Montorio al Vomano (TE). Grande successo sabato a Montorio per la Giornata Nazionale dello Sport

Grande successo sabato a Montorio per la Giornata Nazionale dello Sport

E’ stata un successo sabato a Montorio  “La Giornata Nazionale dello Sport”, organizzata dal Comune di Montorio e dall’MSP Abruzzo, in collaborazione con il CONI di Teramo, e il Consorzio BIM, che ha coinvolto adulti e bambini per un giorno intero in una serie di prove di pratiche sportive. La mattinata ha avuto inizio con il calcetto per adulti del “Gladialmundialito”, in largo Rosciano, organizzato da Ugo Furia e Fabio Di Francesco. Una festante marea di bambini della scuola elementare e di ragazzi della scuola media, guidati dai propri insegnanti, hanno affollato le diverse postazioni delle discipline sportive, allestite in Largo Rosciano, nelle quali tutti si sono cimentati sotto l’attenta guida degli istruttori e tecnici sportivi in prove di tiro con l’arco, tiro a segno, free climbing, pattinaggio artistico, equitazione con i pony, gimcana in mountain bike, volley e arti marziali. Nel centro cittadino, si è tenuta la staffetta podistica curata dal Gruppo Podistico di Montorio, mentre sul parco fluviale in prossimità delle Piane di Collevecchio la passeggiata ecologica in mountain bike curata dalla Scuola MTB Prati di Tivo. Nel pomeriggio, l’Associazione Sportiva Dilettantistica MSP Abruzzo ha organizzato il Campionato Regionale di Nuoto di prima, seconda e terza categoria e la staffetta di nuoto della ASD non vedenti di Teramo nella piscina comunale, mentre nel centro storico la facevano da padrona il torneo di torball della A.S.D. non vedenti di Teramo,  il badminton, l’indoor cycling con i trainers dell’A.S.D. Abruzzo Team e con la partecipazione di atleti di Montorio, Teramo e Giulianova.

Sempre piazza Orsini, ha ospitato le esibizioni di ginnastica artistica, ritmica, danza coreografica e danza sportiva (balli latino-americani) con le scuole della A.S.D.  MSP Abruzzo di Gloria Camerati, A.S.D. CAM Ritmica di Teramo di Brunella Di Natale, del Centro Coreografico di Massimiliano Lanti e dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Marzia New Dance.

A premiare:Tiziana Gabrielli, Consigliere Nazionale MSP Italia e Presidente dell’A.S.D. MSP Abruzzo, Donato Di Gabriele, Assessore al Turismo, Sport e Tempo Libero del Comune di Montorio, Marcello Di Emidio, Consigliere Comunale del Comune di Montorio, Andrea Guazzetti, Consigliere Comunale del Comune di Montorio, Italo Cataletti, Presidente CONI Provinciale Teramo; Roberto Standoli, Presidente M.S.P. Italia Comitato Regionale Abruzzo.
Massima la soddisfazione degli organizzatori, Roberto Standoli, Presidente Regionale Abruzzo di MSP Italia ed Italo Canaletti, Presidente del CONI Provinciale di Teramo, che hanno raccolto tanti consensi per l’ampia partecipazione di pubblico di ogni età ed apprezzamento per tutta l’iniziativa. Un particolare ringraziamento viene rivolto al B.I.M. Consorzio Comuni Bacino Imbrifero Montano ed al Comune di Montorio al Vomano, per il loro sostegno e patrocinio.




Martinsicuro. PROCLAMAZIONE STATO DI AGITAZIONE E SOSPENSIONE ORARI DI SERVIZIO DIFFERENZIATI E/O TURNAZIONI

Teramo, lì 8 giugno 2010

Al Sig.

Sindaco del

Comune di

MARTINSICURO

Al Sig.

Segretario Generale

Comune di

MARTINSICURO

Ai Sigg.

Componenti di Giunta del

Comune di

MARTINSICURO

Ai Sigg.

Capigruppo Consiliare del

Comune di

MARTINSICURO

Ai Sigg.

Responsabili di sevizio del

Comune di

MARTINSICURO

Alla

RSU CISL

Comune di

MARTINSICURO

Al Sig. V.D.S.

SEGRETARIO AZIENDALE CISL

Comune di

MARTINSICURO

E,p.c.                         A S.E.

IL PREFETTO di

T E R A M O

Agli

ORGANI DI STAMPA

LORO SEDI

OGGETTO: PROCLAMAZIONE STATO DI AGITAZIONE E SOSPENSIONE ORARI DI SERVIZIO DIFFERENZIATI E/O TURNAZIONI

Con la presente si dà seguito alle numerose precedenti note, ultima delle quali in data 11 maggio u.s., ove la scrivente Organizzazione Sindacale richiedeva il pagamento degli emolumenti contrattuali previsti per le varie indennità, alcune addirittura risalenti all’anno 2009.

Considerato che a tutt’oggi non si è provveduto a predisporre tale liquidazione, né a convocare apposita riunione di Delegazione Trattante, né sono state fornite adeguate rassicurazione circa l’imminente pagamento delle somme richieste, la scrivente Federazione, sentito e fatto proprio il parere dei lavoratori riunitisi in assemblea, in data odierna, che chiedevano la proclamazione dello stato di agitazione e conseguente blocco degli orari differenziati e/o per turni, si vede costretta ad indire tali forme di lotta.

Pertanto, si comunica la proclamazione dello stato di agitazione del personale e, con decorrenza 21 giugno p.v., verranno sospesi, fino a revoca dello stato di agitazione, tutti i servizi del Comune di Martinsicuro erogati con orario differenziato e/o per turni, rispetto a quello ordinario vigente, nonché tutte le prestazioni di lavoro straordinario.

Tutto il personale coinvolto presterà, dunque, salvo casi di particolare gravità e/o situazioni previste dalla legge, la propria attività lavorativa durante l’ordinario orario di servizio dell’Ente Comune (dalle ore 8,00 alle ore 14,00).

S.E. il Prefetto di Teramo è pregato di intervenire in considerazione del fatto che i servizi sospesi risultano essere indispensabili per la regolare funzionalità del Comune di Martinsicuro.

Tanto si comunica per i relativi provvedimenti di competenza di ciascuna autorità in indirizzo.

Cordialità

IL SEGRETARIO GENERALE

Piero Angelozzi




Teramo. CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI, PER L’ASSUNZIONE DI 40 ATLETI DA ASSEGNARE AI GRUPPI SPORTIVI DELLA POLIZIA DI STATO – FIAMME ORO

Fiamme Oro

SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA – 4^ SERIE SPECIALE  “CONCORSI ED ESAMI”  DELL’1 GIUGNO 2010 E’ STATO PUBBLICATO IL CONCORSO  PUBBLICO, PER TITOLI, PER L’ASSUNZIONE DI 40 ATLETI DA ASSEGNARE AI GRUPPI SPORTIVI DELLA POLIZIA DI STATO – FIAMME ORO, CHE SARANNO INQUADRATI NEL RUOLO DEGLI AGENTI ED ASSISTENTI DELLA POLIZIA DI STATO, INDETTO CON D. M. DEL 25.05.2010.

LE ISTANZE PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO VANNO REDATTE ESCLUSIVAMENTE SULL’APPOSITO MODULO, REPERIBILE SU INTERNET O DISPONIBILE PRESSO L’UFFICIO CONCORSI DELLA QUESTURA, OVE POTRANNO ESSERE RITIRATI E PRESENTATI DALLE ORE 09,00 ALLE ORE 12,00 DEI GIORNI DAL  LUNEDI’ AL VENERDI’.

LE DOMANDE DOVRANNO ESSERE PRESENTATE ESCLUSIVAMENTE ALLA QUESTURA DELLA PROVINCIA DI RESIDENZA PERENTORIAMENTE ENTRO L’1 LUGLIO 2010. LE DOMANDE SI CONSIDERANO PRODOTTE IN TEMPO UTILE ANCHE SE INVIATE A MEZZO RACCOMANDATA CON AVVISO DI RICEVIMENTO ENTRO IL PREDETTO TERMINE; A TAL FINE FA FEDE IL TIMBRO A DATA DELL’UFFICIO POSTALE ACCETTANTE.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI, RIVOLGERSI ALL’UFFICIO CONCORSI DELLA QUESTURA – TELEF. NR. 0861/259548 O 0861/2591 (CENTRALINO QUESTURA).

Teramo, 8 giugno 2010




Teramo. La Provincia ai sindacati: così interrompete il dialogo

La Provincia ai sindacati: così interrompete il dialogo

Ora basta, a proporre la società in house sono stati anche i sindacati per non parlare del fatto che sui precari ci hanno chiesto di assumere una minima parte dei dipendenti  a tempo determinato e di mandare a casa tutti gli altri. Oggi giocano un ruolo da paladini dei deboli e dei servizi ma hanno messo la firma sotto tutti quegli accordi che hanno condotto l’ente nel caos organizzativo”.

A parlare così sono il presidente Catarra e l’assessore al personale Davide Calcedonio Di Giacinto che, in questi mesi, hanno partecipato al tavolo della trattativa con i rappresentanti sindacali della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil i quali, in una nota inviata agli organi di informazione, annunciano lo sciopero di tutti i dipendenti dell’ente.

Alla Provincia non è arrivata alcuna comunicazione sulla proclamazione dello sciopero ma a questo siamo abituati: sindacati e centrosinistra usano gli organi di informazione come megafoni di annunci che poi non trovano riscontro sui tavoli istituzionali” continua Di Giacinto che aggiunge: “Dov’erano i sindacati quando in passato si accumulavano anni nel pagamento degli straordinari? Dov’erano i sindacati se, come sostengono nella nota, a garantire alcuni servizi veniva destinato solo personale a tempo determinato e co.co.co? Con questo atteggiamento i sindacati conferederali  interrompono il  dialogo con l’istituzione, dialogo che noi, invece, abbiamo sempre cercato, anche su argomenti non affidati alla contrattazione” .

Quindi, l’assessore al personale, sottolinea il fatto che l’amministrazione sta solo percorrendo la strada del “ritorno alle regole e alla normalità”. “Il fondo per lo straordinario è fermo, per modalità contrattuali, al 1998: è chiaro che dobbiamo limitarne il ricorso, gli addebiti che ci vengono mossi sono ridicoli. Stiamo pagando anche il pregresso, forse per la prima volta c’è un controllo sulle voci di spesa per il personale che, comunque, vale la pena di sottolinearlo, quest’anno è cresciuta di oltre il 40% per effetto delle applicazioni contrattuali. Un ente che spende quasi la metà delle sue entrate per mantenere l’organizzazione deve assolutamente mettere in relazione le voci accessorie del contratto e lo straordinario con la produttività complessiva dei servizi: non ci stiamo inventando nulla stiamo solo facendo quanto previsto dalla contrattazione nazionale: basta demagogia anche su questo”.

Teramo 8 giugno 2010




Sant’Omero. RICHIESTA CONVOCAZIONE URGENTE DEL COMITATO

REGIONE ABRUZZO

Azienda Unità Sanitaria Locale di Teramo

COMITATO RISTRETTO DEI SINDACI

Sant’Omero, lì 07/06/2010

Al signor Presidente

Comitato Ristretto dei Sindaci

S  E  D  E

E p.c.                    ORGANI DI STAMPA

LORO SEDI

OGGETTO: RICHIESTA CONVOCAZIONE URGENTE DEL COMITATO

…….

Tutte le notizie negative apparse sulla stampa nazionale e locale  pare non abbiano sortito nessun effetto positivo sulle problematiche .

Tutto rimane fermo, tutto tace, nessuno si muove.

Ne’ la mia recente sollecitazione, quale Sindaco ed autorità sanitaria competente sul territorio comunale , ha sortito alcun risultato positivo.

Anzi la situazione è peggiorata in quanto ormai dilagano le carenze di personale in tutti e quattro gli ospedali, mentre mancano oltre 20 primari ed altri (tre/quattro) andranno via entro dicembre 2010.

Una situazione davvero incredibile, quasi irreale, tre ospedali ormai in agonia , mentre  l’Ospedale di Teramo è diventato un “luogo di attesa” una grande e scalcinata stazione dove i treni non transitano mai.

Con due nuove sale operatorie chiuse da anni e senza scale antincendio e senza sistemi di sicurezza.

Dove centinaia di ammalati si riversano giornalmente, costretti loro malgrado, a  pietire un posto letto in un corridoio per cercare di salvare la pelle.

Mentre all’Ospedale della Val Vibrata, locali nuovi e sale operatorie all’avanguardia sono ormai inattive in quanto manca il personale ed i primari dei reparti.

E’ questo il progetto di “RIENTRO” attivato sulla nostra pelle dalla Dirigenza di questa ASL????

Pensate che ormai possa bastare l’accanimento verso la popolazione teramana???

Lo scrivente ha chiesto al Presidente del “ Comitato ristretto dei sindaci” di mettere all’ordine del giorno la  VERIFICA DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI IN QUESTI ANNI DAL Direttore Generale e dal suo STAF.

Si avranno certo sorprese amare in quanto ormai le prenotazioni per prestazioni si ottengono per l’anno successivo, o addirittura tra due anni.

Mentre il personale rimasto è fortemente demotivato, addirittura  chiede i prepensionamenti.

E mentre tutto questo accade nel teramano,  gli amministratori della Regione continuano imperterriti a pensare che…….tutto considerato………poteva andare peggio ……..ed è vero…..a noi il terremoto non ci ha neanche toccato.

Ma il marasma e la distruzione della sanità provinciale si……..e non serve mica sbandierarlo a destra e a manca….basta solo guardarsi attorno.

Distinti saluti

Il Sindaco di Sant’Omero

Alberto Pompizi




Basciano. L’Istituto Comprensivo di Basciano è stato intitolato ai giudici Falcone e Borsellino

L’Istituto Comprensivo di Basciano è stato intitolato

ai giudici Falcone e Borsellino

L’Istituto Comprensivo Statale di Basciano, costituito da tre plessi di scuola dell’infanzia, quattro di scuola primaria ed uno di scuola secondaria di I° grado, per un totale di trecentottantanove alunni distribuiti fra i comuni di Basciano e Penna Sant’Andrea, quest’anno ha inteso darsi una denominazione che renda omaggio ad un personaggio significativo della nostra storia recente e allo stesso tempo rappresenti un insegnamento e un monito per gli alunni.

La denominazione “Istituto Comprensivo Falcone-Borsellino” è arrivata al termine di un referendum – come ha spiegato il dirigente scolastico Antonio Lattanti – che ha coinvolto i docenti, il personale amministrativo e ausiliario, gli alunni e le loro famiglie. E’ stata la maggioranza a decretare la scelta di intitolare l’Istituto ai due giudici legati da un “mestiere” che per loro era una missione: liberare la società civile dalla mafia. Due “anti-eroi”, come sono stati definiti nel corso della cerimonia, non eroi per vocazione, ma servitori dello Stato che mettevano lucidamente in conto anche il sacrificio della propria vita.

Alla cerimonia di inaugurazione, svoltasi venerdì scorso nella sede centrale dell’Istituto in Via Nicola Di Giuseppe a Basciano, hanno preso parte il vice direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Emanuele Nicolini, il responsabile dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Teramo Lantino Romani, il prefetto di Teramo Eugenio Soldà, il presidente del Tribunale di Teramo Giovanni Spinosa, il vice presidente del consiglio regionale abruzzese Giorgio De Matteis, l’assessore regionale alla pubblica istruzione Paolo Gatti, il consigliere provinciale Rita Ettorre, il consigliere comunale de L’Aquila Pierluigi Pezzopane, il sindaco di Basciano Pierluigi Di Giacinto e il primo cittadino di Penna S.Andrea Antonio Fabri e il parroco di Basciano don Battista Arena..




Teramo. Seminari per aspiranti imprenditori nei Centri per l’impiego

Seminari per aspiranti imprenditori nei Centri per l’impiego

Gli incontri promossi nell’ambito del nuovo accordo tra Provincia e Sviluppo Italia Abruzzo che prevede anche sostegno per l’accesso facilitato al credito

Provincia e Sviluppo Italia Abruzzo promuovono nuovi incontri destinati a chi abbia un’idea imprenditoriale e voglia sfruttare le opportunità e le agevolazioni della normativa sull’autoimpiego contenute nel decreto legislativo 185 del 2000.

In ossequio al nuovo protocollo d’intesa sottoscritto con la Provincia allo scopo di promuovere la cultura d’impresa, Sviluppo Italia Abruzzo,  in collaborazione con i Centri per L’Impiego, svolgerà quattro seminari di informazione sull’autoimpiego a Giulianova, Nereto, Roseto degli Abruzzi e Teramo. Il calendario prevede i seguenti appuntamenti:

  • domani, martedì 8 giugno, ore 16, sede Centro per L’Impiego di Giulianova, presso la sala conferenza Imprendoschool, via Botticelli 4, Tortoreto Lido;
  • martedì 15 giugno ore 16, presso il Centro per L’Impiego di Nereto;
  • martedì 22 giugno ore 16, presso il Centro per L’Impiego di Roseto Degli Abruzzi;
  • giovedì 24 giugno ore 16, sede Centro per L’Impiego di Teramo, sala audiovisivi della Biblioteca provinciale di Teramo.

La collaborazione tra Provincia di Teramo e Sviluppo Italia Abruzzo si concretizza sia nelle attività di informazione e di orientamento degli aspiranti imprenditori sia nelle attività di consulenza alla realizzazione del business plan, cioè del piano d’impresa. Provincia e SIA, inoltre, offrono alle imprese di nuova costituzione anche un supporto per l’eventuale accesso facilitato al credito bancario.

“Crediamo molto nelle attività di promozione della cultura d’impresa – afferma l’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva Guardiani – e riteniamo che l’autoimpiego sia un’opportunità notevole per chi decide di investire sulle proprie capacità. Il mio auspicio è che, tramite questa collaborazione, si possa favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti privi di occupazione attraverso la creazione di nuove imprese”.

Per ulteriori informazioni ed eventuali adesioni (i seminari sono aperti a tutti), si può contattare il Centro per L’Impiego di Giulianova, e-mail:cio.giulianova@provincia.teramo.it, tel. 085/8003340, responsabile Fabrizio Quarchioni.

Teramo, 7 giugno 2010




Teramo. Il video del canile di Teramo allagato spopola nel web e finisce nella prima pagina di YouReporter, il primo sito italiano di videogiornalismo partecipativo.

Il video del canile di Teramo allagato spopola nel web e finisce nella prima pagina di YouReporter, il primo sito italiano di videogiornalismo partecipativo.

Intanto da oggi parte la campagna di sensibilizzazione a favore del canile di contrada Carapollo dove i cani sono stati completamente abbandonati da un Sindaco che pensa solo a fare conferenze stampa a tema a sorpresa.

http://www.youreporter.it/





Teramo. Smaltimento dei rifiuti in Provincia di Teramo:Ruffini presenta un’interpellanza all’Assessore Stati.

Smaltimento dei rifiuti in Provincia di Teramo:Ruffini presenta un’interpellanza all’Assessore Stati.

Il consigliere regionale CLAUDIO RUFFINI, ha presentato un’interpellanza sulla gestione integrata dei rifiuti nel teramano. Nel documento, rivolto all’Assessore regionale alla Protezione civile e Ambiente, Daniela Stati, vengono chiesti chiarimenti circa la determinazione delle tariffe per il conferimento dei rifiuti presso gli impianti. Inoltre Ruffini chiede di conoscere quali sono le ragioni per cui non è stato sottoscritto l’Accordo tra Regione Abruzzo e Regione Molise per l’utilizzo, da parte dei Comuni della Provincia di Teramo, della discarica di Guglionesi (CB).

<< I Comuni teramani trasferiscono i rifiuti urbani al di fuori della Provincia di appartenenza, per i ritardi nell’attuazione del programma provinciale di gestione rifiuti>> dice Ruffini, ricordando che sono diverse le discariche e gli impianti di trattamento in fase di realizzazione nel teramano.

Ma nonostante questa situazione, i Comuni teramani hanno elevato alla data del 31.12.2009 la percentuale di raccolta differenziata, che è pari al 32.74 per cento, ovvero molto vicina alla quota prevista dall’art. 23 della L.R. 45/2007.

<<A fronte degli sforzi dei Comuni per una avanzata raccolta differenziata non sono corrisposti dei reali benefici che vedono quindi vanificare tutte le azioni messe in campo dagli Enti locali. Questo accade perché il conferimento presso altri siti sta determinando continui aumenti dei costi dei rifiuti anche perché gli impianti regionali sono “unici” e agiscono quasi in regime di monopolio>>.

Difatto i Comuni non hanno possibilità di scelta nel conferire i rifiuti prodotti presso altri impianti di smaltimento perché la gestione è affidata a pochissimi gestori. Nella gestione degli impianti agiscono quasi sempre gli stessi privati.

<<Se i Comuni avessero altre opportunità nella scelta del conferimento dei rifiuti, sicuramente i cittadini registrerebbero una diminuzione delle tariffe Tarsu o Tia>> spiega Ruffini <<invece non passa anno che il costo per il conferimento negli impianti dei rifiuti non determini un insostenibile aumento per i contribuenti teramani.>>

Ruffini ricorda che c’è una legge regionale (45/2007) che assegna alla Giunta Regionale (entro 90 giorni dalla entrata in vigore della Legge) di determinare con apposite direttive le tariffe di conferimento agli impianti di smaltimento dei rifiuti. <<Una legge disattesa che ha creato una situazione di totale “deregulations” nel settore>> incalza il consigliere regionale.

Altra questione posta nell’interpellanza all’Assessore Stati, è la mancata sottoscrizione dell’Accordo tra Regione Abruzzo e Regione Molise per l’utilizzo, da parte dei Comuni della Provincia di Teramo, della discarica di Guglionesi (CB).

<<Un accordo siglato a seguito della fase emergenziale per lo smaltimento dei rifiuti in Provincia di Teramo, con D.G.R. n. 428 del 2009, in cui la Regione Abruzzo approva con la Regione Molise uno schema di Accordo di programma, , la cui durata era stabilita in 1 anno. Ad oggi non si capisce come mai non è mai stato reso operativo vista la fase emergenziale in cui versa l’Abruzzo. Sono forse cambiate le condizioni da allora? Oppure si vuole favorire una logica di chiusura del mercato? si chiede Ruffini.




Teramo. PATOLOGIE DEI CETACEI: L’ESPERTO MONDIALE ANTONIO FERNÁNDEZ ALLA FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA

PATOLOGIE DEI CETACEI: L’ESPERTO MONDIALE ANTONIO FERNÁNDEZ ALLA FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA

Teramo, 7 giugno 2010 – Antonio Fernández, dell’Universidad de Las Palmas de Gran Canaria, uno dei maggiori esperti mondiali di patologie dei cetacei, sarà a Teramo giovedì 17 giugno per un seminario dal titolo Veterinary Pathology and Stranded Cetaceans (Patologia veterinaria e cetacei spiaggiati), che si terrà, a partire dalle ore 10.00, presso la Facoltà di Medicina Veterinaria, in piazza Aldo Moro.

L’incontro – rivolto agli studenti della Facoltà di Medicina Veterinaria, ma anche ai medici veterinari interessati ad approfondire l’argomento – è stato organizzato da Giovanni Di Guardo, docente di Patologia Generale e Fisiopatologia Veterinaria alla Facoltà di Medicina Veterinaria, e dal Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate nell’ambito del Dottorato di ricerca in Epidemiologia e Diagnostica Avanzata in Patologia Comparata, coordinato da Leonardo Della Salda.

«Pur nella loro drammaticità, gli spiaggiamenti dei Cetacei – ha spiegato Giovanni Di Guardo – rappresentano un’occasione per studiare e monitorare il loro stato di salute e quello dei nostri mari. L’elenco delle minacce con le quali i cetacei si trovano a interagire nell’ecosistema marino appare in preoccupante ascesa. Tra queste sono particolarmente importanti le noxae “antropogeniche”, vale a dire quel folto gruppo di “minacce” connesse alle molteplici attività umane, nel cui contesto si segnalano agenti chimici quali i metalli “pesanti” e altri contaminanti ambientali “persistenti” come i composti organoclorurati e i cosiddetti “ritardanti di fiamma”, nonché cause fisiche quali le collisioni con natanti, l’impigliamento in reti e attrezzature da pesca (cosiddette “by-catch”) e le onde a media frequenza rilasciate dai sonar militari».

«Sono stati proprio gli autorevoli studi condotti dal professor Antonio Fernández e dalla sua equipe – ha proseguito Di Guardo – che hanno consentito di ipotizzare un nesso causale fra l’impiego dei dispositivi sonar e lo spiaggiamento collettivo di cetacei, come accaduto nel settembre del 2002 al largo delle Isole Canarie, quando ben 14 esemplari appartenenti alla Famiglia Ziphiidae morirono pressoché simultaneamente, poche ore dopo un’esercitazione militare in cui si era fatto ricorso all’utilizzo di sonar. Fu proprio in quella circostanza che Fernández descrisse per la prima volta la Gas and Fat Embolic Syndrome (Sindrome embolica gassoso-lipidica)».

«La fama del professor Fernández – ha concluso Di Guardo – è legata, inoltre, a tanti importanti contributi nell’ambito della patologia dei cetacei, quali ad esempio i recenti studi sull’epidemia morbillivirale, che a partire dagli ultimi mesi del 2006 ha interessato i globicefali dello Stretto di Gibilterra, o quelli sull’infezione da Herpesvirus nel tursiope, nonché a intuizioni nell’ambito della patologia “forense” applicata allo studio dei cetacei spiaggiati».