SILVI – “Il progetto regionale Ricama, contro l’erosione della costa abruzzese, non ha avuto i risultati sperati, anche perché in alcune zone non è stato realizzato nella sua completezza, infatti a distanza di tempo, anche le zone centrali del Comune di Silvi, sono state interessate da questo fenomeno da prima presente solo nella zona sud del paese.

SILVI – “Il progetto regionale Ricama, contro l’erosione della costa abruzzese, non ha avuto i risultati sperati, anche perché in alcune zone non è stato realizzato nella sua completezza, infatti a distanza di tempo, anche le zone centrali del Comune di Silvi, sono state interessate da questo fenomeno da prima presente solo nella zona sud del paese.” E’ l’appello che l’assessore al Demanio del Comune di Silvi Fabrizio Valloscura lancia agli assessorati regionali al demanio Mauro Di Dalmazio e lavori pubblici Angelo DI Paolo – “sappiamo che la Regione ha impegnato 18 milioni di euro sui fondi FAS, a fronte delle voci che circolano, che per  la costa abruzzese ci vorrebbero 110 milioni di euro”- continua Valloscura –“ capisco le problematiche di bilancio che sta affrontando la regione, auspico che si riesca a trovare qualche finanziamento europeo per attingere fondi atti a contrastare il fenomeno che sta mettendo in ginocchio la costa adriatica, dove ogni anno le stagioni turistiche e balneari sono più in difficoltà. E’ giunto il momento di agire, basta parlare. Questo e’ l’appello che i proprietari degli stabilimenti balneari mi rivolgono tutti i giorni”-.




Teramo. Emergenza rifiuti: l’impianto di Casoni non vuole più i rifiuti dei Comuni del Cirsu perché non viene pagato e il Presidente chiede l’intervento del Prefetto

Emergenza rifiuti: l’impianto di Casoni non vuole più i rifiuti dei Comuni del Cirsu perché non viene pagato e il Presidente chiede l’intervento del Prefetto

Inviata a  Cirsu e Sogesa una richiesta di memoria sul progetto della nuova discarica: lunedì pomeriggio riunione con l’ADATE e e il dirigente del servizio regionale, Gerardini

La Provincia chiamata a intervenire sui problemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti del Cirsu: all’impianto di Casoni non accettano più i rifiuti conferiti da Sogesa perché non vengono pagati da mesi mente i sindacati hanno chiamato in causa l’ente per i ritardi sugli stipendi dei dipendenti della partecipata del Cirsu.

Il presidente Catarra si è incontrato con il Prefetto Soldà chiedendone l’interessamento e ottenendo una dilazione di qualche settimana da parte dell’impianto di Casoni: “I problemi sul tappeto sono molti e sono rintracciabili nei rapporti fra Cirsu e la sua società partecipata, Sogesa, che si occupa della raccolta e dello smaltimento per i Comuni del comprensorio – dichiara Valter Catarra – Sogesa è in sofferenza economica, e da qui i problemi con i dipendenti e con l’impianto di Casoni, in quanto vanta un credito consistente nei confronti di Cirsu. Anche grazie all’intervento del Prefetto, che devo ringraziare per l’impegno, abbiamo ottenuto qualche settimana di tregua ma se Cirsu non salda Sogesa e se Sogesa non salda i fornitori,  fra qualche giorno saremo nell’emergenza”.

Intanto Cirsu e Sogesa, insieme all’Adate e al dirigente del settore rifiuti della Regione Abruzzo, Franco Gerardini, sono stati convocati per lunedì pomeriggio, alle 15.30, per un “ approfondito esame delle molteplici problematiche che stanno emergendo per la realizzazione del progetto di Sogesa di una nuova discarica a Notaresco”; contestualmente e in riferimento all’interrogazione presentata dalla minoranza consiliare rispetto a questo progetto il presidente Catarra ha chiesto a Cirsu e Sogesa una memoria scritta. “L’interrogazione firmata da una parte della minoranza (Di Febbo, Nori, Mercante e Sacco ndr) è quanto meno irrituale in quanto mi chiama in causa come sindaco di Notaresco e non come  Presidente della Provinciaspecifica Catarra che aggiunge:

Nonostante ciò credo sia necessario fare assoluta chiarezza su un argomento che potrebbe essere strumentalizzato. Per questo abbiamo chiesto una memoria scritta in maniera da relazionare al Consiglio. I rapporti fra Cirsu e Sogesa, come è ovvio, attengono alle amministrazioni proprietarie dei due organismi mentre per quanto riguarda il progetto della discarica, la Provincia, è chiamata a dare un parere di conformità sul progetto e sul dimensionamento sulla base della programmazione provinciale: parere di conformità che abbiamo rilasciato a maggio scorso in conferenza di servizi”.

Teramo 24 settembre 2010




Atri. Tutelare le cavità artificiali e naturali dal fenomeno delle discariche abusive. Puliamo il buio, la VI edizione ad Atri.

Tutelare le cavità artificiali e naturali dal fenomeno delle discariche abusive.

Puliamo il buio, la VI edizione ad Atri.

La Sociatà Speleologica Italiana e Legambiente, da sempre dedite alla valorizzazione e tutela delle cavità ipogee, dal 2005 sono impegnate nel progetto di censimento delle cavità a rischio ambientale. Questo è il nodo fondamentale di Puliamo il Buio, un’iniziativa che, oltre a riportare alla luce e all’attenzione della popolazione il ricchissimo patrimonio ipogeo del nostro paese, fornisce un’autorevole base di lavoro a tutti coloro che vogliono collaborare alla protezione dell’ambiente e delle risorse idriche, alla riduzione dei rifiuti, alla valorizzazione degli habitat naturali e alla lotta alle discariche abusive.

La sesta edizione di Puliamo il buio si terrà ad Atri, domenica 26 settembre, dalle ore 10:00, protagoniste saranno le tanto famose quanto degradate grotte di Atri. Con la partecipazione di Riserva Naturale Regionale “Calanchi di Atri”, WWF, Gruppo Grotte e Forre Abruzzo (GGFA), Centro Appenninico Ricerche Sotterranee (CARS), A.N.A. Sezione Abruzzi Gruppo Alpini Atri – Protezione Civile tutti potranno contribuire a riportare alla luce lo splendido scenario delle Gallerie Romane, in via Amos Zanibelli, vicino la caserma dei Carabinieri di Atri: un’esperienza diversa dal quotidiano.




“CICLISTI ILLUMINATI” CON GIUBBINI RIFRANGENTI. DA LUNEDI’ 27 SETTEMBRE, OBBLIGO DI SERA FUORI CITTA’ E NELLE GALLERIE, INCLUSE QUELLE URBANE. MA NESSUNO LO SA.

“CICLISTI ILLUMINATI” CON GIUBBINI RIFRANGENTI.
DA LUNEDI’ 27 SETTEMBRE, OBBLIGO DI SERA FUORI CITTA’ E NELLE GALLERIE, INCLUSE QUELLE URBANE. MA NESSUNO LO SA.
APPELLO DEL CICLAT – COORDINAMENTO CICLABILI ABRUZZO TERAMANO – AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE E ALLE FORZE DELL’ORDINE

A partire da lunedì prossimo, 27 settembre 2010, scatta l’obbligo per i ciclisti di indossare giubbino o brettelle catarifrangenti quando circolano nelle ore serali fuori dai centri abitati, quindi solo in ambito extra-urbano, e in tutte le gallerie dove sia loro consentito il transito, anche quando queste si trovino in città.

Tale norma è diventata vigente 60 gg dopo l’entrata in vigore della legge 120/2010 del 29 luglio scorso che ha modificato il codice della strada (D.L. n. 285 del 1992).

Questa disposizione, purtroppo, non è stata adeguatamente e correttamente pubblicizzata attraverso i grandi organi di informazione e, ad oggi, molti amanti delle due ruote ne sono all’oscuro.

Pertanto il CiclAT – Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano, aderendo all’appello fatto a livello nazionale dala Federazione Italiana Amici della Bicicletta, chiede agli organi di stampa di darne ampia notizia, in maniera chiara e diffusa, affinchè tutti ne siano a conoscenza,

Il CiclAT lancia inoltre un’appello alle forze di polizia affinchè si evitino, almento per i primi tempi, sanzioni a carico dei ciclisti inconsapevoli facendosi carico di un opera di informazione che, pur non essendo di loro competenza, contribuirà sicuramente alla conoscenza e al rispetto della norma.

Il Coordinamento inviata tutti i ciclisti che circolano nelle ore serali di essere dotati di impianto di illuminazione funzionante e catarifrangenti, e di indossare sempre – per motivi di sicurezza – il giubbino anche in ambito urbano, pur non essendo obbligatorio.

L’uso di indumenti che facilitino la visibilità, comunque,  è consigliato anche nelle ore diurne, così come, soprattutto su strade molto trafficate, l’utilizzo di dispositivi luminosi fissi o lampeggianti, acquistabili per pochi euro, può aiutare ad evitare incidenti dovuti alla scarsa percezione del ciclista da parte degli automobilisti.

CiclAT – Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano (www.abruzzoinbici.it)




ATR di Colonnella. Chiesta una proroga della fase di “cessione” aziendale

ATR di Colonnella.   Chiesta una proroga della fase di “cessione” aziendale

Catarra: “Ci sono le condizioni tecniche e di mercato per l’acquisto del gruppo da parte di imprenditori interessati:  il nostro impegno, politico e istituzionale,  a rendere competitivo l’investimento sul territorio”

Anche sulla base della relazione del commissario straordinario, Gennaro Terraciano, questa mattina a Roma, al tavolo del Ministero dello Sviluppo, Provincia e Regione hanno chiesto di prorogare fino a marzo la “fase di cessione” dell’azienda nella convinzione che ci sono ancora i margini per coinvolgere imprenditori interessati all’acquisto del gruppo ATR di Colonnella.

“Le soluzioni tecniche andranno studiate ma ci sono, sono praticabili  e saranno valutate dagli esperti  – ha dichiarato il Presidente al termine della riunione – a noi spetta il compito di lavorare di concerto con Regione e Governo, coinvolgendone i massimi esponenti, per rendere appettibile il nostro territorio ad eventuali investitori. Anche in questo caso occorre individuare strade praticabili ma è chiaro che il finanziamento di strumenti come il protocollo d’intesa Val Vibrata- Tronto restano la via migliore e più utile a rilanciare il polo produttivo. In questo senso, va rilevata l’assoluta unità di intenti fra istituzioni locali e regionali e sindacato. Pur nella consapevolezza della difficoltà complessiva del momento questa è la strada da percorrere”.  In questo senso l’intenzione esplicitata dalla Provincia di coinvolgere il sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico: Stefano Saglia.

Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato, oltre ai sindacati locali e nazionali,  l’assessore regionale Paolo Gatti e il sindaco di Colonnella, Marco Iustini, si è evidenziato che, nonostante non vi siano state offerte di acquisto per i due bandi già esperititi (36 milioni di euro la stima della procedura di vendita) si sono registrate significative manifestazioni di interesse da parte di alcuni gruppi imprenditoriali;  non si sono concretizzate a causa dell’elevato costo del gruppo, molto condizionato dal “peso” del patrimonio immobiliare.

Istituzioni e sindacati, quindi, hanno chiesto al Ministero che venga data la possibilità di formulare ipotesi di acquisto, accompagnate da un serio piano industriale,  svincolate dal patrimonio immobiliare.

La Provincia, intanto, si occuperà della richiesta di proroga della cassa integrazione straordinaria (scade il 15 dicembre) per tutto il periodo necessario.

Teramo 23 settembre 2010




Puliamo il mondo 2010: l’Abruzzo si muove per la riqualificazione delle sue aree verdi Appuntamento domenica a Silvi marina

Puliamo il mondo 2010:

l’Abruzzo si muove per la riqualificazione delle sue aree verdi

Appuntamento domenica a Silvi marina

Da domani 24 a domenica 26 settembre si svolge la diciassettesima edizione di “Puliamo il Mondo”, organizzata da Legambiente in collaborazione con la Rai. La versione italiana del più grande evento di volontariato ambientale nel mondo Clean Up the World vedrà anche quest’anno migliaia di volontari in tutta Italia impegnati a ripulire dai rifiuti abbandonati strade, piazze, parchi, spiagge e fiumi. Sarà anche l’occasione per dichiarare guerra ai sacchetti di plastica, veri nemici dell’ambiente molto diffusi e sempre troppo dispersi in natura, e ricordare che l’importanza della raccolta differenziata.

«Nonostante i passi avanti fatti nella raccolta differenziata in tanti paesi ed alcune città abruzzesi – dichiara Luzio Nelli, della segreteria di Legambiente Abruzzo – purtroppo c’è ancora molto bisogno di Puliamo il Mondo. I recenti fatti di cronaca dimostrano come si continui ad agire in disprezzo della legge. In Abruzzo vige un obiettivo della media regionale del 40% della raccolta differenziata rispetto al totale dei rifiuti prodotti: obiettivo che, grazie ad innumerevoli sforzi, gli abruzzesi hanno raggiunto per metà».

«Dal prossimo gennaio – ricorda Antonio Sangiuliano, della segreteria di Legambiente Abruzzo – anche l’Italia dovrebbe finalmente bandire l’uso dei sacchetti di plastica, ma è concreto il rischio che questo divieto venga nuovamente posticipato. Durante Puliamo il mondo sarà possibile firmare una petizione perché l’entrata in vigore della legge che vieta l’uso degli shopper non venga prorogata».

In Abruzzo tra domani venerdì 24 settembre e domenica 26 partecipano i Comuni di Chieti, Fossacesia, Guardiagrele, Miglianico, Roccamontepiano, San Buono, Treglio, Torrevecchia Teatina (Ch); Acciano, Luco dei Marsi, Magliano dei Marsi, Pescasseroli, Pescina, Pettorano sul Gizio, Sante Marie e Scurcola Marsicana (Aq); Abbateggio, Farindola, Nocciano, Penne, Torre de’ Passeri (Pe); Alba Adriatica, Campli, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero e Torano Nuovo e i circoli di Francavilla al mare, di Pretoro, di Scerni, di Scafa, di Giulianova, delle Terre del Cerrano, il circolo regionale di Pescara e i circoli di Atessa, di Lanciano e di Martinsicuro insieme ai rispettivi Comuni. Aderiranno anche la società Ortona Ambiente (Ch) e il comitato Fiume Foro di Villamagna (Ch).

L’iniziativa di punta di PIM 2010 si svolgerà domenica 26 settembre a Silvi marina: dalle 9  quattro squadre di volontari coordinate dal Circolo Terre del Cerrano e il circolo regionale di Legambiente puliranno e riqualificheranno la scalinata che va da S. Stefano (vicino la chiesa) al mare, con operazioni di falegnameria, pulizia, pittura e giardinaggio.

Alcune delle altre iniziative in regione:

–         Venerdì 24 il Circolo Legambiente “Gaia” di Lanciano aderisce alla sedicesima edizione di “Puliamo il mondo” dalle 9.00 alle 11.30. Alcune classi della scuola media “Mazzini” puliranno l’area della Fonte del Borgo.

–         Sabato 25 ad Ortona a partire dalle 9.30 il circolo Legambiente “Le diomedee” di Francavilla al mare organizza la pulizia presso la Passeggiata orientale, Fonte Grande e il quartiere di San Giuseppe, con svolgimento di laboratori didattici per oltre 300 studenti di scuole di ogni ordine e grado di Ortona, dalla scuola dell’infanzia a quelle di secondo grado.

–         Sabato 25 il Circolo di Scafa sarà attivo per tutta la giornata a partire dalle 9,30 nel quartiere Decontra di Scafa, nella pulizia di tutte le aree intorno alla contrada.

–         Domenica 26 a Giulianova si svolgerà una pedalata sul ciclovia del fiume Tordino.

–         Domenica 26 ad Atessa alle 8 in piazza Oberdan (o piazza della Fontana) ci si radunerà per la raccolta dei rifiuti abbandonati, che durerà fino alle 13.

L’Abruzzo sarà protagonista, domenica, anche nella speciale diretta nazionale di “Ambiente Italia”, dopo le 9,30, con un collegamento da Villa Sant’Angelo (Aq) in cui sarà fatto il punto della situazione sulla difficile vicenda delle macerie che coinvolge la provincia Aquilana.




Teramo. Conferenza Stampa dell’UDC teramano

E’ indetta a Teramo, al Gazebo del Caffè Grand’Italia – Piazza Martiri della Libertà – Sabato 25 Settembre 2010, alle ore 10.30, la conferenza stampa finalizzata all’illustrazione della politica e dei programmi locali dell’UDC – Verso il Partito della Nazione, dopo le recenti nomine provinciali, del Coordinatore e del Presidente del partito, Alfonso Di Sabatino Martina ed Enrico Robbuffo.




Roseto. Questa mattina si è svolta una manifestazione goliardica presso l’ingresso del Liceo “Saffo” di Roseto degli Abruzzi al suono della campanella è stata consegnata la coppa “caro libri” al Dirigente Scolastico

Questa mattina si è svolta una manifestazione goliardica presso l’ingresso del Liceo “Saffo” di Roseto degli Abruzzi al suono della campanella  è stata consegnata la coppa “caro libri” al Dirigente Scolastico  tra sventolio di bandiere urla festanti e lancio di coriandoli da parte dei militanti del nuovo coordinamento studentesco “Studenti in Movimento”,  un’iniziativa goliardica ma che pone l’attenzione sul fenomeno del caro libri. “Abbiamo deciso di trattare il tema del caro-libri facendo un indagine sulle spese che le famiglie sono obbligate a sostenere ed abbiamo notato come il tetto di spesa fissato dal Ministero  con il Decreto Ministeriale 8 aprile 2009  sia regolarmente superato in molti istituti,  il record negativo  appartiene al Liceo “Saffo” dove in molte prime il tetto è puntualmente superato.” afferma il responsabile provinciale del movimento  Francesco Di Giuseppe, “nonostante sia stato fissato il tetto di spesa non sono previste sanzione per chi non lo rispetta. Per il liceo scientifico (IA) a fronte di un tetto di spesa fissato a 305€ se ne spendono 370.3€ (+65.3€, senza tener conto del vocabolario di Latino!), per il IVA Ginnasio la spesa è di  345.4€ mentre il tetto di spesa è di 320€ (+25.4, escludendo dal calcolo i vocabolari di Latino e Greco!) a chiudere il quadro è il nuovo liceo delle scienze umane che supera il tetto di spesa di 14.4€ “. Studenti in movimento continuerà ad essere presente nelle scuole con iniziative volte a tutelare i diritti e gli interessi degli studenti.

Francesco Di Giuseppe

Responsabile Provinciale

Studenti in Movimento




Teramo. Vertenza La Perla: tavolo nazionale al Ministero dello Sviluppo Economico

Vertenza La Perla: tavolo nazionale al Ministero dello Sviluppo Economico

Il presidente Catara, questa mattina a Roma per una riunione per l’Atr di Colonnella, ha chiesto e ottenuto che anche per La Perla si apra un tavolo di trattativa al Ministero dello sviluppo economico; è già stata fissata la data dell’incontro che si svolgerà il prossimo 8 ottobre e che vedrà la partecipazione oltre che dei sindacati nazionali anche delle rappresentanze aziendali dello stabilimento emiliano dell’azienda di lingerie.

Teramo 23 settembre 2010




Teramo. Le disposizioni per il traffico in occasione della manifestazione “Lo sport sotto le stelle”

giovedì 23 settembre 2010

Le disposizioni per il traffico in occasione

della manifestazione “Lo sport sotto le stelle”

In concomitanza con la manifestazione organizzata dall’Assessorato allo Sport e agli Eventi del Comune di Teramo per sabato 25 settembre 2010, dalle ore 18.00, dal titolo  “Sportissimamente- Lo sport sotto le stelle” è stata emanata una ordinanza che dispone quanto segue:

Sabato 25 settembre 2010, dalle ore 15.00 e fino a fine manifestazione:

  1. i quattro accessi con dissuasori/fioriere alla ZTL, oltre all’ingresso senza dispositivo dissuasore in via Antica Cattedrale dall’incrocio con via Torre Bruciata e via Getulio, sono mantenuti in modalità aperta, ma con il varco fisicamente interdetto da transennatura, la cui rimozione temporanea per consentire l’accesso veicolare verrà disposta, controllata e vigilata dagli agenti della Polizia Municipale, nonché dal personale della Protezione Civile o altro personale ausiliare all’uopo individuato;
  2. è vietato il transito a tutti i veicoli, nelle seguenti vie e/o piazze:
  • corso de’ Michetti;
  • corso Cerulli;
  • via Cirillo;
  • largo Melatini, da via Porta Carrese a corso de’ Michetti;
  • piazza E.V. Orsini;
  • via Irelli, da via Paris a via San Berardo;
  • vico Chiasso dell’Anfiteatro;
  • via Teatro Antico;
  • via San Berardo;
  • via del Vescovado;
  • piazza Martiri della Libertà;
  • via della Verdura;
  • via del Mercato;
  • corso San Giorgio, da piazza Martiri della Libertà a via V. Cerulli Irelli;
  • piazza Verdi (nell’area destinata alla sosta veicolare e all’immissione/uscita veicolare);
  • piazza dei Martiri Pennesi (nell’area destinata alla sosta veicolare e all’immissione/uscita veicolare);
  • via Nazario Sauro, da via G. Oberdan a via del Mercato;
  • piazza Dante;
  • via G. Pascoli, da via Brigiotti a piazza Dante;
  • via M. Delfico;
  • via M. Capuani, da via G. Oberdan a via Vinciguerra;
  • via Costantini, da corso San Giorgio a via Sauro;
  • via Raneiro, da corso San Giorgio a via Sauro;
  • via Duca d’Aosta, da corso San Giorgio a via Sauro;
  • via Pepe, da via corso San Giorgio a via Sauro;
  • via Vinciguerra, da corso San Giorgio a via Capuani;
  • via Forti, da corso San Giorgio a via Comi;
  • via dell’Arco, da corso San Giorgio a largo San Carlo;
  • via Michitelli, da piazza Gasbarrini a corso San Giorgio;
  • largo San Matteo;
  • piazza Gasbarrini;
  • piazza Cellini;
  • via Carducci, da via Comi a via M. Delfico;
  • via G. D’Annunzio, da via Carducci a via Vittorio Veneto (dalle ore 00.00 alle 24.00 in concomitanza della manifestazione “Shop Art – La via del Parco”);
  • via Albi;
  • vico del Carro;
  • vico del Pensiero;
  • vico del Sole;
  • via Scarselli;
  • via Campana, da via G. D’Annunzio a piazza Cellini;

ad eccezione di:

  • quelli in uso a residenti, agli esercenti attività professionale e/o commerciale, ai trasportatori e agli enti erogatori di servizi pubblici all’interno del centro storico, nonché quelli per cerimonie religiose, solo per stretta necessità o per motivi di sicurezza debitamente accertati dagli agenti della Polizia Municipale e dalle altre Forze dell’Ordine;
  • quelli in uso agli organi di polizia stradale, vigili del fuoco, servizi di soccorso, esercenti la professione sanitaria nell’espletamento delle proprie mansioni, nonché a quelli adibiti al servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria, muniti del contrassegno speciale;
  1. è vietata la sosta a tutti i veicoli, con pena aggiuntiva della rimozione coatta, nelle seguenti vie e/o piazze:
  • corso de’ Michetti;
  • corso Cerulli;
  • piazza E.V. Orsini;
  • via Antica Cattedrale;
  • via Torre Bruciata, dall’incrocio con via Getulio e via Antica Cattedrale a via Palma;
  • via San Berardo;
  • via del Vescovado;
  • piazza Martiri della Libertà;
  • via della Verdura;
  • corso San Giorgio, da piazza Martiri della Libertà a via V. Cerulli Irelli;
  • piazza Verdi;
  • piazza dei Martiri Pennesi;
  • piazza Dante;
  • via M. Delfico;
  • via M. Capuani, da via G. Oberdan a via Vinciguerra;
  • largo San Matteo;
  • piazza Gasbarrini;
  • piazza Cellini;
  • via G. D’Annunzio, da via Carducci a via Vittorio Veneto (dalle ore 00.00 alle 24.00 in concomitanza della manifestazione “Shop Art – La via del Parco”);
  • vico del Carro;
  • vico del Pensiero;
  • vico del Sole;
  1. è deviato il transito del servizio pubblico di linea (linea 4 e linea 5) lungo la circonvallazione Ragusa;
  2. è soppresso il servizio pubblico di bus navetta;
  3. è obbligatoria la svolta a sinistra in vico del Nardo per i veicoli in transito lungo via Trento e Trieste;
  4. è  vietato l’accesso in piazza Dante per i veicoli provenienti da viale Mazzini e da via Luigi di Paolantonio, detto Tom;
  5. sono rimosse le installazioni fisiche destinate a dehor del Bar Caffè New York e del Garbo Ristoro lungo corso San Giorgio.