La Regione proroga di altri sei mesi l’autorizzazione a portare i rifiuti fuori provincia

La Regione proroga di altri sei mesi l’autorizzazione a portare i rifiuti fuori provincia

La Giunta regionale –  con  delibera 613 del 28 giugno –  ha prorogato di altri sei mesi l’autorizzazione a smaltire i rifiuti urbani teramani fuori dalla provincia.

Soddisfazione viene espressa dall’assessore all’ambiente, Francesco Marconi: “Sono state accolte le nostre richieste e le nostre motivazioni e fra queste, quella più importante e significativa per il futuro, è che si tratta dell’ultima proroga. Cominciamo a intravedere una soluzione all’emergenza a partire dall’utilizzo della discarica Cirsu di Grasciano il cui primo lotto funzionale sarà pronto a dicembre”.

Gli impianti disponibili ad accogliere i rifiuti teramani sono quelli di Cerratina, Colle Cese e Casoni ma la destinazione finale sarà decisa dai Consorzi che gestiscono la raccolta e lo smaltimento.

Teramo 1 luglio 2010




RETTORE SU NOTIZIA chiusura del Servizio Orientamento in Uscita

RETTORE SU NOTIZIA chiusura del Servizio Orientamento in Uscita

Teramo, 1 luglio 2010 – In merito alla notizia sulla chiusura del Servizio Orientamento in Uscita, il rettore dell’Università degli Studi di Teramo, prof. Rita Tranquilli Leali, intende precisare che «non ha mai preso in considerazione, così come gli stessi Organi collegiali di Ateneo, una simile decisione, attesa la sicura rilevanza di tale servizio per i giovani laureati dell’Università di Teramo. Anzi, lo sportello continuerà, senza alcuna interruzione, ad essere a disposizione dei laureati, garantendo la continuità del servizio».




Raccolta funghi: bisogna munirsi del tesserino rilasciato dalla Provincia e Comuni, Enti parco e Amministrazioni separare, stando all’attuale legge, non possono richiedere pagamenti aggiuntivi. Lo chiarisce l’assessore Di Michele

Raccolta funghi: bisogna munirsi del tesserino rilasciato dalla Provincia e Comuni, Enti parco e Amministrazioni separare, stando all’attuale legge, non possono richiedere pagamenti aggiuntivi. Lo chiarisce l’assessore Di Michele

Al momento Comuni, Amministrazioni separate e Enti Parco non possono imporre pagamenti aggiuntivi ai cercatori di funghi. Lo chiarisce l’assessore all’attività venatoria, Giuseppe Antonio Di Michele, in seguito a notizie difformi apparse nei giorni scorsi e che hanno dato adito a numerosi equivoci. Infatti, al servizio provinciale competente, sono arrivate numerose telefonate dei cercatori di funghi che cercano spiegazioni.

“Si è aperta una vera e propria guerra sul possesso dei funghi, in particolare in provincia di Teramo dove esistono realtà locali che gestiscono gli usi civici; la legge è però chiarissima perché all’aritolo. 5 stabilisce che i Comuni, le Amministrazioni Separate e gli Enti Parco non possono imporre ai cercatori pagamenti aggiuntivi per la raccolta dei funghi”.

I fungaioli, precisa quindi il Servizio Caccia e Pesca della Provincia, devono dotarsi del tesserino rilasciato dalle Province – gratuito per alcune categorie –  e valido sull’intero territorio della Regione Abruzzo con ovvi vantaggi in termini di raccolta e di acquisizione dello stesso.

Le somme che la Provincia incassa per il rilascio dei tesserini, sottolinea l’assessore Di Michele, vengono reinvestiti interamente nell’organizzazione di circa dei Corsi Micologia (25 circa) resi obbligatori dalla stessa norma, tutti completamente gratuiti per gli utenti.

La legge, continua l’Assessore Di Michele, è stata cambiata già tre volte in tre anni: “Senza nulla togliere alla funzione legislativa della Regione ci si augura che se si dovesse arrivare ad una nuova modifica lo si faccia interpellando anche le Province proprio come prevede la legge quadro nazionale”.

Teramo 1 luglio 2010




Teramo. Sicurezza della circolazione stradale

Sicurezza della circolazione stradale: servizi coordinati di controllo con autovelox e telelaser dal 1° al 15 luglio 2010, in attuazione della Direttiva del Ministro dell’Interno 14.8.2009.

In attuazione di quanto stabilito nella riunione di coordinamento svoltasi presso questa Prefettura in data 6 ottobre scorso, è stato concordato anche per la prima metà del mese di luglio (periodo dal 1° al 15.07. 2010) il calendario, che segue, finalizzato ad una coordinata azione di vigilanza e di controllo della circolazione stradale e dei limiti di velocità, con l’utilizzo di autovelox e telelaser:

Corpi di Polizia Municipale

Ancarano S.P. n. 57 Villa Rozzi

S.P. n. 1 Bonifica del Tronto

Via Massoni

Via Giovanni XXIII

TUTTI I GIORNI

FERIALI

Basciano

(Autovelox)

– S.S. n. 150 Km. 25+800 1 – 3 – 7 – 10 – 13

Luglio 2010

Campli

(Autovelox)

– S.P. n. 262

– S.P. n. 81

– S.S. n. 17/A Pagannoni

– S.P. n. 17

02  luglio 2010

07       “        “

09       “        “

14       “        “

Giulianova

(Autovelox)

– Via Montello – Via per Mosciano

– Via Amendola – Via per Mosciano

– Via per Mosciano

02 – 06 luglio 2010

09 luglio 2010

13     “         “

Notaresco

(Autovelox)

– S.P. n. 553 Km. 7+600

– S.P. n. 22 civico 16

– S.P. n. 553 Km. 11+680

01 – 08 – 15 luglio 2010

05 – 12 luglio 2010

06 – 13   “         “

Pineto

(Autovelox/Telelaser)

– S.P. n. 28

– S.P. n. 27

– S.S. n. 16 Km. 423

– S.S. n. 16 Via Industria

– S.S. n. 16 km. 412-427

02 – 06 – 07 – 08 – 13 –

14 luglio 2010

Sant’Omero

(Telelaser)

– S.P. n. 8

– S.P. n. 259

– S.P. n. 12

– S.P. n. 17

– S.P. n. 11

– S.P. n. 13

TUTTI I GIORNI
Roseto degli Abruzzi

(Autovelox)

– Cologna Spiaggia

– S.S. n. 150 km. 3

– S.P. n. 20 Mazzocco – Giammarti

– S.S. n. 16  km . 412-416

05 – 14 luglio 2010

07 luglio 2010

09   “         “

02 – 12  luglio 2010

Teramo

(Autovelox)

– Via Galilei – S. Nicolò

– Villa Tordinia

– Via Vespucci

07 luglio 2010

12    “         “

14    “         “

Tossicia – S.S. n. 150 Km. 33+800

martedì, giovedì, sabato

Com. Sez. Polizia Stradale

(telelaser/autovelox)

– S.P. n. 1

– S.P. n. 259

08 luglio 2010

15    “         “

Teramo,  1° luglio 2010

L’ADDETTO STAMPA

Di Lorenzo




“IO LO FACCIO IN COMPAGNIA”: l’assessorato all’Ambiente, nell’ambito del Piano della mobilità sostenibile, lancia il progetto per la gestione condivisa dell’auto privata

“IO LO FACCIO IN COMPAGNIA”: l’assessorato all’Ambiente, nell’ambito del Piano della mobilità sostenibile, lancia il progetto per la gestione condivisa dell’auto privata

Riempire le auto e svuotare le strade. Questo, in sostanza, l’obiettivo del sistema “car-pooling”, dalla sua definizione inglese, che da qualche anno, dopo le positive esperienze nel nord Europa, comincia timidamente a diffondersi anche in Italia, un Paese dove il concetto della “condivisione” di un bene incontra ancora resistenze culturali.

Il progetto pilota della Provincia, parte integrante del Piano provinciale della Mobilità Sostenibile (finanziato dalla Regione nel 2008),si rivolge a tutti coloro che utilizzano l’auto per spostamenti sistematici (ad es. casa-lavoro) e sono disposti a condividere il medesimo autoveicolo, contribuendo alle spese sostenute dal proprietario dell’autovettura.

Per sperimentare questo “ecologico” sistema di viaggio basta entrare nel portale appositamente predisposto dall’ente www.carpoolingteramo.gov.it, registrarsi e, una volta indicato il tragitto che si compie, dare la propria disponibilità o a condividere l’auto o a condividere le spese di viaggio.

I fruitori del servizio vengono messi in contatto tra loro attraverso un software creato ad hoc che incrocia in automatico le richieste e le offerte di passaggi da parte degli iscritti, in base a percorsi ed orari simili.

L’auspicio è che si crei una vera e propria comunità  – afferma l’assessore all’ambiente Francesco Marconi – che dialoghi al suo interno attraverso il portale condividendo le esperienze e diffondendo il sistema. I vantaggi per il singolo sono molti: risparmio sui costi della benzina e dell’auto, meno stress, meno rischi. Poi ci sono i vantaggi sull’ambiente: con 10 persone che decidono di condividere l’auto si stima una  riduzione di percorrenza giornaliera di 220 veicoli-km, pari a circa 59.400  veicoli-km all’anno su 270 giorni lavorativi. Un bel risparmio in termini di riduzione di emissioni in atmosfera senza contare gli effetti positivi sulla fluidità del traffico che si traduce in meno file, meno ingorghi, minore tempo di percorrenza”.

Il car-pooling, anche in forma privata, è diffusa in ambienti lavorativi o universitari, dove diverse persone, che percorrono la medesima tratta nella stessa fascia oraria, si accordano per viaggiare insieme, o guidando a settimane alterne ma può essere utilizzato anche per il tempo libero e lil sistema della Provincia ha previsto un apposito spazio dedicato agli eventi (concerti, manifestazioni etc etc) con la possibilità di raggiungere con questa modalità di viaggio i luoghi dove accadono.

Per promuovere la diffusione di questa buona pratica, la Provincia sta studiando degli incentivi per chi aderisce (parcheggi gratis per alcuni mesi; controllo gratuito dell’autovettura etc etc) e una serie di iniziative in sinergia con gli altri organismi pubblici (Comuni, Asl, Università, Inps, Inail etc) per far conoscere il sistema al più alto numero di dipendenti pubblici, primi potenziali utenti del servizio.

IL PIANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DELLA PROVINCIA DI TERAMO

Il Piano della mobilità sostenibile della Provincia (elaborato dalla Sipet di Termoli) è stato finanziato dalla Regione nel 2008 ed è il primo piano del suo genere in Abruzzo. Si tratta di uno strumento che agisce in parallelo alla pianificazione ordinaria sulla mobilità e trasporti (Piano Regionale Integrato dei Trasporti, Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale, Piani Urbani della Mobilità e del Traffico, ecc.) e che punta al raggiungimento di specifici obiettivi di sostenibilità come il miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane, il potenziamento del trasporto pubblico e l’incentivazione all’uso di mezzi e/o modalità di trasporto sostenibili. Una parte del Piano si è concentrata sullo studio dei comportamenti degli utenti e sulla domanda di trasporto a livello aggregato, in modo da individuare e dimensionare le azioni applicabili.

Gli strumenti che promuove sono i seguenti:

i Piani degli Spostamenti Casa-Lavoro (il primo piano sperimentale è quello relativo ai dipendenti della Provincia di Teramo);

i Profili di Accessibilità per i principali poli provinciali (Amministrazioni Pubbliche, Università, Aziende   Sanitarie ed ospedali, ecc.);

le attività di Mobility Management per sviluppare, consolidare e diffondere la cultura della mobilità sostenibile. Il Mobility Management, che significa letteralmente “gestione della mobilità”, si caratterizza per un approccio innovativo e dinamico che supera la dimensione della mobilità intesa come semplice incremento e/o adeguamento delle dotazioni infrastrutturali (strade), per lasciare spazio a strumenti e modalità nuove che aspirano ad incidere sui servizi piuttosto che sulle infrastrutture, sui comportamenti e sull’educazione piuttosto che in ambito disciplinare (interdizione temporanea al traffico veicolare, divieti, sanzioni amministrative, …);

attività di sensibilizzazione perchè non è pensabile puntare alla riconversione ecologica della mobilità urbana senza responsabilizzare le nuove generazioni.

La Provincia di Teramo, inoltre, ha elaborato una serie di azioni strategiche di sistema, che agiscono nel breve periodo ma sono inserite in una prospettiva di lungo periodo: il car pooling, il bike shiaring e la video conferenza

PROGETTO VIDEOCONFERENZA

Il progetto prevede la realizzazione di un sistema di videoconferenza che consentirà al personale della Provincia di Teramo di svolgere riunioni ed incontri con gli altri Enti senza doversi spostare dalla propria sede, secondo un approccio più “ecologico”, che riduce l’uso dei veicoli e gli spostamenti dei dipendenti, migliorando le condizioni traffico, limitando le emissioni in atmosfera e incrementando i livelli di produttività. In una prima fase il Settore Ambiente Energia sarà messo in rete con le Organizzazioni che solitamente sono coinvolte in Conferenze di Servizio e che risiedono in sedi la cui collocazione richiederebbe l’uso dell’automobile per partecipare alle riunioni. In particolare sono stati selezionati i seguenti Enti:  Regione Abruzzo: Direzione Protezione Civile, Ambiente; Direzione Affari Della Presidenza; Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia; Provincia di Chieti: Macrostruttura F; Provincia dell’Aquila: Settore Politiche Ambientali; Provincia di Pescara: Settore Tutela dell’Ambiente; ARTA Abruzzo: Direzione Centrale; Asl – Dipartimento di prevenzione: sedi di Teramo (C.da Casalena), Nereto, Giulianova, Atri, Silvi; tutti i Comuni.

Caratteristiche tecniche:

-connessione contemporanea di 10 utenti, con possibilità a richiesta e per un numero fino a 100 utenti contemporanei;

-piattaforma software di videocomunicazione 100% web-based, facile da implementare, senza alcun software da scaricare o da installare, né modifiche di alcuna impostazione del computer e senza alcun investimento in hardware e software;

-utilizzabile tramite un normale PC, un browser ed una connessione internet;

-uso di dispositivi standard (webcam, videocamere, cuffie con microfono integrato, internet speakerphone, impianti audio professionali);

-nessun dispositivo hardware dedicato (server e/o monitor);

-sempre disponibile, senza limiti di orario e senza limiti geografici, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno;

-nessun  onere a carico dell’Ente per licenze d’uso, assistenza e manutenzione, oltre all’acquisto di un piano tariffario (nel caso nostro abbiamo affittato il software per tre anni, per il momento ed in riferimento ad un massimo di dieci utenti contemporanei) ;

-soluzione cross-platform (supporta Windows, Mac e Linux) ed è utilizzabile con tutti i più diffusi browser (p. es.: Internet Explorer, Firefox, Safari). Questo significa che i partecipanti invitati ai meeting potranno accedere da qualsiasi computer semplicemente digitando la URL di accesso al meeting nel browser;

-utilizzo del protocollo di connessione SSL (Secure Socket Layer) a 128 bit. Ogni flusso audio/video/dati viene trasmesso in modalità https protetto da un certificato digitale ed è assolutamente inaccessibile a utenti non autorizzati;

-garanzia di avanzati sistemi di sicurezza, ridondanza, backup e disaster recovery dei server che erogano il servizio.

PROGETTO BIKE SHARING

Il progetto di bike-sharing favorisce l’utilizzo della bicicletta, anche elettrica, tra la popolazione con particolare riguardo a quelle realtà in cui esiste un supporto infrastrutturale idoneo (pista ciclabile) e una condizione morfologica e ambientale favorevole (comuni costieri). Il progetto consiste in un servizio di noleggio pubblico delle biciclette. L’idea è quella di trasporre una salutare abitudine (andare in bici) in una modalità di trasporto che possa progressivamente sostituire altre modalità di spostamento. Il progetto consente di iscriversi ad un servizio con abbonamenti mensili o annuali, per poi prendere a noleggio una bicicletta in un punto della città e consegnarla ad un orario diverso in un altro punto. Inoltre diversi comuni condivideranno lo stesso database per cui con lo stesso abbonamento è possibile usufruire del noleggio anche in città diverse dalla propria.

L’istallazione di una serie di pensiline in cui è possibile ritirare e depositare la bicicletta, la dotazione di biciclette elettriche (a pedalata assistita) che ne favoriscano l’uso anche tra le categorie di cittadini più svantaggiate (anziani, …), il montaggio di pannelli fotovoltaici a copertura delle pensiline (per ricaricare gratuitamente anche la propria bici), l’attivazione dello scambio sul posto per l’energia elettrica prodotta e non necessaria al funzionamento della struttura (contributo economico alla gestione del servizio), sono gli elementi per costruire un progetto innovativo ed efficiente, funzionale ai bisogni di mobilità della popolazione.

I finanziamenti ai quali si intende accedere sono quelli messi a bando dal Ministero dell’Ambiente (importo complessivo 14 milioni di euro, scadenza ottobre 2010) per progetti di “bike sharing associati a sistemi di alimentazione mediante energie rinnovabili”.

Le progettazioni e il coordinamento dell’iniziativa sono stati assunti dalla Provincia che già inviato ai Comuni lo schema di deliberazione per aderire all’iniziativa.

In linea generale e sulla base di una primo esame condotto dall’Assessorato all’Ambiente, sono previste 4 stazioni pubbliche per ogni Comune della costa. Ogni stazione disporrà di 7 bici normali e di 3 elettriche alimentate queste ultime con pensiline fotovoltaiche. Costo complessivo dell’investimento: circa 1 milione di euro comprensivo dei costi di gestione.




Teramo. Conferenza stampa

Nel ricordarvi la conferenza stampa in oggetto vi comunichiamo che al termine di essa, il presidente Valter Catarra – coadiuvato dal segretario generale, Grazia Becci e dal dirigente al personale, Piero De Camillis – sarà disponibile e confrontarsi con i giornalisti sul tema della società in house all’indomani della riunione con la Commissione provinciale di garanzia richiesta dalla minoranza


INVITO CONFERENZA STAMPA


MERCOLEDì 30 GIUGNO 2010

ore 11.30

SALA AUDIOVISIVI MEDIATECA BIBLIOTECA PROVINCIALE “DELFICO” (VEDI ALLEGATO)




Silvi. CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA DOMANI 1 LUGLIO ORE 11

CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA DOMANI 1 LUGLIO  ORE 11.00

SILVI – E’ convocata per giovedì 1 luglio la conferenza stampa per illustrare il calendario delle manifestazioni estive che prenderanno ufficialmente il via il primo luglio. L’appuntamento con i giornalisti è fissato per le ore 11,00 presso il municipio di Silvi e saranno presenti l’assessore al turismo Annpaola Mazzone e alla cultura Luciana Di Marco.




Teramo. Nuovi orari di apertura al pubblico degli sportelli camerali

nuovi orari di apertura al pubblico degli sportelli camerali


Dal 1° luglio 2010 viene modificato l’orario di apertura al pubblico degli sportelli camerali della sede centrale di Teramo nel modo seguente:

Orario antimeridiano: tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8,45 alle ore 12,30

Orario pomeridiano: il martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,00




Teramo. UNA CAMPAGNA PER PROMUOVERE IL NUMERO VERDE CONTRO LA TRATTA

UNA CAMPAGNA PER PROMUOVERE IL NUMERO VERDE CONTRO LA TRATTA

per chiedere aiuto contro lo sfruttamento sessuale e lavorativo: 800 290 290

Manifesti, locandine, espositori, totem per la distribuzione di promemoria e uno spot televisivo: la tratta di esseri umani si combatte anche con i mezzi della comunicazione. E’ con questa convinzione che la Regione Marche ha finanziato una campagna di promozione del servizio 800 290 290, ovvero del numero verde che fornisce informazioni e aiuto alle persone vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale, lavoro forzato, accattonaggio e più in generale nell’ambito delle economie illegali.

La campagna, realizzata dall’agenzia Dmen sotto la supervisione dell’associazione On the Road e della Provincia di Ascoli Piceno (rispettivamente ente gestore ed ente titolare del progetto Numero Verde 800 290 290), ha ricevuto il patrocinio delle Regioni Abruzzo e Molise.

Messo in campo dal Dipartimento per le Pari Opportunità per la protezione sociale delle vittime della tratta, il numero verde 800 290 290 consiste in un servizio telefonico gratuito – attivo 24 ore su 24 su tutto il territorio nazionale – in grado di fornire alle vittime e a coloro che intendono aiutarle tutte le informazioni sulle possibilità di aiuto e assistenza che la normativa italiana offre per uscire da situazioni di sfruttamento.

Articolato attraverso una postazione centrale e 14 postazioni locali, da gennaio 2007 il numero verde fornisce assistenza ed informazioni anche per le vittime di tratta a scopo di sfruttamento lavorativo, andando dunque ad intervenire su un fenomeno in forte aumento anche nelle regioni Marche, Abruzzo e Molise, ovvero nei territori di competenza della postazione gestita da On the Road.

Dall’istituzione del servizio ad oggi, il numero verde si è affermato come uno strumento sempre più efficace nel fornire soluzioni attraverso l’attivazione e la collaborazione di tutti i servizi disponibili sul territorio, nella duplice prospettiva del contrasto alla criminalità organizzata e del sostegno alle persone che ne rimangono vittima. E’ diventato dunque un punto di riferimento per forze dell’ordine, autorità giudiziaria, enti locali, enti del privato sociale, servizi sociali, socio sanitari e sanitari territoriali, associazioni di categoria del mondo del lavoro, privati cittadini.

I manifesti 70×100, con l’esortazione “per uscire dallo sfruttamento parla con noi” e l’invito a rompere le catene del silenzio, sono attualmente in affissione nei capoluoghi di provincia delle Marche e nelle principali città turistiche, soprattutto della costa, dopo un primo ciclo di affissioni che, nell’aprile scorso, ha riguardato l’intero territorio delle Marche come l’Abruzzo e il Molise. Le locandine, i totem, gli espositori sono in distribuzione presso forze dell’ordine, centri per l’impiego, servizi socio sanitari, sindacati. Gli spot verranno messi in onda a partire dai prossimi giorni da numerose tv locali presenti nelle regioni di competenza della postazione.




Teramo. L’ Ordine ha autorizzato la seguente richiesta di variazione delle guardie farmaceutiche

L’ Ordine ha autorizzato la seguente richiesta di variazione delle guardie farmaceutiche:

VARIAZIONE APPOGGI DOMENICALI

DATA                   TURNO PRECEDENTE                                TURNO ATTUALE

03/10/2010   Farm. Er.Foschi (App. Farm.Antonelli)                      Farm. Er.Foschi (App. Farm. Moretti)

05/12/2010   Farm. Spatocco (App. Farm. Moretti)                       Farm. Spatocco (App. Farm.Antonelli)