Teramo. Poste Italiane: domani riaprono gli uffici postali di: Teramo 5 (piazza Le Zion), Bellante, Casoli di Atri, Castiglione Messer Raimondo, Garrufo, Petriccione, Santa Lucia (Rosetodegli Abruzzi) e Sant’Onofrio.

TERAMO E PROVINCIA: DA DOMANI TORNA L’APERTURA
DAL LUNEDÌ AL SABATO IN ALTRI 8 UFFICI POSTALI

 

In altri 6 sarà ripristinato l’orario continuato fino alle 19.05

 

Restano in vigore le regole di sicurezza per l’accesso e le indicazioni di recarsi negli uffici postali solo per operazioni essenziali e indifferibili

 

 

 

Teramo, 3 maggio 2020 – A partire da domani, lunedì 4 maggio, 8 uffici postali della provincia di Teramo che avevano temporaneamente rimodulato i giorni di apertura al pubblico torneranno operativi dal lunedì al sabato.

 

Si tratta degli uffici postali di Teramo 5 (piazza Le Zion), BellanteCasoli di AtriCastiglione Messer RaimondoGarrufoPetriccioneSanta Lucia (Rosetodegli Abruzzi) e Sant’Onofrio.

 

Inoltre, in altri 6 uffici postali sarà ripristinato il “doppio turno”, con l’apertura estesa dal lunedì al venerdì anche al pomeriggio fino alle 19.05 (il sabato fino alle 12.35):AtriGiulianova (via Gramsci), Giulianova Spiaggia (viale Orsini), Mosciano Sant’AngeloPineto e Sant’Egidio alla Vibrata. In tutta la provincia di Teramo sono aperti 89 uffici postali su 93 complessivi.

 

Poste Italiane coglie l’occasione per ribadire l’invito ai cittadini ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.

 

L’Azienda ricorda che in tutta la provincia di Teramo sono operativi 49 ATM Postamat, disponibili sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24, che consentono di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale.

 

Ulteriori informazioni sui giorni di apertura, sulle disponibilità orarie degli uffici postali nonché sui servizi offerti sono reperibili sul sito internet www.poste.it.

 




Silvi. Carabinieri: denunciato un uomo per furto e danneggiamento

Carabinieri

Silvi. La notte scorsa, i Carabinieri hanno sorpreso un venticinquenne del posto mentre stava cercando di forzare la gettoniera di un distributore automatico di acqua minerale, al fine di impossessarsi delle monete. Il proprietario dello stabile, sentiti i rumori, ha chiamato i Carabinieri che, arrivati sul posto, hanno individuato il ladro, poi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per tentato furto e danneggiamento.




Alba Adriatica. L’Associazione “Angeli della notte”: anche il nostro impegno per l’emergenza Covid-19

L’emergenza sanitaria Covid-19 attiva l’impegno dell’associazione “Angeli della Notte” di Alba Adriatica, da sempre attiva per le problematiche in ambito sociale.L’impegno attuale è volto a prendere in considerazione l’evoluzione sociale e le problematiche inerenti lo svolgimento nel nostro quotidiano contemporaneo, nella fattispecie “LA FAMIGLIA”: TERRITORIO INDIVIDUATO QUELLO DI MARCHE-ABRUZZO.“Abbiamo deciso così di attuare due programmi ben differenziati, a cui potranno accedere le fasce sociali più deboli”, afferma la presidente dell’Adn, Lucia Zilli. Giovani ed Anziani, con servizi distinti e specifici. Come primo punto volgiamo il nostro sguardo con l’attuazione dei servizi nei confronti della fascia sociale degli “Anziani”.

 

PUNTI DEL PROGETTO:

  • Messa a disposizione verso le persone anziane di un servizio di raccolta analisi, che verranno poi distribuite presso il laboratorio analisi convenzionato con la suddetta nostra struttura, tale laboratorio si occuperà delle dovute verifiche e delle restituzioni garantendo privacy ed estrema professionalità nei riguarda del soggetto che ne dà l’incarico.
  • Servizio di accompagnamento a fare la spesa o nello specifico fare la spesa e consegnarla direttamente presso la propria abitazione.
  • Accompagnamento verso qualsivoglia luogo indicato dalla persona che ha necessità.
  • Servizio di pulizia personale e strutturale del soggetto in questione.
  • Servizio a chiamata per assistenza in ospedale e al domicilio.

 

 

 

Altro punto focale del progetto, la sfera sociale dei GIOVANI, con il seguente servizio:

 

In un periodo particolare come quello attuale e non solo causato dal Covid-19, l’ADN, in collaborazione con “l’Associazione Stragi del Sabato Sera” dà la possibilità ai giovani di continuare ad effettuare attività sportiva, o di iniziarla.

L’obiettivo è quello di generare sia benessere fisico che quello psichico.

L’attività verrà guidata da un professionista del fitness, Licata Giuseppe, diplomato Csen, più volte vincitore di Campionati italiani di bodybuilding, nonché Giudice in gare dilettantistiche di culturismo nel territorio nazionale, il quale vanta 15 anni di lavoro nelle palestre, come personal trainer e come coach motivazionale: Licata riuscirà sicuramente a trasmettere ai giovani il piacere ed il valore di fare sport.

 

Le varie attività si svolgeranno in videoconferenza, accessibile direttamente dalla pagina facebook già a partire dal 2 maggio, alle ore 16, con una durata totale di 60 minuti, suddivisa in 45 minuti di allenamento e 15 minuti di teoria, rispondendo alle varie domande.

 

L’attività è in programma una volta a settimana e non appena i protocolli di sicurezza per l’emergenza coronavirus avranno meno limitazioni, le lezioni verranno effettuate dal vivo, in un ampio spazio a Martinsicuro.

 

Il progetto prevede il coinvolgimento e il supporto psicologico, nutrizionale e legale.

 

CONTATTI PER PARTECIPARE:

 

Facebook: Angeli della Notte
Instagram: Angeli Della Notte 2020
Sito: Stragidelsabatosera.org

Lucia Zilli: telefono 388-4737097

Numero verde 800589078 




Tortoreto. Carabinieri: arrestato un cittadino Marocchino

I Carabinieri di Tortoreto, nel contesto di predisposti servizi di controllo del territorio, hanno rintracciato e tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di L’Aquila, un cittadino marocchino, responsabile della violazione reiterata della misura cautelare dell’obbligo di dimora.

L’uomo, già condannato alla pena di anni tre e mesi uno di reclusione per furto aggravato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, aveva violato le prescrizioni imposte dalla misura cautelare. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato portato nella casa circondariale di Pescara.

Carabinieri




Alba Adriatica. Carabinieri: denunciato un uomo per furto.

I Carabinieri della Stazione di Alba Adriatica hanno denunciato, in stato di libertà, per furto aggravato, un cittadino marocchino. L’uomo, transitando su Via Roma, ha pensato bene di aprile il furgone di un corriere che, in quel momento impegnato ad effettuare delle consegne, per appropriarsi di un telefono cellulare. I militari, tramite la visione dei filmati delle telecamere  esterne, sono riusciti a risalire all’autore del furto.

Carabinieri Foto Archivio




Teramo. PRC: sempre dalla parte dei lavoratori

 

Il Circolo di Teramo del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea partecipa alla Festa del Primo Maggio, giornata internazionale dei lavoratori, sostenendo le lotte sindacali e le mobilitazioni operaie, denunciando i tanti disagi subiti dalle classi lavoratrici nel Teramano. Quest’anno, a causa della pandemia, sarà un 1° maggio insolito senza cortei e manifestazioni in piazza. Purtroppo mancheranno anche, per la prima volta dal dopoguerra, molti dei tradizionali “alberi di maggio” con le bandiere rosse issate in Val Vibrata.

Sin dall’Ottocento la Festa dei lavoratori è un momento di incontro, di partecipazione “di classe” per tutti i proletari e non a caso fu abolita durante la dittatura fascista. Oggi, come nel passato, ci battiamo da comunisti con le nostre ragioni politiche e ideali per la difesa dei lavoratori, sempre più calpestati dalle ingiustizie e dalle barbarie di questo sistema capitalistico e per l’attuazione del disatteso “diritto al lavoro”, sancito nella Costituzione.

Esprimiamo il nostro sostegno ai 150 dipendenti dell’ATR di Colonnella (TE) che non percepiscono lo stipendio da ben 5 mesi dopo aver fatto scioperi e un presidio fisso, giorno e notte, davanti alla fabbrica per ben tre settimane. Ci uniamo alla protesta dei 50 lavoratori della fonderia VECO di Martinsicuro (TE) rimasti senza neanche la cassa integrazione pagata, dopo anni di sacrifici per la difesa del posto di lavoro. Il nostro pensiero va alle tante famiglie degli operai delle aziende del teramano costrette a vivere nell’attesa di soldi che non arrivano anche a causa del grave e colpevole ritardo della Regione Abruzzo nell’invio delle domande per la cassa integrazione in deroga.

Il nostro Paese si sta avviando verso la “fase 2”, in cui le riaperture devono essere valutate senza cedere alle pressioni delle categorie produttive o agli strali di Confindustria. Chiediamo risposte certe per tutti i lavoratori autonomi che rischiano di chiudere l’attività a causa del fermo: non riaperture selvagge, ma sussidi e agevolazioni concrete. E’ necessario bloccare il pagamento di affitti commerciali ed abitativi, tasse, mutui ed estendere in modo universale il reddito di cittadinanza. Sono tante le violazioni dei protocolli di sicurezza che vengono segnalate nei luoghi di lavoro: tutto ciò è inaccettabile. Servono controlli capillari perché la salute di chi lavora viene prima di tutto.

In occasione della Festa del Primo Maggio il Circolo di Teramo di Rifondazione Comunista esprime un sentito ringraziamento a tutte le operatrici e gli operatori della sanità pubblica teramana per i sacrifici che stanno affrontando in questa emergenza. Buon Primo Maggio a chi difende il posto di lavoro, a chi lo cerca, a chi lo ha perso, a chi è precario, sfruttato o sottopagato. Il lavoro è libertà e dignità, non merce per creare profitto e ricchezza.

Viva il 1° Maggio!

Mirko De Berardinis

Segretario cittadino PRC – SE Teramo




Pineto. Carabinieri: arrestato un uomo per estorsione.

I Carabinieri di Pineto, nella tarda serata di ieri, hanno arrestato un rumeno domiciliato a Silvi, in flagranza di reato per estorsione. L’uomo aveva preteso da un giovane del posto la somma in contanti di 4.500 euro, ossia un debito accumulatosi piano piano nel tempo per l’acquisto di cocaina. E per fare capire che non scherzava, il pusher aveva danneggiato nei giorni scorsi anche alcune imbarcazioni, tra cui quella del debitore, il quale così ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri, che hanno organizzato la trappola. Il malcapitato ha chiamato il pusher e ha fissato con lui un appuntamento per la consegna dell’ingente somma, che di fatto è avvenuta, ma subito dopo i Carabinieri appostati in zona, che avevano filmato tutto, sono sbucati all’improvviso ed hanno arrestato lo spacciatore, che subito dopo è stato accompagnato in carcere. Si sospetta che il rumeno possa far parte di una banda che compie i propri affari illeciti soprattutto nel pescarese.

Carabinieri Foto Archivio




Teramo. ASL: la lettera del Dr. Stefano Minora a tutto il personale del DEA

 

A distanza di due mesi dall’inizio della pandemia da Coronavirus, sento di dover ringraziare di vero cuore tutto il personale, nessuno escluso, che lavora nel Dipartimento di Emergenza da me diretto. Mi riferisco al personale dei Pronto Soccorso, del 118, delle sale operatorie, delle Rianimazioni di Teramo e degli altri Presidi. Donne e uomini, troppo spesso invisibili, che in questi giorni di fuoco si sono fatti carico, oltre che delle normali attività, anche dell’accoglienza di pazienti critici, affetti e non, da Covid-19.

ASL Teramo rianimazione ospedale Mazzini

Inoltre, hanno affrontato con immenso senso del dovere anche l’apertura di una nuova Unità di Terapia Intensiva dedicata esclusivamente ai malati di Coronavirus, qui a Teramo, dove oggi collaborano professionisti venuti in supporto dalla Sala Operatoria e giovani infermieri, i quali hanno offerto la propria disponibilità a lavorare in prima linea.

Si tratta di un carico emotivo, oltre che di lavoro fisico, tanto grande da far vacillare chiunque, anche i più forti, e invece tutti loro si sono dimostrati disponibili in ogni occasione, sobbarcandosi un lavoro immane.

Abbiamo visto tutti, nelle varie trasmissioni tv, di cosa si tratta: entrare, lavorare vestiti come astronauti, sudare, fare un turno non proprio agevole, avendo la responsabilità della vita altrui.

In qualità di Direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione di Teramo, mi preme sottolineare che abbiamo cercato anche di supportare psicologicamente i familiari dei pazienti, attraverso due psicologhe già coinvolte nel progetto della Terapia Intensiva Aperta e attivando anche un servizio di videochiamate, proprio perché consapevoli del dolore, della solitudine e dell’ansia di chi vede ricoverato un proprio caro in una Terapia Intensiva.

Il personale delle due Rianimazioni, già provato da un lavoro che richiede grande forza fisica, si fa carico perciò anche dell’apprensione dei familiari che, lontani dai propri cari, hanno bisogno di notizie continue e di rassicurazioni.

E’ per tutti questi motivi che oggi sento il dovere di esprimere tutta la mia gratitudine alle “persone speciali” con cui ho l’onore di lavorare, medici, infermieri e personale sanitario di tutti i livelli, con la speranza di poter dar loro qualche giorno di meritato riposo, che ad oggi non è stato possibile concedere per carenze di personale addestrato a fare un lavoro cosi particolare.

Ancora grazie a tutti.

Stefano Minora

Direttore DEA e U.O.C. Anestesia e Rianimazione

Ospedale di Teramo
Teramo, 30.04.2020




Teramo. Di Bonaventura chede al Ministro dell’Interno di rinviare il pensionamento del prefetto Patrizi.

“Un avvicendamento della massima autorità dello Stato in piena pandemia e con la fase 2 ancora da avviare può rappresentare un ulteriore criticità per questo territorio”

Teramo 29 aprile 2020. Con una nota indirizzata al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgiese, il presidente Di Bonaventura chiede di rimandare il pensionamento del prefetto Graziella Patrizi alla quale riconosce “notevoli doti umane e professionali”.

Diego Di Bonaventura

 Abbiamo avuto modo di apprezzare il rigore e l’efficienza di questo funzionario dello Stato che non ha mancato di mostrare con sensibilità la sua vicinanza a noi amministratori e alla comunità in momenti molto difficili – scrive Diego Di Bonaventura – Questo territorio è fortemente provato da una serie di eventi che fino alla pandemia avremmo definito eccezionali ma che oggi, rispetto a quello che sta accadendo, sappiamo che sono state pallide prove generali di situazioni drammatiche. … Sono preoccupato perchè l’avvicendamento in una funzione tanto delicata e in piena pandemia, con la Fase 2 che ancora non parte, può rappresentare un’ulteriore criticità da affrontare. E forse non ce lo possiamo permettere. Comprendo che siamo di fronte ad automatismi amministrativi ma forse ci sono i margini, certamente ragioni concrete, per rinviare questo pensionamento ad un momento migliore, procastinadolo di qualche mese per consentire un avvicendamento che avvenga senza lasciare questo territorio, nemmeno per un giorno, privo della massima espressione dello Stato”.

 




Sant’Omero. Carabinieri: arrestato un uomo per maltrattamenti in famiglia

Era esasperata dei comportamenti violenti del figlio che, un 38enne del posto, quotidianamente la maltrattava con pesanti ingiurie ed epiteti volgari, minacciandola di morte e di incendiare la casa. In alcune occasioni era stata minacciata, obbligando tutti gli altri membri della famiglia, padre e fratello,  a sottostare ai suoi voleri. In un’altra circostanza – secondo le indagini – in preda ad una crisi violenta, non aveva esitato a colpire il padre cagionandogli lievi ferite giudicate guaribili in 30 giorni, mentre in un’altra occasione aveva colpito il fratello con ferite guaribili in 7 giorni.

Carabinieri Foto Archivio

Per tali motivi, i familiari, si sono rivolti ai Carabinieri di Nereto che, dopo aver raccolto una dettagliata denuncia e sentito alcuni testimoni avevano rimesso una minuziosa informativa alla Procura della Repubblica di Teramo.  La Procura, ritenendo valide le indagini, aveva avanzato la richiesta al GIP per l’emissione di un provvedimento restrittivo. Il Dott. Marco Procaccini, letti tutti gli atti, ha emesso l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere che è stata eseguita nel tardo pomeriggio di ieri. L’uomo è stato quindi prelevato nella sua casa e tradotto presso la Casa Circondariale di Rieti.