sono i protagonisti di un’iniziativa originale nel segno della creatività e della beneficenza.

dott. Claudio D’Archivio

Si tratta di una mascherina artistica che reca la “bocca d’Artista” disegnata da Stampone e ispirata a Frida Kalo, la celebre artista messicana divenuta icona internazionale per la sua caparbietà ed indipendenza.
«La mascherina, a seguito del Coronavirus», dichiara Giuseppe Stampone, «è divenuta un dispositivo inscindibile di protezione e continuerà ad essere nei mesi a venire una componente essenziale del nostro quotidiano. Ho pensato quindi di fare della mascherina un oggetto d’arte, che recasse la grammatica unica e personale propria di ogni artista. Il riferimento è alla bocca perché è quella che ci permette di respirare, di mangiare ma soprattutto di veicolare il pensiero attraverso le parole. Parole – prosegue Stampone – che oggi più che mai sono necessarie per ricostruire un nuovo dialogo dopo aver patito, a causa del virus, l’isolamento fisico e il distanziamento sociale. Questa mia espressività ha incontrato il deciso supporto di Elio e Claudio D’Archivio, da sempre vicini all’arte e alla cultura, e intelligentemente attenti al territorio».

dott. Elio D’Archivio

Saranno infatti i due fratelli di Ornano Grande di Colledara a farsi carico delle spese per le “mascherine d’artista” che una volta realizzate verranno donate agli ospiti delle Case di riposo “G. De Benedictis” di Teramo, “Alessandrini” di Civitella del Tronto, “C. Campanini” di Sant’Omero e “R. Rozzi” di Nereto, tutte dipendenti dalla Azienda Servizi alla Persona 1 della provincia di Teramo.
«Si tratta di strutture – dichiara Elio D’Archivio – che complessivamente ospitano 360 persone, con la “De Benedictis” di Teramo che, disponendo da sola di oltre 200 posti, è tra le maggiori Case di riposo in Abruzzo. Il nostro pensiero è corso subito agli anziani giacché tutti, siano o meno autosufficienti, abbiano o no disabilità fisiche, psichiche e sensoriali, costituiscono uno dei segmenti più vulnerabili della popolazione».

Giuseppe Stampone

«Una decisione, la nostra, direi naturale. Perché – aggiunge Claudio D’Archivio – io e mio fratello abbiamo sempre ritenuto che gli anziani meritino speciale attenzione e riconoscenza per le lezioni di vita e di umanità che ci hanno dato, oltre che per i sacrifici che hanno reso migliore la nostra vita. Io ed Elio non avremmo fatto ciò che siamo riusciti a realizzare senza la guida e i saggi consigli dei nostri nonni e genitori».
Già in lavorazione, una volta realizzate le mascherine verranno consegnate direttamente da Elio e Claudio D’Archivio alla presidente della ASP 1 Elisabetta Cantore insieme con la direttrice Sandra Di Domenico.



Teramo. Prefettura: riunione per il contrasto dei fenomeni criminosi e illegali

Emergenza epidemiologica da Covid-19. Il Prefetto Graziella Patrizi ha riunito oggi il  C.P.O.S.P., allargato alla partecipazione delle componenti provinciali del settore finanziario, economico e sociale, finalizzato al contrasto dei fenomeni criminosi ed illegali ed al monitoraggio del disagio economico e sociale.

Il Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi

Nella mattinata odierna il Prefetto Patrizi, in attuazione della direttiva del Ministro Lamorgese del 10 aprile scorso, ha  riunito il Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, allargato ai responsabili del mondo finanziario, economico e sociale della provincia, per affinare gli strumenti di analisi e di intervento a disposizione e calibrarli, rispetto all’attuale situazione emergenziale, che deve essere caratterizzata, unitamente a misure di contenimento del virus, da un’attenta programmazione di interventi a supporto dell’economia e delle fasce sociali maggiormente esposte.

Lo scopo è quello di avviare, ancora prima dell’auspicata conclusione dell’emergenza epidemiologica tuttora in atto, ogni possibile iniziativa di monitoraggio, prevenzione e contenimento, per quanto possibile, della prevedibile situazione di difficoltà economica e sociale in cui versano imprese e privati che, oltre a determinare un concreto rallentamento della c.d. “fase 2” di ripresa del Paese con gravi emergenti criticità e disagio, potrebbe favorire la diffusione sul territorio di attività e fenomenologie illegali, quali ad esempio l’usura anche perpetrata a famiglie o la facile acquisizione di attività imprenditoriali in indebitamento o in crisi di liquidità.

Presenti alla riunione, effettuata con modalità in remoto: l’Assessore regionale al Lavoro e Sviluppo Economico Piero Fioretti, il Presidente della Camera di Commercio Gloriano Lanciotti, il Segretario della Commissione regionali A.B.I. Abruzzo Rocco Finocchio, i rappresentanti dell’INPS (Vittoriana Saltarelli) e delle Associazioni Confindustria (Nicola Di Giovannantonio), Confcommercio (Giammarco Giovannelli), Confartigianato (Luciano Di Marzio), Confesercenti (Nino Bertoni), nonché i responsabili della Caritas (Anna D’Eustacchio) e del Centro Servizi Volontariato (Mauro Ettorre).

Nel corso della riunione è stato effettuato un attento monitoraggio dell’andamento delle misure di sostegno al bisogno di liquidità delle famiglie e delle imprese adottate dal Governo. Ciascuno dei componenti, per quanto di rispettiva competenza, ha fornito un chiaro scenario della situazione attuale, oltre a dichiarare la disponibilità dell’Ente o dell’Associazione rappresentati a fornire il proprio sinergico apporto nelle seguenti azioni: sensibilizzare i propri aderenti in ordine alla corretta attuazione di quanto previsto nei provvedimenti governativi; monitorare le situazioni di particolare gravità nel mondo imprenditoriale e sociale; segnalare le stesse al tavolo di monitoraggio ed alle Forze dell’Ordine.

A conclusione della riunione, il Consesso ha ritenuto unanimemente condivisibile la proposta del Prefetto Patrizi di dare continuità al tavolo di monitoraggio e di coordinamento odierno, con composizione da definirsi a seconda della tematica da esaminare.

Teramo, 17 aprile 2020




Montorio al Vomano. La dott.ssa Chiara Fabrizi nominata Commissario prefettizio

Montorio al Vomano: si è insediato oggi presso il Comune il Commissario prefettizio dott.ssa Chiara Fabrizi, Dirigente del Servizio Contabilità e Gestione Finanziaria di questa Prefettura.


Il Viceprefetto Vicario Giuliana Longhi, preso atto delle dimissioni di sette Consiglieri comunali di Montorio al Vomano con contestuale decadenza del Sindaco Mario Facciolini, ha avviato la procedura di scioglimento di quel Consiglio, avanzando formale proposta al Ministero dell’Interno e disponendo, d’intesa con il citato Dicastero, per la gestione commissariale dell’Ente.

Nelle more dell’emanazione del decreto presidenziale di scioglimento l’incarico di Commissario prefettizio, per la provvisoria amministrazione del citato Comune è stato affidato alla dott.ssa Chiara Fabrizi, Dirigente del Servizio Contabilità e Gestione Finanziaria di questa Prefettura a garantire.