Roseto degli Abruzzi. Lunedì campanella per duemilacinquecento studenti Nuove sezioni per materna e medie e assistenza ai disabili confermata

Lunedì campanella per duemilacinquecento studenti

Nuove sezioni per materna e medie e assistenza ai disabili confermata

Roseto, 18 settembre 2010 – La prima campanella a Roseto degli Abruzzi è suonata per i piccoli degli Asili Nido che sono stati riaperti il primo di settembre. Ancora un po’ assonnati ma pieni di entusiasmo gli utenti del nido “Mariele Ventre”, S. Maria Assunta e “La Coccinella” di via Accolle,  hanno ripreso le care abitudini  e per i primi venti giorni seguono un accurato percorso di accoglienza che precede il tempo pieno.

Il servizio mensa riaprirà il 4 ottobre, offrendo un sostegno importantissimo per le famiglie, in particolare per tutte le madri che lavorano.

Dal venti di settembre campanella per tutti gli altri gradi scolastici dalla materna alla primaria fino alle secondarie.

Sempre il 20 di settembre riapre la Ludoteca con tutti i servizi. Anche in questo caso la mensa sarà riattivata da lunedì 4 ottobre.

Nuove sezioni per l’anno scolastico 2010/2011

La scuola di Roseto cresce con due nuove sezioni nella scuola Materna di Cologna Paese e  in quella di Cologna Spiaggia.

Nuova sezione anche per la Scuola Media della sede di  Cologna Spiaggia.

Altro traguardo importante spetta alla scuola elementare che mantiene le proprie sezioni sia a Montepagano che a Cologna Paese. < Un risultato ottenuto grazie all’impegno dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dell’Ufficio scolastico Regionale ed alla collaborazione dei Dirigenti del 1° e 2° Circolo unitamente all’Amministrazione comunale. Insieme – sottolinea il  Sindaco Franco Di Bonaventura – siamo riusciti nell’obiettivo di mantenere i plessi nelle frazioni e questo rappresenta un elemento davvero importante per la nostra collettività>.

Confermata l’assistenza scolastica ai disabili

Nessun taglio per il servizio di assistenza scolastica ai disabili che rimane a quattro ore giornaliere per tutti gli ordini, scuola per l’Infanzia, Materna, Scuola Primaria e Secondaria.

<Si tratta di un servizio essenziale per tutti i piccoli in condizioni di svantaggio – sottolinea il Vice Sindaco Teresa Ginoble – per questo, nonostante le difficoltà economiche l’Amministrazione comunale si è impegnata a mantenere inalterato il monte ore per ogni singolo utente>.

I nuovi orari imposti dalla riforma potrebbero creare qualche difficoltà alle famiglie, per questo l’Amministrazione comunale, in accordo con i Dirigenti scolastici ha proposto un incontro successivo alla riapertura per monitorare la situazione ed eventuali problematiche da affrontare.

Per la riapertura della scuola gli auguri del  Sindaco Franco Di Bonaventura e del Vice Sindaco Teresa Ginoble, ai Dirigenti del 1° e del 2° Circolo e della Scuola Media Unificata D’Annunzio Romani, agli studenti e a tutto il personale scolastico.

Con il primo giorno di scuola giunga ai Dirigenti Scolastici il più sincero augurio di buon lavoro da parte di tutta l’Amministrazione Comunale.

Il saluto e l’augurio di un proficuo lavoro va naturalmente esteso a tutti gli Studenti, agli Insegnanti e al personale non docente, perché è  con il contributo di ognuno di loro che la Scuola può vivere come luogo di incontro, confronto e dialogo.

La Scuola assolve ad un compito fondamentale per la nostra società, insegna il rispetto dell’altro e l’importanza del confronto, l’uguaglianza e le pari dignità, la promozione della cultura, l’impegno per la Pace e i valori della legalità. Essa inoltre  è capace di creare importanti forme di identità attraverso il richiamo alle radici storiche del nostro territorio.

Per questo ci sentiamo particolarmente vicini al mondo della Scuola, ritenendola centrale insieme alla famiglia come luogo di formazione delle future generazioni.

Più che mai oggi che, a causa delle difficili condizioni economiche si fanno scelte che rischiano di penalizzare la Scuola e di impoverirla fortemente.

La nostra attenzione rimane alta, sia per migliorare le infrastrutture che per rendere sempre più adeguati i servizi come il trasporto e la mensa.

Anche durante il nuovo anno scolastico quindi  proseguiremo su questa strada attraverso un ascolto continuo con tutte le componenti della scuola.

Il dialogo ci consentirà di operare in armonia e di raggiungere gli obiettivi sperati, attraverso un percorso di rispetto reciproco.

Il nostro augurio è che il nuovo anno scolastico sia un anno proficuo con i ragazzi grandi protagonisti.   “




Teramo. Interrogazione: Il progetto della discarica, meglio conosciuto come Grasciano 2, si realizzerà sull’impianto del Consorzio CIRSU e prevede una volumetria di 500 mila tonnellate di rifiuti con la possibilità di raddoppiare in futuro tale capacità.

INTERROGAZIONE AL CONSIGLIO PROVINCIALE A FIRMA DI :

Giuseppe Di Febo (Sinistra Ecologia e Libertà), Ugo Nori (Lista Presidente La Tua Provincia),Mauro Sacco e Riccardo Mercante (Italia dei Valori)

Cordialmente

Segue testo:

Al Presidente della Provincia di Teramo

Dott. V. Catarra

Al Presidente del Consiglio Provinciale

Dott. M. Martino

OGGETTO : INTERROGAZIONE AL CONSIGLIO PROVINCIALE.

Nei mesi scorsi è stato avviato l’iter amministrativo per la Domanda di Autorizzazione integrata Ambientale, ai sensi del D. Lgs. N. 59 del 18/2/2005, per la discarica per rifiuti non pericolosi da ubicarsi in Casette di Grasciano nel Comune di Notaresco.

Il progetto della discarica, meglio conosciuto come Grasciano 2, si realizzerà sull’impianto del Consorzio CIRSU e prevede una volumetria di 500 mila tonnellate di rifiuti con la possibilità di raddoppiare in futuro tale capacità.

Ai sottoscritti è nota l’attuale insufficienza volumetrica esistente in Provincia di Teramo per quanto concerne lo smaltimento dei rifiuti. Ciò di cui invece vorremmo venire a conoscenza è la ragione per la quale la titolarità del progetto non sia in mano pubblica e sia stato invece affidato alla ditta SOGESA. L’operazione, presentata come vantaggiosa per i Comuni per via del blocco delle tariffe per i prossimi cinque anni, non è tuttavia priva di rischi per la parte pubblica. Non si comprendono i motivi che hanno portato i Comuni a cedere alla SOGESA, che si presenta come soggetto pubblico – privato, la titolarità di un progetto che una volta realizzato avrà un valore di mercato di 60 milioni di euro lordi e, con lo sviluppo dell’impianto, tale valore potrebbe nel tempo anche raddoppiare. Davvero non si comprende questo ritrarsi del Consorzio dei Comuni del CIRSU dalla gestione dei rifiuti. E dire che avere la disponibilità dell’impianto comporterebbe indubbi vantaggi di natura economica e dunque la possibilità di migliorare i servizi resi ai Comuni consorziati. Per i cittadini tariffe non direttamente legate al mercato. Sotto l’aspetto occupazionale, senza controllo pubblico, si potrebbe andare – come lamentano i Sindacati – incontro a meccanismi poco chiari e rischiosi per la ricaduta occupazionale.

Per quanto premesso si chiede al Presidente della Provincia nonché Sindaco di Notaresco, se non ritenga opportuno che la titolarità del progetto di discarica ‘Grasciano 2’, per la quale è stata inoltrata domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale alla Direzione Ambiente, Servizio Gestione Rifiuti, rimanga in mano pubblica se non altro al fine di evitare possibili consistenti aumenti dei costi di conferimento in discarica con conseguenti ripercussioni sulle tariffe TARSU o TIA.

firmato dai consiglieri provinciali :

Giuseppe Di Febo – Sinistra Ecologia e Libertà

Ugo Nori – Lista Presidente La Tua Provincia

Mauro Sacco e Riccardo Mercante – Italia dei Valori




Teramo. Il 21 settembre incontro di presentazione del bando per la progettazione sociale “Emergenza Abruzzo”

Il 21 settembre incontro di presentazione del bando

per la progettazione sociale “Emergenza Abruzzo”

Il Centro Servizi per il volontariato di Teramo ha organizzato un incontro per illustrare il bando per la progettazione sociale denominato “Emergenza Abruzzo”, che permetterà alle associazioni di volontariato, aventi sede legale in Abruzzo e costituitesi in data antecedente al sisma del 6 aprile 2009, di promuovere progetti di inclusione e rafforzamento della coesione sociale delle popolazioni colpite dal terremoto. Il progetto, inoltre, si propone di valorizzare la convivenza civile e una cittadinanza responsabile e promuovere i valori della legalità e la tutela dei diritti e della dignità delle persone. L’appuntamento è per il 21 settembre nella sede del CSV, a Piano D’Accio, dalle 16,30 alle 19,30.

Il bando – nato grazie all’accordo tra Acri, Consulta Nazionale dei Comitati di Gestione, CSVnet, Convol e Forum del Terzo Settore in seguito alla proposta del Comitato di Gestione e del Coordinamento dei CSV dell’Abruzzo –  scade il 25 ottobre 2010 e mette a disposizione risorse pari a 2.300.000,00 euro. Dal 9 al 30 novembre 2010 saranno effettuate le valutazioni di ammissibilità dei progetti.

È previsto, a pena di inammissibilità, che i progetti siano realmente efficienti e sostenibili. A tale scopo la progettazione deve essere “partecipata”, cioè prevede che un soggetto esterno svolga una attività di supporto alle fasi di progettazione e predisposizione del progetto. La società esterna incaricata di svolgere questo compito è l’Istituto  Psicoanalitico per le Ricerche Sociali di Roma (IPRS).

L’incontro di presentazione ha lo scopo di offrire tutti gli strumenti utili per la predisposizione dei progetti. Saranno presenti Fabrizio Ferrati, commercialista e consulente del Centro Servizi, Peppino Pergallini per il Coordinamento dei Csv dell’Abruzzo e un rappresentante dell’IPRS, che riceveranno tutte le associazioni e chiariranno eventuali interrogativi.

L’incontro si articolerà come segue: dalle ore 16.30 alle ore 17.00 sarà presentato il bando; dalle ore 17.00 alle ore 19.30, invece, è previsto un “question time” con domande e risposte su temi correlati al bando.

Il bando e i relativi allegati sono pubblicati sul sito del Coordinamento dei CSV dell’Abruzzo (www.abruzzocsv.org) e su quello del Csv di Teramo (www.csvteramo.it).

Teramo, 15 settembre 2010




Teramo. Alluvione aprile 2009: dieci progetti per il ripristino del manto stradale con i soldi risparmiati nei ribassi di gara

Alluvione aprile 2009: dieci progetti per il ripristino del manto stradale con i soldi risparmiati nei ribassi di gara

Romandini annuncia: “A ottobre altri trenta interventi”

Bandite dieci gare per la realizzazione di altrettanti progetti di “ripristino e ricostruzione” di tratti stradali danneggiati dall’alluvione dell’aprile 2009.

Gli interventi –  fra quelli individuati con delibera di Consiglio Provinciale successiva all’alluvione  – sono stati finanziati dall’Assessorato alla viabilità utilizzando i ribassi di gara di altre opere pubbliche: importo complessivo circa 1 milione di euro.

Trattandosi di progetti in economia saranno assegnati attraverso la procedura di “gara negoziata” con invito a 78 ditte; le offerte dovranno pervenire entro il 27 settembre.

Le strade interessate sono:

  • strada provinciale 42 San Giorgio, Comuni di Cermignano, Montorio Torricella
  • strada provinciale 553, Comune di Atri
  • strada provinciale 31, due tratti nel Comune di Castilenti
  • strada provinciale 46/a Spiano, Comune di Teramo
  • strada provinciale 31/B e strada provinciale 36, Comune di Montefino
  • strada provinciale Forca di Valle, Comune di Isola del Gran Sasso
  • strada provinciale 553 e strada provinciale 19: Comune di Notaresco

“E’ un primo blocco di interventi reso possibile grazie alle somme risparmiate con i ribassi di gara” afferma l’assessore alla viabilità Elicio Romandini che aggiunge: “si tratta di lavori di ripristino e ricostruzione su strade della fascia montana e pedemontana particolarmente ammalorate. In questo primo blocco sono ricomprese le provinciali del versante Fino e Vomano mentre a ottobre faremo partire altre 30 gare per un importo di circa 3 milioni e 500 mila euro. Anche in questo caso la maggior parte degli interventi riguarderà il rispristino del corpo stradale e la manutenzione straordinaria”.

Teramo 15 settembre 2010




Teramo. Ispezione carni cinghiale: rinnovata questa mattina la convenzione con la Asl

Ispezione carni cinghiale: rinnovata questa mattina la convenzione con la Asl

Grazie alla collaborazione dell’Azienda sanitaria locale e dell’Istituto Zooprofilattico si realizza un efficace controllo sanitario per evitare l’insorgenza e la diffusione di numerose patologie e fra queste la più grave per l’uomo: la trichinellosi

E’ stata sottoscritta questa mattina la convenzione fra Asl e la Provincia grazie alla quale nei “pubblici macelli” e a cura dei veterinari del servizio di “igiene degli alimenti di origine animale”  dell’Azienda sanitaria, i cacciatori potranno far controllare gratuitamente le carni dei cinghiali catturati.

A sottoscrivere la convenzione, precedentemente approvata dalla Giunta su proposta dell’assessorato alla Caccia e alla Pesca, il vicepresidente Renato Rasicci e il dirigente del relativo servizio della Asl, Rolando Piccioni.

Il servizio, che può contare su otto punti di prelievo sul territorio provinciale, ha ottenuto nei tre anni di applicazione ottimi risultati sia in termini di semplificazione delle procedure che di  contrasto al fenomeno delle catture “in nero” che sfuggono alla profilassi sanitaria.

L’attività di sorveglianza epidemiologica attuata attraverso l’esame dei campioni prelevati da capi abbattuti è ritenuto essenziale, infatti, per la lotta alle malattie e per la riduzione del rischio dell’insorgenza e diffusione di molte patologie, in particolare della trichinellosi, parassita particolarmente grave per l’uomo.

Le carni prelevate dai sanitari negli appositi “macelli pubblici” vengono poi analizzate dall’Istituto Zooprofilattico Abruzzo e Molise “Caporale”.

“Per questo servizio la Provincia versa alla Asl tremila e settecento euro l’anno; una cifra quasi simbolica che non copre certo i costi effettivamente sostenuti dall’azienda sanitaria per effettuare il prelievo e il controllo delle carni”– dichiara il vicepresidente Rasicci aggiunge: “ Alla Asl e all’Istituto, quindi, vanno i nostri ringraziamenti per la sensibilità e la collaborazione dimostrata per questa operazione di prevenzione e profilassi. Oltre al manager della Asl, Molinari, vanno citati per il loro impegno il direttore del Dipartimento di prevenzione, Vincenzo de Santis e la dottoressa Rossella Lelli dello Zooprofilattico”.

Teramo 16 settembre 2010




Teramo. Il Sindaco e alcuni assessori hanno portato il saluto augurale nelle scuole

Il Sindaco e alcuni assessori hanno portato

il saluto augurale nelle scuole

Scuole Materne, Elementari e Medie alla verifica del primo giorno; lunedì riaprirà la Noè Lucidi

Questa mattina il Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi si è recato in visita nelle scuole del territorio comunale, per porgere il saluto augurale dell’amministrazione comunale all’inizio delle attività.

Il Sindaco è stato accompagnato dagli assessori Piero Romanelli (Pubblica Istruzione), Giorgio Di Giovangiacomo (Lavori Pubblici), Rudy Di Stefano (Manutenzioni).

Gli amministratori hanno visitato le scuole San Giorgio, Michelessi, Zippilli, D’Alessandro, San Giuseppe, Piano D’Accio e San Berardo.

L’accoglienza da parte di dirigenti, insegnanti e alunni è stata dappertutto cordiale, con il Sindaco che ha indirizzato parole a tutte le componenti dell’universo scolastico, invitando inoltre le scuole a visitare il Municipio per conoscere più da vicino organi e funzioni del Comune.

La visita è stato colta come occasione anche per compiere una verifica delle strutture e in particolare per valutare la qualità degli interventi portati a termine di recente nelle Scuole Michelessi, Piano D’Accio e San Berardo. Unanime, in questi ultimi casi, l’apprezzamento per la bontà dell’intervento, sia da parte del corpo insegnante, che dai genitori, che dagli stessi ragazzi.

Gli assessori, hanno potuto rilevare gli interventi da condurre nelle altre strutture.

L’unica scuola che ancora non ha riaperto i battenti è la Noè Lucidi, che, secondo quanto concordato tra amministrazione e dirigente, tornerà alla piena attività lunedì prossimo, 20 settembre, al termine di alcuni interventi ora in corso.




Teramo. Consiglio Comunale convocato per il 23 settembre

Consiglio Comunale convocato per il 23 settembre

La conferenza dei capigruppo che si è svolta questa mattina a Palazzo di Città ha stabilito le date del prossimo Consiglio Comunale. L’assise tornerà a riunirsi nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale di Piazza Orsini, in prima convocazione, giovedi 23 settembre 2010 alle ore 8,30 ed in seconda convocazione martedì 28 settembre 2010 alle ore 16,00.

Questi i punti all’ordine del giorno dei lavori:

  1. Ordine del Giorno presentato dal P.D.: “ICI aree edificabili”.
  1. Gaetano Castelli / Comune di Teramo – Esecuzione sentenza TAR Abruzzo – Sez. L’Aquila n. 566/2009 – Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio.

(Ass. Marchese)

  1. Di Ubaldo & Fortini Srl / Comune di Teramo – Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio.

(Rel Ass. Marchese)

  1. Soc. Oriente Srl / Comune di Teramo. Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio.

(Rel Ass. Marchese)

  1. Pasquale Di Donato / Comune di Teramo – Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio.

(Rel Ass. Marchese)

  1. Pietro Ciutti / Comune di Teramo – Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio.

(Rel Ass. Marchese)

  1. Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2010. Ricognizione sullo stato di realizzazione dell’attività programmata e verifica degli equilibri di bilancio ai sensi dell’art. 193 del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267.

(Rel Ass. Di Sabatino Martina)




Teramo. Minacce al Sindaco Brucchi, solidarietà dalla sua giunta

Nota degli Assessori Comunali di Teramo

La Giunta Comunale, nella sua interezza, manifesta pubblicamente solidarietà e vicinanza, al Sindaco Maurizio Brucchi.

L’aggressione verbale della quale il Primo Cittadino è stato vittima, rappresenta un episodio di intolleranza e violenza che supera i limiti della contrapposizione, e sconfina in modalità che nulla hanno a che fare né con la tradizione di pacatezza dei teramani né con accettabili manifestazioni di dissenso.

Gli Assessori Municipali sottolineano la loro stima e ribadiscono al Sindaco solidarietà, invitandolo a proseguire nel suo impegno in favore della città; impegno che, tra l’altro, sta dando frutti riconosciuti da gran parte della cittadinanza.

Si stigmatizzano, infine, i comportamenti violenti e contestualmente si invitano le forze politiche, associative e culturali a favorire un clima di rispetto tale da far lievitare il confronto e sostenere, esso sì, la crescita della città.




Roma. La FEE sospende in via cautelativa le bandiere blu ad Alba Adriatica e Martinsicuro

La Fee sulle Bandiere Blu di Alba Adriatica e Martinsicuro: “E’ solo una sospensione cautelativa in attesa di valutare la documentazione” a ottobre il presidente Claudio Mazza a Teramo per incontrare tutti gli attori coinvolti

Oggi a Roma una rappresentativa delegazione istituzionale si è incontrata con il presidente italiano della FEE, Claudio Mazza e con il responsabile tecnico dell’organismo europeo che assegna le Bandiere Blu, Carla Creo ai quali è stata consegnata una corposa documentazione riguardante i dati sulla balneabilità del mare degli ultimi mesi, quelli sulla depurazione delle acque e sugli impianti, quelli relativi all’episodio di Ferragosto quando è stata rilevata una moria di pesci alla foce del Vibrata.

Il presidente della FEE ha tenuto a specificare che ad Alba Adriatica e a Martinsicuro le Bandiere Blu sono state “solo sospese in via cautelativa in attesa di esaminare la documentazione” e si è impegnato a  venire in provincia di Teramo entro la metà di ottobre per incontrare tutti gli attori coinvolti: Provincia, Regione, Comuni, operatori turistici e associazioni ambientaliste.

L’assemblea sarà organizzata dalla Provincia,questa mattina rappresentata dall’assessore al Turismo, Ezio Vannucci e dall’assessore, Francesco Marconi, nel suo ruolo di ente coordinatore.

Significativa la documentazione prodotta alla FEE – ad integrazione di quella già raccolta e inviata dai due Comuni nelle settimane scorsi –  soprattutto quella dell’Arta relativa alla balneabilità del mare e alla qualità delle acque, così come quella riguardante gli investimenti sugli impianti di depurazione annunciati dalla Ruzzo reti. Fra le altre cose l’assessore provinciale all’Ambiente, Marconi, ha avuto modo di presentare le azioni per migliorare la qualità ambientale già messi in campo dalla Provincia e dai Comuni con il Patto dei Sindaci.

Un clima positivo e operativo che ha reso decisamente fruttuoso l’incontro e ci rende moderatamente ottimisti rispetto al futuro – commenta l’assessore Ezio Vannucci – praticamente siamo già al lavoro affinchè l’appuntamento di ottobre sia ricco di contenuti e concretamente utile al nostro obiettivo che è quello di dimostrare che un episodio non inficia anni di lavoro e di impegno sul fronte della sostenibilità ambientale e dell’accoglienza turistica e soprattutto non  lede la complessiva qualità del mare e del territorio”.

Una “testimonianza e un supporto significativo” è stato fornito nel corso dell’incontro dall’assessore regionale al Turismo, Mauro Di Dalmazio, anche nella sua veste di Coordinatore nazionale degli Assessori Regionali al Turismo.

Della delegazione teramana facevano parte: i sindaci di Alba Adriatica e Martinsicuro, rispettivamente Franchino Giovannelli e Abramo Di salvatore accompagnati dal consigliere provinciale Massimo Vagnoni di Martinsicuro e dall’assessore comunale di Alba, Gabriele Viviani; i consiglieri regionali Emiliano DI Matteo e Giuseppe Di Luca.

Teramo 16 settembre 2010




Teramo. Rafforzato il servizio di tutela personale del Sindaco di Teramo, dott. Brucchi

L’ennesima aggressione contro il Sindaco di Teramo al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato nel pomeriggio odierno dal Prefetto Eugenio Soldà. Rafforzato il servizio di tutela personale del dott. Brucchi e tolleranza zero verso ulteriori azioni ed episodi lesivi della civile e democratica convivenza in Città.

Foto Archivio. Maurizio Brucchi e Laura Pausini
Foto Archivio. Maurizio Brucchi e Laura Pausini

Alle 16,30, a poche ore dall’ennesimo, deprecabile episodio di violenza verbale contro il Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, perpetrato nella tardi serata di ieri in P.zza Orsini,  il Prefetto Eugenio Soldà ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato d’urgenza per analizzare in tutti i suoi aspetti la vicenda ed intraprendere adeguate misure a tutela del primo cittadino e della libera e democratica convivenza civile in Città, di recente ripetutamente lesa da irresponsabili episodi di contestazione verso talune determinazioni dell’Amministrazione comunale e/o dall’accesa contrapposizione politica di movimenti cittadini, argomenti già oggetto di ampia attenzione da parte del Comitato e delle Forze di Polizia.

“Quando la contestazione e l’esercizio dei diritti democratici eccedono fino a ledere la libertà personale e l’altrui diritto…quando la dialettica e la contrapposizione politica scadono in intolleranti  forme di esasperazione e di violenza contro la persona, oltre che al rappresentante delle Istituzioni, si violano i principi fondamentali posti a base della nostra democrazia e tali atti, pertanto, oltre ad essere perseguiti, devono determinare unanime reazioni di dissociazione e di condanna da parte di tutta la società civile”…

Ha esordito così il Prefetto Soldà all’apertura dei lavori; parole, queste, condivise da tutti i convenuti che hanno espresso al Sindaco solidarietà nonché rassicurazioni circa l’attuazione di adeguate misure nell’ambito dei competenti interventi di sicurezza, oltre a quelle eventualmente rientranti nelle attribuzioni dell’A.G., al fine di prevenire e reprimere quegli atti  – perpetrati secondo il dr. Brucchi  “a disprezzo del vivere comune” e gravi in quanto “limitanti anche l’esercizio delle proprie funzioni di Sindaco”– che, comunque, a giudizio dei responsabili delle FF.OO., si collocano in uno scenario più ampio, oggetto di costante attenzione, che ha prodotto a Teramo un forte clima di tensione, non più tollerabile.

Al termine della riunione il Sindaco ha espresso parole di apprezzamento per i servizi di tutela personale sin qui svolti dalle FF.OO. e, in particolare dalla DIGOS, nonché per l’orientamento e le determinazioni assunte dal Consesso riassumibile in “tolleranza zero verso qualsiasi ulteriore episodio, perpetrato nel Comune Capoluogo, che rechi turbativa nell’ordine pubblico”, che sarà perseguito rafforzando i servizi di controllo del territorio e di costante monitoraggio degli “ambienti” cui aderiscono i responsabili di tali atti; contestuale intensificazione del coordinato servizio di tutela  del Sindaco Brucchi.

Teramo, 16 settembre 2010